Umbria
L’Umbria deriva il suo nome dall’antico popolo degli umbri che abitarono la regione prima degli etruschi e dei romani.
Dove si trova?
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Bolsena
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Città
Umbra
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1% della popolazione
italiana
Monte
Pennino
1570
Nocera
Bastia
PERUGIA
del Lago
Orvieto
3% della superficie
italiana
MARCHE
Gualdo
Tadino
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Castiglione
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Con 8456 km2 si trova al sedicesimo
posto tra le regioni d’Italia come
superficie. I suoi 873 000 abitanti la
collocano al diciassettesimo posto
come popolazione.
50
U
Umbertide
Lago
Trasimeno Magione
Che superficie
e popolazione ha?
SCALA 1 : 1 500 000
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1049
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Città di
Castello
Gubbio
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L’Umbria è una regione dell’Italia
centrale. Confina a ovest con la
Toscana, a est con le Marche, a sud
con il Lazio. È l’unica regione dell’Italia centrale e meridionale che
non ha accesso al mare (le altre
sono tutte regioni dell’arco alpino).
Rieti
ABRUZZO
L’AQUILA
O
A. Pistolesi/Image Bank
Quali sono le città
capoluogo di provincia?
PG
TR
I capoluoghi di provincia sono 2. Perugia è
anche capoluogo di
regione.
Città
Perugia (PG)
Terni (TR)
abitanti
161 900
109 800
RILIEVI
La parte orientale della regione, al confine con le Marche, è occupata dall’Appennino Umbro-Marchigiano che comprende
a sud i Monti Sibillini [ 1 ]. Il paesaggio
dominante dell’Umbria è però quello
delle colline coperte da boschi e prati.
Che cosa caratterizza
il suo territorio?
Il territorio della regione è per
la maggior parte collinare
(71%) e per il restante spazio
montuoso (29%).
montagna (29%)
collina (71%)
1
Copyright © 2008 Zanichelli Editore SpA, Bologna [7047]
Questo file è una estensione online del corso Dinucci, Dinucci GEOGRAFICAMENTE essenziale © Zanichelli 2010
I MONTI SIBILLINI E LA PIANA DI CASTELLUCCIO
Umbria
1
REGIONI D’ITALIA
S. Ardito
2
ASSISI E, SUL FONDO, LA VALLE UMBRA
Tra i rilievi collinari si aprono due lunghe valli: a
nord la Val Tiberina, la più importante, e più a sud la
Valle Umbra [ 2 ]. Altre zone pianeggianti sono rappresentate dalle conche, un tempo occupate da
bacini lacustri e quindi anche oggi fertili e ricche di
acque. Ne è un esempio la Piana di Castelluccio
(osserva di nuovo la fotografia 1).
4
2
1
3
3
S. Servili/Il dagherrotipo
VALLI
LA CASCATA DELLE MARMORE
FIUMI E LAGHI
Il principale fiume, terzo per lunghezza in Italia, è il Tevere
(405 km), che però nasce in Emilia-Romagna. Attraversa l’Umbria per 200 km da nord a sud, segnando nell’ultimo tratto il
confine con il Lazio per poi entrare definitivamente in questa
regione. Fra i suoi affluenti il più ricco di acque è la Nera che,
con il suo affluente Velino, forma la Cascata delle Marmore [ 3 ].
Fra i laghi spicca il Trasimeno, al confine con la Toscana. Quarto
d’Italia per ampiezza ma ultimo per profondità, raggiunge al
massimo appena 6 metri. A sud, collegato da un canale al fiume
Velino, si stende il caratteristico Lago di Piediluco di forma
allungata e articolato in vari rami. Lungo il Tevere si trovano i
due bacini artificiali di Corbara e di Alviano, quest’ultimo famoso per l’oasi naturalistica che vi si è formata.
ECONOMIA
4
LA PIAZZA 4 NOVEMBRE A PERUGIA
T. Conti/Marka
Nelle aree di fondovalle e bassa collina si coltivano
soprattutto grano, mais e uva. Si praticano anche l’orticoltura e la coltura intensiva del tabacco. Molto sviluppato l’allevamento di suini. Un grande centro siderurgico e chimico si trova a Terni. Industrie alimentari
(tra cui la Perugina), tessili, dell’abbigliamento e tipografiche si trovano soprattutto tra Perugia e Foligno.
Sono diffuse anche le lavorazioni artigianali: ceramica,
ferro battuto, legno. Buono l’afflusso di turisti, attratti
dai centri religiosi e dal ricco patrimonio storico [ 4 ].
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Umbria
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