ADOTTA UNO SPETTACOLO: VISIONI / INCONTRI / ESPERIENZE
18a edizione - Stagione 2015-2016
Progetto a cura di Carla Manzon
Thesis Associazione Culturale per la 18a edizione del progetto di educazione teatrale dedicato agli studenti degli
Istituti Superiori di tutta la provincia di Pordenone rinnova i contenuti del progetto e l’attenzione nei confronti del
mondo della scuola.
Con la collaborazione dell’Associazione Teatro Pordenone e dell’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia
Giulia e il sostegno del Comune di Pordenone, di Fondazione Crup e della Provincia di Pordenone, ADOTTA
UNO SPETTACOLO ha individuato all’interno delle stagioni del Teatro Comunale di Pordenone, dei Teatri di
Casarsa della Delizia, Maniago, Sacile, San Vito al Tagliamento, e, per la prima volta, di Zoppola, diversi ambiti
tematici, sui quali articolare una proposta di approfondimento per gli studenti e gli insegnanti.
ADOTTA UNO SPETTACOLO E’ REALIZZATO
in collaborazione con:
con il sostegno di:
Thesis Associazione Culturale Pordenone – tel. 0434 26236 – [email protected] - www.adottaunospettacolo.it
1: I CLASSICI
Spettacoli di riferimento:
al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone:
- Ivanov
- Scandalo
- Leopardi in Italia
- Romeo e Giulietta
- Lo straniero, un’intervista impossibile
al Teatro Verdi di Maniago:
- Sarto per signora
al Teatro Zancanaro di Sacile:
- L’avaro
La proposta che riguarda “I Classici” quest’anno sarà piuttosto insolita, variegata e complessa: un Molière
esilarante e amaro, con un sorprendente Lello Arena nei panni dell’avarissimo Arpagone; un altrettanto
sorprendente “Romeo e Giulietta”, ambientato in un paese del sud Italia, con luminarie e boss mafiosi annessi, e
che racconta il dissidio profondo tra giovani e vecchie generazioni; una commedia di Feydeau che si rivelerà un
meccanismo ad orologeria di risate.
Il percorso continuerà con uno sguardo rivolto maggiormente ai classici contemporanei.
“Ivanov”, prima opera teatrale di Anton Čechov, mette in scena un personaggio cinico, disilluso e malato di
vivere, quasi un anticipatore, oserei dire, di quella corrente esistenzialista che s’inaugurerà a metà del secolo
appena trascorso, e che ritroviamo in forma quasi speculare, nel personaggio dello “Straniero” di Albert Camus,
interpretato con la solita sconvolgente bravura, da uno dei più grandi attori italiani: Fabrizio Gifuni.
Per la prima volta in Italia, il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia mette in scena “Scandalo”, un testo
graffiante e straziante sulle convenzioni della famiglia borghese, scritto dal grande drammaturgo viennese dei
primi del ‘900, Arthur Schnitzler.
In conclusione, il lucido racconto di un Leopardi “civile”, messo in scena da Corrado Augias; imperdibile per un
pubblico di studenti, che si sorprenderanno a scoprire nel grande Recanatese, non solo un immenso poeta, ma
un uomo che amava il suo paese, e ne descriveva con appassionata veemenza, i vizi e le virtù.
Non mancheranno, dunque, spunti di riflessione e felici sorprese, ascoltando parole immortali.
2: IL TEATRO DELLE EMOZIONI
Spettacoli di riferimento:
al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone:
- Due donne che ballano
- Per una biografia della fame
- La scuola
- Alla mia età mi nascondo ancora per fumare
al Teatro Comunale di Zoppola:
- La leggenda del pallavolista volante
all’Auditorium del Centro Civico di San Vito al Tagliamento:
- Tre alberghi
al Teatro Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia:
- Barbecue
Estremamente variegata anche la proposta di questa sezione del progetto, composta per lo più di testi teatrali
originali e, in più di un’occasione, scritti da giovani drammaturghi.
Un rapporto complesso e conflittuale tra un’anziana e indisponente signora con la sua giovane e misteriosa
badante, viene narrato da “Due donne che ballano”, nuovo allestimento che offre come garanzia
l’interpretazione di due tra le più grandi attrici del Teatro Italiano: Maria Paiato e Arianna Scommegna
(quest’ultima è stata l’apprezzata protagonista di due spettacoli della stagione appena trascorsa).
Il rapporto con sé stessi e il proprio corpo, raccontato attraverso la difficile uscita dall’anoressia, sarà il tema
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principale di: “Per una biografia della fame”, scritto e interpretato da una giovane e promettente artista, Annagaia
Marchioro, che per la stesura del suo testo, si è ispirata al racconto di Amélie Nothomb, ironica e emozionante
autobiografia dell’eccentrica autrice francese.
Gli studenti potranno divertirsi e capire cosa sta “dall’altra parte della barricata” nello spettacolo “La scuola”,
amara descrizione del mondo dei professori, colti in un momento importante e particolare: gli scrutini di fine
anno. Sarcastico, polemico, e alla fine tenero nei confronti dei suoi alunni, riuscirà il prof. Silvio Orlando a
convincere i suoi colleghi a salvare uno dei suoi studenti più problematici?
Originale e istruttivo è anche “La leggenda del pallavolista volante”, autobiografia in forma di spettacolo di
Andrea Zorzi, pallavolista di livello internazionale che racconta la storia di “un ragazzotto un po’ troppo alto,
impacciato, che trova poi dei grandi allenatori, dei grandi compagni, e vive un’esperienza meravigliosa nel
mondo della pallavolo”. (Intervista a “La nuova Sardegna” del 2 Marzo 2015). Perché, come dice lo stesso Zorzi,
“La pallavolo insegna che da soli non si vince mai”.
“Barbecue”, una deliziosa nuova commedia di Claudio de Maglio, Claudio Mezzelani e Massimo Somaglino,
racconta le vicende di tre amici di gioventù che dopo gli studi si sono persi di vista e si ritrovano a distanza di
molti anni per un week end di pesca. Riusciranno i nostri tre eroi a trovare un rinnovato rapporto di amicizia? E
soprattutto: qual è il misterioso motivo della riunione, convocata da uno dei tre amici? Sarà compito del pubblico
scoprirlo…
“Tre alberghi”, inedito in Italia, è la dolorosa storia di una coppia statunitense che in gioventù era partita con il
grande ideale di salvare il mondo, facendo parte del Peace Corps delle Nazioni Unite, e che si ritrova a distanza
di vent’anni a doversi sottomettere alla cinica legge delle grandi multinazionali che dominano il mondo. Dura
denuncia di un potere commerciale che sta distruggendo non solamente il senso morale ma anche quello degli
affetti privati e degli ideali del mondo occidentale.
Infine, lo spettacolo dell’autrice algerina Rayhana: “Alla mia età mi nascondo ancora per fumare”, per la regia di
Serena Sinigaglia e un cast interamente al femminile. Ambientato in un “hammam”, un luogo dove l’intimità è
padrona, le vite di nove donne che si confidano l’un l’altra, porteranno alla luce un mondo sconosciuto alla
nostra visione di spettatori occidentali.
Stimoli importanti ed emozioni forti non mancheranno certamente al pubblico dei giovanissimi.
3: IL TEATRO DELLE IDEE
Spettacoli di riferimento:
al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone:
- Amleto a Gerusalemme
- Molière: la recita di Versailles
- Big Bang
- La vita è un viaggio
- Stones
al Teatro Verdi di Maniago:
- Il sole e gli sguardi
- Come cavalli che dormono in piedi
al Teatro Zancanaro di Sacile:
- Cabaret
Originali esperimenti teatrali che mettono in relazione la differenza di culture con giovani attori palestinesi come
protagonisti; Molière inventato ex novo da uno dei più bravi giovani autori italiani contemporanei; la storia del Big
Bang raccontata attraverso la religione, la letteratura e la fisica; i giovani d’oggi e le loro difficoltà, illustrati da
uno dei più ironici e quotati giornalisti che l’Italia possa vantare; attori israeliani che, usando un particolarissimo
linguaggio scenico racconteranno la Shoah e lo stato d’Israele; una biografia di Pasolini attraverso le sue
poesie; Paolo Rumiz che dedica un sentito e dolente omaggio ai suoi avi morti durante la Grande Guerra, e
infine uno dei più bei musical del ‘900.
Il Teatro delle Idee, quest’anno, vanterà un percorso a dir poco straordinario!
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4: TEATRO É SOCIETÁ
Spettacoli di riferimento:
al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone:
- Polvere
- The Pride
- Rooms 2.0
- Il canto dei profughi
al Teatro Verdi di Maniago:
- Wonder Woman
- I suoceri albanesi
all’Auditorium del Centro Civico di San Vito al Tagliamento:
- Wonder Woman
- Ferite a morte
al Teatro Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia:
- I suoceri albanesi
- Quei due
Urgenze umanitarie, diversità di genere, violenza contro le donne, il fenomeno sempre più preoccupante
dell’Hikikomori che affligge un numero consistente di adolescenti anche in Italia, questi saranno i temi principali
di “Teatro è società”.
“Polvere”, scritto e interpretato da Saverio La Ruina, fa da degno controcanto allo spettacolo “Ferite a morte”
visto nella passata stagione e nuovamente proposto per il pubblico degli studenti del Sanvitese. Si parlerà in
entrambi della violenza contro le donne, anche se la differenza principale tra le due performance è che una
coglie lo sguardo delle vittime di femminicidio e l’altra viene narrata dal punto di vista della violenza psicologica
da parte di un uomo nei confronti della propria compagna. Ricordiamo che “Polvere” andrà in scena nelle
giornate del 24 e 25 Novembre 2015; quest’ultima è la data che celebra la Giornata Mondiale contro la violenza
sulle donne.
“Wonder Woman” porrà l’accento in forma ironica sulla parità di diritti tra uomo e donna, mentre “The Pride” e
“Quei due”, mai rappresentate nel nostro paese, si focalizzeranno, in forma intelligente e garbata, sulla diversità
di genere, e non mancheranno di suscitare domande sul mondo degli affetti, sulle scelte gay o eterosessuali che
la società civile contemporanea deve ormai considerare o giudicare.
Il mondo di Internet, che occupa la maggior parte del tempo delle giovani generazioni e le separa sempre più dal
vivere concretamente la realtà, è il tema cardine di “Rooms 2.0”, intrigante testo scritto dalla giovane autrice
pordenonese Lisa Moras.
“I suoceri albanesi”, esilarante commedia di Gianni Clementi, vede Francesco Pannofino alle prese con una
figlia adolescente e ribelle, che s’innamora di un giovane albanese. Riuscirà la famiglia della ragazza ad
accettare il loro amore? La risposta, per i progressisti e alternativi genitori, non sarà così scontata…
Marco Baliani e Lella Costa, infine, si faranno carico di raccontarci la sconvolgente attualità di questi tempi:
l’infinita strage di migranti e le loro peregrinazioni attraverso viaggi impossibili e disumani. La figura mitica di
Enea, forse il primo esule vittima d’una guerra, sarà il filo conduttore del loro lavoro. Siamo certi che la serietà e
profondità di sguardo di questi due grandi artisti non mancheranno di scuotere profondamente le coscienze
degli spettatori.
5: JUNIOR
Spettacolo di riferimento:
al Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone:
Nel mare ci sono i coccodrilli
Quest’anno inaugureremo, con lo spettacolo ispirato al libro di Fabio Geda “Nel mare ci sono i coccodrilli”, una
sezione dedicata ai ragazzi delle Scuole Medie Inferiori.
La vera storia di una fuga da un paese devastato da guerra e povertà di un ragazzino di nove anni e del suo
avventuroso arrivo in Italia sarà il tema principale dello spettacolo. La trama è di straordinaria attualità e offrirà
sicuramente a un pubblico di “Juniores” emozioni indimenticabili.
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6: LA SCENA DELLA PAROLA/DEDICA
Il percorso pone al centro l’opera e il pensiero dello scrittore protagonista del festival DEDICA che il prossimo
a
anno giunge alla sua 22 edizione. Per le scuole che aderiscono, il progetto prevede un incontro preliminare con
uno studioso; successivamente vengono indicati strumenti critici (saggi, interviste, ecc.) per un approccio
guidato alla lettura. Durante il festival gli studenti hanno la possibilità di un incontro esclusivo con lo scrittore
dedicatario.
“I RACCOMANDATI”
Gli spettacoli da non perdere
AMLETO A GERUSALEMME
Perché: propone un incontro tra la cultura occidentale e la medio orientale, coinvolgendo giovani attori
palestinesi.
BIG BANG
Perché: la scienza raccontata in modo originale ed emozionante.
IL CANTO DEI PROFUGHI
Perché: le migrazioni di oggi seguendo il mito di Enea.
LA VITA E’ UN VIAGGIO
Perché: uno sguardo acuto e positivo sui giovani Italiani.
GLI INCONTRI
Incontri dedicati agli studenti ed aperti a tutti
Gli incontri, che riguarderanno temi di scottante attualità, sono in fase di definizione.
5/12 Marzo 2016
Incontro con il protagonista della 22a edizione del festival Dedica.
L’ingresso è libero.
“VISTI DA VICINO”
Incontri organizzati negli Istituti
Continuerà anche quest’anno la serie di incontri con i protagonisti della prossima stagione. Silvio Orlando e
Marina Massironi; alcuni dei protagonisti del cast di “Ivanov”; Arianna Scommegna e Maria Paiato interpreti di
“Due donne che ballano”, Lucilla Giagnoni e il suo “Big Bang”; Saverio La Ruina e Cecilia Foti interpreti del
tormentato “Polvere”; Annagaia Marchioro autrice e interprete di “Per una biografia della fame”; Lisa Moras e
Elisabetta Mossa autrice e attrice di “Rooms 2.0”; alcune delle interpreti di “Alla mia età mi nascondo ancora per
fumare”; i protagonisti di “Romeo e Giulietta”; Marco Paolini e i giovani attori palestinesi di “Amleto a
Gerusalemme” si presteranno a essere intervistati dagli studenti all’interno degli Istituti.
Inoltre, Carla Manzon si metterà a disposizione per due incontri imperniati sulle vite e le opere di Anton Čechov
e Arthur Schnitzler.
Per organizzare gli appuntamenti a scuola, è necessario prendere gli opportuni accordi con la curatrice del
progetto.
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ABC DEL TEATRO
Insieme ad alcuni ragazzi scelti tra i vari Istituti della città, la scorsa stagione, abbiamo curato la nuova pagina
Facebook di “Adotta uno spettacolo”. Abbiamo formato una vera e propria redazione, concentrandoci sulla
realizzazione di un alfabeto minimo delle parole del teatro (ABC del Teatro), volendo sottolineare in questo
modo l’importanza di alfabetizzare il pubblico degli studenti.
Per catturare maggiormente l’attenzione dell’audience a cui la pagina è rivolta, i ragazzi della redazione hanno
realizzato una serie di piccoli video, intervistando i protagonisti della stagione, i tecnici del Teatro Comunale
“G. Verdi” di Pordenone e scrivendo e interpretando una piccola serie un po’ pazza e strampalata di quiz
dedicata a qualche lemma del vocabolario.
Alcuni dei partecipanti al progetto hanno avuto inoltre la possibilità di assistere ad alcuni spettacoli per poter
scrivere delle brevi recensioni che sono state inserite nella pagina.
Quest’anno vorremmo continuare l’esperienza, che è risultata estremamente positiva e educativa, con una
rinnovata redazione di giovanissimi.
L’ABC DEL TEATRO si trova sul sito del progetto: http://www.adottaunospettacolo.it .
Tutti i FILMATI correlati sono raccolti nel canale Youtube di Adotta uno spettacolo:
https://www.youtube.com/channel/UCWiI2oYTkyM4LRVM15R1AsA
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18a edizione - Stagione 2015-2016
Progetto a cura di Carla Manzon
Per informazioni:
THESIS ASSOCIAZIONE CULTURALE
Piazza della Motta 2 – Pordenone
Tel. 0434 26236 / fax 0434 21138
[email protected]
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Per aderire al progetto gli insegnanti devono inviare la Scheda di Iscrizione allegata, compilata in ogni sua
parte (con indicata la scelta - prima e seconda - dello spettacolo) e firmata dal dirigente scolastico entro e non
oltre il 9 ottobre 2015 via per e-mail a [email protected] (solo se necessario per ragioni di firme /
autorizzazioni, aggiungere anche trasmissione via fax al numero 0434 21138).
L’Associazione Thesis, successivamente darà conferma per e-mail dell’iscrizione e, compatibilmente con la
disponibilità di posti dei singoli Teatri, della prenotazione dei posti per lo spettacolo scelto con la modalità del
ritiro dei biglietti. Thesis inoltre fornirà per tempo agli insegnanti strumenti di approfondimento e di preparazione
alla visione quali copione dello spettacolo, recensioni, curricula degli artisti, video dello spettacolo (se disponibili).
BIGLIETTI: il costo del biglietto per ogni studente è di € 8,00. L’insegnante accompagnatore (1 per ogni 20
studenti) ha diritto al biglietto omaggio.
L’adesione al progetto prevede la partecipazione ad almeno uno degli incontri proposti e l’impegno a tradurre
l’esperienza in scrittura o in espressione grafica e a contribuire alla pagina Facebook di “Adotta uno spettacolo”.
Qualsiasi variazione del programma sarà tempestivamente comunicata dall’Associazione Thesis, tramite mail e
sul sito www.adottaunospettacolo.it.
Tutti gli insegnanti che desiderassero partecipare con gli studenti a spettacoli che non rientrano nell’ambito del
progetto Adotta possono contattare gli uffici dei singoli teatri per concordare un costo del biglietto a tariffa
agevolata.
NUOVE REGOLE E CARATTERISTICHE DEI LAVORI CREATI DAGLI
STUDENTI
Quest’anno i lavori inviati dagli studenti per la pubblicazione nella brochure “Dopo la prima” e nel sito web del progetto
dovranno seguire un nuovo Regolamento. Verranno accettate recensioni scritte, video, componimenti di genere teatrale,
locandine e altre forme creative solo se rispetteranno le caratteristiche qui di seguito esposte:
Per le recensioni scritte:
Lunghezza: NON oltre le 1800 battute
Invio file: SOLO in formato Word
Obbligatorio inserire: TITOLO della recensione / Nome e Cognome dell’Autore (o del gruppo di Autori) / Classe e
Istituto di appartenenza
Per gli elaborati grafici:
Formato file: 300 dpi di risoluzione in formato .jpg (compressione non inferiore a 8), oppure .tiff, oppure .pdf
Dimensioni: base non superiore a 21 cm (formato massimo: A4) e devono essere salvati in formato .jpg con una
compressione non inferiore a 8, oppure salvati in .tiff o .pdf.
Per i video:
Formato .mp4 o .ppt.
Tutti i lavori dovranno essere inviati ENTRO E NON OLTRE UN MESE dalla visione dello spettacolo al quale la classe ha
aderito a: [email protected] .
Thesis Associazione Culturale Pordenone – tel. 0434 26236 – [email protected] - www.adottaunospettacolo.it
