Allegato3–Terminologiadeidocumentidifinevita Termine Significato Testamento Biologico(TB) Documentocheindica,inunmomentoincuisièancoracapacidiintendereevolere, qualitrattamentisanitarisiintenderannoaccettareorifiutarenelmomentoincui subentreràun’incapacitàmentale.Questodocumentoèchiamato“Testamento” perchépuòdaredisposizioniancheriguardantil’assistenzareligiosae,unavolta avvenutoildecesso,lapossibilitàdeltrapiantodiorgani,didonareilpropriocorpoa scoposcientificoodidatticoeladecisioneseinumareocremareilpropriocorpo.Un esempiodiTBèlaBiocardpropostagiàdal1990dallaConsultadiBioetica,che prevedelafirmadiduefiduciariediuntestimone.22 Dichiarazioni Anticipatedi Trattamento(DAT) Documento simile al TB che esprime però solamente quali trattamenti sanitari si intenderanno accettare o rifiutare al momento in cui subentrerà un’incapacità mentale; il termine “dichiarazioni” indica la non assoluta vincolabilità del testo, rispettoaitermini“Testamento”o“Direttive”chesiriferisconoadocumentichenon possonosubirevariazioni DirettiveAnticipate diTrattamento (DAT) ComeleDichiarazioniAnticipatediTrattamentoesprimequalitrattamentisanitarisi intenderannoaccettareorifiutarealmomentoincuisubentreràun’incapacità mentale;iltermine“direttive”esprimeconpiùforzadi“dichiarazioni”chele disposizionidelpazientenonpossonoesseredanessunodiversamenteinterpretate ocambiate Pianificazione condivisadellecure (PCC) La PCC è scritta dal malato insieme col medico all’inizio della malattia (per es. per malatidiSLA);ilpazientepuòdirecosìinanticipochenonvorràessereintubato.La DAT è importante, ma si rischia di prendere decisioni su persone che ormai hanno perso la capacità decisionale; si deve parlare più di Pianificazione Anticipata delle CureenonsolodiDATcherimarràsolounprivilegiodipochi.Conlademenzacisono anni in cui si ha deterioramento; chi ha patologia cronica, con una relazione che si costruiscemomentopermomentoinsiemealcurante,leCurePalliativesonoprecoci esimultaneeinsiemeallecureattive.Nonsipuòdecideresoloallafineseilmalato vorrà o no il ventilatore; il paziente deve soprattutto sapere che non morirà mai soffocato. (dalle Audizioni su consenso informato e trattamento dati sanitari della CommissionedegliAffariSocialidel7-3-2016)