COMUNE di VICENZA
P.G.N. 58018/09
BANDO DI CORSO-CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI
PER LA FORMAZIONE DI UNA GRADUATORIA A LIVELLO INTERCOMUNALE
PER L’ASSUNZIONE DI AGENTI DI POLIZIA LOCALE A TEMPO INDETERMINATO
(categoria giuridica C dell’ordinamento professionale)
IL DIRETTORE
DEL SETTORE RISORSE UMANE, SEGRETERIA GENERALE E ORGANIZZAZIONE
VISTI:
• il Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, approvato con deliberazione di Giunta
comunale del 15.5.2009, n. 131;
• il Regolamento per l’accesso all’impiego a tempo indeterminato approvato con provvedimento di
Giunta comunale 7.6.2006, n. 216;
• il Regolamento speciale del Corpo di Polizia Locale, approvato con deliberazione consiliare
27.3.2001, n. 15;
• i vigenti contratti collettivi nazionale di lavoro;
• il D.Lgs. n. 165/2001 e successive modificazioni;
• il D.Lgs. n. 267/2000;
• i DD.PP.RR. nn. 487/1994, 693/1986 e 445/2000,
RENDE NOTO CHE
in esecuzione dei sopra citati provvedimenti, nonché della determinazione dirigenziale 11.09.2009,
P.G.N. 58018, è indetto un corso-concorso pubblico, per titoli ed esami, per la formazione di una
graduatoria a livello intercomunale per l’assunzione di Agenti di Polizia Locale a tempo
indeterminato (cat. giur. C dell’ordinamento professionale).
TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
DALLE ORE 9,00 DEL 21 SETTEMBRE 2009
ALLE ORE 24.00 DEL 21 OTTOBRE 2009
La suddetta graduatoria potrà essere utilizzata, oltre che dal Comune di Vicenza, dai sotto indicati enti
che hanno sottoscritto l’apposita convenzione:
Arcugnano, Brogliano, Camisano Vicentino, Gallio, Grisignano di Zocco, Lonigo (che svolge il servizio
anche per i Comuni di Grancona, San Germano dei Berici, Sarego e Zovencedo), Malo, Pove del
Grappa, Recoaro Terme, Romano d’Ezzelino, Trissino, Unione dei Comuni di Cassola e Mussolente,
Unione dei Comuni di Caldogno, Costabissara e Isola Vicentina, Unione dei Comuni di Longare,
Grumolo delle Abbadesse, Montegalda e Montegaldella, Unione dei Comuni di Alonte, Asigliano
Veneto, Orgiano e Poiana Maggiore, Corpo Intercomunale dei Comuni di Arzignano, Chiampo,
Crespadoro, San Pietro Mussolino, Montebello Vicentino, Zermeghedo, Montorso, Nogarole Vicentino,
Pagina 1 di 14
Gambellara e Altissimo, Consorzio Nord Est Vicentino dei Comuni di Bolzano Vicentino, Bressanvido,
Calvene, Carrè, Chiuppano, Dueville, Fara Vicentino, Laghi, Lugo Vicentino, Lusiana, Montecchio
Precalcino, Monticello Conte Otto, Sarcedo, Schiavon, Thiene, Villaverla, Zanè e Zugliano, il
Consorzio Alto Vicentino dei Comuni di Arsiero, Lastebasse, Marano Vicentino, Monte di Malo,
Pedemonte, Piovene Rocchette, Posina, Santorso, San Vito di Leguzzano, Schio, Tonezza del
Cimone, Torrebelvicino, Valdastico, Valli del Pasubio e Velo d’Astico, Consorzio dei Castelli dei
Comuni di Montecchio Maggiore, Altavilla Vicentina, Sovizzo, Creazzo, Brendola, Monteviale e
Gambugliano.
REQUISITI DI ACCESSO
Per l’ammissione al corso-concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1.
2.
3.
Titolo di studio: diploma di scuola media superiore (diploma di maturità);
Patente di abilitazione alla guida: categoria “B” o superiore;
Limite massimo di età non superiore agli anni 35, limite comprensivo di ogni elevazione prevista
per legge. Si prescinde dal limite massimo di età per i candidati dipendenti di ruolo da Pubbliche
Amministrazioni (cfr. art. 19 del Regolamento Speciale del Corpo di Polizia Locale);
4. Cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione Europea, nei limiti e con le modalità
indicate dall'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio 1994, serie generale n. 61.
Per la partecipazione al corso-concorso i cittadini degli altri Stati membri dell’U.E. debbono
possedere i seguenti requisiti:
− godere dei diritti civili e politici dello Stato di appartenenza;
− essere in possesso di tutti gli altri requisiti sopra indicati;
− avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
5. Pieno godimento dei diritti politici. Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi
dall’elettorato politico attivo;
6. Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni relative al posto messo a concorso ed esenzione
da difetti fisici che possano influire sul rendimento in servizio (cfr. art. 20 e tabella B del
Regolamento Speciale del Corpo di Polizia Locale, allegato al presente bando);
7. Assenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso, per i quali non sia possibile
procedere alla nomina;
8. Assenza di destituzione, dispensa o decadenza dall’impiego presso una Pubblica
Amministrazione;
9. Requisiti previsti per il riconoscimento della qualifica di Agente di P.S. di cui all’art. 5,
comma 2 della legge 7.3.1986, n. 65, ossia:
a) godimento dei diritti civili e politici;
b) non aver subito condanna a pena detentiva per delitto non colposo o non essere stato
sottoposto a misura di prevenzione;
c) non essere stato espulso dalle Forze armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituito
dai pubblici uffici.
10. Accettazione del porto e dell’uso delle armi in dotazione.
Tutti i requisiti per ottenere l’ammissione al corso-concorso dovranno essere posseduti alla
data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di partecipazione al corso-concorso dovrà essere presentata esclusivamente on-line
attraverso la procedura informatica predisposta sul sito internet del Comune di Vicenza al seguente
Pagina 2 di 14
indirizzo: www.comune.vicenza.it - link “Appalti, bandi, concorsi”.
Non sono ammesse domande presentate in forma diversa.
La procedura di iscrizione on-line prevede 4 fasi:
1) compilazione del modulo predefinito con campi obbligatori;
2) verifica della correttezza dei dati inseriti;
3) attribuzione automatica da parte della procedura di un numero progressivo (ticket) identificativo
della domanda di partecipazione con l’indicazione della data e ora di invio (che fanno fede per il
rispetto dei termini previsti dal presente bando);
4) stampa su carta della domanda precompilata da parte del candidato.
La domanda così stampata, e firmata, dovrà essere presentata al momento della preselezione,
unitamente alla ricevuta in originale del versamento della tassa di concorso.
La domanda di partecipazione potrà essere presentata:
dalle ore 9,00 del 21 settembre 2009
alle ore 24,00 del 21 ottobre 2009.
Nella compilazione on-line della domanda di partecipazione al corso-concorso i concorrenti
dichiareranno, sotto la propria personale responsabilità, quanto segue:
− cognome e nome;
− data e luogo di nascita;
− residenza;
− codice fiscale;
− numero telefonico e indirizzo di posta elettronica;
− il domicilio al quale devono, ad ogni effetto, essere rivolte le comunicazioni relative al concorso;
− specificazione della cittadinanza;
− il godimento dei diritti politici;
− il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
− di non aver riportato condanne penali, anche non definitive, e di non avere procedimenti penali in
corso per reati che impediscono, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di
impiego con la Pubblica Amministrazione. In caso positivo dovranno essere dichiarate le eventuali
condanne penali riportate e gli eventuali procedimenti penali in corso. In ogni caso devono essere
indicate le condanne penali definitive subite per qualsiasi altro reato, ai fini della valutazione di cui
all’art. 4, comma 2, lettera e) del Regolamento per l’accesso all’impiego a tempo indeterminato;
− di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, di
non essere stato licenziato per giusta causa o per giustificato motivo oggettivo, di non essere stato
dichiarato decaduto da un impiego pubblico per aver conseguito l’impiego stesso mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
− eventuali sanzioni disciplinari eventualmente riportate in precedenti impieghi presso una Pubblica
Amministrazione;
− di essere fisicamente idoneo al servizio;
− posizione nei confronti degli obblighi di leva;
− l’accettazione del porto e dell’uso delle armi in dotazione;
− di essere in possesso dei requisiti previsti per il riconoscimento della qualifica di Agente di P.S.
(art. 5, comma 2, L. 65/1986);
− diploma di scuola media superiore con relativo punteggio ed istituto presso il quale è stato
conseguito;
− patente di abilitazione alla guida categoria “B” o superiore;
Pagina 3 di 14
−
−
−
titolo che dà diritto a eventuali riserve, precedenze o preferenze;
di avere la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse;
l’indicazione della lingua straniera scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo.
VERSAMENTO DELLA TASSA DI CONCORSO
Per la partecipazione al corso-concorso è richiesto il versamento della tassa di concorso fissata in
Euro 7,75, non rimborsabile, da effettuarsi a mezzo versamento sul conto corrente postale n.
14875363 intestato al Comune di Vicenza o direttamente presso la Tesoreria comunale (Banca
Popolare di Vicenza - sede di Contrà Porti, n. 2 cod. IBAN IT23K0572811810010570478773),
indicando la causale del versamento.
La ricevuta in originale del versamento (i cui estremi dovranno essere indicati nella domanda di
iscrizione) dovrà essere presentata in occasione della preselezione.
PRESELEZIONE
L’ammissione al corso-concorso è subordinata al superamento di una preselezione consistente in un
test psico-attitudinale, che pur non vertendo su materie tecniche, sarà idoneo a rilevare la
predisposizione per lo specifico servizio.
Alla preselezione potranno partecipare tutti coloro che hanno presentato regolare domanda di
ammissione al corso-concorso.
La preselezione si svolgerà presso il Palazzetto dello Sport situato in via Goldoni n. 32 a Vicenza il
giorno
martedì 10 novembre 2009
secondo l’orario che sarà pubblicato all'Albo pretorio e sul sito internet del Comune di Vicenza entro il
giorno 30 ottobre 2009.
Con le stesse modalità il Comune si riserva di comunicare eventuali cambiamenti della data sopra
indicata. Non verrà inviata alcuna comunicazione scritta ai concorrenti, in quanto l’indicazione di cui
sopra ha valore di convocazione.
I candidati dovranno presentarsi nel luogo e nella sede sopra indicati muniti di:
1) domanda di partecipazione stampata a seguito dell’iscrizione on-line e firmata;
2) ricevuta in originale del versamento della tassa di concorso;
3) documento di riconoscimento indicato nella domanda.
Saranno dichiarati rinunciatari i candidati che non si presenteranno alla preselezione nel luogo, data e
orario indicati.
I risultati della preselezione saranno pubblicati all'Albo pretorio e sul sito internet del Comune di
Vicenza il giorno 12 novembre 2009.
All’esito della preselezione, saranno ammessi al corso i primi 120 concorrenti classificati oltre agli
altri eventuali candidati classificatisi ex aequo con il 120°.
PROGRAMMA E MODALITÀ DEL CORSO
Il corso si svolgerà a Vicenza a partire dal 18 novembre 2009 secondo il calendario che sarà
pubblicato sul sito internet del Comune contestualmente ai risultati della preselezione.
Pagina 4 di 14
La durata del corso è stabilita in 65 ore, in orario serale, con una frequenza obbligatoria minima per
ogni singola materia non inferiore al 50% e, comunque, con una frequenza complessiva non inferiore
all’80%.
Qualora la percentuale di frequenza al corso sia inferiore alle citate soglie, i concorrenti non
verranno ammessi alle prove d'esame, con conseguente esclusione dal concorso.
Il corso, che si svolgerà in ore serali infrasettimanali e nelle giornate di sabato, verterà sulle seguenti
materie:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
Norme sulla circolazione stradale
Diritto costituzionale e amministrativo
Diritto penale e processuale penale
T.U.L.P.S.
Regolamenti comunali e di Polizia locale
Ordinamento della Polizia Locale
Depenalizzazione
Polizia commerciale, edilizia, ambiente
Deontologia professionale
n. 25 ore
n. 6 ore
n. 8 ore
n. 4 ore
n. 5 ore
n. 4 ore
n. 5 ore
n. 6 ore
n. 2 ore.
CURRICULUM
Durante lo svolgimento del corso ai candidati sarà richiesta la presentazione del curriculum in formato
europeo (reperibile sul sito internet http://www.europass-italia.it/docs/CVTemplate_it_IT.doc) al fine
della valutazione dei titoli di studio, di servizio e di quant’altro il candidato ritenga utile presentare a
dimostrazione della propria preparazione culturale e pratica.
Il curriculum dovrà essere sottoscritto in ogni pagina e integrato con la seguente dicitura:
sottoscritto, consapevole delle sanzioni penali previste dalla vigente normativa nel caso
dichiarazioni mendaci, falsità negli atti ed uso di atti falsi, dichiara che quanto sopra corrisponde
vero e di essere a conoscenza che l'Amministrazione Comunale di Vicenza potrà verificare
veridicità e l'autenticità delle dichiarazioni rese”.
“Il
di
al
la
I documenti allegati al curriculum potranno essere prodotti in originale o in copia dichiarata conforme
all’originale, ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. n. 445/2000.
PROGRAMMA E CALENDARIO DELLE PROVE D’ESAME
Al termine del corso, i candidati che avranno raggiunto la percentuale di frequenza richiesta, saranno
ammessi a sostenere le prove d’esame. L’elenco degli ammessi sarà pubblicato all'Albo pretorio e sul
sito internet del Comune di Vicenza.
Le prove si svolgeranno nei giorni e nel luogo che saranno comunicati al termine del corso, secondo
le seguenti modalità:
Prova scritta
Diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto penale e processuale, legislazione in materia di
polizia locale.
Prova pratica
Redazione di un atto in materia di circolazione stradale, depenalizzazione, edilizia, commercio e
annona, pubblica sicurezza.
Pagina 5 di 14
Prova orale
Materie delle prove scritta e pratica, elementi di informatica e accertamento della conoscenza di una
lingua straniera scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati dovranno presentarsi nel luogo e nella
sede indicati muniti di un documento di riconoscimento legalmente valido.
Saranno dichiarati rinunciatari i candidati che non si presenteranno alle prove d'esame nel luogo, data
e orario indicati.
Conseguono l’ammissione alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta e
pratica la votazione di almeno 21/30. La stessa votazione deve essere conseguita nella prova orale.
I risultati delle varie prove e la valutazione dei titoli saranno pubblicati all'Albo pretorio e sul sito
internet del Comune di Vicenza secondo le modalità che saranno indicate al termine di ciascuna
prova.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il punteggio complessivo di punti 100 verrà così distribuito:
- titoli
- prova scritta
- prova pratica
- prova orale
punti 10
punti 30
punti 30
punti 30
I 10 punti attribuiti ai titoli vengono così distribuiti:
a) titoli di studio - valutazione massima punti 3 così suddivisi:
- punti 1 in proporzione alla votazione conseguita nel titolo di studio richiesto per l’ammissione al
concorso;
- sino ad un massimo di punti 2 per i titoli di studio superiori o ulteriori rispetto a quello richiesto per
l’ammissione al concorso;
b) titoli di servizio - valutazione massima punti 5 così distribuiti:
- servizio prestato a tempo determinato o indeterminato presso enti pubblici in categorie equivalenti
o superiori a quelle del posto messo a concorso con profilo di agente di polizia locale:
punti 1,0 per ogni anno di servizio;
- servizio prestato a tempo determinato o indeterminato presso enti pubblici in categorie equivalenti
o superiori a quelle del posto messo a concorso in profilo diverso:
punti 0,5 per ogni anno di servizio.
Il servizio prestato a part-time sarà valutato in misura proporzionale.
c) altri titoli indicati nel curriculum - valutazione massima punti 2.
I titoli non documentati in maniera idonea o non chiaramente valutabili non saranno presi in
considerazione.
La valutazione dei titoli è effettuata dopo le prove scritte per i soli candidati ammessi alla prova orale e
il risultato di tale valutazione verrà reso noto agli interessati prima dell'effettuazione dell’orale a mezzo
pubblicazione all'Albo pretorio e sul sito internet del Comune.
Pagina 6 di 14
GRADUATORIA
La graduatoria finale verrà redatta dalla Commissione selezionatrice e la votazione complessiva
attribuita a ciascun concorrente (espressa in settantesimi) sarà determinata sommando alla media dei
voti conseguiti nelle prove scritta e pratica, il punteggio della prova orale e quello attribuito ai titoli.
In caso di due o più concorrenti collocati ex aequo in virtù della sommatoria sopra indicata, si deve
tener conto, ai fini della posizione definitiva di ciascuno, delle preferenze di legge di cui all'art. 5 del
D.P.R. 9.5.1994, n. 487, integrato con D.P.R. 30.10.1996, n. 693 (v. allegato).
La graduatoria approvata sarà pubblicata all'Albo pretorio e sul sito internet del Comune di Vicenza
nella data indicata ai partecipanti in occasione della prova orale.
La graduatoria sarà gestita integralmente dal Comune di Vicenza e lo scorrimento avverrà secondo
l’ordine della stessa ed in base alla data di presentazione della richiesta scritta di assunzione da parte
degli enti convenzionati.
La graduatoria degli idonei rimarrà efficace per un termine di 3 anni dalla data della sua approvazione
ai sensi dell’art. 91 del D.Lgs. n. 267/2000, fatte salve eventuali modifiche di legge.
Il 30% dei posti è riservato ai militari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle tre forze
armate congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte (cfr. art.
18 D.Lgs. 8 maggio 2001, n. 215).
Il numero dei beneficiari di detta riserva sarà determinato solo a seguito della formalizzazione delle
richieste di assunzione da parte degli enti convenzionati.
Non si darà luogo a dichiarazioni di idoneità al concorso.
ASSUNZIONE IN SERVIZIO
L’assunzione potrà avvenire sia a tempo pieno che a part-time, a seconda delle richieste degli enti
convenzionati.
Ciascun candidato potrà rifiutare la proposta di assunzione per due volte; dopo tali rinunce il candidato
che rifiuti la successiva proposta sarà considerato rinunciatario ed escluso definitivamente dalla
graduatoria.
L’assunzione in servizio a tempo indeterminato è comunque subordinata alle disposizioni finanziarie e
sul personale vigenti per gli Enti Locali.
ACCERTAMENTO DEI REQUISITI
L’accertamento dei requisiti per la partecipazione al corso-concorso sarà operato dalla Commissione
selezionatrice per i soli candidati ammessi al corso all’esito della preselezione.
L’Ente si riserva la possibilità di controlli a campione sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive
rese.
Ciascun ente convenzionato, prima di procedere all’assunzione, inviterà il candidato utilmente
collocato in graduatoria ad accettare il posto e a presentare la documentazione di legge prevista,
compreso il certificato medico di idoneità all’impiego.
Il candidato sarà invitato ad assumere servizio in via provvisoria sotto riserva di accertamento del
Pagina 7 di 14
possesso dei requisiti prescritti per la nomina e sarà assunto in prova.
Il candidato che non risulterà in possesso dei requisiti prescritti verrà cancellato dalla graduatoria.
L'accertamento della mancanza di uno solo dei requisiti prescritti per l'ammissione alla selezione
comporta, comunque, in qualunque momento la risoluzione del rapporto di lavoro.
Il periodo di prova ha la durata stabilita dal vigente C.C.N.L. e il candidato dovrà stipulare con l’Ente
l’apposito contratto individuale di lavoro. Compiuto il periodo di prova, il dipendente consegue la
conferma alla nomina in ruolo previo giudizio favorevole. Il periodo di prova per il dipendente
confermato in ruolo è considerato a tutti gli effetti come servizio di ruolo.
TRATTAMENTO ECONOMICO
Il trattamento economico lordo del posto messo a concorso è il seguente:
• retribuzione tabellare annua lorda prevista per la posizione economica C1 dell'ordinamento
professionale;
• tredicesima mensilità;
• indennità contrattuali e trattamento accessorio;
• eventuale assegno per il nucleo familiare.
Gli emolumenti sono soggetti alle ritenute erariali previdenziali ed assistenziali stabilite dalla legge.
TRATTAMENTO DATI PERSONALI - INFORMAZIONE DI CUI AL D. LGS. N. 196/2003
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, tutti i dati personali forniti dai concorrenti in sede di partecipazione al
concorso o, comunque, acquisiti a tal fine dal Comune di Vicenza, saranno finalizzati unicamente
all'espletamento delle attività concorsuali, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e
nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a
terzi.
Il conferimento di tali dati è necessario per valutare i requisiti di partecipazione e il possesso di titoli e
la loro mancata indicazione può precludere tale valutazione.
Ai candidati è riconosciuto il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché
di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Settore Risorse Umane,
Segreteria Generale e Organizzazione del Comune di Vicenza (Corso Palladio, 98 - 36100 Vicenza).
Con la presentazione della domanda di partecipazione il concorrente dichiara di aver ricevuto la
presente informativa autorizzando nel contempo il Comune di Vicenza al trattamento dei dati
personali.
RESTITUZIONE DOCUMENTI
Decorsi 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria di merito nell'Albo pretorio e comunque entro
un anno dalla stessa, i concorrenti non collocati nella graduatoria di merito possono richiedere la
restituzione degli eventuali documenti presentati (titoli, documenti, testi, etc.). Per motivate ragioni la
restituzione può essere sospesa o rinviata. Decorso il termine previsto i concorrenti decadono dal
diritto alla restituzione.
Pagina 8 di 14
La richiesta di restituzione va inviata al Comune di Vicenza – Ufficio assunzioni – Corso Palladio, 98 –
36100 Vicenza – Fax: 0444.221230 – Mail: [email protected], allegando la ricevuta
del versamento di € 15,00 sul conto corrente postale n. 14875363 intestato al Comune di Vicenza, ed
indicando l’esatto indirizzo al quale spedire la documentazione.
I candidati, senza aggravio di spesa, potranno provvedere entro lo stesso termine a ritirare la
documentazione anche personalmente o a mezzo delegato, dandone preavviso scritto al suddetto
ufficio almeno dieci giorni prima del ritiro.
La restituzione avviene fatto salvo eventuale contenzioso in atto.
VARIE
Le modalità di partecipazione e di svolgimento del corso-concorso sono disciplinate dal presente
bando, dal Regolamento per l’accesso all’impiego a tempo indeterminato del Comune di Vicenza, dal
Regolamento speciale del Corpo di Polizia Locale e, per quanto non espressamente previsto, dalle
norme vigenti in materia di accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e di svolgimento
delle relative procedure selettive.
La partecipazione al corso-concorso rende implicita l’accettazione delle norme e delle condizioni
stabilite dal presente bando e dai regolamenti del Comune di Vicenza.
L’aspirante che non risulta in possesso dei requisiti prescritti o che presenta la domanda di
ammissione in modalità diversa da quella on-line sarà escluso dal corso-concorso.
Vengono garantite le pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro così come previsto
dalla legge 10.4.1991, n. 125 e dall’art. 57 del D.lgs. 30.3.2001, n. 165 e successive modificazioni.
L’Ente si riserva la facoltà insindacabile di prorogare, modificare o revocare il corso-concorso di cui al
presente bando, qualora se ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.
Responsabile del procedimento relativo al corso-concorso in oggetto è la dott. Micaela Castagnaro.
Per eventuali chiarimenti gli interessati possono rivolgersi al Settore Risorse Umane, Segreteria
Generale e Organizzazione del Comune di Vicenza - Corso Palladio n. 98 - Ufficio assunzioni - tel.
0444.221300 (orario per il pubblico: da lunedì a venerdì - dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e nei
pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 15.30 alle ore 18.00).
Il bando in versione integrale con allegati e tutte le informazioni relative al corso-concorso sono
disponibili sul sito internet del Comune di Vicenza al seguente indirizzo www.comune.vicenza.it
(link: appalti, bandi, concorsi).
Vicenza, 11/09/2009
IL DIRETTORE
f.to dott. Micaela Castagnaro
Allegati:
- art. 20 e tabella B del Regolamento speciale del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Vicenza
- preferenze di legge di cui all'art. 5 del D.P.R. 9.5.1994, n. 487, integrato con D.P.R. 30.10.1996, n.
693.
Pagina 9 di 14
ALLEGATI
Regolamento speciale del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Vicenza
Art. 20
Requisiti psicofisici
I candidati ai concorsi devono essere in possesso dei seguenti requisiti psicofisici:
1) sana e robusta costituzione fisica;
2) statura non inferiore a mt.1,70 per gli uomini e mt.1,65 per le donne, salvo diversa indicazione
espressa dal bando di corso/concorso o concorso di assunzione;
3) normalità del senso cromatico e luminoso;
4) normalità della funzione uditiva sulla base di un esame audiometrico tonale-liminare;
5) apparato dentario tale da assicurare una funzione masticatoria;
6) avere un "visus" di dieci decimi per ciascun occhio anche con la correzione di lenti. L'eventuale
vizio di rifrazione non potrà superare i seguenti limiti: miopia ed ipermetropia: 3 diottrie in ciascun
occhio;
astigmatismo regolare, semplice o composto, miopico ed ipermetrope: 3 diottrie quale somma
dell'astigmatismo miopico ipermetrope in ciascun occhio;
7) assenza di alterazioni neurologiche che possano interferire con lo stato di vigilanza o che abbiano
ripercussioni invalidanti di carattere motorio, statico e/o dinamico.
8) assenza di disturbi mentali, di personalità o comportamentali. In particolare, non deve riscontrarsi
dipendenza da sostanze stupefacenti, psicotrope e da alcool. Costituisce altresì causa di non idoneità
l'assunzione anche occasionale di sostanze stupefacenti e l'abuso di alcool e/o di psicofarmaci;
9) essere immuni da qualsiasi malattia ed indisposizione fisica che possa comunque ridurre il
completo ed incondizionato espletamento del servizio d'istituto (sono comunque da considerare
indisposizioni fisiche quelle specificate dall'art.2 del D.P.R. 23/12/1983 N.904).
Si prescinde dall'accertamento dei requisiti psico-fisici di cui al presente articolo in caso di
progressione interna - anche tramite procedura concorsuale - di personale comunale, qualora gli
aspiranti ricoprano un profilo di Polizia Municipale e siano in possesso delle qualità di Agente di
Pubblica Sicurezza.
TABELLA"'B"
IDONEITA FISICA E PSICHICA AL SERVIZIO DI POLIZIA MUNICIPALE
a. Il rapporto altezza-peso, il tono e l'efficienza delle masse muscolari, la distribuzione del pannicolo
adiposo ed il trofismo devono rispecchiare un'armonia atta a configurare la robusta costituzione e la
necessaria agilità indispensabile per l'espletamento dei servizio di polizia. Disarmonie somatiche e
costituzionali di grado rilevante quali l'obesità (IMC > -30 Kg/m2) e la gracilità costituzionale (IMC < 20
Kg/m2) costituiscono causa dì esclusione per inidoneità fisica;
b. senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente, visione
binoculare e stereoscopica sufficiente. à da considerare anormale il senso cromatico che non
consenta la visione dei colori fondamentali. Sono ammesse correzioni chirurgiche delle ametropie
purché compatibili con il raggiungimento dei requisiti visivi previsti;
c. visus non inferiore a 10 decimi in ciascun occhio, anche con correzione, purché non superiore alle 3
diottrie complessive e in particolare per la miopia, l'ipermetropia, astigmatismo semplice (miopico o
ipermetropico), 3 diottrie in ciascun occhio, per l'astigmatismo composto e misto 3 diottrie, quale
somma dei singoli vizi, fermo restando che il visus ad occhio nudo per ciascun occhio non deve
essere inferiore al valore di 5 decimi;
d. funzione uditiva con soglia audiometrica media sulle frequenze 500-1000 -2000-4000 Hz all'esame
audiometrico in cabina silente, non superiore a 30 decibel all'orecchio che sente di meno e a 15
decibel all'altro (perdita percentuale totale biauricolare entro il 20%)
Pagina 10 di 14
e. sono da considerare imperfezioni e infermità psico-fisiche - che comportano l'esclusione dalle
procedure concorsuali - quelle di seguito- specificate :
- l'alcoolismo, le tossicomanie, le intossicazioni croniche di origine esogena;
- disfonie e balbuzie; otite media purulenta cronica anche se non complicata e monolaterale,
perforazione timpanica, sordità unilaterale, ipoacusie monolaterali permanenti con una soglia
audiometrica media sulle frequenze 500-1000-2000-4000 Hz superiore a 30 decibel; ipoacusie
bilaterali permanenti con una soglia audiometrica media sulle frequenze 500-1000-2000-4000 Hz
superiore a 30 decibel dall'orecchio che sente di meno, oppure superiore a 45 decibel come somma
dei due lati (perdita percentuale totale biauricolare superiore al 20%); deficit uditivi da trauma acustico
con audiogramma con soglia uditiva a 4000 Hz, superiore a 50 decibel (trauma acustico lieve secondo
Klochoff); malformazioni ed alterazioni congenite ed acquisite dell'orecchio esterno, dell'orecchio
medio, dell'orecchio interno, quando siano causa di rilevanti disturbi funzionali; malformazioni, ed
alterazioni acquisite del naso e dei seni paranasali, di faringe, laringe e trachea, quando causino
importanti disturbi funzionali.,
- le malformazioni , disfunzioni, patologie ed esiti di lesioni di palpebre e ciglia (anche se limitate ad
un solo occhio), le malformazioni, malattie croniche e gli esiti di lesioni di ghiandole e vie lacrimali
quando siano causa di rilevanti disturbi funzionali. I disturbi della motilità del globo oculare quando
causino diplopia o i deficit visivi suddetti, o qualora producano alterazioni della visione binoculare
(soppressione);
- le malformazioni e gli esiti di patologie o lesioni di labbra, lingua, tessuti molli della bocca, o di
malformazioni, lesioni o interventi chirurgici correttivi le patologie del complesso maxillo facciale o
dell'articolazione temporo-mandibolare che producano gravi disturbi funzionali;
- le malformazioni ed esiti di patologie dell'apparato masticatorio che determinino rilevanti disturbi
funzionali. Rientrano in questo gruppo: mancanza o inefficienza (per parodontopatie, carie distruente
o anomalie dentarie) del maggior numero di denti, o di almeno otto tra incisivi e canini; le
malocclusioni dentali con segni clinici o radiologici di patologia dentale o paradentale; gli estesi
impianti dentali con segni clinici e radiologici di perimplanite. La protesi efficiente va considerata
sostitutiva del dente mancante, così come l'impianto dentario viene considerato sostitutivo del dente
mancante solo se non presenta segni clinici o radiologici di perimplantite ed inefficienza;
- le infermità dell'apparato neuro-psichico: malattie dei sistema nervoso centrale o periferico e loro
esiti di rilevanza funzionale, infermità psichiche invalidanti, psicosi e psico-nevrosi anche pregresse;
personalità psicopatologiche ed abnormi, epilessia;
- malattie croniche dei testicoli, arresto di sviluppo, assenza o ritenzione bilaterale; idrocele,
varicocele voluminoso; incontinenza urinaria;
- i difetti del metabolismo glicidico, lipidico e protidico. Rientrano in questo gruppo: diabete mellito di
tipo 1 e di tipo Il, ipercolesterolemia (colesterolemia totale > 280 mg/dl, c/o indicazione al trattamento
con statine c/o altri ipocolesterolemizzanti orali), ipertrigliceridemie (Trigliceridemia totale > 250 mg/dl
o trattamento con farmaci), iperlipidemie miste; fenilchetonuria, alcaptonuria, omocistinuria, ossaluria
e simili.
- le endocrinopatie. Rientrano in questo gruppo: malattie del sistema ipotalamo-ipofisario;
ipogonadismi primitivi e secondari; malattie dei cortisurrene; sindromi tiroidee (M. di Basedow, gozzo
multinodulare tossico, ipotiroidismi) e altre malattie della tiroide in terapia ormonale soppressiva o
sostitutiva; feocromocitoma, paraganglioma.- malattie delle paratiroidi;
- i deficit quantitativi e qualitativi degli enzimi. Rientrano in questo gruppo: glicosuria normoglicemica
(due determinazioni in due settimane); Sindrome di Gilbert con bilirubinemia diretta > 5 mg/dl; deficit,
anche parziale, di G6PDH, diabete insipido: porfirie, glicogenosi, tesaurismosi, Sindrome di EhlersDanlos. S. di Marfan;
- le malattie da agenti infettivi e da parassiti che siano causa di limitazioni funzionali o siano
accompagnate da grave e persistente compromissione delle condizioni generali o della crasi ematica
o che abbiano caratteristica di cronicità c/o evolutività. Rientrano in questo gruppo: la tubercolosi
polmonare ed extrapolmonare ed i suoi esiti, ad esclusione del complesso primario; il morbo di
Hansen; la sifilide; la positività per HIV, la positività per HBV o per HCV che non sia accompagnata a
epatopatia cronica, non è causa di non idoneità:
Pagina 11 di 14
- le malattie primitive dei sangue e degli organi ematopoietici di apprezzabile entità (la microcitemia
costituzionale non è causa di esclusione in base alla presenza di. Hb > 11 g/dl, regolare sviluppo
somatico, assenza di splenomegalia, assenza di segni di emolisi);
- le malattie secondarie dei sangue e degli organi ematopoietici;
- l'asma bronchiale allergico e le altre gravi allergie, anche in fase asintomatica, debitamente
accertate c/o documentate. Rientrano in questo gruppo: soggetti che presentino alle prove di
funzionalità respiratoria valori di VEMS < all'80% teorico per età o che, con prove di funzionalità
respiratoria negativa presentino test di stimolazione bronchiale aspecifico con metacolina con PD 20%
FEVI < 800 microgrammi; rinite con PFR basali con VEMS < 80% del teorico o, se nella norma, con
test di broncoprovocazione con metacolina che ricada nel suddetti limiti; soggetti allergici stagionali
con PFR basali con VEMS < 80% del teorico o, se nella nonna, con test di broncoprovocazione con
metacolina che ricada nel suddetti limiti,..
- le sindromi dì immunodeficienza anche in fase asintomatica, quali l’agammaglobulinemia, le
ipogammaglobulinemie, difetti di classi e sottoclassi anticorpali, incluse le IgA, difetti dell'immunità
cellulare specifica ed aspecifica, difetti del complemento,- le malattie sistemiche del connettivo (LES, artrite reumatoide, S. di Sjogren, la panartrite nodosa,
la dermatomiosite, la polimiosite, la connettivite mista);
- i tumori maligni;
- i tumori benigni ed i loro esiti, quando per estensione, sede, volume o numero. producano rilevanti
alterazioni strutturali c/o funzionali;
- le malattie croniche dei bronchi e dei polmoni, le malattie delle pleure ed i loro esiti rilevanti, i
dismorfismi della gabbia toracica con alterazioni funzionali respiratorie. Rientrano in questo gruppo: lo
stato di male asmatico, le broncochiectasie, le bronchiti croniche, l'enfisema, la malattia bollosa del
polmone, il documentato pneumotorace spontaneo recidivante, gli esiti anche lievi di pleurite non
tubercolare con alterazione funzionale, l'obliterazione dei seno costofrenico, la scissurite aspecifica, gli
esiti di traumatismi toracici con alterazioni funzionali;
- le malformazioni e le anomalie di posizione o i loro esiti, dei tubo digerente, dei fegato e delle vie
biliari, dei pancreas e del peritoneo, comprese tutte le ernie viscerali (inclusa l’ernia jatale), ad
esclusione della punta d'ernia inguinale;
- le malformazioni e le anomalie di posizione o i loro esiti, dei tubo digerente, del fegato e delle vie
biliari, dei pancreas e del peritoneo, che per natura sede e grado, producano rilevanti disturbi
funzionali;
- gli esiti di intervento chirurgico con perdita totale o parziale di un viscere, indipendentemente dallo
stato funzionale (gli esiti dì appendicectomia sono esclusi);
- le malformazioni, malposizioni, patologie ed esiti dei rene, pelvi, uretere, vescica ed uretra, che
siano causa di importanti alterazioni funzionali. Rientrano in questo gruppo: agenesia renale, reni
sovrannumerari con vascolarizzazione ed apparato escretore propri, anomalie- di forma (rene a ferro
di cavallo, rene multicistico, rene a spugna) di sede (ectopia pelvica congenita, ptosi renale di 3'
grado), o ptosi renale di I' e 2' grado con importanti alterazioni funzionali; malattie croniche del rene
quali le nefropatie congenite (rene policistico), le glomerulonefriti e le pielonefriti croniche; le litiasi
delle vie urinarle con dilatazione a monte dell'apparato escretore e/o con ripercussione sulla
funzionalità renale; anomalie di numero forma e sede di pelvi ed uretere, che comportino ostruzione al
deflusso urinario con dilatazione a monte o alterazione della clearance della creatinina; le
malformazioni e le malattie della vescica escluse le semplici forme batteriche e parassitarie senza
esiti; le malformazioni, stenosi e dilatazione dell'uretra con manifesti disturbi della minzione;
- le malformazioni e malposizioni del cuore e dei grossi vasi; le malattie dell'endocardio, del
miocardio, dell'apparato valvolare, del pericardio, dei grossi vasi ed i loro esiti. Rientrano in questo
gruppo: destrocardia, cardiopatie congenite e loro esiti; trapianto cardiaco, le protesi vascolari, le
protesi valvolari, gli esiti di interventi riparativi e/o sostitutivi sulle strutture valvolari e sui grossi vasi; gli
esiti di correzione di difetti e malattie cardiaci, vascolari e - coronarici, con angioplastica, con o senza
apposizione di stent. o con altra procedura interventistica percutanea; le patologie valvolari (incluso
prolasso della mitrale, valvola aortica biscupide senza alterazioni emodinamiche), le stenosi valvolari,
Pagina 12 di 14
le insufficienze valvolari che non siano riconducibili alla normalità per età; gli esiti di pericardite,
miocardite ed endocardite, la pregressa endocardite, la pregressa miocardite;
- le gravi turbe del ritmo cardiaco e le anomalie del sistema di conduzione specifico di conduzione.
Rientrano in questo gruppo: le pre-eccitazioni ventricolari, compresa la conduzione AV accelerata, se
espressione di anomalie del sistema specifico di conduzione; il blocco di branca sinistro completo; il
blocco AV di I° e II° grado che non siano espressio ne di adattamento cardiovascolare, e/o in assenza
di ulteriori dati clinico-strumentali che controindichino l'impiego con rilevante impegno fisico; il blocco
AV di III° grado; la presenza di pace-maker o altri dispositivi per la terapia elettrica della aritmie;
pregressi interventi di ablazione di via anomala, o di foci elettrici anomali, anche se senza esiti
funzionali; l'extrasistolia ventricolare in presenza di cardiopatia organica e/o con chiara correlazione
con lo sforzo fisico e/o con aspetti elettrofisiologici considerati a rischio, o che abbisognino di terapia
antiaritmica; le aritmie sopraventricolari frequenti e/o ripetitive clinicamente rilevanti o che abbisognino
di terapia antiaritmica;
- l'ipertensione arteriosa, anche se ben compensata da terapia farmacologica;
- le angiodisplasie, le altre patologie di arterie, di capillari, e vasi linfatici con disturbi trofici e/o
funzionali. Le patologie venose e loro esiti, con disturbi trofici e funzionali;
- le alterazioni congenite ed acquisite, croniche, della cute e degli annessi cutanei, estese o gravi o
che, per sede ed estensione, determinino rilevanti alterazioni funzionali o fisiognomiche;
- le patologie e loro esiti, anche se di natura traumatica, dell'apparato muscolo-scheletrico, delle
strutture capsulo-legamentose, tendinee, aponeurotiche e sinoviali, che siano causa di rilevanti
alterazioni funzionali. Rientrano in questo gruppo: malattie endocrino-metaboliche, infiammatorie
osteodistrofiche, osteocondrosiche e sistemiche; scoliosi rilevanti la schici ampia di almeno due archi
vertebrali, ed altre malformazioni causa di rilevanti limitazioni funzionati; le ernie discali e loro esiti
chirurgici; le discopatie se associate a segni clinici e/o strumentali di sofferenza radicolare. La
presenza di endo ed artroprotesi di importanti articolazioni: la sola presenza di mezzi osteosintesi, in
assenza di segni clinici e/o radiografici di intolleranza o di importante limitazione funzionale, non è
causa di non idoneità. Mancanza o perdita funzionale permanente di un dito della mano, o delle
falangi ungueali delle ultime quattro dita di una mano, falangi ungueali di cinque dita fra le mani,
escluse quelle dei pollici, un alluce, due dita di un piede. Dismetria fra gli arti inferiori superiore a 3 cm,
ginocchio valgo con distanza intermalleolare > a 6 cm, ginocchio varo con distanza intercondiloidea >
8 cm, sinostosi tarsale e radioulnare, piede cavo o piatto di grado elevato, alluce valgo, dito a martello
con sublussazione metatarso falangeo, le dita sovrannumerarie;
- le imperfezioni o infermità non specificate nel suddetto elenco, ma che rendano palesemente il
soggetto non idoneo a svolgere il servizio di Polizia Municipale senza limitazioni di impiego. Le
patologie acute intercorrenti fanno rinviare il giudizio di idoneità.
Pagina 13 di 14
Preferenze di legge di cui all'art. 5 del D.P.R. 9.5.1994, n. 487,
integrato con D.P.R. 30.10.1996, n. 693.
A parità di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di
famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati
dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati
dei caduti per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati
dei caduti per servizio nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno
nell'amministrazione che ha indetto il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.
A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
c) dalla maggiore età.
Pagina 14 di 14