Locandina - Comitato per la Promozione delle Neuroscienze

11° NEUROSCIENCE CAFÈ
Seduti ai tavoli del caffè, si sorseggia qualcosa e si discute di argomenti vari, quali la storia delle
neuroscienze o di neuroscienziati famosi e temi di base o di attualità. Le conversazioni sono aperte a
tutti.
Giovedì 11 dicembre, ore 18:00, all'Antico Caffè San Marco, via Battisti 18
il Centro interdipartimentale per le Neuroscienze B.R.A.I.N. (Basic Research
And Integrative Neuroscience) dell'Università di Trieste e il Comitato per la
Promozione delle Neuroscienze organizzano una conversazione sul tema:
Comunicazione tra individui, linguaggio verbale e le
origini della individualità
Il linguaggio verbale: nasce con l'uomo o viene da
lontano?
Secondo alcune teorie classiche sull'origine del linguaggio, la
comunicazione verbale rappresenta una capacità tipicamente umana, che
non ha paralleli nel mondo animale. La scoperta che nel cervello dei Nel 1861 P. Broca mostrò alla Société
(Parigi) il cervello di
primati inferiori esistono neuroni che si attivano sia quando l'animale fa d’Anthropologie
un paziente, il sig. Leborne, morto il
qualcosa, sia quando osserva un'altro individuo eseguire simili azioni giorno prima, sei giorni dopo averlo
Il sig. Leborne soffriva di
(neuroni "specchio" o "mirror neurons"), fornisce un'evidenza convincente visitato.
perdita
del
linguaggio.
Quello
che il terreno neuronale su cui si basa la comunicazione interindividuale raffigurato sopra è il cervello del sig.
con indicata la sede della
(la produzione e la comprensione di azioni comunicative) era già fertile nei Leborne,
lesione responsabile dei suoi disturbi.
E' probabilmente la stessa regione
nostri progenitori.
Il tema sarà illustrato dal prof. Luciano Fadiga, neuroscienziato e docente di Fisiologia
dell'Università di Ferrara
dove, nella scimmia, sono stati trovati i
"mirror neurons".
Le origini della individualità
Edoardo Boncinelli ha dato contributi fondamentali alla
comprensione dei meccanismi biologici dello sviluppo embrionale
degli animali superiori e dell’uomo. E’ stato fra i primi a
comprendere il significato delle scoperte sul controllo genetico
dello sviluppo della drosofila e ad estenderle allo studio dei
mammiferi e dell'uomo. A partire dal 1991 si è poi dedicato alla
studio del cervello e della corteccia cerebrale individuando altre
famiglie geniche che giocano un ruolo di primo piano nella
formazione di tali strutture, mostrando anche come tutto ciò
possa avere delle applicazioni in medicina.
La conversazione sarà tenuta dal prof. Edoardo Boncinelli, neuroscienziato e direttore
della SISSA
Prima del libro argomento della conversazione, Edoardo Boncinelli ha
scritto, fra l'altro, "A caccia di geni", "Il
cervello, la mente e l'anima", “Prima
lezione di biologia”, “Genoma: il grande libro dell’uomo” e "Io sono tu sei".
Si ringraziano, per il loro supporto:
Per ulteriori informazioni: http://www.units.it/brain, http://www.ilbrain.it. Tel.: 040 5587183; email: [email protected]