LE ERE GEOLOGICHE (fonte modificata da: http://cmapspublic.ihmc.us/) MEGALODONTE – Carcharodon megalodon Classe: Chondrichthyes Ordine: Lamniformes Habitat: Mare Alimentazione: Carnivoro Rit.: Africa, Nord e Sud America Era: Cenozoica Altezza: 4-5 m Lunghezza: 18 m Peso: 30 ton Periodo: Eocene Anni fa: 55.000.000 Fonte: http://it.wikipedia.org/ Ricostruzione del megalodonte - Fonte : http://angolodellamicizia.forumfree.it/ DESCRIZIONE (fonte: http://www.prionace.it/megalodon.htm) Presenti ovunque nei mari e infatti, reperti fossili sono stati ritrovati in molte parti del mondo, compresa l’Europa, l’Africa e Nord e del Sud America. Trenta tonnellate di peso, una lunghezza di 14 metri ed una gigantesca mandibola con denti triangolari di 20 cm: stiamo parlando del più grande predatore dei mari, vissuto fino a circa 1,5 milioni di anni fa. Il suo nome è Carcharodon megalodon, uno squalo estinto caratterizzato da grandi denti (megalodon) massicci e triangolari, seghettati in entrambi i lati, con una lunghezza cha va dai 15 ai 20 cm. Di questo animale sono rimasti soltanto i denti ed alcune vertebre, essendo il suo scheletro cartilagineo, come quello di tutti i condroitti, e quindi degradabile in brevi periodi di tempo. Analizzando proprio i denti fossili sono state stabilite le dimensioni, arrivando alla conclusione che probabilmente la lunghezza dello squalo megalodonte sarebbe potuta essere di 13-14 m, con un peso di 20-30 tonnellate. Ricostruzione della mascella del megalodonte (fonte: http://siarchives.si.edu/) TIRANNOSAURO - Tyrannosaurus rex Classe: Reptilia Ordine: Saurischia Famiglia: Tyrannosauridae Habitat: Praterie Foresta Alimentazione: Carnivoro Ritrovamenti: Nord America, Asia. Lung.: 12 m Altezza: 6 m Peso: 7 ton Era: mesozoica Periodo: Cretaceo Anni fa: 100.000.000 Fonte : http://www.parcodellapreistoria.it DESCRIZIONE (fonte: http://www.parcodellapreistoria.it) Il Tirannosauro fu uno dei più grandi animali carnivori terrestri mai esistiti. Alto oltre sei metri e lungo dodici, possedeva un enorme cranio lungo poco più un metro ed armato di una dentatura veramente eccezionale: i denti, lunghi quasi venti centimetri, leggermente ricurvi, acuminati e seghettati per aumentarne l'efficacia, si chiudevano fra di loro in modo da costituire un'enorme cesoia per incidere e lacerare le carni delle prede. Una speciale articolazione delle ossa gli permetteva un'apertura della bocca adatta a mordere grossi animali. Gli arti superiori erano ridotti e dotati di due sole corte dita; sebbene vestigiali, forse potevano servire per facilitare l’alzata da terra quando era sdraiato sulla pancia, oppure per tenere ferma la femmina e stimolarla durante l’accoppiamento. I possenti arti inferiori davano al “re delle lucertole” la possibilità di compiere passi di quasi quattro metri di lunghezza. La coda, proporzionata al corpo, permetteva un'andatura bipede, bilanciando il peso dell’enorme testa. I resti sono stati rinvenuti principalmente nei terreni cretacici nel continente nordamericano. Disegno dello scheletro del tirannosauro (fonte: http://lucertoleterribili.blogspot.it/) STEGOSAURO - Stegosaurus stenops Classe: Reptilia Ordine: Ornithischia Fam.: Stegosauridae Hab.: Praterie - Foresta Aliment.: Vegetariano Ritrov.: Nord America Era: mesozoica Lung.: 9 m Altezza: 4 m Peso: 3 ton Periodo: Giurassico Anni fa: 150.000.000 Fonte : http://www.parcodellapreistoria.it DESCRIZIONE (fonte: http://www.parcodellapreistoria.it) Lo Stegosauro era un grosso dinosauro vegetariano vissuto nel tardo Giurassico. Aveva un capo piccolo e stretto, il cervello non doveva essere più grande di una noce; un rigonfiamento del midollo spinale all'altezza dell'osso sacrale probabilmente coordinava gli arti posteriori. Una sua peculiarità era la doppia fila di placche ossee che aveva sul dorso. Queste erano vascolarizzate e disarticolate dal resto dello scheletro. Alcuni scienziati sostengono che esse servissero come strumenti di termoregolazione, quindi l’animale poteva orientarle verso i raggi solari per riscaldarsi o in direzione del vento per raffreddarsi. Un’altra ipotesi sostiene che, grazie al sangue che irrorava le placche, il dinosauro poteva farne cambiare il colore per comunicare con i suoi simili e magari rendere più attraenti i maschi duranti il corteggiamento. Un'altra caratteristica distintiva dello Stegosauro stenops erano i lunghi aculei, ricoperti di tessuto corneo, che portava sulla coda; questo animale affrontava i predatori colpendoli con i tremendi spuntoni. Probabilmente lo Stegosauro viveva in un ambiente aperto e sebbene fosse un pacifico quadrupede che brucava felci, poteva alzarsi sulle zampe posteriori per cibarsi delle foglie delle conifere tanto abbondanti ai suoi tempi. Disegno dello scheletro dello stegosauro (fonte: http://en.wikipedia.org/) MAMMUT - Mammuthus primigenius Classe: Mammalia Ordine: Proboscidea Famiglia: Elephantidae Habitat: Tundra e Taiga Alimentazione: Erbivoro Ritrovamenti: EuropaAsia-America sett. Era: neozoica Lung.: 5 m Altezza: 3.5 m Peso: 6 ton Periodo: Neogene Anni fa: 100.000 Fonte : http://www.parcodellapreistoria.it DESCRIZIONE (fonte: http://www.parcodellapreistoria.it) Il Mammut è fra gli animali della preistoria uno dei meglio conosciuti perché, essendosi estinto circa 10.000 anni fa, è stato possibile rinvenirne parecchi resti ben conservati. Nei fanghi gelati della Siberia e dell’Alaska sono stati rinvenuti Mammut interamente congelati, addirittura con in bocca gli avanzi del loro ultimo pasto, per cui è stato facile ricostruirli anche nei più piccoli particolari e ipotizzarne le abitudini. Erano animali migratori che si spostavano a seconda della stagioni per trovare le grandi quantità di cibo di cui avevano bisogno. La loro dieta erbivora includeva principalmente erba, conifere, salici, betulle, ontani e varie piante di contorno. Le zanne erano molto sviluppate e più incurvate rispetto agli altri proboscidati. Fu cacciato dall'uomo che ne mangiava le carni e ne utilizzava le grandi zanne per costruirsi capanne e ripari; la pelle era utilizzata per produrre indumenti e le ossa per fabbricare utensili. Probabilmente la caccia eccessiva ne ha accelerato l’estinzione. Disegno dello scheletro del mammut (fonte: http://donsmaps.com/) VELOCIRAPTOR - Velociraptor mongoliensis Classe: Reptilia Ordine: Saurischia Famiglia: Dromeosauridae Habitat: Savana Alimentazione: Carnivoro Ritrovamenti: Asia Era: mesozoica Lung.: 1,8 m Altezza: 0,70 m Peso: 25 Kg Periodo: Cretaceo Anni fa: 80.000.000 Fonte : http://www.dinosaurfact.net/ DESCRIZIONE Velociraptor era un agile predatore di piccole dimensioni con lunghe braccia e gambe snelle adatte a veloci movimenti. Caratteristica peculiare era quella di avere un artiglio falciforme sul secondo dito di ciascuna delle zampe posteriori; durante la deambulazione questo veniva tenuto sollevato dal terreno, mentre quando attaccava scattava in avanti penetrando nelle carni della preda. Anche gli arti anteriori erano dotati di poderosi artigli atti a dilaniare e a trattenere. La bocca era munita di numerosi denti appuntiti, affilati e seghettati. I Velociraptor probabilmente cacciavano anche in branco per catturare prede di grande dimensione e dato il loro cervello sensibilmente più grande in proporzione rispetto ad altri dinosauri, potrebbero essere stati in grado di elaborare strategie di gruppo simili a quelle che ben conosciamo fra gli attuali predatori mammiferi. Recenti ritrovamenti di fossili eccezionalmente conservati, hanno inoltre dimostrato che questi animali erano ricoperti da pseudo-piume che facilitavano il riscaldamento corporeo, mantenendo alto il metabolismo necessario per una caccia attiva e dinamica. (fonte: http://www.parcodellapreistoria.it) Disegno dello scheletro del velociraptor (fonte: http://leganerd.com) Scipionyx samniticus Classe: Reptilia Ordine: Saurischia Habitat: Savana Alimentazione: Carnivoro Ritrovamenti: Italia Era: mesozoica Altezza: 30 cm Lunghezza: 50 cm Peso: 0,5 kg Periodo: Cretaceo Anni fa: 113.000.000 Fonte modificata da: http://www.digilands.it/ Fonte : http://a-dinosaur-a-day.com/ DESCRIZIONE Gli studiosi ritengono che lo Scipionyx da adulto avrebbe probabilmente raggiunto la lunghezza di due metri per 1,30 m di altezza ed il peso di 20 kg circa. L'anatomia di questo animale era vagamente simile a quella del Velociraptor, con cui condivise l'infraordine, ma le due specie forse non facevano parte della stessa famiglia. Si nutriva di pesci e rettili (i cui resti sono stati ritrovati nello stomaco dell'esemplare ritrovato a Pietraroja in provincia di Benevento) e forse di piccoli invertebrati. Si è fatta sempre di più strada l'ipotesi che Scipionyx fosse un animale a sangue caldo. Visse 113 milioni di anni fa sulle rive dell'oceano Tetide, in un ambiente caratterizzato da lagune alternate con isole. Morì a pochi giorni di vita, probabilmente era un giovane appena uscito dal nido. (fonte: http://www.wikipedia.org e http://www.idinosauri.it/) Disegno dello scheletro dello scipionyx samniticus (fonte: http://paleopedia.free.fr/) TRICERATOPO - Triceratops prorsus Classe:Reptilia Ordine:Ornithischia Famiglia:Ceratopsidae Habitat:Praterie Alimentazione:Erbivoro Ritrovam.:Nord America Lung.: 9 m Altezza: 3.5 m Peso: 6 ton Era: mesozoica Periodo: Cretacico Anni fa:100.000.000 Fonte : http://www.parcodellapreistoria.it/ Fonte: http://www.parcodellapreistoria.it/ DESCRIZIONE (fonte: http://www.parcodellapreistoria.it) Il Triceratopo è certamente il più famoso fra i “dinosauri cornuti”, i Ceratopsidi. Vissuto alla fine del Cretaceo, questo animale presentava una testa enorme con tre corni: uno tozzo e corto sul naso e due più lunghi e diretti in avanti sopra le orbite. Queste appendici ossee probabilmente venivano utilizzate per la difesa o nelle lotte fra i maschi. Tipico di questo dinosauro era un allungamento delle ossa del cranio che costituiva un collare osseo pieno. Questa gorgiera non solo proteggeva le spalle e il vulnerabile collo dell’animale, ma serviva anche da punto di inserzione per i potenti muscoli masticatori. Il Triceratopo era dotato di un becco senza denti con cui brucava le prime piante erbacee apparse sul pianeta. Questo erbivoro doveva costituire una preda difficile per i carnivori del suo tempo. Infatti era in grado di galoppare e caricare i suoi assalitori come fanno gli attuali rinoceronti. Se sopraggiungeva un dinosauro carnivoro gli individui più robusti potevano proteggere i giovani circondandoli ed erigendo con le proprie corna un muro di spine fra il predatore ed i piccoli. Viveva in branco nelle praterie del Nord America. Fossili di Triceratopo sono stati rinvenuti negli Stati Uniti e in Canada. Disegno dello scheletro del triceratopo (fonte: http://en.wikipedia.org/) BRONTOSAURO - Apatosaurus excelsu Classe: Reptilia Ordine: Saurischia Famiglia: Diplodocidae Habitat: Foreste aperte Alimentazione:Vegetariano Ritrovamenti:Nord America Era: mesozoica Lung.: 22 m Altezza: 6 m Peso: 20 ton Periodo: Giurassico Anni fa:150.000.000 Fonte : http://www.parcodellapreistoria.it/ Fonte: http://www.parcodellapreistoria.it/ DESCRIZIONE (fonte: http://www.parcodellapreistoria.it) L’Apatosauro, una volta conosciuto col nome di Brontosauro, fu uno dei più grandi animali terrestri mai esistiti, infatti era lungo più di venti metri e raggiungeva le venti tonnellate di peso. Aveva una testa piccola ed un lungo collo con cui raggiungeva le piante di cui si nutriva. Il gigantesco scheletro era più leggero di quanto si pensasse in passato, infatti alcune ossa erano cave per facilitare il compito degli arti, simili a colonne, di sostenere il peso del dinosauro. Il primo dito degli arti anteriori era simile ad un artiglio e poteva servire sia per scavare che come arma di difesa. La lunga coda poteva essere utilizzata come frusta per dissuadere i carnivori che lo importunavano. Questi animali, che probabilmente vivevano in branco, compivano lunghe migrazioni attraverso l’America settentrionale per trovare le grandi quantità di cibo di cui avevano bisogno. Non essendo in grado di masticare, l’animale ingoiava piccole pietre, i gastroliti, che all’interno del suo enorme stomaco trituravano i vegetali più coriacei. Scheletri completi o parziali di Apatosauro sono stati rinvenuti nel Wyoming, in Colorado e nello Utah. Disegno dello scheletro del brontosauro (fonte modificata da: http://sciencebuzz.org/)