Progettazione per Campagna per la cultura di genere La campagna si prefigge lo scopo di diffondere le conoscenze sulle tematiche di genere e delle pari opportunità, per accrescere la consapevolezza dei diritti di uguaglianza e non discriminazione fondata sul genere, per prevenire e contrastare fenomeni di violenza , discriminazione e segregazione nei confronti delle donne. E’ molto importante far emergere il tema della coscienza della discriminazione :infatti ciò che conta è la coscienza nella società , proprio per questo senza analisi di costi e benefici delle disuguaglianze di genere per le donne e in quanto disvalore sociale , non ci può essere sensibilità pubblica e privata necessarie anche se non sufficienti per ogni politica di pari opportunità. Così se il meccanismo di trasmissione conoscenza scientifica – sensibilità diffusa- azione istituzionale funziona possiamo sperare in un superamento delle disuguaglianze di genere . Bisogna che gli stereotipi radicati sui ruoli e sulle responsabilità delle donne e degli uomini nella famiglia e nella società siano fortemente combattuti proprio perché minano la condizione sociale delle donne e sono causa della posizione svantaggiata delle donne in vari settori compreso il mercato del lavoro la vita politica e pubblica. L’uguaglianza di genere si basa sul principio fondamentale del rispetto della dignità della persona da attuarsi attraverso: 1) l'applicazione della parità di trattamento tra gli individui (come recita la nostra Costituzione e la carta dei diritti fondamentali dell'uomo, delle Nazioni Unite, senza tenere conto di sesso, razza, etnia, credo religioso) a tutti i livelli della società, riconoscendo piena parità di diritti e di doveri 2) l'orientamento , fin dalla più giovane età, alla cultura delle diversità, con azioni positive per abbattere gli stereotipi di genere 3) il mainstreaming di genere da attuarsi a tutti i livelli della società con questa campagna intendiamo favorire ed orientare verso comportamenti che abbiano come fondamento la piena consapevolezza dell'uguaglianza tra gli individui e la conseguente evoluzione della cultura di genere. Lo svantaggio e le difficoltà sperimentate dalle donne sembrano ancora oggi dipendere proprio dal fatto di essere donne e di essere associate al ruolo sociale più debole per 1 definizione. Tale stereotipo è, come sappiamo,fortemente radicato in larghe fasce sociali con manifestazioni inaccettabili di discriminazione, emarginazione e di violenza. Per scardinare e sconfiggere tutto ciò , occorre una forte ed estesa azione educativa e culturale in grado di incidere sulla consapevolezza e sul più intimo sentire delle persone. Lo stereotipo culturale della donna subalterna è il primo “nemico” da sconfiggere per una convivenza pacifica tra diversità e lo sviluppo di un multiculturalismo pienamente raggiunto nel riconoscimento reciproco. Dobbiamo dare una visione duale del mondo congiuntamente a pari condizioni sul piano etico e giuridico. Questa campagna vuol rivolgersi alle nuove generazioni per irradiarsi all’interno delle famiglie e nell’ambiente in cui vivono e formare così i comportamenti degli adulti di domani. Parimenti la stessa campagna troverà diffusione in tutti i posti di lavoro, attraverso le nostre strutture territoriali coordinate dalle strutture regionali. L’obiettivo della campagna Favorire l'acquisizione di modelli relazionali “sani” e “responsabili” sensibilizzando I giovani e accrescendone la consapevolezza in relazione alla tematica della violenza di genere e prevenire tale fenomeno diffondendo tra i giovani la cultura dei diritti della persona e modelli di relazione basati sul rispetto e l’accoglienza delle diversità.Per questi motivi il punto fondamentale del progetto è perseguire l’innovazione nella promozione di una cultura di genere rivolta ai giovani coinvolgendo anche le famiglie e sviluppare in modo condiviso azioni sperimentali di sensibilizzazione alla collettività. Destinatari della campagna. Nell'ottica di un' azione che promuove l'intesa e la condivisione tra giovani e figure adulte significative per la prevenzione precoce della violenza, sono stati individuati come destinatari diretti dell'intervento gli studenti che frequentano la V elementare e il I anno degli Istituti Superiori di II grado (con una media d'età di circa 14 anni), e i rispettivi genitori. Presentazione: 1. Presentazione dell’iniziativa ai referenti (dirigenti scolastici e docenti) delle Scuole tutte. 2. Selezione e definizione di 4 classi campione da realizzarsi in autonomia organizzativa a livello locale 3. Individuazione di un insegnate referente Ricerca Azione: 1. Somministrazione di questionari anonimi da parte di personale specializzato sul tema agli studenti, ai docenti e ai genitori per sondare l’opinione rispetto ai pregiudizi e al livello della consapevolezza sul tema delle pari opportunità 2. focus group con ogni gruppo classe per riflettere sui temi e le dinamiche fatte emergere nella compilazione del questionario: il lavoro di confronto facilitato da personale qualificato metterà al centro gli aspetti più critici che i giovani ritengono importante approfondire 3. seminari di restituzione presso ogni Istituto scolastico rivolti a tutti gli studenti/docenti delle scuole partecipanti per presentare i risultati dei questionari e 2 conoscere l’esperienza di approfondimento degli studenti e delle famiglie finalizzata a fornire utili indicazioni per futuri interventi di sensibilizzazione Campagna di informazione (da ottobre a dicembre) 1. Elaborazione dei prodotti informativi. 2. Diffusione e promozione dei materiali presso le scuole. 3. Informazione/formazione sulla diversità di genere. Risultati attesi a fine progetto 1. Elaborazione e diffusione di modelli alternativi di attrattiva dei ragazzi per creare modelli di affettività basati sul rispetto dell'altro sesso. 2. Miglioramento della sensibilizzazione al target giovanile (14 – 30 anni) sul tema della violenza di genere 3. Rafforzamento del senso di protagonismo e del coinvolgimento attivo degli adolescenti nella definizione dei messaggi della campagna informativa. Si può prevedere per gli alunni della scuola elementare una giornata conclusiva con un tema sul genere e premiare poi i tre migliori elaborati. Per gli alunni delle scuole superiori chiedere la creazione di un manifesto sul tema da diffondere. Per i luoghi di lavoro giornata di assemblea aziendale alla presenza di esperti. Maria Pia Mannino Roma, 23/05/2012 3