Recupero ◆◆I casi 1. Il nominativo Obiettivi minimi • Saper distinguere i vari usi del nominativo in una proposizione semplice. • Saper riconoscere, in contesti semplici, costruzioni dissimili da quelle italiane in cui sia presente il nominativo. • Verifica dei prerequisiti Individua il soggetto del verbo in corsivo. Dobbiamo mantenere la calma. Molti sono venuti da noi. Molti si sono sbagliati. Si deve mantenere la calma. Non è possibile mantenere la calma. Il difficile viene adesso. È meglio poco che niente. È bello sognare. Non sempre è utile vincere. Non si sa vestire. Non si sa se riusciranno a partire. Dice di essere felice. È troppo presto per parlare di queste cose. Non si scherza su certi problemi. Non si ferma su certi particolari. Non si immagina cosa sta per capitargli. In primavera non si mangia l’uva. In primavera non si va a caccia. Non si parte prima di finire il lavoro. Un grande pittore di questo periodo è Tiziano. Tiziano è un grande pittore di questo periodo. Si sono dette delle cose molto gravi. .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... .................................................... 1 Recupero • Verifica delle conoscenze 1. Indica con una croce quale tra le seguenti frasi è vera o falsa. Il soggetto è colui che compie l’azione. Il soggetto è un nome o un aggettivo sostantivato. Il soggetto è sempre al nominativo. Un nome al nominativo è il soggetto oppure è riferito al soggetto della frase. Il verbo nei modi finiti prende sempre la stessa persona del soggetto. Per riconoscere il soggetto si deve esaminare il verbo. V F 2. Oltre al soggetto si possono trovare al nominativo: 1..................................................................................................................................... 2..................................................................................................................................... 3..................................................................................................................................... 4..................................................................................................................................... 3. Completa la definizione. Il verbo copulativo esprime ……………………………………………………, mentre il verbo predicativo esprime ……………………………………………………………. 4. Quali tra questi verbi reggono il doppio nominativo? Verbi servili Verbi elettivi Venior Verbi appellativi Videor Verbi intransitivi Putor 5. In latino chi diventa il soggetto di videor? Mi sembra che abbiate perso tempo. Mi sembrava di aver perso tempo. Non mi sembra che vi piaccia lo studio. Non mi sembra facile studiare il latino. .............................................................. .............................................................. .............................................................. .............................................................. 6. Quali altri verbi sono costruiti come videor? 1..................................................................................................................................... 2..................................................................................................................................... 3..................................................................................................................................... 4..................................................................................................................................... 5..................................................................................................................................... 2 Recupero • Applicazione delle competenze 1. Rendi passive le seguenti frasi. 1. Athenienses Aristidem Iustum appellabant. 2. Apollinis oraculum Socratem Atheniensem omnium sapientissimum iudicavit. 3. Mortuo Romulo senatus Numam regem fecit. 4. Cicero servos lecticam deponere iussit. 5. Tribuni consules loqui vetaverunt. 2. Indica con una croce quali tra le seguenti traduzioni sono esatte. Si dice che io Si tramanda che i poeti Si tramandò che i poeti Mi si vieta Dicor Pöetae traduntur Pöetae traditi sunt Vetor 3. Correggi gli eventuali errori. 1. Semper vos parere parentibus videtur. 2. Caesari se clemens fuisse videbatur. 3. Caesari se clementem esse videtur. 4. Vos felices esse mihi videbamini. 5. Vetitum est filiis exire. 6. Iustum pugna differre visa est. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. 4. Trasforma adeguatamente le seguenti proposizioni sostituendo il verbo sottolineato con quello indicato tra parentesi. 1. Constat Caesarem Galliam subegisse. (Videor) 2. Luna solis lumine collustrari putatur. (Notum est) 3. Mihi multa verba fecisse videor. (Puto) 4. Proelium committere optimum consul putabat. (Videor) 5. Traditum est Homerum caecum fuisse. (Videor) 6. Putamur haec fecisse. (Dico) • Raggiungimento degli obiettivi minimi Città greche in Italia Multae urbes adhuc post tantam vetustatem vestigia Graeci moris ostentant. Namque Tuscorum populi, qui oram Inferi maris possident, a Lydia venisse videntur. Veneti quoque, quos incolas Superi maris videmus, postquam Troia capta et expugnata fuit in Italiam profugisse dicuntur. Adria quoque Illyrico mari proxima, quae et Adriatico mari nomen dedit, Graeca urbs est. Traditum est Arpos Diomedes condidisse, et Pisas in Liguribus Graecos auctores habere. Thurinorum urbem condidisse Philoctetes fertur; ibique adhuc monumentum eius visitur, et Herculis sagittae in Apollinis templo, quae fatum Troiae fuere. Metapontini quoque in templo Minervae ferramenta, quibus Epeos, 3 Recupero a quo conditi sunt, equum Troianum fabricavit, ostentant. Omnis, vero, illa Italiae pars Magna Graecia appellata est. [Giustino] 2. L’accusativo Obiettivi minimi • Saper distinguere i vari usi dell’accusativo in una proposizione semplice. • Saper riconoscere, in contesti semplici, costruzioni dissimili da quelle italiane nelle quali sia presente l’accusativo. • Verifica dei prerequisiti Sottolinea nelle seguenti frasi l’eventuale complemento oggetto. Spesso i genitori rimproverano i figli. I cani non sopportano i gatti. I cani non sembrano gatti. Non mi piace il gelato. Non mi giudicare male. Non lo vedo più. Gliel’ho detto molto spesso. Oggi ho comprato delle pesche. Non vi lasceremo più. Si vede la cima del colle. Un tempo i panni si lavavano nel fiume. Un tempo gli uomini si lavavano nel fiume. Le belve si sbranano, gli uomini si parlano. Voi affermate il falso. Non potevano uscire. Non sapevano studiare. Non sapete risolvere questi problemi. • Verifica delle conoscenze 1. Indica con una croce quale delle seguenti frasi è vera o falsa. Il complemento oggetto è sempre costituito da chi subisce l’azione. Il complemento oggetto può essere solo un nome o un aggettivo sostantivato. Il complemento oggetto è sempre all’accusativo. Il complemento oggetto esiste solo in frasi attive. Se in una frase c’è il complemento oggetto il verbo è transitivo e attivo 4 V F Recupero 2. Oltre al complemento oggetto si possono trovare all’accusativo: 1..................................................................................................................................... 2..................................................................................................................................... 3..................................................................................................................................... 4..................................................................................................................................... 3. Indica con una croce quali complementi si trovano in accusativo semplice, oltre al complemento oggetto. Complemento di estensione nello spazio Complemento di relazione Complemento di moto a luogo Complemento di moto per luogo Complemento di fine 4. Quali verbi reggono il doppio accusativo? 1..................................................................................................................................... 2..................................................................................................................................... 3..................................................................................................................................... 4..................................................................................................................................... 5..................................................................................................................................... 5. Completa: Con il verbo taedet la persona che si annoia va in caso …………………, la cosa che fa annoiare va in …………………………………. 6. Come è costruito il verbo doceo? ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... • Applicazione delle competenze 1. Volgi dall’attivo al passivo o viceversa. 1. A perfugis dux de hostium adventu certior factus est. 2. Pater mihi uxorem fratris sui filiam dedit. 3. Senatus Augustum appellavit patrem patriae. 4. Unum te sapientem et appellant et existimant amici. 5. Romani Iovem optimum maxi­mum appellant. 6. Miles aquilam vivus defendit et moriens Caesari restituit. 5 Recupero 2. Correggi gli eventuali errori. 1. Se poenitebat legem violavisse. 2. Lectura librorum taedet discipulos. 3. Doceo te de historia. 4. Caesar certiorem fecit milites de periculo. 5. Caesar uxorem duxit Semproniam. 6. Caesar trans flumen misit milites. 7. Mater filiis celavit de patris morte. • Raggiungimento degli obiettivi minimi Socrate Socrates Atheniensis, cum omnium sapientissimus esset vitamque sanctissimam vixisset, suorum tamen civium invidiam non effugit quos eum impietatis accusare non puduit. Lysias disertissimus aetatis suae orator, misericordiā motus orationem facundam ad eum misit, quam, si ei visum esset, ante populum pro se diceret. Socrates se oratione eius valde delectatum esse, sed civem liberum eam minime decere dixit. Sic in iudicio pro se ipse dixit non ut supplex aut reus sed ut magister aut dominus. Nam, cum ab eo iudices quaesivissent qua poena dignum se putaret1 respondit sibi iustum videri amplissimis honoribus et praemiis decorari. Iudices tantam insolentiam mirati sunt et eos non piguit hominem innocentissimum capite damnari. Itaque Socrates annos circiter septuaginta natus diem obiit supremum. [Cicerone] 1. qua…putaret: quale punizione pensasse di meritare. 3. Il dativo Obiettivi minimi • Saper distinguere i vari usi del dativo in una proposizione semplice. • Saper riconoscere, in contesti semplici, costruzioni dissimili da quelle italiane in cui sia presente il dativo. • Verifica dei prerequisiti Sottolinea nelle seguenti frasi le parole che vanno rese in dativo ed indica il complemento da esse espresso. 1. Non lo faccio per te, ma per il mio buon nome. Compl. di...................... 2. Dobbiamo aprire quella porta. Compl. di...................... 3. I figli hanno poche speranze. Compl. di...................... 4. Non è stato fissato il giorno della partenza. Compl. di...................... 5. Cosa mi combini? Compl. di...................... 6. Il lago si trova a destra per chi viene da Roma. Compl. di...................... 7. L’uomo ha qualche somiglianza con la scimmia. Compl. di...................... 6 Recupero • Verifica delle conoscenze 1. Riconosci nelle seguenti frasi i vari complementi espressi in dativo. 1. Themistocles ad Admetum quocum ei hospitium erat confugit. 2. Romani Ennio pöetae civitatem donaverunt. 3. Hostis opportuno sibi loco conflixit. 4. Neminem huic generi laboris illum aptiorem existimo. 5. Non nobis sed patriae nati sumus. 2. Completa le seguenti definizioni. Il dativo d’agente si usa quando in una perifrastica passiva........................................... ....................................................................................................................................... I composti di sum reggono il dativo, oppure.................................................................. ....................................................................................................................................... • Applicazione delle competenze 1. Alcuni verbi ammettono una doppia costruzione; sostituisci quella usata nelle seguenti frasi con la costruzione alternativa. 1. Mihi nomen est Aurelius. 2. Achilles clipeum sibi induit. 3. Dux cohortem duplici stipendium donavit. 4. Aberat ab urbe templum. 5. Augustus spectaculo plurimas horas aderat. ..................................................... ..................................................... ..................................................... ..................................................... ..................................................... 2. Correggi gli eventuali errori. 1. Legati pacem Romanis petierunt. 2. Mihi nomen est Paulo. 3. Mihi nomen est Paulus. 4. Cohors a Caesare duplici stipendio donata est. 5. Benedico de te om­nibus. 6. Nobis iudex persuadendus est. 7. Inimicis ignoscere de­be­mus. 8. Nobis inimici ignoscendi sunt. 3. Volgi all’attivo le seguenti frasi. 1. Saepe a populo Romano hostibus temperatum est. ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... 2. Numquam bono civi persuadebitur ut patriae noceat. ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... 3. Divitibus a pauperibus invideri solet. ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... 4. Iracundo non facile persuaderi potest. ....................................................................................................................................... ....................................................................................................................................... 7 Recupero • Raggiungimento degli obiettivi minimi Guerra contro Antioco Transacto bello Macedonico, Antiocho regi, qui magis inclinis erat bello quam amicitiae populi Romani bellum indictum est. In Achaia castra regis nocturna pugnā capta sunt, ipse fugatus. Insequenti anno Scipio Africanus fratri suo L. Cornelio Scipioni consuli legatus datus contra Antiochum profectus est. Antiochus a consule Cornelio Scipione ingenti proelio fusus est. Auxilio fuit Romanis in ea pugna Eumenes qui donatus est a senatu omnibus Asiae civitatibus, quas Antiochus bello perdiderat. Rhodiis, qui subsidio Romanis classem miserant, multae urbes concessae sunt. Scipio Romam rediit, ingentique gloria triumphavit. Nomen ei Asiaticus datus est ad imitationem fratris quia Asiam vicerat, sicuti fratri ipsius, quia Africam domuerat, Africanus nomen datus erat. [Eutropio] 4. Il genitivo Obiettivi minimi • Saper distinguere i vari usi del genitivo in una proposizione semplice. • Saper riconoscere, in contesti semplici, costruzioni dissimili da quelle italiane in cui sia presente il genitivo. • Verifica dei prerequisiti Indica quali delle espressioni in corsivo contenute nelle frasi seguenti vanno tradotte in genitivo e giustifica la tua scelta. 1. Si vede la cima dei monti. 2. La paura della morte atterrisce molti uomini. 3. La paura dei cittadini aumentò con l’arrivo dell’inverno. 4. Spetta ai genitori mantenere ed educare i figli. 5. In tutti i giochi ci sono delle regole da rispettare. 6. Era un vecchio di ottantacinque anni. 7. Chi di voi ha conosciuto mio padre? 8. Queste tue parole mi annoiano. 9. A tutti è noto il nome dell’isola d’Elba. 10. Nell’isola d’Elba ci sono delle cittadine molto graziose. 11. È una donna di straordinaria bellezza. 12. Era stato accusato di tradimento e fu costretto a pagare una multa di un milione. 13. Fu costretto a pagare una multa pari al doppio dell’imposta evasa. 14. Non mi importa nulla di te e dei tuoi amici. 15. Molti sono gli appassionati di astronomia. 8 Recupero • Verifica delle conoscenze 1. Completa la definizione. Un genitivo si definisce soggettivo quando . .............................................................. 2. Riconosci nelle seguenti frasi i vari complementi espressi in genitivo. 1. Omnibus memoria tui semper gratissima erit. 2. Plerosque vestrum video invitos officiis obtemperare. 3. Est adulescentis maiores natu vereri. 4. Iucunda est memoria praeteritorum malorum. 5. Gallorum omnium fortissimi sunt Belgae. . ....................................... . ....................................... . ....................................... . ....................................... . ....................................... 3. Completa la definizione. Interest e refert, nel significato di «interessare», hanno in genitivo …………………………, mentre va reso con una frase subordinata …………………………………. • Applicazione delle competenze 1. Scegli la forma corretta tra quelle proposte in parentesi. 1. Urbs plena erat (curae et timori / curae et timoris / cura et timore). 2. Memini semper magistri mei (verba / de verbis / verborum). 3. Ex aede simulacrum (auri / ex auro / aureum) Minervae ablatum est. 4. Est (sapientis / sapienti / sapiens) tantum (cibum / cibi) adhibere ut vires reficiantur. 5. Titus – se diem perdidisse – dixit – quo (nihil bonum / nihil boni / nullum bonum) fecisset. 2. Correggi gli eventuali errori. 1. M. Antonius ingentis corporis fuit. 2. M. Antonius vir magni ingenii fuit. 3. Uter consulum in pugna Cannensi victus fuit? 4. Canes luporum similes sunt. 5. Multum intererat consulum urbem servare. 6. Nihil boni ex malo pravoque nasci potest. 7. Multi equitum fugati sunt. 8. Me pudet vestrum. 9. Duo milia milites fugerunt. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. ................................................. 3. Completa, inserendo la cosa che interessa nelle seguenti frasi rette da interest o refert. 1. Nihil hominum interest (il futuro). 2. Caesar sua interesse dicebat (la salvezza della legione). ................................... ................................... 9 Recupero 3. Tua refert (la mia salute). 4. Omnium vestrum interest (queste cose). ................................... ................................... 4. Sostituisci ai verbi sottolineati interest o refert e trasforma opportunamente la frase. 1. Nos agricolae ubi positae sint villae scire volumus. 2. Consul se Romae manere velle dixit. 3. Saepe magistri atque parentes cognoscere volunt quid pueri cogitent. 4. Malo rerum praeteritarum oblivionem quam futurarum scentiam. 5. Cicero et consules rei publicae salutem optabant. • Raggiungimento degli obiettivi minimi L’onestà e la povertà di Manio Curio M’. Curius, Romanae frugalitatis et fortitudinis perfectissimum specimen fuit. Cum Samnitium legati benignis verbis invitavissent eum ut magnum pondus auri acciperet, vultum risu solvit et: «Supervacuae» inquit, «ne dicam ineptae legationis ministri, narrate Samnitibus pluris mea interesse locupletibus imperare quam locupletem fieri et mementote me nec acie vinci nec pecunia corrumpi posse». Idem, cum Italia Pyrrum regem exegisset, nihil omnino ex praeda regia, qua exercitum urbemque ditaverat, adtigit. Cum senatus septena iugera in singulos cives descripsisset, eique quinquaginta dedisset, communis adsignationis modum non excessit, existimans parum idoneum rei publicae civem qui eo, quod reliquis tribueretur, contentus non esset. [Valerio Massimo] 5. L’ablativo Obiettivi minimi • Saper distinguere i vari usi dell’ablativo in una proposizione semplice. • Saper riconoscere, in contesti semplici, costruzioni dissimili da quelle italiane in cui sia presente l’ablativo. • Verifica dei prerequisiti Indica quali delle espressioni in corsivo contenute nelle frasi seguenti vanno tradotte in ablativo e giustifica la tua scelta. 1. Le donne, per natura, aspirano alla maternità. 2. Tutti gli uomini, anche quelli più poveri, sono degni di rispetto. 3. Non si può uscire per la neve. 4. Non si può uscire per la caccia. 5. Nella tomba si scoprirono molti gioielli d’argento. 6. Le sue parole erano piene di saggezza. 10 Recupero 7. Pirro venne in Italia con molti elefanti. 8. I Britanni non mangiano oche e lepri. 9. I Britanni non bevono vino ma birra. 10. Ulisse era un uomo di grande astuzia. 11. Cicerone venne informato da Fulvia della congiura di Catilina. 12. Nessuno è più pazzo di Antonio. • Verifica delle conoscenze 1. Quali sono i casi indoeuropei scomparsi che vengono suppliti dall’ablativo? 1.......................................................... 2............................................................... 2. Riconosci nelle seguenti frasi i vari complementi espressi in ablativo. 1. Res publica consilio senatus regebatur. 2. Servius Tullius ex serva natus erat. 3. Milites a duce dissentiunt. 4. In mensa multa pocula ex auro posita sunt. 5. Dux urbem omni commeatu privavit. 6. Caesar cum omnibus copiis urbem obsidebat. 7. Camilli opera/ Roma liberata est. 8. Nihil est virtute optabilius. 9. Milites iniussu consulis pugnaverant. 3. Completa la seguente definizione. Opus est si costruisce con ……………… della cosa ed il ………………… della persona, oppure con ……………… della cosa e ………………… della persona. • Applicazione delle competenze 1. Scegli la forma corretta tra quelle proposte in parentesi. 1. Saepe magister adversus discipulos (maximum patientiae / maxima patientia / maximam patientiam) utitur. 2. Homines cupidiores sunt (pecuniae / pecunia/) (quam sapientiae / quam sapientia / sapientia). 3. Rex corona (auri / ex auro / aurea) donatus est. 4. Est civium (memoriae / memoriam / memoria) tenere facta dictaque virorum (laudis / laudem / laude) dignorum. 5. Philippus (in domo Epaminondae / domi Epaminondae) (Thebis / Tebe) vixit. 11 Recupero 2. Correggi gli eventuali errori. 1. Cyrus potiri rerum conatus est. 2. Iugurtha omni Numidia potitus est. 3. Solem iaculorum multitudine non video. 4. Divitiae non opus est mihi. 5. Utor familiarissime cum Caesare. ......................................................... ......................................................... ......................................................... ......................................................... ......................................................... • Raggiungimento degli obiettivi minimi Leggende sulla nascita del poeta Virgilio P. Vergilius Maro Mantuanus parentibus modicis fuit ac praecipue patre, qui opifex figulus initio fuit, mox ob industriam, silvas coemendo apesque curando reculam auxit. Natus est Cn. Pompeio Magno M. Licinio Crasso consulibus in pago qui Andes dicitur et abest a Mantua non procul. Multa mirabilia de eius ortu digna sunt quae narrentur. Praegnans eum mater somniavit se enixam esse laureum ramum, quem contactu terrae coaluisse et excrevisse ilico in speciem maturae arboris refertaeque variis pomis et floribus. Sequenti die cum marito rus propinquum petens ex itinere devertit atque in subiecta fossa partu levata est. Ferunt infantem, ut editus est, neque vagisse et adeo miti vultu fuisse, ut haud dubiam spem prosperioris geniturae iam tum daret. Et accessit aliud praesagium. Virga populea eodem loco depacta ita brevi evaluit tempore, ut ante satas populos adaequavisset. [Svetonio] ◆◆I modi e i tempi del verbo 1. L’indicativo Obiettivi minimi • Saper distinguere i vari usi dell’indicativo. • Saper riconoscere, in contesti semplici, costruzioni dissimili da quelle italiane in cui sia presente l’indicativo. • Verifica dei prerequisiti Rispondi alle seguenti domande. Quali tempi presenta l’indicativo italiano? Quali tempi presenta l’indicativo latino? Con quali tempi italiani si può rendere il perfetto indicativo latino? Quali sono i tempi principali dell’indicativo latino? Quali i tempi storici? Da quale tema si forma l’imperfetto? A quale tempo italiano corrisponde il piuccheperfetto indicativo latino? Da quale tema si forma il piuccheperfetto attivo? 12 Recupero Da quale tema si forma il futuro anteriore attivo? Quali tempi composti presenta l’indicativo attivo italiano? Quali l’indicativo latino? Quali tempi composti presenta l’indicativo passivo italiano? Quali l’indicativo passivo latino? • Verifica delle conoscenze 1. Traduci. Commemoramus – commemorabamus – commemorabimus – commemoravimus – delebant – delebunt – deleveras – deleveris – monitus est – monitus eras – monitae erimus – legebantur – legeris – legeras – legitis – legistis – potes – poteras – potueram – poteris – potueritis – audiebantur – audiam – audiet – audiveram – auditi estis – auditae erant. 2. Sostituisci alle forme passive dell’esercizio precedente le corrispondenti forme attive. 3. Indica con A il presente attuale, con D il presente durativo, con G il presente gnomico, con I il presente iterativo, con L il presente letterario, con S il presente storico. 1. Ehu fugaces labuntur anni! (Hor.) . ....................... 2. Monemur a fortissimo viro atque optimo. (Cic.) . ....................... 3. Vites tonsura annua coërcentur. (Plin.) . ....................... 4. Epicurus in voluptate ponit summum bonum. (Cic.) . ....................... 5. Aquitania spectat inter occasum solis et septentriones. (Caes.) . ....................... 6. Caesar maximis itineribus in Galliam contendit. (Caes.) . ....................... 4. Completa le seguenti definizioni. Il perfetto ………… indica un fatto avvenuto nel passato e completamente concluso. È, pertanto un tempo storico. Il perfetto …………………… indica un fatto avvenuto nel passato i cui risultati continuano ad esistere nel presente ed è, quindi, un tempo principale. • Applicazione delle competenze 1. Traduci le frasi seguenti e spiega per quali motivi non sono resi «alla lettera» i verbi in corsivo. 1. Si accepero litteras quas expecto, ad te me conferam. (Cic.) 2. Et fortissimus vir dum armatur expalluit. (Sen.) 3. Nosti insolentiam Antonii, nosti amicos, nosti totam domum. (Cic.) 4. Ubicumque res postulabat, praesidium inpositum est. (Sall.) 5. Etsi abest maturitas aetatis, tamen personare auris eius huiusmodi vocibus non est inutile. (Cic.) 6. Qui in iudicium venerant, sive accusatores erant sive rei, damnabantur. (Cic.) 7. Antonium 13 Recupero consulem post Lupercalia debuistis putare. (Cic.) 8. Ad mortem te, Catilina, duci iam pridem oportebat. (Cic.) 2. Inserisci il verbo nel tempo opportuno. 1. Si quid amice de Romanis cogitabis, bene (facere), si me celaris. 2. Enumerare omnes fatorum vias longum (esse). [Fatto accaduto nel passato] 3. Quamquam animus mihi numquam (deesse), tempora (deesse). [Fatto accaduto nel pre­sente] 4. Si unam rem sero (facere), omnia opera sero facies. 5. Bis consul (esse) Africanus, cum accusavit L. Cottam. 6. Quisquis haec (dicere) erravit. • Raggiungimento degli obiettivi minimi Scipione predice il futuro a suo nipote Scipione l’Africano appare dal cielo al nipote l’Africano minore e gli predice un glorioso futuro. In somno mihi Africanus se ostendit. Quem ubi agnovi, equidem cohorrui, sed ille ‘Ades’ inquit ‘animo et omitte timorem, Scipio, et, quae dicam, trade memoriae. Videsne illam urbem, quae parere populo Romano coacta renovat pristina bella nec potest quiescere?’ (ostendebat autem Karthaginem de excelso et pleno stellarum illustri et claro quodam loco) ‘ad quam tu oppugnandam nunc venis paene miles. Hanc hoc biennio consul evertes, eritque cognomen id tibi per te partum, quod habes adhuc a nobis hereditarium. Cum autem Karthaginem deleveris, triumphum egeris censorque fueris et obieris legatus Aegyptum, Syriam, Asiam, Graeciam, deligeris iterum consul absens bellumque maximum conficies, Numantiam exscindes’. [Cicerone] 2. Il congiuntivo Obiettivi minimi • Saper distinguere i vari usi del congiuntivo indipendente. • Saper riconoscere, in contesti semplici, costruzioni dissimili da quelle italiane in cui sia presente il congiuntivo indipendente. • Verifica dei prerequisiti Rispondi alle seguenti domande. Quali tempi presenta il congiuntivo italiano? Quali il congiuntivo latino? Quali sono i tempi principali del congiuntivo latino? Quali i tempi storici? 14 Recupero Da quale tema si forma il presente congiuntivo attivo? E l’imperfetto? Quali sono i tempi composti del congiuntivo latino? • Verifica delle conoscenze 1. Il modo congiuntivo viene utilizzato, in latino, per esprimere: comando desiderio dubbio esortazione irrealizzabilità V F obiettività possibilità soggettività volontà V F 2. Traduci. Laudetur – fias – possent – veniatis – venissent – audirentur – monitae essent – latus sit – tulerit – audiamur – audeamus – vincti sint – victa esset – fuisset – meminerit – laudaremini – timeant – velles – noluissetis. 3. Trasforma tutte le voci passive dell’esercizio precedente nelle corrispondenti forme attive. 4. Indica la negazione che può accompagnare ciascuno dei seguenti congiuntivi. Esortativo Ottativo Concessivo Dubitativo Ne Non Potenziale Suppositivo Irreale Ne Non 5. Completa la definizione. Il congiuntivo esortativo può essere usato per integrare il modo ……………………………… nelle persone ……………………………… 6. Scrivi in italiano quattro frasi contenenti: 1. un desiderio realizzabile nel presente: . ......................................................................................................................................................................................................... . ................................................................................................................................... ( . ........................................................ ) 2. un desiderio irrealizzabile nel presente: . ......................................................................................................................................................................................................... . ................................................................................................................................... ( . ........................................................ ) 15 Recupero 3. un desiderio realizzabile nel passato: . ......................................................................................................................................................................................................... . ................................................................................................................................... ( . ........................................................ ) 4. un desiderio irrealizzabile nel passato: . ......................................................................................................................................................................................................... ( . ........................................................ ) Inserisci nella parentesi la traduzione del verbo presente in ciascuna delle frasi. . ................................................................................................................................... 7. Completa le seguenti definizioni. Quando un congiuntivo indipendente, presente o perfetto, è accompagnato da licet, sane, esto, può essere reso con frasi del tipo «ammettiamo che…». Si tratta, infatti, di un congiuntivo ……………………………. Un congiuntivo indipendente, presente o imperfetto, che si trova in una frase interrogativa diretta può essere reso in italiano con l’aiuto di un servile (potere, dovere) al modo …………………………. Si tratta di un congiuntivo …………………………… oppure ……………………. • Applicazione delle competenze 1. Inserisci il verbo tra parentesi nel modo e nel tempo adatti. 1. Quid ego de re publica ………………………? (loqui). 2. Utinam nos illum diem cum pater redibit……………………… (videre). 3. Nunc me paenitet quod haec feci; utinam tibi ……………………… (parere). 4. Quis ……………………… quin in virtute summum bonum sit? (dubitare). 5. Utinam ad senectutem filium tuum ……………………… qui strenue pugnans pro patria mortuus est! (pervenio). 6. Quid ego ………………………, fili, quae nemini credibilia sunt? (memorare). 7. Ego, privatus armis contra populum meum ……………………? (contendere). 8. Divitias alius sibi ……………………… (congero); ego iam vivere parvo contentus ……………………… (posse). 9. Pacem vult Antonius? Arma ……………………… (deponere). • Raggiungimento degli obiettivi minimi Onestà degli antichi Romani In omni negotio et munere publico etiam minima avaritiae suspicio pellatur! «Utinam», inquit C. Pontius Samnis, «ad illa tempora me fortuna reservavisset et tum essem natus, quando Romani dona accipere coepissent!» Laudat Africanum Panaetius, quod fuerit abstinens. Quidni laudet? Laus abstinentiae non hominis est solum, sed etiam temporum illorum. Omni Macedonum gaza, quae fuit maxima, potitus est Paulus; at hic, quis hoc credat? Nihil domum suam intulit praeter memoriam nominis 16 Recupero sempiternam. Quid de Africano dicam? Qui imitatus patrem nihilo locupletior fuit Karthagine eversa. [Cicerone] 3. L’imperativo Obiettivi minimi • Saper tradurre le varie voci dell’imperativo. • Saper riconoscere, in contesti semplici, costruzioni dissimili da quelle italiane in cui sia presente l’imperativo. • Verifica dei prerequisiti Rispondi alle seguenti domande. Quali tempi presenta l’imperativo italiano? Quali quello latino? In quali proposizioni subordinate è possibile trovarlo? Quali persone presenta l’imperativo presente latino? Quali l’imperativo futuro? Come si traduce in italiano l’imperativo futuro? Quale modo supplisce l’imperativo nelle persone mancanti? Come si esprime la seconda persona singolare dell’imperativo negativo italiano? E quella plurale? • Verifica delle conoscenze 1. Traduci. Lauda – laudare – laudatote – audiunto – audi – legimini – monento – fer – ferte – duc – i – eunto – itote – nolite – fertote – ferunto – mementote. 2. Quando si usa l’imperativo futuro? • Applicazione delle competenze 1. Sostituisci alla forma presente nelle frasi un’altra costruzione per esprimere l’imperativo negativo. 1. Noli existimare maiores nostros haec armis paravisse. 2. Videte ne mendacia dicatis. 3. Ne funestam feceris hanc pugnam morte consulis. 4. Facite ne iracundia vestra damno sit rei publicae. 5. Cave, quaeso, quicquam incipias, quod te peniteat. 6. Nolite putare illud ad milites hortandos esse dictum. 17 Recupero 2. Esprimi in forma negativa il comando espresso nelle seguenti proposizioni.­ 1. Regio imperio duo sunto. 2. Si quis in te peccavit, ignosce. 3. Nusquam, cum a vobis discessero, me fore arbitramini. 4. Patrem colitote ut deum. 5. Quem virum facite ut agnoscam. 6. Cura te et confirma et ad nos veni. • Raggiungimento degli obiettivi minimi Il trattato di pace con gli Etoli His legibus foedus cum Aetolis ictum est. «Imperium maiestatemque populi Romani, gens Aetolorum conservato sine dolo. Ne quem exercitum, qui adversus socios amicosque eorum ducetur, per fines suos transire sinito, neve ulla ope iuvato. Hostis eosdem habeto quos populus Romanus, armaque in eos ferto, bellumque pariter gerito; perfugas, fugitivos, captivos reddito Romanis sociisque. Obsides quadraginta arbitratu consulis Romanis dato ne minores duodecim annorum neu maiores quadraginta. Obses ne esto praetor, praefectus equitum, scriba publicus, neu quis, qui ante obses fuit apud Romanos; Cephallania extra pacis leges esto». [Livio] 4. L’infinito Obiettivi minimi • Saper distinguere i vari usi dell’infinito. • Saper riconoscere, in contesti semplici, le costruzioni dissimili da quelle italiane in cui sia presente l’infinito. • Verifica dei prerequisiti Rispondi alle seguenti domande. Quanti tempi presenta l’infinito italiano? Quanti l’infinito latino? Un infinito può essere accompagnato da un verbo servile? Quali verbi italiani non presentano le forme passive dell’infinito? (A. Solo i verbi copulativi; B. Tutti i verbi servili; C. Tutti i verbi intransitivi). Da quale tema si forma l’infinito perfetto attivo latino? Da quale tema si forma l’infinito presente passivo? L’infinito futuro attivo latino è formato da ………………………………… + esse oppure da fore ut + ………………… per i verbi che non hanno ………………… L’infinito futuro passivo è formato da …………………… + iri oppure, per i verbi che non hanno ………………………… dalla perifrasi …………………………… La forma negativa del costrutto fore ut + congiuntivo è: A) fore ut non B) fore ne. L’infinito perfetto passivo è formato da ……………………………+ esse. 18 Recupero • Verifica delle conoscenze 1. Traduci le seguenti forme verbali. Clamari – diligi – fore – visum esse – auditum iri – auditum esse – oblivisci – fuere – placuisse – futuros esse – odisse – monere – placuere – hortatum esse – pugnari – interfuisse – vincire – vinciri – vinci – victum iri. 2. Quali delle seguenti funzioni può svolgere l’infinito? Soggetto Apposizione Complemento di specificazione Complemento di fine Nome del predicato Complemento oggetto Complemento di termine Secondo termine di paragone 3. Come si traduce l’infinito narrativo? 4. Quali delle seguenti funzioni può svolgere la frase infinitiva? Soggetto Attributo Complemento indiretto Oggetto Apposizione 5. Nella proposizione infinitiva l’infinito presente indica un: fatto che avviene adesso fatto contemporaneo alla principale fatto contemporaneo alla reggente 6. Un infinito futuro retto da un tempo storico si può rendere in italiano con: l’indicativo o il congiuntivo futuro il condizionale passato l’infinito passato • Applicazione delle competenze 1. Sottolinea la forma corretta tra quelle proposte in parentesi. 1. (Crudelis / Crudele / Crudelem) est regis vitam servare in patriae exitium. 2. Sapiens scit neminem (sapiens / sapientem) nasci. 3. Socrates (sapientissimus / sapientissimum) sibi videbatur. 4. (Alcibiadem / Alcibiades) in exsilio vixisse traditum est. 5. Augustus se (dominum / dominus) appellari non est passus. 19 Recupero 2. Traduci in italiano il verbo dell’infinitiva vos veritatem dicere, retto da: Scio............................... Sciebam ............................ Sciam................................. 3. Traduci in italiano il verbo dell’infinitiva se a parentibus laudatos esse, retto da: Filii dicunt . ..................................... Filii dixerunt...................................... Filii dicent . ..................................... 4. Traduci in italiano il verbo dell’infinitiva epistulam me missurum esse, retto da: Promitto .................................. Promisi ............................................ Promittam ..................................... 5. Riscrivi in discorso indiretto i seguenti periodi. 1. Antonius dixit: «Multos vidi disertos, neminem omnino sapientem». 2. Consul dicit: «Sine pugna et sine vulnera meorum bellum conficere posse spero». 3. Milites magna voce iuraverunt: «Semper duci nostro fideles fuimus». 4. Omnes Caesari promittunt: «Nostram rem publicam et tuam dignitatem defendemus». 5. Exau­dita est vox a Vestae luco: «Roma capietur». 6. Consul iussit: «Castra munite!». 7. Consul imperavit: «Milites, castra munite!». • Raggiungimento degli obiettivi minimi Dei ed eroi greci in Italia Primus in Italiam creditur venisse Saturnus arma Iovis fugiens. Certum tamen est priorem Ianum in Italiam devenisse ab eoque postea venientem exceptum esse Saturnum. Inter omnes vero constat ante Aeneam priorem Antenorem in Italiam esse pervectum eumque non in ora litori proxima, sed in interioribus locis, id est Illyrico, urbem Patavium condidisse. Ferunt Creusam Erechthei regis Atheniensium filiam speciosissimam ab Apolline enisam esse puerum, eumque Delphos olim ut educaretur esse missum. Cum puer adolevisset, non contentum suo regno cum magna classe in Italiam devenisse occupatoque monte urbem ibidem constituisse eamque ex suo nomine Ianiculum cognominasse. [Origo gentis Romae] 5. Il participio Obiettivi minimi • Saper distinguere i vari usi del participio. • Saper riconoscere, in contesti semplici, costruzioni in cui sia presente il participio e saperlo tradurre, sia in forma esplicita che implicita. 20 Recupero • Verifica dei prerequisiti Rispondi alle seguenti domande. Quali tempi presenta il participio italiano? Il participio presente italiano può essere usato come sostantivo? Il participio presente italiano può essere usato come aggettivo? Il participio presente italiano può essere usato come voce verbale? Il participio passato italiano può avere valore attivo? Il participio passato italiano può avere valore passivo? Il participio passato italiano può avere valore nominale? Quali subordinate italiane possono essere rese col participio passato? • Verifica delle conoscenze 1. Indica se nelle seguenti frasi il participio ha valore nominale (N) o verbale (V). Sapientes mortem numquam inviti, fortes saepe etiam libenter oppetiverunt. Audientes Deus ipse iuvat. Mendaci homini, ne verum quidem dicenti credere solemus. Est adulescentis maiores natu vereri. Sitis obsidentes torquebat. Carthaginienses Tarentum captum deleverunt. 2. Indica in quali casi i seguenti participi hanno valore attivo. Participio presente:........................................................................................................ Participio perfetto:......................................................................................................... Participio futuro: ......................................................................................................... 3. Quali proposizioni subordinate possono essere rese con un participio? Relative Causali Interrogative indirette Consecutive Temporali Ipotetiche Concessive 4. Il participio futuro seguito dal verbo sum si usa per indicare azione: imminente desiderata comandata dovuta possibile 21 Recupero • Applicazione delle competenze 1. Traduci indicando a quale tipo di subordinata corrisponde il participio. 1. Galli inopia omnium rerum coacti, pacem petunt. 2. Humili loco natus ad maximos honores perveni. 3. Pueri Spartiatae non ingemescunt verberum dolo­re laniati. 4. T. Manlius Gallum caesum torque spoliavit. 5. Imperaturus omnibus eligetur ex omnibus. 6. Multo cibo et potione completi ne mente quidem recte uti possumus. 2. Traduci le seguenti frasi, trasforma quindi le subordinate in ablativi assoluti o participi congiunti e, quando non è possibile, spiegane il motivo. 1. Cum hortatus esset milites ad pugnam, consul signum dedit. 2. Galli postquam clamorem post tergum audiverunt et arma abiecerunt, e castris se eiecerunt. 3. Equites oppidum ceperant et incenderant. 4. Tunc lupus agnum quem ceperat voravit. 5. Marcellus quamquam urbem ceperat nihil ex fanis attigit. 6. Si dei inviti sunt, nihil bene nobis eveniet. 7. Carthaginienses legatos Romam miserunt quod Pyrrhi adventum in Italiam cognoverant. 8. Aliquando, quamquam stellae apparent, fulgurat. 9. Cicero, sive quod Catilinam timebat, sive ira commotus, orationem habuit luculentam atque utile rei publicae. • Raggiungimento degli obiettivi minimi Alcuni prodigi favorevoli ai Romani Servio Tullio puerulo dormienti circa caput flammam emicuisse servi adnotaverunt. Quod prodigium Anci regis Marci uxor Tanaquil admirata, serva natum in modum filii educavit et ad regium fastigium evexit. Aeque felicis eventus fuit illa flamma, quae ex capite L. Marci contionantis apud milites eluxit: namque eius aspectu pavidi adhuc milites pristinam recuperare fortitudinem admoniti, VIII et XXX milibus hostium caesis magnoque numero in potestatem redacto, bina castra Punicis opibus referta ceperunt. L. Sulla consul, cum in agro Nolano ante praetorium immolaret, subito ab ima parte arae prolapsam anguem prospexit. Qua visa Postumi aruspicis hortatu continuo exercitum in expeditionem eduxit ac fortissima Samnitium castra cepit. [Valerio Massimo] 6. Il gerundio, il gerundivo e il supino Obiettivi minimi • Saper distinguere i vari usi del gerundio, del gerundivo e del supino. • Saper riconoscere e rendere in italiano costruzioni in cui siano presenti il gerundio, il gerundivo e il supino. 22 Recupero • Verifica delle conoscenze 1. Completa le seguenti definizioni. Il gerundio latino si forma dal tema del ………………………… e costituisce la declinazione del ………………………………………………………………………… Il gerundivo è un aggettivo che si forma dal tema del ………………………… ed ha valore ………………………. Per questo motivo nei verbi intransitivi può essere usato solo in forma impersonale. Il supino in –um si usa soltanto per esprimere la subordinata ………………… in dipendenza da verbi …………………………………………………………………… Il supino in –u si usa solo in dipendenza da ………………………… per esprimere un complemento di …………………………………………………………………… 2. Il genitivo del gerundio seguito da causā o gratiā si usa: al posto di ad e l’accusativo per esprimere la causale per esprimere l’idea di dovere per esprimere la finale dopo un verbo che indica movimento 3. L’ablativo del gerundio si può tradurre: col gerundio semplice col participio presente con l’infinito preceduto dalla preposizione «con» con una subordinata causale 4. Il gerundivo unito al verbo sum forma: la coniugazione perifrastica attiva la coniugazione perifrastica passiva l’infinito futuro attivo l’infinito futuro passivo 5. Il gerundivo nei casi indiretti si traduce: accompagnato dal servile dovere all’infinito presente attivo all’infinito presente passivo con l’infinito preceduto da proposizione • Applicazione delle competenze 1. Trasforma le seguenti frasi inserendo il gerundio oppure il gerundivo per rendere le espressioni in corsivo. 1. Homo ut agat et intelligat natus est. 2. Navium magnam copiam ut exercitus transportaretur pollicebantur. 3. Perseverantia in omni genere militiae, maxime in obsidione urbium necessaria est. 4. Demosthenes curator ut mura reficerentur fuit, eosque refecit pecunia sua. 5. Timoleon Corinthius per aruspicem cui soror nupta erat, curavit ut tyrannum interficeretur. 6. Tibicines, signum date ut proelium committatur. 7. Nimiis altercationibus veritas amittitur. 8. In emptione agri precipue salubritas caeli et ubertas loci considerari debent. 9. Hoc facere et imitari omnes debent. 10. Etiam in secundis rebus 23 Recupero consilio amicorum uti debemus. 11. Milites de navibus desilire et in fluctibus consistere debebant. 12. Multis civibus consulere debemus. 2. Trasforma le finali presenti nei seguenti periodi utilizzando, se possibile, il supino, altrimenti il gerundio oppure il gerundivo. 1. Bello confecto totius fere Galliae legati ut Caesari gratularentur venerunt. 2. Age­silaus Ephesum ut hiemaret exercitum duxit. 3. Metellus legatos ad Bocchum mittit qui postularent ne hostis populo Romano fieret. 4. Hoc feci ut amorem meum in te testificarem. 5. Dimisisti libertos tuos qui provinciam diriperent. 6. Se­quani legatos ad Caesarem miserunt orantes se ne in hostium numero duceret. • Raggiungimento degli obiettivi minimi La migliore dote dei governanti è la moderazione In adeundis periculis consuetudo imitanda medicorum est, qui leviter aegrotantes leniter curant, gravioribus autem morbis periculosas curationes adhibere coguntur. Probanda tamen est mansuetudo atque clementia, sine qua administrari civitas non potest. In liberis vero populis exercenda etiam est facilitas et altitudo animi. Omnis autem et animadversio et castigatio contumelia vacare debet. Cavendum est etiam ne maior poena quam culpa sit et ne isdem de causis alii plectantur, alii ne appellentur quidem. Prohibenda autem maxime est ira in puniendo. [Cicerone] ◆◆Le proposizioni 1. Coordinazione e subordinazione Obiettivi minimi • Conoscere il significato e il valore dei più frequenti nessi coordinanti. • Conoscere i rapporti tra proposizioni coordinate. • Riconoscere i vari gradi di subordinazione. • Saper distinguere il valore assoluto da quello relativo dei tempi nelle proposizioni subordinate. • Saper distinguere i diversi valori che assumono il pronome personale e l’aggettivo possessivo di terza persona, nei vari contesti. • Verifica dei prerequisiti Svolgi i seguenti esercizi. Indica cosa significa «congiunzione copulativa» e porta qualche esempio. Indica cosa significa «congiunzione disgiuntiva» e porta qualche esempio. Indica cosa significa «congiunzione conclusiva» e porta qualche esempio. 24 Recupero Indica in quali modi italiani si possono esprimere le proposizioni principali. Indica in quali modi si possono esprimere soltanto proposizioni dipendenti. • Verifica delle conoscenze 1. Indica con «S» le congiunzioni subordinanti e con «C» quelle coordinanti: at cum neve sive atque enim quod tamen autem igitur si 2. Indica in quali delle seguenti frasi è esatto tradurre la congiunzione con aut ed in quali con vel. 1. Il risultato del problema è giusto o sbagliato. 2. Assicuratelo alla legge, vivo o morto! 3. Non sappiamo neanche se è vivo o morto. 4. Voglio un figlio, maschio o femmina, non importa. 5. O è fuggito o lo hanno cacciato. 6. È venuto in città, o invitato come un amico o convocato come testimone. 3. Quando in un periodo troviamo la congiunzione tum, abbiamo già incontrato: sic ita cum autem ergo Quale modo latino si usa soltanto nelle proposizioni principali? Due proposizioni coordinate devono avere lo stesso tempo? Due proposizioni coordinate devono trovarsi nello stesso modo? 4. In quali tra questi modi verbali si possono trovare proposizioni principali? Indicativo Congiuntivo Imperativo Participio Infinito I tempi principali indicano fatti che accadono ......................................................... I tempi storici indicano fatti che accadono ......................................................... 5. Indica con «P» i tempi principali, con «S» i tempi storici. Indicativo presente futuro semplice Congiuntivo presente Imperativo presente perfetto futuro anteriore piuccheperfetto imperfetto perfetto futuro piuccheperfetto 25 Recupero 6. Completa le seguenti affermazioni. Le proposizioni subordinate che svolgono il compito di soggetto o di complemento oggetto della reggente si chiamano . . . . . . . . . . . . . . . . . . .; si chiamano, invece, attributive le proposizioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Le proposizioni che fungono da avverbi o da complementi indiretti vengono chiamate . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Una subordinata al congiuntivo piuccheperfetto dipende da un tempo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Una subordinata al congiuntivo imperfetto dipende da un tempo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Una subordinata al congiuntivo perfetto dipende da un tempo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. L’infinito presente, in una subordinata, siccome indica azione contemporanea alla reggente, va considerato tempo principale se . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . e tempo storico se . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Per esprimere l’idea della posteriorità in una subordinata al congiuntivo si usa: in dipendenza da un tempo principale . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. in dipendenza da un tempo storico . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. In una proposizione principale il pronome sui, sibi, se, si riferisce . . . . . . . . . .. 7. Rispondi alle seguenti domande. In una proposizione principale l’aggettivo suus, sua, suum, si può tradurre: – suo – di lui – loro – di quello. In una proposizione finale al congiuntivo è presente il pronome sibi. A chi si riferisce? In una proposizione infinitiva il soggetto è se. In quale persona può trovarsi il soggetto della reggente? In una proposizione subordinata troviamo l’espressione cum suis militibus. Di chi sono questi soldati? • Applicazione delle competenze 1. Inserisci nelle seguenti frasi la congiunzione adatta. 1. Maiorem spem habeo nihil fore aliter . . . . . . . . . . . . . . . . . . . deceat. 2. Hodie, commilitones, . . . . . . . . . . . . . . . . . . . vincendum, . . . . . . . . . . . . . . . . . . moriendum est. 3. Roscius, cum genere et nobilitate et pecunia facile primus, . . . . . . . . . . . . . . . gratia\ atque hospitiis florens hominum nobilissimorum. 4. Conon non solum inter barbaros, . . . . . . . . . . . . . . . . . . . omnes Graeciae civitates, clam dare operam coepit. 2. Inserisci il tempo opportuno nei seguenti periodi. 1. Nemo vestrum est qui ibi quattuor dies (manserit / mansisset). 2. Atticus non poterat cognoscere quid Romae (acciderit / accidisset). 26 Recupero 3. Scio ad te amicos venire qui omnia de me (dicant / dicerent). 4. Sciebam ad te amicos venire qui omnia de me (dicant / dicerent). 5. Scio ad te amicos venturos qui omnia de me (dicant / dicerent). 6. Sciebam ad te amicos venire qui omnia de me (dicant / dicerent). 7. Scio ad te amicos venisse qui omnia de me (dicant / dicerent). 8. Nescio an frater tuus hodie (veniat / venturus sit / venturus est). 9. Nesciebam an frater tuus (venturus sit / venturus esset / venire posset). 3. Completa scegliendo la forma corretta. 1. Consul ipse et complures milites (sui / eius) necati sunt. 2. Iugurta milites monet ut memores pristinae virtutis (se / eos / ipsos) regnumque (suum / ipsius / eius) defendant. 3. Liberi propter excellens ingenium (suum / ipsorum / eorum) mihi carissimi sunt. 4. Caesar Curionem cum (sua / eius / ipsius) legione in hiberna misit. 5. Cogito Caesaris adventu, Ariovistus legatos ad (se / eum / ipsum) mittit. 6. Caesar Helvetios in fines (suos / eorum / ipsorum) reverti iussit. 7. Mulier prosequentibus (suis / eius / ipsius) laeta una cum viro in rogum imponitur. 8. Gloriae maxumum certamen inter Romanos erat: (se / eum) quisque hostem ferire, murum adscendere, cupiebat. 9. Prius in aciem exercitum eduxit proeliumque commisit, quam milites (sui / eius) scirent, cum quibus arma conferrent. 2. Interrogative dirette e indirette Obiettivi minimi • Saper riconoscere pronomi, aggettivi e avverbi interrogativi. • Saper riconoscere le subordinate interrogative semplici e disgiuntive. • Verifica dei prerequisiti Rispondi alle domande. In quali modi verbali si possono trovare le interrogative indirette italiane? Indica in quali dei seguenti periodi si trova una subordinata interrogativa indiretta: Non si capisce perché hai fatto queste cose. Se hai fatto queste cose non si capisce perché. Non mi chiedere quando sarà fatto, ma se sarà fatto. Non mi chiedere quando sarà troppo tardi, ciò che puoi avere adesso. Non mi chiedere quanto costa; dimmi se ti piace. Se ti piace, non chiederti quanto costa. Vi siete fermati dove non si può parcheggiare. 27 Recupero Non sappiamo dove si può parcheggiare. Non sappiamo dove si possa parcheggiare. Non c’è chi vi possa aiutare. Non vedo chi vi possa aiutare. • Verifica delle conoscenze 1. Nelle frasi interrogative alla rispettiva parola italiana corrisponde: chi perché come se dove quando cuivis uter cur cum sicut an num hic unde cum quandum qui quid quis qua re quo modo qua de causa quid quomodo ut -ne si hunc nisi utrum ubi nonne quem qua quando quo 2. Completa le definizioni. Se una frase interrogativa è introdotta da nonne ci si aspetta una risposta . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Se è introdotta da num ci si aspetta una risposta . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Necne si traduce E se? O no? Ma se? Perché? • Applicazione delle competenze 1. Traduci le seguenti frasi, quindi trasformale in interrogative indirette, facendole precedere dalla frase tra parentesi. 1. Malum est mors; iisne qui mortui sunt, an iis quibus moriendum est? (Quae­rendum est). 2. Voluptas melioremne efficit aut laudabiliorem virum? (Veteres philosophi con­sultabant). 3. Nonne vobis haec quae audistis cernere oculis videmini, iudices? (Quaero a vobis). 4. Num dubitabis facere id, consule imperitante? (Omnes consultat). 28 Recupero • Raggiungimento degli obiettivi minimi Famose affermazioni di Socrate Socrates, nihil petendum esse a dis inmortalibus arbitrabatur quam ut bona tribuerent, quia ii scirent quid uni cuique esset utile, nos autem id expeteremus, quod melius esset non inpetravisse. Idem ab adulescentulo quodam consultus utrum uxorem duceret an se omni matrimonio abstineret, respondit, utrum eorum fecisset, acturum esse paenitentiam. «Hinc te» inquit «solitudo, hinc orbitas, hinc generis interitus, hinc heres alienus excipiet, illinc perpetua sollicitudo, contextus querellarum, garrula socrus lingua, incertus liberorum eventus». Idem, cum forti animo et constanti vultu potionem veneni e manu carnificis accepisset, uxore Xanthippe inter fletum et lamentationem vociferante innocentem eum periturum, «Quid ergo?» inquit «nocenti mihi mori satius esse duxisti?». [Valerio Massimo] 3. Completive introdotte da quod, ut, ut non, ne, quin, quominus Obiettivi minimi • Saper distinguere da costrutti simili le completive introdotte da quod, ut, ut non, ne, quin, quominus e saperle tradurre. • Verifica delle conoscenze 1. I verbi fit, evenit, accidit ecc. reggono proposizioni completive introdotte da: quod se . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., oppure da . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 2. Le completive introdotte da quod hanno il verbo: all’indicativo al congiuntivo all’infinito sottinteso Le completive introdotte da ut, nella forma negativa sono introdotte da: ut non se hanno valore . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. ne se hanno valore . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 3. I verbi che indicano timore reggono completive: all’infinito quod + indicativo la proposizione relativa ut / ne + congiuntivo ut / ut non + congiuntivo Timebant ne non si traduce: temevano che temevano che non temevano per non 29 Recupero 4. La congiunzione quin si trova in frasi di senso: interrogativo negativo La congiunzione quominus si trova in frasi rette da: verba appellandi verba impediendi verba timendi verba voluntatis volitivo verba recusandi • Applicazione delle competenze 1. Subordina la frase B alla frase A: A. Id illi vitium maximum est. B. Dubitandum non est. A. Mors sapientem non deterret. A. Nam hoc necesse est. A. Molestissime id fero. A. Quod fuit viri optimi fecisti. A. Pavor ceperat milites. A. Senatus peropportune decrevit. A. Vobis gratiam ago. B. Raro plane et dilucide loquitur. B. Numquam utilitas cum honestate contendit. B. In omne tempus sapiens rei publicae consulit. B. Omnes milites suum officium servent. B. Nescio quid facturus sim. B. Omnes legibus confidunt. B. Germani flumen transibant. B. Bellum in Picenos inferre. B. De me bene speravistis. • Raggiungimento degli obiettivi minimi Un discorso di Cesare rianima i soldati Caesar verens ne milites animo deficerent, quod plerumque accidit belli diuturnitate, contione habita omnibus generatim gratias agit: civibus Romanis, quod oppidum in sua potestate studuissent habere, sociis, quod praesidia expulissent, seseque in libertatem vindicassent, tribunis militum centurionibusque, qui eo praesidii causa venerant, quod eorum consilia virtute confirmassent. Hortatur ut rei publicae dignitatem ab inimicis defendant. Milites nullum tempus intermiserunt quin conclamarent paratos esse imperatoris sui tribunorumque plebis iniurias defendere, ac prope fuit ut, eruptione facta, hostium castra peterent. [Cesare] 4. Proposizioni relative Obiettivi minimi • Conoscere il significato e il valore della relativa. • Saper riconoscere in contesti semplici la funzione della subordinata relativa e renderla correttamente in italiano. 30 Recupero • Verifica dei prerequisiti Riconosci la funzione logica del pronome relativo e traduci. 1. Il cane che (. . . . . . . . . . . . .) abbaia non morde. 2. La donna che (. . . . . . . . . . . . .) vedi è mia moglie. 3. Quelli che (. . . . . . . . . . . . .) sono riusciti a fuggire si sono salvati. 4. Spesso chi (. . . . . . . . . . . . .) si pente non viene punito. 5. Sono queste le persone di cui (. . . . . . . . . . . . .) abbiamo parlato. 6. È un uomo (. . . . . . . . . . . . .) di cui tutti conoscono la storia. 7. Dobbiamo sopportare le persone con le quali (. . . . . . . . . . . . .) viviamo. 8. Aspettava le truppe con le quali (. . . . . . . . . . . . .) avrebbe assediato la città. 9. Ercole, l’eroe di cui (. . . . . . . . . . . . .) nessuno era più forte, fu sconfitto con l’inganno. • Verifica delle conoscenze 1. Le proposizioni relative hanno il verbo al congiuntivo quando: 1. esprimono valutazioni personali 2. hanno valore restrittivo 3..................................................................................................................................... 4..................................................................................................................................... 2. La proposizione relativa impropria può: avere valore concessivo avere valore completivo avere valore finale avere valore comparativo avere valore causale essere sostituita da un participio V F • Applicazione delle competenze 1. Analizza i pronomi relativi presenti nelle seguenti espressioni, quindi traduci. Exercitus quem ipse duxi… Ulixes cuius calliditas… cognoscimus… Deus qui videt… Deus quem colimus… Fratrum quibus dixit… Arbores quarum fructus vides… Animal cuius feritas nota est… Cives quos consul reprehendit… Barbari quibuscum venistis… 2. Scegli, tra quelli proposti, il pronome relativo esatto, quindi traduci. 1. Litterae (quae / quas / quam / quibus) Hannibal Eumeni misit plenae contumeliis erant. 2. Litteras (quae / quas / qui) multas contumelias continebant Hannibal Eumeni misit. 3. Ex oppido (ex quo / quem / quod / quo) visitavimus multi currus veniebant. 31 Recupero 4. Scipio Hannibalem vicit (cuius / quem / quo / de quem) nullus Carthaginiensis dux maior fuit. 5. Adrianus (qui / cuius / quod) mausoleum etiamnunc Romae videmus, per viginti et unum annos regnavit. 6. Nullus hostis intra Italiam fuit (qui / quem / quo) Romani maiore conatu vicerunt. 7. Sic initium habuerunt illa bella (quibuscum / qua / quae / quibus) Persae multas gentes subegerunt. 8. Romani (quorum / qui / quod) imperium interim creverat bellum in Samnites (quos / qui / quibus) Campaniam invaserant, indixerunt. 9. Syracusae (quae / quam / quas) omnes cognoscunt in Sicilia sunt. 10. Syracusae urbs (quae / quam / quas) omnes cognoscunt in Sicilia sunt. 3. Completa le frasi inserendo il pronome qui, quae, quod nella forma adatta:­ Laudamus discipulos . . . . . . . . . . . . . magistris parent. Probavimus consulem . . . . . . . . . . . . . virtus omnibus nota est. Praetiosum est donum . . . . . . . . . . . . . ad nos misisti. Grata est amicitia . . . . . . . . . . . . . omnes utilissimam ducunt. Difficile fuit bellum . . . . . . . . . . . . . multi milites perierunt. Cara omnibus erat puella . . . . . . . . . . . . . mortua est. Caesar Titum Labienum cum iis legionibus . . . . . . . . . . . . . ex Britannia reduxerat, contra Morinos . . . . . . . . . . . . . rebellionem fecerant misit. 8. Nihil eripit fortuna nisi . . . . . . . . . . . . . dedit. 9. In hac insula est fons aquae dulcis . . . . . . . . . . . . . nomen est Arethusa. 10. Caesar duas fossas perduxit . . . . . . . . . . . . . interiorem aqua complevit. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. • Raggiungimento degli obiettivi minimi De mundo Mundus est universitas rerum, in quo omnia sunt et extra quem nihil; qui Graece dicitur cosmos. Elementa mundi quattuor: ignis ex quo est caelum, aqua ex qua mare Oceanum, aer ex quo venti et tempestates, terra quam propter formam eius orbem terrarum appellamus. Caeli regiones sunt quattuor: oriens occidens meridies septentrio. Caelum dividitur in circulos quinque: arcticum et antarcticum, qui ob nimiam vim frigoris inhabitabiles sunt; aequinoctialem cui subiacet regio quae catacecaumene dicitur neque incolitur ob nimiam vim ardoris; brumalem et solstitialem sub quibus habitatur (sunt enim temperatissimi); per quos obliquus circulus vadit cum duodecim signis, in quibus sol annuum conficit cursum. [Ampelio] 32 Recupero 5. Cum e il congiuntivo Obiettivi minimi • Riconoscere il rapporto temporale e logico con la reggente. • Rendere sia in forma implicita che esplicita il costrutto latino. • Verifica dei prerequisiti Rendi in forma esplicita la proposizione subordinata. 1. Avendo occupato il ponte impediva loro il passaggio. 2. Sapute queste notizie decise di partire. 3. Prendendolo da parte gli disse tutto. 4. Comprendendo la situazione preferirono uscire. 5. Passando da lì arriverete prima. 6. Pur sapendo che era un ladro si fidavano di lui. • Verifica delle conoscenze 1. La costruzione del cum + congiuntivo può essere resa con una subordinata:­ temporale concessiva causale consecutiva ipotetica avversativa finale 2. Completa le seguenti definizioni. Quando nella reggente si trova un tempo storico il costrutto del cum + congiuntivo, se indica un’azione contemporanea usa il tempo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., se indica un’azione anteriore usa il tempo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Se nella reggente si trova un tempo principale, il costrutto del cum + congiuntivo, se indica un’azione contemporanea usa il tempo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ., se indica un’azione anteriore usa il tempo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. Pertanto questo costrutto segue/ non segue la consecutio temporum. • Applicazione delle competenze 1. Subordina la proposizione A alla B usando la costruzione del cum + congiuntivo, quindi traduci. A. Iam ad portas hostis erat. A. In Romanorum castris venerunt. A. Caesar erat in Citeriore Gallia. A. In Africam veneram. A. Augustus inimicos punire poterat. B. Senatus ad petendam pacem legati misit. B. Hostes proiciunt arma. B. Crebri rumores ad eum afferebantur. B. Massinissam regem conveni. B. Maximam clementiam adhibuit. 33 Recupero 2. Sostituisci al participio la costruzione del cum + congiuntivo, quindi traduci.­ 1. Fabius, dimissis copiis, spolia hostium coniecta in acervo cremavit. 2. Aranti Cincinnato nuntiatum est eum dictatorem esse factum. 3. Latino tenente regnum Aeneas in Italiam venit. 4. Hac oratione a Caesare habita, mirum in modum conversae sunt omnium mentes. 5. Milites fortiter pugnantes feriuntur. • Raggiungimento degli obiettivi minimi Stratagemmi di generali famosi Aemilius Paulus consul, cum in Lucanis iuxta litus angusto itinere exercitum duceret, et Tarentini agmen eius scorpionibus agressi essent, captivos lateri euntium praetexuit: quorum respectu hostes inhibuere tela. Agesilaus Lacedaemonius, cum praeda onustus ex Phrygia rediret insequerenturque hostes et ad locorum opportunitatem lacesserent agmen eius, ordinem captivorum ab utroque latere exercitus sui explicuit: quibus dum parcunt hostes, spatium transeundi habuerunt Lacedaemonii. Philippus, Macedonum rex, Graeciam petens, cum Thermopylas occupatas audiret et ad eum legati Aetolorum venissent ut pacem facerent retentis eis ipse magnis itineribus ad angustias pertendit et, cum securi custodes legatorum reditus exspectarent inopinatus Thermopylas traiecit. [Frontino] 6. Proposizioni temporali Obiettivi minimi • Saper riconoscere la subordinata temporale, saperla rendere in italiano, almeno in forma esplicita. • Verifica delle conoscenze 1. Le proposizioni temporali, in italiano, si possono trovare: all’indicativo al congiuntivo al participio all’infinito al gerundio Le proposizioni temporali, in latino, si possono trovare: all’indicativo al congiuntivo al participio all’infinito al gerundio 2. Una temporale contemporanea alla reggente può essere introdotta da: cum dum donec ut 3. Una temporale introdotta da cum, rispetto alla reggente, può essere: contemporanea 34 anteriore posteriore Recupero 4. Una temporale introdotta da ubi / ubi primum / simul ac avviene: molto prima della reggente e il verbo si trova al perfetto o piuccheperfetto; subito prima della reggente ed il verbo si trova nello stesso tempo della reggente; contemporaneamente alla reggente ed il verbo si trova nello stesso tempo della reggente; subito dopo la reggente e il verbo si trova al futuro anteriore. 5. La congiunzione dum regge il presente: quando significa “mentre”; quando significa “finché”; quando lo richiede la consecutio. • Applicazione delle competenze 1. Inserisci la forma verbale corretta, quindi traduci. 1. Quod ubi (cognoscitur / cognitum est / cognitum erat) hosti, universi adgressi legionem, inter somnum irrupe/re. (Tac.) 2. Ad te habebo quod scribam simul ut (videbo / videam / video / videro) Cu­rionem. (Cic.) 3. Epistulam tuam accepi post multos menses quam (misisti / miseris / miseras / mittisti) (Sen.) 4. Antequam pro Murena dicere instituo pro me ipse pauca (dico / dicam / dixero). (Cic.) 5. Romanus postquam nulla spes (erat / fuerat / fuit) potiundi castris, signum receptui dedit. (Liv.) 2. Sostituisci al participio la subordinata temporale esplicita più opportuna. 1. Germani, post tergum clamore audito, se ex castris eiecerunt. (Caes.) 2. Orto sole caligo est discussa. (Liv.) 3. His rebus in Italiam Caesari nuntiatis, in Transalpinam Galliam profectus est. (Caes.) 4. Malum nascens facile opprimitur. (Cic.) 5. T. Manlius Gallum caesum torque spoliavit. (Liv.) • Raggiungimento degli obiettivi minimi Datame sfugge ad un attentato Rex, postquam bello Datamen opprimi non posse animadvertit, insidiis interficere studuit: quas ille plerasque vitavit. Sic, cum ei nuntiatum esset quosdam qui in amicorum erant numero, sibi insidiari, eo itinere profectus est, in quo insidias futuras dixerant. Sed elegit corpore ac statura simillimum sui eique vestitum suum dedit atque eo loco ire, quo ipse consuerat, iussit; ipse autem ornatu vestituque militari inter corporis custodes iter facere coepit. At insidiatores, postquam in eum locum agmen pervenit, decepti ordine atque vestitu impetum in eum faciunt, qui suppositus erat. Praedixerat autem iis Datames, cum 35 Recupero quibus iter faciebat, ut parati essent facere, quod ipsum vidissent. Ipse, ut concurrentes insidiatores animadvertit, tela in eos coniecit. Hoc idem cum universi fecissent, priusquam pervenirent ad eum, quem aggredi volebant, confixi conciderunt. [Nepote] 7. Proposizioni causali Obiettivi minimi • Saper riconoscere i vari tipi di subordinate causali, saperli rendere in una forma italiana corretta. • Verifica delle conoscenze 1. Le proposizioni causali, in latino, si possono trovare: all’indicativo all’infinito al congiuntivo al supino al participio 2. La proposizione causale oggettiva si può sostituire con: una relativa un’infinitiva per e l’accusativo del gerundio o gerundivo cum + congiuntivo 3. La causale può essere introdotta da: quia quod quominus ut quoniam La causale soggettiva, in forma esplicita, presenta il verbo nel modo: . ......................................................................................................................................................................................................... • Applicazione delle competenze 1. Completa le frasi seguenti scegliendo tra le alternative proposte in parentesi, quindi traduci. 1. Mortales de natura conqueruntur quod in exiguum tempus (gignuntur / gi­gnan­tur). 2. Barbari quod timore perterritos nostri discedere a se (existimarent / existimabant) copias insequi coeperunt. 3. Philosophi virtutem laudandam putant quod fons voluptatis (est / sit). 4. Quod bene (cogitasti / cogitaveris) laudo; quod non (fecisti / feceris) ignosco. 5. Quod re frumentaria hostes (intercluserat / interclusisset) in spe venerat se vincere posse. 36 Recupero 2. Sostituisci alla forma implicita della finale un costrutto equivalente. 1. Cicero praesentiam Catilinae timens, orationem luculentam contra eum dixit. 2. Alexander cupiens ulcisci patris mortem, Macedoniam depopulabatur. 3. Dux oppidum, multis strenue defendentibus, expugnare non potuit. 4. Alcibiades veritus multitudinis impetum, in voluntarium exsilium proficiscitur. 5. Exclusus ab Antiochia dux nulla alia confisus urbe Laodiceam se contulit. • Raggiungimento degli obiettivi minimi L’origine dei nomi dei mesi Varro Martium mensem a Marte nominatum credit, non quia Romuli fuit pater, sed quod gens Latina bellicosa. Aprilem autem non ab Aphrodite sed ab aperiendo, quod tunc fere cuncta gignantur, et nascendi claustra aperiat natura. Maium vero, non a maioribus sed a Maia nomen accepisse, quod eo mense tam Romae quam antea in Latio res divina Maiae fiat et Mercurio. Iunium quoque a Iunone potiusquam a iunioribus, quod illo mense maximi Iunoni honores habeantur. Quinctilem, quod loco apud Latinos fuerit quincto: item sextilem ac deinceps ad Decembrem a numeris appellatos. Ceterum Ianuarium et Februarium postea quidem additos, sed nominibus iam ex Latio sumptis, et Ianuarium ab Iano cui attributus est, nomen traxisse, Februarium a Februa. [Varrone] 8. Proposizioni finali Obiettivi minimi • Saper riconoscere i vari tipi di subordinate finali, saper rendere in una forma italiana corretta la subordinata finale. • Verifica delle conoscenze 1. Le proposizioni finali si possono trovare: all’indicativo all’infinito al congiuntivo al supino al participio al gerundio 2. La proposizioni finali esplicite possono essere introdotte da: cum ne neque quid quin quo quominus ut ut non La finale, in forma esplicita, presenta il verbo nel modo . .................................................................... 37 Recupero 3. La finale può essere resa anche: con una relativa con cum + congiuntivo col supino con un participio congiunto con un’infinitiva al futuro con un gerundio retto da ad con quin + congiuntivo con un ablativo assoluto • Applicazione delle competenze 1. Correggi gli eventuali errori e traduci. 1. Ego vos ut moneam advocavi. 2. Ego vos quo moneam advocavi. 3. Ne in te ingratus apparerem haec dixi. 4. Ne aliquod urbis vestigium extaret milites ad deicendum murorum fundamenta moliebantur. 5. Dux, milites hortatum, superiores victorias memorabat. 2. Sostituisci ad ogni frase una finale implicita diversa. 1. Libertus tuus venit ut me salutaret. 2. Multi Romam veniunt ut Forum vi­deant. 3. Romani Camillum revocant ut gravi periculo patriam liberet. 4. Se­natores delecti Delphos missi sunt ut oraculum consulerent. 5. Rex Aegypti Romam venerat ut auxilium petat. • Raggiungimento degli obiettivi minimi Alcune tribù si dichiarano neutrali Segni Condruisique legatos ad Caesarem miserunt oratum ne se in hostium numero duceret neue omnium Germanorum qui essent citra Rhenum unam esse causam1 iudicaret; nihil se de bello cogitasse, nulla Ambiorigi auxilia misisse. Caesar, si qui Eburones ad eos ex fuga convenissent, ad se ut redu­cerentur inperavit. Tum copiis in tres partes distributis inpedimenta omnium legionum Aduatucam contulit. Id castelli nomen est. Hoc fere est in mediis Eburonum finibus, ubi Titurius atque Aurunculeius hiemandi causa consederant. [Cesare] 1. unam esse causam: «essere della stessa idea». 9. Proposizioni consecutive Obiettivi minimi • Saper riconoscere i vari tipi di subordinate consecutive, saperli rendere in una forma italiana corretta sia esplicita che implicita. • Verifica delle conoscenze 1. Le proposizioni consecutive latine si possono trovare: all’indicativo all’infinito 38 al congiuntivo al supino al participio al gerundio Recupero 2. Le proposizioni consecutive possono essere introdotte da: cum ne neque qui, quae, quod quin quo quominus ut ut non La consecutiva presenta il verbo nel modo ___________________________________________________ e segue / non segue le norme della consecutio temporum. • Applicazione delle competenze 1. Indica con «C» quelli tra i seguenti “frammenti” di un periodo che possono far parte di una proposizione consecutiva, con «F» quelli che possono far parte di una finale, con «E» quelli che possono appartenere ad entrambe le frasi: …ut nemo sciat… …ut non dicat …ne dicat …quin diceret … ut dixerit …ne quid diceret …ut faceret… …ut nusquam… …ut omnes dixissent …ut omnes dicant 2. Forma un unico periodo trasformando la proposizione B in una consecutiva dipendente dalla A. A. Asia tam opima et fertilis est. A. Caesar tantam gloriam adeptus est. A. Ego is sum. A. Tanta est Dei misericordia. A. Nemo est tam stultus. B. Ubertate agrorum facile antecellit omnes terras. B. Omnes maximum Romanorum du­cum eum existimant. B. Et ego nihil umquam nisi meorum civium causa feci. B. Meis peccatis ignovit. B. Ille hoc non intellegit. • Raggiungimento degli obiettivi minimi L’India India ita multum a nostris abducta regionibus est, ut in aliqua parte eius neuter septentrio1 adpareat, aliterque quam in aliis oris umbrae rerum ad meridiem iaceant. Ceterum fertilis, et vario genere hominum aliorumque animalium scatet. Immanes serpentes alit, qui et elephantos morsu atque ambitu corporis adficiant; tam pinguis alicubi et tam feracis soli, ut in eo mella frondibus defluant, lanas silvae ferant. Cultorum habitus moresque dissimiles. Lino alii vestiuntur aut lanis quas diximus, alii avium ferarumque pellibus; pars nudi agunt, pars tantum obscena velati; alii humiles parvique, alii ita proceri et corpore ingentes, ut elephantis etiam et ibi maximis sicut nos equis facile atque habiliter utantur. [Mela] 1. Si tratta delle due costellazioni dell’Orsa Maggiore e Minore. 39 Recupero 10.Proposizioni concessive e avversative Obiettivi minimi • Saper riconoscere i vari tipi di subordinate concessive e avversative, saperli rendere in una forma italiana corretta. • Verifica delle conoscenze 1. Le proposizioni concessive latine si possono trovare: all’indicativo al participio al congiuntivo all’infinito al gerundio 2. Le concessive possono essere introdotte da: etsi quam tametsi licet quamquam ut ne tamen ut non 3. Le avversative sono introdotte da: cum quamquam ut qui, quae, quod • Applicazione delle competenze 1. Sostituisci ai participi una concessiva in forma esplicita. 1. Pueri Spartiatae non ingemiscunt verberum dolore laniati. 2. Romani urbe reliqua capta arcem tamen retinuerunt. 3. Bestiis ipsa terra fundit ex sese pastus varios nihil laborantibus. 4. Saepe risum retinere cupientes nequimus. 5. Q. Pom­peius obscuro loco natus, amplissimos honores est adeptus. 2. Correggi gli errori presenti nelle seguenti frasi. 1. Scipio quamquam gravis vulnere esset, tamen ad Trebiam fluvium castra movet. 2. Fabula etsi est incredibilis tamen homines commovet. 3. Scio nostrum exercitum tametsi proeliis usum esse secundis tamen nimia longinquitate locorum commovebatur. 4. Haec quamquam ferenda non sint, feramus. 5. Catilinae crudelis animus eadem illa movebat, tametsi praesidia pararentur. • Raggiungimento degli obiettivi minimi L’imperatore Vespasiano Vespasianus factus est apud Palaestinam imperator, princeps obscure quidem natus, sed optimis conparandus. Cum pecuniae avidior esset, nulli tamen eam iniuste abstulit. Quam cum omni diligentiae provisione colligeret, tamen studiosissime largiebatur, praecipue 40 Recupero indigentibus. Nec facile ante eum cuiusquam principis vel maior est liberalitas comperta, vel iustior. Sub hoc Iudaea Romano accessit imperio et Hierosolyma, quae fuit urbs nobilissima Palaestinae. Achaiam, Lyciam, Rhodum, Byzantium, Samum, quae liberae ante id tempus fuerant, in provinciarum formam redegit. Cum convicia a causidicis et philosophis in se dicta facile punire posset, leviter tulit, offensarum et inimicitiarum inmemor. Senatui, populo, postremo cunctis amabilis ac iucundus extinctus est in villa circa Sabinos, annum agens aetatis sexagesimum nonum atque inter Divos relatus est. [Svetonio] 11.Proposizioni comparative Obiettivi minimi • Saper riconoscere i vari tipi di subordinate comparative, saperli rendere in una forma italiana corretta. • Verifica delle conoscenze 1. Le proposizioni comparative si possono trovare: all’indicativo al participio al congiuntivo all’infinito al gerundio 2. Unisci con una linea i termini correlati tra loro: eo ita magis maior minus talis tanto tantus qualis quam quantum quantus quo tam tantum ut • Applicazione delle competenze 1. Correggi gli eventuali errori, quindi traduci. 1. Tamquam clausa est Asia, sic nihil perfertur ad nos. 2. Frumentum tanti fuit quanti iste existimaret. 3. Pompeius cavebat magis quam timere. 4. Quo plures sumus eo pluribus rebus egeamus. 5. Hic est obstandum velut si ante Romana moenia pugnamus. 41 Recupero • Raggiungimento degli obiettivi minimi Confronto tra padre e figlio Philippo Alexander filius successit et virtute et vitiis patre maior. Itaque vincendi ratio utrique diversa. Hic tam aperte bella tractabat quam ille artibus. Deceptis ille gaudebat hostibus, hic palam fusis. Prudentior pater consilio, filius animo magnificentior. Tam moderatus verbis atque oratione Philippus, quam Alexander rebus fuit. Tantum amari pater malebat, quantum filius metui. Quemadmodum ille frugalitati deditus erat, sic hic luxuriae. Patri mos erat etiam de convivio in hostem procurrere, manum conserere, periculis se temere offerre; Alexander non in hostem, sed in suos saeviebat. Quam ob rem saepe Philippum vulneratum proelia remisere, hic amicorum interfector convivio frequenter excessit. Regnare ille cum amicis nolebat, hic in amicos regna exercebat. Amari pater malebat, hic metui. Uterque eruditus, ut temporibus illis. Quibus artibus orbis imperii fundamenta pater iecit, operis totius gloriam filius consummavit. [Giustino] 12.Proposizioni condizionali e ipotetiche Obiettivi minimi • Saper riconoscere i vari tipi di periodo ipotetico, saperli rendere in una forma italiana corretta. • Verifica delle conoscenze 1. Completa le definizioni. Il periodo ipotetico è formato da due proposizioni, la reggente si chiama ……………………………, la subordinata ………………. Esistono tre tipi di periodo ipotetico: Primo o . .............................................. , Secondo o ................................................. , Terzo o .................................................. 2. Riempi le seguenti tabelle. Periodo ipotetico indipendente Primo Secondo Terzo 42 Modo e tempo della protasi Modo e tempo dell’apodosi Recupero Periodo ipotetico dipendente Primo Modo e tempo della protasi Modo e tempo dell’apodosi Qualsiasi infinito (consecutio) Infinito futuro (-urum esse) Infinito futuro (-urum fuisse) Modo e tempo della protasi Modo e tempo dell’apodosi Congiuntivo (consecutio) Congiuntivo (consecutio) Congiuntivo perfetto/ piuccheperfetto Secondo Terzo Periodo ipotetico dipendente Primo Secondo Terzo • Applicazione delle competenze 1. Completa i seguenti periodi, riconosci il tipo di periodo ipotetico e traduci. 1. Dies deficiat si ……………………………… (velle) paupertatis causa defendere. 2. Si venisses ad exercitum, a tribunis militaribus ……………… (videri). 3. Si quis apud te pecuniam ………………(deponere) reddasne depositum? 4. Dic quidnam facturus fueris si eo tempore censor ……………… (esse). 5. Gauderem si hoc mihi ……………… (accido). 6. Si Milo Clodium interficere ……………… (velle) quantae occasiones ……… ……… (habere). 7. Nisi Latini sua sponte arma ……………… (sumere) capti et deleti eramus. 8. Si in hoc erro libenter (errare). 9. Dubitari non potest quin, si Helvetios superaverint, Romani Heduis libertatem ……………… (eripere). 10. Plato dixit beatas civitates futura fuisse, si philosophi ……………… (regnare). 11. Negat Cicero si ……………… (duplicare) sibi aetas habitum se tempos quo legat lyricos. 12. Litterae si ……………… (perfero) nihil ea res nos offensura sit. 43 Recupero • Raggiungimento degli obiettivi minimi Contro gli indovini Favorinus, deterrere volens adulescentes ab istis qui prodigiosis artibus futura omnia dicturos se pollicentur: Aut adversa – inquit – eventura dicunt, aut prospera; si dicunt prospera et fallunt, miser fies, frustra expectando; si adversa dicunt et mentiuntur, miser fies frustra timendo. Sin vera respondent, eaque non sunt prospera, iam inde ex animo miser fies, antequam e fato fias. Si felicia promittunt, eaque eventura sunt, tum plane erunt duo incommoda: et expectatio te spei suspensum fatigabit, et futurum gaudii fructum spes tibi iam deflorabit. Nullo igitur pacto utendum est istius modi hominibus, res futuras praesagientibus. [Gellio] 44