09/06/2015 Rinnovato il patto di gemellaggio tra Firenze e Kyoto Il sindaco Nardella: “Con il sindaco Kadokawa abbiamo già cominciato a lavorare su molti progetti di collaborazione culturale ed economica― È stato rinnovato stamani nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio il Patto di gemellaggio che da 50 anni lega Firenze e Kyoto. Alla firma del rinnovo del patto voluto da Giorgio La Pira erano presenti il sindaco Dario Nardella, il presidente del Consiglio comunale Caterina Biti, il sindaco di Kyoto Daisaku Kadokawa e il presidente del Consiglio comunale della città giapponese Daizo Tsuda. Presenti in Sala anche l’ambasciatore del Giappone in Italia Kazuyoshi Umemoto, l’assessore alle Relazioni internazionali Nicoletta Mantovani e la vicesindaca Cristina Giachi. Il patto di gemellaggio tra la città di Firenze e Kyoto fu solennemente firmato a Firenze il 6 novembre del 1965 dall’allora sindaco di Kyoto, l’onorevole Soichi Nogami, professore di lingua e letteratura italiana e illustre dantista nonché amico del nostro Paese, e dal sindaco pro-tempore di Firenze Lelio Lagorio. “Celebriamo cinquanta anni ricchi di collaborazione, culturale, economica e commerciale tra due città che rappresentano il ponte culturale e storico tra il Giappone e l’Italia - ha detto il sindaco Nardella -. Firenze e Kyoto sono simbolo dell’amicizia tra due grandi Paesi che l’anno prossimo festeggeranno i 150 anni di relazioni”. “Firenze è la città italiana più amata dai giapponesi e Kyoto è la città giapponese più amata dai fiorentini - ha spiegato il sindaco -: i giapponesi sono il quarto popolo straniero visitatore a Firenze e nell’ultimo anno abbiamo avuto quasi 400mila pernottamenti di turisti giapponesi, molti dei quali da Kyoto”. “Oggi firmiamo un nuovo patto per i prossimi 50 anni perché le nostre città, simboli in Oriente ed Occidente di antiche tradizioni e cultura, di civiltà, arte ed architettura, possano collaborare sulla cultura, sull’economia, sul turismo e per il progresso sociale - ha continuato -. Ancora una volta Firenze è al centro di una straordinaria rete di rapporti internazionali che ereditiamo dai sindaci del passato e che vogliamo far crescere e rendere sempre più solida”. “Con il sindaco Kadokawa abbiamo già cominciato a lavorare su molti progetti di collaborazione culturale ed economica - ha concluso Nardella -. Ad aprile, quando sono stato in missione istituzionale in Giappone, ho avuto modo di incontrare tante imprese e tanti imprenditori locali e anche da parte fiorentina abbiamo molti imprenditori che sono attivi là”. La cerimonia della firma per il rinnovo della patto di gemellaggio è stata preceduta da una serie di eventi legati alla cultura nipponica, che si sono tenuti nel Salone dei Cinquecento: dall’esibizione del maestro Ryuho Sasaoka di ikebana, l’arte tradizionale giapponese di disporre i fiori, alla performance di archi suonati da alcuni membri della Kyoto Symphony Orchestra, all’esibizione canora di 45 bambini italo-giapponesi, che hanno intonato canzoni in italiano e giapponese, fino all’esibizione di danza di due geisha. Nel Cortile della Dogana di Palazzo Vecchio, invece, è stata inaugurata una mostra dedicata al costume nazionale giapponese, il kimono. Per cinque giorni il Giappone e Kyoto saranno protagonisti in città con numerosi eventi patrocinati dal Comune per celebrare il cinquantenario del patto di gemellaggio tra le due città. Un contributo importante per l’organizzazione degli appuntamenti e il soggiorno della delegazione nipponica è stato dato da: Salvatore Ferragamo spa, Marchesi de’ Frescobaldi società agricola, Genten, Lions Club Firenze, Fondazione Romualdo Del Bianco, Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella spa, Consorzio Mercato centrale, presidente Fipe Toscana Aldo Cursano e titolare del ristorante ‘Kome’, l’Università di Firenze, il presidente del Museo di Storia naturale Guido Chelazzi e il fotografo Massimo Pacifico che ha prestato le sue foto per la mostra ‘Flo-Kyo’, inaugurata oggi al Museo di antropologia in via del Proconsolo. Questa sera alle 20.30 all’Opera ci sarà il concerto della Kyoto Symphony Orchestra, al quale assisteranno 1/2 tra gli altri anche il sindaco Nardella, l’ambasciatore del Giappone in Italia Kazuyoshi Umemoto e l’assessore Mantovani. Domani alle 10 al Giardino delle Rose si terrà la cerimonia del tè a cura dell’associazione culturale Giapponese in Toscana alla quale saranno presenti l’assessore Mantovani e l’assessore all’Ambiente Alessia Bettini, mentre alle 12.30 al Mercato centrale ci sarà la cerimonia di inaugurazione della targa commemorativa dedicata al gemellaggio con il Nikishi Merket, con la partecipazione degli assessori Nicoletta Mantovani e Giovanni Bettarini. (fp) In allegato due immagini del rinnovo del patto di gemellaggio © Comune di Firenze - Palazzo Vecchio, P.zza Signoria 50122 FIRENZE - P.IVA 01307110484 [email protected] 2/2