PESCE GATTO CLASSE: Osteichthyes ORDINE: Siluriformes FAMIGLIA: Ictaluridae GENERE: Ameiurus SPECIE: Ameiurus melas • Distribuzione In Italia la specie, originaria degli Stati Uniti orientali e del Canada sud-orien tale, è alloctona. Il pesce gatto è stato introdotto, all'inizio del secolo scorso, nelle acque del bacino del Po ed è diffuso in tutta la penisola. • Descrizione Il pesce gatto ha il corpo massiccio e robusto, a sezione cilindrica nella parte anteriore e compresso in quella posteriore, con la pelle liscia e ricoperta di muco protettivo. Presenta una testa grande, larga e depressa, con occhi piccoli rispetto alla mole del pesce. La bocca, che si apre in posizione inferiore, è molto grande e la mascella inferiore è nettamente più corta di quella superiore. Attorno alla bocca sono presenti quattro paia di barbigli. La pinna dorsale e le pettorali presentano un raggio spiniforme acuminato, molto robusto e sviluppato. A ridosso della pinna caudale, che presenta un margine leggermente concavo, si trova un peduncolo adiposo. La linea laterale ha andamento quasi rettilineo, che s'incurva leggermente verso l'alto nella porzione anteriore. La livrea, nerastra sul dorso, sfuma gradualmente verso il bianco-giallo del ventre. I giovani presentano lungo i fianchi molte piccole macchie rotonde che tendono a sbiadire fino a scomparire del tutto negli esemplari adulti. Non si osserva dimorfismo sessuale. Il pesce gatto raggiunge una lunghezza massima di 35 cm e un peso di 500 g circa. • Habitat e abitudini Il pesce gatto vive in acque lacustri, in paludi, stagni e fiumi a corso lento o moderato. Tollera bene acque a basso tenore d'ossigeno, capacità che lo pone in grado di superare bene il periodo delle magre estive e di sopravvivere in ambienti degradati e inquinati. Predilige acque calde o temperate e, al calare della temperatura, tende ad infossarsi nel fango e a sospendere ogni attività. La specie è moderatamente fotofoba ed entra in massima attività durante le ore crepuscolari e notturne, durante le quali si aggira sul fondo ricercando il cibo con i barbigli. • Alimentazione La dieta del pesce gatto comprende prevalentemente animali acquatici, come insetti e loro larve, crostacei, molluschi, anellidi, uova di pesci, avannotti, detrito organico e rettili. Nei primi mesi di vita, gli avannotti si cibano di microrganismi planctonici, piccoli invertebrati ed alghe. Nelle nostre acque la dieta ittiofaga del pesce gatto comprende prevalentemente avannotti e uova. • Riproduzione Il pesce gatto raggiunge la maturità sessuale a due anni d'età. Il periodo riproduttivo va dalla tarda primavera all'estate, quando la temperatura dell'acqua raggiunge i 21-22°C. La femmina ripulisce dalle alghe e dai detriti il fondale e scava una depressione dove, dopo un breve corteggiamento, depone le uova. Ogni femmina, a seconda della taglia, emette da 200 a 4000 uova che sono tenute insieme da una massa gelatinosa. Entrambi i genitori sorvegliano le uova fino alla schiusa, provvedendo a tenerle pulite e ossigenate. In condizioni di temperatura dell'acqua superiore ai 20°C, le larve nascono dopo 8-10 giorni. Dopo II riassorbimento del sacco vitellino, gli avannotti vivono assieme per alcune settimane e sono sorvegliati dal maschio fino alla taglia di 2-3 cm.