Piano di Miglioramento - Istituto San Benedetto Cassino

Piano di Miglioramento
Istituto San Benedetto
ISTITUTO PARITARIO SAN BENEDETTO
PIANO DI MIGLIORAMENTO
a.s. 2015-2016
Responsabile del Piano: Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Concetta Tamburrini
Composizione del gruppo di progettazione del PdM:
Cognome Nome
Tamburrini Maria Concetta
Iacobini Alessio
Sinagoga Maurizio
Acierno Nunzia
Ruolo nell’organizzazione
scolastica
Dirigente Scolastico
Docente
Docente
DSGA
Ruolo nel Gruppo di
progettazione PdM
Responsabile del PdM
Responsabile Azione n°1
Responsabile Azione n°2
RELAZIONE TRA RAV E PDM
Il processo di autovalutazione messo in atto dall’Istituto San Benedetto per la stesura del RAV, ha dato
modo di focalizzare in modo più sistematico i punti di forza e le criticità che caratterizzano l’organizzazione
scolastica intesa sia dal punto di vista strettamente didattico che da quello gestionale. La valutazione finale
dei risultati, fatta nell’ottica della predisposizione di un piano di miglioramento calibrato sulle vere
emergenze, ha messo in evidenza le seguenti priorità su cui lavorare e i rispettivi traguardi da raggiungere
a breve e lungo termini:
AREA ESITI
In relazione all’area degli esiti, la scuola non riesce a contenere il numero delle sospensioni del giudizio
nelle classi del primo biennio del liceo, e a non impedire il trasferimento in corso d’anno di alcuni alunni.
Gli esiti delle prove INVALSI, significativamente positivi nella maggioranza dei casi, evidenziano risultati
sotto la media nell’ambito matematico del liceo e una nella classe quinta primaria, una significativa
varianza interna nei risultati di italiano e di matematica.
Pertanto le priorità risultano essere:
Successo scolastico
Equità degli esiti
AREA PROCESSI
Nell’area dei processi, il RAV ha evidenziato la mancanza di percorsi individualizzati che riescano a
valorizzare le potenzialità di ciascun alunno in funzione soprattutto del recupero e del consolidamento delle
conoscenze e delle abilità. L’ambiente di apprendimento risulta, sia dal punto di vista delle strategie
didattiche che da quello più strettamente strutturale, piuttosto ancorato a schemi tradizionali che mal si
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Piano di Miglioramento
Istituto San Benedetto
sposano con la richiesta sempre più chiara di una didattica innovativa e stimolante. Pertanto le priorità
individuate risultano essere:
-
Curricolo, progettazione e valutazione
Ambiente di apprendimento
INTEGRAZIONE TRA PIANO DI MIGLIORAMENTO E PTOF
Il presente piano di miglioramento è parte integrante del PTOF elaborato dal Collegio Docenti attraverso i
lavori delle commissioni, dei dipartimenti, dei Collegi di Grado e dei Consigli di Classe. Esso rappresenta
l’esplicitazione progettuale di quanto nel PTOF viene indicato in premessa e nelle finalità che la scuola
intende perseguire alla luce della mission e della vision indicate chiaramente sia dal Gestore che dal DS.
QUICK WINS
Per ottimizzare i tempi e rendere più efficace la progettazione del presente Piano di Miglioramento, il DS,
sentito il Collegio Docenti, ha dato già inizio a tutta la fase propedeutica di autoformazione sulle aree di
processo individuate. La formazione prevede anche delle micro-sperimentazioni di attività all’interno di
ogni Consiglio di Classe;i risultati delle quali, sia dal punto di vista degli esiti attesi e raggiunti, che da quello
del processo messo in atto, saranno oggetto di valutazione. Il risultato di questo lavoro costituirà tutta la
parte dei “prerequisiti” da cui il Collegio Docenti partirà per sviluppare il Piano di Miglioramento.
ELENCO DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO
Prima di procedere alla stesura definitiva del presente piano di miglioramento, il nucleo di autovalutazione,
così come esplicitamente richiesto dalle indicazioni dell’INDIRE, ha verificato la congruenza tra le
priorità/traguardi e gli obiettivi di processo individuati. Di tale connessioni ha poi calcolato la stima della
loro fattibilità producendo una scala di rilevanza. I risultati ottenuti, documentati nell’allegato A, ha dato
modo di selezionare in modo più scientifico gli obiettivi di rilevanza maggiore su cui concentrare l’azione di
miglioramento nel prossimo anno scolastico.
AREE DA MIGLIORARE
AZIONE A
Formazione Docenti
PROGETTI DI
MIGLIORAMENTO
A.1
Educare con
competenza: un
percorso da
progettare
NECESSITA’ DI
MIGLIORAMENTO
- Elaborazione di un
progetto di formazione
che miri allo sviluppo
della capacità di
progettare a partire
dalle competenze chiave
A.2
attraverso il loro
Costruiamo la nostra
sviluppo all’interno degli
cultura dell’
assi culturali.
autovalutazione
- Implementazione di
strategie e metodologie
didattiche improntate
sul cooperative learning
- Elaborare percorsi
formativi nell’ambito
della cultura
GRADO DI PRIORITA’
Alta: 25
2
Piano di Miglioramento
AZIONE B
Formazione Alunni
B.1
Logica…..MENTE
B.2
Giochiamo e
cresciamo con le
parole!
-
-
Istituto San Benedetto
dell’autovalutazione
permanente
Organizzare corsi di
recupero e
consolidamento per lo
sviluppo ottimale e
individualizzato delle
competenze degli alunni
Strutturare percorsi
formativi inclusivi
Medio-Alta: 16
DESCRIZIONE DEI PROGETTI E PIANIFICAZIONE
AZIONE A – FORMAZIONE DOCENTI - PROGETTO N°1
EDUCARE CON COMPETENZA: UN PERCORSO DA PROGETTARE
PLAN
La pianificazione
Pianificazione
obiettivi operativi
Relazione tra RAV e
Progetto
DO
La realizzazione
Risorse umane
necessarie
destinatari
Badget previsto
Descrizione delle
attività
Obiettivi operativi
indicatori
- Promuovere la cultura della
- N° docenti
progettazione
partecipanti agli
- Elaborare un progettazione
incontri
didattica a partire dalle
- Percentuale di
competenze chiave e dagli
frequenza
assi culturali
- n° unità di
- Promuovere la costruzione
competenza
di unità di competenza
elaborate
trasversali
- questionario di
- Inserire nuove metodologie
gradimento ed
didattiche che favoriscano
efficacia del
l’apprendimento
progetto
cooperativo
- n° di attività di
- Promuovere la cultura della
divulgazione del
valutazione formativa
progetto
Nell’area dei processi, il RAV ha evidenziato la mancanza
di percorsi individualizzati che riescano a valorizzare le
potenzialità di ciascun alunno in funzione soprattutto del
recupero e del consolidamento delle conoscenze e delle
abilità. L’ambiente di apprendimento risulta, sia dal
punto di vista delle strategie didattiche che da quello più
strettamente strutturale, piuttosto ancorato a schemi
tradizionali che mal si sposano con la richiesta sempre
più chiara di una didattica innovativa e stimolante.
DS, formatori esterni, Docenti,
Docenti dell’Istituto
Poiché il progetto è da intendersi come il naturale
seguito di quanto iniziato nell’anno scolastico 15-16 (così
come evidenziato nella sezione quick wins del presente
piano di miglioramento) le attività inizieranno dalla
rielaborazione di quanto emerso:
3
Piano di Miglioramento
-
-
Descrizione delle
attività per la
diffusione del
progetto
CHECK
Il monitoraggio dei
risultati
ACT
Il riesame e il
miglioramento
Descrizione delle
azioni di
monitoraggio
target
Modalità di revisione
delle azioni
Criteri di
miglioramento
Istituto San Benedetto
analisi dei dati emersi al termine del precedente
a.s. sulla sperimentazione delle unità di
competenza a livello di consiglio di classe
elaborazione di percorsi progettuali di
“corrispondenza” tra le competenze chiave e gli
assi culturali
elaborazione di un modello unico di unità di
competenza
sviluppo delle unità di competenza
monitoraggio intermedio del progetto ed
eventuali proposte di rettifica
monitoraggio finale
raccolta dei dati finali
analisi e valutazione degli esiti e del processo
pubblicizzazione dei risultati
-
Pubblicazione del progetto sul sito web della
scuola
- Riunione informativa con i genitori delle classi
interessate
- Pubblicazione di brochure esplicative del
progetto in tutte le sue fasi
- Relazione da parte del referente in sede di
Collegio Docenti delle fasi del progetto, degli
esiti e dei dati finali
Incontri a scadenza mensile del Gruppo di Progetto per
monitorare lo stato di avanzamento del progetto in base
alla scheda di rilevazione allegata (allegato B)
Progettazione di eventuali azioni di correzione
Monitoraggio in itinere
- Verifica dei tempi di realizzazione così come
preventivati
- Stato di coinvolgimento dei docenti
- Adeguatezza della formazione rispetto alle
aspettative
Monitoraggio finale
- Valutazione del progetto in merito all’interesse e
al gradimento
- Raggiungimento degli obiettivi preventivati
- Analisi e rielaborazione di nuove proposte a
partire da quanto emerso nei dati finali
Il riesame sarà portato avanti attraverso riunioni
periodiche da parte del Gruppo di Miglioramento al fine
di risolvere eventuali problematiche emerse e
predisporre azioni correttive in itinere o a seguito della
valutazione finale.
Le fasi del riesame coincideranno con le fasi intermedia
e finale del monitoraggio
Coerenza delle azioni con gli obiettivi
Rispetto dei tempi preventivati
Relazione tra obiettivi programmati, azioni attuate,
4
Piano di Miglioramento
Istituto San Benedetto
risultati attesi e esiti finali
Descrizione delle
attività di diffusione
dei risultati
Presentazione del report di valutazione finale agli organi
collegiali
Pubblicazione del report finale sul sito web della scuola
DIAGRAMMA DI GANTT
Attività
Personale coinvolto
analisi dei dati nel precedente a.s.
Collegio Docenti
Unitario
Dipartimenti
elaborazione di percorsi
progettuali di “corrispondenza”
tra le competenze chiave e gli
assi culturali
elaborazione di un modello unico
di unità di competenza
sviluppo delle unità di competenza
monitoraggio intermedio del
progetto ed eventuali proposte
di rettifica
monitoraggio finale
raccolta dei dati finali
analisi e valutazione degli esiti e
del processo
pubblicizzazione dei risultati
Pubblicazione del progetto sul sito
web della scuola (fase iniziale)
Collegio Docenti di
Grado
Consigli di Classe
Docenti
Gruppo PdM
Gruppo PdM
Gruppo PdM
Collegi di Grado
Gruppo PdM
Gruppo PdM
Resp. Commissione
Social-Web
Scansione temporale attività
S O N D G F M A M G
x
X
X
X
x
X
X
X
X
X
X
x
Pubblicazione del progetto sul sito
web della scuola (fase finale)
X
Riunione informativa con i genitori
delle classi interessate
DS
Gruppo PdM
X
Pubblicazione di brochure
esplicative del progetto in tutte le
sue fasi
Comm. Social-Web
X
Relazione da parte del referente in
sede di Collegio Docenti delle fasi
del progetto, degli esiti e dei dati
finali
DS
ReferentieAzione A
Referente Azione B
X
5
Piano di Miglioramento
Istituto San Benedetto
AZIONE A - PROGETTO N° 2
COSTRUIAMO LA NOSTRA CULTURA DELL’AUTOVALUTAZIONE
PLAN
La pianificazione
Pianificazione
obiettivi operativi
Relazione tra RAV e
Progetto
DO
La realizzazione
Risorse umane
necessarie
destinatari
Badget previsto
Descrizione delle
attività
Descrizione delle
attività per la
diffusione del
progetto
CHECK
Descrizione delle
Obiettivi operativi
- Progettare azioni di
formazione per sviluppare e
potenziare la cultura
dell’autovalutazione
- Individuare, pianificare e
rendere realizzabili ed
esportabili modelli e
strategie operative di piani di
miglioramento
indicatori
- N° di buone
pratiche prodotte
- Numero di docenti
partecipanti al
progetto
- Percentuale di
presenza nei vari
incontri
- Grado di
soddisfazione ed
efficacia del
progetto
Nelle fasi di stesura del RAV è chiaramente emersa la
necessità di sviluppare una vera e propria cultura
dell’autovalutazione che permetta di mettere in campo
azioni improntate al perseguimento di un miglioramento
continuo dell’efficacia e dell’efficienza della proposta
didattica e di tutta l’organizzazione.
DS, formatori esterni, Docenti,
Docenti dell’Istituto
-
Attività di formazione per promuovere la cultura
delle buone pratiche
- Individuare ed analizzare casi tipici
- Formulare ipostesi risolutive
- Elaborare le rispettive procedure operative
- Costituire gruppi di lavoro per la soluzione delle
criticità
- Produrre materiale operativo di codifica e
decodifica delle buone pratiche individuate
- Pubblicazione del progetto sul sito web della
scuola
- Riunione informativa con i genitori delle classi
interessate
- Pubblicazione di brochure esplicative del
progetto in tutte le sue fasi
- Relazione da parte del referente in sede di
Collegio Docenti delle fasi del progetto, degli
esiti e dei dati finali
Incontri a scadenza mensile del Gruppo di Progetto per
6
Piano di Miglioramento
Il monitoraggio dei
risultati
ACT
Il riesame e il
miglioramento
azioni di
monitoraggio
Istituto San Benedetto
monitorare lo stato di avanzamento del progetto in base
alla scheda di rilevazione allegata (allegato B)
Progettazione di eventuali azioni di correzione
Monitoraggio in itinere
- Verifica dei tempi di realizzazione così come
preventivati
Monitoraggio finale
- Valutazione del progetto in merito all’interesse e
al gradimento
- Elaborazione di buone pratiche
- Produzione di materiale di codifica e decodifica
delle buone pratiche individuate
Analisi e rielaborazione di nuove proposte a partire da
quanto emerso nei dati finali
target
Modalità di revisione
delle azioni
Criteri di
miglioramento
Il riesame sarà portato avanti attraverso riunioni
periodiche da parte del Gruppo di Miglioramento al fine
di risolvere eventuali problematiche emerse e
predisporre azioni correttive in itinere o a seguito della
valutazione finale.
Le fasi del riesame coincideranno con le fasi intermedia
e finale del monitoraggio
- Coerenza delle azioni con gli obiettivi
- Rispetto dei tempi preventivati
- Relazione tra obiettivi programmati, azioni
attuate, risultati attesi e esiti finali
Descrizione delle
attività di diffusione
dei risultati
-
Presentazione del report di valutazione finale
agli organi collegiali
Pubblicazione del report finale sul sito web della
scuola
DIAGRAMMA DI GANTT
attività
CHI LO FA
Attività di formazione per promuovere
la cultura delle buone pratiche
Individuare ed analizzare casi tipici
Formulare ipostesi risolutive
Elaborare le rispettive procedure
operative
Costituire gruppi di lavoro per la
soluzione delle criticità
Produrre materiale operativo di
codifica e decodifica delle buone
pratiche individuate
Monitoraggio intermedio
Pubblicazione del progetto sul sito web
della scuola (fase iniziale)
Pubblicazione del progetto sul sito web
DS
Esperti esterni
Gruppo PdM
Gruppo PdM
Gruppo PdM
Scansione temporale attività
S O N D G F M A M G
X
X
X
X
Docenti
X
Docenti
Gruppo PdM
Comm SocialWeb
Comm Social-
X
X
X
X
X
X
X
X
7
Piano di Miglioramento
della scuola (fase finale)
Riunione informativa con i genitori
delle classi interessate
Pubblicazione di brochure esplicative
del progetto in tutte le sue fasi
Relazione da parte del referente in
sede di Collegio Docenti delle fasi del
progetto, degli esiti e dei dati finali
Web
DS
Gruppo PdM
Comm SocialWeb
Referente
Progetto
Istituto San Benedetto
X
X
X
AZIONE B – PROGETTO N°3 – N°4
Logica……MENTE – Giochiamo e cresciamo con le parole!
PLAN
La pianificazione
Pianificazione
obiettivi operativi
Relazione tra RAV e
Progetto
Risorse umane
necessarie
Obiettivi operativi
Migliorare il livello di
apprendimento degli
alunni in matematica e
italiano
Accrescere la motivazione
e l’interesse per le
discipline
Alzare gli esiti della
performance in relazione ai
risultati nazionali
indicatori
Comparazione
esiti di
matematica e di
italiano degli
anni precedenti e
quello in corso
Esiti delle
verifiche
intermedie
Numero dei
partecipanti al
progetto
Grado di
soddisfazione
finale espresso
da tutti i
portatori di
interesse
Risultati delle
prove invalsi a.s.
2017 – 2018
Distribuzione
degli alunni per
livello di
apprendimento
Gli esiti delle prove INVALSI, significativamente positivi
nella maggioranza dei casi, evidenziano risultati sotto la
media nell’ambito matematico del liceo e una nella
classe quinta primaria, una significativa varianza interna
nei risultati di italiano e di matematica.
Docenti di matematica e di italiano dell’Istituto
Referente del progetto
8
Piano di Miglioramento
destinatari
Logica….MENTE
Giochiamo e cresciamo
con le parole!
DO
La realizzazione
Badget previsto
Descrizione delle
attività
Descrizione delle
attività per la
diffusione del
progetto
CHECK
Il monitoraggio dei
risultati
Descrizione delle
azioni di
monitoraggio
Istituto San Benedetto
- Alunni con carenze in
matematica del primo
biennio del Liceo (
- Alunni con carenze di
matematica nelle classi
di Sec. I grado
- Alunni con carenze in
italiano nelle classi 3,4
5 Primaria
Individuazione degli alunni con carenze
Analisi dei bisogni formativi degli alunni
individuati
Attuazione di interventi di recupero e
consolidamneto
Monitoraggio intermedio del progetto ed
eventuali proposte di rettifica
Somministrazione prove finali di verifica
Monitoraggio finale e questionari di gradimento
ad alunni, genitori, docenti
Raccolta dei dati finali
- Analisi e valutazione degli esiti e del processo
- Pubblicizzazione dei risultati
- Pubblicazione del progetto sul sito web della
scuola
- Riunione informativa con i genitori delle classi
interessate
- Pubblicazione di brochure esplicative del
progetto in tutte le sue fasi
- Relazione da parte del referente in sede di
Collegio Docenti delle fasi del progetto, degli
esiti e dei dati finali
Incontri a scadenza mensile del Gruppo di Progetto per
monitorare lo stato di avanzamento del progetto in base
alla scheda di rilevazione allegata (allegato B)
Progettazione di eventuali azioni di correzione
Monitoraggio iniziale
- Questionario bisogni formativi degli alunni con
carenze
- Tabella dello scrutinio del primo trimestre
Monitoraggio in itinere
- Voti delle verifiche intermedie comparati con
quelli delle verifiche iniziali
- Stato di avanzamento delle attività in base a
quanto progettato
Monitoraggio finale
- Rilevazione dei voti di matematica nello
scrutinio finale delle classi coinvolte
- Rilevazione dati INVALSI (questo dato sarà
possibile inserirlo alla data della restituzione dei
9
Piano di Miglioramento
-
target
ACT
Il riesame e il
miglioramento
Modalità di revisione
delle azioni
Criteri di
miglioramento
Descrizione delle
attività di diffusione
dei risultati
Istituto San Benedetto
risultati)
Questionari di gradimento di tutti i portatori di
interesse
- 90% di frequenza al corso
- 80% di gradimento
- Aumento di almeno una unità rispetto al voto iniziale
nel 70% degli alunni partecipanti
- Incremento di almeno il 2% dei risultati invalsi
rispetto ai risultati del precedente anno scolastico
Il riesame sarà portato avanti attraverso riunioni
periodiche da parte del Gruppo di Miglioramento al fine
di risolvere eventuali problematiche emerse e
predisporre azioni correttive in itinere o a seguito della
valutazione finale.
Le fasi del riesame coincideranno con le fasi intermedia
e finale del monitoraggio.
- Coerenza delle azioni con gli obiettivi
- Rispetto dei tempi preventivati
- Relazione tra obiettivi programmati, azioni
attuate, risultati attesi e esiti finali
-
Presentazione del report di valutazione finale
agli organi collegiali
Pubblicazione del report finale sul sito web della scuola
DIAGRAMMA DI GANTT
Attività
Individuazione degli alunni con
carenze
Analisi dei bisogni formativi degli
alunni individuati
Attuazione di interventi di
recupero e consolidamento (Prima
Fase)
Monitoraggio intermedio del
progetto ed eventuali proposte di
rettifica
Attuazione di interventi di
recupero e consolidamento
(Seconda Fase)
Somministrazione prove finali di
verifica
Monitoraggio finale e questionari
di gradimento ad alunni, genitori,
docenti
Raccolta dei dati finali
Analisi e valutazione degli esiti e
del processo
Chi
Consiglio di
classe
Consiglio di
classe
Docente
Referente
Gruppo PdM
Docente
Referente
Docente
referente
Gruppo PdM
Gruppo PdM
Gruppo PdM
Consiglio di
Scansione temporale attività
S O N D G F M A
X
M G
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
10
Piano di Miglioramento
Pubblicazione del progetto sul sito
web della scuola (fase iniziale)
Pubblicazione del progetto sul sito
web della scuola (fase finale)
Pubblicizzazione dei risultati
Riunione informativa con i genitori
delle classi interessate
Pubblicazione di brochure
esplicative del progetto in tutte le
sue fasi
Relazione da parte del referente in
sede di Collegio Docenti delle fasi
del progetto, degli esiti e dei dati
finali
classe
Comm. SocilaWeb
Comm. SocilaWeb
Comm. SocialWeb
DS
Docente
Referente
Comm. Social
Web
Docente
Referente
Istituto San Benedetto
X
X
X
X
X
X
11