LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 1/18 DO.PO.DPP.GOP.001.014 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA AMPLIFICATORI AUDIO DI POTENZA PER IMPIANTI DI DIFFUSIONE SONORA NELLE STAZIONI E FERMATE REV. DATA DESCRIZIONE 01 04/09/2015 Prima emissione UT DIPP DG L. Sfienti L. Sfienti F. Maccari S.Masola REDATTO VERIFICATO 1 VERIFICATO 2 APPROVATO Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 ☒ COPIA NON CONTROLLATA ☐ COPIA CONTROLLATA N. ……….. Consegnata a: REV. DATA DESCRIZIONE 01 04/09/2015 Prima emissione REV. DATA PAG. 01 30/06/15 2/18 ……………………………………………………......................... Data: …………………… UT DIPP DG L. Sfienti L. Sfienti F. Maccari S.Masola REDATTO VERIFICATO 1 VERIFICATO 2 APPROVATO Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 3/18 STORICO DELLE REVISIONI REV. DATA DESCRIZIONE REDATTO VERIFICATO 1 VERIFICATO 2 APPROVATO 00 29/06 /2015 Emissione documento L. Sfienti F. Maccari S. Solera S. Masola 01 02 Sommario PARTE I.................................................................................................................. 5 I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE ............................................................ 5 I.2 GLOSSARIO ............................................................................................... 5 I.3 DOCUMENTAZIONE CORRELATA ................................................................ 6 PARTE II ................................................................................................................ 7 II.1 SPECIFICHE GENERALI DEL PRODOTTO ........................................................ 7 II.3 DATI TECNICI GENERALI ............................................................................. 9 COMANDI E FUNZIONI DELLA FIG.1 ..................................................................... 11 PARTE III – DETTAGLI OPERATIVI .............................................................. 12 III.I ALIMENTAZIONE ..................................................................................... 12 III.2 INGRESSI AUDIO...................................................................................... 12 III.3 USCITA PRE ............................................................................................. 13 III.3 USCITE DI POTENZA PER DIFFUSORI ......................................................... 13 III.4 SEGNALE DI PREAVVISO BI-TONALE ......................................................... 13 III.5 CIRCUITO VOX ......................................................................................... 13 III.6 ATTENUATORE GIORNO/NOTTE .............................................................. 13 III.7 CONTATTI DI OCCUPATO (BUSY) E ALLARME ............................................ 14 III.8 COLLEGAMENTO IN PARALLELO DI PIU’ AMPLIFICATORI .......................... 14 III.9 CONNETTIVITA’ RS485 ............................................................................. 14 III.10 PARAMETRI TRASMESSI IN FORMATO SERIALE ........................................ 15 III.11 GARANZIA............................................................................................... 15 III.12 PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE PORTA RS485 ...................................... 16 Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) III.13 RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 4/18 PROTOCOLLO DI COMUNICAZIONE MODBUS/TCP.................................... 16 PARTE IV ............................................................................................................. 17 IV.1 CONSISTENZA DELLA FORNITURA ............................................................. 17 IV.2 COMPOSIZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA ............................................ 18 PARTE V ............................................................................................................... 18 V.1 INQUADRAMENTO DELL’INTERVENTO AI FINI DELLA SICUREZZA ............... 18 PARTE VI ............................................................................................................. 18 VI.1 PROVE DI TIPO ......................................................................................... 18 Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 5/18 PARTE I I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La presente specifica di fornitura definisce le caratteristiche tecniche degli amplificatori audio di potenza utilizzati nei sistemi di Informazioni al Pubblico (IaP) mediante Diffusione Sonora (D.S.), destinati alla sonorizzazione delle stazioni e fermate ricadenti sulle linee ferroviarie gestite da FER srl. I.2 GLOSSARIO dB Unità di misura della pressione sonora SPL Il livello di pressione sonora (Sound Pressure Level) o livello sonoro è una misura logaritmica della pressione sonora efficace di un'onda meccanica (sonora) rispetto ad una sorgente sonora di riferimento e viene misurato in decibel FV Fabbricato Viaggiatori DS Diffusione Sonora IaP Informazioni al Pubblico Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) I.3 RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 6/18 DOCUMENTAZIONE CORRELATA Le trombe esponenziali oggetto della fornitura dovranno essere conformi alle norme elencate nella Tab.1 NORMA TITOLO 73/23/EEC Direttiva bassa tensione (LVD) 93/68/EEC Marcatura “CE” CEI EN-60529 CEI EN-60950 CEI EN-60950/A3 Gradi di protezione degli involucri (Codice IP) Apparecchiature per la tecnologia dell’informazione comprese le apparecchiature elettriche per ufficio –Sicurezza CEI EN 60065 Apparecchi audio, video e apparecchi elettronici similari - Requisiti di sicurezza CEA-2019 Consumer Electronic Association: Testing and Measurement Methods for Audio Amplifiers CEI EN 60268-3 Apparecchiature per sistemi elettroacustici - Parte 3: Amplificatori CEI EN-50081-1 Compatibilità elettromagnetica - Norma generica sulla emissione. Parte 1: Ambienti residenziali, commerciali e dell’industria leggera CEI EN-50082-1 Compatibilità elettromagnetica - Norma generica sulla immunità. Parte 1: Ambienti residenziali, commerciali e dell’industria leggera CEI EN-55103-1 Compatibilità elettromagnetica - Norme di famiglie di prodotto per apparecchi audio, video, audiovisivi e di comando di luci da intrattenimento per uso professionale - Parte 1: Emissione CEI 50-4 Prove climatiche e meccaniche fondamentali - Prove climatiche a bassa pressione e combinate CEI 50-5 Prove climatiche e meccaniche fondamentali - Prove in atmosfere corrosive, muffe e radiazioni solari CEI 50-6 Prove climatiche e meccaniche fondamentali - Prove meccaniche Tab.1 – Riferimenti normativi applicabili Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 7/18 PARTE II II.1 SPECIFICHE GENERALI DEL PRODOTTO Amplificatore monofonico di potenza (120W) con autodiagnosi integrata, progettato per applicazioni nel settore della sonorizzazione di aree ferroviarie (stazioni e fermate), con il criterio di fornire un modulo polivalente a larga funzionalità d’impiego e massima affidabilità nel servizio reso. Costruttivamente, la carpenteria metallica schermante si sviluppa verticalmente, in modo da permetterne l’agevole installazione all’interno degli armati ATPS standard, mentre il piano operativo frontale raggruppa gli ingressi e le uscite, i comandi di accensione e regolazione, nonché le diverse segnalazioni luminose a LED, necessarie per una verifica immediata dell’operatività. Per soddisfare le esigenze legate alla diffusione di annunci fonici diretti ai viaggiatori, sono da prevedersi 3 ingressi audio bilanciati, isolati galvanicamente rispetto ai circuiti interni mediante l’utilizzo di trasformatori separatori. Deve essere possibile modificare la sensibilità di almeno due ingressi, in modo da accettare segnali a livello microfonico (sensibilità 1÷50mV) o da sorgenti tipo AUX con livelli compresi fra 150 e 1Vp.p. Il restante ingresso (AUX) sarà configurato in modo da accettare in ingresso solo segnali audio analogici a livello linea. Un singolo ingresso a sensibilità variabile (es. MICRO/AUX 2), deve abilitarsi automaticamente in modo prioritario rispetto agli altri due allorquando in corrispondenza del rispettivo connettore risulti applicato un segnale audio di ampiezza compatibile con la soglia di sensibilità impostata (funzionalità VOX). L’abilitazione degli altri due ingressi disponibili (es. MICRO/AUX 1 e AUX) sarà asservita da un comando esterno, costituito da un contatto normalmente aperto (N.O. – Normally Open) operante secondo la logica del Push-To-Talk e deve essere preceduta dall’emissione di un segnale di attenzione bi-tonale (DIN-DON), di cui si deve poter regolare il livello indipendentemente dagli ingressi audio. A eccezione dell’ingresso AUX, l’abilitazione dei restanti canali dovrà originare il cambio dello stato logico di un relè configurato a commutatore (1N.O.+1N.C.), i cui contatti liberi da potenziale verranno opportunamente utilizzati dal sistema IaP per acquisire l’occupazione dell’amplificatore (BUSY), differendo così l’emissione dei comunicati fonici generati automaticamente. L’attivazione dell’ingresso AUX non dovrà in alcun modo restituire il controllo di BUSY, così da evitare l’inibizione del processo di sintetizzazione computerizzata dei fonemi. Gli ingressi audio dovranno attestarsi su morsettiere componibili da circuito stampato (c.s.) o, in alternativa, su connettori XLR o di altro tipo idonei per applicazioni nel campo della bassa frequenza. Considerando il particolare ambito d’uso dell’amplificatore, è richiesta la possibilità di ridurre il volume generale durante le ore notturne mediante un comando esterno tipo N.O., funzionalmente identico a quello utilizzato per gli ingressi audio. A contatto chiuso, si deve verificare il decremento del livello sonoro secondo un’impostazione regolabile a piacimento con apposito controllo separato. I comandi esterni saranno riportati in corrispondenza a un’apposita morsettiera componibile, separata rispetto a quella utilizzata per gli ingressi audio. L’alimentatore interno, di tipo autoprotetto, deve permettere la connessione diretta a sorgenti di alimentazione con tensione nominale di 150V~ o 230V~ in modo da permettere lo sfruttamento della rete privilegiata proveniente dalla centralina statica a servizio dell’apparato di segnalamento ove presente. Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 8/18 L’uscita in potenza dovrà essere predisposta per l’utilizzo su linee di distribuzione a tensione costante con valori nominali corrispondenti a 50, 70 e 100V, sistema indispensabile per alimentare diffusori decentrati e con caratteristiche funzionali diverse. Il tasso di distorsione armonica totale (THD) dovrà risultare inferiore all’1% alla potenza nominale, così da non pregiudicare l’intelligibilità dei messaggi, considerando le principali tipologie di diffusori utilizzati negli impianti di Diffusione Sonora (D.S.) a cui è destinato l’amplificatore oggetto della presente specifica tecnica. L’amplificatore deve essere equipaggiato con un sistema di autodiagnosi, in grado di interfacciarsi mediante il protocollo MODBUS/TCP al sistema di supervisione IaP (Informazioni al Pubblico). La comunicazione deve avvenire attraverso una porta a standard RS485, resa disponibile su connettore tipo RJ45 o SUB-D a 9 pin. A livello locale, deve essere possibile verificare l’operatività dell’amplificatore mediante una o più segnalazioni luminose in grado di evidenziare le anomalie legate allo stato termico dell’apparato (logica e dissipatore), all’eventuale guasto delle linee a servizio dei diffusori (corto-circuito) o errori riconducibili ai circuiti logici di gestione degli ingressi. Fig.1 – aspetto esteriore amplificatore audio per applicazioni ferroviarie Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) II.3 RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 9/18 DATI TECNICI GENERALI Potenza di uscita nominale: Distorsione alla potenza nominale (THD): Risposta in frequenza: Ingressi tipo MICRO/AUX (bilanciati): Ingressi tipo AUX (bilanciato): Sensibilità ingressi MICRO: Sensibilità ingressi AUX: Impedenza ingressi MICRO: Impedenza ingressi AUX: Rapporto S/N ingressi MICRO: Rapporto S/N ingressi AUX: Uscite per diffusori a tensione constate: Impedenze d’uscita: Uscita PRE per pilotaggio booster: Controlli: Comandi: Segnalazioni luminose: Connettività: Diagnostica remota: Alimentazione da rete: Consumo di potenza: Dimensioni indicative: Peso indicativo: Temperatura operativa: Temperatura di immagazzinamento: 120W RMS <1% 60 ÷18000Hz (±3dB) 2 1 1÷50mV 150mV÷1V 1kΩ 10kΩ >60 dB >70 dB 100V – 70V – 50V 21 – 41 – 83 Ω 775mV@600 Ω Livello IN MICRO/AUX1 Livello IN MICRO/AUX2 Livello IN AUX3 Livello PRECEDENZA AUTOM. MICRO/AUX2 Toni BASSI Toni ALTI Livello DIN-DON Volume GENERALE Volume NOTTE Accensione-Spegnimento Dip-switch settaggi LED VERDE → Power ON LED GIALLO → ABILITAZIONE LED ROSSO → OVERLOAD Interfaccia a standard RS485 Protocollo di colloquio MODUS/TCP 150/230V~ (±10%) 250W / 330VA alla massima potenza 150 x 365 x 150mm 9,5Kg 0°C ÷ +40°C -40°C ÷ +70°C Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 10/18 Fig.1 – Aspetto esteriore dell’amplificatore Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 11/18 COMANDI E FUNZIONI DELLA FIG.1 N° Descrizione 1 Morsettiera di alimentazione (0/150/230V~) 2 Interruttore di accensione 3 Fusibile di rete tipo 5x20mm – 2A-T (230V~) – 3,15A-T (150V~) 4 Morsettiera d’uscita diffusori (50/70/100V) e connessione di occupato 5 Morsettiera ingressi MICRO/AUX e relative abilitazioni, uscita PRE, tensione ausiliaria e GND 6 Controllo del livello MICRO/AUX1 7 Controllo del livello MICRO/AUX2 8 Controllo precedenza automatica su ingresso MICRO/AUX2 9 Controllo del livello AUX3 10 Controllo livello segnale acustico di attenzione (DIN-DON) 11 Controllo TONI BASSI 12 Controllo TONI ALTI 13 Controllo VOLUME GENERALE 14 Controllo livello attenuato in orario notturno 15 LED GIALLO di conferma abilitazione amplificatore 16 LED ROSSO segnalazione intervento protezione da sovraccarico (OVERLOAD) 17 LED VERDE conferma accensione amplificatore 18 Morsettiera contatto NO di allarme 19 Uscita porta RS485 20 Ingresso porta RS485 21 Dip-switch per selezione parametri di comunicazione porta RS485 22 LED segnalazione stato funzionamento (il numero dei lampeggi individua l’anomalia) 23 Jumper interno per la selezione della sensibilità sugli ingressi 1 e 2 Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 12/18 PARTE III – DETTAGLI OPERATIVI III.I ALIMENTAZIONE L’apparecchio deve essere predisposto per il funzionamento alle tensioni di alimentazione corrispondenti a 150V~ o 230V~ - 50/60Hz – in modo da assicurarne l’utilizzo nei principali contesti operativi tipici dell’ambiente ferroviario. A tal fine, la morsettiera di alimentazione dovrà essere realizzata in modo da permettere la scelta del valore della tensione di alimentazione in base alla disponibilità della sorgente presente nel contesto specifico (rete di distribuzione o centralina di continuità). Un apposito morsetto, individuato dal pittogramma previsto dalle normative IEC, dovrà permettere di realizzare il collegamento all’impianto di terra mediante un corto spezzone di cavo. !ATTENZIONE! Il collegamento a terra dell’apparecchiatura è obbligatorio ai fini di soddisfare i requisiti di sicurezza elettrica imposti dalle normative vigenti. III.2 INGRESSI AUDIO In numero complessivo di 3 dovranno essere differenziati in MICROFONICI/AUX e AUX III.2.1 INGRESSI AUDIO MICRO/AUX1 – MICRO/AUX2 I primi due, MICRO/AUX1 – MICRO/AUX2, dovranno essere del tipo bilanciato mediante trasformatore e piloteranno due canali di pre-amplificazione indipendenti a sensibilità regolabile su due distinti livelli (MICRO o AUX), miscelabili con il terzo ingresso AUX. Ciascun ingresso dovrà disporre del proprio controllo continuo di livello. La scelta delle sensibilità dovrà avvenire mediante Dip-switch o Jumper, questi ultimi predisposti all’interno dell’amplificatore sul circuito stampato. Il singolo ingresso deve accettare segnali con ampiezza compresa fra 1 e 50mV quando la sensibilità risulta settata sul livello MICRO, mentre nel caso del livello AUX, l’ampiezza dei segnali accettabili deve andare da 150mV a 1V. L’ingresso MICRO/AUX1 sarà abilitato da comando elettrico esterno, differentemente dal MICRO/AUX2, la cui abilitazione automatica avrà luogo quando lo stesso sarà interessato da un segnale audio di ampiezza compatibile con le soglie di sensibilità già dichiarate (funzione VOX). Entrambi i canali descritti saranno con priorità a scalare sull’ingresso AUX3, descritto nel seguito, all’atto della loro attivazione. III.2.2 INGRESSO AUX L’ingresso AUX dovrà accettare la connessione a sorgenti audio con livelli d’uscita compresi fra 150mV e 1V, e sarà attivato attraverso consenso elettrico esterno con emissione del segnale bi-tonale di preavviso (DIN-DON). Le connessioni agli ingressi audio descritti potranno essere realizzate mediante morsettiere componibili da c.s. o, in alternativa, con connettori tipo XLR o similari. Le abilitazioni dei canali MICRO/AUX1 e AUX dovranno essere riportate su morsettiera dedicata, separata rispetto a quella degli ingressi audio Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) III.3 RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 13/18 USCITA PRE Dovrà essere prevista un’uscita sbilanciata a 0dB (775mV) per l’eventuale pilotaggio di unità di potenza aggiuntive, utile allorquando l’estensione del sito ferroviario richieda la suddivisione dell’area da sonorizzare in più zone. Il prelievo del segnale diretto all’uscita PRE dovrà avvenire prima del controllo di VOLUME GENERALE, in modo da rendere indipendente da tale regolazione il pilotaggio delle unità di potenza aggiuntive. L’uscita PRE sarà riportata su morsettiera o connettore tipo Jack 6,35mm. III.3 USCITE DI POTENZA PER DIFFUSORI Le uscite di potenza dell’amplificatore dovranno essere predisposte per la connessione diretta su linee a tensione costante, con 3 livelli di potenziale standard, corrispondenti a 50, 70 e 100V. Nel caso di impianti particolarmente estesi, dove siano presenti più linee con valori diversi di tensione nominale, dovrà essere possibile alimentarle separatamente dai morsetti d’uscita corrispondenti ai valori di riferimento adottati. Le uscite di potenza saranno riportate su morsettiera componibile dedicata, in grado di accettare conduttori con sezione fino a 2,5mm². III.4 SEGNALE DI PREAVVISO BI-TONALE L’attivazione da comando esterno degli ingressi audio MICRO/AUX1 e AUX, (vedi §III.2.1 e III.2.2) dovrà essere preceduta dall’emissione di un segnale di attenzione bi-tonale tipo DIN-DON, di cui dovrà essere possibile modificarne l’ampiezza attraverso un controllo indipendente. III.5 CIRCUITO VOX Presidia l’attivazione dell’ingresso audio MICRO/AUX2 quando è presente un segnale di ampiezza compresa entro le soglie individuate per le sensibilità MICRO o AUX. La sensibilità del circuito VOX deve essere regolabile mediante controllo dedicato, predisposto sul pannello frontale dell’amplificatore. III.6 ATTENUATORE GIORNO/NOTTE Per minimizzare il disturbo arrecato alle abitazioni residenziali ubicate in prossimità degli impianti ferroviari, l’amplificatore oggetto della presente specifica deve essere dotato di un apposito ingresso da comando esterno, in grado di ridurre il volume generale a un valore prefissato mediante apposito comando. L’attivazione della funzionalità descritta viene normalmente delegata a un orologio esterno all’amplificatore, che deve essere dotato di un contatto libero da potenziale. L’intervento dovrà essere attuato fornendo un riferimento positivo, corrispondente al valore della tensione ausiliaria resa disponibile dall’amplificatore, su un ingresso dedicato. Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) III.7 RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 14/18 CONTATTI DI OCCUPATO (BUSY) E ALLARME Per segnalare lo stato di abilitazione dei soli canali MICRO/AUX1 e MICRO/AUX2, dovrà essere reso disponibile un contatto libero da potenziale, configurato in commutazione (1N.C.+1N.O.). Diversamente dai precedenti, l’abilitazione del canale AUX non dovrà dare luogo a un cambio di stato logico del suddetto contatto. Analogamente, per segnalare una disfunzione dell’amplificatore, è richiesto un contatto in commutazione (1N.C.+1N.O.), il cui cambiamento di stato dovrà verificarsi in corrispondenza all’insorgenza delle anomalie di seguito descritte: Mancanza tensione di rete; Sovraccarico linee diffusori; I contatti descritti dovranno essere riportati su morsettiera componibile del tipo da c.s. III.8 COLLEGAMENTO IN PARALLELO DI PIU’ AMPLIFICATORI La filosofia progettuale dell’amplificatore dovrà permetterne il funzionamento in coppia, con connessione in parallelo delle uscite dirette ai diffusori, allo scopo di raddoppiare la potenza erogata. In questo caso, l’amplificatore MASTER riceve le sorgenti audio con i relativi consensi e provvede a pilotare l’ingresso AUX3 dell’amplificatore SLAVE. III.9 CONNETTIVITA’ RS485 L’amplificatore dovrà essere dotato di interfaccia a standard RS485 per la connessione a un dispositivo di supervisione locale (es. PLC). I parametri di comunicazione (velocità, parità, controllo di flusso, ecc…), nonché l’indirizzo di rete, dovranno essere selezionabili mediante appositi Dip-switches. Il funzionamento dell’interfaccia RS485 dovrà essere visualizzato attraverso una segnalazione luminosa a più stati (spenta, accesa fissa, accesa lampeggiante con numero di lampeggi variabile), in grado di fornire un immediato riscontro circa lo stato della connessione. I parametri di configurazione della porta RS485 e il protocollo comunicazione MODBUS/TCP dovranno risultare conformi a quanto indicato nel §III.12 Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) III.10 RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 15/18 PARAMETRI TRASMESSI IN FORMATO SERIALE Dovranno essere trasmessi mediante protocollo MODBUS/TCP i parametri di seguito elencati: 1. Stato alimentazione di rete Il riscontro di tele-gestione dovrà indicare la presenza/assenza della rete di alimentazione e il relativo dato dovrà essere reso disponibile nel registro denominato “Status flag” (Registro No. 0007(H)). Inoltre dovrà essere pubblicato il valore della tensione presente a valle del ponte raddrizzatore nel registro “Power supply voltage” (Registro No. 0001(H)). 2. Misura impedenza del carico Il valore dell’impedenza complessiva offerta dal sistema dei diffusori connessi all’amplificatore sarà pubblicato nel registro “Loudspeaker impedance” (Registro No. 0006(H)). Inoltre, sarà monitorato lo stato delle linee con la discriminazione fra carico in cortocircuito e carico interrotto nel caso in cui il valore dell’impedenza misurato esca dai limiti inferiore e superiore di misura. Il dato è presente nel registro “Status flag” (Registro No. 0007(H)). 3. Temperatura interna dell’amplificatore Attraverso un sensore di temperatura, dovrà essere rilevata la temperatura nel punto caldo (hot-spot) individuato dal produttore all’interno dell’amplificatore. La misura, espressa in °C, è resa disponibile nel registro “On board temperature” (Registro No. 0004(H)) 4. Temperatura dissipatore transistor finali Come nel caso precedente, il valore in °C della temperatura misurata da un sensore posizionato sul dissipatore cui risultano addossati i transistor finali sarà reso disponibile nel registro “Heatsink temperature” (Registro No. 0005(H)). Per l’elenco completo dei parametri, si vedano le tabelle inseriti nel paragrafo III.13. III.11 GARANZIA I prodotti forniti dovranno essere coperti da garanzia di responsabilità del fornitore per un periodo corrispondente a 2 anni (24 mesi) dalla data di consegna, per apparecchiature correttamente utilizzate e poste in opera nel rispetto delle prescrizioni emesse dal costruttore, senza che siano intervenute manomissioni volontarie o involontarie. Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) III.12 RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 16/18 PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE PORTA RS485 Tipo: Half duplex – asincrono Baud rate: 9600 BPS Data lenght: 8 bits Parità: Nessuna Stop bit: 1 bit III.13 PROTOCOLLO DI COMUNICAZIONE MODBUS/TCP III.13.1 COMMUNICATION PROTOCOL III.13.2 Function code (Hexadecimal) Function Maximum number of data in a message 03(H) Holding register contents read-out 8 08(H) Loopback test - 10(H) Write-in several holding register 8 HOLDING REGISTER NUMBER (Only read-out possible) Register No. Data Format Description 0000(H) - Reserved 0001(H) Binary Power supply voltage 0002(H) Binary - 0003(H) Binary Input signal level (mV) 0004(H) Two’s complementary On board temperature (°C) 0005(H) Two’s complementary Heatsink temperature (°C) 0006(H) Binary Loudspeaker impedance (Ω) 0007(H) Binary Status flag 0008(H) Binary Diagnostic request (Read 0xaaaah) Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 17/18 PARTE IV IV.1 CONSISTENZA DELLA FORNITURA I documenti di appalto definiscono i quantiitativi effettivi che saranno oggetto di contratto. FER srl, in qualità di stazione appaltante, si riserva la possibilità di opzionare diversi lotti di installazioni sulla base delle reali necessità espresse dalle diverse unità territoriali competenti per l’esercizio degli impianti di sicurezza e segnalamento in dipendenza dai programmi di ammodernamento previsti a livello regionale. Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione. LG1.P3.1.02 - NUOVO CTC INTERA RETE (PITTI) (Secondo stralcio) IV.2 RIFERIMENTO DOCUMENTO CODICE DOCUMENTO PO.DPP.GOP.001 DO.PO.DPP.GOP.001.014 REV. DATA PAG. 01 30/06/15 18/18 COMPOSIZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICA In fase di composizione dell’offerta economica, l’appaltatore dovrà riferirsi al Computo Metrico allegato ai documenti di gara, considerando nei costi le spese di spedizione presso i magazzini FER di Ferrara e Reggio Emilia indifferentemente. PARTE V V.1 INQUADRAMENTO DELL’INTERVENTO AI FINI DELLA SICUREZZA Le diverse attività oggetto della presente specifica tecnica sono inquadrabili nell’ambito di un contratto di FORNITURA, pertanto non sono da prevedersi adempimenti burocratici specifici ai fini della sicurezza. PARTE VI VI.1 PROVE DI TIPO Il fornitore è tenuto ad eseguire tutte le prove di tipo necessarie per certificare la conformità del prodotto alle norme vigenti (vedi Tab.1), nonché alle prestazioni di cui alla presente specifica; è tenuto, inoltre, a fornire alla Committente FER srl copia della documentazione atta a dimostrare la suddetta conformità. Tutti gli oneri e le spese relative alle citate prove e certificazioni sono a completo carico dell’Appaltatore. Tutta la strumentazione e le risorse necessarie per l’esecuzione delle prove e verifiche in fabbrica è a carico dell’Appaltatore, il quale deve produrre la documentazione (report, verbali, etc.) firmata dai tecnici responsabili. Il presente documento è di proprietà di Ferrovie Emilia Romagna Srl. Ne è vietata la riproduzione e la diffusione senza specifica autorizzazione.