Appunti per lo studio dal Congresso di Vienna alle rivoluzioni del

Appunti per lo studio dal Congresso di Vienna alle rivoluzioni del 1848
Il Congresso di Vienna (1814-1815)
Si propone di cancellare i cambiamenti portati da Napoleone e dalla Riv.Francese
(Mappa pag. 190 – solo riassunto p.200 e le cartine pagg. 194-195)
Ammessa anche la Francia (sconfitta!)
Principi
Legittimismo (rientrano i vecchi sovrani e si ritorna alle monarchie
assolute)
-
Equilibrio (“stati cuscinetto”, tra cui il Piemonte)
-
Intervento (della Santa Alleanza) contro i tentativi di rivoluzione
La “Restaurazione” e le società segrete
(mappa pag. 206 – Riassunto pag. 216)
-
Le correnti politiche:
o
Conservatori (vogliono monarchie assolute)
o
Liberali (vogliono monarchie costituzionali)
o
Democratici (sono anche a favore di repubbliche; vogliono suffragio
universale)
o
Socialisti (“utopisti”; vogliono ridistribuzione delle ricchezze)
-
Le organizzazioni politiche: “società segrete” (carboneria: vuole la
monarch.costituz.le) – Chi sono i carbonari? Giovani borghesi (e nobili) e militari
(pag. 210: non le “masse popolari”, cioè non i contadini!)
-
Le azioni: “i moti” del 1820-21 e del 1830 (condanne a morte! Pag.
211, immagine): 1821 inizia la Spagna, concessa la costituzione; 1830 inizia la
Francia. Tutto finisce nella repressione, tranne:
o
La Grecia (indipendente dalla Turchia, con l’aiuto di intellettuali europei! vedi pag. 212)
o
L’America latina (indipendenza dalla Spagna e dal Brasile: pag. 226-229)
o
in Francia gli “ultraconservatori”, favorevoli a un aumento del potere del
re e a una riduzione del numero di elettori (vedi p. 213-214) sono sconfitti: il
loro leader, il Conte di Artois, divenuto re come Carlo X, deve abdicare in favore
di Luigi Filippo d'Orléans.
Il “Risorgimento”
Studiare bene il capitolo (pagine 230-239 – Utili gli esercizi 2 e 6 a pag. 241; la
tabella richiesta dall'es. 3 è compilata qui sotto)
Buona la mappa concettuale di pag. 230.
Concentrare l'attenzione sui principali protagonisti e avere ben chiare le
alternative che proponevano per risolvere il problema del raggiungimento
dell'indipendenza e dell'unità dell'Italia. Per avere le idee chiare utilizzare la seguente
tabella.
Forma dello
Stato
Monarchia
Repubblica
Progetto: uno
Stato unitario
Cavour
Mazzini
Progetto: una
federazione
Gioberti
Cattaneo
1. Mazzini (pag. 231-233)
– fonda la società segreta chiamata “Giovine Italia” (nel 1834 fonda anche la
“Giovine Europa)
– raccoglie aderenti nella popolazione delle città (dirigenti erano borghesi,
aderenti fra artigiani, operai...), ma non ritiene possibile chiamare all'impegno i
contadini analfabeti
– si propone anzitutto un'educazione degli aderenti, tramite volantini, un
giornale, opuscoli e libri
– vuole creare una repubblica unitaria (quella forma di Stato che si realizzerà
solo nel 1946 e che è la forma attuale dello Stato italiano)
– le azioni insurrezionali si risolsero in fallimenti e condanne a morte (pag. 233)
Il 1848
Capitolo pag. 242
Due argomenti essenziali:
- il '48 in Francia: il fallimento dei democratici e la vittoria dei moderati
- il '48 in Italia: il fallimento della guerra unitaria contro l'Austria e lo Statuto Albertino
Il '48 in Francia (testo pag.244-245):
- si crea una repubblica, con suffragio universale
- nel governo ci sono due rappresentanti degli operai (due ministri socialisti attenzione: nel 1848 Carl Marx pubblica il "Manifesto del Partito Comunista"!)
- il Governo organizza "ateliers nationaux", imprese finanziate dallo Stato per dare
lavoro agli operai (intanto in Francia si erano sviluppate industrie)
- la borghesia protesta contro la spesa per dar lavoro; gli operai di Parigi protestano e
il Governo reprime i ribelli: ormai il conflitto è fra BORGHESIA e CLASSE OPERAIA
- nel 1851 il Presidente della Repubblica Luigi Bonaparte chiede, mediante
referendum, il ritorno all'impero!