Aiuti per lo sviluppo di imprenditoria giovanile POR 2007 – 2013 – REGIONE VENETO Asse 1 – Linea di intervento 1.3 – Azione 1.3.2 SCHEDA TECNICA OBIETTIVO: agevolare la costituzione mediante contributi in conto capitale di nuove imprese, da parte di giovani, che non si configurino come continuazione di imprese preesistenti. STANZIAMENTO: le risorse stanziate ammontano a 7,5 milioni di euro. SOGGETTI BENEFICIARI: le imprese di piccole e medie dimensione e i loro consorzi operanti nei settori produttivo, commerciale e dei servizi (classificazione ISTAT ATECO 2007), costituite dopo il 1° gennaio 2008 e rispondenti ai requisiti di impresa giovanile e cioè: - le imprese individuali in cui il titolare siano persone di entrambi i sessi, cittadini comunitari residenti in Veneto almeno dal 31 dicembre 2007 e di età compresa tra i 18 e i 35 anni compiuti; - le società di persone e di capitali, anche di tipo cooperativo, in cui i soci siano almeno per il 60% persone di entrambi i sessi, cittadini comunitari residenti in Veneto almeno dal 31 dicembre 2007 ovvero il cui capitale sociale sia detenuto per almeno i due terzi da persone di entrambi i sessi, cittadini comunitari residenti in Veneto almeno dal 31 dicembre 2007 e di età compresa tra i 18 e i 35 anni compiuti. TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: entro e non oltre il 16 novembre 2009 CONTRIBUTO: pari ad un contributo in conto capitale (fondo perduto) per il 50% della spesa ammessa ed effettivamente sostenuta per la realizzazione del progetto con un limite massimo pari a € 60.000. Le agevolazioni saranno erogate nel rispetto del regime de minimis (Regolamento CE n. 1998/2006). La concessione delle agevolazioni è effettuata in base alla posizione assunta dall’azienda richiedente nell’ambito di una graduatoria calcolata sulla base di precisi indicatori. SPESE AMMESSE ALL’AGEVOLAZIONE: Sono ammissibili le spese (al netto di IVA e di altre imposte e tasse) sostenute dopo il 1° gennaio 2008 e relative a: a. macchinari, attrezzature, arredo, beni strumentali e relative spese di trasporto e di installazione; b. impianti generali (idrico-sanitario, riscaldamento, condizionamento); c. brevetti e licenze d’uso; d. software ed eventuale relativo addestramento del personale; e. opere edili relative ad interventi di ristrutturazione o manutenzione straordinaria nel limite del 20% dell’investimento complessivo; f. spese di progettazione e direzione lavori nel limite massimo del 5% dell’investimento complessivo; g. mezzi di trasporto ad uso interno ed esterno (escluse le autovetture) strettamente connessi all’attività produttiva; h. atti notarili di costituzione di società; i. consulenze per l’organizzazione aziendale (non a carattere continuativo). Sono escluse le spese relative a beni in economia, alle spese di avviamento, all’acquisto di materiali di consumo, ai beni usati e le operazioni in leasing. LIMITE MINIMO DI SPESA: ammessi progetti con importi di spesa non inferiore a Euro 30.000 La Divisione Finanza di APIVENETO FIDI, è a disposizione per la preventiva consulenza e la presentazione delle domande di contributo (tel: 0444/232224; e-mail: [email protected])