B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO XTM - XSM MANUALI DI OFFICINA B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Premessa B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO ITALIANO B CAPITOLO PREMESSA .................................................................................................................................................... 4 Aggiornamento della pubblicazione .......................................................................................................... 4 Note di consultazione ............................................................................................................................... 4 Configurazione delle pagine .............................................................................................................. 4 Pagine modificate ............................................................................................................................. 5 Pagine aggiuntive ............................................................................................................................. 5 Simbologia di redazione ................................................................................................................... 5 Abbreviazioni di redazione ................................................................................................................ 7 DIAGNOSTICA ................................................................................................................................................. 8 Schema elettrico ................................................................................................................................... 8 Collegamento interruttori illustrati in questo manuale ..................................................................... 9 Circuito sistema di accensione ............................................................................................................ 10 Identificazione guasti sistema di accensione .................................................................................. 11 Circuito sistema di carica ...................................................................................................................... 12 Identificazione guasti sistema di carica ......................................................................................... 13 Circuito sistema luci .............................................................................................................................. 14 Identificazione guasti sistema luci ................................................................................................. 15 Circuito sistema di segnalazione ........................................................................................................... 20 Identificazione guasti indicatori di direzione ................................................................................... 21 Identificazione guasti stop ............................................................................................................. 23 Identificazione guasti avvisatore acustico ....................................................................................... 24 Identificazione guasti indicatore temperatura acqua ....................................................................... 25 Identificazione guasti spia olio miscela .......................................................................................... 25 Identificazione guasti spia riserva carburante ................................................................................. 26 Identificazione guasti spia neutral .................................................................................................. 26 Identificazione guasti sensore tachimetrico .................................................................................... 26 Identificazione guasti pulsante MODE ........................................................................................... 26 Identificazione guasti contagiri ....................................................................................................... 27 Configurazione del connettore strumento digitale ................................................................................... 27 Posizione componenti elettrici ............................................................................................................... 28 12.03 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 1 3 B B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Premessa ITALIANO • La ditta Malaguti si riserva il diritto di apportare modifiche di ogni natura ai propri motoveicoli, in qualunque momento, senza l’obbligo di tempestivo preavviso. • Riproduzioni o divulgazioni, anche parziali, degli argomenti e delle illustrazioni riportati nei Manuali oggetto della presente pubblicazione sono assolutamente vietate. Ogni diritto è riservato alla ditta Malaguti, alla quale si dovrà richiedere autorizzazione (scritta) specificando la utilizzazione delle eventuali riproduzioni. PRIMA EDIZIONE : 05/03 PREMESSA • La presente pubblicazione contempla tutte le procedure necessarie all’individuazione di guasti all’impianto elettrico (dei modelli evidenziati in copertina) e degli interventi possibili per la loro risoluzione, fornendo ai tecnici del settore (Centri di Assistenza Autorizzata) le principali informazioni per operare in perfetta armonia con i moderni concetti di “buona tecnica” e “sicurezza sul lavoro”. • Altre eventuali informazioni possono essere dedotte dal Manuale di Officina della “Ciclistica”, dal Manuale di Officina del “Motore” e dal Catalogo Ricambi. • Tutti gli interventi descritti prevedono competenza ed esperienza da parte dei tecnici preposti. • Le procedure per la rimozione di parti della carrozzeria e particolari elettro/meccanici, per consentire l’accesso ai vari cablaggi o componenti elettrici sui quali si dovrà intervenire, sono deducibili dal Manuale di Officina Ciclistica. • È consigliabile attenersi scrupolosamente a quanto riportato nel presente fascicolo. • Per qualsiasi ulteriore informazione, interpellare il Servizio Assistenza Tecnica di Malaguti S.p.a. AGGIORNAMENTO DELLA PUBBLICAZIONE • Gli aggiornamenti verranno da noi spediti (in un ragionevole lasso di tempo) prevedendo l'invio di una nuova versione CD che sostituirà quella già in Vs. possesso • L’indice verrà aggiornato nel caso in cui le modifiche e le variazioni alle pagine interne risultino tali da non garantire più una razionale consultazione della pubblicazione. • IMPORTANTE! Il Manuale per l’identificazione guasti impianto elettrico deve essere considerato un vero e proprio strumento di lavoro, e può mantenere il suo “valore” nel tempo, soltanto se mantenuto costantemente aggiornato. NOTE DI CONSULTAZIONE CONFIGURAZIONE DELLE PAGINE 4 Y Capitolo X Titolo sezione W N° di pagina Z Data di edizione PAGINA SEZIONE 1 EDIZIONE 05.03 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Premessa CAPITOLO B PAGINA DX Z Y ITALIANO X W PAGINE MODIFICATE • La pagina che ha subito modifiche porterà lo stesso numero della pagina di precedente edizione, seguito da una M e, nella casella inerente, la nuova data di edizione. • Nelle pagine modificate è possibile l’implementazione di figure; in questo caso, la figura (o le figure) aggiunta porterà il numero della figura precedente seguito da una lettera. PAGINE AGGIUNTIVE • Eventuali pagine aggiuntive porteranno l’ultimo numero della loro sezione d’appartenenza, seguito da una A e la nuova data di edizione. SIMBOLOGIA DI REDAZIONE • Per una lettura rapida e razionale sono stati impiegati simboli (pag. 6) che evidenziano situazioni di massima attenzione, consigli pratici o semplici informazioni. • Questi simboli possono trovare collocazione a fianco di un testo (sono riferiti quindi solo a tale testo), a fianco di una figura (sono riferiti all’argomento illustrato in figura ed al relativo testo), oppure in testa alla pagina (sono riferiti a tutti gli argomenti trattati nella pagina stessa). Nota: Prestare attenzione al significato dei simboli, in quanto la loro funzione é quella di non dovere ripetere concetti tecnici o avvertenze di sicurezza. Sono da considerare, quindi, dei veri e propri “promemoria”. Consultare questa pagina ogni volta che sorgeranno dubbi sul loro significato. 05.03 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 1 5 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO B CAPITOLO ITALIANO A) ATTENZIONE! Consigli prudenziali ed informazioni riguardanti la sicurezza del motociclista (utente del motoveicolo) e la salvaguardia dell’integrità del motoveicolo stesso. A B) ATTENZIONE! Descrizioni riguardanti interventi pericolosi per il tecnico manutentore o riparatore, altri addetti all’officina o persone estranee, per l’ambiente, per il motoveicolo e le attrezzature. B C) PERICOLO D’INCENDIO Operazioni che potrebbero innescare incendio. C D) PERICOLO DI ESPLOSIONE Operazioni che potrebbero determinare una esplosione. D E) ESALAZIONI TOSSICHE Evidenzia il pericolo di intossicazione o infiammazione delle prime vie respiratorie. E F) MANUTENTORE MECCANICO Operazioni che prevedono competenza in campo meccanico/motoristico. F G) MANUTENTORE ELETTRICO Operazioni che prevedono competenza in campo elettrico/elettronico. H) NO! Operazioni da evitare. I) MANUALE DI OFFICINA DEL MOTORE Informazioni deducibili da quella documentazione. L) 6 Premessa CATALOGO RICAMBI Informazioni deducibili da quella documentazione. PAGINA SEZIONE 1 G H I M L R EDIZIONE 05.03 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Premessa CAPITOLO B ABBREVIAZIONI DI REDAZIONE Figura Coppia di serraggio Pagina Paragrafo Sezione Schema Tabella Vite ITALIANO F Cs P Pr S Sc T V Nota: nelle illustrazioni, sono richiamate frequentemente viti di fissaggio o di regolazione, evidenziate dalla lettera V. Il numero che segue questa lettera indica la quantità di viti identiche, presenti nel gruppo o componente oggetto della descrizione e relativa illustrazione. La lettera senza numero indica quantità 1. Nel caso di viti diverse, richiamate nella stessa figura, la V sarà seguita dal numero e da una lettera minuscola esempio: (V4a). Il riassemblaggio dei gruppi e dei componenti viene eseguito normalmente in senso inverso agli interventi di smontaggio (salvo descrizione specifica). Prima di ogni intervento, accertarsi della perfetta stabilità del motoveicolo. La ruota anteriore deve risultare ancorata, preferibilmente, sull’attrezzatura (A - F. 4) solidale alla pedana di sollevamento. A F4 05.03 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 1 7 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Diagnostica SCHEMA ELETTRICO ITALIANO 8 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 02.04 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica AR OFF ITALIANO Il presente manuale contiene schemi di collegamento, come quello qui a fianco, che illustrano i collegamenti dei terminali degli interruttori (commutatore chiave, interruttore freno, pulsante MODE, ecc …). B COMANDO DX B -MA COLLEGAMENTO INTERRUTTORI ILLUSTRATO IN QUESTO MANUALE CAPITOLO ON La prima colonna da sinistra indica le diverse posizioni dell’interruttore, la riga superiore indica i colori dei cavetti collegati ai terminali dell’interruttore. MODE Il simbolo “ ” indica i terminali attraverso i quali esiste continuità, cioè un circuito chiuso, in una data posizione dell’interruttore. In questo schema: “B-MA e AR” hanno continuità con l’interruttore in posizione “ON”. 05.03 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 9 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Diagnostica CIRCUITO SISTEMA DI ACCENSIONE ITALIANO 10 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 02.04 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO B IDENTIFICAZIONE GUASTI SISTEMA DI ACCENSIONE ITALIANO A) Verifica resistenza del cappuccio candela - Rimuovere il cappuccio candela dal cavo di A.T. e collegare il tester (kΩ) come segue (F1): - Terminale (+) tester lato 1 - Terminale (-) tester lato 2 - Resistenza cappuccio candela: 5 kΩ (20°C) - Fuori specifica: sostituire il cappuccio candela F1 B) Verifica resistenza centralina elettronica - Collegare il tester (kΩ) alla centralina come segue (F2): - Terminale (+) tester cavo A.T - Terminale (-) tester capo corda (cavo verde) - Resistenza avvolgimento secondario: 5-6 kΩ (20°C) - Fuori specifica: sostituire la centralina F2 C) Verifica resistenza cavo d’alimentazione (cavo verde) - Collegare il tester (Ω) al volano come segue (F3): - Terminale (+) tester cavo verde - Terminale (-) tester cavo bianco - Resistenza alimentazione: 640-780 Ω (20°C) - Fuori specifica: sostituire il volano magnete VOLANO MAGNETE F3 D) Verifica resistenza pick-up (cavo rosso) - Collegare il tester (Ω) al volano come segue (F4): - Terminale (+) tester cavo rosso Terminale (-) tester cavo bianco Resistenza pick-up: 100-140 Ω (20°C) Fuori specifica: sostituire il volano magnete VOLANO MAGNETE F4 E) Verifica commutatore chiave Scollegare il connettore e collegare il tester (Ω): 1) - Terminale (+) tester cavo bianco/rosso CHIAVE OFF CHIAVE ON CHIAVE ON -1° SCATTO 2° SCATTO CONTINUITÀ DISCONTINUITÀ DISCONTINUITÀ Fino al numero di telaio 7086713 2) - Terminale (+) tester CHIAVE OFF CHIAVE ON CHIAVE ON -1° SCATTO 2° SCATTO cavo arancio DISCONTINUITÀ CONTINUITÀ DISCONTINUITÀ Fino al numero di telaio 7086713 3) - Terminale (+) tester CHIAVE OFF CHIAVE ON CHIAVE ON -1° SCATTO 2° SCATTO Fino al numero di telaio 7086713 cavo giallo DISCONTINUITÀ CONTINUITÀ CONTINUITÀ - Terminale (-) tester CHIAVE OFF CHIAVE ON cavo blu CONTINUITÀ DISCONTINUITÀ Dal numero di telaio 7086714 - Terminale (-) tester CHIAVE OFF CHIAVE ON cavo verde DISCONTINUITÀ CONTINUITÀ Dal numero di telaio 7086714 - Terminale (-) tester CHIAVE OFF CHIAVE ON cavo verde/nero DISCONTINUITÀ CONTINUITÀ Dal numero di telaio 7086714 ATTENZIONE: se il cavo bianco/nero in uscita dal commutatore è a massa, il motore non si avvia. 02.04 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 11 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Diagnostica CIRCUITO SISTEMA DI CARICA ITALIANO 12 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 02.04 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO B IDENTIFICAZIONE GUASTI SISTEMA DI CARICA ITALIANO Nel caso in cui la batteria sia scarica, dopo averla sostituita o ricaricata, operare come segue: A) Verifica tensione di carica - Collegare il tester (DC20V) alla batteria come in (F5): Terminale (+) tester polo + batteria Terminale (-) tester polo – batteria Avviare il motore a circa 7.000 giri/min Tensione riscontrata 13,5-14V Fuori specifica: proseguire la ricerca F5 B) Verifica bobina di carica volano magnete VOLANO - Scollegare i connettori del volano magnete e collegare il tester (Ω) come segue (F6): cavo giallo - Terminale (+) tester - Terminale (-) tester cavo bianco - Resistenza bobina di carica: 0,2-0,4Ω (20°C) - Fuori specifica: sostituire il volano - Come da specifica: proseguire la ricerca F6 C) Verifica della giusta sequenza dei cavi inseriti nel connettore del regolatore (vedi schema elettrico). D) Verifica della continuità (tester Ω) del cavo viola/giallo in uscita dal volano magnete e in entrata al regolatore. E) Verifica della continuità del cavo giallo (tester Ω) in uscita dal regolatore e in entrata alla batteria (polo +). F) Verifica della continuità (tester Ω) di massa del cavo nero inserito nel connettore del regolatore. G) Verifica del diodo raddrizzatore (F7) Il diodo si trova sotto la sella, posto sul cavo giallo in entrata al polo (+) della batteria. - Togliere il diodo e collegare il tester ( ) come segue: Terminale (+) tester terminale 1 Terminale (-) tester terminale 2 Il valore riscontrato deve essere ( 435) Fuori specifica: sostituire il diodo F7 ATTENZIONE: al fine di evitare spiacevoli inconvenienti ad alcuni componenti elettrici, prima di collegare la batteria, accertarsi sempre che il diodo sia montato. H) Se le verifiche eseguite sono risultate tutte positive, sostituire il regolatore. 05.03 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 13 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Diagnostica CIRCUITO SISTEMA LUCI ITALIANO 14 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 02.04 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO B IDENTIFICAZIONE GUASTI DEL SISTEMA LUCI ITALIANO ATTENZIONE: le luci di questo veicolo si accendono posizionando il commutatore chiave in “ON”. Se tutte le luci non funzionano, procedere come segue: VOLANO A) Verifica resistenza bobina luci (F8) - Scollegare il connettore del volano e collegare il tester (Ω): - Terminale (+) tester cavo giallo Terminale (-) tester cavo bianco Resistenza bobina luci: 0,2_0,4Ω (20°C) Fuori specifica: sostituire il volano Come da specifica: proseguire la ricerca F8 B) Verifica della corrispondenza e del buon collegamento dei cavi inseriti nel connettore del regolatore (vedi schema elettrico). C) Verifica della continuità (tester Ω) tra il cavo giallo in uscita del volano ed il cavo viola/giallo in entrata al regolatore. D) Verifica della continuità di massa (tester Ω) tra il cavo nero inserito nel regolatore ed un punto a massa del telaio (da verificare scollegando la morsettiera dal regolatore). E) Verifica del regolatore di tensione (F9) - Collegare il tester (AC) al connettore del regolatore (lasciandolo inserito) - Terminale (+) tester cavo viola/giallo - Terminale (-) tester cavo nero - Avviare il motore a 7.000 giri/1’ - La tensione riscontrata deve risultare: 12 volt - Fuori specifica: sostituire il regolatore - Come da specifica: proseguire la ricerca F9 F) Verifica della continuità (tester Ω) del cavo giallo in uscita dal regolatore ed in entrata al commutatore chiave. G) Verifica del commutatore chiave (vedi pag. 11). (Solo versione SVIZZERA) Verifica della continuità (tester Ω) del cavo rosa in uscita dal commutatore chiave ed in entrata al commutatore sinistro. In caso di mancata continuità sostituire il commutatore sinistro. 02.04 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 15 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Diagnostica Se le luci anteriori non funzionano, procedere come segue: ITALIANO A) Verifica continuità della lampada e del portalampada - Discontinuità: sostituire la lampada e/o il portalampada - Continuità: proseguire la ricerca B) Verifica tensione al portalampada anteriore - Collegare il tester (AC 20V) al portalampada - Terminale (+) tester cavo rosa - Terminale (-) tester cavo nero - Porre la chiave in posizione “ON” - Avviare il motore a 7000 giri/1’ - La tensione riscontrata deve risultare: 12 Volt - Fuori specifica: proseguire la ricerca C) Verifica continuità del cavo rosa Ω) al cavo rosa in uscita dal commutatore chiave ed in entrata al connettore del faro - Collegare il tester (Ω anteriore. - Non c’e continuità: cavo rosa interrotto. Riparare (vedi schema elettrico) - C’è continuità: cavo nero interrotto. Riparare creando un ponte tra il cavo nero inserito al connettore del faro anteriore ed un punto a massa telaio. (Solo versione SVIZZERA - Se la luce di posizione anteriore non funziona) Verifica continuità del cavo rosa Ω) al cavo rosa in uscita dal commutatore chiave ed in entrata al portalampada della luce - Collegare il tester (Ω di posizione. - Non c’e continuità: cavo rosa interrotto. Riparare (vedi schema elettrico) - C’è continuità: cavo nero interrotto. Riparare creando un ponte tra il cavo nero inserito nel portalampada della luce di posizione ed un punto a massa del telaio. Se la luce anabbagliante non funziona, procedere come segue: A) (Solo versione SVIZZERA) Verifica continuità della lampada - Discontinuità: sostituire la lampada B) (Solo versione SVIZZERA) Verifica commutatore sinistro Ω) al commutatore come segue: Collegare il tester (Ω - Terminale (+) tester cavo bianco/blu - Terminale (-) tester cavo rosa - Porre il pulsante devio luci sul simbolo “LO”. - Non c’e continuità: sostituire il commutatore sinistro. - C’è continuità: il cavo bianco/blu in uscita dal commutatore sinistro ed in entrata al portalampada è interrotto. Riparare (vedi schema elettrico). 16 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 02.04 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO B Se la luce abbagliante non funziona, ma funziona la spia abbagliante, procedere come segue: ITALIANO A) (Solo versione SVIZZERA) Verifica continuità della lampada - Discontinuità: sostituire la lampada B) (Solo versione SVIZZERA) Verifica continuità del cavo blu in uscita dal commutatore sinistro ed in entrata al portalampada. - Non c’e continuità: riparare l’interruzione del cavo blu (vedi schema elettrico). Se la luce e la spia abbagliante non funzionano, procedere come segue: A) (Solo versione SVIZZERA) Verifica commutatore sinistro Ω) al commutatore come segue: Collegare il tester (Ω - Terminale (+) tester cavo blu - Terminale (-) tester cavo rosa - Porre il pulsante devio luci sul simbolo “HI”. - Non c’e continuità: sostituire il commutatore sinistro. Se la spia abbagliante non funziona, procedere come segue: A) (Solo versione SVIZZERA) Verifica continuità della lampadina - Discontinuità: sostituire la lampadina B) (Solo versione SVIZZERA) Verifica continuità del cavo blu in uscita dal commutatore sinistro ed in entrata al portalampada della spia cruscotto. - Non c’e continuità: il cavo blu è interrotto. Riparare (vedi schema elettrico). - C’e continuità: manca la massa al portalampada. Riparare creando un ponte tra il cavo nero inserito nel portalampada ed un punto a massa del telaio. 02.04 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 17 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO Se la luce fanale posteriore non funziona, procedere come segue: A) Verifica continuità della lampada ITALIANO - Discontinuità: sostituire la lampada B) Verifica tensione al portalampada posteriore - Collegare il tester (AC 20V) al portalampada (F10) Terminale (+) tester cavo rosa Terminale (-) tester cavo nero Porre la chiave in posizione “ON” Avviare il motore a 7000 giri/1’ La tensione riscontrata deve risultare: 12 Volt Fuori specifica: proseguire la ricerca F10 C) Verifica continuità del cavo rosa - Ω) come segue (F11): Collegare il tester (Ω terminale 1 Terminale (+) tester Terminale (-) tester terminale 2 Non c’è continuità:cavo rosa uscita da commutatore chiave ed entrata al fanale posteriore interrotto. Riparare (vedi schema). LUCI POSIZIONE LUCI STOP F11 ATTENZIONE: se dovesse mancare la massa (cavo nero), non si accenderebbe nemmeno la luce dello stop. 18 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 02.04 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO B Se la luce della targa non funziona, procedere come segue: ITALIANO A) (Solo versione SVIZZERA) Verifica continuità della lampada e del portalampada - Discontinuità: sostituire la lampada e/o il portalampada - Continuità: proseguire la ricerca B) (Solo versione SVIZZERA) Verifica continuità del cavo rosa. Ω) tra il cavo rosa del portalampada della luce posteriore e cavo rosa del portalampada - Collegare il tester (Ω della luce targa. - Non c’e continuità: il cavo rosa è interrotto. Riparare (vedi schema elettrico). - C’e continuità: manca la massa al portalampada. Riparare creando un ponte tra il cavo nero inserito nel portalampada ed un punto a massa del telaio. 02.04 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 19 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Diagnostica CIRCUITO SISTEMA DI SEGNALAZIONE ITALIANO 20 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 02.04 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO B IDENTIFICAZIONE GUASTI INDICATORI DI DIREZIONE - Terminale (+) tester - Terminale (-) tester BLOCCHETTO COMMUTATORI SX ITALIANO Se gli indicatori di direzione non lampeggiano, procedere come segue: A) Verifica interruttore indicatore di direzione (F12) - Scollegare il connettore 5 vie del commutatore sinistro (tester in Ω). - Portare il pulsante interruttore su freccia sx cavo marrone cavo viola - Portare il pulsante interruttore su freccia dx - Terminale (+) tester - Terminale (-) tester cavo marrone cavo verde - In entrambi i casi deve esserci continuità - Non c’è continuità: sostituire il commutatore sx - C’è continuità: proseguire la ricerca. F12 B) Verifica tensione all’intermittenza (F13) - Scollegare il connettore dall’intermittenza e collegare il tester DC 20 V: - Terminale (+) tester cavo blu cavo a massa telaio - Terminale (-) tester - Porre la chiave in “ON” - Tensione =0: cavo blu interrotto, riparare (vedi schema elettrico) - Tensione 12Volt: proseguire la ricerca. INTERMITTENZA F13 C) Verifica continuità del cavo marrone - Collegare il tester in OHM tra terminale inserito nel connettore dell’intermittenza e terminale inserito nel connettore a 5 vie del commutatore sx; entrambi i connettori devono essere scollegati. - C’è continuità: sostituire l’intermittenza - Non c’è continuità: cavo marrone interrotto. Riparare (vedi schema elettrico) 05.03 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 21 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO Verificare anche la tensione al connettore portalampada indicatori di direzione; procedere come segue: A) Controllo indicatore destro (F14) INDICATORE DIREZIONE DESTRO ITALIANO - Scollegare il terminale del portalampada dx e collegare il tester (DC 20V): - Terminale (+) tester cavo verde cavo nero - Terminale (-) tester - Chiave commutatore su “ON” - Portare l’interruttore su freccia dx: - Tensione 12 Volt: come da specifica - Fuori specifica: circuito tra interruttore indicatori di direzione e connettore portalampada difettoso. Riparare (vedi schema ). F14 B) Controllo indicatore sinistro (F15) INDICATORE DIREZIONE SINISTRO - Scollegare il terminale del portalampada sx e collegare il tester (DC 20V): - Terminale (+) tester cavo viola - Terminale (-) tester cavo nero - Chiave commutatore su “ON” - Portare l’interruttore su freccia sx - Tensione 12 Volt: come da specifica - Fuori specifica: circuito tra interruttore indicatori di direzione e connettore portalampada difettoso. Riparare (vedi schema ). F15 22 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 05.03 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO B IDENTIFICAZIONE GUASTI STOP Se la luce stop non funziona, procedere come segue: ITALIANO A) Verificare la continuità della lampadina e del portalampada tester (Ω) - Discontinuità: sostituire lampadina o portalampada - Continuità: proseguire la ricerca B) Verificare l’interruttore stop anteriore e posteriore INTERRUTTORE STOP - Scollegare i terminali rosso e blu e collegare il tester (Ω) ai terminali dell’interruttore (F16). - Terminale (+) tester terminale 1 - Terminale (-) tester terminale 2 - Azionare la leva del freno. - Discontinuità: sostituire l’interruttore stop. - Continuità: proseguire la ricerca. F16 C) Verificare la tensione al cavo blu inserito nell’interruttore stop (tester DC 20V) (F17) INTERRUTTORE STOP - Terminale (+) tester cavo blu Terminale (-) tester massa telaio Porre la chiave in “ON” La tensione riscontrata deve risultare: 12Volt. Fuori specifica: cavo blu interrotto. Riparare (vedi schema elettrico). - Come da specifica: proseguire la ricerca. A MASSA F17 D) Verificare la continuità del cavo rosso tra terminale inserito nell’interruttore stop e terminale inserito nel fanalino posteriore. - Discontinuità: cavo rosso interrotto. Riparare (vedi schema elettrico) (F18). INTERRUTTORE STOP ATTENZIONE: se manca la massa, non si accende nemmeno la luce posteriore. LUCE POSTERIORE E STOP F18 05.03 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 23 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Diagnostica IDENTIFICAZIONE GUASTI AVVISATORE ACUSTICO Se l’avvisatore acustico non funziona, procedere come segue: BLOCCHETTO COMMUTATORI SX ITALIANO A) Verifica pulsante “HORN” - Scollegare il connettore a 5 vie del commutatore sx e collegare il tester (Ω) (F19) terminale arancio - Terminale (+) tester - Terminale (-) tester terminale nero - Premere il pulsante “HORN” - Discontinuità: sostituire commutatore sx. - Continuità: proseguire la ricerca. OHM F19 B) Verifica massa al cavo nero del commutatore a 9 vie del cablaggio - Collegare il tester in OHM come segue: Terminale (+) tester cavo nero Terminale (-) tester a massa telaio Non c’è continuità: cavo nero interrotto. Riparare creando un ponte tra il cavo nero ed un punto a massa del telaio - C’è continuità: proseguire la ricerca C) Verifica tensione all’avvisatore acustico - Scollegare i terminali dell’avvisatore acustico e collegare il tester (DC 20V) (F20) - Terminale (+) tester terminale blu - Terminale (-) tester terminale arancio - Chiave commutatore in “ON” - Premere il pulsante “HORN” - Tensione 12V: sostituire l’avvisatore acustico. - Non c’è tensione: proseguire la ricerca. F20 D) Verifica tensione al cavo blu (F21) (Tester DC 20V) - Terminale (+) tester terminale blu Terminale (-) tester a massa telaio Chiave commutatore in “ON” Non c’è tensione: cavo blu interrotto: riparare (vedi schema elettrico). Tensione 12V: cavo arancione interrotto tra terminale inserito connettore a 5 vie cablaggio e terminale clacson. Riparare (vedi schema elettrico). F21 24 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 05.03 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO B IDENTIFICAZIONE GUASTI RILEVATORE TEMPERATURA ACQUA ITALIANO Se il motore è caldo e l’indicatore dello strumento è a 0, procedere come segue: - Scollegare il cavo bianco/verde dalla sonda temperatura acqua e metterlo a massa: A) Spia rossa accesa e scala digitale temperatura al massimo: - Sostituire sonda temperatura acqua (posta sulla testata). B) Spia rossa lampeggiante e scala digitale temperatura indica una sola tacca: - Verificare la continuità (tester Ω) del cavo bianco/verde in uscita dalla sonda temperatura acqua ed in entrata allo strumento digitale. - Continuità: sostituire lo strumento digitale. - Discontinuità: il cavo bianco/verde è interrotto, riparare (vedi schema elettrico). ATTENZIONE: la spia rossa lampeggia anche nel caso in cui fosse staccato il cavo bianco/verde dalla sonda temperatura acqua. IDENTIFICAZIONE GUASTI SPIA OLIO MISCELA Se la spia olio miscela si accende solo facendo il check, procedere come segue: A) Verifica sonda olio - Sfilare la sonda olio dal serbatoio, scollegare il connettore e collegare il tester in OHM (F22). - Terminale (+) tester innesto 1 - Terminale (-) tester innesto 2 - Mantenendo la sonda in posizione verticale, il galleggiante “A” deve scorrere liberamente e posizionarsi alla base della sonda. - Discontinuità: sonda difettosa, sostituirla. - Continuità: proseguire la ricerca. F22 B) Verifica della continuità di massa al cavo nero del connettore inserito nella sonda - Scollegare il connettore dalla sonda e collegare il tester in OHM (F23). - Terminale (+) tester cavo nero - Terminale (-) tester a massa telaio - Discontinuità: cavo nero interrotto, riparare facendo ponte tra cavo nero ed una massa telaio. - Continuità: cavo bianco interrotto in uscita sonda e entrata strumento, riparare (vedi schema). F23 05.03 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 25 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Diagnostica IDENTIFICAZIONE GUASTI SPIA RISERVA CARBURANTE Se la spia riserva carburante si accende solo con il check, procedere come segue: A) Scollegare il connettore della sonda e creare un ponte tra il cavo grigio ed il cavo nero. ITALIANO - Porre la chiave in “ON”. - Spia accesa: sostituire la sonda benzina. - Spia spenta: proseguire la ricerca. B) Verificare la continuità di massa (tester Ω) tra il cavo nero ed un punto a massa telaio. - Discontinuità: cavo nero interrotto. Riparare creando un ponte tra il cavo nero ed un punto a massa. - Continuità: cavo grigio in uscita sonda ed in entrata allo strumento digitale interrotto. Riparare (vedi schema elettrico). IDENTIFICAZIONE GUASTI SPIA NEUTRAL A) Spia neutral sempre accesa, anche con marcia inserita. - Verificare che il cavo rosso/nero non sia schiacciato a massa. - Scollegare il cavo rosso/nero dall’interruttore “neutral” fissato al carter motore e collegare il tester (Ω) come segue: - Terminale (+) tester cavo rosso /nero a massa telaio - Terminale (-) tester - Continuità: cavo rosso/nero a massa. Riparare. - Discontinuità: sostituire l’interruttore “neutral”. B) Spia neutral si accende solo con check - Verifica della continuità (tester Ω) del cavo rosso/nero in uscita dall’interrutore neutral ed in entrata allo strumento digitale. - Discontinuità: cavo rosso/nero interrotto. Riparare. - Continuità: sostituire l’interruttore “neutral”. IDENTIFICAZIONE GUASTI SENSORE TACHIMETRICO Se la velocità non viene segnalata, procedere come segue: - verificare la giusta connessione allo strumento digitale (vedi schema elettrico); - se i cavi al connettore dello strumento sono inseriti in modo corretto, sostituire il sensore tachimetrico completo di trasmissione elettronica. IDENTIFICAZIONE GUASTI PULSANTE “MODE” COMANDO DX Nel caso in cui, premendo il pulsante “MODE”, non dovessero cambiare le funzioni dello strumento digitale, operare come segue: A) Verifica pulsante “MODE” - Scollegare il connettore a 2 vie del pulsante “MODE” e collegare il tester in OHM come segue (F24): - Terminale (+) tester terminale 1 - Terminale (-) tester terminale 2 - Premere il pulsante “MODE” - Discontinuità: sostituire il pulsante “MODE” - Continuità: proseguire la ricerca. F24 26 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 05.03 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO B B) Verifica alimentazione al cavo blu Collegare il tester (DC 20V) come segue: Terminale (+) tester cavo blu Terminale (-) tester a massa telaio Porre la chiave in “ON”: La tensione riscontrata deve risultare di 12 V. Fuori specifica: il cavo blu è interrotto. Riparare (vedi schema elettrico). ITALIANO - C) Verifica della continuità cavo rosso (impulso “MODE”) - Collegare il tester in OHM come segue: - Terminale (+) tester cavo rosso (connettore “MODE”) - Terminale (-) tester cavo rosso (connettore strumento digitale) Discontinuità: cavo rosso interrotto, riparare (vedi schema elettrico) Continuità: sostituire lo strumento digitale. IDENTIFICAZIONE GUASTI CONTAGIRI Verificare la continuità del cavo bianco/marrone in entrata allo strumento digitale ed il cavo viola/giallo in uscita dal volano magnete. Discontinuità: cavo bianco/marrone interrotto. Riparare (vedi schema elettrico) Continuità: sostituire strumento digitale. CONFIGURAZIONE DEL CONNETTORE STRUMENTO DIGITALE Pos. Significato Colore Pos. Significato Colore 1 Freccia verde 10 Sonda acqua bianco-verde 2 Freccia viola 11 Sotto chiave blu 3 Neutral rosso/nero 12 RPM bianco-marrone 4 Luci rosa 13 Negativo nero 5 Ingresso sensore Hall giallo/rosso 14 Positivi batteria blu-rosso 6 Pulsante MODE rosso 15 GND Sensore Hall nero 7 NC - 16 Vcc Sensore Hall blu-nero 8 Oil bianco 17 NC - 9 Fuel grigio 18 NC - 05.03 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 27 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO POSIZIONE COMPONENTI ELETTRICI ITALIANO 1) CRUSCOTTO DIGITALE 2) FARO ANTERIORE 3) AVVISATORE ACUSTICO 4) COMMUTATORE A CHIAVE 5) COMANDO SINISTRO 6) SENSORE TACHIMETRO 7) FRECCIA ANTERIORE DESTRA 8) FRECCIA ANTERIORE SINISTRA 9) COMANDO DESTRO 10) SONDA TEMPERATURA ACQUA 11) INTERRUTTORE POSTERIORE STOP 12) INTERRUTTORE SPIA OLIO 13) SENSORE RISERVA CARBURANTE 14) VOLANO MAGNETE 15) CENTRALINA CDI 16) REGOLATORE DI TENSIONE 17) INTERMITTENZA 18) BATTERIA 19) FRECCIA POSTERIORE DESTRA 20) LUCE POSTERIORE E STOP 21) FRECCIA POSTERIORE SINISTRA 22) INTERRUTTORE ANTERIORE STOP 23) CAPOCORDA SPIA NEUTRAL 28 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 05.03 IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica B ITALIANO CAPITOLO 05.03 EDIZIONE PAGINA 29 B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO ITALIANO 30 PAGINA EDIZIONE 05.03 IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica B ITALIANO CAPITOLO XTM - XSM 02.04 EDIZIONE PAGINA 31 B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Diagnostica CAPITOLO ITALIANO XTM - XSM 32 PAGINA EDIZIONE 02.04