PROGRAMMAZIONE CLASSE QUARTA POST QUALIFICA PROFESSIONALE SOCIALE MATERIA: CULTURA MEDICO-SANITARIA ANNO SCOLASTICO:2012/2013 1. CONOSCENZE (elenco dei contenuti disciplinari) Caratteristiche dei virus: struttura organizzativa, virus dell'HIV; Concetto di salute e malattia,:conoscere il significato di salute e malattia e prendere oscienza di quanto può e drve essere fatto per il mantenimento del benessere psichico, fisico e sociale; saper definire e correlare i concetti di causa, fattori di rischio, fattori scatenanti. Microbiologia ed epidemiologia: indicare i principali agenti infettivi e gli elementi fondamentali dell'epidemiologia. Immunità: acquisire gli elemento base dell'immunità aspecifica e specifica, naturale artificiale; conoscere il concetto di antigene e anticorpo; le risposte dell'organismo ai vari agenti patogeni. le cellule specializzate nelle difese del nostro organismo. Profilassi:Saper definire il concetto di profilassi, distinguere correttamente i metodi di profilassi diretta ed indiretta, profilassi attiva e passiva. Genetica e esperimenti di Mendel Conoscere le caratteristiche strutturali ed organizzative dei cromosomi, riconoscere una mappa cromosomica e saperne individuare le eventuali anomalie: le mutazione genetiche, loro classificzione e le relative anomalie cause di molti handicap. . Il sistema ghiandolare , conoscenza del ruolo degli ormoni nell'espletamento delle specifiche funzioni dei vari organi, organizzazione gerarchica delle ghiandole endocrimne e i rispettivi ormoni prodotti. Appatati genitali femminile e maschile: conoscenza delle strutture anatomiche di apparati e organi e la loro fisiologia, mettere a confronto i due apparati e saperne cogliere le differnze e le analogie; processo di formazone dei gameti sia maschili che femminili e coglierne sia le analogie che le differenze, riuscendo a cogliere il monento che potrebbe portare a delle anomalie genomiche che potrebbero essere trasmesse alla discendenza. Conoscere il concetto di fecondazione e ed essere in grado di relazionarlo al concetto di gravidanza; Lo zigote, la blastula, la gastrula. la nerula, e le relative strutture che si formano nelle varie tappe, il concetto di nerulazione deve essere ben chiaro in modo da poter successivamente affrontare lo studio del sistema nervoso: il tutto da riportare al concetto di embriogenesi. Conoscere le anomalie e i rischi in gravidanza con le relative conseguenze, possedere conoscenze utili per una procreazione responsabile sia per la tutela della salute della madre che del bambino, Il parto e i primi cicli di vita. Rafforzare le conoscenze sui diversi tipi di handicap riuscendo a metterli in relazioni con le diverse anomalie di origine genetica, ricordando che questi problemi possono avere origine diversa contemporaneamente a classificarli.. 2. COMPETENZE (sapere i contenuti disciplinari proposti) MICROBIOLOGIA Consolidamenti degli argomenti trattati l’anno precedente: virus, batteri, le principali malattie; concetto di epidemiologia, vie di penetrazione e di eliminazione degli agenti patogeni, vie di trasmissione delle malattie infettive; i vaccini: metodi di preparazione e di somministrazione, calendario delle vaccinazioni obbligatorie in Italia, sieroprofilassi, chemioprofilassi; struttura degli anticorpi e loro classificazione; approfondimento del virus dell’HIV: struttura del virus, metodi di trasmissione, profilassi, le varie fasi dell’AIDS; profilassi diretta e indiretta, accertamento diagnostico, denuncia obbligatoria delle malattie infettive, isolamento, disinfettanti e disinfestanti. IMMUNITA’ Definizione di antigene e anticorpo, immunità innata ed acquisita, immunità umorale mediata da linfociti T e B; le prime barriere di difesa dell’organismo: produzione di interferone, opsonine, transferrine, concetto di fagocitosi, ruolo dei linfociti T e B loro formazione, risposta primaria e secondaria. GENETICA umana Esperimenti di Mendel da mettere in relazione con la trasmissione di alcune malattie ereditare, malattie genetiche trasmesse da autosomi ed eterosomi: Emofila, Daltonismo, Talassemia, Anemia falciforme; Il genoma umano, mappe cromosomiche, struttura e organizzazione della molecola del DNA (ripasso); classificazione delle mutazioni, le trisomie: sindrome di Down, sindrome di Turner e di Klinfelter, trisomia 5, 11, 13, 18, sindrome dell’X fragile. HANDICAP Definizione di handicap dato dall’OMS, le classificazione degli handicap: fisici e motori, sensoriali, del linguaggio. IL SISTEMA ENDOCRINO Concetto di ghiandola esocrina e di ghiandola endocrina, concetto di ormone; struttura anatomica e fisiologia di: ipofisi, epifisi, tiroide, ghiandole surrenali, pancreas endocrino, testicoli e ovaie e relativi ormoni. APPARATO GENITALE MASCHILE E FEMMINILE Struttura e fisiologia degli organi maschili: testicoli,epididimo, uretra; femminili: ovaie, tube uterine, utero; spermiogenesi ed ovogenesi, ciclo mestruale. LA FECONDAZIONE Formazione dello zigote, le fasi della segmentazione, blastula, gastrula e destino dei foglietti embrionali, nerula e formazione del tubo neurale. GRAVIDANZA E PARTO Diagnosi, accertamenti prenatali, fattori di rischio e prevenzione, il parto con le varie fasi. 3. ABILITA (sapere applicare le competenze elencate) Individuare le differenti dimensioni di rischio nelle diverse situazioni di bisogno, ordinare secondo schemi differenti le caratteristiche specifiche dei vari organi coinvolti nella fisiologia dei sistemi e apparati, individuare le diverse dimensioni di concetto di salute nelle varie fasi d bisogno, ordinare secondo schemi differenti le caratteristiche delle singole malattie, osservazione del contesto sociofamiliare e del contesto di vita, collegare le fasi della gravidanza ad eventuali rischi; infezioni che possono danneggiare l’embrione: toxoplasmosi, esposizione ad agenti fisici e chimici: mutazioni. In contesti simulati quali sono gli interventi da adottare per evitare il contagio, riconoscere quali sono i rischi di certi atteggiamenti sessuali scorretti che portano al diffondersi di tali malattie. 4. METODOLOGIA Lezione frontale esplicativa con supporto informatico, lezione dialogata, rappresentazioni grafiche e mappe concettuali, analisi e ricerche bibliografiche, Prove pratiche strutturate, semistrutturate e aperte, prova tecnica, problem-solving. Strumenti: libro di testo, libri di consultazione, riviste scientifiche, quotidiani, periodici, audiovisivi. 5. PROVE DI VERIFICA Il numero e la tipologia delle prove di verifica saranno stabilite in base alla ripartizione qudrimestrale: per ciascun periodo almeno due prove scritte e una orale, alle caratteristiche della classe; le prove di verifica e il profitto conseguito saranno puntualmente comunicati agli studenti e saranno disponibili per il consulto da parte delle famiglie mediante il registro on-line. Le verifiche avranno lo scopo di accertare e valutare le abilità e le conoscenze acquisite, il progresso dialettico, cosi da individuare eventuali difficoltà nell’elaborazione delle unità didattiche e mettere a punto un tempestivo intervento. Le verifiche verteranno su risposte multiple, vero o falso, domande chiuse ed interrogazione orale. Le valutazioni saranno attribuite su scala decimale utilizzando la griglia approvata sia dal dipartimento che dal consiglio di classe. 6. INTERVENTI PER L’APPROFONDIMENTO ED IL RECUPERO In considerazione alla risposta formativa della classe, il docente potrà provvedere momenti di approfondimento della propria disciplina.