EPICO – Edilizia Per I COmuni - Portale del riuso in Piemonte

EPICO – Edilizia Per I COmuni
Contesto
La realizzazione del Portale EPICO – Edilizia Per I COmuni si inserisce nell’ottica del percorso di
unificazione e gestione condivisa dei differenti moduli per la raccolta delle domande legate ai
bandi dell’edilizia residenziale sociale, in modo da riunire tutte le informazioni raccolte a livello
comunale in un unico database regionale, utile in fase di programmazione per meglio calibrare le
risorse impiegate, analizzando anche fenomeni sociali e statistici.
Descrizione
Il Portale EPICO è stato realizzato dalla Regione Piemonte per l’inserimento, da parte degli Uffici
Comunali, delle domande presentate dai cittadini in riferimento alle misure di intervento nel settore
delle politiche abitative dettate dalla legge 431/98 art. 11, e in riferimento della quale la Regione
Piemonte ha approvato la DGR n. 16-362 del 29 settembre 2014 successivamente modificata dalla
DGR n. 29-516 del 3/11/2014.
Il principale obiettivo è quello di avere a disposizione, in uno stesso portale, tutti i bandi che la
Regione Piemonte eroga ai comuni nel campo dell’edilizia residenziale sociale, portando a fattor
comune l’elenco dei cittadini beneficiari in modo da poter attuare politiche di programmazione
economica e sociale.
L’applicativo consente l’accesso ai seguenti moduli:
A. Agenzie sociali per la locazione: contributi in conto capitale a favore degli inquilini e dei
proprietari;
B. Fondo per la morosità incolpevole: contributi in conto capitale a favore di inquilini morosi
incolpevoli. La sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone è accertata
dal Comune;
C. Programma di recupero alloggi e immobili ERP: contributi per il recupero e la
razionalizzazione di immobili e alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica ai sensi
dell’articolo 4 del Decreto Legge 28 marzo 2014, n.47, convertito con modificazioni dalla
Legge 23 maggio 2014, n.80.
Gli utenti dei comuni interessati possono accedere all’applicativo previa abilitazione al servizio e
possono così inserire, modificare e cancellare le domande presentate dai cittadini ai loro sportelli;
l’applicativo consente inoltre la compilazione delle domande direttamente davanti al cittadino,
dando così la possibilità di stampare la ricevuta e consegnarla subito al richiedente.
Tecnologie
L’applicativo EPICO è strutturato a 3 livelli ed è stato realizzato con tecnologia PHP. Gli utenti
possono accedere al Front Office del servizio via web, previa autenticazione tramite Shibboleth.
L’applicazione, collocata su Web server, archivia i propri dati su un DB MySQL (DB Server) e
fornisce agli utenti accreditati la possibilità di:
- Inserire delle domande (form)
- Salvare le domande in stato di bozza
- Modificare ed eliminare le bozze
-
Convalidare le domande
Compiere delle ricerche sulle domande
Visualizzare le domande
Destinatari
EPICO si rivolge principalmente ai funzionari comunali, che possono inserire le domande
presentate dai cittadini ai loro sportelli. Un’ulteriore profilazione è dedicata ai funzionari regionali
con finalità di monitoraggio e programmazione, visto che il servizio può essere riusato a livello
regionale e poi messo a disposizione dei comuni interessati.
Struttura
Il servizio EPICO presenta una semplice struttura architetturale, costituita principalmente da una
web application di front-office, a uso dell’utente comunale, attraverso la quale può seguire la
gestione delle domande presentate dai cittadini allo sportello, inserendo, modificando, validando o
cancellando le pratiche relative ai bandi di edilizia sociale.
Tutte le domande inserite sono salvate in un database MySQL che costituisce di fatto un primo
passo verso la Banca dati dei Beneficiari di Edilizia Residenziale Pubblica a livello regionale.
L’utente regionale invece utilizza tale servizio per estrarre report sull’invio di domande validate da
parte dei referenti comunali interessati dai bandi.
Perché è utile
Il servizio consente agli utenti comunali interessati dai bandi dell’Edilizia sociale (comuni ad Alta
Tensione Abitativa e con più di 15.000 abitanti) di inserire le domande presentate dai cittadini ai
propri sportelli oppure di compilare la domanda insieme al cittadino e consegnargli così subito la
ricevuta di presentazione. Inoltre in tale modo è possibile avere tutte le domande salvate in un unico
database condiviso che si configura come la Banca Dati del Beneficiario ERP a livello regionale,
utile per assolvere anche agli obblighi amministrativi di monitoraggio nazionale sulla condizione
abitativa.
Risultati
Il servizio è dedicato ai Comuni ad Alta Tensione Abitativa definiti dal CIPE e nel 2015 sono stati
abilitati 37 comuni tra questi, a fronte di più di 1000 domande presentate per i diversi bandi.