Teatriamo con le favole

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SCUOLA INFANZIA
CASOLI, VIA LAME
MANIFESTAZIONE FINALE
14 GIUGNO 2012
I PREPARATIVI:
Lo scenario
I nostri costumi di animali e…
…tanti altri
«Teatriamo con le favole e … gli animali»
Buona sera e benvenuti,
cari genitori, amici e parenti
oggi è un giorno speciale,
siamo tutti qui riuniti a festeggiare,
quest’anno con gli animali
abbiamo lavorato,
insieme bambini e maestre
tanto abbiamo imparato,
in un bosco incantato ci siamo ritrovati,
nella fiaba della natura
abbiamo smarrito la paura e…,
con un po’ di magia
siamo giunti alla fine dell’anno in allegria,
fra pochi giorni ci dobbiamo salutare
e il nostro spettacolo vi vogliamo presentare,
buon divertimento …
PRESENTAZIONE E CANTI
“A mille ce n’è , nel mio cuore, di favole da narrar …” così cantava una volta il cantastorie che raccontava le
favole a memoria, in un tempo in cui non c’erano la playstation, Nintendo, PSP, il computer con internet, ….
A quei tempi nelle favole c’erano i draghi da sconfiggere, le principesse da salvare, c’era il lupo che spalancava
la bocca per mangiare cappuccetto rosso e la nonna.
Oggi le favole sembrano sorpassate, ma venite con noi, nel nostro mondo fatato e vi faremo sognar.
Non serve l' ombrello, il cappottino rosso, basta un po' di fantasia e di bontà.
ECCO A VOI:
«GLI ANIMALI SI PRESENTANO …»
Il gallo
Le galline
I pulcini
I maialini
I conigli
Le caprette
«I SENSI DEGLI ANIMALI»
IL RICCIO BELLA-VISTA
LA PECORA TUTTO-ORECCHIO
IL CANE FIUTO - D’ORO
GATTO TOCCA -FINO
L’ORSO CHE BONTA’
La marcia del capitano
«LA VERA STORIA DI CAPPUCCETTO»
Gli incantesimi
Gli animali del bosco raccontano…
«C’era una volta vicino a una foresta silenziosa,
in una casina tanto deliziosa,
una mamma e una bambina molto affettuosa.
Ma una stregaccia arrivò e il cappuccio le stregò.
Non più rosso, né giallo, né marrone
il cappuccio tutto verde diventò.
Anche la mamma stregò e cattiva diventò.»
La ricetta
è questa…
Cappuccetto: «Mamma, mammina!
Ho preso di nuovo dieci in astrofisica!»
Mamma: «Solo dieci! E la lode? …»
Cappuccetto: «Ma cosa le porto, alla nonnina?
Una mela ammuffita? …»
L’albero, le foglie e gli animali
le raccontano una storia…
Scoiattolo: «Cappuccetto verde
s’incammina verso il bosco
incantato, un bosco speciale
dove tutti sanno parlare.»
Foglie: «Sapete cosa fa il vento?
Il vento raccoglie le voci del bosco,
le sparpaglia tra foglie e cespugli
per portarle giù nel profondo del
cuore dove ognuno sorride.
Se qualcuno sorride, sorride anche
il Cuore ed ecco spuntare nel prato
un bel fiore.
Se qualcuno è felice, il Cuore è
contento e nascono farfalle
che danzano col vento.»
Nel bosco…
ll lupo insegna ai lupetti...
Lupo: «Dovete fare così! Vi
acquattate tra l’erba.
Abbassate le orecchie.
Dimenate un po’ il sedere così,
e poi… Saltate addosso alla
gallina. ( graaa) Capito?»
Cappuccetto Verde si confida con i suoi amici animali.
Cappuccetto Verde: «Lupo ! !!
Che magnifico esemplare di lupo!
Fermo lì!»
Cappuccetto: « Si vede che non mangi da giorni, sei debole,
triste e depresso!»
Lupo: «Oh, si è vero! Sono triste, debole e denutrito!»
Lupetti: «Papà, si sente male, forza aiutiamolo.»
Cappuccetto: «La vostra specie si sta estinguendo!
State attenti. Tenetevi lontani dagli uomini, restate al sicuro
tra tra le montagne.»
Lupo: «Maledetti cacciatori!
Ci stanno decimando!»
Cappuccetto: «Non preoccuparti.
Ti porto dalla mia nonnina buona
e lei ti farà stare meglio!»
Lupo: «La tua nonnina BUONA?
Va bene, vengo con te!
Voi, lupetti, correte a casa,
accendete il fuoco e aspettate,
papà fa un lavoretto e vi raggiunge!»
Lupetti: «Corriamo, papà!»
Animali: «Oh Bella! Ma che fa la saputella?
Con il lupo se n’è andata!
Poverella! Chissà cosa le succederà!...»
Balliamo il digulì
… a casa
della nonna …
… Nonna: Sentite, vi preparo una bella tazza di cioccolata calda?»
Lupo: «Cioccolata? Cos’è? Si mangia?
Se si mangia, mi metto subito seduto.»
Cappuccetto: «Ma nonna, non eri malata?»
Nonna: «Ho finto di essere malata
perché sapevo che così saresti venuta a trovarmi! Non vieni mai.»
Cappuccetto: «Hai ragione, nonna,
ma sapessi quanto devo studiare!
Noi geni abbiamo sempre tanto a cui pensare!»
Lupo: «Allora, Cappuccetto, ci facciamo una bella partita a carte?»
CV: «Caro lupo, devi sapere che a carte vinco sempre io.»
Lupo: «Scommettiamo che ti batto? «
CV: «Poker d’assi? Ma non è possibile!
Accidenti accidentaccio! Non è giusto!»
Si odono gli spari…
Lupo: «Oh mio Dio. Eccoli di nuovo, sono arrivati i cacciatori. Che seccatori!»
Cacciatore: «Buona sera nonnina! Come va?»
Nonna: «Andrebbe meglio senza quel vostro continuo sparare
che non mi lascia sentire in pace le mie telenovele preferite!» …
Cappuccetto: «Piacere, Cappuccetto Verde! E lui è il mio amico Lupo.»
Cacciatore: «Piacere… Eiiih! Il lu-lupo ca-cattivo? Presto, mettetevi in
salvo!»
Nonna: «Ma cosa fate, siete pazzi?»
Cacciatore: «Noi non siamo pazzi affatto!
Siamo degli eroi! Noi difendiamo la natura! »
Nonna: «E tutte le pallottole che sparate?»
Cappuccetto: «Eroi dei miei stivali!
Voi uccidete la natura.»
Cacciatore: «Accidenti, accidentaccio!
Ci stavamo dimenticando
di questo animale pericolosissimo!»
Lupo: «Pericolosissimo, io? Voi siete pericolosi!
Da quando ci siete voi, il bosco è triste e tutti gli animali
sono disperati, hanno paura e si nascondono.
Anch’io sono un cacciatore, ma non ho armi … ho solo i
denti, anche, un po’ cariati.»
Cappuccetto: «Senti, eroe!
Prova questa: dall’obiettivo il mondo
è molto più bello che dal mirino di un fucile!»
Cacciatore: «Guarda! Una cinciallegra!
Che colori stupendi! Ehi!
Ma sapete che è proprio bello, il mondo, da qui!
Sapete che vi dico? A me sparare non è mai piaciuto.
Io getto il fucile!»
Cappuccetto: «Hai sentito nonna?
Ci sono ben tre uomini pentiti! Finalmente potrò
liberare la mamma dall’incantesimo!»
Cacciatore: «Però, che meraviglia questa macchina!
E che bel lupo… Ma che strana specie!… Ha un asso
che gli esce dalla manica!»
Lupo: «Oh-oh! Sono stato scoperto."
Cappuccetto: «Disgraziato! Ecco perché vincevi
sempre tu! Tu baravi! Ma adesso ti sistemo io!»
Lupo: «No, aspetta! Cappuccetto Verde! Ragioniamo!
Perdonami, facciamo pace. Io avevo solo tanta fame.»
Cappuccetto: «Va bene, hai ragione: la fame è nera,
ma da oggi siamo amici e gli amici si aiutano sempre.»
Tutti fanno pace
«Mannaggia al diavoletto …»
Giochiamo a rimbalzino
E fu così che Cappuccetto Verde la pace nel bosco riportò.
«L ’alfabeto degli animali»
Le consonanti
Le vocali
PROGETTO INGLESE: English en fun
Gli animali fanno festa …
Cantano e ballano
SOLIDARIETA’
CRESCERE
Crescere è una bella avventura
crescere è una strada sicura,
crescere è il viaggio più bello che c'è:
vieni e parti con me.
Crescere è cosa farò da grande
crescere è una cosa importante
crescere è avere un sogno grande così:
digli ogni giorno di sì!
Crescere è una grande emozione
crescere è cogliere ogni occasione
crescere insieme è più bello lo sai:
se di ogni amico un amico sarai.
Crescere insieme è più bello lo so:
se di ogni amico un amico sarò.
Scuola Infanzia
Casoli 14/06/2012
Con affetto
le insegnanti
RINGRAZIAMENTI E SALUTI
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