ORTO BOTANICO DI BRERA Progetto alternanza scuola-lavoro Collocazione Palazzo Brera L’Orto Botanico di Brera si trova all’interno del palazzo Brera in via Brera 28. Il palazzo Brera ospita anche altre istituzioni come la Biblioteca Nazionale Braidense, l’Osservatorio, la Pinacoteca, l’Istituto Lombardo, l’Accademia di Belle Arti e il Museo Astronomico. Storia dell’orto L’Orto, di circa 5000 mq, è stato fondato nel 1774 sotto l’imperatrice Maria Teresa d’Austria. Data la sua grande importanza storica è considerato un orto molto importante nonostante le sue piccole dimensioni e l’assenza di laboratori per ricerca. Le mansioni all’interno dell’orto Giardiniere Botanico Ricercatore Divulgatore Il giardiniere si occupa delle mansioni a contatto con il terreno e della cura delle piante. Il botanico si occupa della classificazione delle piante, della conservazione dei semi e del rapporto tra gli orti. Il ricercatore lavora sia sul campo che nel laboratorio e d effettua studi ed esperimenti sulle piante. Il divulgatore lavora a stretto contatto sia con il pubblico che con le scuole. Il botanico Cartellini: ci siamo occupate della manutenzione dell’orto sistemando i cartellini identificativi e studiando come sono strutturati. Erbario: ci siamo cimentate nel costruire un erbario. Esso è una raccolta di piante essiccate complete di fiori, radici e cartellino identificativo. Ricercatore Estrazione del DNA dalle foglie di Arabidopsis Halleri Studio del materiale del patrimonio genetico della pianta del riso Studio della PCR (Polymerase Chain Reaction) Osservazioni dell’effetto dei plasmidi sulle colonie dei batteri Divulgat Ci siamo recate alla mostra “FOOD” situata all’interno ore del museo di storia naturale di Milano per confrontare come le informazioni sono divulgate dopo una ricerca, all’interno di un orto botanico e ad una mostra interattiva. Volantino sulle piante esotiche Abbiamo creato un volantino informativo sulle piante esotiche presenti nell’Orto Botanico di Brera. Le piante esotiche sono piante che hanno origine diversa rispetto al luogo in cui si trovano e alcune, in quanto più forti rispetto a quelle autoctone (piante che si trovano nel luogo da cui hanno origine), sono considerate dannose e invasive; per questo motivo bisognerebbe coltivare le piante autoctone e quindi preservare la biodiversità dell’ambiente. Daniela, Marina, Rita