Allegato 1 FACOLTA’ DI SCIENZE ECONOMICHE E GIURIDICHE Anno Accademico 2012-13 STORIA ECONOMICA 1. Anno accademico di riferimento 2012-2013 2. Facoltà Facoltà di scienze economiche e giuridiche 3. Titolo della disciplina Storia economica 4. 5. 6. Settore scientifico disciplinare (nel caso intersettoriale indicare i due settori) Nome e cognome del docente E-mail 7. Obiettivi formativi (max 5 righe) 8. Economia Aziendale Michele SABATINO [email protected] Il corso si propone di fornire una serie di informazioni di base e mettere a disposizione degli studenti conoscenza dei fatti e strumenti metodologici adeguati per comprendere le vicende e i processi concernenti la storia economica contemporanea. Il corso prevede 48 ore di didattica. Il superamento dell'esame dà diritto a 8 crediti formativi Prerequisiti (eventuali) Il corso propone una lettura economico-sociale degli ultimi secoli di storia contemporanea con particolare riferimento: PARTE I La trasformazione economica dell’Europa: dall’antico regime alla rivoluzione industriale. Il primo modulo sarà dedicato all’analisi della trasformazione economica e sociale in corso in Europa durante l’età moderna a partire dal primo avvio, con le scoperte geografiche, di un’economia mondiale, fino alla prima rivoluzione industriale inglese del Settecento. Nel delineare le origini della modernizzazione, che conoscerà il suo 9. Contenuto del corso pieno sviluppo nel corso dell’Ottocento e del Novecento, verrà dato particolare rilievo ai processi dinamici dell’economia e della società preindustriali. La rivoluzione (max 20 righe) industriale inglese sarà esaminata tenendo conto degli ultimi risultati della storiografia, soprattutto anglosassone, che ne ha esplorato e rivisto i vari aspetti (quantitativi, tecnologici, produttivi, creditizi, istituzionali, imprenditoriali, commerciali); verrà così considerato sia l’andamento graduale sia l’ambito europeo di un cambiamento che, pur radicale, mantiene una forte continuità con le trasformazioni dei secoli precedenti dell’età moderna. In questa parte del corso verranno altresì introdotti alcuni concetti base della storia economica e le principali questioni storiografiche. PARTE II Dalla rivoluzione industriale alla prima guerra mondiale. 1 Allegato 1 Contenuto centrale del secondo modulo sarà il processo di modernizzazione dell’economia e delle società occidentali che prosegue, consolida e rafforza la trasformazione dell'economia europea realizzatasi nel corso dell'età moderna e della rivoluzione industriale - fino alla prima guerra mondiale. Saranno affrontati i principali temi di storia economica dell’ottocento e le modalità della diffusione della rivoluzione industriale inglese al resto d’Europa e del mondo, i diversi modelli nazionali e i sistemi locali e regionali di sviluppo. Verrà dato particolare rilievo ai processi di innovazione tecnologica, al mutamento delle risorse energetiche e dei sistemi d’impresa, alle trasformazioni nelle comunicazioni e nei trasporti, al ruolo dello Stato, oltre che all’evolversi delle istituzioni (creditizie e finanziarie) necessarie allo sviluppo. Particolare attenzione riceverà la fase della “prima globalizzazione”, cioè l’espansione dei commerci e degli scambi internazionali tra la seconda metà dell’Ottocento e il 1914. PARTE III Dal primo dopoguerra al XXI secolo. Il terzo modulo tratterà delle grandi trasformazioni economiche e sociali avvenute a livello mondiale a partire dalla fine della Grande guerra, seguendo una periodizzazione di ampio respiro. Dopo avere affrontato il tema della disintegrazione dell’economia internazionale seguita alla prima guerra mondiale, e aver analizzato le premesse e le conseguenze della crisi del 1929 negli Stati Uniti e in Europa, l’attenzione si concentrerà sulla ricostruzione del secondo dopoguerra e sui fattori e le interpretazioni dei «miracoli economici», soffermandosi anche sui più importanti mutamenti tecnologici del XX secolo. Di fronte al successo di paesi come gli Stati Uniti e il Giappone e, successivamente, all’ascesa della Cina, dell'India e di altre nazioni, si esploreranno i motivi del fallimento delle economie pianificate e del permanere di vaste aree del mondo in condizioni di arretratezza. Le ragioni della ricchezza e della povertà delle nazioni e del divario tra di esse verranno infine esaminate nella prospettiva della crescente globalizzazione, in cui diventano preminenti il tema della sostenibilità dello sviluppo e, alla luce della recente crisi economica, della sua capacità di tenuta, secondo il modello attuale, sul lungo periodo e per l’intero pianeta. 10. Propedeuticità (eventuali) Testi a) 11. Testi d’esame per il programma Il manuale di storia economica: Ennio De Simone, Storia economica. Dalla rivoluzione industriale alle rivoluzione Informatica, terza edizione, Franco Angeli, Milano, 2009; b) Tre dei sette capitoli (cap. 1,5,6) del volume Tommaso Fanfani (a cura di), Storia economica, McGraw-Hill, Milano 2010; c) Francesca FAURI, L'integrazione economica europea. 1947-2006, Bologna, il Mulino, 2006 d) Giulio Sapelli, Storia economica dell’Italia contemporanea, Milano, Bruno Mondadori, 2007 (nuova edizione) Testi di consultazione a) Sidney POLLARD (a cura di), Storia economica del Novecento, Bologna, il Mulino, 2004 b) Gérard Lafay, Capire la globalizzazione, Bologna, Il Mulino, 1996 12. Descrizione della verifica di profitto L’esame consta di un esame orale (es. prova scritta, orale, scritto e orale) 2