SCHEDA LAVORI BRERA - SAN MARCO I lavori di riqualificazione della zona Brera - San Marco, per un investimento da parte del Comune di Milano di circa di 5.500.000 euro, hanno previsto l’ampliamento della pedonalizzazione del quartiere di Brera e stanno proseguendo con la ristrutturazione di via San Marco e la contestuale realizzazione (in parte ex novo e in parte con interventi manutentivi) di un percorso ciclabile lungo l’itinerario via Monte di Pietà – Porta Nuova. Le opere, affidate a Metropolitana Milanese spa, per venire incontro alle richieste dei commercianti sono state suddivise in due fasi distinte: 1) La prima fase dei lavori, che ha avuto inizio il 10 gennaio scorso ed è terminata di recente, ha previsto la pedonalizzazione di un tratto di via Brera, di via Fiori Oscuri (fino al civico 11 escluso) e di vicolo Manzoni, con interventi sulle pavimentazioni. Nell’area di Brera attualmente sono già presenti strade riservate ai pedoni, come via Brera - nel tratto compreso tra via Pontaccio e via Fiori Chiari, via Fiori Chiari, via San Cristoforo, via Madonnina e piazza del Carmine. Il lavori hanno reso pedonale anche il tratto compreso fra via del Carmine e via Fiori Chiari e la via Fiori Oscuri. La riqualificazione ha previsto l’utilizzo di masselli di granito di recupero: Nel tratto di via Brera interessato i marciapiedi sono stati resi più ampi e godibili dai pedoni; per le nuove pavimentazioni sono stati utilizzati masselli in granito provenienti dai depositi comunali, mentre quelle esistenti sono state messe a nuovo con uno speciale trattamento denominato “sabbiatura”. La strada è stata, inoltre, dotata di nuovo impianto di illuminazione a emissione di luce bianca, al posto della classica gialla, per una miglior resa cromatica. È stata, infine, sostituita la rete del gas. Via Fiori Oscuri, in continuità con via Fiori Chiari, è stata ridisegnata eliminando i dislivelli fra marciapiedi e sede stradale; su tutta la via è stata posata la tipica pavimentazione storica lombarda in lastre di granito a correre (carradore) e fasce di acciottolato (rizzata). 2) La seconda fase dei lavori, che ha preso avvio nei giorni scorsi e si concluderà a gennaio 2012, prevede il completamento di via Fiori Oscuri e la riqualificazione di via San Marco, con la creazione di un percorso ciclabile lungo l’itinerario via Monte di Pietà – Porta Nuova che si congiungerà al 1° Raggio Verde (Porta Nuova/Naviglio della Martesana). La riqualificazione prevede l’utilizzo di masselli di granito di recupero. In dettaglio: nell’ambito di via San Marco tra via Pontaccio e via Ancona, il progetto prevede la realizzazione di un nuovo tratto di pista ciclabile di lunghezza pari a circa 90 m e larghezza pari a 2,50 m; per il restante tratto di via San Marco è previsto il completo ridisegno dell’intersezione con la via Castelfidardo al fine di realizzare la continuità fisica dell’itinerario ciclabile di via san Marco e la rimozione delle rotaie esistenti lungo tutto l’asse stradale; nell’area ex-darsena è prevista la rimozione degli inserti in calcestruzzo presenti e la loro sostituzione con pavimentazione di masselli in granito di recupero. E’ inoltre prevista una generale manutenzione della pista ciclabile esistente. Visto il successo riscontrato per i lavori in via Sarpi, l’Amministrazione, in collaborazione con MM, ha riproposto anche per Brera una campagna di comunicazione mirata a trasformare il cantiere in un veicolo di informazione ai cittadini e di valorizzazione degli esercizi commerciali, con sito internet dedicato (www.cantierebrera.it), servizio di newsletter sull’andamento dei lavori, arredo delle cesate di cantiere con indicati i nomi degli esercizi commerciali e la direzione da seguire per raggiungerli, locandine nei negozi, volantini distribuiti nella buca delle lettere e teli che riportano tavole di progetto. L’elemento grafico della comunicazione, realizzata bilingue italiano e inglese sui teli del cantiere, rappresenta una fila di ciottoli, simbolo della vecchia Milano e di Brera, con un fondo grigio che richiama il granito delle pavimentazioni e una seconda tonalità di color arancio che riprende la tinta che caratterizza la comunicazione della Pinacoteca di Brera.