Mostra d`arte per dare un contributo nel territorio colpito dal sisma

Teatro
del
Cerchio
Comunicato stampa del 12 e 13
novembre
-
Sabato 12 – “I miei anni ‘70” – spettacolo a
sostegno dei terremotati – ore 21.00
-
Domenica 13 – Stagione ragazzi – “Romiao e Micetta
sui tetti di Verona” ore 15.30 e
17.00
Continua l’impegno sociale che il Teatro del Cerchio porta
avanti da sempre come “mission” del proprio fare artistico
mettendo in scena Sabato 12 novembre, alle ore 21.00, lo
spettacolo “I miei anni ‘70” con incasso devoluto alle
popolazioni terremotate e che vedranno Mario Mascitelli e le
canzoni di Pier Marra incantare il pubblico presente
ricordando gli anni del mangiacassette e delle Barbie.
Come avvenne per il terribile terremoto de L’Aquila del 2009,
anche questa volta organizzeremo una serata dedicata che vuol
essere solo il primo di una serie di iniziative che vedranno
il nostro teatro impegnato, tra le altre cose, anche nella
coorganizzazione della proiezione cittadina del film “RISO,
AMORE E FANTASIA” (dove il regista e attore Mario Mascitelli è
co protagonista) dove per volontà della casa di Produzione gli
incassi delle proiezioni saranno devoluti ai terremotati di
Amatrice.
Durante la serata, a cui prenderanno parte attori e
troupe del film, verrà proiettato il trailer e avremo in
collegamento telefonico il Sindaco di Amatrice.
La giornata di domenica, dedicata alle famiglie, vedrà di
nuovo in scena la produzione “Romiao e Micetta sui tetti di
Verona” in doppia replica alle 15.30 e 17.00 con la Regia di
Antonio Zanoletti e in scena Mario Aroldi, Gabriella Carrozza,
Chiara Casoli e Anna Lisa Cornelli.
“Facciamo finta che…” dicono i bambini quando giocano. E noi
facciamo finta che… i gatti delle due famiglie dei Capuleti e
dei Montecchi ci raccontino, sui tetti di Verona, la storia di
Romeo e Giulietta, a modo loro, mentre loro stessi vivono la
vicenda amorosa degli umani concludendola però con un lieto
fine. Ecco allora che Romiao, gatto scapestrato dei vicoli
veronesi, e Micetta, la bella e coccolata gattina di
Giulietta, con l’aiuto dei loro amici gatti, diventano gli
eroi di questi bambini, i messaggeri dei sentimenti che questa
infanzia sempre più smarrita fatica a trovare, sommersi come
sono di telefonini, i-Pad, TV sempre più becere e
chiassosamente insulse, per ritrovare col Teatro quel rapporto
così unico, così vero, così speciale che l’arte del
palcoscenico sa comunicare.
E’ gradita la prenotazione
Vi aspettiamo
Per
informazioni
e
prenotazioni:
3318978682
–
[email protected]
Circolo Culturale "Sandro
Pertini" - "Ettore Ximenes"
Venerdì 11 Novembre
Il circolo culturale “Sandro Pertini” continuando la tematica
“SCULTORI A PARMA”
organizza un incontro con il prof. Marzio Dall’Acqua sulla
vita e le opere dello Scultore:
Ettore Ximenes
l’incontro si terrà presso l’Auditorium di “Parma Lirica”
(vle. Gorizia, 2 )
Venerdì 11 Novembre 2016 alle ore 15.30
come sempre l’ingresso è libero.
Teatro
del
Cerchio
Comunicato
stampa
del
novembre 2016
6
Comunicato stampa del 5 novembre 2016 – Teatro del Cerchio,
via Pini 16/a (Parma)
Domenica 6 novembre – Stagione ragazzi – “Anche le caffettiere
vanno in paradiso?” ore 17.00
ANCHE LE CAFFETTIERE VANNO IN PARADISO?
Di Ezio Alberione
Regia Maria Pia Pagliarecci
Con Mario Aroldi, Gabriella Carrozza, Stefania Maceri,
Giuseppe Piccione, Chiara Casoli, Damiano Camarda, Sharon
Tomberli, Martina Manzini, Massimo Boschi e Anna Lisa
Cornelli.
Il Teatro del Cerchio continua la sua stagione dedicata alle
famiglie con uno spettacolo di repertorio che ritorna in scena
dopo quasi dieci anni. Domenica 6 novembre, ore 17.00,
rivedremo sul palco lo spettacolo “Anche le caffettiere vanno
in paradiso?”
Durante un temporale alcuni oggetti all’interno di una casa di
campagna magicamente prendono vita. Sono oggetti di uso comune
(una pentola materna e una sedia un po’ melodrammatica),
oggetti di cultura (un saggio pianoforte e un libro un po’
presuntuoso) o di gioco (una simpatica palla e un’infantile
bambola-carillon). Nella loro conversazione emergono i ricordi
del passato ma anche l’insicurezza rispetto al futuro. Il
risveglio non è stato casuale: era nell’aria l’arrivo di Renzo
e Gina che hanno ereditato la casa, in quanto nipoti degli
antichi proprietari. Ma i due ragazzi si rivelano un po’
superficiali e attenti solo al valore economico delle cose: il
loro unico scopo è quello di vendere la casa. Proprio quella
sera hanno appuntamento con due persone interessate
all’affare. Si tratta di un vanitosissimo art director e di
sua moglie, una becera stilista che si dà arie da gran
signora. I poveri oggetti di fronte a tanta stupidità decidono
di reagire con una scherzosa congiura ai danni dei potenziali
clienti. I nipoti, convinti che gli strani incidenti capitati
siano dovuti allo stato di incuria in cui giaceva la casa
decidono di passare la notte lì per poter controllare e
rimettere in ordine tutto. Nel sonno però gli oggetti entrano
nei sogni di Renzo e Gina per ricordare loro i momenti felici
dell’infanzia…
Lo spettacolo scritto da Ezio Alberione e diretto da Maria Pia
Pagliarecci parte dalla considerazione che ogni oggetto ha
un’anima segreta, racchiude una memoria, la traccia di un
sentimento del tempo. E ogni cosa ha veramente valore se è in
relazione a qualcuno che non se ne serva unicamente come un
bene di consumo. Gli oggetti non hanno solo un valore
commerciale, ma anche e soprattutto un valore affettivo. Per
difendere il tesoro della memoria.
E’ gradita la prenotazione
Per
informazioni
e
prenotazioni:
[email protected]
3318978682
–
Teatro
del
Cerchio
Comunicato stampa del 29, 30
ottobre e 1 novembre 2016
Comunicato stampa del 29, 30 ottobre e 1 novembre 2016
Sabato 29 – Stagione adulti – “Oltremundo” – Teatro
dei Gesti – ore 21.00
Domenica 30 – Stagione ragazzi – “Il gatto e la
volpe (aspettando Mangiafuoco)” ore 17.00
Martedì 1 - Il rumore del lutto – “Il gatto e la
volpe (aspettando Mangiafuoco)” ore 17.00
Il Teatro del Cerchio apre il fine settimana con uno
spettacolo di Teatro e danza di una delle compagnie più
interessanti del panorama nazionale. Sabato 29 orrobre, ore
21.00, la compagnia pugliese del Teatro dei Gesti, infatti,
porterà in scena lo spettacolo “Oltremundo”, nuova produzione
del gruppo dove il pubblico potrà immergersi in un luogo in
cui le persone sono mosse da ciò che più temono: l’eccesso.
L’esagerato volume causa, negli abitanti di questo mondo, la
volontà di attraversare la frontiera alla ricerca di una vita
nuova.
Tuttavia, questo estremo desiderio è forte a tal punto da
rendere
impossibile
tale
cambiamento,
rafforzando
l’irrisolvibile eccesso che condiziona le loro azioni.
Oltremundo parla di questioni di estrema attualità come
l’esagerazione dei sentimenti e la superficialità delle
relazioni, l’interesse smisurato per ciò che appartiene agli
altri, l’immigrazione, la relazione tra l’uomo e la legge, la
paura di perdere equilibrio o di lasciarsi andare nelle
situazioni che la vita offre, il materialismo e il senso di
possessione, la resistenza al cambiamento.
La giornata di domenica 30 ottobre, alle ore 17.00, sarà
dedicata alle famiglie con la nuova produzione del TDC “Il
Gatto e la volpe (aspettando Mangiafuoco)”, una rilettura
della favola di Pinocchio che mette in luce il passato
(sconosciuto a tutti) dei due loschi personaggi che, su di una
panchina in attesa di Mangiafuoco, raccontano e si raccontano
in maniera farsesca e delicata. Un chiaro ammiccamento ai due
personaggi della pièce “Aspettando Godot” di S. Beckett che
prosegue la linea di ricerca della compagnia, verso i classici
per adulti riletti per i bambini. Dopo l’Amleto di
Shakespeare, infatti, è la volta di un classico del teatro
dell’assurdo a essere reinterpretato per portarlo a conoscenza
di quello che sarà il pubblico di domani.
Lo spettacolo replicherà anche martedì 1 novembre, sempre alle
17.00 per la decima edizione de “Il rumore del lutto” che
quest’anno avrà per tema “la spiritualità” .
Si ricorda che per la serata di sabato è attivo un servizio
gratuito di kindergarten gratuito per chi voglia assistere
allo spettacolo affidando al nostro personale il compito di
accudire e intrattenere i propri figli in una stanza attigua
al teatro. E’ gradita la prenotazione
Vi aspettiamo
Per
informazioni
e
prenotazioni:
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Teatro
del
Cerchio
Comunicato stampa del
ottobre 2016
23
Il teatro, si sa, è un luogo magico soprattutto per i più
piccoli, pieno di fascino, un po’ misterioso, un luogo in cui
si può assistere a spettacoli mirabolanti e vedere attori in
carne e ossa che interpretano storie straordinarie capaci di
far sognare, ridere, emozionare. Un’esperienza speciale da
vivere e condividere e perché no, anche da gustare! Ritornano
gli appuntamenti con “Pane, amore e fantasia”, i pomeriggi di
teatro e merenda del Teatro del Cerchio. Si parte domenica 23
ottobre: alle ore 15.30 Mario Mascitelli vestirà i panni di un
gigante poco incline a socializzare e ad accogliere gli altri,
soprattutto i bambini, fino a quando un incontro inaspettato
lo porterà ad aprire il suo cuore e a non barricarsi nella
gabbia della solitudine. Tratto dall’omonimo racconto di Oscar
Wilde, “Il Gigante egoista” vuole indagare con un linguaggio
semplice e immediato, di delicata fascinazione poetica, adatto
anche ai più piccini, il tema della relazione, dell’amicizia e
della necessità di aprirsi all’altro per conoscere e scoprire
la bellezza della condivisione, della gioia che si nasconde
nei piccoli gesti, anche in un sorriso, capace di sciogliere
perfino il cuore ghiacciato di un gigante.
Alle ore 17, dopo aver gustato insieme una golosa merenda
offerta dal Teatro, si riparte con uno spettacolo di grande
comicità che vede protagonista la collaudatissima e affiatata
coppia composta da Mario Mascitelli e Mario Aroldi, “I vestiti
nuovi del principe Amleto”. Rosencrantz e Guildestern, due
buffi imbroglioni, pardon “trasformatori di verità”, vengono
chiamati ad Elsinore per tentare di risollevare l’umore al
povero e triste Amleto.
Come fare per rallegrare il Principe (e magari approfittare di
un letto comodo in cui riposare e di suntuosi banchetti)?
Barzellette? Canzoni? Uno spettacolo teatrale? Geniale!
Spacciarsi per sarti prestigiosi! E se bastasse una carriola?
Venite a scoprire cosa inventeranno questi furbacchioni per
allietare il principe. E voi spettatori.
È possibile partecipare anche a un solo spettacolo.
Per info e prenotazioni: 3318978682 – [email protected]
Circolo
Pertini
”il
pellegrinaggio nell’alta val
d’Enza..in
relazione
ai
ritrovamenti monetari”
Il circolo culturale “Sandro Pertini”
Organizza un incontro
sull’argomento:
con
il
dott.
Franco
Bacchini
” il pellegrinaggio nell’alta val d’Enza…
in relazione ai ritrovamenti monetari”
Si terrà presso l’Auditorium di “Parma Lirica” ( Vle Gorizia,
2 )
venerdì 21 ottobre 2016 alle ore 15.30
come sempre l’ingresso è libero.
Si informa pure sulla gita fuori porta organizzata con la
Famija Pramzana
per una visita guidata al castello di Vigoleno il pomeriggio
di venerdì 28 ottobre 2016
la partenza è fissata alle ore 14.30 a Barriera Bixio oppure
al palazzetto dello sport
x info/prenot. chiamare il n° 0521253254 oppure in Famija
Pramzana al 0521963572
Si allega locandina gita:
Teatro
del
Cerchio
Comunicato stampa del 15 e 16
ottobre 2016
Il matrimonio, la vita di coppia: un percorso fatto di alti e
bassi, di scelte, di compromessi, di apparenze, di desideri,
di noia. Una quotidianità privata che spesso può contrapporsi
all’immagine mostrata in pubblico. Inizia così, con un tuffo
in un micro mondo di normalità e ostentata felicità, che
nasconde in realtà piccoli e grandi dubbi e segreti, la nuova
Stagione serale del Teatro del Cerchio. Una due giorni
dedicata alla giovane compagnia pugliese Contromano Teatro,
una realtà che si sta facendo largo nel panorama teatrale
nazionale, ottenendo sempre maggiori riconoscimenti. Si parte
sabato 15 ottobre alle ore 21 con “Nella gioia e nel dolore”,
una grottesca tragicommedia (vincitrice del Premio Nazionale
Giovani Realtà del Teatro 2014 VII Edizione, Vincitrice del
Festival Voci dell’Anima 2015 VOLERE VOLARE, Finalista
Festival Inventaria 2015 e menzione speciale C-Dap CRT Milano)
che in modo irriverente, ironico ma estremamente crudo e vero,
svela riti, usanze, eccessi e nevrosi di un tipico matrimonio
pugliese.
Tra il frastuono di brindisi e auguri i giovani sposini
sfoggiano grandi sorrisi che diventano sempre più smorfie di
dolore o goffe imitazioni di una felicità che non conoscono,
troppo impegnati ad assecondare regole e tradizioni piuttosto
che vivere.
Più misteriosa e alienante la condizione della seconda coppia
di coniugi che troviamo in “Popcorn”, in scena domenica 16
ottobre alle ore 21. Una coppia logora, insolita, che vive
come barricata tra le mura domestiche, osservando il mondo
attraverso la lente distorta della televisione, la loro unica
verità.
Si ergono a difensori della moralità, osservano il male
esibito in TV fino a quando il mostro conosciuto solo sullo
schermo diventa il loro vicino di casa, per verità o finzione
non importa più, non esiste distinzione, a forza di guardare
una realtà deformata i confini si assottigliano, si confondo,
e alla fine svaniscono del tutto. E a quel punto tutto è
lecito. Tutto è concesso. Fino alle estreme conseguenze.
La giornata di domenica sarà però dedicata anche ai bambini,
con il primo appuntamento di “Il circo al Cerchio”, mini
rassegna di compagnie circensi nazionali e internazionali.
Cinque incontri originali e sorprendenti per portare a teatro
la magia e lo stupore dell’arte di strada. Il primo ospite è
Pallotto che nel suo “ALLok!”, tra giocoleria, equilibrismo su
scala e verticalismo, ci dà la ricetta giusta per il
divertimento: “tritate finemente 5 clave e conditele con dei
piccoli cuscini bianchi e rossi; a parte, con 3 torce, fate
cuocere a fuoco lento due scale abbastanza alte ed attendere
qualche minuto.
Per completare questo piatto unico manca solo l’ingrediente
segreto: un finale pericoloso e rischioso quanto ballare la
macarena in autostrada durante l’ora di punta”. Vista la
grande affluenza di pubblico che con entusiasmo ha affollato
il Teatro domenica scorsa al debutto della nuova Stagione, lo
spettacolo, in programma per le ore 17, verrà realizzato in
replica straordinaria anche alle 15.30.
Vi aspettiamo per intenso weekend tra risate e sorrisi amari,
emozione e stupore.
Per
informazioni
e
prenotazioni:
[email protected]
3318978682
–
Circolo culturale “Sandro
Pertini” - Incontro “Scultori
a Parma”
Prosegue la tematica “Scultori a Parma”organizzando l’incontro
con lo storico Marzio Dall’Acqua che tratterà sulla vita e le
opere
dello scultore : Jean Baptiste Boudard
Si terrà presso l’auditorium di “Parma Lirica” (Vle Gorizia,2)
Venerdì
14
Ottobre 2016
alle ore 15.30
come sempre l’ingresso è libero.
Nel contempo si ricorda che Venerdi 28 Ottobre 2016 assieme
alla Famija Pramzana
si effettuerà una visita guidata con merenda !!! al Castello
di Vigoleno.
Di seguito locandina e programma della visita guidata:
Locandina
Programma
Eos Laboratorio delle Arti Mostra d'arte per dare un
contributo nel territorio
colpito dal sisma
Associazione culturale EOS organizza mostra d’arte per dare un
contributo nel territorio colpito dal sisma.
Invitiamo gli artisti a fare un gesto di solidarietà donando
un’opera (pittura, scultura, fotografia) che verrà esposta e
messa in vendita. L’intero ricavato andrà alla Protezione
Civile dell’Emilia Romagna per sostenere la ricostruzione nel
paesino di Montegallo. In occasione della mostra si potranno
fare le donazioni direttamente alla Protezione Civile, dando
un contributo concreto a questi luoghi messi in ginocchio dal
sisma.
Per chi volesse aderire, deve inviare all’indirizzo email
[email protected], entro il 20 ottobre un’immagine dell’opera
da donare in formato jpg. e in buona definizione accompagnata
dalla scheda di adesione. Questi dati e la foto serviranno,
oltre che per le didascalie, anche per motivi pubblicitari
(promozione su facebook, sito EOS ecc.). L’artista potrà anche
dare un’indicazione del prezzo di stima dell’opera che potrà
essere contenuto e abbassato dagli organizzatori, al fine di
agevolarne la vendita.
Scaricare la scheda di adesione in pdf
La consegna delle opere potrà effettuarsi nei giorni dal 22 al
26 ottobre:
Nella sede di EOS laboratorio delle arti a Parma in Via
Gramsci, 5, in fondo alla galleria, I piano.
tel. per info: Eugenia Giusti 349.7742411
22/23 ottobre: 10:00-12:00
24/25/26 ottobre: 15:00-22:00
Direttamente negli spazi espositivi della Chiesa di S.
Rocco, ingresso Str. Cavestro, chiedendo a Infomobility
il permesso per il transito in ZTL.
tel. per conferma: Maurizio Zaccardi 335.6920098
24/25 ottobre: 9:00-12:00, 15:00-18:30
Le opere rimaste invendute saranno comunque lasciate in dono
al paese di Montegallo, là trasferite ed esposte in uno degli
edifici pubblici ricostruiti, in memoria della mostra e
dell’opera generosa degli artisti.
Per ulteriori informazioni: Eugenia Giusti 349.7742411, Alfiya
Galiullina 388.1890111
Teatro
del
Cerchio
Comunicato
stampa
del
ottobre 2016
9
Che cosa significa nascere principi o ranocchi? È
semplicemente una differenza d’aspetto o è anche un modo per
essere accettati dagli altri? E’ a partire da queste domande
che nasce Il Principe ranocchio, l’attesissima e “fatata”
nuova produzione firmata Teatro del Cerchio per la regia di
Mario Mascitelli al debutto domenica 9 ottobre; uno speciale
appuntamento in doppia replica (ore 15.30 e 17.00) per
iniziare con un pizzico di magia una nuova e sorprendente
Stagione teatrale, pronta a tenere compagnia a grandi e
piccini ogni domenica fino al 5 marzo 2017.
Traendo spunto dalla difficile ma purtroppo attuale tematica
della diversità, intesa non solo come differenza di aspetto
fisico ma anche come diversa capacità di relazionarsi con gli
altri, ci siamo chiesti cosa avverrebbe se una bambina, una
come tante, giocando a fare la principessa nella sua cameretta
incontrasse un goffo e brutto ranocchio, desideroso di
piacerle e diventare suo amico. Nella favola, si sa, basta un
bacio per trasformalo in un principe e scrivere un magico
lieto fine, ma nella realtà questa trasformazione potrebbe
riservare spiacevoli sorprese… e se il principe fosse
vanitoso, superbo e antipatico e la bambina-principessa
preferisse il ranocchio, più brutto ma simpatico e sincero?
L’attrice (Chiara Casoli) accompagnata da grossi e buffi
pupazzi (animati da Gabriella Carrozza, che veste anche i
panni della mamma) scoprirà, insieme a grandi e piccini, come
il vero valore sia l’essere sé stessi perché ognuno, a modo
suo, è diverso e speciale e tutto ciò di cui ha bisogno una
vera Principessa (e come lei, ogni bambino) è un cuore
sincero, disponibile ad accogliere le alterità; è avere (ed
essere) un amico fedele e sincero, oltre ogni barriera ed ogni
pregiudizio perché l’amicizia, quella vera, può dimorare più
facilmente in un ranocchio che in un Principe Azzurro.
Per info e prenotazioni: 3318978682 – [email protected]