Che cos’è la vita? 1a parte Leonardo Beccarisi Corso di Ecologia Università degli Studi di Roma Tre 22 ottobre 2010 2a lezione Sommario 1 Il metodo scientifico I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica 2 La materia La biosfera Conservazione della materia La composizione chimica degli esseri viventi 3 La cellula Prime osservazioni al microscopio La teoria cellulare Tipi di cellule “Organismi” non cellulari 4 Conclusioni Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica I metodi dell’Ecologia • Descrizione1 Basata sull’osservazione dei fenomeni naturali. • Sperimentazione2 Basata su un intervento programmato in un determinato settore naturale. • Costruzione di modelli Un modello è un caso analogo ad un sistema naturale; si differenzia da esso per il substrato (che può essere verbale, grafico o matematico), per le dimensioni e per l’astrazione. 1 2 Esperimento naturale Esperimento manipolativo, studio controllato Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni Modelli I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno 1 Osservazione Il ricercatore compie osservazioni della natura senza manipolarla, oppure mediante esperimenti finalizzati 2 Ipotesi di lavoro Il ricercatore elabora una congettura provvisoria che spieghi il fenomeno osservato 3 Verifica Per stabilire la correttezza dell’ipotesi, il ricercatore definisce un programma (disegno sperimetale) con cui effettuare nuove e rigorose osservazioni 4 Raccolta di dati Il ricercatore compie le osservazioni secondo il programma definito precedentemente 5 Interpretazione Il ricercatore analizza i dati e stabilisce il grado (probabilità) di validità dell’ipotesi di lavoro Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica Pubblicazioni scientifiche I risultati di una ricerca sono sottoposti all’esame della comunità scientifica e resi pubblici attraverso riviste e congressi. Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica Le spiegazioni di un fenomeno naturale • Le teorie sono spiegazioni proposte di un fenomeno naturale, corroborate da dati ed osservazioni, ed accettate generalmente dalla comunità scientifica (es. la teoria dell’evoluzione) • I fatti sono proposizioni empiriche che hanno ricevuto continue conferme e nessuna confutazione. Essi sono facilmente accertabili ed invarianti rispetto a trasformazioni teoriche (es. l’estinzione dei dinosauri) • Le leggi (proprie delle scienze fisiche) si applicano a processi il cui esito è prevedibile (es. la legge di gravitazione universale) Pressoché nessuna regolarità che sia stata osservata nei sistemi complessi soddisfa la definizione rigorosa di legge adottata dai fisici e dai filosofi. (Mayr, 1998) Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica A proposito di specie estinte. . . Quando l’estinzione di una specie diventa un fatto? L’estinzione dei dinosauri è un fatto. Però, in molti casi l’estinzione di una specie può essere solo teorizzata. IUCN International Union for Conservation of Nature (IUCN) definisce le categorie ed i criteri con cui valutare il rischio di estinzione di una specie. Un taxon è estinto quando non vi è dubbio che l’ultimo individuo sia morto. Un taxon si presume estinto quando attraverso indagini esaustive condotte in tutto il suo areale storico non sono riusciti a registrare alcun individuo. Le indagini dovrebbero essere condotte in un lasso di tempo adeguato al ciclo di vita del taxon ed alla sua forma di vita. Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica A proposito di specie estinte. . . Quando l’estinzione di una specie diventa un fatto? La certezza che una specie sia estinta può dipendere: • Da quanto è antica la data dell’ultima osservazione • Dall’estensione dell’area geografica • Dalla grandezza fisica della specie • Dall’accessibilità del territorio Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica A cosa serve la statistica Nel mondo del vivente abbondano le regolarità, che però non sono universali né prive di eccezioni; esse sono probabilistiche e soggette a limitazioni nello spazio e nel tempo. La statistica si occupa di organizzare, sintetizzare e descrivere dati di tipo quantitativo. Essa consente di trarre delle conclusioni dai dati e di effettuare, quindi, delle generalizzazioni. Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica Un esempio Studio simulato sulla distribuzione di due specie vegetali Lo scenario Area di studio = 40.000m2 Specie A Specie B Numero individui 532 1029 Ma noi non lo sappiamo Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica Un esempio Studio simulato sulla distribuzione di due specie vegetali Plot 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 N. ind. specie A 4 1 3 6 1 1 4 4 1 0 5 2 4 4 1 1 1 3 1 4 1 1 2 5 N. ind. specie B 2 4 5 1 4 5 6 2 7 2 3 6 3 0 7 7 5 0 4 0 1 7 7 1 Area di un plot = 100m2 Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica Un esempio Studio simulato sulla distribuzione di due specie vegetali Risultati Confronto tra le medie Totale individui Media per plot Specie A 60 2.5 Specie B 89 3.7 t.test t = -1.9546 df = 40.843 p-value = 0.0575 Rapporto SpecieA / SpecieB 0.67 (campione) 0.51 (popolazione reale) Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni I metodi dell’Ecologia Le cinque fasi della spiegazione di un fenomeno Il consenso scientifico L’analisi statistica Un esempio Studio simulato sulla distribuzione di due specie vegetali Risultati Correlazione correlation.test cor = -0.5324761 t = -2.9506 df = 22 p-value = 0.007392 Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni La biosfera Conservazione della materia La composizione chimica degli esseri viventi Le condizioni che consentono la vita • Disponibilità di una fonte di energia luminosa (il sole). • Presenza dell’atmosfera (un prodotto della forza gravitazionale) che protegge da radiazioni ultraviolette (tossiche per i tessuti biologici) e meteoriti. • Presenza di acqua in tre stati di aggregazione (l’acqua occupa i 3/4 della superficie terrestre e costituisce il 60-80% della massa degli organismi viventi). L’acqua: • Costituisce il medium in cui avvengono le reazioni biochimiche • È un solvente per sostanze polari o ioniche • Ha funzione di trasporto di materia sia a livello di organismo che di ecosistema Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni La biosfera Conservazione della materia La composizione chimica degli esseri viventi Vita e pensiero scientifico come forze modificatrici sulla Terra La biosfera è l’involucro terrestre in cui è presente la vita ed in cui si realizzano i cicli della materia (cicli biogeochimici). Vladimir Ivanovič Vernadskij (1863-1945) Secondo Vernadskij, il pensiero scientifico e l’attività della scienza costituiscono una forza biologica che opera nella biosfera. Cosı̀ come la nascita della vita ha trasformato in maniera significativa la geosfera, cosı̀ la nascita della conoscenza ha trasformato radicalmente la biosfera. Geosfera =⇒ Biosfera =⇒ Noosfera Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni La biosfera Conservazione della materia La composizione chimica degli esseri viventi Conservazione della materia Concetti fondamentali La materia è tutto ciò che è dotato di massa ed occupa uno spazio. Stati di aggregazione: solido, liquido e gassoso. La materia è costituita da elementi. Gli elementi sono costituiti da atomi. Gli atomi possono unirsi a formare composti (molecole). In condizioni normali, la materia non viene né creata né distrutta, ma riciclata più e più volte. Legge di conservazione della massa Quando della materia cambia di forma, volume o stato di aggregazione, la sua massa non varia. Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni La biosfera Conservazione della materia La composizione chimica degli esseri viventi Gli elementi importanti per gli esseri viventi Elemento Idrogeno (H) Ossigeno (O) Carbonio (C) Azoto (N) Zolfo (S) Fosforo (P) Funzioni fisiologiche Costituente dell’acqua cellulare e del materiale organico della cellula Costituente dell’acqua e del materiale organico cellulare; accettore di elettroni nella respirazione degli organismi aerobi Costituente dei materiali organici della cellula Costituente di proteine, acidi nucleici e coenzimi Costituente di proteine (negli amminoacidi cisteina e metionina) e di alcuni coenzimi Costituente di acidi nucleici, fosfolipidi e coenzimi Altri elementi fondamentali Potassio (K) Magnesio (Mg) Manganese (Mn) Calcio (Ca) Ferro (Fe) Cobalto (Co) Rame (Cu) Zinco (Zn) Nichel (Ni) Molibdeno (Mo) Cloro (Cl) Boro (B) Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni La biosfera Conservazione della materia La composizione chimica degli esseri viventi Le molecole biologiche La chimica degli organismi viventi è organizzata intorno all’elemento carbonio, che rappresenta più della metà del peso secco delle cellule. Proteine Le proteine, lunghi polimeri di amminoacidi, costituiscono, a parte l’acqua, la frazione più grande della cellula. In una cellula esistono migliaia di tipi diversi di proteine, che svolgono diverse funzioni: • Elementi strutturali • Enzimi, che mediano le reazioni biochimiche • Recettori, che trasferiscono segnali specifici • Trasportatori, che trasportano sostanze specifiche verso l’interno o l’esterno della cellula. Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni La biosfera Conservazione della materia La composizione chimica degli esseri viventi Le molecole biologiche Acidi nucleici Gli acidi nucleici, DNA e RNA, sono polimeri di nucleotidi. Essi conservano, trasmettono e traducono l’informazione genetica. Carboidrati • I monosaccaridi sono zuccheri semplici (es. glucosio) utilizzati prevalentemente nei processi per la produzione di energia • I polisaccaridi sono polimeri di zuccheri semplici. Hanno due funzioni principali: 1 2 Riserve di sostanze nutritive da cui estrarre energia Elementi extracellulari legati alla membrana cellulare Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni La biosfera Conservazione della materia La composizione chimica degli esseri viventi Le molecole biologiche Lipidi Nella cellula esistono diversi tipi di lipidi, che svolgono diverse funzioni, tra cui: • Componenti strutturali delle membrane • Riserve di composti ricchi di energia Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni Prime osservazioni al microscopio La teoria cellulare Tipi di cellule “Organismi” non cellulari Prime osservazioni al microscopio Antony van Leeuwenhoek (1632-1723) Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni Prime osservazioni al microscopio La teoria cellulare Tipi di cellule “Organismi” non cellulari La teoria cellulare 1 Matthias Jacob Schleiden (1804-1881) 2 3 4 Theodor Schwann (1810-1882) Tutti gli organismi viventi sono costituiti da cellule Le cellule hanno origine da altre cellule Le reazioni chimiche avvengono all’interno delle cellule Le cellule contengono le informazioni ereditarie Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni Prime osservazioni al microscopio La teoria cellulare Tipi di cellule “Organismi” non cellulari Procarioti e eucarioti Gruppi tassonomici Procarioti Batteri (incluse alghe azzurre = cianobatteri) Dimensioni 1 − 10µm cellule Nucleo Assente Organizzazione Unicellulare Eucarioti Protisti (protozoi, alghe, funghi), piante (piante con semi, felci, muschi), animali > 10µm Presente Unicellulare o pluricellulare Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni Cellule animali e vegetali Prime osservazioni al microscopio La teoria cellulare Tipi di cellule “Organismi” non cellulari Il metodo scientifico La materia La cellula Conclusioni Prime osservazioni al microscopio La teoria cellulare Tipi di cellule “Organismi” non cellulari “Organismi” non cellulari Virus Sono costituiti da proteine e da un solo tipo di acidi nucleici (DNA o RNA). Sono parassiti cellulari di animali, piante e batteri. Viroidi Sono costituiti da un singolo filamento di RNA. Sono causa di alcune malattie per le piante. Prioni Agenti infettivi “non convenzionali” di natura proteica. Collegamenti con il libro di testo Capitolo 2 pp. 37-45 Capitolo 6 pp. 137-143 Letture consigliate Pera M., 1996 Apologia del metodo. Editori Laterza. Mayr E., 1998 Il modello biologico. McGraw-Hill. Vernadskij V. I., 1999 La biosfera e la noosfera. Sellerio editore Palermo. Gruppo LASER, 2005 Il sapere liberato. Il movimento dell’open source e la ricerca scientifica. Giangiacomo Feltrinelli Editore. Siti web The IUCN Red List of Threatened Species http://www.iucnredlist.org/ Fonti delle immagini SCIENCEWATCH (p. 6); OpenClipArt (nicubunu: p. 11, gustavorezende: p. 18, Platypuscove: p. 9); Wikipedia (pp. 16, 15, 22, 23, 26). OpenStreetMap (p. 4) Presentazione realizzata con il sistema Beamer 3.07.