Programma d’attività 2013
della Pro Grigioni Italiano
Indice 1. Introduzione ................................................................................................................................... 2 2. Obiettivo strategico a medio termine: Migliorare la percezione dell’italiano nel
Cantone dei Grigioni ......................................................................................................................... 2 3. Progetti ordinari ............................................................................................................................ 3 Animazione culturale ................................................................................................................................. 3 Lingua e letteratura ..................................................................................................................................................... 3 Mostre ............................................................................................................................................................................. 4 Giovani ........................................................................................................................................................................... 5 Musica ............................................................................................................................................................................ 5 Cinema e Teatro .......................................................................................................................................................... 7 Altri progetti ................................................................................................................................................................. 9 4. Progetti editoriali ....................................................................................................................... 10 1
1. Introduzione
Il presente programma d’attività, dopo l’accettazione da parte dell’Assemblea dei delegati, sarà
presentato agli organi cantonali come previsto dagli accordi di prestazione. Sulla base di questo
documento, la Confederazione e il Cantone finanzieranno l’attività della Pro Grigioni Italiano per
l’anno 2013.
2. Obiettivo strategico a medio termine: Migliorare la percezione
dell’italiano nel Cantone dei Grigioni
Agli inizi del millennio, la ristrutturazione della Pro Grigioni Italiano aveva mostrato l’importanza di
condurre un progetto annuale comune tra tutte le componenti del Sodalizio, coinvolgendo così la
globalità del Grigionitaliano. Questa idea venne realizzata con diversi temi annuali che spaziarono
dalla letteratura alla musica, dall’arte alla ricerca scientifica e che furono coronati da buon successo.
Dai dibattiti scaturiti nei seminari dei quadri della Pgi degli ultimi anni si è constatato però uno
scollamento tra i temi annuali proposti e la politica linguistica vera e propria del Sodalizio, una
politica che sulla scia degli sviluppi legislativi degli ultimi anni si è fatta via via più concreta ed
incisiva. La Pgi ha dunque deciso di trasformare la formula del tema annuale, decidendo invece di
fissare un obiettivo strategico a medio termine sulla base del quale si possano realizzare progetti in
comune a tutto il Sodalizio. L’obiettivo strategico che il Consiglio direttivo ha deciso di fissare per
l’attività della Pgi nel prossimo futuro è il miglioramento della percezione dell’italiano nel Grigioni
germanofono e romanciofono, chiamando tutte le componenti del Sodalizio – dalle sezioni ai centri
regionali, dalle commissioni alle redazioni delle pubblicazioni del Pgi – a lanciare iniziative concrete
per raggiungere questo obiettivo.
La Pgi intende operare nei seguenti campi: assecondare gli scambi linguistici nel mondo della scuola;
intensificare le collaborazioni con associazioni culturali germanofone e romanciofone e con i
responsabili della cultura dei maggiori comuni del Cantone; rafforzare l’identità italofona presso gli
immigrati italiani di seconda e terza generazione; e infine, attraverso una campagna mediatica mirata,
sensibilizzare l’opinione pubblica rendendola consapevole dell’importanza dell’italiano nella realtà
cantonale del mondo del lavoro. In tal senso sono previste due manifestazioni in Engadina, una delle
quali sarà il Teatro degli studenti e dei giovani membri del Coro italiano di Coira, che l’anno scorso
aveva riscosso un grande successo.
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3. Progetti ordinari
Animazione culturale
L’offerta culturale che la Pgi propone per il 2013 prevede appuntamenti a carattere linguistico,
teatrale, musicale, serate culturali, ecc. Numerosi altri eventi culturali, in modo particolare conferenze
e presentazioni librarie, saranno inseriti nel programma dei centri regionali durante l’anno.
Lingua e letteratura
In Bregaglia si svolge la seconda tappa di «Lingua e cultura italiana», progetto triennale di
approfondimento e promozione culturale sulla lingua italiana, che la Pgi organizza in collaborazione
con l’Accademia della Crusca di Firenze. Gli interventi si concentrano attorno all’area tematica
Dalle parole al testo: oralità e scrittura e comprendono nuovamente una settimana nelle scuole e due
momenti aperti al pubblico. Al primo appuntamento parteciperanno i professori Paolo D’Achille e
Claudio Marazzini. I relatori discuteranno di Lingua parlata e lingua scritta: due facce della stessa
medaglia? In una seconda serata, il tema verterà su Italiano e dialetti, oggi: in Italia, a Firenze, in Val
Bregaglia. Ospiti: Matteo Casoni, Massimo Cerruti e Matilde Paoli, ricercatori linguisti. Il prof.
Sandro Bianconi mantiene il ruolo di supervisore e consulente esterno del progetto.
Un appuntamento dedicato alla letteratura sarà l’«incontro con uno scrittore». La manifestazione,
inaugurata nel 2010 con Alberto Nessi e al quale ha fatto seguito nel 2011 Maurizio Maggiani, ha
visto nel 2012 ospiti Andrea Vitali e Bruno Ritter per la presentazione in anteprima del romanzo a
fumetti Manone. La capacità narrativa di tutti questi autori svizzeri e italiani di portata internazionale,
rafforzata nel 2011 dalla presenza dei cantori estemporanei dell’Alta Sabina, ha permesso di
riaffermare l’importanza dell’oralità nel discorso di promozione della lingua e della cultura italiana.
Seguendo le tracce di un autore che oltre alla capacità di scrivere sia dotato della magia di narrare, si
sta cercando di definire l’invitato per il 2013. Sono già stati delineati i nomi di diversi scrittorinarratori italiani in grado anche di creare un ponte tra le regioni d’Italia e la nostra realtà.
In collaborazione con le biblioteche e la Mediateca di Roveredo, nel Moesano la Pgi propone una
manifestazione che vede come protagonista indiscusso il libro. Una cassetta piena di tomi, alcune
sedie a sdraio, le temperature piacevoli delle lunghe serate estive e un luogo tranquillo, sono gli
ingredienti principali di questo progetto. Ogni serata si aprirà con la presentazione di un’opera e poi
ognuno sarà libero di scegliere un libro e di goderselo sulle sedie messe a disposizione. Un custode
sorveglierà la zona negli orari di apertura. Una piccola biblioteca itinerante a durata limitata (una
settimana) che si fermerà in due stazioni diverse del Moesano, per dare vita a degli incontri serali in
compagnia dei libri.
Sempre nel Moesano la Pgi desidera proporre anche nel 2013 – continuando l’esperienza degli anni
passati – un ciclo d’approfondimento intitolato «PaGIne Sparse». Questo contenitore culturale sarà
caratterizzato da incontri in compagnia di scrittori ed esperti. Tantissimi i possibili spunti e le curiosità
storiche, linguistiche o culturali dalle quali attingere. Il Sodalizio avrà sempre un occhio di riguardo
nel presentare ricerche – ancora in corso o recentemente terminate – di studiosi del Moesano oppure
tematiche in relazione al territorio. Le serate saranno organizzate in collaborazione con altri gruppi che
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s’interessano di cultura (Museo Moesano, Centro culturale di Circolo a Soazza, Archivio della
Calanca a Cauco).
Diventata una rassegna consolidata, il «Caffè letterario» è una manifestazione dedicata alla
promozione linguistica che la Pgi in Valposchiavo organizza conformemente al suo mandato di
salvaguardia della lingua di Dante sul territorio grigione. A scadenza regolare, con una pausa estiva,
saranno organizzate delle serate di discussione e d’approfondimento di alcuni libri e tematiche,
condotte da scrittori ed esperti. Grazie alla varietà dei temi proposti, gli incontri coinvolgeranno
diverse tipologie di partecipanti.
Il Sodalizio organizza a Coira una serata dedicata all’ultima opera di Luigi Giacometti, il Dizionario
del dialetto bregagliotto, variante di Sopraporta, secondo volume della Collana ricerche della Pgi.
Durante l’anno verrà inoltre tenuto un corso dedicato al «giallo»; lo scopo è quello di permettere a
tutte le persone interessate di conoscere e approfondire questo genere letterario. Al termine di questa
rassegna la Pgi ospiterà uno scrittore legato al genere del mistero, verosimilmente il giovane e
promettente autore romano Giovanni Ricciardi.
Mostre
In Bregaglia la Pgi sta valutando la possibilità di rendere accessibili i risultati della raccolta di storia
orale, lanciata nel 2012 in concomitanza con l’anno delle donne, all’interno del Museo Ciäsa Granda.
La presentazione del DVD con le voci di donne del Grigionitaliano potrebbe essere coronata da
un’installazione temporanea negli spazi del museo.
Nel Moesano la Pgi vuole rinnovare anche nel 2013 la collaborazione tra la galleria Spazio 28 e
l’ente del turismo del Moesano, divenuta ormai proficua e consolidata. Oltre a proporre sempre
manifestazioni di rilievo, seppur su scala ridotta, questo progetto rafforza i rapporti con gli enti di San
Bernardino operanti nel settore culturale. Questo dossier sarà caratterizzato da un’attività culturale
puntuale attorno al tema delle esposizioni realizzate negli spazi della galleria.
In Valposchiavo la Pgi offre un ricco programma dedicato alle arti figuative, che esordisce con la
mostra personale di Marco Ingrosso, scultore e incisore lombardo. Con lui continua la tradizione di
ospitare negli spazi della Galleria Pgi artisti della vicina Italia.
Sempre alla Galleria Pgi esporrà durante la bella stagione un’artista di grande talento: Irene Marzano.
La pittrice residente nel Canton Zurigo proporrà una finestra sulla sua vasta opera, fra cui spiccano i
ritratti e gli studi di figure femminili.
Seguirà la mostra personale di Nicola Cincera. L’artista, nato sulle rive del lago di Como e da anni
residente nella vicina Valtellina, si esprime con la tecnica degli acquarelli e dell’olio, esercitando
anche l’affresco e il graffito.
In programma ci sarà poi una conferenza su Adriana Mafalda Grass Marquez, artista originaria di
Poschiavo e recentemente riscoperta grazie ad una pubblicazione scritta dal professor Chasper Pult.
Alla conferenza potrebbe essere abbinata un’esposizione delle opere in Casa Console, nella quale
l’artista abitò per alcuni anni.
Come ormai da tradizione, l’anno sarà concluso con la mostra collettiva della Galleria Pgi, alla
quale aderiscono artisti non professionisti, ma anche creativi affermati, che non disdegnano esporre
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accanto a chi sta ancora sperimentando il proprio talento. La mostra, sempre seguitissima, farà così da
ponte fra il 2013 e il 2014 e arricchirà la vita culturale e sociale durante il periodo festivo.
Giovani
L’«Animazione sulle piazze», laboratorio di teatro e musica rivolto ai bambini e ai ragazzi delle
scuole della Bregaglia, è stata oggetto quest’estate di una pausa artistica. La Pgi vuole ribadire nel
2013 l’importanza di coinvolgere durante le vacanze estive gli scolari della regione in un progetto che
implica la partecipazione attiva alla creazione artistica e che si distingue in questo dalle altre offerte
culturali. Il contributo dell’«Animazione sulle piazze» alla formazione e sensibilizzazione culturale
delle giovani generazioni è riconosciuto da Pro Juventute e Conferenza Magistrale, che da anni
finanziano la manifestazione. Le nuove linee guida dell’evento, previsto sempre nella formula di
laboratorio estivo di due settimane che porti alla creazione di uno spettacolo da presentare sulle piazze
dei villaggi della Bregaglia, saranno discusse nei mesi a venire. Emanuel Rosenberg, che da anni
dirige il progetto, ha già dato la sua disponibilità oltre che a costruire anche a dirigere nuovamente il
laboratorio, insieme a un secondo animatore tuttora in via di definizione.
Nel 2011 è nata ufficialmente la Biblioteca regionale Moesana. Questa struttura, unica nel suo
genere in Mesolcina e Calanca, sebbene a carattere specialistico, possiede importanti e rari documenti
riguardanti il Moesano. Per far conoscere e promuovere questo nuovo polo culturale, che in futuro
costituirà sicuramente un punto di ritrovo per tutta la regione, la Pgi desidera organizzare un incontro
informativo con Luigi Corfù, responsabile della struttura, dedicato ai ragazzi liceali del Moesano.
Il teatro degli studenti e dei giovani membri del Coro italiano di Coira è ormai un appuntamento
abituale nell’agenda primaverile. Anche quest’anno i giovani si impegneranno in questa esperienza
formativa e di coesione, regalando al pubblico di Coira e delle regioni grigionitaliane delle piacevoli
serate teatrali; inoltre, dopo il successo dello scorso anno, i ragazzi si esibiranno in un’ulteriore tappa
in Engadina. La pièce che verrà portata in scena quest’anno è un riadattamento della celebre opera di
Alessandro Manzoni I promessi sposi.
La gita per gli studenti di Coira è un importante momento di incontro per i ragazzi italofoni attivi
nella capitale cantonale. Questa escursione offre infatti la possibilità di incontrarsi con tutti i colleghi
delle regioni italofone del Cantone e il momento di incontro funge anche da collante per la
consapevolezza dell’esistenza di un Grigionitaliano che va al di là dei confini della propria regione di
origine. Una relazione della gita, scritta dagli studenti, apparirà sulla pagine dell’Almanacco del
Grigioni Italiano.
Musica
In Bregaglia la scelta di proporre una serie di concerti su tutto l’arco dell’anno si è rivelata vincente.
Anche nel 2013 i concerti saranno definiti in base alle priorità interne e/o considerando le svariate
proposte musicali che ogni anno vengono sottoposte. Il programma di massima apre quindi con il
«Concerto dell’Ascensione» nel salone di Palazzo Castelmur, un appuntamento musicale che si
distingue anche per la scelta musicale solitamente tra quelle meno rappresentate nella regione, dal
tango passando al flamenco, in futuro considerando magari musica klezmer o jazz.
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«Aiez vous Brahms» sarà il titolo dello spettacolo con cui il complesso romando Quatuor sine
Nomine, considerato da Le Monde «uno dei maggiori quartetti del nostro tempo», festeggia nel 2013 il
suo 30° anniversario con una trasferta nazionale del Festival che solitamente si svolge a Losanna.
Nell’arco delle quattro stagioni sono proposti attraverso tutta la Svizzera quattro progetti musicali tra
cui un ciclo dedicato a Brahms. Nell’ambito di questa rassegna sarà offerta una settimana di concerti
in Engadina, che coinvolgerà oltre una decina di gruppi svizzeri e non. La rassegna rientrerebbe tra gli
eventi di spicco dell’estate engadinese e permetterebbe di conseguenza alla Pgi di creare un ponte con
il pubblico locale, oltre che con la creazione artistica della Romandia.
Seguirà «Las flours dal Desert», la nuova produzione di Peter Cadisch, compositore cresciuto a
Soglio, che nell’ambito di una tournée attraverso tutte le regioni linguistiche della Svizzera passerà per
la Bregaglia. La composizione prende spunto da tre testi in lingua originale dell’autore romancio Cla
Biert che Cadisch ha trasposto musicalmente per baritono, piano a coda, percussione (gong) e nastro.
Ne risulta un concerto-lettura dove la dimensione dello scritto, letto/riprodotto nella lingua della
regione in cui si tiene la manifestazione, si alterna all’esecuzione delle relative composizioni per il
trio.
Avrà poi luogo l’ormai tradizionale appuntamento a Soglio con la Kammerphilharmonie
Graubünden, nell’ambito della tournée estiva attraverso il Cantone. Si tratta di un’occasione unica,
grazie anche al sostanziale sostegno della Promozione culturale cantonale, di programmare per la
Bregaglia un concerto con una filarmonica da camera che si colloca oggi nella sfera delle più
importanti orchestre dell’arco alpino.
La stagione concertistica bregagliotta si conclude con il «Concerto di Natale», che vedrà l’esibizione
di un gruppo che, sia per il legame dei musicisti con la Bregaglia e/o vicina Valchiavenna che per le
proprie capacità musicali, è in grado di fare appello a tutta la popolazione.
Nel Moesano la Pgi sta valutando la possibilità di collaborare alla piattaforma «ArtEM – arte,
educazione, mediazione», progetto promosso e sostenuto dalla divisione Ricerca e Sviluppo del
Conservatorio della Svizzera italiana e dalla divisione Ricerca della Scuola Teatro Dimitri. ArtEM si
prefigge di avvicinare il pubblico alle arti e di sviluppare un proficuo dialogo tra vari attori presenti
sulla scena musicale e teatrale della Svizzera italiana e forme espressive proprie della letteratura e
delle arti visive. Il programma di ArtEM coinvolge i giovani artisti dei due istituti che per ottenere il
diploma devono esibirsi in pubblico per un numero minimo di rappresentazioni. La mediazione prima
degli spettacoli permette di appassionare i presenti, dando loro maggiori strumenti per meglio capire la
manifestazione stessa.
La Pgi desidera inoltre proporre una serata di musica organistica in chiave moderna dal titolo «Bach
vs. jazz», invitando Erminio Cella e Fausto Caporali. Il grande organista Fausto Caporali – apprezzato
concertista, docente, scrittore e musicista della Cattedrale di Cremona – con il pianista jazz Erminio
Cella propongono Bach in veste jazz. Il loro intento non è di fare un rifacimento, bensì di eseguire un
incontro tra pianoforte e organo. Il duo esegue, tra il rispetto dell’originale e il travisamento, una serie
di musiche più e meno note di J. S. Bach.
Il programma concertistico della Pgi in Valposchiavo apre con un Concerto del Versatile Quartet. Il
quartetto propone un genere musicale definito crossover, a metà strada tra la musica classica e il jazz.
Il consenso e l’apprezzamento del repertorio proposto risiede nella giusta combinazione tra una
scrittura corposa e virtuosistica e una resa comunicativa gradevole ed immediata. I componenti del
Versatile Quartet provengono da esperienze che abbracciano la musica nelle sue espressioni più
disparate: studi classici in Conservatorio, corsi di perfezionamento con artisti di fama internazionale
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quali Jànos Balint, Bruno Cavallo, Elvin Jones, Bobby McFerrin, Mogol, Paolo Fresu, Michel Godard,
Norah Jones, ecc, e partecipazioni a importanti festival e rassegne musicali.
Seguirà quindi un «Concerto e laboratorio con il Quintetto Andersen». Il rinomato quintetto è
composto da musicisti provenienti da esperienze musicali diverse: suonano con l’Orchestra
Filarmonica del Teatro Alla Scala di Milano, l’Orchestra Sinfonica della RAI, l’Orchestra dei
Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, l’Orchestra della
Svizzera Italiana e prestigiose formazioni cameristiche quali il Quartettone e il Divertimento
Ensemble. S’intende abbinare al concerto serale un laboratorio musicale con i bambini delle
elementari.
Il piccolo spazio culturale ubicato in un fienile presso Al Canton/Le Prese, ha accolto negli ultimi anni
numerosi concerti di altissimo livello; dalla musica classica al tango, passando per il jazz e il
flamenco. Con i proprietari de Il Fienile il Sodalizio intende organizzare un appuntamento musicale
anche nel 2013, puntando su generi altrimenti poco rappresentati nella regione.
La collaborazione con il rinomato festival musicale «LeAltreNote» prosegue anche nel 2013 con un
concerto possibilmente organizzato assieme a Casa Console. Sarà così garantito in Valposchiavo un
appuntamento con la musica classica di alta qualità, inserito in un circuito transfrontalierio. Il festival
«LeAltreNote» coinvolge, infatti, un ampio territorio della Rezia italiana e crea all’interno di essa
interessanti sinergie culturali.
Per il terzo anno consecutivo, la Pgi è lieta di invitare a Coira il gruppo Armony che nel mese di
maggio si esibirà in un concerto con un repertorio di musica anni ‘70.
Il Coro della Sezione di Coira della Pgi si esibirà nel periodo dell’avvento in canti di Natale con
accompagnamento musicale a favore degli inquilini di una casa di cura/ospedale.
Il 2013 verrà chiuso con un concerto di musica classica-sacra, voce e organo, con Manuela Tuena
Menghini. Con l’obiettivo di offrire al pubblico un concerto di valore in una chiesa della capitale
grigione la Pgi intende sottolineare il proprio ruolo di promotrice di alta cultura musicale nella
regione.
Cinema e Teatro
Il «Cinema un lunedì al mese», ciclo di film italiani proposto in Bregaglia in collaborazione con la
Fondazione Garbald, giunge alla sua quarta edizione. La rassegna, nata su spunto del tema annuale
Pgi, segue nel 2012/13 i viaggi delle «migrazioni». In programma una serie di pellicole italiane che
ripercorrono le epopee dell’Italia da terra di emigrazione a terra di immigrazione.
Il «Festival di Teatro al Castelmur» rappresenta uno degli eventi di spicco dell’estate in Bregaglia.
La settima edizione della manifestazione riprende gli schemi già varati di una rassegna di due giorni a
cielo aperto nel sito della nobile famiglia di Coltura. Il programma segue sempre la linea del teatro
comico-poetico non di parola, caratteristica ormai ineluttabile del «Festival a Castelmur». Sarà
riproposto nel 2013 anche il connubio tra produzioni di facile fruibilità e proposte più sperimentali.
Il «Festival del teatro sotto la torre» a Santa Maria in Calanca riprende la formula sperimentata nel
2012 al Castello di Norantola: una giornata di spettacoli, musica e allegria alla (ri)scoperta di questo
luogo suggestivo, ma con un taglio culturale diverso. Sarà infatti principalmente improntato al teatro,
professionale e amatoriale. La giornata sarà organizzata per quanto possibile in collaborazione con le
compagnie teatrali del Moesano, il comune ospitante e le scuole. Ai ragazzi delle scuole del Moesano
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si vorrebbe affidare il compito di realizzare la decorazione degli spazi. L’obiettivo del progetto è
duplice: accendere i riflettori su una splendida struttura storica del Moesano, facendola rivivere per
un’intera giornata, e promuovere le compagnie teatrali della regione.
Al castello di Mesocco, sull’onda degli apprezzamenti e dell’esperienza del 2011, la Pgi desidera
proporre la seconda edizione di «CineMO, cinema al castello». La possibilità di entrare in contatto
con i registi della Svizzera italiana, l’assenza nel Moesano di una sala cinematografica e una scelta
diversificata delle proiezioni sono senza dubbio i punti cardine del progetto. Immersi nella magica
atmosfera del maniero medievale, la settima arte tornerà nel Moesano. Un’edizione di tre giorni che
valorizzerà maggiormente la presenza in loco degli specialisti. Le serate avranno un duplice obiettivo:
da un lato far conoscere i lavori artistici dei cineasti del Moesano e, dall’altro, avvicinare veramente il
pubblico a quest’arte, dando loro la possibilità di carpire i segreti nascosti dietro queste produzioni.
La rassegna cinematografica estiva «Cinema sotto le stelle» è una delle proposte della Pgi
maggiormente seguite in Valposchiavo. Per un periodo di un mese circa, vengono settimanalmente
organizzate delle proiezioni in luoghi suggestivi, legate ad un tema comune. Il filo conduttore per il
2013 potrebbe essere CINEMA & CIBO, il quale permette di proporre diverse pellicole piacevoli e di
ampliare la collaborazione con i ristoratori della regione, che nel 2012 ha dato ottimi risultati.
Da quasi vent’anni la Pgi propone inoltre il «Teatro del Cioccolatino», un laboratorio teatrale che
intende stimolare le capacità creative ed espressive dei ragazzi, attraverso l’uso consapevole del corpo,
della voce e del ritmo. All’interno del laboratorio, rivolto ai bambini fra i 7 e i 13 anni circa, vengono
esercitate le tecniche fondamentali del percorso che porta alla rappresentazione teatrale vera e propria.
Il regista e attore di prosa Valerio Maffioletti, anima dell’evento sin dagli inizi, dà a ogni bambino la
possibilità di esprimersi in parti più o meno complesse, a seconda delle proprie disponibilità.
Anche il laboratorio teatrale per adulti è diventato un appuntamento fisso nelle proposte della Pgi in
Valposchiavo. All’interno degli incontri settimanali condotti dalla regista Gigliola Amonini, attori
esperti e meno esercitano le capacità espressive e le varie tecniche necessarie alla recita. Il laboratorio
2013 sarà possibilmente organizzato in collaborazione con le esistenti società filodrammatiche di
Poschiavo e Brusio.
Ferruccio Cainero mette in scena la rivistazione teatrale dell’opera di Giovanni Orelli «L’anno della
valanga», ispirata a fatti reali, in particolare alla valanga di Airolo del 1951, quando lo scrittore e
poeta ticinese era maestro in Val Bedretto. Si tratta della prima produzione creativa del Teatro Sociale
di Bellinzona, volta proprio a lavorare con ciò che il territorio sa esprimere. La Pgi desidera sostenere
tale progetto a Coira.
Il Sodalizio intende presentare a Coira «Zürich Hauptbahnhof» della compagnia I tre secondi,
spettacolo esilarante che si interroga su temi di attualità come l’immigrazione, l’integrazione e
l’identità svizzera. La Compagnia CIE I tre secondi si è formata alla scuola Dimitri: da qui i tre
ragazzi, italiani di seconda generazione, hanno avuto la possibilità di scrivere e interpretare alcuni
spettacoli dove le differenze tra italiani e svizzeri vengono portate all’estremo, iperbolizzando difetti,
vizi e manie.
Tenendo conto della risposta positiva e della folta affluenza di pubblico negli anni scorsi, il Sodalizio
intende inoltre continuare la produttiva collaborazione con il Kino-Chur e organizzare anche
nell’annata 2013 un ciclo di pellicole in lingua italiana.
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Altri progetti
Da qualche anno ormai la Pgi propone ai soci del Moesano un’escursione a tema, che quest’anno sarà
verosimilmente una visita culturale in italiano presso un museo nella zona tedescofona del Canton
Grigioni, probabilmente a Coira, nell’ambito dell’obiettivo strategico della Pgi (migliorare la
percezione dell’italiano nel Grigioni tedescofono). Nella sfera museale, la mancanza di pannelli,
opuscoli informativi o visite guidate in italiano è sconcertante e demotivante per i possibili visitatori
italofoni. Con questa iniziativa la Pgi intende sensibilizzare le istituzioni culturali grigionesi su questo
problema, quindi all’esistenza di un potenziale pubblico italofono e alla necessità di considerare la
l’italiano a diritto lingua cantonale. Conformemente a quanto è scaturito in occasione del seminario
quadri, la Pgi valuterà una strategia per migliorare l’immagine dell’italiano nelle zone tedescofone
limitrofe. In collaborazione con gli enti del turismo preposti del Moesano, verrà valutato il modo di
sensibilizzare i nostri vicini alla nostra esistenza, alla presenza di un potenziale visitatore italofono e
alla necessità di usare l’italiano per attingere a una possibile nuova fetta di mercato. Il Sodalizio
pondererà possibili collaborazioni con enti affini situati nella zona tedesca confinante o con altri enti
operanti in settori a diretto contatto con la questione linguistica.
In Valposchiavo la Pgi organizza da anni dei corsi per adulti. L’offerta permette a centinaia di
persone di approfondire conoscenze e di coltivare passioni in diversi settori culturali. Per il periodo
compreso fra l’autunno 2012 e la primavera 2013 sarà proposta una dozzina di corsi in ambito
linguistico, artistico, artigianale, gastronomico e botanico. Le formazioni, di diversa durata e
indirizzate a distinti gruppi d’interesse, sono condotte da professionisti, che garantiscono un
insegnamento di qualità.
La Pgi inoltre proporrà una o due giornate dedicate alla danza, in cui i partecipanti potranno
conoscere e sperimentare diverse tipologie di ballo. L’evento cercherà di coinvolgere tutti gli
appassionati della regione e di promuovere la danza come forma espressiva e artistica. Possibilmente
si tenterà di aderire alla Festa danzante svizzera.
Per quanto concerne gli eventi in calendario, va segnalata la Sagra della Castagna, uno degli
appuntamenti più attesi nella regione, promossa dalla Pgi in collaborazione con i castanicoltori e gli
operatori turistici locali.
Inoltre la Pgi intende organizzare in Valposchiavo la presentazione ufficiale del DVD dedicato alle
donne grigionitaliane.
Considerato il successo ottenuto nel 2011 con le visite culturali al quartiere Scarpatetti di Sondrio e
alla Via Crucis scolpita da Pasquale Lo Moro per la località Li Piani a Brusio, la Pgi intende proporre
una nuova gita culturale «Alla scoperta dei tesori locali» condotta da specialisti. La meta per l’uscita
2013 sarà l’Engadina, che offre una ricchezza culturale forse ancora poco conosciuta dai
valposchiavini.
La presenza degli italiani nel Grigionitaliano è stato l’argomento della mostra «I Grigioni degli
italiani. Storie di migrazione 1861–2011» indetta nell’ambito del tema annuale 2011 «Noi e l’Italia».
La Pgi continua ad approfondire questo argomento ancora poco conosciuto con la presentazione a
Coira della pubblicazione «Gli italiani in Engadina»; si tratta di una ricerca, corredata da immagini
dell’epoca, che ci riporta alla realtà dell’800–900.
Come ogni anno il Coro di Coira della Pgi organizza un incontro con tutti i soci e i simpatizzanti del
Sodalizio dove canti e castagne sono i protagonisti. Il Coro, composto da una trentina di elementi
diretti da Telgia Juon, presenta nel corso della serata un piccolo concerto con musica e canti popolari,
a cui vengono abbinate la distribuzione di caldarroste e giochi in compagnia.
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La «stüa» è un occasione di incontro per i soci della Pgi, destinato questa volta alla presentazione al
pubblico del lavoro corale delle sezioni scaturito dal tema annuale 2012. Sarà lo spunto per dialogare
sul ruolo e la figura della donna e interrogarsi sulla nostra storia. Il 2013 la Sezione di Coira della Pgi
festeggerà i suoi 70 anni, mentre il Coro ne ha festeggiati 50 proprio nel 2012. Nell’intendo di
onorare queste importanti ricorrenze, nel corso di due giornate tutti i soci e i simpatizzanti del
Sodalizio potranno assistere a concerti e manifestazioni con ospiti di eccezione e partecipare a una
vera festa organizzata per l’occasione da un comitato ad hoc. Infine, a margine dell’assemblea dei soci
della Pgi Coira sarà organizzato anche quest’anno un confronto su un tema scientifico-medico, con
interventi di personaggi di spicco della nostra attualità.
4. Progetti editoriali
Per quanto riguarda l’editoria, due sono i progetti in cantiere per il 2013. La Collana ricerche della Pgi,
che nel 2012 ha visto la pubblicazione del Dizionario del dialetto bregagliotto, versione di
Sopraporta, Problematiche del trilinguismo nell’ottica giuridica, dedicato ai temi della lingua e del
multilinguismo nel Cantone dei Grigioni e in Svizzera. Inoltre è prevista la pubblicazione del 16°
volume della Collana letteraria della Pgi, un’antologia di fiabe grigionitaliane.
A questi progetti si affiancano i periodici Quaderni grigionitaliani (dal 1931) e Almanacco del
Grigioni Italiano (dal 1918), vere colonne portanti del Sodalizio. Continuerà, inoltre, anche l’anno
prossimo la collaborazione tra la Pgi e l’Alta Scuola Pedagogica nella pubblicazione del Giornalino
Mondo Nostro. Ogni anno la redazione viene affidata ad un gruppo di studenti dell’ASP che abbina la
redazione della pubblicazione ad uno stage nelle scuole grigionitaliane. L’Annuario della Pgi e la
Pginfo continueranno a informare sull’attività passata e futura del Sodalizio.
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