RELATORI, ABSTRACT E BIOGRAFIE Venerdì 9 settembre 2016 Dialoghi e Incontri – Museo Revoltella Cosa si nasconde nella mente dei bimbi che imparano? (Davide Crepaldi, SISSA, Trieste) Quante volte i bimbi ci sorprendono dimostrandoci capacità inaspettate? In questa presentazione esploreremo l'incredibile sistema cognitivo del bambino, districandoci tra doni di natura e apprendimento, parole e numeri, alla scoperta dell'incredibile potenza del cervello umano. Davide Crepaldi, professore associato presso la Scuola Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste e membro del Centro di Neuroscienze di Milano. Psicologo cognitivo e neuroscienziato, è esperto di lettura, linguaggio e del modo in cui il cervello governa le funzioni. Ha promosso collaborazioni di ricerca con Canada, Stati Uniti, Belgio e Spagna e nel 2011 ha vinto il premio Isimbardi della Provincia di Milano. L’impegno del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia (Nice Terzi, Presidente Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia) L’impegno del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia è fortemente orientato a garantire lo sviluppo e la qualificazione dei servizi educativi e promuovere la cultura dell’infanzia. La nostra associazione ha anche lo scopo di sostenere la ricerca e la sperimentazione al fine di aggiornare le strategie e gli interventi educativi e di sviluppare reti di coordinamento e scambio tra le esperienze. Il tema di questa seconda edizione del Festival Fin da Piccoli si iscrive in un’ottica curricolare aperta (visione olistica, centralità del bambino) che sostiene il valore delle esperienze anche precocissime dei bambini e delle bambine, in cui le loro azioni possono interrogarli e portarli a formulare ipotesi interessanti e costruttive di un pensiero matematicoscientifico. Nice Terzi, psicologa e pedagogista, da giugno 2015 è presidente del Gruppo Nazionale Nidi Infanzia. Già ricercatrice presso l’Istituto di psicologia di Parma, ha svolto e svolge attività di consulenza e formazione per molti Comuni italiani nell’ambito dei servizi educativi. Festival Fin da Piccoli. Matematica e scienze dai primi anni di vita Trieste 9-10 settembre 2016 [email protected] La prima scienza. Un metodo per fare scienza con i più piccoli. (Matteo Pompili, Tecnoscienza.it, Bologna) “La prima scienza” è un metodo didattico ideato da Tecnoscienza.it per fare scienza con i bambini della scuola dell’infanzia. Sviluppato nel corso di anni di attività laboratoriali con migliaia di bambini è confluito in due manuali per insegnanti e educatori e nella serie di libri “Le scoperte di Bebo e Bice”. Il metodo coniuga gli elementi tipici del fare scienza con un apprendimento attivo da parte dei bambini. Sono loro i produttori di conoscenza e per questo formulano ipotesi, le verificano, trovano una formalizzazione e la condividono con la comunità dei loro pari. Tutto questo viene presentato impiegando un forte impianto narrativo che è il motore che accompagna i bambini in territori sconosciuti, li sostiene durante il processo di scoperta fino a che, alla fine, questi nuovi luoghi, non diventano conosciuti. Matteo Pompili, autore di libri di divulgazione scientifica per ragazzi tra cui “Lo strano caso della cellula X”, “Esperimenti con zombi, vampiri e altri mostri” e la collana “Le scoperte di Bebo e Bice”. Ha realizzato laboratori e incontri di formazione per operatori del settore su temi scientifici e ambientali. Referente operativo dello showroom Energia e ambiente, centro di educazione e informazione ambientale sulla città del Comune di Bologna. Vice presidente di Tecnoscienza.it. Cosa ci fanno i bambini in uno Science Centre? (Beatrice Filotico, Immaginario Scientifico, Trieste) Anche ai bambini, fin da piccoli, si può fornire la possibilità di partecipare attivamente a ogni fase della sperimentazione scientifica. Svolgere delle attività in museo, sia che si interagisca con gli exhibit hands-on, sia che si effettuino attività di laboratorio, permette di sviluppare e potenziare le competenze del bambino, quali l'acquisizione e lo sviluppo delle capacità relazionali, l'accrescimento e l'incoraggiamento del linguaggio scientifico e la sperimentazione attraverso metodologie didattiche differenti, in un ambiente a lui inusuale. Ciò non comporta tralasciare l’aspetto ludico, imprescindibile per l’apprendimento scientifico nei primi anni di vita e non solo. Beatrice Filotico, responsabile dei progetti e delle attività didattiche per i settori infanzia e persone con disabilità presso il Science Centre Immaginario Scientifico di Trieste. Laureata in Scienze e Tecniche delle Interculturalità e laureanda in Antropologia, dal 2006 al 2011 ha insegnato nelle scuole dell'Infanzia e nelle scuole primarie. Festival Fin da Piccoli. Matematica e scienze dai primi anni di vita Trieste 9-10 settembre 2016 [email protected]