PROGRAMMA DEL CORSO DENOMINAZIONE ANTROPOLOGIA DELLA VIOLENZA INSEGNAMENTO DOCENTE A.A. Prof. Simone Borile SSD CFU ORE DIDATTICA FRONTALE 2016/2017 M-DEA/01 6 30 Gli obiettivi del corso sono quelli di fornire le nozioni base di storia dell’Antropologia, gli elementi di conoscenza e gli approcci dei modelli socioculturali con relativo sviluppo di competenze interpretative dei fenomeni culturali violenti. Gli argomenti del corso comprendono due parti: una generale, più generica, introduttiva, teorica e una monografica, più specifica e approfondita. OBIETTIVI FORMATIVI Parte Generale 1. Elementi di Antropologia Culturali e della metodologia della ricerca qualitativa. 2. Elementi di Antropologia della violenza: Reati Culturalmente Orientati e delitti di onore. Corso monografico 1. Sette Religiose e Satanismo Criminale 2. Violenza di gruppo urbana: il fenomeno delle bande giovanili violente. Parte Speciale ( Dott.ssa Elisa Pellizzari) 3. DELIRI CULTURALI. Sette, fondamentalismi religiosi, pratiche educative, genocidi. 1. Programma del modulo Elementi di Storia dell’Antropologia ed elementi di metodologia della ricerca qualitativa CONTENUTI Definizione, Approccio metodologico, osservazione partecipata, intergrata, concetto di cultura e società, adattamento culturale, modelli distributivi della cultura, cultura popolare e cultura dominante, complessi comportamentali, intrastoria, linguaggio e ipocognizione, oggetto e metodi, etnocentrismo ed entropia culturale, etnia, discipline a confronto, antropologia sociale, criminale, metodi, specializzazioni dell’antropologia, sopralluogo scientifico etnografico, produzione monografica, scuola evoluzionista, diffusionista, funzionalista. Tratti culturali, assimilazione e selezione. L’intervista, il colloquio, ,l’ascolto, la trascrizione di dati, l’osservazione, il contesto. Ricerca qualitativa e Quantitativa. Analisi dei dati, valutazione, e rapporti conclusivi. 2. Programma del Modulo Antropologia della Violenza, Orientati e delitti di onore. Reati Culturalmente Per antropologia della violenza: Pluralismo culturale: presupposti per una violenza, definizione, Effetto Lucifero, Teoria della De-Individuazione, Antropogenesi e antropodinamica della violenza, Multifattorialità della violenza, Semantica della violenza, Paradigma della violenza,definizione di violenza, Semantica della violenza, Violenza terroristica: cultura del terrore, Sacralizzazione delle azioni violente, Violenza bellica, la tortura, multifattorialità della violenza, valutazione dell’agito violento, Pattern comportamentali: violenza quale tratto di appartenenza, violenza quale modello educativo predominante, Bystanders: testimoni inermi, influenza della maggioranza e obbedienza distruttiva, violenza assistita, Teoria dell’Apprendimento Sociale, violenza di genere, fattori culturali, innati, sociali e ambientali, ruolo, gerarchia, dominio, Teoria dell’adattamento Positivo, concetto astratto della violenza, tratti culturali caratterizzanti, influenze di un modello culturale conformistico, diritto, società, società quale fattore detonante, violenza quale strumento sociale, fattore predittivo della violenza, simbolismo e ritualità, l’arbitrarietà della violenza: il relativismo culturale, memoria traumatica del dolore, etnia e violenza, etnicizzazione del crimine, l’aggressività, elementi contributivi all’azione aggressiva, semantica dell’aggressività, violenza adattamento e conformismo culturale, obbedienza distruttiva, L’aggressività, semantica dell’aggressività, elementi contributivi della violenza e dell’aggressività, sopralluogo etnografico forense: metodologia dell’indagine Modulo di Violenza di Genere Lettura del testo Violenza di genere sui generi. Aspetti psico-socio-criminologici di Laura Baccaro. Edizioni AMON. Modulo sui Bambini Soldato Bande irregolari. Arruolamento e Rapimento. Motivazioni. Quadro storico – culturali. Iniziazione. Conseguenze Psicologiche e Fisiche. Le bambine soldato. Le mine. Le dichiarazioni dei diritti del bambino. La guerra etnica. Lo stupro etnico. Modulo sui Delitti di Fede Principi di diritto islamico. La donna nella cultura islamica. La famiglia, i Clan. Le consuetudini. Le leggi di stato. L’unità dell’ordine del diritto islamico. Diritto di Sangue. Onore e famiglia. L’educazione Coranica. Modulo sulle Spose Bambine Percentuali. Motivazioni. Conseguenze psicologiche, sociali e cliniche. Problematiche sanitarie. Abbandono scolastico. CORSO MONOGRAFICO 1. Programma del modulo: Culti Emergenti criminogenetici: analisi antropologica del fenomeno settario. Demonopatie e Demonofilie. Demonologia. Demonomania e Demonolatria. Il Sabbat. L’inquisizione. L’accusa. La detenzione. Gli atti di fede. Le sentenze. Le streghe. Il Malleus Maleficarum. La tortura. Il Patto con il Demonio. Principi di Demonologia. Definizione di Setta. Etimologia della parola. Differenza tra setta e chiesa. Caratteristiche di una Setta. Movimenti Religiosi. Movimenti non religiosi. Movimenti occultistici. Movimenti Mistico – Esoterici. Movimenti curativi. Movimenti Satanici. Psico – Sette. Il modello di controllo BITE. Teoria della Dissonanza Cognitiva. Profilo sociopatico del satanista. Tipologie di satanisti. Adescamento. La scelta satanista. Fasi di Adescamento, Scongelamento. Cambiamento. Ricongelamento. Canali di Adescamento, Profilo Sociopatico del Criminale Satanista, La Musica e il Satanismo, Messaggi Subliminali, Tipologie di Satanismo, il Rito, Il sacrificio, gli omicidi rituali sacrificali, Sacrifici Umani, Mutilazioni, Omicidio e la normativa italiana, Finalità omicidi arie, le Parafilie. Pedofilia. Il web e le affiliazione. Protocolli sanitari di riabilitazione. 2. Programma del modulo: Violenza di gruppo urbana. Fenomeni contemporanei di devianza giovanile. La violenza di gruppo Concetto di devianza e di evoluzione all’interno del gruppo, gli ambienti della devianza, l’aggregazione come elemento caratterizzante, coinvolgimento di minorenni, violenze sessuali di gruppo, anomia, caratteristiche del minore e del gruppo. 3. Programma del modulo: DELIRI CULTURALI. Sette, fondamentalismi religiosi, pratiche educative, genocidi Il modulo analizza il tema della violenza culturale, una questione di stretta attualità e dalle molteplici espressioni, spesso oggetto di semplificazioni giornalistiche. Il modulo non ha la pretesa di esaurire la problematica generale ma, di suggerire piste di orientamento a partire dall'antropologia e dalle discipline sociali ad essa vicine. Il mosaico delineato ingloba eventi recentissimi, sviluppi storici inattesi e il tentativo di cogliere la logica di atti (non di rado efferati), commessi nel nome di Dio, di un’appartenenza etnica o di un’ideologia. In tale visione, la nozione di DELIRIO CULTURALE emerge come modalità interpretativa trasversale, capace di riunire diverse prospettive di decifrazione di realtà complesse quali le sette, i fondamentalismi religiosi, le pratiche educative marcate dal confessionalismo e le politiche genocidarie. Da un lato, il termine “delirio” non si riferisce, infatti, al solo all’ambito clinico, ma ha una valenza più ampia ed è in grado di riflettere tutto lo sconcerto che determinati fenomeni suscitano in chi li osserva e tenta di leggerli; dall’altro, il termine “culturale” rivela la matrice di comportamenti che s’iscrivono in una dinamica collettiva di appartenenza, sia essa etnica o confessionale. METODOLOGIA DIDATTICA INTEGRAZIONE STUDENTI NON Didattica frontale convenzionale. Si prega di contattare il docente per la definizione di un programma alternativo. FREQUENTANTI MODALITA’ DI Prova scritta propedeutica per prova orale. SVOLGIMENTO DELLA PROVA BIBLIOGRAFIA OBBLIGATORIA RICEVIMENTO STUDENTI La bibliografia verrà comunicata a inizio corso; Appunti delle lezioni. Dopo le lezioni.