ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.I. “L. DA VINCI” E I.T.N. “M. TORRE” ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Leonardo da Vinci" P.za XXI Aprile - 91100 TRAPANI tel.0923/29498 fax 0923/23982 E ISTITUTO TECNICO NAUTICO "Marino Torre" Via R. Elena, 94 – 91100 TRAPANI tel.fax 0923/21787 A.S. 2011/2012 Docente/i Classe ITI - ITN TRAMUTA SIMONE 4 E-F ITI AUTORE GOTTIN-DEGANI n. EDUCAZIONE FISICA TESTO IN ADOZIONE TITOLO MOVE CASA EDITRICE SEI MODULO Il corpo umano Educazione del Corpo ARGOMENTI Attività ed esercizi a carico naturaleAttività ed esercizi di opposizione e resistenza Attività ed esercizi e ai grandi attrezzi codificati e non codificati 1. Miglioramento delle capacità individuali iniziali 2. Adattamento fisiologico alla durata dello sforzo 3. Potenziamento fisiologico 4. Consolidamento e rielaborazione degli schemi motori di base. Padronanza Motoria Il Movimento Attività di rilassamentoControllo segmentario- Controllo della respirazioneAttività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, ritmo. Situazioni spazio-temporali Equilibrio in situazioni dinamiche Attività di sviluppo di capacità coordinative e condizionali 1.Esecuzioni di azioni semplici e complesse in situazioni gioco 2.Miglioramento dei movimenti periarticolari 3.Controlli segmentari e Posturali 1 2 Materia Pratica motoriasportiva e cultura del movimento 3 Attitudini personali Transfert 4 - Attività sportive individuali - Specialità sportive di libera scelta - Tabelle di allenamento 1. Conoscenza e pratica di almeno due discipline individuali e due sport di squadra 2. Promozione delle attività sportive e miglioramento della comunicazione interpersonale 3. Temi d’attualità (doping,agonismo,violenza,mass-media,sport spettacolo,sport e scuola etc.) 4.Ed.alla Salute – Fumo e Alcool - Attività sportiva in ambiente naturale (sport all’aria aperta) - Lo sport dell’orientamento - Pratica sportiva come costume di vita - -Educazione alla salute - Prevenzione dei traumi 1.Adattamento delle capacità e competenze motorie in realtà ambientali 2.Conoscenza delle norme elementari del comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni ed in caso di incidenti Educazione stradale 5 I MOMENTI DI VERIFICA 6 - L’educazione stradale secondo le indicazioni ministeriali in attuazione dell’art.230 del nuovo codice della strada. - A piedi - Bici - Moto - Auto -Norme di primo soccorso 1.Prevenzione degli infortuni in caso di incidente 2.Conoscenza delle regole di comportamento stradale 3.Conoscenza delle norme igieniche I MOMENTI DI VERIFICA Domande Tests Esercizi Attività sportive Autoverifiche Osservatorio:capacità motoria . Al fine di far conseguire allo studente la capacità di organizzare progetti autonomi, utilizzabili anche dopo la conclusione degli studi secondari, sono opportune forme di coinvolgimento attivo dello stesso nelle varie fasi dell'organizzazione dell'attività dalla progettazione alla realizzazione dei percorsi operativi e metodologici da adottare. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.I. “L. DA VINCI” E I.T.N. “M. TORRE” ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Leonardo da Vinci" P.za XXI Aprile - 91100 TRAPANI tel.0923/29498 fax 0923/23982 E ISTITUTO TECNICO NAUTICO "Marino Torre" Via R. Elena, 94 – 91100 TRAPANI tel.fax 0923/21787 A.S. 2011/2012 Docente/i Classe ITI - ITN Materia Rizzo 4F ITI Elettronica AUTORE E. Ambrosini I. Perlasca n. MODULO 1 NOZIONI DI ELETTROTECNI CA 2 TESTO IN ADOZIONE TITOLO L’Elettronica Programmabile e analogica CASA EDITRICE Tramontana ARGOMENTI Grandezze variabili nel tempo - grandezze periodiche - grandezze alternate - grandezze sinusoidali - valore massimo, valore medio, valore efficace, periodo, frequenza, pulsazione, fase – Richiami su: legge di Ohm, Thevenin, Kircchhoff, Teorema di Norton – Teorema di Millman, Principio sovrapposizione degli effetti. I semiconduttori – Richiami sulla conduzione elettrica nei conduttori - influenza della Il diodo a temperatura - conduzione in un semiconduttore intrinseco - il drogaggio giunzione – Reti nei semiconduttori - semiconduttori drogati di tipo P e di tipo N elettriche con diodi portatori di corrente maggioritari e minoritari - la giunzione P-N - la regione di carica spaziale (depletion layer) e suo spessore polarizzazione diretta ed inversa della giunzione. Caratteristica tensionecorrente di un diodo a giunzione - caratteristica diretta ed inversa resistenza dinamica - effetto Zener ed effetto valanga - espressione analitica della corrente diretta - dipendenza delle caratteristiche del diodo dalla temperatura - caratteristiche approssimate del diodo - potenza dissipata in un diodo - resistenza termica - capacità della giunzione - i diodi Zener - stabilizzazione della tensione con diodi zener - diodi a capacità variabile (diodi varactor) - diodi LED - diodo Schottky. Retta di carico e punto di lavoro - circuiti con diodi e generatori in continua ed in alternata - circuiti limitatori - circuiti raddrizzatori a semplice e a doppia semionda - ponte di Graetz – rivelatore di picco - circuito fissatore (clamper) - duplicatori di tensione. 3 4 5 6 QUADRIPOLI E Quadripoli – I generatori dipendenti – Generalità sugli amplificatori di AMPLIFICATORI tensione e di corrente – amplificazione di tensione, di corrente e di potenza – Decibel di tensione di corrente e di potenza – Resistenza d’ingresso e d’uscita di un quadripolo – Guadagno e banda passante di un amplificatore. Il Transistore Costituzione del BJT - BJT del tipo NPN e PNP - principio di bipolare e funzionamento - equazioni fondamentali del transistore - guadagno di unipolare – corrente in continua hFE - le tre configurazioni EC, BC, CC Amplificatori con caratteristiche statiche ad emettitore comune - polarizzazione fissa di BJT,. base - retta di carico e punto di lavoro - variazione del punto di lavoro a causa della variazione della temperatura e della dispersione delle caratteristiche - coefficenti di stabilità - metodi di stabilizzazione polarizzazione con resistenza di emettitore e partitore di base – amplificatore a BJT connesso ad emettitore comune. Generalità sugli amplificatori – guadagno, resistenze d’ingresso e d’uscita, banda passante – il decibel – sistemi ad anello aperto e ad anello chiuso – reazione negativa - effetto sul guadagno, sui disturbi, sulla distorsione e sulla banda passante - configurazioni fondamentali: corrente-serie, corrente-parallelo, tensione-serie, tensione-parallelo effetto della reazione sulla resistenza d'ingresso e sulla resistenza d'uscita ( per tutti gli argomenti di cui sopra considerazioni teoriche ). Amplificatori L'amplificatore operazionale ideale - l'amplificatore operazionale reale Operazionali – parametri caratteristici di un A.O.: guadagno ad anello aperto, CMRR, Circuiti lineari correnti di polarizzazione d'ingresso, corrente di offset d'ingresso, impedenza d'ingresso, tensione di offset, slew rate, impedenza d'uscita. A.O. nella configurazione invertente - A.O. nella configurazione non invertente – Inseguitore di tensione - sommatore invertente e non invertente - amplificatore delle differenze - amplificatore delle differenze realizzato con due operazionali - limitazione della tensione di offset. Circuiti limitatori di precisione - raddrizzatori di precisione ad una e a doppia semionda - rivelatori di passaggio per lo zero - comparatori comparatori con isteresi invertenti e non invertenti ( Trigger di Schmitt ) - comparatore a finestra - amplificatore logaritmico - amplificatore antilogaritmico. Generatore di onda quadra - generatore di impulsi con duty cycle regolabile - multivibratore monostabile - generatore di onda triangolare generatore di forma d'onda a dente di sega. Amplificatori Circuiti limitatori di precisione - raddrizzatori di precisione ad una e a Operazionali – doppia semionda - rivelatori di passaggio per lo zero - comparatori Circuiti non lineari comparatori con isteresi invertenti e non invertenti ( Trigger di Schmitt ) - CONVERSIONE - comparatore a finestra - amplificatore logaritmico - amplificatore A/D e D/A antilogaritmico. Generatore di onda quadra - generatore di impulsi con duty cycle regolabile - multivibratore monostabile - generatore di onda triangolare generatore di forma d'onda a dente di sega. CONVERSIONE A/D e D/A Schema a blocchi di un sistema di acquisizione ed elaborazione dati – generalità sulla conversione A/D e D/A: quantizzazione, campionamento, dati digitali, formato dei dati – sample-hold e multiplazione. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.I. “L. DA VINCI” E I.T.N. “M. TORRE” ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Leonardo da Vinci" P.za XXI Aprile - 91100 TRAPANI tel.0923/29498 fax 0923/23982 E ISTITUTO TECNICO NAUTICO "Marino Torre" Via R. Elena, 94 – 91100 TRAPANI tel.fax 0923/21787 A.S. 2011/2012 Docente/i CANDELA ANTONINO FRITTITTA FRANCESCO Classe ITI - ITN Materia IV F ITI INFORMATICA IV F ITI LABORATORIO INFORMATICA TESTO IN ADOZIONE AUTORE TITOLO CASA EDITRICE LORENZI PROGRAMMAZIONE AD ATLAS MORIGGIA OGGETTI E LINGUAGGIO C++ LORENZI AGOSTINO / LINGUAGGIO JAVA N.E. ATLAS RIZZI (IL) ANDREA / FACCHETTI GIUSEPPE n. 1 MODULO Richiami di C e C++ ARGOMENTI • La struttura di un programma in C++ • Le variabili e le costanti • Le espressioni • Il calcolo del valore di un’espressione • La gestione dell’Input/output • Le istruzioni • I sottoprogrammi: definizione di una funzione • Chiamata di una funzione • Passaggio dei parametri, i prototipi • Delle funzioni • I vettori • Le stringhe come vettori di caratteri • Le matrici • I record Esercitazioni 2 Puntatori e Accesso ai File 3 Le Liste 4 5 6 Le classi in C++ La costruzione di classi Il linguaggio Java • Il tipo puntatore • Puntatori a costanti e puntatori costanti • Puntatori e funzioni • Puntatori e vettori • Puntatori e stringhe • Puntatori e record • Vettori di puntatori • Caratteristiche dell’accesso ai File • File binari e di testo • Funzioni per la lettura e scrittura di dati su file • Esercitazioni • L’assegnazione dinamica della memoria • Operatore New • Operatore Delete • Implementazione della struttura dati lista • Liste cicliche e lineari Esercitazioni • Il concetto di classe • incapsulamento e mascheramento • Ereditarietà e specializzazione • Il polimorfismo • La struttura di una classe in C++ • L’utilizzo delle classi • Le librerie di classi • Esercitazioni • La progettazione di una classe • La dichiarazione di una classe • le funzioni friend • L’implementazione di una classe • Gli oggetti come argomento di funzioni • I vettori di oggetti • Elementi static • Le classi derivate • Overloading degli operatori • Funzioni Virtual • Esercitazioni • Dal C++ a Java • Struttura di un programma in Java • Classi Java • Librerie Java • Variabili • Array • Liste in Java • Gestione ed acceso ai file • Javascript Classi Template 7 • Generalità • Template e costanti • Specializzazione • Esercitazioni ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Leonardo da Vinci" P.za XXI Aprile - 91100 TRAPANI tel.0923/29498 fax 0923/23982 E ISTITUTO TECNICO NAUTICO "Marino Torre" Via R. Elena, 94 – 91100 TRAPANI tel.fax 0923/21787 A.S. 2011/2012 Docente Classe ITI Materia Francesca Bulgarella 4F ITI Lingua Inglese TESTi IN ADOZIONE AUTORE TITOLO Mark Bartram & Think English Richard Walton intermediate M.Layton, M.Spiazzi, M. Slides from the world Davella Netlink Ravezza n. 1 MODULO Think English The history of computing CASA EDITRICE Oxford Zanichelli Minerva Italica ARGOMENTI - Stop telling me what to do! - What had she done? - Used to, verb +to or –ing, stop, remember, forget, past perfect simple - Skills: ten reasons to visit New Zealand - The PC explosion - Steven Jobs 2 Computer essencials The central processing unit Slides from the world - PCs and others The function of computer systems The motherboard Processor Multicultural Britain / The truth multicultural Britain - 3 History of Britain Memory overview Storing and retireving information Input devices 4 - - The Industrial Revolution. People and work – Industrialization- The birth of industry- Factory work Scaling the memory Pyramid A closer look CD-ROM technology;Going optical; Memory cards Printers Monitors Grammar: reported speech- say/tell/ask Output devices Think English Software Programming Think English 5 Communication and technology Think English 6 - • • • • • • . Operating Systems Brief Introduction to computer software Programming languages High and low level languages Grammar: past simple passive Need to, don’t need to. Texting. Internet innovations. Internet cheats. Language change Grammar: should have Ought to have Passive forms of ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.I. “L. DA VINCI” E I.T.N. “M. TORRE” ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Leonardo da Vinci" P.za XXI Aprile - 91100 TRAPANI tel.0923/29498 fax 0923/23982 E ISTITUTO TECNICO NAUTICO "Marino Torre" Via R. Elena, 94 – 91100 TRAPANI tel.fax 0923/21787 A.S. 2011/2012 Docente/i Classe ITI - ITN Materia Prof. Di Gesù 4^ B/F ITI ITALIANO AUTORE TESTO IN ADOZIONE TITOLO MAGRI - VITTORINI n. MODULO Barocco e dintorni L’età dei lumi 2 TRE VOL. 2 PARAVIA ARGOMENTI 1 CASA EDITRICE • • • • • • • Il Manierismo; Il Barocco: significato del termine, funzione dell’arte, visione del mondo, gusto della novità; Il poeta della “meraviglia”: G. Marino; La prosa scientifica di G. Galilei; L’Arcadia. L’Illuminismo: caratteri generali; Il pensiero filosofico e scientifico; La commedia dell’arte; C. Goldoni: un riformatore illuminato; Focus sull’opera: la Locandiera; Tra Illuminismo e Neoclassicismo: Giuseppe Parini; Uno scrittore fra due epoche: Vittorio Alfieri. • • • 3 4 5 6 Il Neoclassicismo; Ugo Foscolo: biografia, pensiero, poetica, opere; In primo piano: Dei Sepolcri. Ritratto d’autore: Ugo Foscolo La poesia romantica: A. Manzoni Incontro con un opera: I Canti di G.Leopardi La Divina Commedia • • • • • • • Il Romanticismo; L’estetica, la poetica, i generi letterari; L’immaginario romantico; I caratteri del romanticismo italiano; Il nuovo valore della poesia; A. Manzoni: biografia, poetica, opere; In primo piano: le Tragedie e I Promessi Sposi. G. Leopardi: vita ed opere; La funzione della Letteratura e la poetica; Il pensiero; G. Leopardi: le Operette Morali; In primo piano: i Canti. • Purgatorio, Canti I, III, VI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.I. “L. DA VINCI” E I.T.N. “M. TORRE” ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Leonardo da Vinci" P.za XXI Aprile - 91100 TRAPANI tel.0923/29498 fax 0923/23982 E ISTITUTO TECNICO NAUTICO "Marino Torre" Via R. Elena, 94 – 91100 TRAPANI tel.fax 0923/21787 A.S. 2011/2012 Docente/i Classe ITI - ITN Valenti Giuseppe Morsellino Vito IV F ITI AUTORE Marzia Re Fraschini Gabriella Grazzi n. Matematica TESTO IN ADOZIONE TITOLO Matematica e Tecnica Tomo D CASA EDITRICE ATLAS MODULO Complementi algebra classica ARGOMENTI di Funzioni esponenziali - Equazioni esponenziali Funzioni logaritmiche - Teoremi fondamentali sui logaritmi - Equazioni logaritmiche Disequazioni esponenziali Disequazioni logaritmiche. Topologia su Funzioni-Limiti R- 1 2 Materia Intorno di un punto - Punti di accumulazione Definizione e classificazione di una funzione analitica - Funzioni pari e dispari -Introduzione al concetto di limite - Definizioni di limite di una funzione - Teoremi fondamentali sui limitiOperazioni sui limiti-Limiti notevoli-Forme indeterminate. Continuità discontinuità e Definizione di continuità di una funzione in un punto e in un intervallo - Teoremi sulle funzioni continue - Punti di discontinuità - Asintoti del diagramma di una funzione. 3 Derivate 4 Applicazioni derivate Introduzione al concetto di derivata. Definizione di derivata di una funzione. Derivate di alcune funzioni elementari. Correlazioni tra derivabilità e continuità. Le operazioni nella derivazione. Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy. Regola di De L’Hospital delle Equazione della retta tangente e normale ad una curva qualsiasi – Calcolo della velocità e dell’accelerazione nel moto rettilineo. 5 Applicazioni del Massimi e minimi relativi ed assoluti. Concavità calcolo differenziale e flessi. 6 Studio di funzioni e Studio di funzioni algebriche e trascendenti e tracciamento dei tracciamento dei relativi grafici. relativi grafici. 7 ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO Grafici della funzione esponenziale Grafici della funzione logaritmo Rappresentazione di funzioni discontinue Studio di funzioni algebriche Studio di funzioni trascendenti ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.I. “L. DA VINCI” E I.T.N. “M. TORRE” ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Leonardo da Vinci" P.za XXI Aprile - 91100 TRAPANI tel.0923/29498 fax 0923/23982 E ISTITUTO TECNICO NAUTICO "Marino Torre" Via R. Elena, 94 – 91100 TRAPANI tel.fax 0923/21787 A.S. 2011/2012 Docente/i Classe LOMBARDO P. MORSELLINO V. 4^F MODULO MODULO 1 CALCOLO COMBINATORIO E VARIABILI ALEATORIE 1 ITI Materia MATEMATICA APPLICATA TESTO IN ADOZIONE TITOLO CASA EDITRICE STATISTICA PETRINI Argomenti e applicazioni di inferenza statistica e di interpolazione e regressione. AUTORE A.BOGGIO G.BORELLO n. ITI - ITN ARGOMENTI • • • • • • • • Principio fondamentale del calcolo combinatorio Fattoriali, disposizioni e permutazioni semplici e con ripetizione Combinazioni semplici , coefficienti binomiali Teorema delle prove ripetute Variabili aleatorie discrete e continue Distribuzione di probabilità Funzione di ripartizione Speranza matematica e varianza MODULO 2 DISTRIBUZIONI DISCRETE DI PROBABILITA’ • • • • 2 • MODULO 3 DISTRIBUZIONI CONTINUE DI PROBABILITA’ 3 MODULO 4 DISTRIBUZIONI CAMPIONARIE STIMA DEI PARAMETRI 4 MODULO 5 IPOTESI STATISTICHE TEST PARAMETRICI 5 MODULO 6 CONNESSIONE INDIPENDENZA INTERPOLAZIONE PEREQUAZIONE 6 Variabili aleatorie discrete Distribuzione binomiale: speranza matematica e varianza Andamento della distribuzione binomiale Distribuzione di Poisson: speranza matematica e varianza Andamento della distribuzione di Poisson • • • • Confronto fra distribuzioni empiriche e teoriche Funzione di ripartizione e funzione di densità di probabilità La distribuzione normale La distribuzione normale standardizzata Utilizzo della distribuzione normale standardizzata Teorema del limite centrale • • • • • • Campionamento : popolazioni e campioni Distribuzioni campionarie Distribuzione campionaria delle medie Inferenza statistica Stimatori e stime Stime intervallari, intervallo fiduciario per la medi • • • • • Test d’ipotesi Regione di accettazione e regione critica Test a una coda e a due code Errori di prima e di seconda specie Test sul valore medio • • • • • Relazioni tra più caratteri Tabelle di connessione e di contingenza Interpolazione grafica, matematica , statistica Metodo dei minimi quadrati Perequazione con medie mobili • • ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO Le attivita’ pratiche di laboratorio saranno fortemente integrate con le attivita’ svolte in aula, utilizzando l’uso di strumenti software adeguati nell’assolvere compiti ed abilita’ connesse alla realizzazione di lavori di gruppo. Si rivolgera’ attenzione agli ambienti software più diffusi sul mercato che consentono di padroneggiare efficacemente il calcolo automatico,attivita’ utile perché concorre concretamente ad una migliore comprensione dei concetti matematici. In particolar modo si utilizzerà l’applicativo MS Excel. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.I. “L. DA VINCI” E I.T.N. “M. TORRE” ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Leonardo da Vinci" P.za XXI Aprile - 91100 TRAPANI tel.0923/29498 fax 0923/23982 E ISTITUTO TECNICO NAUTICO "Marino Torre" Via R. Elena, 94 – 91100 TRAPANI tel.fax 0923/21787 A.S. 2011/2012 Docenti Classi ITI - ITN Materia VENEZIANO BASIRICO’ QUARTE ITI RELIGIONE AUTORE SOLINAS LUIGI n. 1 2 TESTO IN ADOZIONE TITOLO TUTTI I COLORI DELLA VITA – EDIZIONE BLU MODULO Agire da persone. L’agire morale. Progettare uomini nuo3 vi. Relazioni e società. CASA EDITRICE SEI ARGOMENTI - Concetto di dignità e suo fondamento ontologico. - I diritti fondamentali. - I diritti fondamentali nell’elaborazione della chiesa. - La maturità morale. - I fondamenti dell’etica: liberta, responsabilità, coscienza. - L’etica cristiana: Decalogo e Beatitudini. - L’etica delle religioni. - La persona è relazione. - Relazione e comunicazione. - La vocazione all’amore nel cristianesimo. - Identità e alterità nella vita sociale. - Solidarietà e giustizia. - Conflitti e costruzione della pace. - Le religioni e la pace. 4 Donne e responsabili. uomini - Volersi bene; la conoscenza di se; l’esperienza, la consapevolezza, la comunicazione; l’amore: affetto, amicizia, innamoramento, carità; contro ogni discriminazione. ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.T.I. “L. DA VINCI” E I.T.N. “M. TORRE” ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Leonardo da Vinci" P.za XXI Aprile - 91100 TRAPANI tel.0923/29498 fax 0923/23982 E ISTITUTO TECNICO "Marino Torre" Via R. Elena, 94 – 91100 TRAPANI NAUTICO tel.fax 0923/21787 A.S. 2011/2012 Docente/i Classe ITI - ITN O. Verderame C. Sidari IV sez F ITI AUTORE LEVI PASQUALE n. SISTEMI TESTO IN ADOZIONE TITOLO SISTEMI DI ELABORAZIONE E TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI SISTEMI OPERATIVI VOL. II MODULO CONSOLDAMENTO DELLA CONOSCENZA DELL’ARCHITETTURA DI UN ELABORATORE 1 2 Materia LA GESTIONE DELL’INPUT /OUTPUT e DEGLI INTERRUPT E DEI DISPOSITIVI PROGRAMMABILI CASA EDITRICE HOEPLI ARGOMENTI - Caratteristiche dettagliate dei componenti hardware - Gestione di bus e periferiche - Configurazione iniziale di un sistema Microprocessore X86: - Caratteristiche del microprocessore. - L’indirizzamento della memoria da parte dell’8086. - I registri interni dell’8086. - La gestione degli scambi tra processore e periferiche; le unità di input/output; le procedure di gestione dell'input/output; Vettori di interrupt e tabella; Tipi di interruzione; Routine di risposta a interrupt; Alcune applicazioni esemplificative. LA GESTIONE DEI DISPOSITIVI PROGRAMMABILI - Timer e interrupt controller; - Il sottosistema tastiera - Il sottosistema video. I SISTEMI OPERATIVI - IL NUCLEO DEL SISTEMA OPERATIVO - L’ambiente multiprocesso; - Competizione e cooperazione; - La comunicazione. LA GESTIONE DELLA MEMORIA - L’allocazione contigua; - Allocazione non contigua; - Memoria Virtuale. GESTIONE DEL FILE SYSTEM - Architettura; - L’allocazione a blocchi; - Le procedure di Gestione. GESTIONE DELLA SICUREZZA - Sicurezza del sistema. - Implementazione della sicurezza. 3 4 5 Definizione di sistema operativo; Le tipologie dei sistemi operativi; Il sistema operativo come gestore di risorse; Il sistema operativo come gestore di processi. 6 7 8 ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO Le esercitazioni di laboratorio saranno gestite in ambiente C++ e assembly. Il linguaggio Java verrà utilizzato per la gestione della programmazione concorrente.