Donatella Cozzi Curriculum CURRICULUM COMPRENSIVO DELLA PROPRIA ATTIVITA’ SCIENTIFICA E DIDATTICA, E ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE REDATTO AI SENSI DEGLI ARTICOLI 46 E 47 DEL D.P.R. 445/00 (DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI E DELL’ATTO DI NOTORIETA’), E DELLA L. 4.1.1968 N.15, E DEL D.P.R. 20.10.1998, N. 403 La sottoscritta, COZZI Donatella, nata a Udine, il 22.06.1957, residente in Udine, via Tiberio Deciani n. 50/2, cap. 33100 Consapevole, ai sensi dell’articolo 76 del D.P.R. 445/00, che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, DICHIARA che il proprio curriculum risulta essere il seguente: Udine, 30 novembre 2012 1. Dati personali Donatella COZZI - cittadina italiana - nata Udine il 22.06.1957 c.f.: CZZ DTL 57H62 L483I residente a Udine, 33100 – Via Tiberio Deciani 50/2 (tel. 0432-979513 – cell. 347-4638104) e-mail: [email protected] - docente a contratto (Antropologia culturale – M-DEA/01) presso l’Università degli Studi di Udine (Facoltà di Medicina e Chirurgia – Corso di Laurea in Infermieristica); fino al 2010 presso la Scuola Provinciale Superiore di Sanità di Bolzano, Università degli Studi di Verona (Facoltà di Medicina e Chirurgia – Corso di Laurea in Infermieristica) e docente a contratto dal 2001 al 2004 di “Antropologia”, presso l’Università degli Studi Ca’ Foscari di Venezia (Facoltà di Lettere e Filosofia – Corso di Laurea in Servizio Sociale), e di “Modelli di socializzazione in Antropologia” presso l’Università degli Studi Ca’ Foscari di Venezia (Facoltà di Lettere e Filosofia – Corso di Laurea specialistica in Interculturalità e cittadinanza sociale, per la classe delle lauree specialistiche in: Programmazione e Gestione delle Politiche e dei Servizi sociali). Dal 2005-06 ad oggi docente a contratto di Antropologia della salute di Antropologia della salute (laurea magistrale Antropologia Culturale Etnologia Etnolinguistica) presso L’università degli Studi Ca’ Foscari di Venezia. Dal 2009 docente a contratto di Storia delle Tradizioni popolari, introduzione (triennale) presso lo stesso Ateneo. Dal 2008 docente a contratto di Antropologia medica presso la Laurea Magistrale di Scienze antropologiche, Università Milano Bicocca. non titolare di partita IVA lingue parlate oltre all’italiano: francese, inglese, spagnolo nel 2009 inserita nel sistema Regionale FVG ECM come formatore ( www.ecm.sanita.fvg.it ) - 2. Titoli accademici e sviluppo carriera 23 marzo 1982 laurea con lode in Lettere e Filofofia – Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo (Università di Bologna) con la tesi La Reciprocità e la festa. La simbologia della chicha e del cacao Presso gli indios Bribri del sud del Costa Rica 1 agosto 1985 Diploma in Archivistica, Paleografia eDiplomatica (Archivio di Stato di Trieste) 30 ottobre 1986 D.E.A. in Anthropologie sociale et Sociologie comparée (Université Réné Descartes, Sorbonne V, Paris) con la tesi Imaginaire et délire social. Possession démoniaque et socialité 4 ottobre 1993 dottorato di ricerca in Scienze demoetnoantropologiche 2 (Università La Sapienza, Roma) Dal 1 luglio 1998 Al 30 giugno 1999 direttore del Museo di Arti e Tradizioni popolari “Michele Gortani” di Tolmezzo 17 dicembre 1999 con gli altri curatori, Premio “Sigillo d’oro della Città di Palermo” sessione 1999 Premio Internazionale “Pitré-Salomone Marino per i volumi Sauris/Zahre. Una comunità delle Alpi Carniche (Udine, Forum, 1998-99) Dal 1 ottobre 2002 docente a contratto di Antropologia sociale (Università di al 30 settembre 2003 Trieste, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Laurea per Infermiere) Dal 1 ottobre 1997 docente a contratto di Discipline demoetnoantropologiche Al 30 settembre 2002 (Università di Udine, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Diploma Universitario per Infermiere) Dal 1 ottobre 2002 - docente a contratto di Discipline demoetnoantropologiche (Università di Udine, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Laurea per Infermiere) - docente a contratto di Discipline demoetnoantropologiche (Università di Udine, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Laurea per Infermiere, Sede di Pordenone) - docente a contratto di Discipline demoetnoantropologiche (Università di Udine, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Laurea per Ostetrica) Dal 1 ottobre 2001 - docente a contratto di Antropologia (Università Ca’ Foscari di Al 30 settembre 2004 Venezia – Laurea triennale in Servizio Sociale) - docente a contratto di Modelli di socializzazione in antropologia (Università Ca’ Foscari di Venezia – Laurea specialistica in Interculturalità e cittadinanza sociale) Dal 1 settembre 2004 Al settembre 2012 Dal 1 ottobre 2003 - docente a contratto di Etnoantropologia e di Antropologia della salute (Università Ca’ Foscari di Venezia – Laurea triennale in Conservazione dei beni Culturali), poi, dal 2005-06 di Antropologia della salute presso la Laurea triennale in Conservazione dei beni Culturali e la Laurea magistrale in Antropologia Culturale, Etnografia ed Etnolinguistica, Ca’ Foscari, Venezia docente a contratto del modulo di Antropologia culturale (Università di Udine, Facoltà di Medicina e Chirurgia; per lo stesso corso di laurea ha tenuto corsi anche per il Master Universitario di I Livello in Infermieristica di Area Critica in 3 Anestesia e Terapia intensiva; Master Universitario di I Livello in Geriatria; Master Universitario di I Livello in Infermieristica di Psichiatria; Laurea Magistrale Interateneo in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, Univ. di Udine e di Trieste) Dal novembre 2009 ha partecipato alla redazione del progetto CorAgE. Expériences du corps et passage d’âge: le cas des enfants de 9 à 13 ans (France et Italie), ANR Agencie Nationale de la Recherche, Programme Enfants et Enfance, édition 2010-2012, Université de Strasbourg, Metz e Annecy, e dal maggio del 2010 è ricercatrice all’interno del progetto Da maggio 2010 a febbraio 2011 È stata titolare di un assegno di ricerca presso il Dipartimento Economia, Società e Territorio dell’Università degli Studi di Udine, ‘Antropologia medica: salute e comunità. Progetto Martignacco’, responsabile scientifico prof. Gian Paolo Gri Da febbraio 2012 È membro associato alla UMR 7236 «Culture et Société en Europe», Université de Strasbourg nel quadro del programma ANR “Expériences du corps et passages d’âge: le cas des 9-13 ans (France et Italie), coordinato da Nicoletta Diasio. 4 3. Attività didattiche A) Docenze come titolare di contratto presso l’Università di Trieste (1997-06; 2008-10) A.A. 1997 / 1998 – qualifica docente a contratto (totale: 20 ore) - Antropologia sociale (Diploma Universitario per Infermiere) A.A. 1998 / 1999 – qualifica docente a contratto (totale: 20 ore) - Antropologia sociale (Diploma Universitario per Infermiere) A.A. 1999 / 2000 – qualifica docente a contratto (totale: 20 ore) - Antropologia sociale (Diploma Universitario per Infermiere) A.A. 2000 / 2001 – qualifica docente a contratto (totale: 20 ore) - Antropologia sociale (Diploma Universitario per Infermiere) A.A. 2001 / 2002 – qualifica docente a contratto (totale: 20 ore) - Antropologia sociale (Diploma Universitario per Infermiere) A.A. 2003 / 2004 – qualifica docente a contratto (totale: 30 ore) - Antropologia culturale (Laurea specialistica di Economia dell’ambiente e del Turismo, polo universitario di Gorizia) A.A. 2004 / 2005 – qualifica docente a contratto (totale: 62 ore) - Antropologia culturale (Laurea specialistica di Economia dell’ambiente e del Turismo, polo universitario di Gorizia) - Etnologia e Antropologia culturale (Laurea in Scienze del Servizio Sociale, Facoltà di Scienze della Formazione, polo universitario di Pordenone) A.A. 2005 / 2006 – qualifica docente a contratto (totale: 62 ore) - Antropologia culturale (Laurea specialistica di Economia dell’ambiente e del Turismo, polo universitario di Gorizia) - Etnologia e Antropologia culturale (Laurea in Scienze del Servizio Sociale, Facoltà di Scienze della Formazione, polo universitario di Pordenone) A.A. 2006 / 2007 – qualifica docente a contratto (totale: 30 ore) 5 - Antropologia culturale (Laurea specialistica di Economia dell’ambiente e del Turismo, polo universitario di Gorizia) A.A. 2008 / 2009 – qualifica docente a contratto (totale: 30 ore) - Antropologia culturale (Laurea specialistica di Economia dell’ambiente e del Turismo, polo universitario di Gorizia) A.A. 2009 / 2010 – qualifica docente a contratto (totale: 30 ore) - Antropologia culturale (Laurea specialistica di Economia dell’ambiente e del Turismo, polo universitario di Gorizia) B) Docenze come titolare di contratto presso l’Università di Udine (1997-2008; 2009-12) A.A. 1997 / 1998 – qualifica docente a contratto (totale: 20 ore) - Antropologia sociale (Diploma Universitario per Infermiere) A.A. 1998 / 1999 – qualifica docente a contratto (totale: 20 ore) - Antropologia sociale (Diploma Universitario per Infermiere) A.A. 1999 / 2000 – qualifica docente a contratto (totale: 35 ore) - Antropologia sociale (Diploma Universitario per Infermiere), 20 ore Esercitazioni di Antropologia culturale (Conservazione dei Beni culturali, Facoltà di Lettere e Filosofia (SPG 2.2), 15 ore A.A. 2000 / 2001 – qualifica docente a contratto (totale: 18 ore) - Discipline demoetnoantropologiche (Diploma Universitario per Infermiere) A.A. 2001 / 2002 – qualifica docente a contratto (totale: 38 ore) - Discipline demoetnoantropologiche (Diploma Universitario per Infermiere, sede di Udine), 20 ore Discipline demoetnoantropologiche (Diploma Universitario per Infermiere, sede di Pordenone), 18 ore A.A. 2002 / 2003 – qualifica docente a contratto (totale: 53 ore) - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Udine), 20 ore Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Pordenone), 18 ore Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Ostetrica), 15 ore A.A. 2003 / 2004 – qualifica docente a contratto (totale: 86 ore) 6 - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Udine), 24 ore Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Pordenone), 18 ore Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Ostetrica), 10 ore Discipline demoetnoantropologiche (Master universitario di I livello in Infermieristica di Area Critica in Anestesia e Terapia Intensiva), 12 ore Metodologia della ricerca qualitativa (Master universitario di I livello in Infermieristica di Area Critica in Anestesia e Terapia Intensiva), 12 ore Tradizioni popolari (Master universitario di I livello in “Comunicare e tradurre: organizzazione e gestione degli eventi” ), 10 ore A.A. 2004 / 2005 – qualifica docente a contratto (totale: 91 ore) - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Udine), 24 ore - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Pordenone), 20 ore Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Ostetrica), 10 ore - Laboratorio delle tradizioni culturali (Laurea triennale in Scienze della Formazione), 25 ore - Discipline demoetnoantropologiche (Master universitario di I livello in Infermieristica di Psichiatria), 12 ore A.A. 2005 / 2006 – qualifica docente a contratto (totale: 77 ore) - Discipline demoetnoantropologiche (Master universitario di I livello in Infermieristica di Psichiatria), 8 ore - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Pordenone), 20 ore - Laboratorio delle tradizioni culturali (Laurea triennale in Scienze della Formazione), 25 ore - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Udine), 24 ore A.A. 2006 / 2007 – qualifica docente a contratto (totale: 79 ore) - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Pordenone), 20 ore - Laboratorio delle tradizioni culturali (Laurea triennale in Scienze della Formazione), 25 ore - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Udine), 24 ore - Antropologia culturale applicata ai Team multiculturali, (Laurea Magistrale Interateneo in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, Univ. di Udine e di Trieste), 10 ore A.A. 2007 / 2008 – qualifica docente a contratto (totale: 44 ore) - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Udine), 24 ore 7 - Etnografie e tradizions culturâls dal Friûl (Master II nivel ‘Insegnâ in Lengue Furlane) 20 ore A.A. 2009 / 2010 – qualifica docente a contratto (totale: 42 ore) - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Udine), 16 ore - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Pordenone), 16 ore - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Ostetrica, sede di Udine, 10 ore) A.A. 2010 / 2011 – qualifica docente a contratto (totale: 42 ore) - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Udine), 16 ore - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Pordenone), 16 ore - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Ostetrica, sede di Udine, 10 ore) A.A. 2011 / 2012 – qualifica docente a contratto (totale: 24 ore) - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Udine), 12 ore - Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, sede di Pordenone), 12 ore C) Docenze come titolare di contratto presso l’Università di Venezia (1999-2008; 2009-12) A.A. 1999 / 2000 – qualifica docente a contratto (totale: 30 ore) - Antropologia culturale (Conservazione dei Beni culturali) A.A. 2001 / 2002 – qualifica docente a contratto (totale: 90 ore) - Antropologia B (Laurea triennale in Servizio Sociale), 60 ore Modelli di socializzazione in Antropologia (Laurea specialistica in Interculturalità e cittadinanza sociale), 30 ore A.A. 2002 / 2003 – qualifica docente a contratto (totale: 90 ore) - Antropologia (Laurea triennale in Servizio Sociale), 60 ore Modelli di socializzazione in Antropologia (Laurea specialistica in Interculturalità e cittadinanza sociale), 30 ore A.A. 2003 / 2004 – qualifica docente a contratto (totale: 90 ore) - Antropologia (Laurea triennale in Servizio Sociale), 60 ore Modelli di socializzazione in Antropologia (Laurea specialistica in Interculturalità e cittadinanza sociale), 30 ore A.A. 2004 / 2005 – qualifica docente a contratto (totale: 60 ore) 8 - Etnoantropologia (Laurea triennale in Conservazione dei beni culturali), 30 ore Antropologia della salute (Laurea triennale in Conservazione dei beni culturali), 30 ore A.A. 2005 / 2006 – qualifica docente a contratto (totale: 60 ore) - Antropologia della salute I (Laurea triennale in Conservazione dei beni culturali), 30 ore Antropologia della salute 2 (Laurea specialistica ACEL Antropologia Culturale, Etnologia Etnolinguistica), 30 ore A.A. 2006 / 2007– qualifica docente a contratto (totale: 60 ore) - Antropologia della salute I (Laurea triennale in Conservazione dei beni culturali), 30 ore Antropologia della salute 2 (Laurea specialistica ACEL Antropologia Culturale, Etnologia Etnolinguistica), 30 ore A.A. 2007 / 2008– qualifica docente a contratto (totale: 60 ore) - Antropologia della salute I (Laurea triennale in Conservazione dei beni culturali), 30 ore Antropologia della salute 2 (Laurea specialistica ACEL Antropologia Culturale, Etnologia Etnolinguistica), 30 ore A.A. 2009 / 2010– qualifica docente a contratto (totale: 60 ore) - Storia delle tradizioni popolari, introduzione (Laurea triennale in Conservazione dei beni culturali), 30 ore Antropologia della salute (Laurea specialistica ACEL Antropologia Culturale, Etnologia Etnolinguistica), 30 ore A.A. 2010 / 2011– qualifica docente a contratto (totale: 60 ore) - Storia delle tradizioni popolari, introduzione (Laurea triennale in Conservazione dei beni culturali), 30 ore Antropologia della salute (Laurea specialistica ACEL Antropologia Culturale, Etnologia Etnolinguistica), 30 ore A.A. 2011 / 2012– qualifica docente a contratto (totale: 60 ore) - Storia delle tradizioni popolari, introduzione (Laurea triennale in Storia), 30 ore Antropologia della salute (Laurea specialistica ACEL Antropologia Culturale, Etnologia Etnolinguistica), 30 ore D) Docenze come titolare di contratto presso l’Università di Verona (2003-10) A.A. 2003 / 2004 – qualifica docente a contratto, presidente corso integrato Scienze umane (totale: 20 ore) Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, Sede: Bolzano, Landesfachhochschule fuer Gesundheitarbeiten), 20 ore 9 A.A. 2004 / 2005 – qualifica docente a contratto, presidente corso integrato Scienze umane (totale: 20 ore) Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, Sede: Bolzano, Landesfachhochschule fuer Gesundheitarbeiten), 20 ore A.A. 2005 / 2006 – qualifica docente a contratto, presidente corso integrato Scienze umane (totale: 20 ore) Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, Sede: Bolzano, Landesfachhochschule fuer Gesundheitarbeiten), 20 ore A.A. 2006 / 2007 – qualifica docente a contratto, presidente corso integrato Scienze umane (totale: 20 ore) Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, Sede: Bolzano, Landesfachhochschule fuer Gesundheitarbeiten), 20 ore A.A. 2007 / 2008 – qualifica docente a contratto, presidente corso integrato Scienze umane (totale: 20 ore) Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, Sede: Bolzano, Landesfachhochschule fuer Gesundheitarbeiten), 20 ore A.A. 2008 / 2009 – qualifica docente a contratto, presidente corso integrato Scienze umane (totale: 20 ore) Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, Sede: Bolzano, Landesfachhochschule fuer Gesundheitarbeiten), 20 ore A.A. 2009 / 2010 – qualifica docente a contratto, presidente corso integrato Scienze umane (totale: 40 ore) Discipline demoetnoantropologiche (Laurea triennale per Infermiere, Sede: Bolzano, Landesfachhochschule fuer Gesundheitarbeiten), 20 ore Antropologia sociale (Laurea triennale per infermiere, Sede: Trento, Polo universitario), 20 ore E) Docenze come titolare di contratto presso l’Università di Ferrara (2004-06) A.A. 2004 / 2005 – qualifica docente a contratto (totale: 42 ore) - Introduzione all’Antropologia culturale (Laurea in Scienze dell’educazione, 21 ore) Antropologia culturale (Laurea in Scienze dell’educazione, 21 ore) A.A. 2005 / 2006 – qualifica docente a contratto (totale: 42 ore) - Introduzione all’Antropologia culturale (Laurea in Scienze dell’educazione, 21 ore) Antropologia culturale (Laurea in Scienze dell’educazione, 21 ore) 10 F) Docenze come titolare di contratto presso l’Università di Milano Bicocca (2008-12) A.A. 2008 / 2009 – qualifica docente a contratto (totale: 64 ore) - Antropologia medica (Laurea Specialistica in Scienze antropologiche ed etnologiche 64 ore) A.A. 2009 / 2010 – qualifica docente a contratto (totale: 64 ore) - Antropologia medica (Laurea Magistrale in Scienze antropologiche ed etnologiche 64 ore) A.A. 2010 / 2011 – qualifica docente a contratto (totale: 64 ore) - Antropologia medica (Laurea Magistrale in Scienze antropologiche ed etnologiche 64 ore) A.A. 2011 / 2012 – qualifica docente a contratto (totale: 64 ore) - Antropologia medica (Laurea Magistrale in Scienze antropologiche ed etnologiche 64 ore) A.A. 2012 / 2013 – qualifica docente a contratto (totale: 64 ore) - Antropologia medica (Laurea Magistrale in Scienze antropologiche ed etnologiche 64 ore) G) Esperienze rilevanti di docenza in ambito extrauniversitario ed universitario 2012 Bologna Wokshop Medicina e dintorni. Antropologia, etica, storia, filosofia e comunicazione. Aula Magna Clinica Neurologica, Bologna, 11-12 maggio 2012 2012 - Portogruaro e San Donà di Piave Percorso formativo sulle mutilazioni genitali femminili, Azienda ULSS 10 Veneto orientale, 28 marzo – 11 aprile (San Donà) e 29 marzo – 13 aprile (Portogruaro) (totale 12 ore) 2012 - Milano e Gorizia Relazione per ‘Diritti migranti: percorsi formativi per una cultura della salute’, Cooperativa Ethica – Fondo Europeo per i rifugiati 2008-2013 – Ministero dell’Interno, 15 marzo (Milano), 3 maggio (Gorizia). 2010 - Palmanova “Il focus group. Una tecnica di rilevazione sociale in ambito sanitario”, corso di aggiornamento USL 5 Bassa Friulana, Palmanova, 11 e 22 novembre 2010 11 2010 - Padova Percorso di formazione regionale ‘Le mutilazioni genitoli femminili’, Padova, 23-24 settembre 2010 - Milano “Empatia e exotopia. Due concetti a confronto tra psicologia e antropologia culturale”, seminario per il Corso di Perfezionamento in antropologia medica, Dipartimento di Epistemologia ed ermeneutica delle Scienze sociali, Università degli Studi Milano-Bicocca, 11 maggio 2010 - Lodi “Morire altrove. Figure della morte tra accoglienza, rifiuto e cambiamento”, Progetto Ospedale Interculturale ‘La salute e la malattia in terra di immigrazione’, Provincia di Lodi, Fondazione ISMU, Lodi, 14 aprile 2009 - Albano Laziale “La dimensione antropologica nella psicopatologia: studi e ricerche empiriche sull’esperienza soggettiva della malattia” e “Illness narratives: narrazioni di malattia e percorsi terapeutici”, all’interno dell’evento formativo aziendale ECM “Antropologia medica ed etnopsichiatria: l’Uomo e i popoli nell’approccio multidimensionale alla salute mentale”, AUSL RM/H, Albano Laziale, 12 giugno (h. 6) 2009 - Udine “Salute mentale e migrazioni / malattie mentali e migrazioni. Binomi tutti da discutere”, attività formativa residenziale ECM ‘Percorsi di migrazione. Percorsi di salute mentale’, Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 “Medio Friuli”, 13 maggio 2009 (h. 2) 2009 - 10 - San Daniele del Friuli “Antropologia della morte”, attività formativa residenziale ECM, codice ASS4_00098, ‘Cosa sognano i pesci rossi… e i camici verdi? La morte in ospedale’, Azienda per i Servizi Sanitari n. 4 “Medio Friuli”, 6 aprile, 25 maggio, 15 ottobre 2009; 15 marzo 2010 2009 - Pordenone “Diventare madri nei cambiamenti culturali”, attività di docenza corso ECM, Azienda sanitaria n.6 “Friuli Occidentale”, 25 marzo e 8 aprile (6 h.) 2009 - Pordenone “Donne, salute e immigrazione”, seminario per il ‘Progetto Donne in movimento’, Consorzio di Cooperative Sociali Leonardo, Regione Friuli Venezia Giulia, Direzione Centrale Patrimonio e Servizi Generali, Servizio Pari Opportunità, Pordenone 5 febbraio 2008 12 - Milano “Parole incrociate. Termini e concetti dell’antropologia medica”, seminario per il Corso di Perfezionamento in antropologia medica, Dipartimento di Epistemologia ed ermeneutica delle Scienze sociali, Università degli Studi Milano-Bicocca, 22 gennaio 2007 - Roma “Appunti per una analisi del dolore, tra derive culturaliste, narrazioni ed esperienza”, Università ‘La Sapienza’, Corso di Laurea Specialistica in Discipline Demoetnoantropologiche, Seminario Antropologia e Medicine: saperi, pratiche, narrazioni, 23 aprile 2007 - Milano “Il dolore”, seminario per il Corso di Perfezionamento in antropologia medica, Dipartimento di Epistemologia ed ermeneutica delle Scienze sociali, Università degli Studi Milano-Bicocca, 27 marzo 2006-2007 - Rimini Enaip, Fondazione Zavatta, “Nuove prove di allunaggio al mondo del lavoro. Tecniche etnografiche al servizio della conoscenza delle dinamiche e degli inserimenti lavorativi”, esercitazioni pratiche di shadowing ed intervista al sosia, novembre 2006-maggio 2007 (40 ore di seminario e laboratorio) 2006 - Verona “Accogliere in ospedale: dialoghi transculturali al servizio di tutti”, corso per Format, 6 novembre 2006 2005 - Milano “Parole incrociate. Termini e concetti dell’antropologia medica”, seminario per il Corso di Perfezionamento in antropologia medica, Dipartimento di Epistemologia ed ermeneutica delle Scienze sociali, Università degli Studi Milano-Bicocca, 13 dicembre 2005 - Ferrara Lecture for Maastricht Medicine students in Socrates, Università di Ferrara, Cattedra di Ostetricia e ginecologia, “Anthropological aspects of pregnancy, childbirth and post-partum”, Ferrara, 23 novembre 2005 2005 - Firenze “La transcultura per molte buone accoglienze”, formazione professionale Azienda Sanitaria Firenze, 4 ottobre e 7 novembre 2005 2005 - Ferrara “Accogliere in Ospedale. La transcultura al servizio di tutti”, progetto formativo, servizio Programma zione, valutazione e controllo strategico, Ufficio Accoglienza e mediazione, Arcispedale S. Anna – Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara, 2 maggio e 16 maggio, 11 e 23 novembre 2005, 16 e 30 marzo 2006 13 2005 - Milano “Tecniche non standard nei servizi sanitari: lo shadowing”, seminario per il Corso di Perfezionamento in antropologia medica, Dipartimento di Epistemologia ed ermeneutica delle Scienze sociali, Università degli Studi Bicocca, 24 febbraio 2004 - Udine Docenza presso I.R.E.S. Istituto di Ricerche Economiche e Sociali del Friuli Venezia Giulia per i corsi “Osservatorio Provinciale delle Politiche Sociali – Strumenti utili per la costruzione di un sistema informativo locale. Approccio qualitativo alla ricerca sociale- Le tecniche non standard” (4 ore);“Tecniche di progettazione partecipata” (200410810024) – Mod. 5 – Apprendere metodologie e tecniche della ricerca sociale (4 ore) e “Tecniche di valutazione – le tecniche non standard nella ricerca e nella valutazione sociale” (12 ore) 2004 - Prato Corso di formazione per operatori socio-sanitari, Azienda USL 4 Prato, nell’ambito del progetto integrato L’Albero della Salute, 3° ciclo, aprile/ottobre 2004 (gruppo A, personale amministrativo e di front-line), docenza Gestione creativa dei conflitti (27 settembre). 2004 - Ferrara “L’antropologia del corpo: un percorso”, corso Il corpo e le appartenenze, Azienda Ospedaliera di Ferrara, 11-12 giugno 2004 - Ferrara “Per un approccio antropologico al dolore”, corso Il dolore tra cultura e esperienza biografica, Azienda Ospedaliera di Ferrara, 21-22 maggio 2004 - Venezia “Specchio delle mie brame. Problemi dello shadowing nei servizi socio-sanitati”, intervento alla giornata di studi Temi di antropologia della salute, Facoltà di Lettere e Filosofia, laurea specialistica in Antropologia culturale, Etnologia, Etnolinguistica, CdL in Conservazione Beni culturali, 17 maggio 2004 - Trieste “Io ti salverò. Inferenze nella cura medica”, seminario per il Ciclo Immagini dell’evidenza e della prova nelle scienze umane applicate, Laboratorio di metodologia della ricerca, Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Trieste, 2 aprile 2004 - Milano “Le concettualizzazioni della malatia”, seminario per il Corso di Perfezionamento in antropologia medica, Dipartimento di Epistemologia ed ermeneutica delle Scienze sociali, Università degli Studi Bicocca, 24 febbraio 2004 - Bologna 14 Docenza al Master per Infermieri di Area critica, Facoltà di medicina e Chirurgia, Università degli studi di Bologna, (5 ore), 17 febbraio 2004 - Strasburgo Seminario “Fausses évidences. L’espace du cabinet médical, métaphore de la maladie et du social en Italie”, Atelier de recherche en anthropologie et sociologie de la santé, Université Marc Bloch, Faculté des Sciences sociales, 12 febbraio 2004 2004 - Pordenone Partecipazione al seminario “Di un altro paese ma non estraneo. La multiculturalità negli ambienti di cura”, CdL per Infermiere, Facoltà di Medicina e Chirurgia – Sede di Pordenone, 23 gennaio 2004 2003 - Udine Progetto formativo per le professioni infermieristiche “Nuovi paradigmi formazione e nella professione dell’infermiere”, ottobre-dicembre (9 ore) nella 2002-03 - Poggibonsi – Montepulciano (SI) Docenza al corso “La gestione del dolore acuto e cronico nell’assistenza infermieristica” dell’Azienda USL 7 di Siena (tot. 32 ore) 2003 - Udine Per I.R.E.S. (Istituto di Ricerche Economiche e Sociali del Friuli-Venezia Giulia), docenza per il corso “Formazione del delegato sociale”, gennaio (10 ore) 2003 - Trieste Per IAL Friuli Venezia Giulia, docenza presso il corso “Interculturalità: un progetto di integrazione con le famiglie” (MOQ 100) per educatori e operatori scuole dell’infanzia, marzo-maggio (30 ore) 2003 - Prato Corso di formazione per operatori socio-sanitari, Azienda USL 4 Prato, nell’ambito del progetto integrato L’Albero della Salute, 2° ciclo, aprile/ottobre 2003 (gruppo A, personale amministrativo e di front-line), docenza Attivazione della sensibilità culturale (17 settembre) 8 ore, e Teorie della comunicazione efficace (18 settembre) 8 ore. 2003 - Trieste Per IAL Friuli Venezia Giulia, docenza presso il corso “Interculturalità: un progetto di integrazione con le famiglie” (MOQ 100) per educatori e operatori scuole dell’infanzia, marzo-maggio (30 ore) 2002 - Bologna 15 Attività formativa per il corso “Percorso transculturale nel bisogno d’aiuto: la cultura al centro della risposta”, per il personale medico, infermieristico e OTA dell’Area di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera S. Orsola Malpighi di Bologna, Azienda, USL Città di Bologna, Azienda USL Bologna Sud, Azienda USL Cesena, 18-19-20 febbraio; 25-26-27 febbraio. 2002 - Trieste – Brescia ICS (Italian Consortium of Solidarity): attività formativa per il corso di formazione per operatori e volontari di centri accoglienza e di servizi legali “Tortura, esilio, accoglienza: indicazioni e strumenti per gli operatori sociali”, Trieste, 22-23 marzo e Brescia 3-4-5 maggio 2002. 2001-2002 - Udine Progetto, ricerca e organizzazione delle attività formative di cui alla Legge 285/97, triennio 2001-03, Il “bambino-ponte” tra servizi e cultura. Pedagogia della salute, bambini stranieri e di minoranze, percorsi integrati, Ambito socioassistenziale di Udine-Fondazione Cecchini Pace di Milano (rappresentanza di Udine) 2001 - Udine Per l’Associazione RUE (Risorse Umane Europa, partner della rete D.I.E.C.E.C., iscritta nel Registro ‘Immigrazione’ del Dipartimento degli Affari Sociali), e l’Assessorato regionali agli affari sociali (Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia) ha organizzato e svolto incontri, tirocini e workshop formativi per il corso di formazione per Mediatore Interculturale Europeo (gennaio-giugno; il corso ha avuto un monte ore complessivo di 150 ore) 2000 - Milano Per la Fondazione Cecchini Pace di Milano, seminario per l’aggiornamento obbligatorio degli operatori sanitari dell’Ospedale S. Carlo di Milano, “Curare secondo cultura”, 4 maggio 2000 - Ferrara Per la Fondazione Cecchini Pace di Milano, seminario di formazione all’interno dell’aggiornamento “Analisi transculturale delle situazioni umane”, presso l’Arcispedale di Ferrara, 7 novembre 1999 - Udine Per il progetto “Ethnos e demos. Percorsi e modelli di integrazione diffusa per l’immigrazione”, Programma di Iniziativa Comunitaria Occupazione-Integra, docenza al corso di formazione ENAIP Immigrazione e salute per operatori sanitari, (16 ore), aprile. 1996 - Trieste 16 Corso di base in antropologia medica diretto al personale infermieristico di Area critica, tenutosi nei giorni 6 e 27 novembre presso l'Ospedale regionale di riferimento per l'infanzia "Burlo Garofolo" di Trieste 1994 - Roma Seminario "Soggetti" e "oggetti" in antropologia culturale. Alcune questioni di metodo”, presso la Cattedra di Religioni dei Popoli primitivi, Dipartimento di Studi storico-religiosi, Università degli Studi "La Sapienza" 1994 - Roma Seminario “Corpo e depressione femminile. Una ricerca antropologica in Carnia”, per il corso della Prof.ssa Franca Romano (Storia delle tradizioni popolari) dedicato a "Il linguaggio del corpo", Roma, Università degli Studi "La Sapienza", 19 aprile 1992-1996 Attività didattica (insegnamento di antropologia culturale e sociologia medica per il nursing) presso le scuole per Infermieri professionali di Udine, San Daniele e Latisana, la scuola per Vigilatrici d'infanzia dell'ospedale Burlo Garofolo di Trieste e la scuola di specializzazione in assistenza psichiatrica per infermieri professionali di San Daniele (Udine); ha svolto attività didattica per il corso di aggiornamento obbligatorio per infermieri strumentisti (USL 7 Udinese) 1991 - Udine Insegnante per il Corso professionale in Museologia e Tradizioni Popolari, Associazione Friulana Cooperative Riunite-Enaip, novembre. 17 4. Attività scientifiche L’attività scientifica di Donatella Cozzi si realizza in quattro ambiti principali: 1) gli aspetti logico-epistemologici della ricerca in antropologia medica 2) la ricerca empirica e teorica nell’ambito dell’antropologia medica (sul versante micro: l’etnografia dei servizi sanitari e sociali, i vissuti quotidiani della malattia per gli operatori e per i pazienti, le illness narratives, con particolare attenzione alle malattie croniche; sul versante macro: le epistemologie della salute/malattia in ambito transculturale) 3) la ricerca empirica e teorica nell’ambito dell’antropologia applicata, con particolare riferimento ai contesti comunitari e alle organizzazioni socio-sanitarie e a particolari categorie di attori (operatori e professionisti sanitari, minori in stato di disagio, immigrati) e alla gestione creativa dei conflitti nelle complessità istituzionali 4) la ricerca empirica e teorica nell’ambito dell’antropologia applicata, con particolare riferimento all’antropologia museale (ricerche ed allestimenti dedicati alle tecnologie del primo Novecento, che si situano tra quelle domestiche-tradizionali e quelle industriali) 1) Per quanto riguarda gli aspetti logico epistemologici della ricerca empirica in antropologia medica, si rimanda all’elenco delle pubblicazioni, che esprimono la ricerca di un orizzonte problematico soggiacente alle varie forme di ricerca del significato che le pratiche di salute/malattia hanno in diversi ambiti culturali. L’attività di ricerca teorica su questi temi vede un continuo confronto con colleghi di discipline contermini, a vario titolo impegnati nell’insegnamento curricolare delle scienze umane nei corsi di formazione per operatori sanitari e sociali. A questo proposito si menziona la collaborazione dal 1995 con la SIAM-Società italiana di antropologia medica, di cui la scrivente è socio e membro del Direttivo, e la collaborazione scientifica e di docenza con la Fondazione Cecchini-Pace-Istituto Transculturale per la salute (Milano), per il corso quadriennale di Analisi transculturale delle situazioni umane. E’ stata inoltre socio ordinario della Società Italiana di Sociologia della Salute (XII sezione dedicata alle illness narratives). 2) E 3) Per quanto riguarda la ricerca empirica nell’ambito dell’antropologia medica, l’approfondimento attuale concerne l’etnografia organizzativa, con metodologie non-standard (osservazione, intervista, shadowing, intervista con il sosia, focus group) negli spazi istituzionali di negoziazione degli interessi “di salute” dei vari attori coinvolti. Oltre all’aspetto di ricerca, alcune di queste attività sono confluite in docenze a corsi di formazione, che hanno soprattutto approfondito le dinamiche della gestione creativa dei conflitti, come alternativa alla negoziazione distributiva e integrativa. A tale proposito si citano i seguenti papers di ricerca: - per l‘Albero della Salute (Prato), Avis-Prato, Cesvot Provinciale ricerca finalizzata all’incentivazione delle condotte di donazione del sangue della parte migrante della comunità pratese (consegna 2005; pubblicazione parziale su ‘Erreffe. La Ricerca Folklorica’: 2009) - per l’Ambito socio-assistenziale di Udine (L.285/97, triennio 2001-03), ricerca e corso di formazione “Il Bambino-ponte tra servizi e culture”. Pedagogia della 18 - salute, bambini stranieri e di minoranze, percorsi integrati” (paper consegnato: agosto 2003) per l’iniziativa comunitaria Equal, Asse dei supporti familiari / IRES FriuliVenezia Giulia, ricerca sui bisogni delle famiglie migranti per la progettazione e realizzazione di uno spazio per l’infanzia a supporto delle famiglie e delle donne (il report è visibile al sito: www.maqram-maqor.edulife.com - cfr. anche n. 42 delle pubblicazioni; apertura dello spazio: inverno 2004) 3) la ricerca empirica e teorica nell’ambito dell’antropologia applicata, con particolare riferimento all’antropologia museale è stata attuata mediante le ricerche preliminari e la realizzazione di percorsi espositivi (che hanno anche richiesto operazioni di pulizia, di protezione e di restauro) soprattutto di cicli produttivi e in unità di produzione attive tra la fine dell’Ottocento e la seconda metà del Novecento, quindi utilizzando tecnologie che si situano nello spazio temporale intermedio di convivenza tra la tradizione e l’industrializzazione (ex-latteria turnaria di Tesis (Pn) e Mulin de la Miute, Vivaro (PN). 19 Partecipazione a convegni 2011 La puberté: discours médicaux et perceptions des enfants (France, Italie, Burkina Faso), convegno ‘Pour une anthropologie de l’enfance et des enfants. De la diversité des terrains ethnographiques à la construction d'un champ', Liège, 9-11 marzo 2011 2009 Oublier la frontière interne: mémoire , oubli et iconicité dans trois générations de Slovènes au Frioul (Italie), convegno ‘La contruction de l’oubli’, Strasbourg, Misha, Laboratoire Cultures et sociétés en Europe, CNRS / UDS, 25-27 novembre 2009 2009 Quando il cielo si fa grigio. Donne anziane e depressione in Carnia tra storia biografica e fattori sociali, “L’animazione per gli anziani nella montagna friulana: le ragioni di un servizio”, Villa Santina, 24 gennaio 2009 2008 The Inner Border: Frontiers, Structural Nostalgia and cultural Intimacy in Topolò / Topolove (Natisone River Valley, Udine, Italy), W012 “West” and “East”: dreaming, Writing, Imagining and Practising Europe, 10th biennial Conference EASA Conference ‘Experiencing diversity and mutuality’, Ljubljana, 26-29 agosto 2008 2008 La solitudine e gli affetti dei numeri primi. Narrazioni, emozioni e co-esperienza nel campo etnografico, ‘Illness narratives. Teoria, metodi, aspetti operativi della ricerca narrativa sulla malattia’, Padova, SISS-Dipartimento di Sociologia, Università degli Studi di Udine, 6-7 maggio 2008 2007 Expériences croisées. Comment les récits de la maladie d’autrui changent l’expérience du chercheur, Session Corps, matières, affects, Colloque “Anthropologie des cultures globalisées. Terrains complexes et enjeux disciplinaires”, Québec, Canada, 7 au 11 novembre 2007 2006 Dépression et héritage génétique dans le discours des femmes de Carnia (Frioul, Italie), journées d’études “Sans gêne. Sang et gènes dans la pensée de la transmission”, Strasbourg, Université Marc Bloch, 16 e 17 novembre 2005 I valori delle differenze. Uno sguardo antropologico sulle risorse e le potenzialità delle situazioni di handicap, convegno-seminario di formazione e aggiornamento per operatori del teatro e del sociale “Riti d’incontro tra il Mediterraneo e l’Africa. Nuovi stimoli per il teatro delle differenze e dei dialoghi” (Progetto Sciamano 2005), Pordenone, 6-8 maggio 2005 Lo spazio ospedaliero e il paziente. Corpi in relazione?, Medical Anthropology in hospitals. Socio-cultural strategies and practices for patient-centred healthcare systems, workshop Convegno europeo della International conference Healthcare Systems Ergonomics and Patients Safety, 30 marzo – 2 aprile 2004 About shadowing in health care and social work organizations: problems of method, International Joint Congress European Perspectives on changing Health Systems / Congresso Internazionale Congiunto Prospettive europee sui sistemi sanitari che cambiano, Bologna, Università di Bologna, 2-4 settembre 2004 Specchio delle mie brame. Shadowing nei servizi alla persona: problemi di metodo e di accesso, giornata di studio “Temi di antropologia della salute”, Corso di Laurea in Beni culturali demo-etno-antropologici e ambientali, Corso di laurea specialistica Acel, LEAR Laboratorio etno-antropologico di formazione e ricerca, Venezia, Università Cà Foscari, 17 maggio 2004 2004 Le concezioni culturali e la solidarietà negli stranieri a Prato, secondo la ricerca Convivere solidali, convegno internazionale “Dono, sangue, circolazione sociale: le società multiculturali come luoghi di sperimentazione”, Osservatorio sociale Provincia di Prato, AVIS di Prato, Azienza USL 4 Prato, L’Albero della Salute, Prato, 24 aprile 2003 Il “bambino-ponte” tra cultura e servizi, Convegno interdisciplinare “Il bambino immigrato: sguardi e gesti di cura”, Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza – Associazione bambino cardiopatico, S. Pietro in Cerro (Pc), 7 giugno 20 2001 Presentazione della Rivista “Passaggi. Rivista italiana di Scienze transculturali”, con Rosalba Terranova Cecchini, Gian Paolo Gri, Guglielmo Pitzalis, Sala della Fondazione CRUP, Udine, 12 ottobre 2001 La gestione dell’ambiguità. Per una lettura antropologica della professione infermieristica, Giornata di studi “Genere, sessualità, gestione del corpo. Riflessioni da alcune ricerche”, Università Ca’ Foscari di Venezia – Dipartimento di Studi storici – LEAR Laboratorio Etno-antropologico di Formazione e ricerca, Palazzo Malvasia, 14 dicembre. 2001 La dimensione etnologica del dolore, “XI Congresso nazionale della Società Italiana dei Clinici del dolore – VI Congresso Nazionale Dolore ed assistenza Infermieristica”, Abano Terme, 22-24 novembre 2001. 2000 La rimozione della morte nella società dei consumi, al meeting per medici di base “Un tempo per vivere, un tempo per morire”, Fondazione SmithKline-Beecham, Orosei, 26-28 maggio. 2000 Grenzenlos. Il superamento dei confini nel cammino alla grazia. Alcuni pellegrinaggi dalla carnia e dal Cadore, alla giornata di studi “Il grande cammino. Itinerari e luoghi dei pellegrini nel Medio Evo e nel nostro tempo”, Università Cattolica, Milano, 15 dicembre. 1999 Tesori in soffitta. Problemi di politica e conservazione in un “museo grande”, relazione al convegno “Culture e rappresentazione di culture”, Fondazione Cini, Venezia – Isola di S. Giorgio Maggiore, 11 giugno 1999 Sviluppo della società e uso dei farmaci, relazione alla giornata di studi “La salute e l’uso corretto dei farmaci”, ADA (Associazione per i Diritti degli Anziani)-Comune di Trieste, Trieste, 12 novembre 1999 Pellegrinaggi e santuari in Carnia e in Cadore. Il superamento di confini nel cammino alla grazia, relazione al convegno “Uso dei valichi alpini orientali dalla preistoria ai pellegrinaggi medievali”, Fondazione Giovanni Angelini – Centro Studi sulla Montagna, Belluno, 23-24 ottobre 1999 (con Domenico Isabella) “Der zahrar voschankh / Il carnevale di Sauris”, relazione al convegno “Carnevali dell’arco alpino”, Amministrazione Provinciale di belluno – Museo etnografico della provincia di Belluno, Belluno, 27 febbraio 1998 Per un approccio antropologico agli spazi della cura, relazione al convegno "Progetti in movimento. Spazi della patologia - Patologia degli spazi", Facoltà di Architettura di Firenze, Dipartimento di processi e metodi della Produzione edilizia, Firenze, 5 maggio 1998 Il perineo nelle diverse culture, relazione al convegno "Puerpera e pavimento pelvico: un binomio da ricostruire o costruire?", Università degli Studi e Spedali Civili di Brescia, Area Ostetrica e Ginecologica, Brescia, 23 maggio 1997 Il sangue che cura: da Heiligenblut a Clauzetto, relazione al convegno "Santuari alpini della montagna friulana", Accademia Udinese di Scienze Lettere e Arti, Udine, 27 settembre 1997 1997 Antropologia medica e formazione alle professioni sociosanitarie, relazione all'incontro di studi "Antropologia medica e sociologia nell'umanizzazione dei servizi sociali e sanitari", Dipartimento di Scienze dellUomo (Università di Trieste)- Dipartimento di Economia, Società e Territorio (Università di Udine), Pordenone, 23 maggio. 1996 Lavorare con gli uomini, lavorare con le donne: un problema di linguaggio, un problema di cultura, relazione al convegno "Donna e professione: che cosa è cambiato alle soglie del 2000", Associazione Italiana Donne Medico, Torino, 12-13 ottobre 1996 "Pilàn palàn gambo di fava": repertorio alimentare e repertorio simbolico in una comunità alpina, al Seminario di studio "Saperi naturalistici locali: prospettive linguistiche, storiche e antropologiche", CEDRAV(Centro per la Documentazione e la Ricerca Antropologica in Valnerina e nella Dorsale Appenninica Umbra)-CISTS(Centro Interuniversitario di Studi sulla Trasmissione del Sapere), Cerreto di Spoleto, 28-29 giugno. 21 1995 Metodo biografico, illness narratives: il colloquio clinico come fonte. Problemi metodologici, comunicazione al II Congresso nazionale A.I.S.E.A., Sessione n.4, "Pratiche religiose, attività terapeutiche, processi di identità", Roma, 28-30 settembre 1995 Anthropological aspects of nephrology nursing, relazione alla XXIV Conference of the EDTNA/ERCA, Athens, June 11-14 1994 Morte e qualità di morte in ospedale e nelle unità operative di Area Critica, intervento al XIII Congresso Nazionale ANIARTI "Qualità di vita e qualità di morte in Area Critica", Firenze, 9-11 novembre 1994. 1994 L'esperienza del dolore: la relazione tra soggetti, alla giornata di studio "Le parole del corpo...le parole sul corpo", Corso di specializzazione per Infermieri Psichiatrici, USL N.6 "Sandanielese", 7 maggio 1994 1992 Women and Mental Health, Centro per la salute mentale di Ljubljana, 6 febbraio. 1992 Special themes of the Anthropology of Health, lezione presso la Visja Sola za socialne delavce (Community mental Health Studies-School for Social Work) dell'Università di Ljubljana, Progetto CEE Tempus, 6 febbraio. 1992 Per una lettura antropologica della professione infermieristica: il caso della dialisi, relazione introduttiva al XI incontro nazionale Modelli e standards per l'infermieristica nefrologica, EDTNA/ERCA, Bologna, 23-25 novembre. 1992 Antropologia e handicap. Rappresentazioni sociali dell'handicap e mass media, Il muro di Merlino. Progetto di formazione ed aggiornamento professionale, primo ciclo di giornate propedeutiche, Duemilauno Servizi educativi, Trieste, Aula Magna della Facoltà di Medicina e Chirurgia, 30 maggio. 1991 Percorsi di ammalamento in un servizio psichiatrico territoriale, al convegno multidisciplinare "Psichiatria, magia, medicina popolare", Ferentino (FR), Centro dipartimentale di salute mentale U.S.L. FR/3, 14-16 novembre 1991. 1991 Il contributo dell'antropologia culturale per una strategia di tutela della salute mentale, al convegno "Anthropologie et santé mentale", Ljubljana, Centre Culturel Français "Charles Nodier", 29 maggio. 1989 Quale è il senso attuale della ricerca storica in psichiatria? Un percorso di ricerca, al convegno "Le carte della follia", Seminari di Storia della psichiatria, Bologna, Centro Gianfranco Minguzzi, 18 maggio. 1988 La malattia mentale tra etnos e nosos. Itinerari di ricerca, al convegno "La questione psichiatrica", Trieste, 3-7 ottobre. 1986 L'epidemia di isterodemonopatie di Verzegnis, al convegno "Passioni della mente e della storia", Roma, Università Cattolica del S. Cuore, 10-12 ottobre. 1984 Problemi della conservazione e dell'utilizzo delle fonti di storia orale, al convegno "Patrimonio fotografico e storia orale", Udine, Università degli Studi, 20 gennaio . 5. Allestimenti di percorsi espositivi 1999 Presso il Museo di Arti popolari “Michele Gortani” di Tolmezzo, ha ristrutturato la sezione del ciclo tessile e dato continuazione al progetto europeo “Raphael”: Linen on net. The common roots of european linen patterns”. 1999-2000 Presso il Centro Etnografico del comune di Sauris/Zahre (Udine), ha promosso e contribuito alla realizzazione della mostra Michael Parth.Un artista tedesco nella Carnia del 1500. Ricerche e restauri (Centro Etnografico – Sauris, 22 agosto 1999 – 6 gennaio 2000) e organizzato le attività didattiche e di animazione relative alla manifestazione. 22 2001-2002 Per il comune di Vivaro (PN), l’allestimento della “Mostra della lavorazione del latte dei Magredi”, percorso museale e didattico di recupero, basato sui macchinari esistenti e su una ampia ricerca di storia orale, delle latterie turnarie di Vivaro-Tesis-Basaldella. 2004 Per il comune di Vivaro (PN), allestimento del mulino già Conti Attimis-Maniago, ora “Il mulin de la Miute”, percorso espositivo e didattico di recupero degli elementi tecnologici 6. CD-Rom 2001 Ha curato la parte antropologica per Lignano Lab. Il Laboratorio del mare, della terra e del cielo, Comune di Lignano Sabbiadoro – IRTEF (Udine) 2002 Le latterie di Vivaro, Tesis, Basaldella, Comune di Vivaro (PN) per l’illustrazione del percorso espositivo e gli approfondimenti didattici 7. Pubblicazioni a) Volumi 1) Donatella Cozzi e Daniele Nigris, Gesti di cura. Elementi di metodologia della ricerca etnografica e di analisi socioantropologica per il nursing, presentazione di Tullio Seppilli, Milano, Colibrì, 1996. 2) Donatella Cozzi, La depressione, Milano, Il Saggiatore, 1996 (collana Due Punti, 18) 3) Donatella Cozzi - Domenico Isabella - Elisabetta Navarra (a cura di), Sauris/Zahre. Una comunità delle Alpi Carniche, 2 voll., Udine, Forum, 1998-1999. 4) Donatella Cozzi, Il Perdòn di Clauzetto. Dalle origini al declino attraverso la storia della Pieve d’Asio, Montereale Valcellina, Circolo culturale Menocchio, 2005 5) Donatella Cozzi, Le imperfezioni del silenzio. Riflessioni antropologiche sulla depressione femminile in un’area alpina, Roma-Acireale, Bonanno, 2007 6) Donatella Cozzi (a cura di), Le parole dell’antropologia medica. Piccolo dizionario in omaggio a Tullio Seppilli, Perugia, Libreria Editrice Morlacchi, 2012 (collana Ithaca) b) Articoli e partecipazioni in opere collettanee 59) “Mad, sad and hormonal. Riflessione sul corpo dei preadolescenti e la costruzione dei discorsi medici”, “AM. Rivista della società italiana di Antropologia medica” (in stampa). 23 58) “Sei semi di melograno. Antropologia medica, disastri e sindrome post-traumatica da stress”, “Erreffe. La Ricerca Folklorica”, numero monogr. Rischio a cura di Gianluca Ligi (in stampa). 57) “Expériences croisées. Comment les récits de la maladie d’autrui changent l’expérience du chercheur », Corps. Revue Interdisciplinaire, n. monographique ‘Corps des affects. Corps en migrations’, n.10, 2012, pp. 45-63. 56) “Il dolore, la tortura, la voce. Note su La sofferenza del corpo di Elaine Scarry”, DEP. Deportate, esuli, profughe. Rivista telematica di studi sulla memoria femminile, 2011, n. 16, pp. 11-23. 55) (con Alvisa Palese e Linda Salvador) “One-dimensional Scales for Pain Evaluation Adopted in Italian Nursing Practice: Giving Preference to Deaf Patients”, Journal of Nursing Measurement, 2011, vol. 19, n.2, pp. 91-104. 54) ‘Morire altrove. Figure della morte tra accoglienza, rifiuto e cambiamento’, in Daniela Carrillo (cur.), Salute e malattia in terra di immigrazione, Lodi, Provincia di Lodi, 2010, pp. 93-105. 53) “Quando il cielo si fa grigio. Donne anziane e depressione in Carnia tra storia biografica e fattori sociali”, in Claudio Lorenzini (cur.), 2010, L’animazione per gli anziani. Le ragioni di un servizio nella montagna friulana: riflessioni, confronti e prospettive socio-antropologiche, Udine, Forum, pp. 101-118. 52) ‘Narrazione della malattia’, voce per Le parole dell’antropologia medica. Piccolo dizionario dedicato a Tullio Seppilli, Libreria Morlacchi editrice, Perugia, 2012, pp. 205-224. 51) ‘Dolore’, voce per Le parole dell’antropologia medica. Piccolo dizionario dedicato a Tullio Seppilli, Libreria Morlacchi editrice, Perugia, 2012, pp. 85-112 50) “The Inner frontier. Borders, narratives and Cultural intimacy in Topolò /Topolove (Natisone River Valley, Udine, Italy)”, “Traditiones. Zbornik Inštituta za Slovensko Narodopisje in Glasbenonarodopisnega Inštituta ZRC sazu / Acta Instituti Ethnographiae et Instituti Ethnomusicologiae Slovenorum” editors Jurij Fikfak, Maria Vivod, Ingrid Slavec Gradišnik, Lubljana, vol. 38, n. 2 (2009), pp. 151-164. 49) (con Nicoletta Diasio) Editoriale: “Linguaggi e legami di sangue: dono, corpi, appartenenze”, “Erreffe. La Ricerca Folklorica”, numero monogr. Linee di sangue. Metafore e pratiche tra dono, filiazione e appartenenze, a cura di Donatella Cozzi e Nicoletta Diasio, n. 58 (2008), pp. 3-17. 48) “Solidarietà imperfette. Albanesi a Prato: note a margine della ricerca”, “Erreffe. La Ricerca Folklorica”, numero monogr. Linee di sangue. Metafore e pratiche tra dono, filiazione e appartenenze, a cura di Donatella Cozzi e Nicoletta Diasio, n. 58 (2008), pp. 45-56. 47) “Quello che facevo prima, quello che faccio oggi. Donne di montagna tra perdite materiali e perdite simboliche”, in Nicoletta Diasio e Virginie Vinel (cur.), Il tempo incerto. Antropologia della menopausa, Milano, Franco Angeli, 2007, pp. 101-113. 46) “Trash. Segni domestici della transizione”, in Maria Luisa Ciminelli (cur.), Immagini in opera. Nuove vie in antropologia dell’arte, Napoli, Liguori, 2007, pp. 43-71. 24 45) “Dolore” [per un dizionario enciclopedico di Antropologia medica] “AM. Rivista della società italiana di Antropologia medica”, n. 15-16 / ottobre 2003, pp.474-503. 44) “Il dolore degli Altri tra categorie, esperienza e interpretazione”, “Salute e Territorio. Rivista bimestrale di politica socio-sanitaria”, Regione Toscana, a. XXVII, n. 154(2006), pp. 32-36. 43) “Le indemoniate di Verzegnis”, in Franco Fabbro (cur.), La Patria del Friuli, Udine, 2005, pp. 85-91. 42) Provincia di Udine – Ires FVG, Dal disagio all’immigrazione. Il possibile ruolo dei servizi per il sostegno alla famiglia immigrata, Udine, Provincia di Udine, Assessorato alle Politiche Sociali, Iniziativa Comunitaria Equal ‘maqram-maqôr’, 2004 (ricerca condotta da Lucia Dri, Elisabetta Mauro, Donatella Cozzi). 41) “Specchio delle mie brame. Problemi dello shadowing nelle organizzazioni sanitarie e del servizio sociale”, “Erreffe. La Ricerca Folklorica”, n. 50 (2004), pp. 101-115. 40) “Le strade della grazia”, in Provincia di Udine, Mauro Pascolini (a cura di), Le Strade della Provincia, Udine, Forum Editrice, 2004, pp. 57-65. 39) “Elementi dell’indagine etnografica” in Manara Duilio (curatore), Infermieristica interculturale, Roma, Carocci, 2004, pp. 175-202. 38) “La latteria di Tesis. L’inaugurazione di un percorso espositivo”, “Sot la nape. Riviste furlane di culture”, Società Filologica Friulana, n. 1/fevrâr 2004, pp. 12-14. 37) La gestione dell’ambiguità. Per una lettura antropologica della gestione infermieristica, in atti del convegno “Genere, sessualità, gestione del corpo. Riflessioni da alcune ricerche” a cura di Giovanni Dore, “Erreffe. La Ricerca Folklorica”, n. 46(2002), pp. 27-38. 36) Pellegrinaggi e santuari in Carnia e Cadore, in Ester Cason Angelini (a cura di), Uso dei valichi alpini orientali dalla preistoria ai pellegrinaggi medievali, Forum, Udine, 2001, pp. 179-199. 35) (con Domenico ISABELLA) Maiali degli antenati? Indagini sui sistemi tradizionali di lavorazione, conservazione e consumo delle carni di maiale a Sauris/Zahre, “Erreffe. La Ricerca Folklorica”, n.42(2000), pp. 69-84. 34) (con Domenico ISABELLA) “Saube bie lonkh as geat, eant as ist ois gor!” Alcuni appunti relativi ai saperi naturalistici e al repertorio simbolico a Zahre/Sauris, “La Ricerca Folklorica”, n.41(2000), pp. 37-50. 33) Donne e violenza nella quotidianità, in Paolo Citran, Donatella Cozzi, Paolo Crepet, Fabio Dei [et al.], Alle radici della violenza. Per spiegare l’inumanità dell’uomo, a cura del CIDI della Carnia e del Gemonese, Udine, Paolo Gaspari Editore, 1999, pp. 57-69. 32) Per un approccio antropologico agli spazi della cura, in: Patrizia Mello (curatrice), Spazi della patologia. Patologia degli spazi, Milano, Mimesis, 1999, pp. 169-186. 25 31) Brevi appunti sui saperi terapeutici e naturalistici, in Donatella Cozzi - Domenico Isabella (a cura di), Sauris/Zahre. Una comunità delle Alpi Carniche, 2 vol., pp. 129-136, Udine, Forum, 1999. 30) Za mitme Abröle Pfluekh auf stöle… Coltivare e allevare a Sauris, in Donatella Cozzi Domenico Isabella - Elisabetta Navarra (a cura di), Sauris/Zahre. Una comunità delle Alpi Carniche, 1 vol., pp. 157-184, Udine, Forum, 1998; 29) Il sangue che cura: da Heiligenblut a Clauzetto, in: Accademia Udinese di Scienze Lettere e Arti, Santuari Alpini. Luoghi e itinerari religiosi nella montagna friulana. Atti del convegno di studi, Udine, 27 settembre 1997, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1998, pp. 155-177. 28) (con D. ISABELLA) "Pilàn palàn, gambo di fava". Sistema alimentare e repertorio simbolico a Zahre/Sauris, “Ce fastu?” Rivista della Società Filologica Friulana, 73(1997), n.2, pp. 253-270. 27) (con R. DELLA VEDOVA, L. CRAPESI, G. PARISI) Significati e simboli nell'organizzazione degli studi di medicina generale, “Ricerca e pratica”, Milano, Il Pensiero Scientifico Editore, 13(1), 1997, pp. 11-20. 26) Narr-azione o narrazione?, “I Fogli di ORISS”, Milano, Colibri, 5(1996), pp. 123-128 25) Narrazioni corporee. Le donne, il corpo, la depressione. Una ricerca in Carnia, “Antropologia Medica”, 1-2 / ottobre 1996, pp. 215-244. 24) Morte e qualità di morte in ospedale e nelle unità operative di Area Critica, in XIII Congresso Nazionale ANIARTI "Qualità di vita e qualità di morte in Area Critica", Firenze, 911 novembre 1994, Pordenone [stampa], Scenario, 1995, pp. 115-121. 23) Linfa della vita e del simbolico, “L’infermiere”, Roma, 39(4)(1995), pp. 28-29. 22) Anthropological aspects of nephrology nursing, “EDTNA/ERCA Journal. Official journal of the European Dialysis and Transplant Nurses Association/European Renal Care Association”, Gent, 21(4)(1995), pp. 35-40. 21) Litio e vecchi merletti. Appunti su Giovanni B. Cassano E liberaci dal male oscuro, “I Fogli di ORISS”, Milano, 1/2(1994), pp. 117-131. 20) Il sembiante ambiguo. Metafore della malattia e del sociale nell'organizzazione dello spazio degli studi di medicina generale, “I Fogli di ORISS”, Milano, 1/2(1994), pp. 31-51. 19) Il corpo ventriloquo, “Nuova DWF” "Variabile corpo", Roma, 4(24)(1994), pp. 33-49. 22) 18) Per una lettura antropologica della professione infermieristica, in Atti XI Incontro Nazionale EDTNA-ERCA, Bologna, 23-25 novembre 1992, (Bologna, Coop. Clas, 1994), pp. 714. 17) Un terreno terapeutico di confine. Il caso della dialisi, “Scenario. Il nursing della sopravvivenza”, 2(1993), pp. 36-38. 16) Znanje za drugacno zdravljenje (To know in order to heal differently), “Socialno Delo. Dusevno zdravje v skupnosti”, Ljubljana, 32(1993), st.1-2, pp. 107-112. 26 15) (con Elena ZANNIER) Gli Spirtâz di Clauzetto, in As. Int e Cjere. Il territorio dell'antica Pieve d'Asio, a cura di Manlio Michelutti, Udine, Società Filologica Friulana, 1992, pp. 459498. 14) (con Nadja KOZINC) Antropologija in desevno zdravje: bolezni psihe imajo tudi druzbenokulturno ozadje (Anthropology and Mental Health: Psychical Illness have also social-cultural background), “Delo”, Ljubljana, 1 aprila 1992. 13) (con Cosetta CESCHIA) Mutevoli sguardi. Incontro tra antropologia culturale e operatività dei servizi per una prassi comprendente, “Salute mentale, medicina sociale, epidemiologia. Rivista per una ecologia della mente, delle istituzioni, del sociale, dell'ambiente”, Pordenone, Centro Regionale Studi e Ricerche per la salute mentale FriuliVenezia Giulia, 2(1992), pp. 95-100. 12) (con Cosetta CESCHIA) Percorsi di ammalamento in un servizio psichiatrico territoriale, in Psichiatria, Magia, Medicina popolare, Atti del convegno, Sezione etno-psichiatrica, Ferentino 14-16 novembre, 1991, a cura di Ferdinando De Marco, Edizioni Spazi della mente, 1991, pp. 223-224. 11) Dimensioni e dinamica del disagio sociale, Udine, “Quaderni Friulani”, 3/4(1990), p. 18. 10) Considerazioni sul Friuli a quattordici anni dal terremoto: intervista a Gianpaolo Gri, Udine, “Quaderni Friulani”, 3/4(1990), pp. 34-38. 9) (con Cosetta CESCHIA) La ricerca storica fra concezioni psichiatriche, in Le carte della follia, a cura di Ferruccio Giacanelli, Danilo Di Diodoro e Giuseppe Ferrari, Bologna, Centro Studi Minguzzi, 1989 (1993) pp. 105-109. 8) (con Cosetta CESCHIA) Senso comune e rappresentazione della malattia mentale, “Per la salute mentale/For Mental Health”, Trieste, 4(1989), pp. 61-71 (trad. ingl. pp. 169-179). 7) (con Cosetta CESCHIA) Las Indias de por acà. Contributo per una analisi comparata dell'isterodemonopatia nel XX secolo, “Metodi e Ricerche. Rivista di studi regionali”, Udine, 1(1988), pp. 51-60. 6) La perniciosa azione barometrica o l'antropometria infelice, “In Alto. Cronaca della Società Alpina Friulana”, Udine, vol. LXX, (1988), pp. 35-38. 5) (con Cosetta CESCHIA) Possessione e isterodemonopatia. Verzegnis: due diagnosi a confronto nell'Italia postunitaria, “Sanità Scienza e Storia”, Milano, Franco Angeli, 1(1987), pp. 81-109. 4) (con Cosetta CESCHIA) Il male di Verzegnis, “Il Giornale del medico pratico”, Udine, 3(1987), p. 17. 3) (con Cosetta CESCHIA) Delirio sociale e pedagogia morale. Lo stato francese e le possedute di Morzine, “Etnie. Scienza politica e cultura dei popoli minoritari”, Milano, Gutemberg/Etnie, 13(1987), pp. 26-27. 2) (con Cosetta CESCHIA) Le possedute di Verzegnis, “Etnie. Scienza, politica e cultura dei popoli minoritari”, Milano, Gutemberg/Etnie, 11(1986), pp. 18-21. 27 1) Sbuffi di fumo. Materiali per una archeologia industriale, “Il Territorio. Studi e note di intervento culturale dalla Bisiacaria”, Ronchi dei Legionari, 15(1986), pp. 37-47. c) Traduzioni 1) Michel Maffesoli, La connaissance ordinaire. Précis de sociologie compréhensive, Paris, Librairie des Méridiens, 1985; tr. it. di Donatella Cozzi e Emanuela Torchi, La conoscenza ordinaria. Compendio di sociologia comprendente, Bologna, Cappelli, 1986 (trad. pp. 21-130) 2) Josep M. Comelles, De superstición a medicina popular. La transición de un concepto religioso a un concepto médico; tr. it. Da superstizione a medicina popolare. La transizione da un concetto religioso a un concetto medico, “Antropologia medica”, 1-2 / ottobre 1996, pp.5787. 3) Oriol Romani Alfonso, Che ci faccio qui? Lo studio degli usi della droga nella Spagna contemporanea. Biografia, etnografia e storia, “I Fogli di Oriss”, 6(1997), pp. 53-100. d) Recensioni 1) Philippe Laburthe-Torla, Initiations et sociétés secrètes au Cameroun. Essai sur la religion Bëti, Paris, 1985, in “Sociétés. Revue des Sciences Humaines et Sociales”, Paris, 2(8)(1986), p. 35. 2) La cultura popolare in Friuli, Atti del convegno di studio, Udine, 1989, Ce fastu?, Udine, LXVII, 1991, n. 1, p. 154-155. 3) Marcial G. Portasany e Emilio Gonzalez Fernandez, Espiritados. Ensaios de etnopsiquiatria galega, Santiago de Compostela, 1992, in “Antropologia medica”, 1-2 / ottobre 1996, pp. 470-471. 4) Nelli-Elena Vanzan Marchini, I mali e i rimedi della Serenissima, Venezia, 1995, in “Antropologia medica”, 1-2 / ottobre 1996, pp.489-490. 5) Elisabeth Lunbeck, The psichiatric persuasion. Knowledge, gender, and power in modern America, Princeton, 1994, in “Antropologia medica”, 1-2 / ottobre 1996, pp.480-481. 6) Roberto Beneduce [et al.], La salute straniera. Epidemiologia, culture, diritti, Napoli, 1994, in “Antropologia medica”, 1-2 / ottobre 1996, pp. 453-454. 7) Roberto Beneduce [et al.], Luoghi comuni, luoghi inospitali, Bellinzona, 1993, in “Antropologia medica”, 1-2 / ottobre 1996, pp. 455-456. 8) Françoise Héritier-Augé, Aids. La sfida antropologica, Roma, 1993, in “Antropologia medica”, 1-2 / ottobre 1996, pp. 476-477 9) Elogio del margine. In difesa di Arthur Kleinman, recensione a: Arthur Kleinman, Writing at the margin.Discourse between anthropology and medicine, Berkeley-Los Angeles-London, University of California Press, 1995, in “Antropologia medica”, n. 3-4/ ottobre 1997, pp. 373-379. 10) Cifra e stadera. Un viaggio nell'arcipelago lombrosiano, recensione a: Cesare Lombroso, Delitto, genio, follia. Scritti scelti, a cura di Delia Frigessi, Ferruccio Giacanelli e Luisa Mangoni, Torino, Bollati Boringhieri, 1995, in “Antropologia medica”, n. 3-4/ ottobre 1997, pp. 380-384. 28 11) Credere alle tracce: il rapporto tra curatore e malato in antico regime attraverso le promesse di guarigione, recensione a: Gianna Pomata, La promessa di guarigione. Malati e curatori in antico regime, Roma-Bari, Laterza, 1994, in “Antropologia medica”, n. 3-4 /ottobre 1997, pp. 385-387. 12) Regione Umbria - Istituto di Antropologia culturale, Univ. di Perugia, I percorsi dell'utenza nella ULSS di Perugia. La struttura degli orari in Umbria, Perugia, 1996, in “Antropologia medica”, n. 3-4 /ottobre 1997, pp. 411413. 13) Tiziana Casagrande, Parto e maternità nel Veneto all'inizio del secolo, Bassano del grappa, Ghedina & Tassotti, 1994, in “Antropologia medica”, n. 3-4 /ottobre 1997, pp. 392-393. 14) Giuseppe Cardamone - Luciano Giusti, Storia di Nino, calciatore. Fatti di salute mentale comunitaria, Masso delle Fate, Prato, 1996, in “Antropologia medica”, n.5-6/ottobre 1998, pp. 368-369. 15) Pino Donghi (curatore), Il sapere della guarigione, Laterza, Roma-Bari, 1996, pp. 164 (Biblioteca di Cultura Moderna Laterza, 1098), in “Antropologia medica”, n.5-6/ottobre 1998, pp. 375-377. 16) Sonia Giusti (curatrice), Le piante magiche. Una ricerca storico-antropologica, Domograf, Roma, 1995, XXII + 308 pp. + 8 tavv. f.t. (Quaderni di “Storia, Antropologia e Scienze del Linguaggio”, n.2), in “Antropologia medica”, n.5-6/ottobre 1998, pp. 381-382. 17) Gianfranca Ranisio, Credenze e pratiche del parto nella successione delle generazioni, pp. 835-848, in Sonia Giusti (curatore), Floriana Ciccodiccola (collaboratore), Atti del Convegno internazionale "Cultura planetaria o pianeta multiculturale" (Cassino, 11-13 aprile 1994), 2 voll., Domograf, Roma, 1996, XXX + 900 pp. (Quaderni di "Storia, Antropologia e Scienze del linguaggio", n.3), in “Antropologia medica”, n.5-6/ottobre 1998, p. 392. 18) Giorgio Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia. Dalla peste europea alla guerra mondiale 1348-1918, Editori Laterza, Roma-Bari, 1987, XVI+448 pp. (Storia e società); Giorgio Cosmacini, Medicina e sanità in Italia nel ventesimo secolo. Dalla "spagnola" alla II guerra mondiale, Editori Laterza, Roma-Bari, 1989, XV+361 pp. (Storia e società); Giorgio Cosmacini, Storia della medicina e della sanità nell'Italia contemporanea, Editori Laterza, Roma-Bari, 1994, XII+424 pp. (Storia e società), in “Antropologia medica”, n.7-8 / ottobre 1999, p. 349352 8. Altre attività Ha svolto attività di volontariato per il TCU (Trabajo Comunal Universitario) presso la reserva Indigena Bribri-Cabècar di Salitre-Cabagra (Costa Rica), 1979; e per il programma INFOCOOP (Instituto de Fomento Cooperativo), Reserva Indigena Talamanca (Costa Rica), 1980. Ha svolto attività di volontariato, ai fini di raccogliere il materiale di analisi per il dottorato di ricerca, presso il Centro di salute mentale USL n. 3 Carnica (Udine), dove ha coordinato il progetto di ricerca di base "Donne e salute mentale in Carnia". Ha lavorato in qualità di animatore esperto in tecniche audiovisive presso il CAMPP di Udine, svolgendo anche attività formativa per gli educatori. Ha condotto attività sperimentali (realizzazione di video) presso la Scuola media "G. Marconi" di Paderno (Udine), anni scolastici 1983-1987. E' stata titolare di ricerca per il Centro Studi regionale per la documentazione e formazione professionale nell'ambito della psichiatria del Friuli Venezia-Giulia nel 1987-88. Ha frequentato nell'ottobre 1990 il seminario tenuto presso il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma "La cultura materiale folklorica: questioni e metodi. Incontri propedeutici alla schedatura degli oggetti di tradizione popolare mediante la scheda FKO strutturata" 29 Ha frequentato dal 1990-91 al 1992-93 i seminari dell'Ecole Française di Roma (E.H.E.S.S., Paris - Università "La Sapienza", Roma) Dal 1982 al 1999 ha prestato servizio come collaboratore di Biblioteca (VII q.f.) presso alcune biblioteche dell'Università degli Studi di Udine. Nell'ambito della professione ha pubblicato: Biblioteche e ragazzi a Parigi, in Biblioteca e ragazzi, a cura di Romano Vecchiet, Atti del convegno "Biblioteche e libro per ragazzi", Monfalcone, 21-22 ottobre 1983, Milano, Editrice Bibliografica, 1985, p. 149-158. Le classificazioni decimali, in Criteri fondamentali di gestione delle biblioteche, Udine, Università degli Studi, Biblioteca Unificata, 1991, p. 135-150. Il sottoscritto dichiara, inoltre, di aver letto l’informativa, allegata al presente bando, riguardante l’utilizzo dei propri dati personali ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 196/2003 e di prestare il proprio consenso, ove dovuto, all’utilizzo dei medesimi. 30