Affidabilità e rischio nelle (Geo)-strutture Criteri di modellazione Criteri di progetto (ovvero sulla scelta di una opportuna classe di modelli) (ovvero sulla definizione dei valori ammissibili dei parametri di stato) Un modello deve essere: Il progetto deve garantire: • ben posto • predittivo • maneggevole • rappresentativo l’affidabilità della struttura durante il periodo di esercizio Prof. Ing. Massimo Guarascio La modellazione Modelli ben posti (dunque predittivi) La soluzione del problema differenziale è unica. Modelli geometricamente complessi e strutturalmente semplici. Modelli maneggevoli Modelli rappresentativi Modelli strutturalmente complessi e geometricamente semplici. Acquisizione di dati sperimentali e analisi statistica Prof. Ing. Massimo Guarascio La predittività del modello: stabilità Caratterizzazione del range di validità del modello adottato sulla base di un opportuno criterio di unicità. Il criterio di unicità adottato individua l’esistenza di discontinuità nei valori di uno o più parametri di stato del sistema. (Stabilité structurelle et morphogénèse - R. Thom 1972) Il criterio di unicità è tipicamente un criterio energetico Prof. Ing. Massimo Guarascio (1) Frane (dovute a fenomeni gravitativi e freatici) (2) Transizione di fase (liquefazione: transizione solido-liquido) (3) Buckling di strutture (metalliche) (1) (2) (3) Prof. Ing. Massimo Guarascio Esempio: La macchina delle catastrofi di Zeeman punto fisso tracciatore ruota parametri interni Curva delle catastrofi: nello spazio delle posizioni ammissibili del tracciatore (parametri esterni), la curva delle catastrofi descrive le posizioni del tracciatore associate a salti del parametro (interno) che assegna la configurazione della ruota. Superficie di equilibrio parametri esterni Curva delle catastrofi Prof. Ing. Massimo Guarascio Utilizzo del criterio di unicità Progettare in emergenza: significa adottare come criterio di progetto il suddetto criterio di unicità allestendo preventivamente tecniche di intervento. (metodo Augustus) Progettare in prevenzione: significa andare oltre il criterio di unicità, introducendo criteri di progetto e modellazione più raffinati La scelta è spesso dettata da un’analisi costi/benefici Prof. Ing. Massimo Guarascio La maneggevolezza del modello La modellazione di fenomeni fisici deve essere costruita sulla base di schemi e algoritmi che non necessitino di dettagliate rappresentazioni della realtà. Esempio: modello di rappresentazione del comportamento di geo-materiali (tipicamente materiali granulari) Modellazione dettagliata Modellazione sommaria Prof. Ing. Massimo Guarascio La rappresentatività del modello La geostatistica Analisi di parametri regionalizzati: il variogramma dissimilarità: γ αβ (z(x + h) − z(x)) 2 2 (zα − z β )2 = 2 Il variogramma caratterizza la continuità della variabile regionalizzata: alti valori della dissimilarità corrispondono a disomogeneità e anisotropie. h Prof. Ing. Massimo Guarascio L’affidabilità L’affidabilità di un sistema è misurata dalla probabilità che il sistema adempia compiutamente la propria funzione. Funzione di efficienza (o di stato): g(X) Stato limite: g(X) = 0 Stato sicuro: g(X) > 0 Stato di crisi: g(X) < 0 = g(X1I KKXn ) Variabili (aleatorie) che definiscono lo stato del sistema. Prof. Ing. Massimo Guarascio Probabilità dello stato sicuro: ps = ∫ f ∫ f ( x ) dx X g ( x )>0 Probabilità dello stato di crisi: pf = X ( x ) dx g ( x )<0 X2 Stima del punto limite: g (x) < 0 minima distanza: D = X 12 + X 22 g (X ) = 0 vincolata da: Superficie degli stati limite D Metodo dei moltiplicatori di Lagrange g (x) > 0 L = D + λ g (X ) = (X t X )1/ 2 + λ g (X ) X1 Prof. Ing. Massimo Guarascio Parametri aleatori non correlati: Minimizzare L richiede: *t dmin ∂L = ∂X i ∂g +λ =0 2 2 ∂X i X 1 + ... + X n Xi ∂L = g (X ) = 0 ∂λ il punto limite probabile * G X = β = − *t * 1/ 2 (G G ) ∂g G = ∂X 1 * ∂g ,..., ∂X n X* X* Esplicitando X* l’equazione della superficie limite consente di determinare la minima distanza. Parametri aleatori correlati: si introducono parametri aleatori non correlati attraverso un opportuno cambio di variabili. Prof. Ing. Massimo Guarascio Affidabilità di sistemi (Ang & Tang Probability Concepts in Engineering Planning and Design, Vol.2) L’affidabilità di un sistema a più componenti è un problema che coinvolge diversi tipi di decadimento e quindi diversi tipi di funzioni di efficienza. crisi i-esimo evento sicurezza i-esimo evento Ei = [gi (X ) < 0] Ei = [gi (X ) > 0] La sicurezza di un sistema corrisponde al non verificarsi di alcuno dei criteri limite Probabilità di sicurezza ps = ∫f X 1 , ... , X n E1 ∩ ... ∩ Ek ( x1 , ... , xn ) dx1 ... dxn Prof. Ing. Massimo Guarascio Estremi (superiore ed inferiore) della probabilità di crisi (per variabili di progetto Gaussiane normalizzate) • Per qualsiasi coppia di potenziali stati di crisi: Ei = [gi (X ) < 0], E j = [g j (X ) < 0] : ρ ij = Cov(gi , g j ) σg σg i >0 j Caso bidimensionale e lineare gi (X ) = a 0 + a1 X 1 + a 2 X 2 , variabili di progetto ridotte: X 'i = g j (X ) = b0 + b1 X 1 + b2 X 2 X i − µ Xi σX i Prof. Ing. Massimo Guarascio Coseni direttori delle gi EXFZ 0, g j EXFZ 0 cos θ i = a 2σ X 2 a 12σ 2X + a 22 σ 2X 1 cos θ j = 2 b2σ X 2 b12σ 2X + b 22σ 2X 1 2 cos θ = cos (θ j − θ i ) = ρ ij > 0 Ei ∩ E j ⊃ A Ei ∩ E j ⊃ B max[ P ( A), P ( B )] ≤ P ( Ei E j ) ≤ P ( A) + P ( B ) Prof. Ing. Massimo Guarascio • Per qualsiasi coppia di potenziali stati di crisi: Ei = [gi (X ) < 0], E j = [g j (X ) < 0] : ρ ij = Cov(gi , g j ) σg σg i <0 j cos θ = cos (θ j − θ i ) = ρ ij < 0 Ei ∩ E j ⊂ A Ei ∩ E j ⊂ B 0 ≤ P ( Ei E j ) ≤ min[ P ( A), P ( B )] Prof. Ing. Massimo Guarascio Stime: se ρ ij > 0 max[ P( A), P( B )] ≤ P ( Ei E j ) ≤ P( A) + P ( B ) se ρ ij < 0 0 ≤ P ( Ei E j ) ≤ min[ P( A), P( B)] Essendo gli eventi A e B statisticamente indipendenti: P( A) = Φ (− β i )Φ ( − a ) β j − ρβ i = Φ ( − β i )Φ − 2 1 ρ − P ( B ) = Φ (− β j )Φ (−b) β i − ρβ j = Φ ( − β j )Φ − 2 1 ρ − Prof. Ing. Massimo Guarascio Instabilità di pendii e teoria delle catastrofi (Quin, Jiao & Wang Rock Mechanics Rock Engng. (2001) 34 (2) 119-134) Discontinuità stratificate (strati di marna) parallele alla superficie del pendio Peso e pressione di saturazione Frana per buckling di scivolamento Prof. Ing. Massimo Guarascio Posto che lunghezza e profondità dello strato roccioso siano molto maggiori del suo spessore, allora il buckling di scivolamento del pendio è inquadrato nell’ambito dei problemi di stabilità relativi a strutture di tipo trave. P Strato debole l0 q α l Forza motrice diretta lungo il piano di scivolamento P = [q sinα − ( C + q cosα tan φ )] l0 Coefficiente di coesione dello strato di marlite Angolo d’attrito dello strato di marlite Prof. Ing. Massimo Guarascio L’analisi sperimentale e la sensibilità ingegneristica suggeriscono per la deflessione dovuta al buckling: 2πx y = u 1 − cos l valore della deflessione per x = l/4 Funzione potenziale del sistema: (nell’ipotesi di trasformazioni quasi-statiche) V = V1 + V4 − V2 − V3 − V5 energia potenziale elastica energia potenziale dovuta alla quota lavoro della forza motrice lavoro della forza peso lavoro della pressione di saturazione Prof. Ing. Massimo Guarascio l ∫ Energia potenziale elastica V1 = EI ( y ' ' ) 2 [1 + ( y ' ) 2 / 2] 0 l non linearità geometrica 1 Lavoro della forza motrice V2 = P ( y ' ) 2 2 ∫0 l 1 Lavoro della forza peso V3 = ∫ q (l − x)( y ' ) 2 senα 20 l Energia potenziale dovuta alla quota V4 = ∫ qy cosα Lavoro della pressione di saturazione V5 = U u 0 pressione di saturazione Prof. Ing. Massimo Guarascio Analisi di stabilità di un sistema equivalente dotato di un g.d.l. 1 4 1 V = ξ + aξ2 +bξ 4 2 a = f a ( EI , P , q , α ) b = f b ( EI , U , q , α ) Condizioni di equilibrio dV =ξ3 + aξ +b = 0 dξ 2 d V 2 Condizioni di singolarità = 3 ξ +a =0 2 dξ Se una traiettoria nello spazio dei parametri esterni incontra lo spigolo della piegatura, una piccola variazione dei parametri può determinare una variazione “catastrofica” del parametro interno. L’insieme di biforcazione definisce tutte le soglie in corrispondenza delle quali si possono verificare repentini cambiamenti del comportamento del sistema Prof. Ing. Massimo Guarascio Equazione dell’insieme di biforcazione 27 EI 2 − P' + N ' =: F = 0 2 4l 3 P ' = f P ' ( EI , P , q , α ) N ' = f N ' (U , q , α ) d 2V (ff) ⇔ (a ) : 2 > 0 (F > 0), stabilità (IV) ⇔ (e ) : 2 dx dV (ff) − (fff) ⇔ (b) : = 0 (F = 0), biforcazione 2 dx (fff) ⇔ (c ) : perdita di unicità (V ) ⇔ (g ) : (III) − ( IV) ⇔ (d ) : due minimi isoenergetici transizione “catastrofica” per rilevanti variazioni dei parametri esterni transizione “catastrofica” per piccole variazioni dei parametri esterni Prof. Ing. Massimo Guarascio Affidabilità e progettazione di pendii (Tang, Stark & Angulo in Landslide Risk Assesment 19-21 Febbraio 1997 - USA) Analisi di affidabilità su 24 pendii naturali rispetto al rischio frane (dati relativi alla formazione Pilocenica di Orinda - California USA) Dati: Condizioni di rottura (FS =1) Stima empirica dell’angolo di attrito φ (20º<φ <40º) Stime preliminari: ∀ ( C ,φ) valore medio sui 24 campioni relativi all’angolo di attrito φ ∀φ sono catalogati 24 valori del coefficiente di coesione C 24 valori del fattore di sicurezza (ciascuno per un dato pendio) Per il test di Kolmogorov-Smirnov la distribuzione di probabilità del FS è correttamente approssimata da una normale logaritmica. I parametri λ e ζ sono tuttavia soggetti ad incertezze Prof. Ing. Massimo Guarascio Processo di aggiornamento dati Bayesiano P (E i | A) = P (A | E i ) P (E i ) n ∑ P (A | E )P (E ) i i =1 P’’(Ei) Probabilità a-posteriori dell’evento i-esimo P’(Ei) Probabilità a-priori dell’evento i-esimo i gli eventi (FS=FSi) sono assunti statisticamente indipendenti n Analogia: P ( A | Ei ) → P (ε | (λ , ζ )) = ∏ f FS ( FS i | (λ , ζ )) i =1 n-pla di valori osservati per il FS P ' ' ( Ei ) → f'' (λ , ζ ), P ' ( Ei ) → f' (λ , ζ ) = κ densità di probabilità congiunta a-posteriori per la coppia (λ,ζ) densità di probabilità congiunta a-priori Prof. Ing. Massimo Guarascio Sulla base del processo di aggiornamento dati Bayesiano 1 1 ln FS − λ 2 i f ' ' (λ , ζ ) = k ∏ exp − ζ 2 i =1 2π ζ n La densità di probabilità relativa al fattore di sicurezza aggiornata è: f FS ( fs ) = ∞ ∞ ∫∫f FS ( fs | (λ , ζ )) f ' ' (λ , ζ )dλ dζ − ∞− ∞ fs d Pf = P ( FS ≤ fsd ) = ∫f FS ( fs )dfs −∞ Prof. Ing. Massimo Guarascio Distribuzione di probabilità del FS a-priori e a-posteriori Probabilità di rottura per diversi valori di progetto del fattore di sicurezza in funzione del coefficiente di coesione e dell’angolo di attrito Prof. Ing. Massimo Guarascio