lo Stato dell’Arte orienta il Progetto Sostenibile secondo questi paradigmi di carattere generale •IL RISPARMIO ENERGETICO •L’USO EFFICIENTE DELLE RISORSE •LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI •LA SALUBRITA’ DEGLI AMBIENTI •……………………………. “un’architettura sostenibile è quella che tende a minimizzare, nell’arco del suo intero ciclo di vita, il consumo di risorse non rinnovabili (materiali da costruzione e fonti energetiche) e l’impatto sull’ecosistema, locale e globale” alcuni riferimenti di indirizzo I parametri definiti dal Codice Concordato di Raccomandazioni per la Qualità Energetico Ambientale di Edifici e Spazi Aperti Sistemi direttamente incidenti sulle risorse ambientali: •energia (energia elettrica e termica, energie alternative); •acqua (acqua potabile, meteorica, di falda); •materiali (produzione, uso, riciclaggio e dismissione); •rifiuti (trattamento e riciclaggio); •ecosistema e paesaggio (microclima, habitat naturale per flora e fauna, tempo libero, spazi verdi); •trasporti (circolazione pubblica, privata, su gomma, su ferro, pedonale, ciclabile); •inquinamento (qualità dell'aria, protezione del suolo e delle falde, protezione dal rumore, protezione dai campi elettromagnetici). alcuni riferimenti di indirizzo Parametri definiti dal primo Protocollo ITACA – valutazione edificio in fase di progetto Consumo di risorse • energia primaria per la climatizzazione invernale • acqua calda sanitaria • contenimento consumi energetici estivi - controllo della radiazione solare - inerzia termica • illuminazione naturale • energia elettrica da fonti rinnovabili • materiali eco-compatibili - materiali rinnovabili - materiali riciclati/recuperati • acqua potabile - consumo di acqua potabile per irrigazione - consumo di acqua potabile per usi indoor • mantenimento delle prestazioni dell’involucro edilizio Carichi ambientali - emissione di gas serra - rifiuti solidi - rifiuti liquidi - permeabilità aree esterne alcuni riferimenti di indirizzo I parametri definiti dal démarche HQE – valutazione dell’edificio in fase di progetto Interventi sull'ambiente esterno Gruppo 1, Eco-costruzione: Cible n°1: Armonizzazione dell'edificio nel contesto adiacente - utilizzazione dei vantaggi del sito - gestione dei vantaggi e svantaggi del terreno - organizzare lo spazio esterno per creare un ambiente funzionale e confortevole Cible n°2: Scegliere i procedimenti e i prodotti della costruzione. - adattabilità e conservazione delle costruzioni nel tempo - scelta dei prodotti di costruzione Cible n°3: Cantiere a basso inquinamento - gestione differenziata dei rifiuti di cantiere - riduzione del rumore di cantiere - riduzione dell'inquinamento del terreno alcuni riferimenti di indirizzo I parametri definiti dal démarche HQE – valutazione dell’edificio in fase di progetto Interventi sull'ambiente esterno Gruppo 2, Eco-gestione: Cible n°4: Scelta e gestione delle energie, risparmiare e produrre - ridurre le esigenze e i bisogni energetici - sfruttare le energie rinnovabili disponibili Cible n°5: Gestione delle acque potabili e piovane - gestione delle acque potabili - uso di acque non potabili - recupero e gestione delle acque piovane - gestione delle acque nere Cible n°6: Gestione dei rifiuti e del loro trattamento - concezione dei depositi dei rifuti di produzione - gestione differenziata dei rifuti Cible n°7: Manutenzione - ottimizzazione dei bisogni di manutenzione - controllo degli effetti sull'ambiente della manutenzione alcuni riferimenti di indirizzo I parametri definiti dal démarche HQE – valutazione dell’edificio in fase di progetto interventi sull'ambiente interno Gruppo 3, comfort: Cible n°8: Comfort igro-termico - creare degli ambienti confortevoli termicamente e igrometricamente - definizione di zone termiche e igrometriche Cible n°9: Acustica - isolamento acustico - correzioni acustiche - definizione di zone acustiche Cible n°10: La visione - relazioni visive curate con l'esterno - sfruttare al massimo la luce naturale per rispamiare energia e creare ambienti confortevoli - ottimizzare la luce artificiale in complemento alla luce naturale Cible n°11: L'olfattivo - ridurre l'emissione di cattivi odori alcuni riferimenti di indirizzo I parametri definiti dal démarche HQE – valutazione dell’edificio in fase di progetto Gruppo 4, igienico-sanitario: Cible n°12: Condizioni igieniche-sanitarie - creazione di condizioni interne sane - eliminazione delle barriere architettoniche per le persone con ridotta capacità motoria - facilitare la pulizia e la manutenzione interna Cible n°13: Qualità dell'aria - gestione dei rischi di inquinamento dei materiali da costruzione - gestione dei rischi di inquinamento dovuti all'utilizzo dei locali - ventilazione per la qualità dell'aria Cible n°14: Qualità dell'acqua - protezione della rete di distribuzione dell'acqua - miglioramento della qualità delle acque potabili - trattamento eventuale delle acque non potabili - eliminazione dei rischi dovuti all'uso di acque non potabili alcuni riferimenti di indirizzo. Una sintesi • • • • • • • • minimizzare l’impiego di energia proveniente da combustibili fossili, in termini sia di energia inglobata nei materiali sia di energia utilizzata per i trasporti, la costruzione e l’esercizio, ovvero, fare uso di materiali riciclati o rinnovabili provenienti da fonti certificate; sfruttare l’energia solare in termini passivi ed impiegare sistemi di climatizzazione sintonizzati con le esigenze degli occupanti e tali da utilizzare il meno possibile gli impianti per la climatizzazione; sfruttare l’illuminazione naturale; sfruttare la ventilazione naturale, nel contesto di una strategia di controllo climatico che minimizzi l’uso ell’energia e massimizzi il comfort; installare, se previsti, sistemi di gestione dell’edificio user friendly e non eccessivamente complessi; individuare le possibilità di generare localmente l’energia elettrica con fonti rinnovabili; sfruttare il terreno, a temperatura costante, per smorzare i picchi di temperatura invernale ed estiva; minimizzare l’impiego dell’acqua, raccogliendo e purificandole acque meteoriche e le acque grigie;