Cedrus libani Informazioni: Nome Classificazione Habitat Morfologia Rarità Curiosità Collocazione Fotografia Cedrus libani. Specie: Cedrus libani; Genere: Cedrus; Famiglia: Pinaceae; Ordine: Pinales; Classe: Pinopsida; Divisione: Pinophyta; Regno: Plantae; Dominio: Eukaryota. Fascia montana a clima fresco, sui versanti esposti a nord dai 1300 ai 3000 metri di altitudine. Rami: pianta arborea, distinguibile per alcuni rami che assumono un portamento a "candelabro" ossia formano un angolo di 90° e salgono verso l'alto. la cima col passare del tempo si appiattisce.; Altezza: nelle zone d'origine arriva a 40m, eccezionalmente a 60m; Corteccia: prima liscia, poi fessurata longitudinalmente di colore marrone scuro, ha una densa ramificazione; Foglie: lunghe fino a 3 cm, di colore verde scuro portate sia singolarmente sui giovani rametti, sia in ciuffi di 20-30 su corti rametti laterali; Fiori: il Cedrus libani, come tutte le gimnosperme, non ha i fiori ma gli strobili: grigio-verdastri i maschili, lunghi fino a 5 cm e a maturità giallastri, verdastri i femminili, portati sulla stessa pianta (monoica); Frutti: il Cedrus libani, come tutte le gimnosperme, non ha i frutti ma strobili femminili maturi che sono coni bruni di consistenza legnosa (pigne) che si sfaldano a maturità disperdendo i semi. Originario del Libano, ora vive anche in luoghi estranei al suo habitat. Basso rischio di estinzione. Esistono esemplari di dimensioni monimentali anche in Italia; riescono a raggiungere i 15 m di chioma in direzione orizzontale (larghezza). L’esemplare preso in considerazione si trova in un giardino privato di via Ferrè. E’ esposto alla luce solare per la parte centrale del giorno trovandosi orientato verso sud-est. Parthenocissus quinquefolia Informazioni: Nome Classificazione Habitat Morfologia Rarità Curiosità Collocazione Fotografia Parthenocissus quinquefolia. Specie: Parthenocissus quinquefolia; Genere: Parthenocissus; Famiglia: Vitaceae; Ordine: Rhamnales; Classe: Magnoliopsida; Divisione: Magnoliophyta; Regno: Plantae; Dominio: Eukaryota. È diffusa come pianta ornamentale in tutto il mondo. È originaria del Nordamerica centrale ed orientale, in particolare delle zone sudorientali del Canada, zone centrale ed orientali degli Stati Uniti, parte est del Messico e Guatemala, spingendosi ad ovest sino all'Ontario, Sud Dakota, Utah e Texas. Tralci: hanno 5 o 8 braccia e hanno viticci terminanti con ventose, si adatta meglio a strutture di sostegno per i tralci; Foglie: dalle tre dita sono di sotto verdi biancastre, opache; In autunno le foglie si colorano di rosso scarlatto; Fiori: da giugno a luglio sono invisibili e bianchi verdastri; Frutti: a partire da settembre le bacche grandi come piselli sono cibo prelibato di uccelli. Non in pericolo di estinzione. E’ conosciuta anche come Vite americana e ama un terreno ricco di nutrimento e prospera sia all'ombra che al sole. I popoli nativi dell'America del Nord, comunemente indicati come indiani, utilizzavano questa pianta come rimedio medicinale per combattere la diarrea, risolvere difficoltà nell'urinare, trattare i gonfiori e le tumefazioni, e il trisma. L’esemplare in esame si trova in via Tesini, ben salda sul muro esterno di un’abitazione privata. Riceve il sole nella parte finale del giorno essendo rivolta ad ovest.