Canto iniziale: I CIELI NARRANO I cieli narrano la gloria di Dio il firmamento annunzia l'opera sua. Alleluja, Alleluja. Alleluja, Alleluja. 1. Il giorno al giorno ne affida il messaggio la notte alla notte ne trasmette notizia, non è linguaggio, non sono parole, di cui non si oda il suono. 2. Là pose una tenda per il sole che sorge, è come uno sposo dalla stanza nuziale, esulta come un prode che corre con gioia la sua strada. SALUTO P. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. A. Amen. P. Il Dio della pace e della speranza sia con tutti voi. A. E con il tuo spirito. G. “Un umano rinnovato, per abitare la terra”. Con queste parole, carissimi, vorremmo riscoprire una “sapienza dell’umano”, capace di amare la terra, per abitarla con sobria leggerezza. Dalla Costituzione Conciliare Gaudium et spes emerge un forte richiamo a ripensare alla luce dell’Evangelo il nostro modo di abitare la terra, il nostro essere di uomini e donne su questo pianeta splendido e fragile. Nel decimo anno in cui la Chiesa italiana celebra la Giornata del Creato, essa diventi davvero un’occasione privilegiata per confessare la fede nel Creatore, rinnovando al contempo l’impegno per la custodia della terra contro tante minacce ad essa rivolte. Quest’anno, poi, a caratterizzare particolarmente questa Giornata, è la grande attenzione di Papa Francesco, che proprio alla questione ambientale ha scelto di dedicare un testo impegnativo come l’enciclica “Laudato si”. Mentre ringraziamo il Creatore, invochiamo oggi il Signore perché l’umanità scelga di salvaguardare, custodire e redimere la creazione, imparando da Cristo ad amare la terra, a contemplare la creazione e a vedere in essa un dono di Dio e una grande responsabilità per ogni uomo. A. O Dio, fonte di ogni bene, che hai affidato all’uomo la creazione da salvaguardare e custodire, donaci il tuo Spirito di sapienza e di verità perché in un armonioso rapporto col creato, impariamo a servirti e ad amarti sopra ogni cosa. Per Cristo nostro Signore. Amen. 1 LITURGIA DELLA PAROLA Dal libro del Deuteronomio (8,6-10) «Osserva i comandi del Signore, tuo Dio, camminando nelle sue vie e temendolo, perché il Signore, tuo Dio, sta per farti entrare in una buona terra: terra di torrenti, di fonti e di acque sotterranee, che scaturiscono nella pianura e sulla montagna; terra di frumento, di orzo, di viti, di fichi e di melograni; terra di ulivi, di olio e di miele; terra dove non mangerai con scarsità il pane, dove non ti mancherà nulla; terra dove le pietre sono ferro e dai cui monti scaverai il rame. Mangerai, sarai sazio e benedirai il Signore, tuo Dio, a causa della buona terra che ti avrà dato». SALMO RESPONSORIALE Dal Salmo 103 (104) R. La terra è piena delle tue creature, Signore Benedici il Signore, anima mia! Signore, mio Dio, quanto sei grande! Rivestito di maestà e di splendore, avvolto di luce come di un manto. R. Hai fondato la terra sulle sue basi, mai potrà vacillare. L'oceano l'avvolgeva come un manto, le acque coprivano le montagne. R. Fai scaturire le sorgenti nelle valli e scorrono tra i monti. Al di sopra dimorano gli uccelli del cielo, cantano tra le fronde. R. Dalle tue alte dimore irrighi i monti, con il frutto delle tue opere sazi la terra. Fai crescere il fieno per gli armenti e l'erba al servizio dell'uomo R. Quanto sono grandi, Signore, le tue opere. Tutto hai fatto con saggezza, la terra è piena delle tue creature. Benedici il Signore anima mia. R. 2 CANTO AL VANGELO ALLELUIA + Dal Vangelo secondo Giovanni (15,1-8) «In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli». Omelia Lettura di qualche brano tratto dall’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco Canto: MAGNIFICAT (FRISINA) L'anima mia magnifica, magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio mio Salvatore. Perché ha guardato l'umiltà della sua serva, tutte le generazioni mi chiameranno beata. Cose grandiose ha compiuto in me l'Onnipotente, cose grandi ha compiuto colui il cui nome è Santo. D'età in età è la sua misericordia, la sua misericordi si stende su chi lo teme. Ha spiegato con forza la potenza del suo braccio, i superbi ha disperso nei pensieri del loro cuore. Ha rovesciato i potenti dai loro troni, mentre ha innalzato, ha innalzato gli umili. Gli affamati ha ricolmato dei suoi beni, mentre ha rimandato i ricchi a mani vuote. Egli ha sollevato Israele, il suo servo, ricordandosi della sua grande misericordia. Secondo la sua promessa fatta ai nostri padri, la promessa di Abramo e alla sua discendenza. A te sia gloria, Padre, che dai la salvezza, gloria al Figlio amato e allo Spirito Santo. 3 Amen. Alleluja. Amen, Alleluja. Mentre si esegue il canto, viene portata una lampada accesa e si incensa un’Icona della Trinità INTERCESSIONI P.: Fratelli e sorelle carissimi, rivolgiamoci al Dio dell’amore, Trinità beata, fonte della vita, che ci chiama alla custodia responsabile dell’opera delle sue mani. L.: Cantiamo insieme: LAUDATE DOMINUM, LAUDATE DOMINUM, OMNES GENTES ALLELUIA (2 volte) - Signore, Dio creatore, ti rendiamo grazie per il mondo, che hai creato come dono e che ogni giorno custodisci come spazio fecondo di vita. Rendi la Chiesa epifania della tua presenza ospitale, nel rinnovamento dei nostri stili di vita, nella giustizia e nella sobrietà, Per questo ti invochiamo. R. - Signore, Dio custode, ti rendiamo grazie per la tua Parola, verbo di speranza per ogni donna ed ogni uomo. Custodisci nel tuo amore tutta l’umanità, perché sappia abitare con responsabilità la terra e riconosca nei suoi beni la tua bellezza. Per questo ti invochiamo. R. - Signore, Dio amante della vita, ti rendiamo grazie per il dono della bellezza che ogni giorno fai germogliare nel creato. Insegnaci a contemplare con sguardo di fede la tua creazione, per cogliere in essa le tracce della tua presenza e convertirci a te. Per questo ti invochiamo. R. - Signore, Dio di misericordia, ti rendiamo grazie per la tua amorevole cura verso ogni creatura. Rendici attenti alle gioie ed alle speranze, alle tristezze ed alle angosce della famiglia umana, soprattutto dei poveri e degli emarginati, per diventare testimoni credibili della tua vicinanza, nell’impegno per la pace e nella condivisione solidale. Per questo ti invochiamo. R. 4 L.: Ripetiamo insieme: MISERICORDIAS DOMINI, IN AETERNUM CANTABO (2 volte) - Signore, Dio Creatore, ti chiediamo perdono per i disastri che, soprattutto in questi ultimi anni, abbiamo arrecato alla nostra casa comune. L’inquinamento della biosfera, la scomparsa di migliaia di specie vegetali e animali, il deterioramento della qualità della vita, i cambiamenti climatici sono logiche conseguenze dei nostri incivili comportamenti. Converti la nostra mente e il nostro cuore alla sobrietà, alla essenzialità, alla responsabilità, al rispetto. Solo se saremo ricchi di Te sapremo fare a meno di tante cose inutili. Per questo ti invochiamo. R. - Signore, Dio della bellezza, ti chiediamo perdono se abbiamo deturpato lo splendore della tua creazione e la salubrità dell’ambiente. Liberaci dal fango di ogni piccolo e meschino interesse, aiutaci a custodire il nostro mare, i nostri campi, le nostre città. Fa’ che la fatica per rendere bella la nostra terra, vinca sull’ingordigia di coloro che sono ammalati di possesso e sfruttamento selvaggio. Fa’ che tutti possiamo camminare per giungere alla terra promessa della pace, della giustizia, della fraternità, della solidarietà e del rispetto reciproco. Per questo ti invochiamo. R. - Signore, Dio dell’Amore e della vita, la crisi ecologicaè una manifestazione esterna della crisi etica, culturale e spirituale della modernità. Non possiamo illuderci di risanare la nostra relazione con la natura e l’ambiente senza risanare la relazione con Te e con le altre persone. Aiutaci a risanare tutte le relazioni umane fondamentali. Per questo ti invochiamo. R. P.: Dio Padre e Creatore nostro, accogli la nostra preghiera: il tuo Santo Spirito guidi le nostre intelligenze e il nostro impegno alla salvaguardia dell’intero creato, e lo avvolga con la forza del tuo amore. Per Cristo nostro Signore. A. Amen Padre nostro 5 Preghiera cristiana con il creato Ti lodiamo, Padre, con tutte le tue creature, che sono uscite dalla tua mano potente. Sono tue, e sono colme della tua presenza e della tua tenerezza. Laudato si’! Figlio di Dio, Gesù, da te sono state create tutte le cose. Hai preso forma nel seno materno di Maria, ti sei fatto parte di questa terra, e hai guardato questo mondo con occhi umani. Oggi sei vivo in ogni creatura con la tua gloria di risorto. Laudato si’! Spirito Santo, che con la tua luce orienti questo mondo verso l’amore del Padre e accompagni il gemito della creazione, tu pure vivi nei nostri cuori per spingerci al bene. Laudato si’! Signore Dio, Uno e Trino, comunità stupenda di amore infinito, insegnaci a contemplarti nella bellezza dell’universo, dove tutto ci parla di te. Risveglia la nostra lode e la nostra gratitudine per ogni essere che hai creato. Donaci la grazia di sentirci intimamente uniti con tutto ciò che esiste. Dio d’amore, mostraci il nostro posto in questo mondo come strumenti del tuo affetto per tutti gli esseri di questa terra, perché nemmeno uno di essi è dimenticato da te. Illumina i padroni del potere e del denaro perché non cadano nel peccato dell’indifferenza, amino il bene comune, promuovano i deboli, e abbiano cura di questo mondo che abitiamo. I poveri e la terra stanno gridando: Signore, prendi noi col tuo potere e la tua luce, per proteggere ogni vita, per preparare un futuro migliore, affinché venga il tuo Regno di giustizia, di pace, di amore e di bellezza. Laudato si’! Amen. Benedizione Canto finale: LODATE DIO 6