LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.Galilei" di Selvazzano Dentro (PD) PROGRAMMA DI FISICA - ANNO SCOLASTICO 2010/2011 CLASSE 4^F INSEGNANTE: V.VIANINI Dal vol.1 “L’evoluzione della FISICA” G.Parodi – M.Ostili – G.Mochi Onori ed. Paravia (VECCHIA EDIZIONE) Ripasso degli argomenti trattati lo scorso anno MODULO 3: IL MOTO DEI PIANETI MODULO 4: I PRINCIPI DI CONSERVAZIONE MODULO 5: MECCANICA DEI FLUIDI Unità 1: IL MOTO DEI CORPI CELESTI: DA PLATONE A KEPLERO Il moto delle stelle e dei pianeti: le osservazioni astronomiche. Il modello geocentrico di Tolomeo. Il modello eliocentrico di Copernico. Tyco Brahe e il modello ticonico. Keplero e il problema delle orbite dei pianeti. Le tre leggi di Keplero. Unità 2: LA GRAVITA’ E IL MOTO DEI PIANETI: DA NEWTON A EINSTEIN La deduzione della legge di gravitazione universale. La legge di gravitazione universale. La costante di gravitazione universale G e l’accelerazione di gravità g. Campo gravitazionale e linee del campo. Il pendolo semplice e sua dipendenza del periodo T dalla lunghezza l ( 1°esperimento lab.) Il moto dei satelliti. Prima velocità cosmica. Satelliti geostazionari. “Pesata” della Terra e densità media della Terra. UNITA’ 1: LA CONSERVAZIONE DELLA MASSA E DELLA QUANTITA’ DI MOTO La legge di conservazione della quantità di moto in un sistema isolato. La conservazione dell’energia cinetica. Urti elastici e anelatici lungo una retta. Urti anelastici in direzioni perpendicolari. Urto elastico bidimensionale con due corpi di uguale massa, di cui uno fermo. La conservazione del momento angolare…momento d’inerzia…esempio del moto della Terra intorno al Sole UNITA’ 3: LA CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA MECCANICA La legge di conservazione dell’energia meccanica (il caso della forza gravitazionale). Seconda velocità cosmica (o velocità di fuga). UNITA’ 1: LA STATICA DEI FLUIDI L’esperienza di Torricelli. I fluidi. Liquidi e gas. La deformazione dei fluidi, densità e pressione. La pressione nei liquidi. La legge di Stevino. Il principio di Pascal. Applicazioni delle leggi di Stevino e di Pascal, il torchio idraulico e il principio dei vasi comunicanti. Il principio di Archimede. ( 2°esperimento lab.) UNITA’ 1: LA DINAMICA DEI FLUIDI Il moto dei fluidi ideali. Flusso di velocità e portata. L’equazione di continuità. L’equazione di Bernoulli (con dim.) e caso particolare: l’equazione di Venturi. 1/2 Dal vol.2 “L’evoluzione della FISICA” G.Parodi – M.Ostili – G.Mochi Onori ed. Paravia MODULO 8: LA TERMODINAMICA MODULO 6: LE ONDE MECCANICHE UNITA’ 1: LA TEMPERATURA La misura della temperatura. Il termoscopio di Galileo. I termometri a liquido. Scale termometriche: Celsius, Fahrenheit, Reaumur e Kelvin, e conversioni. I termometri a gas e le leggi di Gay-Lussac. La dilatazione termica dei gas. L’equilibrio termico e la temperatura di equilibrio. ( 4°esperimento lab.) La dilatazione termica dei solidi e dei liquidi. Dilatazione termica lineare. ( 3°esperimento lab.) Dilatazione termica superficiale e volumica. Le trasformazioni termodinamiche dei gas. La legge di Boyle e le trasformazioni isoterme. Le trasformazioni isobare. Le trasformazioni isocore. UNITA’ 2: IL CALORE L’equazione di stato dei gas ideali. L’equazione di Van der Waals per i gas reali. Gli stati di aggregazione della materia. I cambiamenti di fase o stato. La misura del calore. Il calore latente. Il calore specifico ( 5°esperimento lab.). Gli scambi di calore e la capacità termica. La natura del calore. Calore e lavoro. L’esperimento di Joule. Il trasferimento del calore. La conduzione. La convezione. L’irraggiamento. Il corpo nero. La radiazione di corpo nero. Legge dello spostamento di Wien. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. UNITA’ 3: ENERGIA TERMICA E MACCHINE TERMICHE Tecnologia, termodinamica e industria. L’antico problema di eliminare l’acqua dalle miniere. Il rendimento delle macchine termiche. Lavoro e traformazioni termodinamiche. Trasformazione isocora, isobara, isoterma, adiabatica. Trasformazione ciclica. La macchina di Carnot e il rendimento ideale. Ciclo Otto. Ciclo frigorifero. Il primo principio della termodinamica. L’energia interna. Il secondo principio della termodinamica. L’enunciato di Kelvin-Planck e l’enunciato di Clausius del secondo principio. Lettura per l’estate dei paragrafi: 5: Reversibilità e irreversibilità delle trasformazioni termodinamiche; 6: la disponibilità di energia e i limiti della crescita; 7: Risorse naturali ed entropia; 8: Le fonti energetiche rinnovabili; 9: le fonti energetiche non rinnovabili UNITA’ 2: IMPULSI E ONDE Generazione, trasmissione e ricezione degli impulsi. Proprietà della funzione d’onda: periodo, frequenza, lunghezza d’onda, velocità e ampiezza. Propagazione delle onde. Onde longitudinali e trasversali Differenza tra onde meccaniche ed elettromagnetiche. UNITA’ 3: FENOMENI ONDULATORI Semplici osservazioni con l’ondoscopio e le molle. La riflessione. La rifrazione. Il principio di sovrapposizione e l’interferenza (costruttiva e distruttiva). Il principio di Huygens. La diffrazione. Natura corpuscolare e ondulatoria della luce. Il suono e l’eco. La rifrazione della luce e la riflessione totale, angolo limite. Miraggio, prisma di deflessione e inversione, fibre ottiche. Gli alunni L'insegnante Caselle di Selvazzano Dentro, 7 giugno 2011 2/2