AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ SC Qualità e Accreditamento Preparazione Cognolato Michele Direttore UOC Qualità e Accreditamento Verifica Chiozza Maria Laura Direttore Amministrativo Possamai Eugenio Direttore Sanitario Approvazione Scannapieco Gianluigi Direttore Generale Dario Claudio Rev. 12 Riconferma Data 06.08.2014 Responsabile: Cognolato Michele Data AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 1. STORIA DELLE REVISIONI EDIZIONE DESCRIZIONE 30 Ottobre 2002 Prima emissione 26 Novembre 2002 Integrazioni a seguito della visita documentale di Certiquality relativamente a: - Inserito nel requisito della progettazione, la progettazione degli eventi formativi (paragrafo 3.4); - Elencati i processi affidati all’esterno in outsourcing (paragrafo 3.5) - Esplicitato il rimando ai singoli documento di gestione dei processi per la interpretazione dei sottorequisiti del punto 7 della norma ISO 9001:2000 (paragrafo 3.1). 20 maggio 2003 Apportate modifiche a seguito di una rivisitazione del Manuale della Qualità, relativamente a: - Modifica al campo di applicazione del Sistema di Gestione per la Qualità, dal quale è stato tolto il processo di pianificazione e programmazione degli acquisti (paragrafo 0.4); - Apportate modifiche ai grafici del capitolo 1 paragrafo 3 pag.19, capitolo 1 paragrafo 4.1 pag.21 – 22 – 23. - Inserimento di ulteriori specifiche (evidenziate in rosso) riguardanti le modalità di sviluppo e mantenimento delle competenze del personale, con inserimento anche della figura 1 a pag 29 (capitolo 2, paragrafo 2.2); - aggiornato l’elenco delle procedure centrali con inserimento della Procedura “sviluppo e mantenimento delle competenze” e della Procedura Centrale “Controllo di taratura degli strumenti”. - Esplicitato il rimando alla procedura centrale “Controllo di taratura degli strumenti” per l’interpretazione dei requisiti del punto 7.6 della norma ISO 9001:2000 (paragrafo 3.7); - Modifica all’organigramma di pag. 25 a seguito di una riorganizzazione dell’assetto aziendale. 03 luglio 2003 Sono state apportate le seguenti modifiche: - Aggiornato campo di applicazione del Sistema. 21 luglio 2003 Sono state apportate le seguenti modifiche: - aggiornato indice del Manuale; - Eliminazione dicitura di mancata applicabilità del requisito 7.5.5. “Conservazione” (pag. 7 di 41) e esplicitazione dei processi in cui tale requisito è applicabile (pag. 34 di 41); - modifica alla figura n° 2 (pag. 10 di 41) con inserimento collegamento tra Procedure Centrali e Istruzioni Operative; - Modifica dello scopo delle procedure centrali (pag 11 di 41). 23 ottobre 2003 Sono state apportate le seguenti modifiche: - uniformazione della denominazione dell’Azienda con l’inserimento del termine “Università” ove mancante in tutto il Manuale; - inserimento del riferimento legislativo che ha riordinato il SSN (Cap. 0 paragrafo 0.3); - inserimento nota di precisazione sulla terminologia (Cap. 0 paragrafo 0.3); Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 2 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ - - - 1 marzo 2004 14 novembre 2005 aggiornamento campo di applicazione del sistema (Cap. 0 paragrafo 0.4); modifica denominazione delle strutture coinvolte nell’erogazione di processi rientranti nel sistema (Cap. 0 paragrafo 0.4); revisione delle modalità di gestione dei documenti (Cap. 0 paragrafo 0.5); inserimento dell’obiettivo strategico di integrazione con l’ULSS 16 (Cap. 1 paragrafo 1.2); modifica organigramma aziendale a seguito sviluppo dell’integrazione e collaborazione tra l’Azienda Ospedaliera Università di Padova e l’azienda ULSS 16 (cap.1 paragrafo 1.5); modifica ed integrazione della descrizione delle modalità di conduzione del riesame (cap.1 paragrafo 1.7); eliminazione di una parte descrittiva del paragrafo 2.2. sviluppata nella Procedura centrale “Sviluppo e mantenimento delle competenze”; Sono state apportate le seguenti modifiche: - modifica indice del Manuale Qualità - modifica paragrafo 0.4 (Tabella Pag 9) - modifica paragrafo 1.5 - Organizzazione aziendale; - modifica paragrafo 1.6 Erogazione delle prestazioni con inserimento dei sottoparagrafi 3.6.1 e 3.6.2; - modifica paragrafo 4.4.; Sono state apportate le seguenti modifiche: aggiornamento campo applicazione del SGQ paragrafo 0.4 aggiornamento organigramma aziendale, mission ed elenco processi erogati dalle UU.OO. paragrafo 1.5 adeguamento/correzione delle denominazioni delle varie UU.OO. e della denominazione dei processi erogati modifica paragrafo 3.5 - aprile 2008 Sono state apportate le seguenti modifiche: aggiornamento campo applicazione del SGQ paragrafo 0.4 aggiornamento organigramma aziendale, mission ed elenco processi erogati dalle UU.OO. paragrafo 1.5 integrazione delle responsabilità/competenze dei Responsabili Qualità di U.O. e dei process owner - maggio 2009 Sono state apportate le seguenti modifiche: - aggiornamento della versione dello standard ISO 9001 di riferimento (ISO 9001:2008) aggiornamento campo applicazione del SGQ paragrafo 0.4 maggio 2010 - Sono state apportate le seguenti modifiche: aggiornamento campo applicazione del SGQ paragrafo 0.4 aggiornamento organigramma aziendale paragrafo 1.5 - Sono state apportate le seguenti modifiche: aggiornamento campo applicazione del SGQ paragrafo 0.4 aggiornamento organigramma aziendale paragrafo 1.5 maggio 2012 Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 3 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ maggio 2014 Sono state apportate le seguenti modifiche: - aggiornamento ragione sociale, mission, vision, valori e sistema di pianificazione a seguito approvazione atto aziendale paragrafo 0.3, 1.2, 1.3, 1.4, 1.6, 1.6.1, 1.7; - aggiornamento campo di applicazione del SGQ paragrafo 0.4; - aggiornamento organigramma aziendale paragrafo 1.8; - aggiornamento delle diciture presenti all’interno del Manuale Qualità riferite alle Procedure e Istruzioni Operative che tutte le Unità Operative impegnate nei processi riportati nel campo di applicazione del SGQ devono applicare – tutti i paragrafi del Manuale Qualità - aggiornamento responsabilità e profili di competenza dei Referenti Qualità e Accreditamento e Process Owner – paragrafo 1.8.1; - inserimento paragrafo 2.3 Gestione del Personale - aggiornamento strumenti di comunicazione ai cittadini paragrafo 3.3. - aggiornamento modalità di approvvigionamento paragrafo 3.5. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 4 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ CAPITOLO 0 …….. …….. …….. DOCUMENTAZIONE …….. …….. …….. …….. …….. …….. …….. GENERALI REQUISITI RELATIVI ALLA …….. REQUISITI CONDUZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 0.1 INTRODUZIONE Questo Manuale del Sistema di Gestione per la qualità (di seguito Manuale della Qualità) soddisfa i requisiti e le prescrizioni della norma ISO 9001:2008. Il Manuale della Qualità viene revisionato e se necessario aggiornato in accordo a quanto descritto nell’apposita procedura di gestione della documentazione aziendale. Il Sistema di gestione aziendale dell’Azienda Ospedaliera Padova è descritto nel presente Manuale della Qualità ed integrato dalle procedure aziendali, da manuali operativi, documenti di gestione dei processi ed istruzioni operative come indicato nei paragrafi successivi. Il Manuale della Qualità è costituito da cinque capitoli, il primo avente numero 0 è di carattere generale e fornisce le informazioni dell’Azienda Ospedaliera Padova e sull'organizzazione del manuale stesso. I quattro restanti capitoli del manuale della qualità rappresentano i quattro principi su cui si basa il modello del sistema di gestione aziendale: − − − − Responsabilità della Direzione Gestione delle risorse Erogazione delle prestazioni Misurazioni, analisi e miglioramento. Tale struttura deriva dal modello di riferimento utilizzato per lo sviluppo e l’implementazione del sistema. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 5 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ INDICE DEL MANUALE CAPITOLO / PARAGRAFO 0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.6.1 1.7 1.8 1.8.1 1.9 1.10 2 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 3 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.5.1 3.6 3.6.1 3.6.2 3.7 4 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 4.7.1 4.7.2 TITOLO DEL CAPITOLO Conduzione del sistema di gestione per la qualità Introduzione Indice del Manuale Identificazione dell’Azienda Ospedaliera Padova Campo di applicazione del sistema di gestione per la qualità Gestione dei documenti Controllo delle registrazioni della Qualità Elenco delle abbreviazioni Termini e definizioni Responsabilità della Direzione Attenzione focalizzata ai clienti Missione Valori e principi dell’assistenza Visione Il sistema di gestione : i processi e le loro interazioni Il sistema di pianificazione I Documenti di Programmazione e Controllo Il Sistema di gestione per la Qualità Organizzazione aziendale Rappresentante della Direzione, Responsabile di processo, Referente Qualità e Accreditamento Comunicazioni interne tra il personale Riesame e controllo del sistema di gestione aziendale Gestione delle risorse Identificazione e messa a disposizione delle risorse Risorse umane Gestione del Personale Infrastrutture Ambiente di lavoro Realizzazione del prodotto ed erogazione delle prestazioni Introduzione I processi di erogazione Processi relativi al cliente Progettazione e sviluppo Approvvigionamento Conservazione dei prodotti Erogazione delle prestazioni Validazione dei processi Identificazione, rintracciabilità e proprietà del cliente Gestione e taratura delle apparecchiature Misurazioni, analisi e miglioramento Introduzione Misurazioni e monitoraggio dei processi delle prestazioni Soddisfazione dei clienti Audit interni sistema qualità Gestione delle non conformità Analisi dei dati Miglioramento Miglioramento continuo Azioni correttive e preventive REQUISITO ISO 9001:2008 / 4.2.1 / 4.1 4.2.2 – 7.3 4.2.3 4.2.4 / / 5.1 5.2 5.3 5.3 5.3 4.1 – 5.4.2 5.4.1, 5.4.2 5.4.1, 5.4.2 5.4.1, 5.4.2 5.5.1 5.5.2 5.5.3 5.6 / 6.1 6.2 6.2 6.3 6.4 / 7.1 7.1 – 7.5 7.2 7.3 7.4 7.5.5 7.5 7.5.2 7.5.3-7.5.4 7.6 / 8.1 8.2.3, 8.2.4 8.2.1 8.2.2 8.3 8.4 8.5 8.5 8.5 Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 6 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 0.3 IDENTIFICAZIONE DELL’AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA SEDE, NATURA GIURIDICA E LOGO Istituzione e ragione sociale L’Azienda assume la ragione sociale di: AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA partita I.V.A. n. 003490 40287, Cod. ISTAT 050901 L’Azienda Ospedaliera Padova (di seguito AOP), quale complesso ospedaliero sito in via Giustiniani 1, è istituita in applicazione della Legge Regionale (L.R.) n. 56 del 14.09.1994, è riconosciuta come Ospedale di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 08.01.1999 ed è individuata dal Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) 2012-2016, approvato dalla L. R. n. 23 del 29.06.2012 e s.m.i., quale centro hub per la Provincia di Padova e Centro di Riferimento Regionale per le funzioni individuate dalla programmazione regionale. L’AOP è dotata di personalità giuridica pubblica ed autonomia imprenditoriale e si qualifica come ente strumentale della Regione ai fini dell’erogazione delle prestazioni assistenziali. L’organizzazione e il funzionamento sono disciplinati dall’atto aziendale, conformemente ai principi e criteri previsti dalle disposizioni regionali. L’AOP costituisce per l’Università degli Studi di Padova (di seguito UNIPD) l’Azienda di riferimento per le attività assistenziali essenziali allo svolgimento delle funzioni istituzionali di didattica e di ricerca della Scuola di Medicina e Chirurgia che si svolgono nelle strutture convenzionate, nell’ambito della convenzione esistente tra la Regione del Veneto e l’UNIPD (Deliberazione del Consiglio Regionale n. 912 del 09.06.1989), garantendone l’integrazione. Sede e Logo La sede legale dell’AOP è stabilita in Padova, Via Giustiniani n.1. Il logo dell’Azienda Ospedaliera Padova è il seguente: Il logo, che può essere utilizzato sia a colori (azzurro e bianco) che in bianco e nero, rappresenta il simbolo identificativo dell’Azienda e della sua visibile appartenenza alla città di Padova, ai suoi cittadini e al suo contesto istituzionale, socio-economico e culturale. Il logo rappresenta la porta di ingresso al chiostro dell’Ospedale Giustinianeo. Oltre alla denominazione di Azienda Ospedaliera è riportata quella dell’Università a testimonianza degli storici rapporti di collaborazione ed interazione tra i due enti. L’Azienda ne garantisce la diffusione, esterna ed interna, e ne regolamenta l’uso e la concessione del patrocinio. Le Unità Operative Complesse e Semplici Dipartimentali dell’AOP convenzionate con l’UNIPD utilizzano, nella propria documentazione, il logo dell’UNIPD (in alto a destra) in aggiunta a quello dell’AOP (in alto a sinistra). Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 7 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 0.4 CAMPO DI APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ Il campo di applicazione del sistema di gestione, e quindi l’applicazione della documentazione che descrive le modalità di governo dei processi gestionali ed operativi, è rappresentato dai processi sanitari e tecnico-amministrativi di seguito indicati con le relative strutture aziendali coinvolte. STRUTTURE RESPONSABILI PROCESSI U.O.C. Ingegneria Clinica Mantenimento dell'efficienza e della sicurezza delle apparecchiature elettromedicali e dei sistemi informatici ad esse collegati U.O.C. Formazione Aggiornamento e Progetti U.O.C. Farmacia Ospedaliera Centralizzata U.O.C. Direzione Medica Ospedaliera: C.U.P. - Centro Unico Prenotazioni S.G.A. – Servizio Gestione Agende Coordinamento Ospedaliero Trapianti Progettazione e realizzazione di attività formativa Gestione delle autorizzazioni per la partecipazione ad eventi formativi esterni Produzione Galenica clinica magistrale ed officinale Produzione Galenica clinica nutrizione artificiale parenterale Gestione organizzativa delle prestazioni sanitarie ambulatoriali Procurement di organi e tessuti Sistema di gestione dei reclami U.R.P. – Ufficio Relazioni con il Pubblico Studio e sviluppo della qualità percepita Realizzazione e gestione della Carta dei Servizi Servizio sistema sociale ospedaliero U.O.C. di Microbiologia e Virologia U.O.C. di Medicina di Laboratorio U.O.C. di Tossicologia Forense e Antidoping Servizio di Microbiologia e Virologia Servizio di Medicina di laboratorio in regime di routine Servizio di Medicina di laboratorio in regime di urgenza Attività ambulatoriale di allergologia clinica e di laboratorio Processo analitico ad indirizzo clinico e forense su matrici biologiche Processo trasfusionale U.O.C. Immunotrasfusionale Attività clinica trasfusionale Processo HLA Diagnostica immunoematologica U.O.C. Anatomia Patologica e U.O.C. Anatomia Patologica 2 Diagnostica di Anatomia Patologica Gestione autopsie Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 8 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ Diagnostica di laboratorio di anatomia patologica Diagnostica autoptica U.O.C. Anatomia ed Istologia patologica CLOPD Diagnostica anatomo-patologica finalizzata alla selezione di candidati al trapianto e al monitoraggio del ricevente d’organo in particolare di rene e pancreas Ricerca su patologia trapiantologica (patologie native e del graft), ingegneria tissutale, patologia testa-collo Gestione delle attività diagnostiche di laboratorio Gestione delle autopsie U.O.C. Patologia Cardiovascolare Gestione delle attività di ricerca Gestione del Registro per la patologia cardiocerebro-vascolare della Regione Veneto U.O.C. Genetica clinica epidemiologica U.O.C. Clinica Pediatrica U.O.C. Patologia Neonatale U.O.C. Clinica Pediatria, U.O.C. Oncoematologia Pediatrica U.O.C. Clinica Pediatria, U.O.C. Chirurgia Pediatrica, U.O.C. Oncoematologia Pediatrica U.O.C. Clinica Pediatria, U.O.C. Oncoematologia Pediatrica, U.O.C. Patologia Neonatale, U.O.C. Malattie metaboliche ereditarie U.O.C. Oncoematologia Pediatrica Diagnostica genetica Processo di diagnosi e cura del paziente in: • Poliambulatorio • Pronto Soccorso Pediatrico e Reparto Pediatria d’Urgenza • Terapia Intensiva Pediatrica • Pediatria 2 – Generale ed elettiva • Pediatria 3 – Generale ed elettiva • Nefrologia Pediatrica Processo di laboratorio per: • diagnostica molecolare per la fibrosi cistica • diagnostica molecolare delle malattie del neurosviluppo • colture cellulari, diagnostica FISH e coordinamento della diagnostica genetica prenatale e citogenetica postnatale Processo di diagnosi e cura del paziente in: • Terapia Intensiva • Patologia neonatale e assistenza neonatale Trasporto del neonato critico Gestione del bambino sottoposto a procedure diagnostico-terapeutiche in sedo-analgesia Processo di gestione delle emergenze Pianificazione e messa a disposizione delle attività assistenziali per la formazione professionalizzante dei medici della Scuola di Specialità in Pediatria Processo di diagnosi e cura del paziente pediatrico oncoematologico in: • ambulatorio, day hospital e degenza ordinaria Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 9 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ U.O.C. Oncoematologia Pediatrica Banca del sangue di cordone di Padova U.O.C. Oncoematologia Pediatrica Laboratorio per il trapianto e lo studio delle cellule staminali UOC Clinica Ginecologica ed ostetrica Centro di procreazione medicalmente assistita UOC Medicina del Lavoro Processo di trapianto di cellule staminali emopoietiche Erogazione del servizio di laboratorio per la diagnosi, progettazione, ricerca in oncoematologia pediatrica Raccolta, crioconservazione ed assegnazione di unità di sangue di cordone ombelicale ai fini di trapianto Processazione di prodotti cellulari ad uso terapeutico Erogazione di prestazioni di medicina e biologia della riproduzione. Diagnosi e cura dell’infertilità di coppia, procreazione medicalmente assistita (PMA) di I, II e III livello Diagnostica in Fisiopatologia Respiratoria Diagnostica in Tossicologia industriale Monitoraggio biologico per la valutazione dell’esposizione ad agenti di rischio chimico Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 10 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 0.5 GESTIONE DEI DOCUMENTI Le modalità di gestione di tutta la documentazione del sistema aziendale di gestione per la qualità sono descritte nella procedura “Gestione della documentazione aziendale”. 0.6 CONTROLLO DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA’ I documenti di registrazione della qualità sono costituiti da quei documenti generati dall’applicazione delle regole contenute nella documentazione del sistema e quindi dall’esecuzione dei processi gestionali e operativi. I documenti di registrazione della qualità sono conservati, per dimostrare il conseguimento della qualità richiesta e l’efficacia del sistema. I metodi utilizzati per l’archiviazione sono tali da consentire una rapida rintracciabilità ed inoltre evitare deterioramenti, danni e smarrimenti. I documenti di registrazione della qualità possono essere in forma cartacea o elettronica. Nella procedura “Gestione della documentazione aziendale” e nei singoli documenti (manuali operativi, documenti di processo e istruzioni operative) è riportato l’iter di gestione delle registrazioni della qualità, ed in particolare: − le responsabilità per la preparazione, eventuale verifica e l’approvazione; − a chi deve essere distribuito; − le responsabilità per l’archiviazione; − le modalità d’archiviazione; − i tempi minimi di archiviazione. − Al termine del periodo minimo di conservazione tutti i documenti possono essere distrutti secondo le modalità aziendalmente previste. 0.7 ELENCO DELLE ABBREVIAZIONI AOP: Azienda Ospedaliera Padova UNIPD: Università degli Studi di Padova SGQ: Sistema di Gestione per la Qualità DG: Direttore Generale DS: Direttore Sanitario DA: Direttore Amministrativo MQ: Manuale della Qualità DGP: Documento di Gestione del Processo PR: Procedura IO: Istruzioni Operative UO: Unità Operativa UU.OO.: Unità Operative UOC: Unità Operativa complessa UOSD: Unità Operativa Semplice Dipartimentale QA: UOC Qualità e Accreditamento RQA: Referente Qualità e Accreditamento PO: Process Owner (responsabile di processo) Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 11 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 0.8 TERMINI E DEFINIZIONI Di seguito si riportano alcune definizioni presenti anche nella norma UNI EN ISO 9000:2005 “Sistemi di gestione per la qualità - Fondamenti e vocabolario” alla quale si rimanda per ulteriori spiegazioni. Assicurazione della qualità: Parte della gestione per la qualità mirata a dare fiducia che i requisiti per la qualità saranno soddisfatti. Autocontrollo: Controllo e collaudo di un lavoro effettuato, secondo modalità prestabilite, dalla stessa persona che ha eseguito il lavoro stesso Azione correttiva: Azione per eliminare la causa di una non conformità rilevata o di altre situazioni indesiderabili rilevare. Azione preventiva: Azione per eliminare le cause di una non conformità potenziale, o di altre situazioni potenziali indesiderabili. Calibrazione: confronto della misura di un standard/strumento di accuratezza nota con altra misura di uno standard/strumento sconosciuta, al fine di confermare (o negare, correlare, riportare, eliminare con l'aggiustamento) qualsiasi variazione nell'accuratezza secondo lo standard. Convalida: accertamento della prova, in conformità con le linee guida, che la messa in opera o l'utilizzo di ogni processo, procedura, materiale, materia prima, reattivo, attività o sistema, permette realmente di raggiungere i risultati attesi. Controllo di calibrazione: insieme delle procedure di controllo di qualità che consente di verificare la corretta calibrazione di un sistema analitico prima dell'avvio del processo. Controllo della qualità Parte della gestione per la qualità mirata a soddisfare i requisiti per la qualità. Cliente: Organizzazione o persona che riceve un prodotto Miglioramento della qualità Parte della gestione per la qualità mirata ad accrescere la capacità di soddisfare i requisiti per la qualità. Non conformità: Mancato soddisfacimento di un requisito. Organizzazione: Insieme di persone e di mezzi con definite responsabilità, autorità ed interrelazioni. Outcome: prodotto finale o risultato finale. Peer-Review: processo mediante il quale specialisti di settore valutano la pratica all'interno dell'istituzione, utilizzando criteri prestabiliti e confronti con altre strutture. Obiettivo della "peer-review" è il miglioramento della pratica tecnica. Prodotto: Risultato di un processo Processo: Insieme di attività correlate o interagenti che trasformano degli elementi in entrata in elementi in uscita. Politica per la qualità: Obiettivi ed indirizzi generali di un’organizzazione relativi alla qualità, espressi in modo formale dall’alta direzione Qualità: Grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti. Requisito: Esigenza o aspettativa che può essere espressa, generalmente implicita o cogente. Sistema di gestione per la qualità: Sistema di gestione per guidare e tenere sotto controllo un’organizzazione con riferimento alla qualità. Riesame da parte della direzione: Valutazione formale effettuata dall’alta direzione circa lo stato e l’adeguatezza del sistema Qualità in relazione alla politica per la Qualità e ai relativi obiettivi Validazione: prova documentata intesa a garantire che un determinato processo debba costantemente fornire un prodotto che soddisfi requisiti qualitativi predeterminati. Trattamento di una Non conformità: Azione intrapresa nei riguardi di un’entità non conforme al fine di risolvere la non conformità Verifica ispettiva della qualità: Processo sistematico, indipendente e documentato per ottenere evidenze della verifica ispettiva e valutarle con obiettività, al fine di stabilire in quale misura i criteri della verifica ispettiva sono stati soddisfatti. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 12 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ CAPITOLO 1 ATTENZIONE AL CLIENTE RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE ESIGENZE DEI CLIENTI REQUISITI POLITICA OBIETTIVI E RESPONSABILITÀ DELLA PIANIFICAZIONE AUTORITÀ E RIESAME DELLA QUALITÀ DELLA QUALITÀ COMUNICAZONE DIREZIONE LEGISLATIVI IMPEGNO GENERALE, RESPONSABILI DI STRUTTURA) IMPEGNODELLA DELLADIRIGENZA DIRIGENZA(DIREZIONE (DIREZIONE GENERALE, RESPONSABILI DI STRUTTURA) Il presente capitolo del Manuale ha lo scopo di illustrare le modalità con cui l’AOP intende dimostrare il proprio impegno per: ♦ creare e mantenere la consapevolezza circa l’importanza di soddisfare i requisiti del cliente ed i vincoli legislativi applicabili alle prestazioni offerte al cittadino, ♦ stabilire le linee strategiche ed il sistema di gestione degli obiettivi, ♦ definire la pianificazione della qualità al fine di rispettare i principi aziendali espressi e raggiungere gli obiettivi definiti, ♦ stabilire il Sistema di Gestione aziendale caratterizzato dalle regole da seguire, ♦ eseguire periodici riesami-controlli del sistema di gestione aziendale per verificare la conformità, l’efficacia e l’efficienza dello stesso. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 13 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 1.1 ATTENZIONE FOCALIZZATA AL CLIENTE I clienti dell’Azienda Ospedaliera Università di Padova sono rappresentati principalmente da : • i degenti e cittadini-utenti intesi come coloro che usufruiscono delle prestazioni sanitarie; • le strutture pubbliche o private (sanitarie e non, quali ad esempio aziende, banche, istituti, assicurazioni, ecc…) che richiedono prestazioni erogate direttamente al cittadino-utente o alle strutture richiedenti; • la popolazione che potenzialmente afferisce al bacino di utenza dell’azienda (comunità del territorio padovano per l’assistenza di base, ambito provinciale, regionale, nazionale ed internazionale per l’assistenza ad alta complessità ed alto contenuto tecnologico); • la Regione Veneto limitatamente ad alcune selezionate prestazioni in relazione alla gestione di alcuni centri di riferimento. Il soddisfacimento dei bisogni dei clienti, allo scopo di accrescerne la soddisfazione, avviene su più livelli all’interno della struttura organizzativa ed in particolare: • da parte della Direzione Generale attraverso la definizione del piano triennale aziendale e degli obiettivi generali dell’azienda, coerenti con la programmazione socio-sanitaria nazionale e regionale; • da parte di tutto il personale attraverso una attenta analisi puntuale nella fase di erogazione della prestazione sanitaria e anche attraverso apposite indagini di customer satisfaction. Oltre a quanto sopra, vengono svolte delle attività di misurazione e monitoraggio della soddisfazione dei clienti attraverso un processo continuo di rilevazione da parte dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico come dettagliato nel capitolo 4 del presente Manuale. 1.2 MISSIONE L’AOP, quale ente strumentale del Servizio Socio Sanitario Regionale (SSSR) e in coerenza agli indirizzi del PSSR, concorre a garantire l’assistenza di base per le comunità del territorio padovano e garantisce l’assistenza ad alta complessità ed alto contenuto tecnologico in ambito provinciale, regionale, nazionale ed internazionale in quanto hub per la Provincia di Padova e Centro di Riferimento Regionale per le funzioni determinate dalla programmazione regionale. L’AOP, in quanto sede di riferimento per la Scuola di Medicina e Chirurgia dell'UNIPD, garantisce l’integrazione delle attività di assistenza, didattica e ricerca concorrendo al raggiungimento delle finalità proprie dell’Università anche attraverso la valorizzazione del personale in formazione. L’AOP organizza e gestisce le attività assistenziali e di ricerca clinica sia direttamente che attraverso il governo delle reti cliniche integrate previste dalla programmazione regionale, favorendo il trasferimento nell’attività assistenziale delle conoscenze acquisite con la ricerca clinica, la valutazione ed adozione di nuove tecnologie nonché l’implementazione di modelli gestionali innovativi. 1.3 VALORI E PRINCIPI DELL’ASSISTENZA Rappresentano i principi che orientano gli scopi, le intenzioni, le azioni e i comportamenti di tutti coloro che, a vario titolo, operano nell’AOP e contribuiscono al compimento della sua missione. L’Azienda, quale parte del SSSR e del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) ed in relazione alla sua matrice istituzionale di integrazione con l’Università, assume i seguenti valori di riferimento, che orientano la programmazione strategica e la gestione delle proprie attività: • Centralità della Persona Capacità del “sistema azienda” di porre al centro delle sue azioni la persona, intesa sia come soggetto fruitore che erogatore di assistenza, realizzando una organizzazione di “Persone che si prendono cura di Persone” attraverso: − una corretta individuazione dei bisogni di salute nella loro globalità, pianificando un programma assistenziale attento ai bisogni “specifici” della singola persona assistita; Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 14 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ − una risposta assistenziale che coniuga l’elevato livello professionale e tecnico-scientifico agli aspetti relazionali e all’umanizzazione dell’assistenza; − la valorizzazione del ruolo dei suoi assistiti nelle politiche di miglioramento della qualità attraverso la verifica sugli impegni assunti; − la diffusione della cultura dell’empowerment quale strumento per consentire di compiere, in modo libero e consapevole, le scelte e le azioni che riguardano il proprio stato di salute; − una trasparente informazione e rendicontazione sull’utilizzo e valorizzazione delle risorse assegnate all’AOP. • Equità: − Rendere disponibili e facilmente accessibili le informazioni necessarie a consentire una fruibilità consapevole, corretta e tempestiva dei servizi e delle prestazioni offerte. − Garantire, in base al bisogno, pari e tempestive opportunità di accesso alle prestazioni, ai servizi e agli strumenti messi a disposizione dall’Azienda al fine di assicurare interventi adeguatamente sostenibili per la comunità. − Ridurre la variabilità dell’assistenza allineando le competenze professionali richieste su dichiarati standard di eccellenza e monitorandone l’aderenza nella pratica clinica. − Garantire l’accesso alle attività erogate in qualità di centro hub, sviluppando modalità organizzative capaci di rispondere alle richieste in base all’appropriatezza e attraverso la creazione di “reti” che permettano ai professionisti di collaborare anche a distanza. − Contribuire al superamento di barriere ideologiche, culturali, sociali e religiose, valorizzando l’integrazione tra attività istituzionali e attività sociali, culturali, religiose, di volontariato e di assistenza sociale. • Qualità: dell’attività assistenziale − Promuovere percorsi assistenziali in grado di avvalersi delle diverse e specifiche competenze professionali allo scopo di realizzare un’assistenza appropriata, basata sui bisogni complessivi dei destinatari, fondata sulle migliori evidenze scientifiche, sicura nonché ispirata al principio delle cure progressive in relazione alle caratteristiche di intensità e complessità degli interventi necessari nell’ambito degli specifici processi clinici. Gli obiettivi di salute prefissati, dichiarati e monitorati, vengono conseguiti integrando molteplici competenze professionali attraverso la condivisione dei percorsi assistenziali basati sia sul lavoro di équipe che su un’organizzazione sinergica tra le diverse strutture coinvolte. − Assicurare agli utenti, in coerenza alla funzione di Azienda hub e di riferimento regionale, la conoscenza dell’offerta assistenziale e la possibilità di usufruire, in maniera appropriata, dei servizi dei quali hanno bisogno, nel tempo e nel luogo più opportuno, nel limite delle risorse disponibili. − Adeguare con continuità e coerenza le azioni, i comportamenti e il servizio prodotto alle necessità della persona assistita, alle priorità e agli obiettivi fissati dall’Azienda al fine di assicurare la compatibilità delle azioni e dei risultati degli impegni assunti nelle tempistiche dichiarate, tenendo in considerazione i ritorni derivati dal monitoraggio degli outcomes e della soddisfazione delle persone assistite. − Offrire prestazioni in condizione di tutela del rischio legato a possibili fattori ambientali con riferimento agli aspetti strutturali, tecnologici ed organizzativi, sia per gli utenti che per gli operatori. − Garantire la tracciabilità delle attività assistenziali erogate attraverso una corretta gestione della documentazione sanitaria e la trasparenza dei processi decisionali clinici nella tutela del trattamento dei dati concernenti lo stato di salute della persona assistita. dell'attività amministrativa − Promuovere l’adozione di procedure amministrative volte a prevenire/mitigare i rischi amministrativi-contabili e a garantire la massima efficienza, assicurandone l’uniformità e l’integrazione a livello aziendale. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 15 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ − Utilizzare le innovazioni tecnologiche, informatiche e gestionali come strumento per conseguire la semplificazione del procedimento amministrativo e la coerenza dei comportamenti degli uffici e servizi. − Basare l’attività amministrativa sui principi di legalità, trasparenza, riservatezza, buon andamento, efficacia, efficienza ed economicità attraverso un’azione coordinata ed integrata con tutte le Unità Operative aziendali per garantire la correttezza e l’incisività dell’azione amministrativa e la fruizione dei servizi da parte dei cittadini. • Didattica e formazione − Rappresentare la sede primaria per la formazione specifica dell’UNIPD garantendo lo svolgimento delle funzioni didattiche previste dai percorsi formativi dei corsi di laurea e di specializzazione, attivati principalmente dalla Scuola di Medicina e Chirurgia, anche integrando e valorizzando il personale del SSN in possesso dei necessari requisiti di qualificazione scientifica e professionale. − Supportare la formazione di quelle figure professionali per cui l’Ateneo prevede, nel percorso formativo, l’acquisizione di competenze connesse all’attività assistenziale. − Promuovere ed investire nel sistema di formazione continua del personale, anche in ottica di area vasta, per garantire il mantenimento, l’adeguamento e lo sviluppo delle conoscenze professionali e culturali in grado di incidere sull’appropriatezza e la qualificazione degli interventi in sintonia con il progresso tecnico-scientifico relativo agli ambiti specifici di ogni professionalità coinvolta nei diversi processi clinici ed assistenziali. • Ricerca e innovazione − Promuovere l’attivazione di processi di avanzamento diagnostico, terapeutico e tecnologico in grado di rispondere ai bisogni di salute dei cittadini che, per complessità, gravità e rarità, necessitano di soluzioni innovative collegate allo sviluppo dell’attività di ricerca anche in stretta collaborazione con l’Università e con altre strutture regionali, nazionali ed internazionali. − Promuovere l’innovazione gestionale attraverso lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi. − Riconoscere il valore della ricerca clinica e gestionale, sia finalizzata che attivata sulla base di specifici progetti, assicurando equivalenti opportunità e modalità di partecipazione sia al personale universitario che a quello ospedaliero. − Assicurare lo sviluppo delle attività di ricerca presso le proprie articolazioni organizzative anche attivando specifiche funzioni di promozione, coordinamento e monitoraggio. − Valorizzare il patrimonio biomedico, conoscitivo e gestionale derivante dell’assistenza erogata a sostegno dell’attività di ricerca ed innovazione. • Eticità Riconoscere la rilevanza delle problematiche di natura etica relative alla pratica clinica, alla sperimentazione e all’organizzazione, impegnandosi a tutelarne i principi nei rispettivi ambiti anche attraverso la creazione di organismi dedicati. • Trasparenza − Assicurare visibilità e chiarezza nei rapporti sia interni che esterni, in una logica di responsabilità dei risultati così da favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche. − Sviluppare un sistema di comunicazione che garantisca omogeneità, coerenza, diffusione e correttezza dell’informazione, verso l’interno e l’esterno, garantendo massima trasparenza verso il cittadino e le forze sociali, politiche ed economiche del territorio in cui opera. − Favorire la libera circolazione delle informazioni sulle attività espletate, sulle procedure adottate, sulle risorse impiegate, sulle tempistiche e sui risultati ottenuti, nel rispetto della legislazione in materia di tutela dei dati personali. − Rendere visibile e comprensibile il processo decisionale, all’interno e all’esterno dell’Azienda, attraverso la disponibilità al confronto, la definizione di regole esplicite Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 16 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ nell’acquisizione e cessione dei servizi, degli obiettivi attesi, del loro stato di avanzamento e del grado di raggiungimento. • Sostenibilità Sviluppare politiche gestionali attente ai problemi di sostenibilità ambientale, economica ed organizzativa con particolare attenzione al benessere organizzativo, al rispetto dei principi di pari opportunità e al contrasto di qualsiasi forma di discriminazione. 1.4 VISIONE La visione strategica dell’AOP è quella di un’azienda orientata a: • Realizzare la piena integrazione nel SSSR, concorrendo con le altre Aziende Sanitarie nonché con gli altri Soggetti Istituzionali e non, all’erogazione dell’assistenza ai singoli, alle famiglie e alle comunità. • Ricoprire il ruolo istituzionale, assegnato dal PSSR, di "Azienda di riferimento regionale", declinato nell'ambito dell'alta specialità, della didattica, della ricerca e dell'innovazione gestionale e tecnologica. Ciò è garantito dal sistema integrato di competenze avanzate consentito dalla sinergia con l'Università e presuppone, a livello di programmazione annuale regionale, la definizione delle attività e di nuovi modelli di finanziamento coerenti alla funzione assegnata. • Consolidare e sviluppare il ruolo dell'AOP come nodo della rete assistenziale e scientifica nazionale e internazionale al fine di confrontare e trasferire esperienze, nonché di rappresentare un polo di attrazione per pazienti e professionisti. • Promuovere la crescita e lo sviluppo di altre realtà sanitarie, specie in aree disagiate del mondo. • Sviluppare, in coerenza con quanto previsto dal PSSR, in sinergia con l'UNIPD e con la Regione Veneto, un nuovo modello di integrazione fra AOP e Università. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 17 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 1.5 IL SISTEMA DI GESTIONE: I PROCESSI E LORO INTERAZIONI Il sistema di gestione dell’Azienda Ospedaliera Padova, rappresentato in figura, è costituito dall’insieme dei processi tra loro correlati o interagenti per stabilire la politica e gli obiettivi strategici e le modalità gestionali ed operative adottate per conseguire tali obiettivi. La figura evidenzia, nella parte alta, la correlazione tra i documenti di pianificazione a livello del Servizio Sanitario Nazionale, Regionale e Aziendale. Mentre, nella parte bassa della figura, partendo dal Documento delle Direttive Annuali sono evidenziati il processo di definizione degli obiettivi aziendali contrattati in fase di budget, la loro pianificazione a livello di Unità Operativa e l’impatto di quest’ultima pianificazione sui processi di erogazione delle prestazioni o sui processi di supporto. Dall’attività di erogazione della prestazione e dei relativi processi di supporto, si ottengono le misure e monitoraggio che possono essere relative a : • processi e risultato/esito, • monitoraggio di raggiungimento degli obiettivi, • indagini di customer satisfaction. Tutte le suddette misure sono oggetto di analisi: • al fine di attivare le azioni correttive e/o preventive sui processi, • allo scopo di rispondere, a livello di Unità operativa, sullo stato di raggiungimento degli obiettivi contrattati in fase di budget, • per alimentare il reporting Direzione quale strumento di verifica dello stato di raggiungimento degli obiettivi e di quanto definito nel documento delle Direttive aziendali. PIANO SANITARIO NAZIONALE PIANO SOCIO-SANITARIO REGIONALE OBIETTIVI REGIONALI PIANO TRIENNALE AZIENDALE DOCUMENTO DELLE DIRETTIVE ANNUALI REPORTING DIREZIONALE REVISIONE BUDGET PERSONE ASSISTITE DEFINIZIONE E PIANIFICAZIONE ATTUAZIONE OBIETTIVI PER LE UNITA’ OPERATIVE (BUDGETING) PROCESSI DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DI SUPPORTO PERSONE ASSISTITE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE MISURE , MONITORAGGI E VALUTAZIONI ANALISI INDICATORI e NON CONFORMITA’ PROCESSO ED ESITO MONITORAGGIO RAGGIUNGIMENTO OBIETTIVI CUSTOMER SATISFACTION Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 18 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 1.6 IL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE La pianificazione strategica è la funzione con la quale la Direzione Generale, con il supporto del Collegio di Direzione, e la condivisione con l’UNIPD, nel rispetto dei principi e degli obiettivi del PSSR e degli obiettivi regionali, definisce gli obiettivi generali aziendali e le strategie per il loro raggiungimento. Gli obiettivi aziendali, intesi quali risultati concreti che le aziende devono raggiungere per realizzare la propria missione in un dato arco temporale, sono definiti dalla programmazione socio-sanitaria regionale e assegnati ai direttori generali all’atto del conferimento del loro incarico, armonizzando gli obiettivi di programmazione assistenziale con quella universitaria. Il processo di programmazione e controllo direzionale è il meccanismo attraverso il quale l’Azienda procede al coinvolgimento dei dirigenti nell’assegnazione e negoziazione degli obiettivi per livello di responsabilità interna e procede al loro sistematico monitoraggio al fine di garantirne il raggiungimento, avvalendosi delle funzioni previste dalla normativa vigente (D.Lgs. n. 286/1999 e LL.RR. n. 55/1994 e 56/1994). Tale attività è svolta dalla funzione Controllo di Gestione. Il sistema di programmazione e controllo direzionale si dota di strumenti di supporto tra i quali il sistema di budget, il sistema di contabilità direzionale e il sistema di reporting. Il sistema di budget è il sistema operativo principale della programmazione e del controllo di gestione. In tale ottica può essere definito come l’insieme delle regole aziendali attraverso le quali vengono articolati e pesati gli obiettivi di breve periodo con riferimento ai Dipartimenti e alle UOC e UOSD che vi afferiscono nel rispetto delle responsabilità e autonomie interne, al fine del loro concreto perseguimento. Il sistema di contabilità direzionale è lo strumento operativo mediante il quale l’Azienda misura e archivia tutti i dati utili al fine di supportare il processo decisionale. E’ composto da numerosi sottosistemi di rilevazione. Il principale è rappresentato dal sistema di contabilità analitica: ossia il sistema che rileva i costi e i ricavi dell’Azienda distinti per natura e per destinazione rispetto all’articolazione interna delle responsabilità aziendali e delle maggiori linee di attività in esse gestite. Il sistema di reporting rappresenta lo strumento di rappresentazione e comunicazione periodica delle misure di performance attraverso appositi report di gestione. Si tratta di un sistema strutturato ed integrato di informazioni utilizzato dal Management a supporto delle attività di pianificazione e controllo, destinato a diffondere le informazioni, raccolte ed organizzate in modo selettivo, al fine di focalizzare l’informazione sulle determinanti del valore aziendale. L’Azienda, mediante l’applicazione dei sistemi sopra descritti e il loro progressivo affinamento, intende realizzare la più significativa espressione dell’integrazione operativa fra la Direzione Generale e tutte le articolazioni organizzative al suo interno dando spazio e significato strategico alla responsabilizzazione diretta dei professionisti ed identificando nel contributo partecipativo degli stessi lo strumento essenziale per la qualificazione dell’offerta del servizio e per la realizzazione delle finalità istituzionali. A tal fine, con particolare riferimento ai processi di pianificazione strategica e di programmazione, il coinvolgimento degli operatori è promosso fin dalle fasi istruttorie quale contributo di professionalità e di esperienze essenziali alla definizione dei piani e dei programmi da parte della Direzione Generale, con il supporto degli organi e organismi istituzionalmente preposti alla funzione di coadiuvamento e consultiva. Il sistema di programmazione e controllo è gestito come un processo che si basa sul ciclo PDCA (Plan, Do, Check, Act) che, come evidenziato nella figura, illustra la correlazione e la ciclicità tra obiettivi strategici e di dettaglio, il monitoraggio e le azioni definite a seguito della verifica di raggiungimento. La pianificazione si articola in più fasi: una prima fase a livello aziendale (primo deployment) in cui vengono definiti gli obiettivi aziendali e la loro attribuzione alle diverse strutture organizzative oppure relativi ai processi ritenuti prioritari dalla Direzione Generale. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 19 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ Il secondo deployment degli obiettivi, a livello di Unità Operativa, è rappresentato dalla pianificazione di dettaglio, ossia dalla definizione delle fasi/attività e delle responsabilità che nel loro complesso consentono di raggiungere il traguardo definito. La fase dell’attuazione (Do) è rappresentata dall’esecuzione di quanto previsto nella fase di pianificazione di dettaglio dell’obiettivo. La fase del monitoraggio e controllo (Check) rappresenta le verifiche sullo stato di raggiungimento degli obiettivi. Infine la fase dell’azione (Act) rappresenta la verifica finale del raggiungimento degli obiettivi definiti e l’eventuale : • revisione della pianificazione strategica rappresentata dal Documento delle Direttive Aziendali e dalla definizione del nuovo documento delle Direttive per l’anno successivo, • attivazione delle azioni correttive e/o preventive quali azioni di miglioramento. GESTIONE DEGLI OBIETTIVI E MIGLIORAMENTO CONTINUO VERIFICA ANNUALE ED VERIFICA ANNUALE ED EVENTUALE REVISIONE DEGLI EVENTUALE REVISIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI OBIETTIVI STRATEGICI AZIONE VERIFICA DEI RISULATATI E AVVIO DI EVENTUALI AZIONI CORRETTIVE - PREVENTIVE PIANIFICAZIONE PIANIFICAZIONE STRATEGICA STRATEGICA PIANIFICAZIONE DEFINIZIONE E PIANIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI (BUDGETING) PIANIFICAZIONE DI DETTAGLIO DEGLI OBIETTIVI MONITORAGGIO E CONTROLLO VERIFICA E MONITORAGGIO (REPORT PERIODICO DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI) ATTUAZIONE ESECUZIONE ED ATTUAZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE 1.6.1 I DOCUMENTI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO I principali strumenti di programmazione aziendale, sulla base delle normative di riferimento, sono: 1. Il Piano Triennale aziendale o piano generale (art. 6, c. 3, D.Lgs. n. 502/1992, L.R. n. 56/1994, art. 114 L.R. n. 11/2001) è il documento base per la programmazione triennale ove sono definite le linee strategiche dell’Azienda e gli obiettivi operativi relativi ad ogni anno del triennio salvo diverse indicazioni regionali. 2. Il Piano triennale delle performance (art. 10 del D.Lgs. n. 150 del 27.10.2009) è un documento programmatico che individua, in coerenza con i contenuti e con il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio, gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione delle performance dell'amministrazione, Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 20 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ nonché gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori. Può costituire documento a parte o essere parte integrante del piano triennale aziendale di cui al punto 1 del presente articolo. 3. I Piani di Settore sono documenti che espongono nel dettaglio delle singole attività la programmazione di ambiti aziendali specifici e costituiscono il modo in cui la direzione aziendale intende esplicitare le attività da realizzare su una determinata materia. 4. Il Documento di Direttive (art. 14 L.R. n. 55/1994) indica, in aderenza ai contenuti e agli obiettivi strategici del Piano triennale aziendale, gli obiettivi operativi per l’anno di riferimento nonché linee guida, criteri, vincoli e parametri per la formulazione del budget. 5. Il Budget (art. 15-19 L.R. n. 55/1994) è il sistema operativo principale della programmazione e del controllo di gestione e rappresenta lo strumento attraverso il quale si attribuiscono alle diverse articolazioni organizzative gli obiettivi e le risorse necessarie a realizzarli. In tale ottica può essere definito come l’insieme delle regole aziendali attraverso le quali vengono articolati gli obiettivi di breve periodo con riferimento alla struttura organizzativa e nel rispetto delle responsabilità e autonomie interne, al fine del loro concreto perseguimento. Il budget è coerente con i documenti di programmazione e attua le indicazioni in essi contenuti. La Direzione attribuisce gli obiettivi di budget ad ogni Dipartimento, UOC e UOSD attivando specifici percorsi di negoziazione. 1.7 IL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ In attuazione dei programmi e degli obiettivi stabiliti dalla Direzione Aziendale per il governo clinico dei processi assistenziali e il miglioramento dei processi amministrativi, il Sistema Qualità Aziendale si configura come strumento di promozione, sviluppo e supporto operativo per fornire, ai Direttori delle Unità Operative aziendali e agli operatori, i mezzi e la metodologia per il governo clinico e per il miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati integrando e coordinando funzioni sanitarie, amministrative e di supporto. L’AOP individua il Sistema Qualità come sistema di supporto e governo dei processi anche al fine di identificarne le prevedibili criticità in un’ottica di approccio proattivo al rischio nella sua complessità (rischio clinico, ambientale, occupazionale, informativo, tecnologico, economico-finanziario, assicurativo, organizzativo, sperimentale). L’AOP considera e promuove la qualità dei servizi offerti sia dal punto di vista della efficacia e sicurezza complessiva che della soddisfazione della utenza, in quanto sistema in grado di coniugare la continua evoluzione conoscitiva professionale-tecnico-scientifica richiesta dalla elevata complessità delle attività espletate con un elevato livello di integrazione operativa. L’AOP individua nell’adesione ai programmi di autorizzazione, accreditamento e certificazione internazionali, nazionali e regionali, sia cogenti che volontari un elemento di tutela della qualità e riproducibilità delle prestazioni erogate e di supporto alla partecipazione ai progetti di ricerca clinica nazionali e internazionali nonché quale elemento di competizione in ambito di fornitura di servizi ad enti richiedenti. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 21 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 1.8 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE L’Azienda Ospedaliera Padova, con delibera n. 155 del 13.02.2014, ha adottato l’atto aziendale successivamente approvato dalla Regione Veneto con Decreto n. 73 del 4.4.2014 del Direttore Generale Area Sanità e Sociale. L’approvazione definitiva da parte dell’Azienda, in conformità al suddetto decreto con recepimento delle relative prescrizioni regionale è stata adottata con delibera n. 555 del 23.05.2014. L’atto aziendale, di diritto privato, costituisce lo strumento di autogoverno e di funzionamento dell’Azienda Ospedaliera di Padova, finalizzato a valorizzarne l’autonomia imprenditoriale. Definisce i principi generali di organizzazione e delinea la configurazione degli assetti organizzativi e delle articolazioni di governo dell’Azienda. Disciplina, inoltre, i livelli di competenza e responsabilità, distinguendo le funzioni di indirizzo strategico da quelle di produzione e di supporto dell’Azienda. L’Atto Aziendale costituisce la cornice di riferimento di una serie di regolamenti interni che definiscono, sul piano organizzativo e gestionale, le regole di funzionamento e le responsabilità in conformità ai principi e criteri dettati dalle disposizioni nazionali e regionali in materia. L’organizzazione dell’Azienda si articola in: - Dipartimenti; - Unità Operative Complesse (UOC); - Unità Operative Semplici Dipartimentali (UOSD); - Unità Operative Semplici (UOS). Per una descrizione completa dell’assetto e modello organizzazione dell’Azienda si rimanda all’Atto aziendale. La rappresentazione grafica dell’organizzazione è riportata negli organigrammi allegati al presente Manuale della Qualità. Le mission e l’elenco completo dei processi erogati da ogni Unità Operativa coinvolta da processi rientranti nel campo di applicazione del SGQ, sono esplicitati nei Manuali Operativi di ogni struttura che illustrano anche l’articolazione organizzativa delle UU.OO. e le relative responsabilità. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 22 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 1.8.1 RAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE, RESPONSABILE PROCESSO, REFERENTE QUALITA’ E ACCREDITAMENTO DI Oltre a quanto espresso in precedenza è necessario definire ancora tre tipologie di figure aziendali che hanno una rilevanza strategica: • il Rappresentate della Direzione, • il Responsabile di Processo • il Referente Qualità e Accreditamento Il Rappresentante della Direzione, che l’Azienda ha individuato nella UOC Qualità e Accreditamento, ha la responsabilità di: • Assicurare che i processi necessari per il sistema di gestione per la qualità siano predisposti,attuati e tenuti aggiornati, • Riferire all’alta direzione sulle prestazioni del sistema di gestione per la qualità e su ogni esigenza per il miglioramento, • Assicurare la promozione della consapevolezza dei requisiti del cliente nell'ambito di tutta l'organizzazione. Il Responsabile di Processo è il professionista competente/esperto che si fa carico del risultato finale del processo e dell’eventuale aggiornamento presidiandone l’efficienza e l’efficacia complessiva. Le responsabilità specifiche dei PO sono rappresentate da: • verificare e collaborare con i Responsabili di funzione e struttura per un miglior utilizzo delle risorse umane • verificare la coerenza degli obiettivi del processo con gli obiettivi delle strutture, • effettuare l’analisi del processo e quindi la sua scomposizione nei sub-processi che lo costituiscono, • assicurare che ci sia chiarezza nelle responsabilità de i sub-processi individuati, • identificare i fattori di successo che consentono al processo di raggiungere lo scopo e la finalità per il quale esiste ed i relativi obiettivi, • risolvere eventuali problemi tra le strutture / attori che intervengono nel processo, • stabilire le misure di performance del processo, • analizzare i dati e gli indicatori di performance del processo Il Referente Qualità e accreditamento costituisce l’interfaccia tra la SC Qualità e Accreditamento e l’Unità Operativa/Dipartimento. Il suo ruolo è quello di diffondere e promuovere le conoscenze metodologiche e gli strumenti tipici dei sistemi di gestione per la qualità e accreditamenti istituzionali e volontari all’interno della struttura di appartenenza. In particolare, le sue aree di responsabilità sono le seguenti: • facilitare e supportare l’implementazione dei processi relativi al conseguimento dell’autorizzazione all’esercizio e dell’accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie ai sensi della LR 22/02 e di ogni altro modello di accreditamento professionale o certificazione volontaria (es ISO 9001) a cui l’Azienda ritenga opportuno aderire per migliorare la qualità dei servizi e valorizzare le competenze dei professionisti; • garantire la diffusione della conoscenza all’interno dell’U.O. delle comunicazioni provenienti dalla SC Qualità e Accreditamento (es. nuove emissioni o revisioni di documenti del SGQ, piani di audit, proposte formative etc…); • presidiare e monitorare l’utilizzo e l’applicazione delle procedure aziendali e/o di Unità Operativa da parte di tutto il personale dell’U.O.; • rapportarsi in modo sistematico con gli altri referenti di U.O. sulle tematiche trasversali del governo clinico ed affini quali rischio clinico, tecnologie HTA, dolore, prestazioni sanitarie, sicurezza dei lavoratori, formazione, budget, infezioni ospedaliere al fine di garantire un allineamento metodologico ed operativo all’interno dell’Unità Operativa • supportare e promuovere momenti formativi sulle tematiche della qualità e del governo clinico e dei processi assistenziali Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 23 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ Nelle UU.OO. certificate ISO 9001 il referente Qualità e Accreditamento svolge anche le seguenti funzioni: • coordinare e supportare tutto il personale nell’utilizzo degli strumenti tipici del sistema di gestione per la qualità, quali ad es. Non Conformità, azioni Correttive e/o preventive, tecniche di pianificazione di obiettivi, modalità di stesura di documenti per il governo clinico dei processi assistenziali / di supporto secondo le modalità aziendali. • predisporre il riesame del SGQ a livello di U.O., in collaborazione ai Process Owner e agli altri referenti di Unità Operativa individuati per le varie tematiche afferenti al governo clinico o comunque che hanno impatto sul sistema qualità (rischio clinico, tecnologie HTA, dolore, prestazioni sanitarie, sicurezza dei lavoratori, formazione, budget, infezioni ospedaliere), da sottoporre all’approvazione del responsabile di U.O.. Il profilo di competenza necessario per il ruolo del Process Owner comprende le seguenti aree tematiche: • elevata competenza tecnica sul processo • conoscenza delle principali tecniche di gestione progetti e team building • analisi e gestione dei processi • gestione risorse umane • problem setting - problem solving • organizzazione e programmazione aziendale Il profilo di competenza richiesto ai Referenti Qualità e Accreditamento comprende le seguenti aree tematiche: • conoscenze di contesto che hanno impatto sul settore sanitario (es. leggi programmatorie ed organizzative nazionali e regionali e atti aziendali); • normativa nazionale e regionale sui modelli di qualità e accreditamento e in generale sulle tematiche del governo clinico; • conoscenza della documentazione aziendale a supporto dei processi clinico/assistenziali; • capacità di utilizzo degli strumenti aziendali di informazione e diffusione interna utilizzati per la divulgazione delle conoscenze relative alle tematiche della qualità e del governo clinico; • conoscenza delle metodologie aziendali definite per la stesura e l’implementazione di documenti clinico/assistenziali o di supporto; • conoscenza delle principali tecniche di gestione progetti e team building. In aggiunta a quanto sopra stabilito i referenti Qualità e Accreditamento di U.O. certificate ISO 9001 devono avere le seguenti competenze: • conoscenza norma ISO 9001:2008 • conoscenza del Sistema Gestione Qualità aziendale • conoscenza e capacità di gestione dei processi tipici dei Sistemi Qualità quali gestione Non Conformità, Azioni Correttive e preventive, riesame del Sistema, gestione competenze. 1.9 COMUNICAZIONI INTERNE PER IL PERSONALE Le informazioni, in funzione dei livelli organizzativi interessati, necessarie affinché il personale conduca i processi aziendali (gestionali e di erogazione delle prestazioni sanitarie) sono comunicate attraverso : • • • • • • delibere e provvedimenti amministrativi, la rete intranet aziendale, riunioni e meeting, l’utilizzo della posta elettronica, affissione in appositi spazi individuati all’interno dell’azienda, lettere a tutti i dipendenti. Inoltre all’interno delle singole procedure del sistema di gestione per la qualità sono esplicitate le modalità di comunicazione specifiche per la conduzione dei processi. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 24 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 1.10 RIESAME E CONTROLLO DEL SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE Il riesame del SGQ, effettuato sia a livello di UO che a livello aziendale (Direzione strategica) con cadenza annuale, consente di prendere in considerazione e analizzare criticamente l’operato dell’azienda in tutti i suoi livelli organizzativi e fornire i dati di input per il processo di pianificazione strategica. ELEMENTI DI INPUT • Esito di precedenti riesami; • Stato di raggiungimento degli obiettivi annuali; • stato di performance dei processi attraverso l’analisi degli indicatori raccolti; • Le azioni correttive e preventive attuate e in atto; • L’esito delle verifiche ispettive interne ed esterne; • Informazioni di ritorno da parte del cliente; • Eventuali suggerimenti da parte del personale. ELEMENTI DI OUTPUT • Eventuale ripianificazione delle attività per il raggiungimento degli obiettivi; • Eventuale attivazione di azioni di miglioramento tese al raggiungimento degli obiettivi e/o all’incremento delle performance dei processi; • Ripianifcazione o ridefinizione delle azioni correttive e/o preventive in atto; La UOC Qualità e Accreditamento fornisce gli elementi utili affinché l’output del riesame dell’U.O. diventi input idoneo per il riesame della Direzione Strategica. L’output del riesame della Direzione Strategica costituisce elemento di eventuale contrattazione direttamente con il responsabile di U.O. in sede di budget. Ulteriori dettagli e informazioni utili per l’effettuazione del Riesame a livello di UO sono definiti nella “IO Riesame del SGQ di UO”. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 25 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ CAPITOLO 2 GESTIONE DELLE RISORSE GESTIONE GESTIONE RISORSE RISORSE UMANE UMANE MESSA MESSA AA DISPOSIZIONE DISPOSIZIONE INFRASTRUTTURE INFRASTRUTTURE AMBIENTE AMBIENTE DI DI LAVORO LAVORO 2.1 IDENTIFICAZIONE E MESSA A DISPOSIONE DELLE RISORSE L’identificazione delle risorse necessarie per attuare e migliorare il sistema di gestione per la qualità avviene sia da parte delle Direzione Generale che da parte dei Responsabili di Unità Operativa. L’identificazione delle risorse necessarie avviene nei momenti di definizione della pianificazione strategica e nella fase di pianificazione e contrattazione degli obiettivi di budget. 2.2 RISORSE UMANE Sulla base dei processi sottoposti ad analisi e documentati nei Documenti di Gestione dei processi, per ogni processo individuato ed analizzato, sono stati definiti i profili di competenza del personale. Relativamente alle competenze, in ogni documento di processo, sono state esplicitate delle tabelle contenenti di: • l’identificazione del ruolo – mansione, • il profilo di competenza inteso come istruzione, formazione, esperienza ed abilità. Sulla base dei profili di competenza individuati, il Responsabile di Unità Operativa, in collaborazione con il responsabile di Processo, identificano i gap di competenze e preparano il Piano annuale di sviluppo delle competenze. Sulla base delle competenze da sviluppare, si procede alla identificazione e attuazione delle modalità (corsi di formazione, affiancamento operativo sul campo, ecc.) necessarie per sviluppare le competenze. Le modalità operative per lo sviluppo e il mantenimento delle competenze del personale sono documentate nella IO “Sviluppo e mantenimento delle competenze”. La verifica di efficacia delle attività messe in atto per lo sviluppo delle competenze è rappresentata: ◊ dalle verifiche di efficacia eseguite al termine dei corsi di formazione; ◊ dall’analisi degli indicatori di processo; ◊ dall’analisi e osservazione dell’operato del personale ai diversi livelli dell’organizzazione. Ulteriori dettagli sono descritti nei documenti di processo: • progettazione e realizzazione di attività formativa • gestione delle autorizzazioni per la partecipazione ad eventi formativi esterni. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 26 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 2.3 GESTIONE DEL PERSONALE L’AOP riconosce nel personale una risorsa da valorizzare mediante adeguate politiche di gestione, favorendo la partecipazione consultiva, propositiva e decisionale ai processi aziendali negli ambiti di competenza. Ne promuove la crescita e lo sviluppo professionale attraverso il coinvolgimento nella responsabilità e la gratificazione professionale, nell’interesse della stessa organizzazione e dei cittadini/utenti. Il processo di valorizzazione del personale si sviluppa nel rispetto delle normative di cui al D.Lgs n. 502/1992 e s.m.i., delle normative regionali, dei contratti collettivi nazionali di lavoro; considera tutte le componenti professionali operanti in azienda ai vari livelli, coinvolge le rappresentanze sindacali del personale e si concretizza mediante la predisposizione di programmi specifici da realizzare al suo interno, definiti dall’Azienda stessa e condivisi con i vari soggetti interessati. Tale processo comporta la creazione di un clima lavorativo nel quale aumenti la competitività “positiva” legata ad un miglioramento del contenuto del lavoro, ad un arricchimento delle competenze professionali, ad una liberazione delle capacità creative ed innovative del singolo individuo. L’AOP, pertanto, definisce le politiche del personale distinguendole in: • politiche di reclutamento atte a pianificare l’acquisizione delle risorse umane, coerente con i bisogni dell’organizzazione e degli utenti; • politiche di valorizzazione; • politiche di sviluppo, in termini di adeguamento delle professionalità alle nuove esigenze organizzative e sociali; • politiche di formazione come metodo permanente per assicurare il costante adeguamento delle conoscenze, delle competenze e abilità; • politiche retributive finalizzate a identificare sistemi premianti basati su un appropriato sistema di valutazione delle performance a livello individuale e armonizzato rispetto agli obiettivi aziendali. L’AOP, nel definire le politiche del personale, promuove la partecipazione degli operatori mediante: • un adeguato sistema di relazioni sindacali, nel rispetto dei vincoli normativi ma che assicuri l’effettiva partecipazione ed un proficuo confronto tra le parti nella definizione delle scelte aziendali; • un adeguato sistema di comunicazione interna che assicuri la circolazione delle informazioni relative alle scelte aziendali, gli obiettivi e le strategie, favorendo la condivisione degli operatori e la stratificazione del senso di appartenenza all’Azienda; • la promozione dell’iniziativa degli operatori, in forma singola o aggregata, rivolta a sviluppare progettualità di miglioramento continuo della qualità delle prestazioni erogate e della razionalizzazione dei processi con l’obiettivo di migliorare i servizi resi ai cittadini/utenti; • l’analisi all’attenzione del clima interno utilizzando metodologie che permettano di approfondire il benessere organizzativo. Per le sue finalità l’Azienda, nel rispetto delle vigenti normative e compatibilmente con il buon andamento delle attività assistenziali, favorisce la possibilità di frequentare le proprie strutture ed operare in forma tutelata, per finalità di formazione e ricerca, da parte di studenti e di professionisti, anche provenienti da altre strutture. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 27 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 2.4 INFRASTRUTTURE Gli edifici ed impianti dell’Azienda Ospedaliera Padova sono parte del patrimonio in uso all’Azienda stessa. La manutenzione è assicurata dalle strutture tecniche aziendali in accordo con l’Università. La manutenzione delle apparecchiature e attrezzature avviene: • da parte del personale dell’Unità Operativa per le attività ordinarie nel rispetto di quanto definito nei manuali d’uso delle apparecchiatura, • da parte delle strutture tecniche aziendali preposte per quanto riguarda le attività di manutenzione programmata, correttiva e per la taratura, secondo le responsabilità individuate nell’allegato n° 3 alla Delibera del Direttore Generale n. 1910 del 30/12/1999. Ulteriori dettagli sono descritti nel documento di processo: ♦ Mantenimento dell'efficienza e della sicurezza delle apparecchiature elettromedicali e dei sistemi informatici ad esse collegate e nella IO “Taratura degli strumenti”. 2.5 AMBIENTE DI LAVORO L’ambiente di lavoro è rappresentato dall’ambiente nel quale sono svolte tutte le attività che nel loro complesso costituiscono i processi di erogazione delle prestazioni offerte. La sicurezza e l’idoneità dell’ambiente di lavoro sono controllate dal Servizio di Prevenzione e Protezione. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 28 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ CAPITOLO 3 REALIZZAZIONE DEL PRODOTTO ED EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI PIANIFICAZIONE PIANIFICAZIONE DEI DEI PROCESSI PROCESSI DI DI REALIZZAZIONE REALIZZAZIONE 3.1 PROCESSI PROCESSI RELATIVI RELATIVI AL AL CLIENTE CLIENTE PROGETTAPROGETTAZIONE ZIONE APPROVVIGIOAPPROVVIGIONAMENTO NAMENTO PRODUZIONE PRODUZIONE ED ED EROGAZIONE EROGAZIONE DELLE DELLE PRESTAZIONI PRESTAZIONI TENUTA TENUTA SOTTO SOTTO CONTROLLO CONTROLLO DEI DEI DISPOSITIVI DISPOSITIVI DI DI MISURAZIONE MISURAZIONE EE MONITORAGGIO MONITORAGGIO INTRODUZIONE Il presente capitolo del Manuale della Qualità illustra i processi aziendali di carattere operativo e gestionale (es. rapporti con il cliente, acquisti, erogazione delle prestazioni, ecc.) necessari per l’erogazione delle prestazioni sanitarie. I dettagli dei sottorequisiti della norma ISO 9001:2008 al punto 7, interessati dai contenuti del presente capitolo, sono riportati nei documenti di gestione dei processi citati e dalle relative istruzioni operative collegate. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 29 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 3.2 I PROCESSI DI EROGAZIONE I processi di erogazione, come illustrato nella rappresentazione del Sistema di Gestione aziendale, possono essere rappresentati da : • processi principali, • processi di supporto. I processi principali sono rappresentati dai processi di erogazione, che considerando la Mission aziendale, si configurano con l’assistenza sanitaria (funzione strumentale al SSSR), la didattica e ricerca (funzioni strumentali all’Università). UNIVERSITA’ DI PADOVA L’assistenza sanitaria a sua volta è rappresentata dai processi di : • ricovero ordinario, • Day Hospital e/o Day Surgery, • ambulatoriale. PROCESSO PRINCIPALE DIDATTICA PROCESSO PRINCIPALE AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA RICERCA PROCESSO PRINCIPALE ASSISTENZA SANITARIA RICOVERO DAY HOSPITAL E DAY SURGERY AMBULATORIO Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 30 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 3.3 PROCESSI RELATIVI AL CLIENTE Considerati clienti dell’Azienda Ospedaliera Padova i cittadini-utenti ed i pazienti e la Regione Veneto (solo per ambiti specifici, vedi centri di riferimento regionale), nella fruizione dei servizi sanitari, l’Azienda garantisce la partecipazione e la tutela dei diritti della persona. A questo fine, nelle fasi di programmazione delle attività e di valutazione della qualità dei servizi assicura il coinvolgimento dei rappresentanti delle associazioni di volontariato e di tutela dei diritti, quali portatori di interessi diffusi, allo scopo di favorire l’adeguamento delle strutture e delle prestazioni sanitarie alle esigenze dei fruitori. La presenza e l’attività, all’interno delle strutture sanitarie, degli organismi di volontariato e di tutela dei diritti è favorita anche tramite la stipulazione di accordi o protocolli, che stabiliscano gli ambiti e le modalità di collaborazione, fermo restando il diritto alla riservatezza comunque garantito alla persona e la non interferenza nelle scelte professionali degli operatori sanitari. L’Azienda, in questa prospettiva, assicura il costante impiego dei principali strumenti organizzativi, normalmente previsti in materia di informazione, partecipazione, tutela ed accoglienza: • Ufficio per le Relazioni con il Pubblico (URP): svolge un ruolo centrale in materia di comunicazione al cittadino al fine di assicurare l’omogeneità e l’uniformità delle informazioni e di renderle disponibili al pubblico, in modo chiaro, accessibile e aggiornato, in collaborazione con le associazioni e organizzazioni rappresentative degli utenti. • Conferenza dei Servizi, convocata almeno annualmente dal Direttore Generale come momento di verifica e di proposta, di cui sono componenti i Rappresentanti delle Associazioni di Volontariato e di Tutela dei Diritti del Malato operanti nel territorio dell’AOP. Sono strumenti di comunicazione, trasparenza, accoglienza, tutela e partecipazione dei cittadini: • la Carta dei servizi, quale espressione formale del patto sulla qualità dei servizi offerti e sul loro costante miglioramento, stipulato tra l’Azienda e i cittadini, anche sotto il profilo della individuazione di specifici standard di qualità; • il consenso all’atto sanitario proposto, espressione conclusiva di un importante momento comunicativo essenziale per consentire di stabilire quella alleanza terapeutica fondamentale per affrontare, in modo corretto e partecipato, l’attività clinica; • il sistema di gestione dei reclami, che si svolge attraverso procedure predefinite sulla base di un apposito regolamento aziendale; • le indagini volte a rilevare la qualità percepita che valuta il grado di soddisfazione da parte dell’utente relativamente alle prestazioni e/o ai servizi erogati dalla struttura sanitaria nel suo complesso e/o dalla singola Unità Operativa, al fine di permettere l’attivazione di eventuali azioni di miglioramento; • la mediazione linguistico-culturale che comprende tutte le attività di informazione rispondenti alle nuove esigenze di integrazione di una società multietnica e multiculturale. L’Azienda promuove iniziative di formazione e di aggiornamento del personale adibito al contatto con il pubblico sui temi inerenti la tutela della persona, da realizzare anche con il concorso e la collaborazione delle rappresentanze professionali e sindacali. Ulteriori dettagli sono descritti nei documenti di processo: ♦ Realizzazione e gestione della carta dei servizi. Una delle modalità di accesso del cittadino-utente alla struttura sanitaria è descritta nel documento di processo gestito dal CUP - Centro Unificato di Prenotazione - e dal SGA – Servizio gestione Agende - denominato: ♦ Gestione organizzativa delle prestazioni sanitarie ambulatoriali. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 31 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 3.4 PROGETTAZIONE E SVILUPPO Il campo di applicazione del sistema, esplicitato nel capitolo 0 del presente documento, prevede che la progettazione e lo sviluppo siano relativi a: • progettazione e realizzazione di attività formativa La progettazione di eventi formativi si esplica sotto la responsabilità della Struttura Formazione che ha provveduto ad elaborare i relativi documenti di gestione del processo contenenti tutti i dettagli. 3.5 APPROVVIGIONAMENTO L’Azienda Ospedaliera Padova assicura l’approvvigionamento di beni e servizi mediante procedure ad evidenza pubblica o in economia in applicazione delle Direttive CE, del Decreto Legislativo del 12 aprile 2006 n. 163 e successive modifiche ed integrazioni, e del Decreto del Presidente della Repubblica del 5 ottobre 2010 n. 207. Tutti gli acquisti di beni e servizi effettuati mediante procedure ad evidenza pubblica eccedenti la soglia comunitaria sono espletati dalla struttura ABS. Fanno eccezione alcuni servizi di manutenzione di attrezzature sanitarie oggetto di privativa industriale che sono acquistati direttamente da IC e alcuni appalti affidati a seguito di adesione a convenzioni esperite da centrali di committenza regionali (vedi CRAS) o nazionali (vedi CONSIP) gestiti direttamente dalle strutture di Ingegneria Clinica e Information Technology. Inoltre, il Direttore Generale ha definito un sistema di deleghe ai vari direttori di dipartimento/strutture competenti all’acquisto in economia di determinate categorie merceologiche/prodotti. Per la peculiarità delle forniture di servizi appaltati, l’Azienda effettua, a cura del direttore dell’esecuzione del contratto di volta in volta nominato, controlli specifici attuando un piano di monitoraggio dei servizi erogati dal fornitore, ovvero un controllo periodico di rispetto da parte del fornitore delle condizioni stabilite contrattualmente. 3.5.1 CONSERVAZIONE DEI PRODOTTI Ad oggi il requisito 7.5.5. relativo alla “conservazione dei prodotti” è applicabile ai magazzini di prodotti (es. reagenti, materiali di consumo, ecc…) presenti nei laboratori. Per la gestione dei magazzini sono state definite modalità di ingresso dei prodotti, immagazzinamento, e loro riordino (scorte minime). La gestione di tali magazzini è definita nei singoli DGP e/o Istruzioni Operative connesse. 3.6 EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI La struttura e l’architettura del sistema di gestione, relativamente ai processi di erogazione delle prestazioni prevede lo sviluppo dei documenti di processo che possono essere relativi a processi che iniziano e terminano all’interno della medesima unità operativa oppure a processi trasversali a più unità operative. Nei documenti di gestione dei processi sono descritte tutte le interazioni tra il processo e le varie strutture che lo erogano. Per cui i manuali operativi, i documenti di processo e le relative procedure e istruzioni operative rappresentano lo strumento aziendale per tenere sotto controllo e gestire i processi. Il monitoraggio dei processi avviene da parte del personale attraverso l’utilizzo di indicatori di processo e di esito che rappresentano i dati di input delle analisi volte al miglioramento continuo. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 32 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ La registrazione delle principali attività sanitarie connesse al ricovero e alle prestazioni ambulatoriali sono descritte, in particolare, nei seguenti documenti aziendali: ♦ Procedura gestione della cartella clinica; ♦ Istruzione Operativa modalità di gestione del registro operatorio e dei verbali operatori; ♦ Procedura Informazione al paziente e acquisizione del consenso/rifiuto all’atto sanitario; ♦ Gestione organizzativa delle prestazioni sanitarie ambulatoriali. Sono state inoltre, sviluppate, apposite procedure per specifiche tipologie di attività. 3.6.1 VALIDAZIONE DEI PROCESSI La validazione dipende dall’introduzione di modifiche in una delle seguenti variabili: metodi, apparecchiature, strumenti, ambienti di lavoro. I criteri di validazione saranno definiti di volta in volta, secondo i casi, e devono prevedere in ingresso i criteri di accettazione e in uscita i risultati. 3.6.2. IDENTIFICAZIONE, RINTRACCIABILITÀ E PROPRIETÀ DEL CLIENTE I requisiti 7.5.3 “Identificazione e rintracciabilità” e 7.5.4 “Proprietà del cliente”, ove applicabili ai processi compresi nel campo di applicazione del SGQ, sono descritti nei relativi documenti di gestione dei processi e/o nelle Istruzioni Operative. 3.7 GESTIONE E TARATURA DELLE APPARECCHIATURE La UOC Ingegneria Clinica assicura il buon funzionamento delle apparecchiature utilizzate dalle Unità Operative in modo diretto, attraverso proprio personale, oppure tramite contratti di manutenzione con le ditte produttrici e/o specializzate secondo quanto indicato nel documento di processo denominato: ♦ Mantenimento dell’efficienza e della sicurezza delle apparecchiature elettromedicali e dei sistemi informatici e multimediali ad esse collegate Ulteriori dettagli sono descritti nella Procedura “Taratura degli strumenti” e nelle singole istruzioni operative correlate. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 33 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ CAPITOLO 4 MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO MONITORAGGI E MISURAZIONI SODDISFAZIONE CLIENTE VERIFICHE ISPETTIVE PROCESSI PRODOTTI 4.1 MIGLIORAMENTO AZIONI CORRETTIVE GESTIONE PRODOTTI NON CONFORMI ANALISI DEI DATI AZIONI PREVENTIVE INTRODUZIONE Il presente capitolo illustra le attività di misurazione, monitoraggio, analisi e miglioramento messe in atto dall’AOP, e quindi dalla struttura organizzativa che la compone, allo scopo di assicurare la conformità delle prestazioni ai requisiti espressi dal paziente-utente e di perseguire il miglioramento continuo. Queste attività si concretizzano in: ♦ ♦ ♦ ♦ 4.2 misurazioni e monitoraggi dei processi (indicatori di processo), misurazioni e monitoraggi delle prestazioni (misura degli esiti), misure e controllo della soddisfazione del paziente-utente, volti a comprendere quanto percepito dal cliente sia in senso positivo (soddisfazione) che negativo (insoddisfazione o reclami), misurazioni e monitoraggi del Sistema di gestione della Qualità attraverso gli audit interni volti a valutare l’applicazione e l’efficacia del sistema. MISURAZIONI E MONITORAGGIO DEI PROCESSI DELLE PRESTAZIONI Il sistema di misurazioni e monitoraggio avviene come illustrato nel capitolo 1 del presente manuale, ed in particolare sono attuate: ♦ le misure ed i monitoraggi tramite il sistema di reporting del Controllo di Gestione come supporto alla Direzione Generale per la valutazione dello stato di raggiungimento degli obiettivi di budget, ♦ le misure ed i monitoraggi da parte dei Responsabili di Processo attraverso gli indicatori individuati e descritti nel documento di processo. In funzione dell’esito del monitoraggio possono essere attivate delle azioni correttive qualora il valore dell’indicatore evidenzi un peggioramento del parametro misurato oppure sono attivate delle azioni preventive qualora l’andamento dell’indicatore evidenzi un miglioramento che non consente di raggiungere il valore obiettivo definito (es. per gli obiettivi di budget). Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 34 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ Ulteriori dettagli relativi alla definizione e gestione degli indicatori per i singoli processi sono riportati nei documenti di processo. 4.3 SODDISFAZIONE DEI CLIENTI Le analisi di soddisfazione dei pazienti-utenti vengono effettuate in modo continuo a livello aziendale attraverso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP). In funzione degli obiettivi strategici e delle Direttive Regionali l’URP definisce le regole e gli strumenti da utilizzare per l’analisi della soddisfazione dei pazienti-utenti. Al termine delle rilevazioni l’URP provvede a: ♦ diffondere i risultati a tutte le Unità Operative interessate in modo che vengano intraprese le opportune azioni correttive, ♦ fornire i risultati alla Direzione Generale come dato di input del processo di pianificazione strategica. Ulteriori dettagli sono descritti nei documenti di processo: ♦ Studio e sviluppo della qualità percepita 4.4 AUDIT INTERNI SISTEMA QUALITA’ Il sistema di gestione aziendale, relativamente ai processi indicati nel campo di applicazione, è sottoposto a audit interni (o verifiche ispettive interne) programmati. Lo scopo di tali verifiche è di : • valutare la conformità rispetto ai requisiti della norma ISO 9001; • verificare l’efficacia del sistema intesa come la capacità di conseguire gli obiettivi. Annualmente la SC Qualità e Accreditamento definisce il programma annuale delle verifiche ispettive interne che è sottoposto all’approvazione della Direzione Generale. Le verifiche sono condotte da personale interno, ed eventualmente esterno, in possesso delle competenze definite nella IO Gestione Audit Interni SGQ ISO 9001. Il personale che esegue le verifiche ispettive è scelto considerando sempre il carattere di indipendenza rispetto all’attività sottoposta a verifica. Il Responsabile del team di Audit prepara il piano di dettaglio della verifica e lo distribuisce ai responsabili delle aree da verificare con debito anticipo. Al termine della verifica il Team di Audit documenta l’esito sul Rapporto di Audit Interno, evidenziando le eventuali non conformità riscontrate nel corso della verifica. Ulteriori dettagli sono riportati nella IO: ♦ Gestione Audit Interni SGQ ISO 9001. 4.5 GESTIONE DELLE NON CONFORMITA’ Il processo di gestione dei problemi (es, reclami, problemi relativi alle forniture di prodotti e servizi, problemi rilevati durante l’attuazione dei processi, ecc.), è regolamentato dalla IO Gestione delle Non Conformità che descrive tutte le fasi di gestione ed in particolare le responsabilità e le regole per : • l’identificazione dei problemi – non conformità; • la definizione e attuazione delle soluzioni, • il controllo che quanto eseguito abbia risolto il problema. Ogni unità operativa, in funzione dei processi interessati e delle peculiarità organizzative, può sviluppare eventuali istruzioni operative di dettaglio per la registrazione e gestione delle non conformità coerentemente a quanto definito nella IO aziendale. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 35 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ A intervalli stabiliti, con cadenza almeno semestrale, i Responsabili Qualità delle singole unità operative eseguono l’analisi complessiva delle non conformità. Le non conformità gravi o ricorrenti sono seguite da un’adeguata azione correttiva. Per quanto riguarda le non conformità dei fornitori di servizi il personale provvede a definire con il fornitore i piani di miglioramento ed i relativi obiettivi da raggiungere. Ulteriori dettagli sono riportati nei seguenti documenti: ♦ Documento di gestione del processo Sistema di gestione dei reclami ♦ IO Gestione delle non conformità. 4.6 ANALISI DEI DATI Le analisi dei dati vengono eseguite: ♦ a livello di azienda attraverso il reporting di verifica dello stato di avanzamento degli obiettivi di budget, ♦ a livello di azienda per quanto riguarda l’esito della qualità percepita, ♦ a livello di unità operative attraverso l’analisi degli indicatori di processo e di esito identificati nei diversi documenti di gestione dei processi. Tali analisi sono eseguite con opportune tecniche statistiche in funzione degli obiettivi che si intendono ottenere (es. Report aziendali trimestrali, Indicatori di performance dei processi, ecc.). L’utilizzo delle tecniche statistiche consente l’analisi degli indicatori che evidenziano l’andamento qualitativo/quantitativo nel periodo di osservazione considerato e che rappresentano le informazioni di ingresso per il miglioramento del sistema di gestione della qualità nelle aree di maggiore criticità. A livello di Unità Operativa, nel caso in cui dalle rilevazioni dei dati si evidenziano degli scostamenti rispetto agli standard definiti, si provvede a definire le azioni correttive da attivare per riportare gli indicatori all’interno degli eventuali limiti definiti. Mentre se l’indicatore è relativo al monitoraggio degli obiettivi e l’andamento nel tempo evidenzia degli scostamenti tali da compromettere il raggiungimento dell’obiettivo si provvede a definire le azioni preventive necessarie per riportare l’indicatore sulla giusta via che consenta il raggiungimento dell’obiettivo definito. L'analisi dei dati ed il loro esame è eseguita nelle fasi di incontri periodici di budget a livello di azienda, mentre a livello di unità operativa avviene in occasione del riesame del sistema di gestione per la qualità. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 36 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ 4.7 4.7.1 MIGLIORAMENTO MIGLIORAMENTO CONTINUO Il miglioramento continuo dell’efficacia del sistema di gestione per la qualità avviene: • a livello di azienda, in occasione del budget e di verifica del raggiungimento degli obiettivi annuali; • periodicamente (almeno una volta l’anno) attraverso la presentazione degli esiti degli strumenti di controllo del Sistema di Gestione per la Qualità (Audit interni, non conformità, azioni correttive e preventive); • nelle Unità Operativa in occasione del riesame del sistema di gestione per la qualità. Inoltre il miglioramento continuo avviene all’interno delle singole Unità operative e/o processi attivando le azioni correttive e preventive relative a problemi ricorrenti o all’evidenza di progetti di miglioramenti. 4.7.2 AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE Le azioni correttive e preventive sono lo strumento che l’Azienda, ed in particolare tutte le Unità Operative, utilizza per il miglioramento continuo della qualità. Esse sono finalizzate ad eliminare le cause reali o potenziali di non conformità. Le − − − − − azioni correttive e preventive sono attivate a seguito di: non conformità ripetute o non conformità gravi (analisi non conformità), suggerimenti da parte del personale, reclami da parte dei pazienti-utenti, Riesame del Sistema Qualità, Non conformità ed osservazioni evidenziate in fase di verifica ispettiva (interna e dell’ente di certificazione), − analisi degli indicatori. Indipendentemente dalla loro natura e dalle modalità con cui sono state attivate, la sequenza di gestione delle azioni correttive e preventive è rappresentata da: 1. INDIVIDUAZIONE - consiste nell’individuazione del problema (o del potenziale problema) e relativa registrazione; 2. DIAGNOSI - analisi delle potenziali cause e determinazione di quelle rilevanti rispetto al problema in corso di analisi, 3. DECISIONE E PIANIFICAZIONE - definizione delle azioni da intraprendere, dei responsabili e dei tempi di attuazione, 4. VERIFICA DI EFFICACIA delle azioni intraprese. Ogni azione intrapresa è documentata su apposito rapporto di azione correttive e preventiva. Le informazioni riguardanti le azioni correttive e preventive intraprese sono oggetto di analisi nel corso del Riesame del Sistema Qualità da parte delle singole Unità Operative ed a livello aziendale da parte della SC Qualità e Accreditamento. Ulteriori dettagli sono riportati nella IO: • Gestione delle azioni correttive e preventive. Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 37 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA MANUALE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA’ ELENCO DELLE PROCEDURE CENTRALI Di seguito si riportano le Procedure e Istruzioni Operative che tutte le Unità Operative impegnate nei processi riportati nel campo di applicazione del SGQ devono applicare: ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ Procedura Gestione della documentazione aziendale IO Gestione delle Non Conformità IO Gestione delle Azioni Correttive e Preventive IO Gestione delle Verifiche ispettive interne IO Sviluppo e mantenimento delle competenze Procedura Taratura degli strumenti Il presente documento è di proprietà dell’Azienda Ospedaliera Padova e ne è vietata ogni forma di riproduzione e/o divulgazione non espressamente autorizzata. Manuale_Qualità_rev12 Pagina 38 di 38 AZIENDA OSPEDALIERA PADOVA COLLEGIO SINDACALE DIRETTORE GENERALE ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE COLLEGIO DI DIREZIONE CONSIGLIO DEI SANITARI Dipartimento DIRETTORE SANITARIO DIRETTORE AMMINISTRATIVO Servizi di Staff UOC IN STAFF ALLA DIREZIONE SANITARIA UOC Direzione Medica UOC Direzione Medica UOC Direzione Professioni Sanitarie Dipartimento Dipartimento Dipartimento Servizi Amministrativi Generali Risorse per i Servizi Tecnici e Informatici Risorse Materiali e Finanziarie UOC Farmacia UOSD Psicologia Ospedaliera Dipartimento Strutturale Aziendale Dipartimento Strutturale Aziendale Dipartimento Strutturale Aziendale Dipartimento Strutturale Aziendale Dipartimento Strutturale Aziendale Dipartimento Strutturale Aziendale Dipartimento Strutturale Aziendale Dipartimento Strutturale Aziendale Dipartimento Strutturale Aziendale Dipartimento Funzionale Aziendale Dipartimento Funzionale Aziendale Dipartimento Funzionale Aziendale Dipartimento Strutturale Interaziendale Dipartimento Strutturale Interaziendale Dipartimento Funzionale Interaziendale Dipartimento Funzionale Interaziendale Dipartimento Funzionale Interaziendale Dipartimento Funzionale Interaziendale Dipartimento Funzionale Interaziendale Dipartimento Funzionale Interaziendale Dipartimento Funzionale Interaziendale Medicina Chirurgia Salute della Donna e del Bambino Medicina di Laboratorio Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica Medicina Legale e del Lavoro, Tossicologia e Sanità Pubblica Neuroscienze e Organi di Senso CardioToracoVascolare EmergenzaUrgenza Rapporti con il Territorio Coordinamento del Supporto Organizzativo e Tecnologico alla Ricerca Biomedica Prevenzione e Terapia delle Patologie Infettive di Salute Mentale di Medicina Trasfusionale Riabilitazione OspedaleTerritorio Oncologico Anatomia Patologica Politiche del Farmaco Medicina di Laboratorio Radiologia Medicina Legale e del Lavoro, Tossicologia e Sanità Pubblica AOP, ULSS 16 AOP, ULSS 15,16,17 AOP, ULSS 16 AOP, IOV ULSS 16 AOP, ULSS 15, 16 AOP, IOV, ULSS 15,16,17 AOP, ULSS 16 AOP, ULSS 16 AOP, ULSS 16 Aggiornamento: 06.08.2014 DIRETTORE GENERALE DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIRETTORE SANITARIO DIPARTIMENTO UOC IN STAFF ALLA DIREZIONE SANITARIA SERVIZI DI STAFF UOC Direzione Medica Età Adulta UOC Qualità e Accreditamento UOC Direzione Medica Materno-Infantile UOC Programmazione e Controllo di Gestione Servizio per le Professioni Sanitarie UOS URP UOC Farmacia UOS Servizio di Prevenzione e Protezione UOD Prestazioni Sanitarie UOS Ufficio Stampa (afferenza funzionale) UOS UVTA Internal Audit (afferenza funzionale) UOSD Psicologia Ospedaliera UOC Comunicazione e Rapporti con i Cittadini UOC Direzione Professioni Sanitarie UOSD Progetti e Ricerca Clinica DIPARTIMENTO STRUTTURALE AZIENDALE DIPARTIMENTO STRUTTURALE AZIENDALE DIPARTIMENTO STRUTTURALE AZIENDALE DIPARTIMENTO STRUTTURALE AZIENDALE DIPARTIMENTO STRUTTURALE AZIENDALE DIPARTIMENTO STRUTTURALE AZIENDALE DIPARTIMENTO STRUTTURALE AZIENDALE DIPARTIMENTO STRUTTURALE AZIENDALE DIPARTIMENTO STRUTTURALE AZIENDALE DIPARTIMENTO FUNZIONALE AZIENDALE DIPARTIMENTO FUNZIONALE AZIENDALE DIPARTIMENTO FUNZIONALE AZIENDALE DIPARTIMENTO STRUTTURALE INTERAZIENDALE DIPARTIMENTO STRUTTURALE INTERAZIENDALE DIPARTIMENTO FUNZIONALE INTERAZIENDALE DIPARTIMENTO FUNZIONALE INTERAZIENDALE DIPARTIMENTO FUNZIONALE INTERAZIENDALE DIPARTIMENTO FUNZIONALE INTERAZIENDALE MEDICINA CHIRURGIA SALUTE DELLA DONNA E DEL BAMBINO MEDICINA DI LABORATORIO DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOLOGIA INTERVENTISTICA MEDICINA LEGALE E DEL LAVORO, TOSSICOLOGIA E SANITA' PUBBLICA NEUROSCIENZE E ORGANI DI SENSO CARDIO-TORACOVASCOLARE EMERGENZA-URGENZA RAPPORTI CON IL TERRITORIO COORDINAMENTO DEL SUPPORTO ORGANIZZATIVO E TECNOLOGICO ALLA RICERCA BIOMEDICA PREVENZIONE E TERAPIA DELLE PATOLOGIE INFETTIVE DI SALUTE MENTALE DI MEDICINA TRASFUSIONALE RIABILITAZIONE OSPEDALETERRITORIO ONCOLOGICO ANATOMIA PATOLOGICA POLITICHE DEL FARMACO UOC Clinica Dermatologica UOC Chirurgia del Rachide UOC Cardiochirurgia Pediatrica UOC Anatomia Patologica 2 UOC Medicina Nucleare UOC Medicina del Lavoro UOC Chirurgia Endoscopica delle Viee Aeree UOC Anatomia e Istologia Patologica CLOPD UOC Accettazione e Pronto Soccorso UOC Accettazione e Pronto Soccorso UOC Anatomia Patologica 2 UOC Anestesia e Rianimazione UOC Psichiatria 3 AOP UOC Immunotrasfusionale AOP UOC Riabilitazione Ortopedica AOP UOC Clinica Medica 1 UOC Chirurgia Generale UOC Chirurgia Pediatrica UOC Genetica Clinica Epidemiologica UOC Neuroradiologia UOC Tossicologia Forense e Antidoping UOC Chirurgia Maxillo Facciale UOC Angiologia UOC Anestesia e Rianimazione UOC Direzione Medica Età Adulta UOC Direzione Medica Materno-Infantile UOC Anestesia e Rianimazione Universitaria UOC Psichiatria (ULSS 16) UOSD Medicina Trasfusionale (ULSS 16) UOC Recupero e Riabilitazione Funzionale (ULSS 16) UOC Clinica Medica 2 UOC Clinica Chirurgica 1 UOC Clinica Ginecologica Ostetrica UOC Medicina di Laboratorio UOC Radiologia UOC Medicina Preventiva e di Valutazione del Rischio UOC Chirurgia Plastica UOC Cardiochirurgia UOC Anestesia e Rianimazione Universitaria UOC Clinica Medica 1 UOC Farmacia Ospedaliera UOC Direzione Medica Età Adulta UOC Psichiatria (ULSS 16) UOC Psichiatria (ULSS 16) Rinvio alla Rete Oncologica Veneta DIPARTIMENTO FUNZIONALE INTERAZIENDALE DIPARTIMENTO FUNZIONALE INTERAZIENDALE DIPARTIMENTO FUNZIONALE INTERAZIENDALE RADIOLOGIA MEDICINA LEGALE E DEL LAVORO, TOSSICOLOGIA E SANITA' PUBBLICA MEDICINA DI LABORATORIO UOC Anatomia e Patologica 2 AOP UOC Farmacia Ospedaliera AOP UOC Medicina di Laboratorio AOP UOC Medicina Nucleare AOP UOC Medicina del Lavoro AOP UOC Anatomia e Patologica (ULSS 15) UOC Farmacia (IOV) UOSD Laboratorio Analisi (ULSS 16) UOC Neuroradiologia AOP UOC Tossicologia Forense AOP UOSD Medicina Trasfusionale (ULSS 15) UOSD Anatomia e Patologica (ULSS 15) UOC Farmacia (ULSS 15) UOC Radiologia AOP UOC Medicina Legale (ULSS 16) UOSD Medicina Trasfusionale (ULSS 17) UOSD Anatomia e Patologica (ULSS 16) UOC Farmacia Ospedaliera (ULSS 16) UOC Radiologia Universitaria AOP UOC Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza negli ambienti di lavoro (ULSS 16) UOC Farmacia Territoriale (ULSS 16) UOC Radiologia (ULSS 16) UOC Servizio Igiene e Sanità Pubblica (ULSS 16) UOC Farmacia (ULSS 17) UOSD Radiologia (ULSS 16) UOC Clinica di Odontostomatologia UOC Cardiologia UOSD Coordinamento dei Flussi di Ricovero Servizio per le Professioni Sanitarie UOC Genetica Clinica Epidemiologica UOC Direzione Medica Materno-Infantile UOC Clinica Neurologica UOC Chirurgia Toracica UOC Centrale Operativa SUEM UOC Accettazione e Pronto Soccorso Pediatrico UOC Medicina di Laboratorio UOC Farmacia Ospedaliera UOC Oncoematologia Pediatrica UOC Clinica Oculistica UOC Chirurgia Vascolare UOSD Osservazione Breve Intensiva UOC Centrale Operativa SUEM UOC Medicina Nucleare UOC Malattie Infettive e Tropicali UOC Ortopedia e Traumatologia UOC Ostetricia e Ginecologia UOC Clinica Otorinolaringoiatrica UOC Fisiopatologia Respiratoria UOC Geriatria UOC Microbiologia e Virologia UOC Microbiologia e Virologia UOC Medicina Preventiva e di Valutazione del Rischio AOP UOC Ematologia UOC Urologia UOC Patologia Neonatale UOC Neurochirurgia UOC Patologia Cardiovascolare UOC Professioni Sanitarie UOC Neuroradiologia Servizio per le Professioni Sanitarie UOSD Centro Antiveleni e Antidoping UOC Endocrinologia UOSD Chirurgia Epatobiliare e dei Trapianti Epatici UOSD Malattie Infettive Pediatriche ed AIDS Pediatrico UOC Neurochirurgia Pediatrica UOC Pneumologia UOC Patologia Cardiovascolare UOC Direzione Professioni Sanitarie UOC Gastroenterologia UOSD Trapianti di Rene e Pancreas UOSD Nefrologia Pediatrica UOC Riabilitazione Ortopedica UOSD Cardiopatologia e Prevenzione della Morte Improvvisa UOC Radiologia Universitaria UOC Malattie del Metabolismo UOSD Day Surgery Multidisciplinare UOSD Pneumologia Pediatrica UOSD Neurofisiologia Clinica UOSD Day Hospital Cardiovascolare UOC Radiologia UOSD Endoscopia Chirurgica UOC Accettazione e Pronto Soccorso Pediatrico UOSD Diagnosi e Cura delle Cefalee UOSD Emodinamica e Cardiologia Interventistica UOSD Progetti e Ricerca Clinica UOC Clinica Medica 3 UOC Clinica Chirurgica 2 UOC Clinica Pediatrica UOC Microbiologia e Virologia UOC Clinica Medica 4 UOC Clinica Chirurgica 3 UOC Malattie Metaboliche Ereditarie UOSD Citologia Diagnostica UOC Clinica Medica 5 UOC Clinica Ortopedica Traumatologica UOC Dietetica e Nutrizione Clinica UOC Malattie Infettive e Tropicali UOC Radiologia Universitaria UOSD Centro Antiveleni e Antidoping UOC Medicina Generale UOSD Trapianto Multiviscerale UOC Cardiologia Pediatrica UOC Grandi Ustionati UOSD Patologia del Trapianto di Cuore e Medicina Rigenerativa UOC Medicina dello sport UOC Chirurgia Epatobiliare e dei Trapianti Epatici UOC Neuropsichiatria Infantile UOSD Apnee e Disfagie UOSD Terapia Intensiva Cardiologica UOC Nefrologia 1 UOC Chirurgia dei Trapianti di Rene e Pancreas UOSD Allergie Alimentari UOSD Unità Ictus di 2° livello UOC Nefrologia 2 UOC Day Surgery Multidisciplinare UOSD Hospice Pediatrico, Centro di Riferimento Regionale per le Cure Palliative Pediatriche UOC Reumatologia UOSD Chirurgia Miniinvasiva UOSD Ortopedia Pediatrica Servizio per la Patologia della Riproduzione Umana UOSD Emergenze Mediche e Trapianti di Fegato UOSD Reumatologia Pediatrica UOC Andrologia e Medicina della Riproduzione Umana UOSD Endourologia UOSD Terapia Intensiva Pediatrica UOC Geriatria UOSD Week Surgery UOSD Immunologia dei Trapianti AOP LEGENDA Dipartimenti Strutturali ad Attività Integrata (DAI) Dipartimenti Strutturali Interaziendali Dipartimenti Funzionali Dipartimenti Funzionali Interaziendali Unità Operative Complesse (UOC) Unità Operative Semplici Dipartimentali (UOSD) UOSD Coagulopatie Unità Operative da attivare Unità Operative da disattivare/trasformare UOSD Ipertensione Unità Operative Complesse di altre Aziende Sanitarie UOSD Medicina Vascolare UOSD Nefrologia Clinica UOSD Studio e cura dell’Invecchiamento Cerebrale (CRIC) Aggiornamento: 06.08.2014 DIRETTORE GENERALE DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIRETTORE SANITARIO DIPARTIMENTO SERVIZI DI STAFF UOC Qualità e Accreditamento UOC Programmazione e Controllo di Gestione UOS URP UOS Servizio di Prevenzione e Protezione UOS Ufficio Stampa (afferenza funzionale) Internal Audit (afferenza funzionale) UOC Comunicazione e Rapporti con i Cittadini UOSD Progetti e Ricerca Clinica DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO SERVIZI AMMINISTRATIVI GENERALI RISORSE PER I SERVIZI TECNICI E INFORMATICI RISORSE MATERIALI E FINANZIARIE UOC Risorse Umane UOC Informatica UOC Provveditorato ed Economato UOC Affari Generali e Legali UOC Progettazione e Sviluppo Interventi di Ediliza Ospedaliera UOC Gestione della Logistica UOC Direzione Amministrativa di Ospedale UOC Gestione del Patrimonio Edilizio e Impianti UOC Contabilità e Bilancio UOC Rapporti con l'Università e Formazione UOC Ingegneria Clinica UOC Libera Professione e Finanziamenti Vincolati UOC Incarichi Professionali e Attività Extra Istituzionale UOC Gestione Gare e Contratti Area Tecnica UOC Legale e Assicurazioni LEGENDA Dipartimenti Strutturali Aziendali Unità Operative Complesse (UOC) Unità Operative Semplici Dipartimentali (UOSD) Unità Operative da attivare Unità Operative da disattivare/trasformare Aggiornamento: 06.08.2014