Classe 5ª D - Liceo Amaldi

LICEO SCIENTIFICO STATALE
“EDOARDO AMALDI”
Documento
del Consiglio
della Classe
5ª D
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
Roma, 15/05/2013
SCHEDA 1 - Presentazione della classe
Triennio
La classe V D si compone di 20 studenti, 11 femmine e 9 maschi. Nella classe si sono
inseriti nel triennio 3 alunni ripetenti provenienti dal nostro istituto e uno proveniente da altro
istituto. Solo per le discipline di latino, disegno e storia dell‟arte, matematica, l‟insegnamento
è stato stabile nel corso del triennio. Gli insegnanti di inglese, educazione fisica, filosofia e
storia sono subentrati quest‟anno. L‟insegnante di italiano ha iniziato il suo lavoro con la
classe in quarto, così pure quelli di fisica e scienze. Inoltre la cattedra di storia e filosofia
durante il terzo anno è stata tenuta da due docenti diversi, solo dal quarto è stata affidata ad
un unico insegnante, che però quest‟anno ha ceduto l‟insegnamento all‟attuale
professoressa. La discontinuità didattica appena descritta unita a quella del biennio, ha
sicuramente influito sul percorso di apprendimento della classe, rendendo più difficile per
alcuni studenti l‟acquisizione di un metodo di studio sicuro e una preparazione di base
omogenea. Occorre comunque sottolineare che la classe ha sempre instaurato con i nuovi
docenti un rapporto costruttivo rivelando una buona capacità di ripresa.
All‟inizio del triennio la classe presentava diverse problematiche: la maggior parte degli
alunni non possedeva un adeguato metodo di studio, non mostravamo consapevolezza
della necessità di un serio e costante impegno e la preparazione di base risultava fragile in
molte discipline.
Nel corso del triennio ad un notevole miglioramento per quanto riguarda la coesione del
gruppo classe e lo spirito collaborativo non sempre è corrisposto un adeguato
consolidamento della preparazione che in diversi studenti è rimasta parziale. Gli alunni
hanno gradualmente acquisito un maggiore senso di responsabilità. In particolare durante
questo a.s. il loro comportamento e‟ sempre stato corretto e la disponibilità al dialogo
scolastico con i docenti si è rivelata costante. Rispetto ai livelli di partenza molti elementi
hanno acquisito un proficuo metodo di studio ed hanno migliorato le proprie competenze nei
vari ambiti disciplinari. Altri, anche a causa di un impegno superficiale e discontinuo a casa,
presentano ancora alcune difficoltà.
Anno in corso
PERCORSI FORMATIVI
Tutti i programmi sono stati svolti secondo le indicazioni dei vari dipartimenti nonostante il
numero consistente di interruzioni dell‟attività didattica nel corso dell‟anno.
ATTIVITA’ SCOLASTICHE ED EXTRA-SCOLASTICHE
Gli studenti hanno partecipato individualmente ai progetti proposti dalla scuola, mostrando
interessi diversificati. Insieme hanno preso parte a conferenze dibattito sulla memoria
(deportazione degli ebrei: incontro con Sami Modiano; eccidio delle Fosse Ardeatine:
incontro con un rappresentante dell‟ ANPI) e alla mostra “Cubismo cubisti”. Inoltre a gruppi
hanno partecipato all‟incontro dibattito “Cos‟è la decrescita serena: come uscire dalla crisi”
con Serge Latouche, al progetto “Un anno stregato” qualificandosi con il miglior
cortometraggio.
FREQUENZA ALLE LEZIONI
La frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare.
SCHEDA 2 - La classe
NOME E COGNOME
DEGLI ALUNNI
1. AGOSTINI SHARON
2. AMMENDOLA VIVIANA
3. ARGIOLAS TIZIANO
4. BERARDI ILARIA
5. BORAZIO FEDERICO
6. BUZO ELIOS
7. GIORGI FRANCESCO
8. HUANG ALESSIO
9. KENYON ALESSIO
10. MANCINI VALENTINA
11. MARTINO MARIA GILDA
12. MAURICI ROSALIA
13. MOLINARI ANDREA
14. NORI SIMONE
15. PANICCIA LORENZO
16. PERINI SERENA
17. ROSATI VALERIA
18. SALVUCCI ALICE
19. TABOLACCI CLAUDIA
20. TRANI ROSSELLA
SCHEDA 3 - L’ÉQUIPE DEI DOCENTI
Nome e cognome
dei docenti, tutor,
esperti, tecnici, ecc.
Rapporto
di lavoro:
ruolo (R),
supplenti
(NR)
Materia di insegnamento o
attività svolta
1. SILVIA RUZZA
R
RELIGIONE
2. CINZIA LICOCCIA
R
ITALIANO E LATINO
3. IADERA VANNI
R
INGLESE
4. MARINA
FERRANTE
R
FILOSOFIA E STORIA
5. EMANUELA
ALESSANDRONI
R
MATEMATICA E FISICA
6. ALVARO VELLEI
R.
SCIENZE
7. STEFANIA
DONATI
R
DISEGNO E STORIA DELL‟ARTE
8. ANGELO
R
EDUCAZIONE FISICA
DI VINCENZO
Ore di attività
non di lezione
(integrative,
extracurricolari,
ecc.)
SCHEDA 4 - PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Materie: ITALIANO E LATINO
ORE DI LEZIONE: italiano 103 ore ; latino 75 ore
MATERIALI DIDATTICI: libri di testo, fotocopie.
VERIFICHE 3 per quadrimestre in 3-4 ore, tutte le tipologie d‟esame (analisi del testo, saggio
breve, articolo di giornale, tema di ordine generale)
Programmazione di Italiano
* si intende svolgere gli argomenti contraddistinti da asterisco (*) dopo il 15 di maggio
La classe mostrava inizialmente alcune carenze nelle competenze di base; l‟impegno è stato
generalmente costante, ma in qualche caso discontinuo. Devo riconoscere comunque un
atteggiamento tendenzialmente collaborativo e un rapporto di fiducia nei confronti dell‟insegnante
che ha permesso ad alcuni elementi di conseguire progressi parziali ma costanti. Alla fine del
quinto anno, la fascia di eccellenza rimane esigua e gran parte degli studenti ha raggiunto un
livello discreto e adeguato, mentre altri studenti mostrano ancora risultati non del tutto adeguati. Si
deve anche considerare che in alcuni casi ho rilevato ancora quest‟anno difficoltà nelle prove
scritte, nonostante i numerosi interventi di recupero svolti nel tempo, a causa di lacune molto
pregresse, difficilmente recuperabili: ho dovuto quindi dedicare parte delle lezioni al recupero e al
consolidamento delle competenze linguistiche e espressive, ottenendo in compenso risultati
generalmente soddisfacenti.
Libri di testo: Luperini- Cataldi- Marchiani- Marchese La scrittura e l’interpretazione edizione rossa
VOLUMI 2 (Dal Barocco al Romanticismo) e vol. 3 (Dal Naturalismo al Postmoderno), Palumbo
editore
(Vol 2, tomo III, l‟età della Restaurazione e delle lotte d‟indipendenza: il Romanticismo; Vol 3, tomo
I, dal liberalismo all‟imperialismo; Vol. 3, , tomo II, l‟età dell‟imperialismo: le avanguardie; Vol. 3, ,
tomo III, dal Fascismo ad oggi: ermetismo, neorealismo, nuove avanguardie e Postmoderno)
Il Romanticismo
Definizione e caratteri del Romanticismo. La modernizzazione dell‟Europa, lo sviluppo del
capitalismo, la borghesia, il proletario industriale. Gli sviluppi del Risorgimento italiano sino
all‟Unità.
L‟immaginario del Romanticismo: l‟opposizione io-mondo come contrasto storico o come
condizione esistenziale; i temi letterari che ne derivano; il dissidio dell‟eroe romantico, tra storia,
società e individualismo.
La filosofia e l‟estetica del Romanticismo europeo; l‟idealismo tedesco; la nascita del materialismo
storico. Poesia sentimentale e poesia ingenua, la definizione di Schiller. Dibattito tra classicisti e
romantici: l‟intervento di Madame de Stäel.
Il romanzo storico: la sua definizione, le sue caratteristiche, la sua storia
Alessandro Manzoni.
Vita e opere; gli ‟Inni sacri‟; le odi civili; caratteri generali dei „Promessi Sposi‟, in particolare
edizioni, questione linguistica, il messaggio ed il sistema dei personaggi; il teatro manzoniano
(valore morale, il principio di unità, il diletto).
Analisi puntuale dei seguenti testi: „Il cinque maggio‟; „Coro dell‟atto IV‟ dall‟Adelchi (la morte di
Ermengarda); Don Abbondio e i bravi (cap. I°) * ; „Addio ai monti‟ (cap. VIII)*; Gertrude e il principe
padre (cap. X)*
Giacomo Leopardi.
Vita e opere; il sistema filosofico leopardiano; la poetica, dalla poesia sentimentale alla poesiapensiero; caratteri generali dello „Zibaldone‟; caratteri generali delle „Operette morali‟; caratteri
generali dei „Canti‟.
Approfondimento critico da S. Timpanaro: pessimismo e progressismo nel pensiero di Leopardi.
Analisi puntuale dei seguenti testi: dallo „Zibaldone‟, pensieri 1559-62, 4128, 4175-7; dalle
„Operette morali‟, Dialogo della Natura e di un Islandese‟, „Dialogo di un passeggere e di un
venditore di almanacchi‟; „Ultimo canto di Saffo‟; „Alla sua donna‟; „L‟infinito‟; „La sera al dì di festa‟;
„A Silvia‟; „Canto notturno di un pastore errante dell‟Asia‟; „Il sabato del villaggio‟; „La ginestra‟
Le nuove condizioni storiche e culturali della seconda metà dell‟Ottocento. Gli intellettuali e
l‟organizzazione della cultura: l‟imperialismo, il Naturalismo, il Simbolismo, il Decadentismo
La cultura filosofica: dal positivismo di Comte a Darwin; Nietzsche.
La Scapigliatura: primo movimento d‟avanguardia del secondo Ottocento? Analisi del „Preludio‟ di
Emilio Praga.
Il Verismo: caratteri generali, relazioni il realismo europeo.
Giovanni Verga.
Vita e opere; esperienze romantiche e scapigliate; il ritorno alla Sicilia, con „Nedda‟; il ciclo dei
Vinti; „Vita dei campi‟.
Analisi puntuale dei seguenti testi: la parte conclusiva di „Nedda‟; „Rosso Malpelo‟; la morte di
„Mastro don Gesualdo‟
Lettura integrale dei „Malavoglia‟: analisi complessiva
Giosuè Carducci.
La vita e le opere; il classicismo e lo sperimentalismo; la poesia barbara.
Analisi dei seguenti testi: „Alla stazione in una mattina d‟autunno‟; „Nevicata‟.
Il decadentismo: caratteri generali; relazione con la poetica delle corrispondenze di Baudelaire.
Giovanni Pascoli.
Vita e opere; „Myricae‟ ed i „Canti di Castelvecchio‟; la poetica del fanciullino; il simbolismo ed il
mito della famiglia.
Analisi puntuale dei seguenti testi: il „Fanciullino‟; „Lavandare‟, „X Agosto‟, „Il lampo‟ (da „Myricae‟);
„Il gelsomino notturno‟, „La mia sera‟ (dai „Canti di Castelvecchio‟)
Gabriele D‟Annunzio.
Vita e opere; ideologia e poetica, il panismo ed il superuomo; il progetto delle „Laudi‟; l‟estetismo e
l‟inettitudine nei romanzi; i frammenti del „Notturno‟.
Analisi puntuale dai seguenti testi: dal „Notturno‟: visita al corpo di Giuseppe Mitraglia, Sensazioni
e allucinazioni.
Analisi dal „Piacere‟: „Andrea Sperelli‟ (descrizione).
Analisi dall‟ „Alcyone‟: „La pioggia nel pineto‟, „I pastori‟
Le scienze fisiche, psicologiche e sociologiche: i nuovi temi letterari e artistici, conflitto padre-figlio,
Grande Guerra, burocrazia, inettitudine
La ricerca di un nuovo ruolo sociale e le avanguardie: i crepuscolari, i futuristi e i vociani.
I Crepuscolari.
La dissoluzione del superuomo e del poeta-vate: analisi di ‟Invernale‟ di Gozzano.
Il futurismo.
La figura di Marinetti; le tre fasi del movimento; i manifesti (lettura e analisi).
Le nuove poetiche: antipositivismo, esistenzialismo, estetismo; importanza di centri periferici, ad
esempio Trieste, rapporti con le letterature europee di Joyce, Kafka, Woolf, Proust; le teorie di
Bergson, il relativismo di Einstein e Planck; la psicanalisi di Freud.
Il romanzo in Italia e negli altri Paesi europei: dissoluzione delle forme tradizionali; la nascita del
romanzo d‟avanguardia in Italia.
Luigi Pirandello
Vita e opere; il relativismo filosofico e la poetica dell‟umorismo (personaggi, maschere nude, forma
e vita); *„Le novelle per un anno‟, dall‟Umorismo al Surrealismo.
Analisi puntuale da „Umorismo‟, brano „La donna imbellettata‟.
*Il „Fu Mattia Pascal e l‟umorismo‟: analisi puntuale in antologia dei brani dal c. V (lo strappo nel
cielo di carta) e dell‟ultima pagina del romanzo (cap. XVIII)
Lettura integrale e analisi complessiva dei „Sei personaggi in cerca d‟autore‟
Italo Svevo
Vita e opere
Analisi puntuale da „Senilità‟, analisi della pagina finale (cap. XIV).
Lettura integrale e analisi complessiva della „Coscienza di Zeno‟
Il quadro d‟insieme, i confini cronologici e le parole chiave: fascismo e Grande crisi, „poesia pura‟,
Ermetismo, Antinovecentismo, Neorealismo.
La situazione economica e politica dell‟Italia: dal Fascismo alla Repubblica, attraverso la lotta
armata della Resistenza.
La filosofia, la cultura scientifica, l‟estetica: l‟apporto di Jung alla psicanalisi, il neopositivismo,
l‟esistenzialismo, il marxismo.
Le riviste e le poetiche degli anni Trenta: il fascismo di sinistra, la „Letteratura come vita‟ di Bo.
L‟Ermetismo.
Caratteri generali e la produzione di Quasimodo in particolare, con analisi di „Ed è subito sera‟.
*Giuseppe Ungaretti.
La religione della parola. La vita, la formazione, la poetica.
Analisi puntuale delle seguenti poesie: „Non gridate più‟, „Veglia‟, „Mattina‟, „Soldati‟.
Eugenio Montale.
Vita e opere; importanza della raccolta „Ossi di seppia‟; il tema del male di vivere.
Analisi puntuale dei seguenti testi: *„Non chiederci la parola‟; „Spesso il male di vivere ho
incontrato‟; *„Meriggiare pallido e assorto‟.
Gli anni del Neorealismo: caratteri generali del movimento.
*Il cinema neorealista; i caratteri del neorealismo secondo Calvino; memorie e testimonianze;
analisi di „Se questo è un uomo‟ (lettura integrale).
Analisi puntuale dei seguenti canti della „Divina Commedia- Paradiso‟: I, III, VI, XI, XII, XV, XXI,
XXXIII.
Programmazione di Latino
La classe mostrava inizialmente carenze nelle competenze di base e abilità non sempre adeguate;
l‟impegno è stato generalmente costante, ma in qualche caso discontinuo. Un atteggiamento
tendenzialmente collaborativo ha permesso ad alcuni elementi di conseguire progressi parziali ma
costanti. Alla fine del quinto anno, la fascia di eccellenza rimane esigua e gran parte degli studenti
ha raggiunto un livello discreto e adeguato, mentre altri studenti mostrano ancora risultati non del
tutto adeguati. Devo sottolineare che in alcuni casi le difficoltà nella comprensione della lingua
latina apparivano notevoli, ma ho potuto intervenire con recuperi mirati che hanno permesso di
migliorare le competenze, ottenendo risultati generalmente soddisfacenti.
Libri di testo: Rampioni A. G. – Piazzi F. Ex perenni fonte, Cappelli Editore.
Ovidio.
L‟autore e le opere; la militia amoris; caratteristiche generali degli „Amores‟, le „Metamorfosi‟.
Analisi puntuale dei seguenti testi: da „Amores‟ I,20; brano di „Eco e Narciso‟ dalle „Metamorfosi‟ III
402-417; III 463-70; la metamorfosi di Narciso (in traduzione italiana, 471-510).
Tito Livio.
L‟autore e le opere. La concezione storiografica. Il rapporto con le fonti.
Analisi puntuale dei seguenti testi: dagli „Annales‟, praefatio 1-5; II 31 7-11; II 32 8-12; IX 17 1-4;
scheda di confronto con Polibio riguardo alla falange macedone.
Plinio il Vecchio.
L‟autore e le opere. Una nuova visione della letteratura: il linguaggio tecnico e scientifico.
Analisi puntuale dalla „Naturalis Historia‟, II 192-3.
Lucio Anneo Seneca.
L‟autore e le opere. Il teatro, i temi filosofici, la rappresentazione e l‟interpretazione del potere.
Analisi puntuale dei seguenti testi: dall‟ „Epistola 90‟, capitoli 4, 16 e 18; dal „De Brevitate Vitae‟, I
3-4, 12 (in traduzione italiana), dall‟ Ep. 82 15-7, dall‟Ep. 73 (in traduzione italiana)
Approfondimento crtitico da Traina „Il tempo e la saggezza‟.
Marco Fabio Quintiliano.
L‟autore e le opere. Il dibattito sull‟eloquenza: la figura ideale dell‟oratore. La „Istitutio oratoria‟. La
pedagogia.
Analisi puntuale dei seguenti testi: dalla „Istitutio‟, I 1-2; I 2 1-8 passim; II 9 1-3; X 1 125-31 (in
lingua italiana); II 10 3-8 passim. Scheda di confronto con Tacito e Petronio sulla corruzione
dell‟eloquenza.
Aulo Persio. Il diverso orizzonte della satira; piano e contenuto delle „Satire‟.
Marziale.
Notizie biografiche sull‟autore, suo ruolo sociale. La tradizione dell‟epigramma; analisi
esemplificativa di I 57, IV 24, VIII 79.
Lucano.
Importanza del personaggio. Nuova funzione dell‟epica, rapporto con Virgilio, l‟eroe, la Fortuna; il
„Bellum Civile‟.
Analisi puntuale dal „Bellum Civile‟: Cesare varca il Rubicone (fotocopia).
Petronio.
Identificazione; caratteristiche, contenuto, funzione, tradizione del „Satyricon‟; le tecniche narrative.
Analisi puntuale dal „Satyricon‟: la cena Trimalchionis e la matrona di Efeso (testi in fotocopia).
Plinio il Giovane.
L‟autore e le opere. Importanza dell‟epistolario.
Analisi puntuale dei seguenti brani dalle epistole: 6-16 1-2 e ep. a Traiano sui cristiani (in
traduzione italiana).
Tacito.
L‟autore e le opere. La carriera e la visione politica. Importanza dell‟ ‟Agricola‟; la „Germania‟,
un‟opera etnografica; la produzione storica.
Analisi puntuale dei seguenti testi: il proemio dell‟ „Agricola‟ (in traduzione italiana); dalla
„Germania‟ 2-5; dagli „Annales‟ XIV 8.
L‟opera di Giovenale: la tradizione della satira nuovamente interpretata; contenuti e temi
dell‟opera.
Apuleio.
L‟autore e le opere. Una nuova visione filosofica. La „Metamorfosi‟: contenuto e interpretazione
dell‟opera, tradizione, forma e stile.
Analisi puntuale della favola di Amore e Psiche (passim)
La letteratura cristiana. Nuove condizioni storiche e affermazione della letteratura apologetica ed
innografica.
Agostino.
L‟autore e le opere. Analisi puntuale dalle „Confessioni‟ III, IV 7-8 passim.
Materia: INGLESE
Ore di lezione: 102
La classe, che è stata assegnata alla docente per la prima volta in quest‟anno scolastico,
mostrava all‟ inizio dell‟anno difficoltà sia nell‟ espressione scritta che orale della materia. Ha
conseguito nel tempo risultati nel complesso soddisfacenti, grazie all‟ impegno e alla
partecipazione. In qualche alunno permangono difficoltà a causa di uno studio a volte superficiale,
mentre alcuni studenti, particolarmente interessati alla disciplina, hanno raggiunto buoni risultati.
Libro di testo:
Spiazzi-Tavella, Only Connect…New Directions, Ed. Zanichelli
Testo consigliato:
D. H. Lawrence, Figli e amanti
Materiale didattico:
CD, DVD
Verifiche:
Sono state effettuate regolari verifiche sia orali che scritte secondo le linee guida concordate nel
Dipartimento di lingue
PROGRAMMA DI INGLESE
CLASSE V D
THE EARLY ROMANTIC AGE (1760/1789)
Britain and America
Industrial and Agricultural Revolution
Industrial society
Emotion vs Reason
Liberty and social criticism
New trends in poetry
The Gothic novel
Thomas Gray: life, works, themes and features
“ Elegy Written in a Country Churchyard” ( eight first stanzas and the Epitaph): commentary.
William Blake: life, works, themes and features
“The Lamb”: From “Songs of Innocence” ( commentary)
“The Tiger”: From “ Songs of Experience”(commentary)
THE ROMANTIC AGE (1789/1830)
From the Napoleonic Wars to the Regency
The Egotistical Sublime
Reality and vision
The Historical novel
William Wordsworth: life, works, themes and features
“A certain colouring of imagination” (commentary)
“Daffodils” (commentary)
Samuel Taylor Coleridge: life, works, themes and features
“The Rime of the Ancient Mariner”:
“The killing of the albatross” (commentary part I)
“A sadder and wiser man” (commentary part VII)
Percy Bysshe Shelley: life, works, themes and features
“Ode to the West Wind “(commentary)
THE VICTORIAN AGE (1837/1901)
The early Victorian Age
The later years of Queen Victoria‟s Reign
The Victorian Compromise
The Victorian frame of mind
The Victorian novel
The industrial setting
Victorian poetry and dramatic monologue
Aestheticism and Decadence
Charles Dickens: life, works, themes and features
“Oliver Twist”:
“Oliver wants some more” (commentary)
“Hard Times”:
“Coketown” (commentary)
Oscar Wilde: : Life, Works, Themes and Features
The Picture of Dorian Gray ( Chapter XI-commentary)
Sense perception, wholeness, and the soul
“Preface”
“The Importance of Being Ernest”:
“Mother‟s Worries” ( commentary)
THE MODERN AGE
The Edwardian Age
Britain and World War I
The Twenties and the Thirties
The second World War
The age of anxiety
Modernism
Modern poetry
The Modern novel
The interior monologue
James Joyce: : life, works, themes and features
Topics and Geographies
“Dubliners”:
“She was fast asleep”
 Ulysses
“I Said Yes ,I Will Yes sermon” (commentary)
Virginia Wolf: : life, works, themes and features
Woolf‟s treatment of time
“To the Lighthouse”:
“My dear, stand still” (commentary)
David Herbert Lawrence: : life, works, themes and features
“Sons and Lovers” ( reading and commentary):
“Mr and Mrs Morel” (commentary)
“The Rose-Bush” (commentary)

Questa parte del programma verrà effettuato dopo il 15 maggio
Materie: STORIA E FILOSOFIA
Prof.ssa Marina FERRANTE
La classe V liceo scientifico sez. D risulta composta di 20 studenti. Essendo subentrata
quest‟anno per l‟insegnamento della filosofia e della storia, la prima fase dell‟anno scolastico l‟ho
impiegata a verificare le competenze e le capacità del gruppo classe. Attraverso la ripresa delle
tematiche fondamentali della filosofia moderna, in particolare del razionalismo e dell‟empirismo ho
potuto avviare la trattazione del programma di filosofia del quinto anno. Per quanto riguarda storia
ho messo a tema il concetto di Stato moderno e ho iniziato il programma dalla rivoluzione
francese. Questo lavoro ha avuto lo scopo di assicurare agli alunni dei prerequisiti comuni e ha
permesso loro di acquisire una certa padronanza del metodo di studio richiesto dalla trattazione
dei contenuti e delle problematiche dell‟epoca moderna e contemporanea.
La disponibilità della maggioranza degli studenti ha favorito un buon clima di lavoro,
nonostante la difficoltà di approccio a uno studio sistematico e critico a cui i ragazzi non erano
stati abituati negli anni precedenti. Gli studenti per lo più hanno sviluppato capacità di analisi e
sintesi delle tematiche trattate. Talvolta sono anche riusciti a problematizzare gli argomenti,
rivelando una certa sensibilità per le tematiche trattate, soprattutto quando ne hanno colto la
connessione con la loro esperienza attuale. Tuttavia una parte del gruppo classe a causa delle
carenze pregresse e della discontinuità del proprio impegno, ha conseguito una preparazione a
tratti lacunosa e poco critica. Sono presenti nella classe almeno tre fasce di livello: la prima
formata da un gruppo di studenti più esiguo che per capacità d‟apprendimento e impegno
costante hanno conseguito un preparazione buona; la seconda composta da un gruppo di
studenti più numeroso e diversificato che, nonostante la buona capacità di apprendimento, si è
impegnato in modo superficiale e ha conseguito una preparazione solo sufficiente o discreta; la
terza infine, formata da un piccolo gruppo che a causa di un percorso scolastico problematico e di
alcune difficoltà espositive o argomentative ha conseguito una preparazione appena sufficiente.
L‟impostazione degli autori o delle correnti filosofiche è avvenuta sia a partire dal contesto,
che a partire dal testo antologico. L‟approccio induttivo ha incrementato l‟interesse degli alunni
posti direttamente a confronto con la personalità e il pensiero dell‟autore, o con i fatti e i
protagonisti della storia, facilitando peraltro l‟acquisizione di un linguaggio scientifico. Per la
spiegazione sono stati adottati generalmente il metodo maieutico e la lezione interattiva accanto
alle tradizionali spiegazioni frontali, con l‟intento di favorire l‟interiorizzazione motivata dei
contenuti. Tale metodo ha permesso inoltre di fondare lo studio della filosofia e della storia sullo
stimolo a paragonarsi con l‟esperienza dei vari filosofi e dei vari personaggi storici, ovvero di
coinvolgere ed impegnare nel dialogo culturale tutta la classe. Anche l‟interrogazione è stata
impostata come momento di dialogo approfondito e di cooperazione attiva all‟insegnamento. Nel
corso di studio sono stati spesso attivati gruppi di ricerca e di approfondimento su temi di
particolare interesse per gli studenti.
Ai manuali sono stati affiancati testi antologici e saggi tratti dalle opere filosofiche
fondamentali, o dai documenti e dalla storiografia, rinvenibili nella biblioteca d‟istituto, in quella
personale e dell‟insegnante o attraverso internet. Soprattutto per quanto riguarda la storia sono
stati utilizzati documentari e films di vario genere.
L‟attività di verifica dell‟apprendimento è stata svolta a vari livelli e ha tenuto conto del grado
di padronanza raggiunto in ordine agli obiettivi. Le verifiche proposte sia scritte (1 per ogni
quadrimestre) che orali (2 o 3 per ogni quadrimestre) hanno inteso valorizzare anche l‟impegno,
l‟interesse, l‟assiduità nella frequenza, la partecipazione attiva alle lezioni e stimolare ad un
apprendimento critico ragionato. Inoltre sono state attuate due simulazioni di terza prova secondo
le modalità riportate nel documento del Consiglio di Classe.
Sono state svolte 82 ore di filosofia e 73 ore di storia fino al 15 maggio.
PROGRAMMA DI STORIA
Il pensiero politico della restaurazione
Controrivoluzionari, liberali e socialisti
I moti del „20/‟21
I moti del „30/‟31
Risorgimento italiano e rivoluzione europea
Il dibattito sul Risorgimento in Italia: Mazzini, Gioberti, Balbo, Cattaneo
Il 1848 in Europa e in Italia
L’unificazione italiana e i mutamenti dell’equilibrio europeo
I problemi dell‟Italia dopo l‟unità: la Destra storica
La questione meridionale
La questione romana
L’unificazione tedesca
Il crollo del secondo Impero francese e la nascita di quello tedesco
Crisi e trasformazioni dell’economia industriale
Nazionalismo e Imperialismo
L’Italia dal 1876 alla crisi di fine secolo
La Sinistra al potere: il trasformismo
Crispi: la democrazia autoritaria
Il nuovo corso della politica italiana: la triplice alleanza
Le organizzazioni sociali
Crisi di fine secolo: il regime parlamentare in pericolo
Il nuovo secolo e la prima guerra mondiale
La società di massa
L‟età giolittiana: la svolta liberale
Il decollo industriale in Italia
Il secondo periodo giolittiano. La guerra di Libia
La prima guerra mondiale
L‟egemonia europea
La crisi del sistema internazionale: l‟Europa dei blocchi contrapposti
I conflitti balcanici
Le origini del conflitto
L‟inizio della prima guerra mondiale
L‟Italia e la Grande Guerra
La seconda fase della guerra
I trattati di pace e la Società delle Nazioni
La rivoluzione russa
La rivoluzione di ottobre e la nascita dello Stato sovietico
La nuova politica economica (NEP)
La politica estera della Russia rivoluzionaria
L’avvento del totalitarismo e il nuovo conflitto mondiale
Gli incerti equilibri della pace
La crisi dello Stato liberale e l‟avvento del fascismo in Italia
Il regime fascista
La Germania dalla Repubblica di Weimer al nazismo
Hitler a capo dello Stato. L‟edificazione del Terzo Reich
L‟Unione Sovietica negli anni trenta. L‟era di Stalin
*L‟Europa verso la seconda guerra mondiale
*Il conflitto italo-etiopico
*La guerra di Spagna
*La seconda guerra mondiale
*L’Italia del dopoguerra. La nascita della Repubblica
*Dalla pace di Yalta alla “guerra fredda”
(*argomenti da svolgersi dopo il 15 maggio)
EDUCAZIONE CIVICA
L’ordinamento della Repubblica e la Costituzione
La dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e le organizzazioni internazionali
Stato, democrazia e potere totalitario
Testi utilizzati
A. Brancati – T. Paglierini: “Dialogo con la storia. Il Novecento” NUOVA ITALIA
Si è fatto uso di documenti e tesi storiografiche fotocopiati dall’ insegnante
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
I. KANT E LA FONDAZIONE DELLA FILOSOFIA TRASCENDENTALE
Critica della "Ragion pura”
- L‟estetica trascendentale
- L'analitica trascendentale
- La dialettica trascendentale
Critica della "Ragion pratica ed etica "
- Concetto di " Ragion pratica "
- Legge morale
- L'essenza dell'imperativo categorico
- Libertà come condizione e fondamento della legge morale
- Il principio dell'autonomia morale e il suo significato
- Il rigorismo e l' inno al dovere
- Postulati della " Ragion pratica " e primato rispetto alla " Ragion pura "
Critica del " Giudizio "
- Giudizio determinante e giudizio riflettente
- Giudizio estetico
- Giudizio teleologico
CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO
LA FONDAZIONE DELL'IDEALISMO: FICHTE E SCHELLING
Fichte e l’idealismo etico
- Dottrina della scienza
- Morale, diritto, stato
Schelling e il travaglio dell'idealismo
-L‟idealismo estetico e la filosofia dell‟identità (cenni)
HEGEL E L’IDEALISMO ASSOLUTO
Scritti teologici giovanili e genesi del pensiero
Capisaldi del sistema Hegeliano
- La Realtà come Spirito
- La dialettica come legge suprema del reale e procedimento del pensiero filosofico
- La dimensione dello speculativo
Fenomenologia dello spirito
Logica
- Nuova concezione della logica
- Logica dell'essere
- Logica dell‟essenza
- Logica del concetto
Filosofia della natura (cenni)
Filosofia dello spirito
- Spirito soggettivo
- Spirito oggettivo
- Spirito assoluto : arte, religione , filosofia
DALL' HEGELISMO AL MARXISMO
La destra e la sinistra hegeliana
Ludwig Feuerbach e la riduzione della teologia ad antropologia
- La teologia è antropologia rovesciata
Karl Marx
- Marx critico di Hegel
- Marx critico della sinistra hegeliana
- Marx critico di Feuerbach
- Marx critico degli economisti classici
- Marx critico del socialismo utopistico
- L'alienazione del lavoro
- Materialismo storico
- Materialismo dialettico
- La lotta di classe
- L'avvento del comunismo
- Il Capitale
LA CONTESTAZIONE DELL' HEGELISMO
S. Kierkegaard
- II "fondamento ridicolo" del sistema Hegeliano
- La verità del singolo e l‟infinita differenza qualitativa fra l‟uomo e Dio
- Il sentimento del possibile: l‟angoscia
- Gli stadi dell‟esistenza
- Disperazione e fede
- L‟istante e la storia: l‟eterno nel tempo
. A.Schopenhauer
-“Il mondo come volontà e rappresentazione”
- La scoperta della via d‟accesso alla cosa in sé
- La volontà di vivere
- Il pessimismo
- Le vie della liberazione dal dolore
IL POSITIVISMO
A. Comte e il Positivismo in Francia
IL "CASO NIETZSCHE"
- "Dionisiaco" e "Apollineo" nell'arte
- La critica ai valori anti-vitali della morale e della religione: la morte di Dio
- La fedeltà alla terra ed il nichilismo
- La metamorfosi dell'uomo e l'eterno ritorno
- La volontà di potenza
*LE REAZIONI AL POSITIVISMO
*LO SPIRITUALISMO
H. Bergson
- Originalità dello spiritualismo
- Il tempo spazializzato
- Durata come fondatrice della libertà
- Istinto, intelligenza e intuizione
*L’ESISTENZIALISMO
K. Jaspers
J. P. Sartre
(*argomenti da svolgere dopo il 15 maggio)
Testi adottati:
Nuovo Protagonisti e testi della filosofia
Vol. III di Abbagnano – G. Fornero
Ed. Paravia
Materie: MATEMATICA E FISICA
Il comportamento degli alunni è sempre stato corretto e rispettoso e la quasi totalità degli
studenti ha mostrato interesse per le tematiche proposte dal percorso didattico-formativo
partecipando complessivamente in modo costruttivo.
Per ciò che riguarda la matematica la situazione si presenta molto differenziata sia per il
livello di preparazione che per l‟attitudine alla disciplina.
All‟inizio di ogni unità didattica ho sempre presentato il lavoro da svolgere precisando
premesse, conseguenze e metodologie per non far perdere di vista il generale trattando poi i
singoli particolari, privilegiando lo sviluppo di uno studio più critico.
Ciascun argomento è stato trattato rigorosamente dal punto di vista teorico e formale,
anche se talvolta sono state omesse le dimostrazioni di teoremi enunciati per poter dare ampio
spazio all'applicazione dei contenuti. Alcuni temi e quesiti di maturità sono stati affrontati durante
tutto l‟anno man mano che i vari argomenti venivano trattati.
Un gruppo di studenti ha lavorato in modo sistematico raggiungendo un soddisfacente
livello di rendimento.
Gli alunni che partivano da una preparazione di base piu‟ fragile hanno sicuramente
mostrato un miglioramento, acquisendo una conoscenza abbastanza completa degli argomenti
svolti, anche se non sempre mostrano la dovuta autonomia nell‟applicazione di quanto appreso
soprattutto in contesti diversi da quelli usuali.
Solo pochi elementi hanno incontrato difficoltà anche a causa di un approccio metodologico
non sempre produttivo, pertanto il rendimento complessivo risulta per essi non del tutto adeguato.
Sono state effettuate regolari verifiche sia orali che scritte secondo le linee guida concordate nel
dipartimento di matematica.
A causa delle frequenti interruzioni della didattica si sono perse numerose ore di lezione
frontale (tolte quasi sempre all‟insegnamento della fisica).
La programmazione prevista all‟inizio dell‟anno scolastico ha subito diverse modifiche, sia
dal punto di vista degli argomenti trattati che della metodologia, le lezioni sono state quindi
essenzialmente di tipo frontale, lasciando comunque spazio ad eventuali dibattiti ed al recupero di
concetti non completamente acquisiti. Gli obiettivi prefissati sono stati conseguiti in maniera
accettabile ma non sono stati effettuati esercizi applicativi sui contenuti proposti.
Le ore effettuate di matematica sono 105.
Le ore effettuate di fisica sono 51.
PROGRAMMA DI MATEMATICA
L'INSIEME DEI NUMERI REALI
Intorni ed intervalli.
Massimo e minimo di un insieme. Insieme limitato.
Punti di accumulazione di un insieme.
FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE
Premessa.
Funzioni elementari: i polinomi, le funzioni razionali, irrazionali; funzioni goniometriche. Funzione
esponenziale e logaritmica. Valore assoluto. La funzione inversa. Le funzioni inverse delle funzioni
goniometriche. Funzioni composte. Definizione di funzione crescente e decrescente. Definizione di
funzioni pari e dispari. Simmetrie. Definizione di funzione periodica. Definizione di funzione limitata.
Massimo e minimo di una funzione.
LIMITI DI UNA FUNZIONE
Nozione di limite. Limite infinito. Limite di un funzione all'infinito. Limite infinito di una funzione
all'infinito. Limite sinistro e limite destro. Enunciati dei teoremi sui limiti: teorema dell'unicita' del
limite, del confronto, della permanenza del segno. Operazioni sui limiti: somma, prodotto,
quoziente di due funzioni. Elevamento a potenza. Forme indeterminate e loro risoluzione.
FUNZIONI CONTINUE
Introduzione. Definizione di una funzione continua. Continuita' a destra o a sinistra. Alcune funzioni
continue. Punti di discontinuita': discontinuita' di prima specie, di seconda specie, di terza specie.
Limiti notevoli (dim del primo). Enunciati dei teoremi fondamentali sulle funzioni continue. Esempi
di determinazione di limiti particolari. Asintoti: orizzontali, verticali, obliqui.
TEORIA DELLE DERIVATE
Premessa
Definizione di derivata e suo significato geometrico. Significato geometrico del
incrementale. Continuita' delle funzioni derivabili.
Derivate di alcune funzioni elementari: derivata di una costante. Derivata della funzione
Derivata della funzione senx, cosx. Derivata della funzione logaritmica ed esponenziale.
Regole di derivazione: derivata della somma, derivata del prodotto. Derivata della
reciproca. Derivata del quoziente. Derivata della funzione y=[f(x)]g(x). Derivata della
composta.
Funzione derivata prima e funzioni derivate successive.
rapporto
identica.
funzione
funzione
MASSIMI E MINIMI DI UNA FUNZIONE
Massimi e minimi.
Enunciati dei teoremi di Rolle, di Cauchy e Lagrange e loro significato geometrico.
Teorema fondamentale sulle funzioni crescenti.
Forme indeterminate. Enunciati del teorema di De L'Hospital.
Punti a tangente orizzontale.
Uso delle derivate successive.
Osservazioni sui massimi e minimi locali.
Concavita', convessita', flessi.
Studio del grafico di una funzione: polinomi, funzioni razionali, algebriche irrazionali, funzioni
trascendenti, funzioni in cui compare il valore assoluto, funzioni parametriche.
Massimi e minimi assoluti.
Problemi di massimo e minimo assoluto.
INTEGRALE INDEFINITO
Funzioni primitive di una funzione.
Proprieta' dell'integrale indefinito.
Integrali indefiniti immediati.
Integrazione mediante scomposizione o semplice trasformazione della funzione integranda.
Integrazione delle funzioni razionali.
Integrazione per sostituzione.
Integrazione per parti.
INTEGRALE DEFINITO
Area del trapezoide.
Integrale definito.
Proprieta' dell'integrale definito.
Teorema della media. Dimostrazione del teorema della media e suo significato geometrico.
Funzione integrale. Enunciato del teorema di Torricelli Barrow.
Calcolo di aree di domini piani.
Volumi dei solidi di rotazione.
Integrali impropri.
Definizione di fattoriale e coefficiente binomiale.
LIBRO DI TESTO
"LEZIONI DI MATEMATICA TRE"
Lamberti, Mereu, Nanni.
ETAS
PROGRAMMA DI FISICA
LA CARICA ELETTRICA E LA LEGGE DI COULOMB
L‟elettrizzazione per strofinio – I conduttori e gli isolanti – L‟elettrizzazione per contatto – La carica
elettrica – La conservazione della carica elettrica – La legge di Coulomb – La forza di Coulomb
nella materia – L‟induzione elettrostatica – La polarizzazione degli isolanti.
IL CAMPO ELETTRICO
Il concetto di campo elettrico – Il vettore campo elettrico – Le linee di campo – Il campo elettrico
generato da una carica puntiforme – Il flusso del campo elettrico – Il teorema di Gauss per il
campo elettrico – Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica – Altri
campi elettrici con particolari simmetrie.
IL POTENZIALE ELETTRICO
L‟energia potenziale elettrica – Il potenziale elettrico – Il potenziale di una carica puntiforme – Le
superfici equipotenziali – La deduzione del campo elettrico dal potenziale – La circuitazione del
campo elettrostatico.
FENOMENI DI ELETTROSTATICA
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico – Il campo elettrico e il
potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico – Il problema generale dell‟elettrostatica - La
capacita‟ di un conduttore – Il potenziale di una sfera carica isolata – La capacita‟ di una sfera
conduttrice isolata - Il condensatore (escluso l‟elettrometro)– I condensatori in serie e in parallelo –
L‟energia immagazzinata in un condensatore: calcolo del lavoro di carica del condensatore.
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
L‟intensita‟ della corrente elettrica – I generatori di tensione – Il circuito elettrico – La prima legge di
Ohm – Le leggi di Kirchhoff – I conduttori ohmici in serie e in parallelo – La trasformazione
dell‟energia elettrica – Effetto Joule – La potenza dissipata - La forza elettromotrice e la resistenza
interna di un generatore di tensione.
LA CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI
I conduttori metallici – Spiegazione microscopica dell‟effetto Joule – La velocita‟ di deriva degli
elettroni - La seconda legge di Ohm: la resistivita‟ di un
conduttore– La dipendenza della resistivita‟ dalla temperatura – L‟estrazione degli elettroni da un
metallo.
LA CORRENTE ELETTRICA NEI LIQUIDI
Le soluzioni elettrolitiche – L‟elettrolisi (escluso le celle a combustibile).
FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI
Magneti naturali e artificiali – Le linee del campo magnetico – Confronto fra il campo magnetico e il
campo elettrico – Forze che si esercitano tra magneti e correnti - Forze tra correnti – L‟intensita‟
del campo magnetico – La forza magnetica su un filo percorso da corrente – Il campo magnetico di
un filo rettilineo percorso da corrente – Legge di Biot e Savart. Il campo magnetico di una spira e di
un solenoide – Il motore elettrico.
IL CAMPO MAGNETICO
La forza di Lorentz – Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme (escluso il valore della
carica specifica dell‟elettrone e lo spettrometro di massa) – Il flusso del campo magnetico * – La
circuitazione del campo magnetico *: il Teorema di Ampère * – Le proprietà magnetiche dei
materiali *.
L‟INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta * – La legge di Faraday-Neumann (senza dim) * – La legge di Lenz (senza le
correnti di Foucault) *.
*
Argomento che presumibilmente verra‟ svolto
LIBRO DI TESTO
"LA FISICA DI AMALDI, Idee ed esperimenti" Vol.III
UGO AMALDI Casa editrice Zanichelli
MATERIA: SCIENZE
Ho insegnato nella classe anche durante il secondo e il quarto anno di corso e gli alunni si
sono sempre mostrati corretti e disponibili durante il lavoro in classe. Anche se non sono apparsi
sostenuti da reale interesse per la disciplina. Infatti, anche gli alunni più capaci, in maggioranza,
hanno tenuto un atteggiamento riservato e silenzioso e solo durante il quinto anno hanno mostrato
segni di convinta partecipazione. Lo studio personale è sempre stato una costante per la
maggioranza della classe. Il programma svolto è inferiore a quanto auspicato dal docente all‟inizio
del corso. Il processo di apprendimento è avvenuto per lo più attraverso lezioni di tipo frontale, le
quali si sono svolte prevalentemente in classe; il laboratorio di scienze è stato utilizzato per la LIM.
Le ore svolte fino al 15 maggio sono 53.
Programma di Scienze
Libro di testo: “Geografia Generale – La Terra nell’Universo”Neviani – Pignocchino Feyles - SEI
Osservare il cielo
Branche di ricerca dell‟astronomia
Terra nell‟Universo
Sfera celeste e suoi elementi di riferimento
Coordinate astronomiche
Movimenti apparenti degli astri sulla sfera celeste
Costellazioni
La luce
Caratteristiche e propagazione
Spettroscopia
Spettri di emissione continui
Spettri di emissione a righe
Spettri di assorbimento
Stelle
La distanza delle stelle
Unità di misura delle distanze
Luminosità e magnitudine apparenti e assolute
Analisi spettrale della luce stellare
Effetto Doppler e spettri delle stelle
Massa e dimensioni
Diagramma Hertzsprung-Russel e sua interpretazione
Forze che agiscono nelle stelle
Nascita delle stelle
Stelle della sequenza principale
Dalla sequenza principale alle giganti rosse
“Morte” delle stelle: nane bianche, stelle a neutroni, buchi neri
Le stelle modificano la composizione dell‟Universo
Cenni sulle galassie
Descrizione generale
Classificazione in base alla forma
Galassie attive
Red shift
Origine dell‟Universo secondo la teoria del Big Bang e prove a favore
Modello standard (cenni)
Tre ipotesi sull‟evoluzione futura
Sistema Solare
Descrizione generale e origine
Sole
Descrizione generale
Struttura interna
Pianeti e loro movimenti
Leggi di Keplero
Legge di Newton
Caratteristiche complessive dei pianeti di tipo terrestre e di tipo gioviano
Altri corpi del Sistema Solare
Asteroidi
Comete
Meteore e meteoriti
Terra
Caratteristiche generali
Forma e campo gravitazionale
Rappresentazione della forma
Reticolato geografico
Movimenti della Terra
Rotazione
Descrizione del fenomeno
Conseguenze della rotazione
Prove della rotazione (esperienze di Foucault e Guglielmini)
Rivoluzione
Descrizione del fenomeno
Conseguenze della rivoluzione
Stagioni astronomiche
Zone astronomiche
Misure di spazio e tempo
Ricerca dei punti cardinali
Coordinate polari
Determinare la latitudine e la longitudine
Durata del giorno, tempo civile, ora vera, fusi orari
Il calendario e l‟anno bisestile
Luna
Descrizione generale
Caratteristiche fisiche
Movimenti
Rotazione, Rivoluzione, Traslazione
Fasi lunari
Eclissi
Fenomeni vulcanici
Vulcani e plutoni
Corpi magmatici intrusivi
I vulcani (componenti, attività, tipi di attività e di magmi)
Prodotti dell‟attività vulcanica
Forme degli edifici vulcanici
Modalità di eruzione (cenni)
Geografia dei vulcani
Vulcanesimo secondario
Fenomeni sismici
Descrizione generale
Cause e distribuzione geografica
Meccanismi dei terremoti tettonici (rimbalzo elastico)
Onde sismiche
Sismografi e sismogrammi
Intensità e magnitudo
Previsione e vulnerabilità
Struttura interna della Terra e caratteristiche fisiche
Densità
Indagine attraverso le onde sismiche
Superfici di discontinuità
Struttura interna della Terra
Temperatura interna e flusso geotermico; calore interno
Campo magnetico terrestre e rocce
Dinamica della litosfera
Isostasia
Fondali oceanici, loro espansione e paleomagnetismo
Tettonica della zolle
Margini delle zolle:
divergenti: formazione dei bacini oceanici
convergenti: collisione, subduzione, fossa oceanica e altri fenomeni connessi
conservativi: faglie trasformi
Celle convettive
Punti caldi
Tettonica delle zolle e attività sismica
Tettonica delle zolle e attività vulcanica
Fenomeni orogenetici
Fin qui il programma svolto entro il 15 maggio
Quel che segue è il programma previsto dal 15 maggio al termine delle lezioni
Fenomeni vulcanici
Vulcani e plutoni
Corpi magmatici intrusivi
I vulcani (componenti, attività, tipi di attività e di magmi)
Prodotti dell‟attività vulcanica
Forme degli edifici vulcanici
Modalità di eruzione (cenni)
Geografia dei vulcani
Vulcanesimo secondario
MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Ho avuto, in questa classe, una continuità didattica dal 1° al 5° anno e quindi ho assistito
alla loro evoluzione fisica, mentale, comportamentale e anche didattica. Il loro approccio verso
questa disciplina è sempre stato molto variegato: nel disegno un po‟ più sofferto, nella st. dell‟arte,
in alcuni argomenti specialmente di questo anno, più interessato e critico.
Non tutti, però, hanno dimostrato un coinvolgimento che andava oltre lo studio per un
compito o una interrogazione, la preparazione, per alcuni, risultava quindi piuttosto superficiale e
piatta. Altri invece hanno saputo collegare e argomentare in modo più risoluto e soddisfacente. Gli
alunni che si sono inseriti nel corso degli anni, a mio avviso, hanno dato nuovo vigore a tutto il
gruppo.
Il comportamento è rimasto sempre nei limiti della buona educazione.
Le verifiche effettuate sono state: orali, scritte e grafiche secondo le linee guida concordate
con il Dipartimento di Disegno e st. arte.
Ore totali al 15/5/13: 52
Libri di testo
Storia dell‟arte: Cricco- Di Teodoro “ Itinerario nell‟arte” vol. 4-5 – ed. Zanichelli
Disegno:
Valeri “ Corso di disegno” vol. 2- ed. La Nuova Italia
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ ARTE
Neoclassicismo:caratteri generali, significato di imitare e copiare, Winckelmann.Canova:
Amore e Psiche, Paolina Borghese, monumento a M. Cristina d‟Austria
J. L David: morte di Marat, giuramento degli Orazi.
Romanticismo: concetto di genio e di sublime concetto di nazione, vicende di Ossian- Sturm und
drang. Friederich: viandante sul mare di nebbia. Gericault: zattera della Medusa, gli alienati.
Delacroix: la Libertà che guida il popolo, Barca di Dante. Hayez: atleta trionfante, il bacio. Goya: le
Mayas, la fucilazione.
Realismo: Courbet- Spaccapietre, Atelier del pittore.
Macchiaioli: Fattori- la Vedetta
Esposizioni Universali di Londra e Parigi, Milano 2015. Concetto di prefabbricato, differenze tra
architetto e ingegnere,metodo costruttivo della Torre Eiffel
Impressionismo: caratteri generali. Manet: colazione sull‟erba, Olympia, bar alle Folies Berger
Monet: impressioni del sole che nasce, stagno delle ninfee, cattedrale di Rouen
Degas: lezione di ballo, Assenzio, la ballerina malata
Renoir: Moulin de la galette, colazione dei canottieri
Post impressionismo: tecnica puntinista, ricomposizione retinica.
Seurat: Domenica pomeriggio alla Grand Jatte
Cezanne: giocatori di carte
Gauguin: Cristo giallo, Come sei gelosa?Chi siamo? Dove andiamo? Da dove veniamo? Van
Gogh:la vita, autoritratti, mangiatori di patate, campo di grano con volo di corvi,la stanza di Arles
Art Noveau.: caratteri stilistici, Klimt: Giuditta. Danae, il bacio, 3 età della donna. Gaudì: Sagrada
famiglia, casa Milà e Battlo.
Die Brucke: 5 donne sulla strada, la ballerina
LE AVANGUARDIE STORICHE DEL 1900


Fauves:caratteri pittorici, esposizione del 1905, Matisse- Donna con cappello, Stanza
rossa, la danza.
Espressionismo:caratteri pittorici, Munch: Pubertà, il Grido. Danza della vita, sera nel
corso Karl Johann,fanciulla malata. Schiele: l‟abbraccio

Cubismo: caratteri generali, analitico e sintetico- Picasso: Poveri in riva al mare,
Guernica,3 musici, Les demoiselles d‟Avignon, natura morta con sedia impagliata
 Futurismo: caratteri generali- 1°Manifesto di Marinetti.
Boccioni: Stati d‟animo: gli addii, la Città che sale, Forme nella continuità dello spazio.
Sant‟Elia e l‟architettura futurista: centrale termica.
Argomenti da svolgere dopo il 15/5:


Dada: caratteri generali- tecniche- Dunchamp: Fontana, LHOOQ
Surrealismo: Dalì – Sogno causato dalla puntura di un‟ape


Metafisica e astrattismo: concetti generali
Il Movimento moderno: architettura razionalista: Bauhaus
Le Corbusier:i 5 punti, villa Savoia, Modulor, unità di abitazione di Marsiglia
F.L. Wright: casa sulla cascata
Architettura fascista:l‟Italia tra le due guerre. Razionalismo e monumentalismo.Terragni:
casa del fascio a Como. Piacentini: Michelucci: stazione di S. Maria Novella, chiesa
sull‟autostrada.
PROGRAMMA DI DISEGNO

Progetto architettonico di un alloggio di mq. 60: aggregazione, arredo, sezione
Visite culturali: Vittoriano- Cubisti- Cubismo
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
La classe mi è stata affidata in questo anno scolastico. Gli allievi hanno subito mostrato un
atteggiamento generalmente positivo nei confronti della materia, accanto a una partecipazione
continua, attiva e produttiva condizioni che hanno permesso alla classe di raggiungere in alcuni
casi livelli di eccellenza. Per i pochi allievi che hanno mostrato carenze di base di un certo rilievo,
sono state operate azioni di stimolo e previsti interventi di recupero. La classe ha dimostrato in
modo generalizzato un ottimo livello di collaborazione reciproca e maturità.
Ore di lezione al 15 maggio: 51.
Libro di testo: Fiorini, Coretti, Bocchi “In Movimento” Scienze Motorie per la scuola secondaria di
secondo
grado- Marietti scuola.
Materiali didattici: uso delle strutture e materiali sportivi, ricerche su internet dei principali
argomenti trattati durante l‟anno.
L’ALIMENTAZIONE
Gli alimenti, le sostanze necessarie per il fabbisogno bioregolatore e protettivo
La dieta dello sportivo il fabbisogno energetico
Componenti di una dieta equilibrata
L‟anoressia
IL DOPING
Che cosa è il doping
Le sostanze proibite
Perché combattere il doping
Tabagismo
L’ENERGIA E CONTRAZIONE MUSCOLARE
La fibra muscolare
Il meccanismo anaerobico alattacido
I tipi di contrazione muscolare
Il meccanismo anaerobico lattacido
L‟unità motoria (UM)
Il meccanismo aerobico
IL PRIMO SOCCORSO
Primi interventi cautelativi
Distorsione, lussazione
Crampo muscolare
Emergenze, urgenze
La frattura ossea
L’IGIENE
22) Prevenzione attiva e passiva
23) Salute psico-fisica, malattia e benessere
24) Ambiente e sicurezza
L’ALLENAMENTO SPORTIVO
25) Il metabolismo di base, la soglia allenante
26) il gioco di squadra
26) La comunicazione corretta
27) L‟apprendimento, e la formazione: aspetti teorici e pratici
Verifiche: nel corso dell‟anno sono state effettuate osservazioni continue sul processo formativo
funzionale degli alunni.
MATERIA: RELIGIONE
La classe ha partecipato alle lezioni con notevole interesse. Gli alunni hanno mantenuto per
tutto l‟anno scolastico un atteggiamento di costruttiva partecipazione intervenendo costantemente
durante le lezioni con riflessioni personali, domande di chiarimento e spunti critici. I risultati finali
sono stati ottimi. Lo svolgimento del programma ha avuto l‟obiettivo fondamentale di presentare il
contributo del cristianesimo alla riflessione su alcuni problemi filosofici ed etici più significativi per
l‟esistenza personale e la convivenza sociale e la sua proposta di soluzione nella linea
dell‟autentica crescita dell‟uomo.
Ore effettive di lezione fino al 15 maggio: 22/33
Libro di testo: A. Famà, Uomini e profeti, Ed.Marietti
Testo consigliato: la Bibbia, il Corano
Programma svolto
1. IL MATRIMONIO. La famiglia cristiana nasce dal matrimonio. Il matrimonio nel diritto romano e
nella Bibbia. Il sacramento del matrimonio. Ciò che fa spegnere l‟amore e ciò che lo sostiene.
Film Casomai.
2. ETICA CRISTIANA. La dignità della persona (fondamenti biblici e magistero della Chiesa). La
libertà, la coscienza e la responsabilità. Il problema del male e della sofferenza.
Cortometraggio: Dio alla sbarra.
Problemi etici contemporanei: l‟aborto. La legge 194 (lettura e commento)
Programma da svolgere
*Documentario: Il miracolo della vita.
*Dialogo interreligioso: il cristianesimo e l‟islam (confronto).
*Film Uomini di Dio
SCHEDA 5 – Valutazione
Obiettivi generali dell’indirizzo di studio
Indirizzo di studio
Obiettivi generali
Il Liceo scientifico si configura come un indirizzo di studi particolarmente adeguato
alle esigenze di preparazione professionale manifestate nella società contemporanea, in
quanto tende a fornire essenzialmente una metodologia di ricerca valida nei più diversi
ambiti disciplinari e che risulti supportata dalle conoscenze e abilità acquisite. Tutte le
attività della scuola curricolari e extra-curricolari vanno armonizzate e dirette alle
finalità indicate. Gli obiettivi formativi che ne discendono perciò sono: Sviluppo delle
capacità di riflessione, rielaborazione, giudizio autonomo e critico derivanti dalle
discipline di studio. Costituiscono, altresì, obiettivi educativi le iniziative
dell’Educazione alla salute, di promozione al benessere e delle propositività dei
giovani, di prevenzione del disagio, posti a base del Progetto Giovani e del C.I.C.
d’Istituto.
Scientifico
Obiettivi specifici
(Conoscenze, competenze, capacità, acquisite alla fine del corso di studi)
AREA LINGUISTICO LETTERARIA
(Italiano e lingua straniera)
AREA STORICO-FILOSOFICA
(Storia, filosofia, diritto ed economia)
AREA SCIENTIFICA
(Matematica, fisica e scienze)
AREA ARTISTICA
(Disegno e arte)
AREA MOTORIA
(Ed. Fisica)
Gli obiettivi didattici da raggiungere e potenziare in ciascun anno del triennio, in rapporto ai contenuti di volta in volta diversi
sono: Promozione di un approccio diretto ai testi letterari - Sviluppo di capacità di lettura dei testi letterari: narrativi, poetici,
teatrali - Conseguente acquisizione di un metodo di studio, da parte degli alunni, che tenga conto dei precedenti punti Promozione e sviluppo delle capacità di collocare storicamente i testi presi in esame, riconnettendoli alla dinamica “letteratura
- cultura - società” - Acquisizione progressiva del linguaggio specifico di ciascuna disciplina - Acquisizione progressiva di
scioltezza e proprietà espressive sia scritte che orali - Superamento, nei limiti del possibile della dimensione antologica di
lettura dei testi letterari, attraverso la fruizione di opere in edizione integrale - Sollecitazione allo studio di problematiche
umane e culturali contemporanee, per tutto l’arco del triennio.
Conoscere le problematiche storico-filosofiche - Saper adoperare concetti e termini adeguati in rapporto a specifici contenuti
storico-culturali - Potenziare le capacità analitici-sintetiche, riflessive e critiche
Adeguata conoscenza delle nozioni fondamentali - Individuazione di strategie risolutive, anche originali - Capacità di
controllo dei risultati, sia dal punto di vista numerico che dimensionale, e, in generale, della loro attendibilità in
relazione al problema considerato - Acquisizione di una forma espositiva chiara e precisa - Acquisizione delle
definizioni precise dei concetti scientifici e conoscenza delle circostanze sperimentali e delle argomentazioni teoriche
che suggeriscono la loro formulazione
Comprendere i significati, i valori storici, culturali ed estetici dell’opera d’arte - Utilizzare, in modo
approfondito, la terminologia specifica della materia, gli strumenti del disegno, nonché i metodi di
rappresentazione tridimensionale - Sviluppare la conoscenza e l’analisi critica delle opere mediante
l’utilizzo dei parametri di lettura: colore - equilibrio - ritmo - linea - forza ecc.
Gli obiettivi ai quali si è mirato sono: Potenziamento fisiologico: Miglioramento delle capacità
condizionali, miglioramento delel capacità articolari dei vari distretti - Coordinamento e consolidamento
degli schemi motori: Capacità di sapersi orientare in diverse situazioni - Conoscenza e pratica dell’attività
sportiva: Conoscere le principali regole delle seguenti discipline: Pallavolo, pallacanestro, atletica leggera Sapersi destreggiare in forma elementare e talvolta più complessa nel praticare una di queste attività Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico: Capacità di mantenere una corretta
postura, saper rispettare il lavoro di gruppo nonché le regole fondamentali che vengono applicate ai vari
giochi di squadra - Per quanto riguarda la metodologia, il lavoro è stato impostato in forma globale. Gli
strumenti utilizzati sono stati quelli a disposizione dell’Istituto. Nella valutazione si è tenuto conto del
livello di partenza, della partecipazione alle lozioni e dell’impegno mostrato.
Criteri per la valutazione
CONOSCENZE: Acquisizione dei contenuti disciplinari, riferiti a specifici percorsi formativi, che includono linguaggi, fatti, teorie,
sistemi concettuali e sono individuabili in conoscenze specifiche. Le conoscenze possono essere articolate per livelli, in relazione
all’ampiezza.
COMPETENZE: Abilità e comportamenti funzionali all’espletamento di specifici compiti e attività che consentono di raggiungere
standard riconosciuti e misurabili di prestazioni nelle singole discipline.
CAPACITA’: Dimensione soggettiva che è espressione anche di particolari caratteristiche di personalità e doti naturali. Le capacità
possono essere cognitive operative o combinazioni di entrambi. A differenza delle competenze che sono specifiche di un determinato
ambito di studio, le capacità possono essere comuni ad aree ed ambiti diversi:
 capacità di base
 capacità proprie di uno specifico ambito
 capacità trasversali.
Tutte le discipline hanno adottato le griglie di valutazione presenti nel POF 2012/13.
SCHEDA 6 – Griglie di valutazione
I.I.S. “EDOARDO AMALDI” ROMA – A.S. 2012-13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA ITALIANO
ALLEGATO A - ANALISI TESTUALE
INDICATORI
DESCRITTORI
10/10
15/15
padronanza
e uso della lingua
Correttezza ortografica
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) buona
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi)
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti)
Correttezza lessicale
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso
del lessico
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
Conoscenza delle caratteristiche formali del testo
1,5
1
3
2
0,5
1
a) completa conoscenza delle strutture retoriche del
testo e consapevolezza della loro funzione
comunicativa
2
2,5
b) padroneggia con sicurezza le conoscenze degli
elementi formali
c) descrive sufficientemente gli espedienti retoricoformali del testo
d) dimostra una conoscenza lacunosa degli
espedienti retoricoformali
Comprensione del testo
1,5
2
1
1,5
0,5
1
a) comprende il messaggio nella sua complessità e
nelle varie sfumature espressive
1,5
2,5
b) sufficiente comprensione del brano
c) comprende superficialmente il significato del testo
Capacità di riflessione e contestualizzazione
1
0,5
2-1,5
1
a) dimostra capacità di riflessione critica e
contestualizza il brano con ricchezza di riferimenti
culturali e approfondimenti personali
2
3
b) offre diversi spunti critici e contestualizza in modo
efficace
c) sufficienti spunti di riflessione e
contestualizzazione
d) scarsi spunti critici
1,5
2,5-2
1
1,5
0,5
1
a)buona
b)sufficiente (errori di ortografia non gravi)
c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
Correttezza sintattica
Conoscenza dello
argomento e del contesto di
riferimento
Capacità logicocritiche
Ed espressive
ALUNN0/A
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PUNTEGGIO TOTALE
---------------------------VOTO
-----------------------------
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
I.I.S. “EDOARDO AMALDI” ROMA – A.S. 2012-13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA ITALIANO
ALLEGATO B – ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI
DESCRITTORI
10/10
15/15
padronanza
e uso della lingua
Correttezza ortografica
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) buona
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi)
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti)
Correttezza lessicale
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso
del lessico
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
Coerenza con il linguaggio e le modalità della
comunicazione giornalistica
1,5
1
3
2
0,5
1
a) sviluppa l’argomento gestendo in modo
consapevole le convenzioni e gli usi giornalistici (uso
dei dati, titolo, sottotitolo, riferimento al pubblico e
all’occasione)
2
2,5
b) padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici (…)
c) si attiene correttamente agli usi giornalistici (…)
d) non si attiene alle modalità di scrittura dell’articolo
giornalistico
Presentazione e analisi dei dati – 5W + H
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) presenta i dati in modo coerente e fornisce
un’analisi sensata
b) dispone i dati in modo sufficientemente organico
c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire
l’analisi
Capacità di riflessione e sintesi
1,5
2,5
1
0,5
2-1,5
1
a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi
personale nella
trattazione dei dati
2
3
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo
efficace
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento
critico
d) scarsi spunti critici
1,5
2,5-2
1
1,5
0,5
1
a)buona
b)sufficiente (errori di ortografia non gravi)
c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
Correttezza sintattica
Conoscenza dello
argomento e del contesto di
riferimento
Capacità logicocritiche
ed espressive
ALUNN0/A
-------------------------------------------------------------PUNTEGGIO TOTALE
---------------------------VOTO
-----------------------------
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
I.I.S. “EDOARDO AMALDI” ROMA – A.S. 2012-13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA ITALIANO
ALLEGATO C – SAGGIO BREVE
INDICATORI
DESCRITTORI
10/10
15/15
padronanza
e uso della lingua
Correttezza ortografica
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) buona
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi)
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti)
Correttezza lessicale
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso
del lessico
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
Struttura e coerenza dell’argomentazione
1,5
1
3
2
0,5
1
a) imposta l’argomentazione gestendo con sicurezza
gli elementi per la redazione del saggio breve
2
2,5
b) si serve consapevolmente degli elementi per la
redazione di un saggio breve
1,5
2
c) padroneggia sufficientemente gli elementi per la
redazione di un saggio breve
1
1,5
d) non si attiene alle modalità di scrittura del saggio
breve
Presentazione e analisi dei dati
0,5
1
a) presenta i dati in modo coerente e fornisce
un’analisi sensata
b) dispone i dati in modo sufficientemente organico
c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire
l’analisi
Capacità di riflessione e sintesi
1,5
2,5
1
0,5
2-1,5
1
a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi
personale nella trattazione dei dati
2
3
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo
efficace
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento
critico
d) scarsi spunti critici
1,5
2,5-2
1
1,5
0,5
1
a)buona
b)sufficiente (errori di ortografia non gravi)
c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
Correttezza sintattica
Conoscenza dello
argomento e del contesto di
riferimento
Capacità logicocritiche
ed espressive
ALUNN0/A
---------------------------------------------PUNTEGGIO TOTALE
---------------------------VOTO
----------------------------
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
I.I.S. “EDOARDO AMALDI” ROMA – A.S. 2012-13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA ITALIANO
ALLEGATO D – TEMA STORICO
INDICATORI
DESCRITTORI
10/10
15/15
padronanza
e uso della lingua
Correttezza ortografica
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) buona
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi)
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti)
Correttezza lessicale
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del
lessico
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
Conoscenza degli eventi storici
1,5
1
3
2
0,5
1
a) piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti con
ricchezza di notizie)
2
2,5
b) sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienti
conoscenze)
c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve,
sommarie conoscenze)
1,5
2
1
1,5
d) alcune parti del tema sono fuori traccia /non sono
state sviluppate
Organizzazione della struttura del tema
0,5
1
a) il tema è organicamente strutturato
b) il tema è sufficientemente organizzato
c) il tema è solo parzialmente organizzato
Capacità di riflessione e contestualizzzazione
1,5
1
0,5
2,5
2-1,5
1
a) presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e
giudizi personali
b) sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi
pertinenti
c) sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione
dell’insegnante o l’interpretazione del libro di testo)
2
3
1,5
2,5-2
1
1,5
d) non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi
0,5
1
a)buona
b)sufficiente (errori di ortografia non gravi)
c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
Correttezza sintattica
Conoscenza dello
argomento e del contesto di
riferimento
Capacità logicocritiche
ed espressive
ALUNN0/A
-----------------------------------------------------PUNTEGGIO TOTALE
---------------------------VOTO
----------------------------
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
I.I.S. “EDOARDO AMALDI” ROMA – A.S. 2012-13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA ITALIANO
ALLEGATO E – TEMA D’ATTUALITÀ
INDICATORI
DESCRITTORI
10/10
15/15
padronanza
e uso della lingua
Correttezza ortografica
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) buona
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi)
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti)
Correttezza lessicale
1,5
1
0,5
2
1,5
1
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del
lessico
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
Sviluppo dei quesiti della traccia
1,5
1
3
2
0,5
1
a) piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti)
2
2,5
b) sufficiente (sviluppa tutti i punti)
c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve)
1,5
1
2
1,5
d) alcune parti del tema sono fuori traccia /non sono
state sviluppate
Organizzazione della struttura del tema
0,5
1
a) il tema è organicamente strutturato
b) il tema è sufficientemente organizzato
c) il tema è disorganico
Capacità di riflessione e approfondimento
1,5
1
0,5
2,5
2-1,5
1
a) presenta diversi spunti di approfondimento critico
personale e riflessioni fondate
2
3
b) dimostra una buona capacità di riflessione / critica
c) ) sufficiente capacità di riflessione / critico
1,5
1
2,5-2
1,5
d) non dimostra sufficienti capacità di
riflessione/critica
0,5
1
a)buona
b)sufficiente (errori di ortografia non gravi)
c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
Correttezza sintattica
Conoscenza dello
argomento e del contesto di
riferimento
Capacità logicocritiche
ed espressive
ALUNN0/A
-----------------------------------------------PUNTEGGIO TOTALE
---------------------------VOTO
----------------------------
PUNTEGGIO
ATTRIBUITO
CRITERI DI CORREZIONE DELLA PROVA D’ITALIANO
Si riporta un estratto del verbale della riunione del Dipartimento di Lettere del 21 febbraio
u.s., nella quale i docenti hanno definito in maniera più esplicita i criteri di correzione della prima
prova, in relazione alle diverse tipologie di scrittura dell‟Esame di Stato.
Tale precisazione, ritenuta utile in funzione del fatto che la griglia adottata non prevede alcuna
differenziazione per tipologia, è finalizzata a rendere chiaro ed omogeneo il lavoro di correzione
nelle diverse sezioni del liceo e ad individuare un criterio comune per quegli aspetti per i quali può
esserci una diversa interpretazione, fatta salva naturalmente l‟autonomia di valutativa del docente.
“ […] Pertanto si stabiliscono, per votazione, i seguenti criteri da inserire nei Documenti delle classi
quinte (per quanto riguarda l‟uso delle fonti, a maggioranza su due proposte, ossia l‟utilizzo di 2/3
dei documenti oppure di tre documenti sulla totalità di quelli forniti alla consegna; all‟unanimità per
gli altri criteri):
1) per la tipologia B, alla voce “uso delle fonti”, nel saggio breve, l‟alunno deve essere valutato
per aver fatto uso delle fonti in modo completo o in parte, ossia per almeno 2/3 delle fonti
proposte;
2) per la tipologia B, per l’uso delle citazioni si stabilisce che sono ammesse la citazione
esplicita del documento con dichiarazione della fonte; la parafrasi del documento con
dichiarazione della fonte; l’informazione fatta propria dal documento con citazione della
fonte;
3) la divisione del saggio in paragrafi non è obbligatoria ma facoltativa.
Per la tipologia B si ribadisce l‟importanza del vincolo della lunghezza, mentre si fa osservare che
non esistono vincoli in tal senso per le altre tipologie (A, C,D). […] Si ricorda inoltre […] che negli
ultimi due anni le consegne della tipologia B non prevedono più l’indicazione della
destinazione del testo.”
CONOSCENZE
CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE
Organizzazione e
utilizzazione di
conoscenze e
abilità per
analizzare,
scomporre,
elaborare.
Proprietà di
linguaggio,
comunicazione e
commento della
soluzione
puntuali
e logicamente
rigorosi.
Scelta di
procedure
ottimali e non
standard.
Correttezza nei
calcoli,
nell’applicazione
di tecniche e
procedure.
Correttezza e
precisione
nell’esecuzione
delle
rappresentazioni
geometriche e
dei grafici.
COMPLETEZZA
CORRETTEZZA E
CHIAREZZA DEGLI
SVOLGIMENTI
Conoscenza di
principi, teorie,
concetti, termini,
regole,
procedure,
metodi e tecniche
Problema risolto
in tutte le sue
parti e risposte
complete ai
quesiti affrontati.
Problema
1
Problema
2
CIITERI
PER LA
VALUTAZI
ONE
DESCRITTORI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
Problema
Quesiti
Valore
Valore massimo attribuibile
massimo
75/150 (15x5)
attribuibile:
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8
75/150
tot
Q9
Q10
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteggio
0-3
4-10
Voto
1
2
11-18
3
VOTO ASSEGNATO
19-26
27-34
4
5
/15
35-43
6
44-53
54-63
64-74
75-85
86-97
98-109
110-123
7
8
9
10
11
12
13
124-137
14
138-15
15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Tipologia B
Sono state usate due diverse griglie per le simulazioni, di entrambe se ne inserisce una copia
INDICATORE
Fascia di punteggi
Comprensione dell'argomento
2_4
Conoscenze
2_6
Argomentazione
1_3
Uso del codice linguistico
1_2
Materia 1 Materia 2 Materia 3 Materia 4
TOTALE
TOTALE PROVA
In caso di tipologia mista a ciascuno dei 16 quesiti a risposta multipla viene assegnato 1
punto ad eccezione degli ultimi due quesiti a cui sono attribuiti 0.5 punti
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Tipologia B+C
Candidato:_________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
9 risposte aperte: 0-5 punti per ciascuna delle domande, per un totale di 15 punti a materia
Nullo
Grav.
insuffic.
Insuff.
Medioc.
Suffic.
Discreto
BuonoOttimo
0
1-1.5
2-2.5
3
3.3
3.5-4
4.5-5
TOT.
I
MATERIA
1
II
III
I
MATERIA
2
II
III
I
MATERIA
3
II
III
16 risposte multiple: 14 domande da 1 punto e 2 domande da 0.5 punti, per un totale di 15 punti
FISICA
1
0-1
2
0-1
3
0-1
4
0-1
5
0-1
6
0-1
7
0-1
8
0-1
9
0-1
10
0-1
11
0-1
12
0-1
13
0-1
14
15
16
0-1 0-0.5 0-0.5
TOT.
Punteggio totale _____
Punteggio finale (tot./4) _______
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE
A) CONOSCENZA ARGOMENTO:




Approfondita e critica
Precisa e circostanziata
Analitica e/o sintetica con imprecisioni
Mnemonica con lievi errori
B) CONTESTUALIZZAZIONE





Ampia e critica
Precisa e riflessiva
Adeguata ma molto semplice
Intuita ma non adeguatamente circostanziata
Schematica con errori
C) CAPACITA‟ ESPOSITIVA
 Lessico fluido e corretto
 Capacità argomentativa semplice ma corretta
 Ripetitiva con poche contributi personali
 Limitata con errori lessicali
 Inadeguata lessicalmente con errori sintattici
SCHEDA 7 – Simulazioni di Terza Prova
Prima Simulazione di Terza Prova: Tipologia B.
Discipline: Filosofia - Latino – Scienze - Storia dell’arte.
Seconda Simulazione di Terza Prova: Tipologia B + C
Discipline: Storia – Inglese – Fisica – Disegno e Storia dell’arte
Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dall‟équipe dei docenti e degli esperti
che hanno operato con il gruppo degli studenti.
(nome, cognome e qualifica)
Firma
SILVIA RUZZA- Doc. Religione
CINZIA LICOCCIA- Doc. Italiano e Latino
MARINA FERRANTE - Doc. Storia e Filosofia
IADERA VANNI- Doc. Inglese
EMANUELA ALESSANDRONI - Doc. Mat. e Fisica
ALVARO VELLEI- Doc. Scienze
STEFANIA DONATI - Doc. Dis. e Storia dell’Arte
ANGELO DI VINCENZO - Doc. Educazione Fisica
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Fabio Cannatà