Istituto di Istruzione Superiore “ARCHIMEDE” 40017 S. Giovanni in Persiceto - Via Cento, 38/A FISICA Indirizzi: Elettronica ed Elettrotecnica; Costruzioni, ambiente e territorio Classe Prima Sicurezza nel laboratorio Strumenti matematici per la fisica Grandezze fisiche e misure CONOSCENZE Conoscere i rischi e i pericoli del laboratorio di Fisica. Comportamento corretto degli studenti. Utilizzo corretto degli strumenti presenti in laboratorio. Regolamento del laboratorio. Operazioni con le potenze di 10 e in notazione scientifica. Relazioni fra grandezze (proporzionalità diretta, inversa, quadratica). Concetto di grandezza fisica. Grandezze fisiche fondamentali e derivate. Conoscere le principali grandezze fisiche: Lunghezza, Superficie, Volume, Massa, Densità, Tempo. Sistemi di unità di misura e Sistema Internazionale. Multipli e sottomultipli delle unità di misura ed equivalenze. Cifre significative. Ordine di grandezza e notazione scientifica. Concetto di misura di una grandezza fisica. Approssimazione di una misura per eccesso e per difetto. L’incertezza di una misura. Il valore medio e l’errore assoluto. Il risultato di una misura espresso come intervallo di confidenza. Errore relativo e percentuale. Caratteristiche degli strumenti per la misura delle grandezze fisiche: portata e sensibilità. Sensibilità dello strumento come errore COMPETENZE Saper usufruire del laboratorio di Fisica senza causare danni a sé stessi e agli altri. Stimare gli ordini di grandezza tramite processi mentali. Ricavare le formule inverse. Individuare le variabili rilevanti in un fenomeno e ricavare relazioni sperimentali tra esse. Analizzare fenomeni, isolando l’effetto di una sola variabile in un processo che può dipendere da due o più variabili. Sapere leggere ed utilizzare correttamente gli strumenti di misura. Eseguire semplici misure dirette ed indirette utilizzando le corrette unità di misura e presentando il risultato con gli errori assoluti e relativi, tenendo conto delle cifre significative. Valutare criticamente l’accettabilità del risultato delle misure effettuate. Raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali, artificiali prodotti in laboratorio e attraverso anche testi, manuali, riviste, ecc. Raccogliere correttamente i dati sperimentali e costruire grafici. Organizzare e rappresentare i dati assoluto. Propagazione degli errori. Misura diretta e misura indiretta. La rappresentazione dei fenomeni mediante una tabella, una formula e un grafico e correlazioni tra loro. Grafici cartesiani. Le forze e l’equilibrio L’acqua Grandezze fisiche scalari e vettoriali. Operazioni con i vettori. Grandezze fisiche Forza e Peso. La risultante di più forze. Le componenti di un vettore. Le forze e i loro effetti. Elasticità e forze elastiche. Deformazioni elastiche e non elastiche. Relazione forza – allungamento per una molla. Legge di Hooke. Accelerazione di gravità e forza peso. Gli attriti. Il piano inclinato. Equilibrio di un corpo rigido rispetto agli spostamenti e alle forze. Il baricentro e l’equilibrio. Momento di una forza. Momento di una coppia di forze. Tipologie di leve. Equilibrio di un corpo rigido rispetto alle rotazioni e ai momenti. Concetto di Pressione. Legge di Pascal. Il torchio idraulico, la legge di Stevino; il Principio dei vasi comunicanti. La spinta di Archimede e il galleggiamento. raccolti. Leggere e interpretare tabelle e grafici in termini di corrispondenza fra grandezze fisiche. Comunicare conformemente al rispetto dei fatti i risultati delle proprie indagini. Analizzare situazioni reali anche in campi al di fuori dello stretto ambito disciplinare. Saper sommare due vettori con la regola del parallelogramma. Calibrare una molla da usare come dinamometro. Saper analizzare situazioni di equilibrio statico individuando le forze applicate. Saper applicare forze e/o coppie di forze e determinare il momento risultante, in situazioni di equilibrio statico. Comprendere il funzionamento di una macchina semplice. Saper applicare i concetti associati alle leve anche ad ambiti differenti da quelli scolastici. Analizzare situazioni di equilibrio statico nei fluidi. Stabilire se un corpo è in grado di galleggiare in un fluido. Classe Seconda Cinematica e Dinamica Lavoro ed energia I principi di conservazione Termologia CONOSCENZE Tipi di moto e grandezze fisiche che li caratterizzano. Posizione di un corpo. Spostamento. Traiettoria. Sistemi di riferimento. Velocità media e istantanea. Accelerazione media. Moto rettilineo uniforme. Moto uniformemente accelerato. Accelerazione gravitazionale. Grafici (s,t) e (v,t) nei diversi tipi di moto. Moto su un piano inclinato. Moto circolare uniforme. L’accelerazione centripeta. Il periodo e la frequenza. La velocità angolare. Leggi fondamentali della dinamica. Attrito e resistenza del mezzo. Forza gravitazionale. Impulso. Quantità di moto. Energia. Lavoro. Potenza. Energia cinetica e potenziale. Teorema dell’energia cinetica. Conservazione della quantità di moto. La trasformazione e la conservazione dell’energia meccanica. Distinguere tra forze conservative e forze non conservative. Gli stati di aggregazione della materia e i passaggi di stato. La temperatura e le scale termometriche. La dilatazione termica nella materia. Conducibilità termica dei materiali. Il calore, la capacità termica e il calore specifico. Equilibrio termico e suo raggiungimento. Legge fondamentale della termologia. I meccanismi di propagazione del calore. Passaggi di stato della materia e il calore latente. La propagazione del calore. La pressione di un gas e le altre grandezze di stato. COMPETENZE Rappresentare in grafici (s, t) e (v, t) i diversi tipi di moto osservati. Descrivere situazioni di moti in sistemi inerziali anche facendo riferimento alle cause che li producono. Studiare il moto rettilineo di un corpo per via algebrica. Applicare le proprietà vettoriali delle grandezze fisiche del moto allo studio dei moti uni e bidimensionali. Descrivere situazioni di applicazione delle leggi di Newton. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati al binomio lavoro-energia. Riconoscere e spiegare la conservazione della quantità di moto e dell’energia in diverse situazioni della vita quotidiana. Descrivere situazioni in cui l’energia meccanica si presenta in varie forme e descrivere i diversi modi di trasferire, trasformare e immagazzinare energia. Analizzare la trasformazione dell’energia negli apparecchi domestici. Saper descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica e calcolare la quantità di calore trasmessa in alcuni fenomeni termici. Analizzare casi reali di equilibrio termico misurando le variazioni di temperatura. Studiare sperimentalmente l'andamento del volume di un gas al variare di pressione. Saper rappresentare nel piano di Clapeyron i cambiamenti di stato di un gas. Spiegare il funzionamento delle Elettrostatica La corrente elettrica e i circuiti elettrici Le leggi dei gas e sue equazioni. Il modello del gas perfetto e lo zero assoluto. L’energia interna di un sistema. Primo e secondo principio della termodinamica. Rendimento di una macchina termica. La carica elettrica. Isolanti e conduttori. L’elettrizzazione per contatto, per conduzione e per induzione. Principio di conservazione della carica. La legge di Coulomb. Il campo elettrico. Le linee di forza del campo elettrico. Il potenziale elettrico. La corrente elettrica. La resistenza e le leggi di Ohm. La resistività. Conoscere gli elementi caratteristici di un circuito elettrico e la loro funzione. Le resistenze in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. La potenza elettrica. macchine termiche. Saper descrivere e spiegare i fenomeni elettrostatici. Confrontare le caratteristiche dei campi gravitazionale ed elettrico, individuando analogie e differenze. Determinare intensità, direzione e verso della forza elettrica e del campo elettrico fra due o più cariche. Applicare le leggi relative al passaggio della corrente elettrica in un conduttore ohmico. Progettare e costruire circuiti elettrici elementari in corrente continua, sapendo descrivere il loro funzionamento.