Università statale di Milano, 13 novembre 2014 Raccontare la passione. La passione di raccontare con Bruno Pizzul ,Walter Fontana e Roberto Franchi. In occasione della giornata Bookcity Scuole, il Premio Galdus intervista due maestri della scrittura, il giornalista sportivo, Bruno Pizzul, l'autore e sceneggiatore, Walter Fontana e un maestro della fotografia, Roberto Franchi presso l’Aula Magna dell’Università Statale di Milano. L’ascolto e la passione per la realtà, anche nelle sue contraddizioni sono una via per diventare cronisti della realtà attraverso la parola, scritta o orale. A condividerlo sono il giornalista sportivo, Bruno Pizzul e l'autore e sceneggiatore, Walter Fontana e le loro esperienze di vita e di scrittori professionisti. Con un linguaggio diverso, Roberto Franchi ha raccontato la sua passione per il racconto attraverso una selezione delle sue fotografie frutto di un’esperienza pluridecennale di fotografo in Algeria, Niger, Burkina Faso, Togo, Benin, Ghana e Cuba. BRUNO PIZZUL Storico cronista sportivo della RAI, realizza negli anni oltre duemila telecronache, commentando anche tutte le partite della nazionale di calcio italiana dal 1986 fino al 2002. E' stato anche conduttore della versione estiva della "Domenica Sportiva" nel 1975 e di "Domenica Sprint" (1976-90). Gli anni duemila lo vedono allontanarsi dallo schermo televisivo, con alcune eccezioni, come la Coppa Italia 2007/2008. WALTER FONTANA Ha pubblicato vari libri, tra cui il recente romanzo “Splendido visto da qui” per Giunti editore. Tra le numerose collaborazioni nel mondo dello spettacolo ha scritto testi teatrali per Angela Finocchiaro (Miss Universo e Open Day), collaborato a vari programmi tv (come Mai Dire Gol della Gialappa's Band scrivendo negli anni per attori come Hendel, Bisio, De Luigi, Paola Cortellesi e tanti altri; e alcune edizioni di Zelig) e partecipato a diverse sceneggiature di film di Aldo Giovanni e Giacomo (Chiedimi se sono felice, La leggenda di Al John e Jack, Tu la conosci Claudia?) e di Ale e Franz. ROBERTO FRANCHI Nato a Palermo, studi di filosofia, fotografo, editore, regista, appassionato di letteratura e arti visive. L’antropologia culturale è in particolare la chiave della sua ricerca e l’Africa specialmente si impone quale principale terreno di osservazione, caratterizzata fino dai suoi esordi dall’attenzione alle potenzialità del digitale. Dai primi anni ‘80 è autore di reportage in Africa: Algeria, Niger, Burkina Faso, Togo, e Ghana, focalizzati sui sincretismi religiosi e culturali. In seguito ha realizzato reportage in Sud America ed Asia. Il suo motto è “FOTOGRAFARE E’ SOLO UNO DEI MILLE MODI DI RACCONTARE UNA STORIA”.