Triathlon Team Cordenons, la nube islandese non ferma gli atleti di ferro
Ironman di Catalogna del 15 maggio, Sambati ci sarà comunque
Positivi risultati a Villafranca, Graz, Caldaro e Fumane
La nube vulcanica islandese paralizza gli aeroporti di mezza Europa ma non gli
atleti del Triathlon Team di Cordenons. Stefano Sambati, pur di partecipare
all’Ironcat (Ironman di Catalunya, 3 mila e 800 metri di nuoto, 180 chilometri
in bicicletta e 42,2 chilometri a piedi) è pronto anche ad andare in nave o in
macchina. In queste ore sta decidendo con quale mezzo raggiungere la Catalogna,
ma ha assicurato che lui sulla linea di partenza il 15 maggio ci sarà. Laura Da
Tos si sta preparando per l'ironman di St.Polten di fine maggio (e per la gara
di Bardolino del 19 giugno) mentre gli altri triatleti cordenonesi si godono una
meritata sosta dopo le fatiche agonistiche d’inizio maggio.
A Villafranca, nel triathlon sprint, Cristian Bucciol ha centrato il 19mo posto
di categoria e il 53mo totale su più di 400 partenti. Sfortunata caduta in bici
per Valter Turchet, mentre Massimo Forniz ha chiuso al 65mo posto e al 23mo
posto di categoria, senza dimenticare il ritorno alle gare del già tricolore
Walter Frittoli.
A Rocksee (Graz, Austria), invece, ottima gara dei componenti del Triteam
Alessandro Guerin, Stefano Rosa Uliana, Renzo Pittaro e Michal Pavcik sulla
distanza Half Iron 70.3 (mezzo Ironman). In classifica da segnalare l'ottima
prova di Stefano, 65° in 4 ore e 24’, Michal 111° in 4 ore 41', Alessandro 133°
in 4 ore 48', mentre noie muscolari hanno costretto purtroppo Renzo al ritiro
dopo la frazione ciclistica.
A Caldaro ancora in gara Bucciol e Forniz, accompagnati per la sua prima gara
agonistica dal debuttante Nicola di Montegnacco. Alla fine, su 500 partenti,
113° posto per Forniz in 2 ore e 22’, suo personale sulla distanza, mentre
Bucciol ha chiuso in 128ma posizione assoluta e 28ma di categoria, lottando per
gran parte della gara con i dolori conseguenti la frazione in acqua. Forniz, da
vero uomo d’acciaio, dopo meno di 24 ore si è ripresentato al via al triathlon
sprint di Fumane, valevole anche come terza tappa del Circuito Alto Adriatico,
del quale è campione in carica di categoria, chiudendo 68° su 400 partenti.
Infine, per la sezione “gare internazionali”, concluso l'Ironman di Saint George
in Utah (dove il gran freddo ha condizionato tutta la sua gara), Andrea Toscani
ha ricevuto dalla Federazione Italiana Triathlon la bella notizia di essere
stato inserito nella sezione speciale Age group del sito della Fitri (una sorta
di Hall of Fame) per i risultati raggiunti nel 2009.
(nella foto a Caldaro da sinistra di Montegnacco, Bucciol e Forniz)
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