PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
DISCIPLINE: ECONOMIA AZIENDALE E GEOGRAFIA
FINALITA’ GENERALI
Le finalità generali della disciplina economia aziendale sono:
far acquisire agli studenti competenze specifiche nel campo dei macro-fenomeni economici
nazionali ed internazionali,
conoscenze relative alla normativa civilistica e fiscale,
analisi e interpretazione dei sistemi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione,
amministrazione, finanza e controllo),
competenze relative agli strumenti di marketing,
conoscenze dei prodotti assicurativo-finanziari.
Il discente, quindi, al termine dei diversi indirizzi di studio è in grado di: rilevare fenomeni gestionali
utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili
effettuare trattamenti contabili in linea con i principi nazionali ed internazionali
compiere adempimenti di natura fiscale (imposte dirette ed indirette, contributi)
analizzare ed applicare trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda
effettuare redazioni e interpretazioni dei documenti contabili e finanziari aziendali
applicare gli strumenti per effettuare il controllo gestionale con l'utilizzo di tecnologie e
programmi informatici amministrativo-finanziari.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Gli obiettivi trasversali alle discipline sono:
CONOSCENZE
conoscere e comprendere i contenuti disciplinari qualificanti
conoscere e utilizzare il lessico delle discipline
ricordare nel tempo le conoscenze acquisite
COMPETENZE E ABILITA’
Saper comprendere il testo individuandone i punti critici.
Saper esporre in modo appropriato oralmente e per iscritto.
Saper applicare le conoscenze acquisite per svolgere problemi significativi
Analizzare e sintetizzare i contenuti disciplinari
Collegare e integrare conoscenze acquisite in ambiti disciplinari diversi
Saper organizzare il proprio lavoro e saper acquisire un metodo adeguato di studio.
COMPETENZE RELAZIONALI
Interagire correttamente e in modo responsabile con i compagni
Sviluppare abilità sociali di comunicazione e ascolto
Sviluppare un atteggiamento democratico all’interno dell’ambiente scolastico.
METODOLOGIE DIDATTICHE
La didattica è finalizzata a valorizzare il metodo scientifico e lo sviluppo di un pensiero creativo e
complesso, in grado di trasferire le competenze acquisite in diversi contesti al fine di risolvere problemi
legati a situazioni reali. Al fine di conseguire tali obiettivi didattici, le metodologie didattiche utilizzate per
lo svolgimento delle lezioni curriculari sono:
lezioni frontali
lezioni dialogate e partecipate
lavori di gruppo
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Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
1
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
case study
problem solving
role play
approccio pluridisciplinare
risoluzione di esercizi e correzione esercizi assegnati per casa o in classe
lettura diretta di testi, quotidiani economici, codici civile e tributario e richiesta di analisi tematica
e formale
attività individualizzate
attività di laboratorio curricolare
attività di recupero – sostegno e integrazione.
L’utilizzo di diverse metodologie didattiche favorisce i diversi stili di apprendimento dei discenti e l’analisi
della disciplina sotto diversi punti di vista, in modo tale da sviluppare un pensiero complesso e attivare uno
spirito critico, favorendo così un apprendimento significativo, consapevole e non mnemonico dei contenuti.
In particolare le metodologie di cooperative learning e problem solving, attraverso l’analisi di casi
aziendali, contribuiscono a conseguire obiettivi di natura metacognitiva, quali l’autoregolazione,
l’autoconsapevolezza dei propri processi cognitivi, l’autovalutazione e l’innalzamento della motivazione e
propensione allo studio della disciplina.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Le tipologie di verifica ai fini della valutazione sono così suddivise:
prove strutturate,
prove semi-strutturate;
domande aperte;
risoluzione di semplici casi reali.
interrogazioni orali e test strutturati validi per l’orale.
Riguardo alle prove: Il numero delle prove di verifica saranno quelle definite in Collegio dei Docenti.
STRUMENTI E MATERIALI DIDATTICI
In relazione alle metodologie sovra-indicate, si prevede l’utilizzo dei seguenti strumenti didattici:









libro di testo
libro di testo integrato con appunti dettati dal docente
libro di testo integrato con appunti fotocopiati dal docente
dispense integrative
giornali
riviste di settore (Azienda e fisco-Pratica professionale)
strumenti multimediali (Power Point e cmaptools per la costruzione di mappe concettuali)
codice civile e normativa tributaria
archivio di classe
UTILIZZO LABORATORI
L’insegnamento della disciplina prevede anche l’utilizzo dei laboratori. In alcune classi, specie
dell’articolazione SIA, è prevista la compresenza docente-I.T.P (insegnante tecnico- pratico)
INTERVENTI DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
Il dipartimento stabilisce i seguenti interventi di recupero:
in itinere, durante lo svolgimento di ciascuna unità didattica;
dopo lo svolgimento di ciascuna unità didattica;
durante le ore di lezione con nuove esercitazioni individualizzate;
attraverso corsi di recupero;
recupero individuale (attraverso esercitazioni a casa);
con esercizi individualizzati di potenziamento per recuperi brevi relativi ad argomenti circoscritti;
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e Geografia
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PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
sportello a richiesta degli studenti o concordato con gli studenti e a discrezione dell’insegnante nel
valutare la reale necessità.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Griglia di valutazione classi quinte – Seconda prova
ITCG PASINI SCHIO- ESAMI DI STATO 20__/20__ CLASSE 5___
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA II° PROVA SCRITTA DI ECONOMIA AZIENDALE
ALUNNO……………………………………………………..
PARTE INTRODUTTIVA/TEORICA
P.max
P.
attribuito
Conoscenza dei contenuti specifici e
qualità della comunicazione
Trattazione fuori tema o errata
e confusa
Trattazione parziale o con
qualche errore ma lineare
Trattazione puntuale,
strutturata e coerente
PARTE CENTRALE OBBLIGATORIA
Padronanza e competenza (rispetto
dei vincoli della traccia, applicazione
delle regole disciplinari, correttezza
delle voci e loro collocazione,
coerenza degli importi)
Articolazione e sviluppo
(completezza,
collegamenti,
complessità degli aspetti)
e qualità della comunicazione
1
2
3
Non rilevabile o scarsa
Accettabile
Buona
2
4
6
Non rilevabile o scarsa
Accettabile
Buona
1
2
3
PUNTO A SCELTA
Padronanza e competenza
Articolazione e sviluppo e
della comunicazione
qualità
Non rilevabile o scarsa
Accettabile
Buona
0,5
1
1,5
Non rilevabile o scarsa
Accettabile
Buona
0,5
1
1,5
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
………. /15
PUNTEGGIO ATTRIBUITO
………. /10
Firma
……………………………………………
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
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e Geografia
3
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
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2 ^Griglia di valutazione classi quinte – Seconda prova
DESCRITTORI
Pertinenza e
aderenza dei
contenuti alla
traccia proposta
Conoscenza del
linguaggio e
delle tecniche di
rilevazione
contabile
Capacità di
dimensionare
ordinare ed
organizzare dati
a scelta/strutture
Capacità di
elaborare
opportunamente
e con rigore tesi
e strategie
Gravemente
insufficiente
1-5
Completamen
t
fuori traccia
Insuffic.
6-9
Non ci
sono i
nuclei
essenziali
Sufficiente
10
Ci sono solo i
nuclei
essenziali
Scarsissima e
lacunosa
Parziale ed
imprecisa
Solo per le
rilevazioni
principali ed
essenziali
Meno che a
livello
elementare
Minimale
ma non
sufficiente
accettabile
anche se non
completa
Quasi nulla
Minima e
senza
congruenz
a
Di base, ma
senza
riflessione
personale
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Discreto
11-12
Interpretazi
one
adeguata
del tema
proposto
Buona
dimestichez
za ma senza
padronanza
Buono
13-14
Approccio
molto
coerente
Ottimo
15
Completame
nt pertinente
Padronanza
soddisfacen
te
Totale
padronanza
ed
autonomia
Completa
ed
equilibrata
nei valori
Con
qualche
spunto
personale
Accettabile
ed
apprezzabil
e ma non
esaustiva
Ricca ed
articolata
Elevata ed
equilibrata
nella
quantità e
nella qualità
Ricca,
completa e
rigorosa;
notevoli gli
apporti
personali
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e Geografia
4
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
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Griglia di valutazione terza prova esami di Stato
TERZA PROVA - Anno Scolastico
20 / 20
Griglia di valutazione TIPOLOGIA ………..…
MATERIA …………………………………………………………………………………………………
CANDIDATO …………………………………..………...… CLASSE …………………… ..
PUNTEGGI
INDICATORI
DESCRITTORI
CONOSCENZE GRAVEMENTE LACUNOSE O
ERRATE
Pertinenza,
correttezza ed
completezza delle
conoscenze
- Capacità
argomentative
- Capacita di sintesi
- Correttezza formale
specifici
- Personalizzazione
1
CONOSCENZE FRAMMENTARIE,
IMPRECISE E SUPERFICIALI
2–4
CONOSCENZE ESSENZIALI E
SOSTANZIALMENTE CORRETTE
5–6
Sufficienti
CONOSCENZE CORRETTE E PERTINENTI
7
CONOSCENZE COMPLETE E
APPROFONDITE
8
CONFUSE / PARZIALI
1
INCERTE
2
3
Sufficienti
ESSENZIALI
APPROPRIATE E SOSTANZIALI
3,5
RIGOROSE E PERTINENTII
4
ERRATE / PARZIALI
1
- Padronanza di
linguaggi
OTTENIBI ASSEGNA
LI
TI
INCERTE
1,5
2
Sufficienti
ESSENZIALI
SOSTANZIALI E PERTINENTI
2,5
stilistica
SICURE E PRECISE
3
PUNTEGGIO ESATTO IN QUINDICESIMI
PUNTEGGIO ARROTONDATO
PROVA TOTALAMENTE NON SVOLTA → Punteggio 1/15
DOCENTE
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
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e Geografia
5
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
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PERCORSO - Obiettivi essenziali:
Settore Economico: indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing
Questo percorso di studi prevede un biennio comune :
Competenze
biennio
Ai fini del
raggiungimento dei
risultati di
apprendimento previsti
dalla Riforma in esito
al percorso
quinquennale, nel
primo biennio il
docente persegue, nella
propria azione didattica
ed educativa,
l’obiettivo prioritario di
far acquisire allo
studente le competenze
di base attese a
conclusione
dell’obbligo di
istruzione, di seguito
richiamate:
riconoscere le
caratteristiche
essenziali del sistema
socio economico per
orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio
territorio
individuare le
strategie appropriate
per la soluzione di
problemi
collocare
l’esperienza personale
in un sistema di regole
fondato sul reciproco
riconoscimento dei
diritti garantiti dalla
Costituzione, a tutela
della persona
Economia Aziendale: Settore Economico
Indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing
Classe I e II
Conoscenze
Abililità
Biennio
Classe I
Azienda come sistema.
Tipologie di aziende e
caratteristiche della loro
gestione.
Elementi del sistema
azienda.
Combinazione dei
fattori produttivi e loro
remunerazione.
Quadro generale delle
funzioni aziendali .
Quadro generale della
gestione aziendale, delle
rilevazioni e
degli schemi di bilancio.
Settori in cui si
articolano le attività
economiche.
Processi di
localizzazione delle
aziende.
Tipologie di modelli
organizzativi.
Strumenti di
rappresentazione e
descrizione
dell’organizzazione
aziendale
(Quadro generale della
gestione aziendale, delle
rilevazioni e
degli schemi di
bilancio)
Riconoscere le
tipologie di azienda e la
struttura elementare che
le connota.
Riconoscere la funzione
economica delle diverse
tipologie di
aziende incluse le
attività no profit.
Individuare i vari fattori
produttivi
differenziandoli per
natura e
tipo di remunerazione.
Riconoscere le varie
funzioni aziendali e
descriverne le
caratteristiche e le
correlazioni.
Riconoscere i principali
settori in cui sono
organizzate le attività
economiche del proprio
territorio.
Documenti della
compravendita e loro
articolazione.
Tecniche di calcolo nei
documenti della
compravendita.
Individuare,
nelle linee generali i
risultati prodotti dalla
gestione attraverso la
lettura degli schemi
contabili di bilancio.
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Saperi essenziali
Classe I
Strumenti matematici
applicati all’economia.
Sistemi di misura e
arrotondamenti
Proporzioni e calcolo
percentuale
Sconto commerciale
Riparti proporzionali
Bisogni, beni e attività
economica
Fasi dell’attività
economica
Sistema e soggetti
economici
Cenni al sistema fiscale
italiano. Le principali
caratteristiche
dell’IRPEF e
dell’imposta sul valore
aggiunto
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
6
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
Abililità
Saperi essenziali
Classe II
Classe II
Documenti della
Fatture a più aliquote
compravendita e loro
Iva. Cenni alla
articolazione.
normativa relativa
Tecniche di calcolo nei
all’imposta sul valore
documenti della
aggiunto
compravendita.
Calcoli finanziari
Documenti di
relativi alle principali
regolamento degli
operazioni commerciali,
scambi e loro tipologie.
in particolare calcoli
Tecniche di calcolo nei
relativi all’interesse e
documenti di
allo sconto
regolamento degli
scambi.
Titoli di credito: assegni
Individuare le esigenze
e cambiali.
fondamentali che
Moneta
ispirano le scelte nella
bancaria:bonifici, Riba
localizzazione delle
e carte di credito
aziende.
Smobilizzo dei crediti
Rappresentare la
struttura organizzativa
aziendale esaminando
casi relativi a semplici e
diverse tipologie di
imprese.
Riconoscere modelli
organizzativi di un dato
contesto aziendale.
Competenze
biennio
Ai fini del
raggiungimento dei
risultati di
apprendimento previsti
dalla Riforma in esito al
percorso quinquennale,
nel primo biennio il
docente persegue, nella
propria azione didattica
ed educativa, l’obiettivo
prioritario di far
acquisire allo studente
le competenze di base
Economia Aziendale: Settore Economico
Indirizzo Turistico
Classe I e II
Conoscenze
Abililità
biennio
Classe I
I fondamenti
dell’attività
economica:
Attività economica e
suo ambiente.
Struttura e funzioni del
sistema economico.
Soggetti dell’attività
economica.
Riconoscere le tipologie
di azienda e la struttura
elementare che
le connota.
Riconoscere la funzione
economica delle diverse
tipologie di
aziende incluse le
attività no profit.
Individuare i vari fattori
produttivi
differenziandoli per
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Saperi essenziali
Classe I
Strumenti matematici
applicati all’economia.
Sistemi di misura e
arrotondamenti
Proporzioni e calcolo
percentuale
Sconto commerciale
Riparti proporzionali
Bisogni, beni e attività
economica
Fasi dell’attività
economica
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
7
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
attese a conclusione
dell’obbligo di
istruzione, di seguito
richiamate:
Risorse e fattori della
produzione.
I principi del prelievo
fiscale con particolare
riconoscere le
caratteristiche
essenziali del sistema
socio economico per
orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio
territorio
individuare le
strategie appropriate
per la soluzione di
problemi
collocare
l’esperienza personale
in un sistema di regole
fondato sul reciproco
riconoscimento dei
diritti garantiti dalla
Costituzione, a tutela
della persona della
collettività e
dell’ambiente
riferimento al sistema
tributario italiano.
L’azienda
Concetto di azienda e
relative tipologie.
Flusso generale
dell’attività economica.
A.S. 2014-15
natura e
tipo di remunerazione.
Riconoscere le varie
funzioni aziendali e
descriverne le
caratteristiche e le
correlazioni.
Riconoscere i principali
settori in cui sono
organizzate le attività
economiche del proprio
territorio.
Documenti della
compravendita e loro
articolazione.
Tecniche di calcolo nei
documenti della
compravendita.
Sistema e soggetti
economici
Cenni al sistema fiscale
italiano. Le principali
caratteristiche
dell’IRPEF
e dell’imposta sul
valore aggiunto
Le aziende di servizi
Analisi delle funzioni
tipiche di ogni attività
economica.
Concetto e principali
caratteristiche del
sistema informativo
aziendale.
Le operazioni di
gestione.
Lo scambio economico
e l’azienda
Aspetti tecnici, giuridici
e fiscali degli scambi
economici
Scambi economici
fondamentali di
un’azienda: la
compravendita
Documenti del
contratto di
compravendita e
relativi calcoli
(percentuali e riparti
con riferimento
all’IVA, alle
maggiorazioni ed agli
sconti mercantili).
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
8
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
Classe seconda
Il credito e i relativi
calcoli finanziari
Finanziamento
dell’attività economica
Remunerazione del
credito: l’interesse
Compenso per
l’anticipata riscossione
di un credito: lo sconto
Unificazione di più
crediti
A.S. 2014-15
Abililità
Classe II
Saperi essenziali
Classe II
Documenti della
compravendita e loro
articolazione.
Tecniche di calcolo nei
documenti della
compravendita.
Documenti di
regolamento degli
scambi e loro tipologie.
Tecniche di calcolo nei
documenti di
regolamento degli
scambi.
Individuare le esigenze
fondamentali che
ispirano le scelte nella
localizzazione delle
aziende.
Rappresentare la
struttura organizzativa
aziendale esaminando
casi relativi a semplici e
diverse tipologie di
imprese.
Riconoscere modelli
organizzativi di un dato
contesto aziendale.
Fatture a più aliquote
Iva. Cenni alla
normativa relativa
all’imposta sul valore
aggiunto
Calcoli finanziari
relativi alle principali
operazioni commerciali,
in particolare calcoli
relativi all’interesse e
allo sconto
Titoli di credito: assegni
e cambiali.
Moneta
bancaria:bonifici, Riba
e carte di credito
Smobilizzo dei crediti
I mezzi di pagmento
cambiari e non
cambiari
Concetto e fondamenti
giuridici dei mezzi di
pagamento
Funzione ed utilizzo
delle
cambiali
nell’attività aziendale:
caratteristiche tecniche
e requisiti giuridici,
pagamento,
rinnovo,
mancato
pagamento,
incasso a mezzo banca,
sconto.
Ricevute bancarie
Funzione e utilizzo dei
mezzi di pagamento
bancari
nell’attività
aziendale:
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
9
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
caratteristiche tecniche
e requisiti giuridici
Compilazione
dei
documenti
ed
esecuzione dei calcoli
relativi ai vari mezzi di
pagamento,
specie
rispetto ai rapporti con
le banche (distinte,
ricevute, conteggi delle
competenze bancarie,
valuta adeguata, tasso
effettivo, ecc…)
Classe III A.F.M.
Amministrazione finanza e marketing
(la programmazione è stata rivista in base alle disposizioni del D.P.R. n° 88 del 15/03/2010 art. 8 c.3 e
alla Direttiva n. 4 del 16/01/2012 - Linee guida per il secondo biennio e quinto anno
CONOSCENZE
COMPETENZE e ABILITA’
L’azienda, i suoi elementi costituivi e le
sue relazioni con l’ambiente.
Strategie aziendali di localizzazione,
delocalizzazione e globalizzazione
dell’azienda
Riconoscere le varie tipologie di azienda
Riconoscere le interdipendenze fra sistemi economici e le
strategie di localizzazione , delocalizzazione e
globalizzazione
Leggere e interpretare i documenti tipici della contabilità
I documenti originari
La gestione e le operazioni che la
caratterizzano
Fabbisogno finanziario. Fonti di
finanziamento e impieghi
Analisi e calcoli relativi al fabbisogno
finanziario e alle connesse forme di
finanziamento
Investimenti e disinvestimenti
Le diverse aree della gestione
Aspetti finanziari ed economici delle
diverse aree della gestione aziendale
Redigere il prospetto dei finanziamenti e degli investimenti
Correlare e comparare finanziamenti e impieghi
Interpretare preventivi d’impianto
Distinguere le manifestazioni finanziarie ed economiche in
semplici operazioni aziendali
Redigere i documenti fiscali obbligatori
Registrare i documenti Iva connessi alla compravendita
Effettuare la liquidazione periodica Iva
Compilare il modello F24
Rappresentare e documentare procedure e flussi informativi
Ripasso su fatturazione e IVA.
Caratteristiche fondamentali della
normativa IVA
Principali adempimenti relativi all’imposta
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
10
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
Concetto di patrimonio e reddito
d’esercizio
L’inventario (cenni ed esempi)
L’equilibrio monetario ed economico
Le correlazioni tra investimenti e
finanziamenti
Concetto di sistema e metodo di scritture
Il metodo della partita doppia applicato al
sistema del patrimonio e del risultato
economico
Regole e tecniche di contabilità generale
Rilevazione in PD dei principali fatti di
gestione dell’impresa mercantile
Scritture di assestamento e chiusura
Normative e tecniche di redazione del
bilancio relative all’impresa individuali
Principi contabili ex C.C.; cenni ai principi
contabili nazionali
A.S. 2014-15
Analizzare e rilevare in contabilità generale i fondamentali
fatti di gestione
Redigere la contabilità anche utilizzando programmi
applicativi integrati
Redigere situazioni patrimoniali ed economiche
Determinare il reddito d’esercizio e il patrimonio di
funzionamento
Redigere ed interpretare i documenti che compongono il
bilancio
Individuare le fonti e analizzare i principali contenuti dei
principi contabili applicabili nella redazione del bilancio
delle imprese individuali
Lessico di settore anche in lingua inglese
Classe IV A.F.M.
COMPETENZE e ABILITA’
CONOSCENZE
Aziende mercantili all’ingrosso: problemi di gestione e
principali operazioni
I beni strumentali: funzione e loro classificazione
Concetto di layout, di elasticità e di grado di utilizzo
dei B.S.
Normativa civilistica e aspetti contabili relativi ai B.S.
con particolare riguardo
1. alle varie modalità di acquisizione
2. all’ammortamento e alle manutenzioni
3. alla dismissione e al rinnovo
Il concorso dei B.S. alla formazione del reddito
d’esercizio e la rappresentazione dei relativi valori
nel bilancio di fine periodo
La gestione e amministrazione del personale
dipendente
Il lavoro subordinato e le principali categorie di
lavoratori dipendenti
Le fonti normative che regolano il rapporto di lavoro
subordinato
Modalità di reperimento e di selezione del personale
Le nuove forme di lavoro flessibile
Gli aspetti amministrativi, contabili , previdenziali e
fiscali nella gestione dei dipendenti
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Costruire un piano di ammortamento
Comporre le scritture d’esercizio,
assestamento e chiusura relative ai B.S.
(operazioni d’acquisizione, ammortamenti,
manutenzioni, dismissioni ; leasing)
Iscrivere in bilancio i valori relativi ai B.S.
Compilazione di un prospetto paga
Calcolo della quota TFR annua e del
trattamento di fine rapporto alla cessazione
del rapporto
Calcolare il conguaglio fiscale di fine anno
Rilevare in partita doppia le operazioni
relative ai dipendenti
Collocare in bilancio le voci e i valori che si
ricollegano ai rapporti col personale
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
11
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
Contabilità di magazzino e relativi scopi.
La documentazione dei movimenti e i principali
metodi di valutazione degli scarichi
La contabilità fiscale di magazzino
La valutazione delle rimanenze di magazzino: aspetti
civilistici e fiscali
Forme giuridiche e strutture aziendali
La società: concetto e classificazioni
Le società di persone (S.N.C.): caratteri generali, i, il
bilancio d’esercizio
Le società di capitali (S.P.A): caratteri generali,
costituzione, conferimenti e loro valutazione, riparto
degli utili e copertura delle perdite; variazioni del
capitale sociale; prestiti obbligazionari; riserve e loro
classificazione;
il bilancio d’esercizio
La gestione finanziaria e il mercato dei capitali
Le negoziazioni dei titoli di debito e dei titoli di
capitale
Il mercato monetario
Le scritture in P.D. relative alle operazioni in titoli
A.S. 2014-15
Compilare schede di magazzino adottando i
diversi metodi di valutazione delle
scorte(c.m.p., Fifo, Lifo)
Valutare le rimanenze di magazzino secondo
la normativa del codice civile
Rilevare in P.D. i valori delle rimanenze di
magazzino in sede di scritture di fine esercizio
Rappresentare in bilancio le rimanenze di
magazzino e le loro variazioni rispetto
all’esercizio precedente
Eseguire i calcoli relativi ai riparti degli utili e
alle variazioni di capitale
Rilevare in contabilità generale(P.D.)
operazioni di gestione tipiche delle S.N.C. e
delle S.P.A. con particolare riguardo a :
costituzione e vari tipi di conferimento,
riparto degli utili e copertura delle perdite,
aumenti e diminuzioni del capitale sociale
finanziamenti dei soci
prestiti obbligazionari
Redigere il bilancio d’esercizio secondo gli
schemi previsti dal codice civile
Eseguire i conteggi relativi
- ai titoli di debito
- ai titoli del comparto azionario
Rilevare in P.D. le operazioni in titoli
Le funzioni del marketing e analisi del mercato;
marketing mix e politica del prodotto;
Sapersi orientarsi fra le esigenze della
clientela e il prodotto adeguato alla
soddisfazione del bisogno;
total quality e difetti zero;
Le imprese bancarie:
Le operazioni di raccolta fondi: il conto corrente di
corrispondenza;
I finanziamenti bancari;
Le operazioni di smobilizzo crediti;
saper compilare un conto corrente con le
relative scritture bancarie di gestione dello
schema scalare con procedimento
amburghese;
Classe V AFM
Imprese industriali
COMPETENZE e ABILITA’
Comporre le tipiche scritture d’esercizio, di
assestamento e di chiusura
Redigere il bilancio d’esercizio secondo le
CONOSCENZE
Le imprese industriali: gli aspetti tipici e le diverse
aree della gestione
La struttura del patrimonio delle imprese industriali
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
12
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
La contabilità generale e il bilancio d’esercizio
A.S. 2014-15
disposizioni del codice civile e i principi
contabili O.I.C.
Le analisi di bilancio e la revisione contabile
Funzioni e obiettivi delle analisi di bilancio
Le fasi dei processi di analisi e i criteri di
riclassificazione dei bilanci
Gli indici di bilancio, il loro coordinamento a sistema
e la loro lettura unitaria
La metodologia di analisi dei flussi di CCN e di cassa
e la formazione dei relativi Rendiconti finanziari
.
Riclassificare il bilancio secondo criteri
finanziari
Calcolare i principali indici di bilancio,
coordinarli e redigere una relazione
interpretativa
Determinare i flussi finanziari prodotti
 dalla gestione Reddituale
 dalla gestione Patrimoniale
Redigere il Rendiconto finanziario
 dei flussi di CCN
 dei flussi di cassa
Redigere una relazione interpretativa
del Rendiconto finanziario
La tassazione del reddito d’impresa
Il concetto di reddito d’impresa ai fini fiscali
I principi fondamentali delle norme fiscali sul reddito
d’impresa
Le imposte sul reddito d’impresa
Relazione tra reddito di bilancio e reddito fiscale
Le norme del T.U.I.R.: variazioni fiscali in aumento e
in diminuzione
Variazioni permanenti e temporanee. Le imposte
anticipate e differite
L’I.R.A.P.: nozioni generali e base imponibile
Individuare i soggetti a cui sono imputabili ai
redditi d’impresa
Cogliere le principali differenze tra reddito di
bilancio e reddito fiscale
Applicare correttamente il LIFO a scatti
annuali; calcolare correttamente gli
ammortamenti fiscalmente deducibili, la
deducibilità fiscale delle spese di
manutenzione; determinare le principali
variazioni fiscali in aumento e in diminuzione
del reddito d’impresa
Calcolare l’IRES di competenza e quella
dovuta
Calcolare l’IRAP di una SPA industriale
La programmazione e il controllo nelle imprese
industriali
 I costi e la contabilità analitica
Differenze tra CO.GE e CO.AN.
Le principali classificazioni dei costi.
La break-even analysis. Il diagramma di redditività
Le varie configurazioni di costo. L’imputazione diretta
e indiretta dei costi; base unica e base multipla
aziendale
La metodologia del calcolo dei costi: la localizzazione
nei centri di costo
Contabilità direct costing e full costing
L’activity based costing (A.B.C.)
Collegamenti tra CO.GE e CO.AN.
 I piani e i programmi aziendali
Pianificazione strategica e Programmazione
operativa
Il controllo di gestione e i suoi strumenti
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Calcolare i rendimenti dei fattori produttivi
Classificare i costi per aree funzionali
Distinguere tra costi speciali e comuni, diretti
e indiretti, preventivi e consuntivi
Rappresentare graficamente i costi fissi e
variabili. Applicare la break-even analysis a
concreti problemi aziendali
Calcolare i costi di prodotto e di processo
secondo configurazioni a costi pieni e costi
variabili
Risolvere alcuni problemi di scelta
Redigere i budget settoriali e il budget
d’esercizio
Effettuare l’analisi degli scostamenti tra dati
standard e dati effettivi
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
13
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
Il budget annuale e la sua articolazione: i
budget settoriali,il budget economico; il
budget degli investimenti; il budget
finanziario; il budget economico generale e il
budget patrimoniale

L’analisi degli scostamenti e il sistema di
reporting
Il controllo budgetario
Il sistema di reporting
L’analisi degli scostamenti
Sistemi informativi aziendali S.I.A
Classe III
CONOSCENZE
COMPETENZE e ABILITA’
L’azienda, i suoi elementi costituivi e le sue relazioni
con l’ambiente. I documenti originari
Fatturazione, Registrazione fatture, liquidazione
periodica Iva. Altri adempimenti dei contribuenti Iva)
La gestione e le operazioni che la caratterizzano
Aspetti finanziari e economici delle diverse aree della
gestione aziendale
L’equilibrio monetario ed economico, le correlazioni
tra investimenti e finanziamenti
Concetto di patrimonio e reddito d’esercizio
L’inventario (cenni ed esempi)
Il sistema informativo aziendale
Concetto di sistema e metodo di scritture
Il metodo della partita doppia applicato al sistema del
patrimonio e del risultato economico
Regole e tecniche di contabilità generale
Rilevazione in PD dei principali fatti di gestione
dell’impresa mercantile Scritture di assestamento e
chiusura
Normative tecniche di redazione di bilancio. Principi
contabili
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Redigere i documenti fiscali obbligatori
Registrare i documenti Iva connessi alla
compravendita
Effettuare la liquidazione periodica Iva
Individuare le possibili fonti di finanziamento
nazionali ed internazionali in relazione alla
forma giuridica di impresa.
Correlare e comparare finanziamenti e
impieghi.
Leggere e interpretare i documenti tipici delle
contabilità elementari
Redigere il prospetto dei finanziamenti e degli
investimenti
Analizzare e rilevare in contabilità generale i
fondamentali fatti di gestione
Redigere situazioni patrimoniali ed
economiche
Determinare il reddito d’esercizio e il
patrimonio di funzionamento
Individuare e analizzare sotto il profilo
strategico, finanziario ed economico le
operazioni delle aree gestionali
Redigere la contabilità
Individuare le fonti e analizzare i contenuti
dei principi contabili.
Redigere e commentare i documenti che
compongono il sistema di bilancio.
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
14
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
Classe IV S.I.A.
COMPETENZE e ABILITA’
CONOSCENZE
I beni strumentali: funzione e loro classificazione
Concetto di layout, di elasticità e di grado di utilizzo
dei B.S.
Normativa civilistica e aspetti contabili relativi ai B.S.
con particolare riguardo
4. alle varie modalità di acquisizione
5. all’ammortamento e alle manutenzioni
6. alla dismissione e al rinnovo
Il concorso dei B.S. alla formazione del reddito
d’esercizio e la rappresentazione dei relativi valori
nel bilancio di fine periodo
La gestione e amministrazione del personale
dipendente
Il lavoro subordinato e le principali categorie di
lavoratori dipendenti
Le fonti normative che regolano il rapporto di lavoro
subordinato
Modalità di reperimento e di selezione del personale
Le nuove forme di lavoro flessibile
Gli aspetti amministrativi, contabili , previdenziali e
fiscali nella gestione dei dipendenti
Contabilità di magazzino e relativi scopi.
La documentazione dei movimenti e i principali
metodi di valutazione degli scarichi
La contabilità fiscale di magazzino
La valutazione delle rimanenze di magazzino: aspetti
civilistici e fiscali
Forme giuridiche e strutture aziendali
La società: concetto e classificazioni
Le società di persone (S.N.C.): caratteri generali, i, il
bilancio d’esercizio
Le società di capitali (S.P.A): caratteri generali,
costituzione, conferimenti e loro valutazione, riparto
degli utili e copertura delle perdite; variazioni del
capitale sociale; prestiti obbligazionari; riserve e loro
classificazione;
il bilancio d’esercizio
Costruire un piano di ammortamento
Comporre le scritture d’esercizio,
assestamento e chiusura relative ai B.S.
(operazioni d’acquisizione, ammortamenti,
manutenzioni, dismissioni ; leasing)
Iscrivere in bilancio i valori relativi ai B.S.
Compilazione di un prospetto paga
Calcolo della quota TFR annua e del
trattamento di fine rapporto alla cessazione
del rapporto
Calcolare il conguaglio fiscale di fine anno
Rilevare in partita doppia le operazioni
relative ai dipendenti
Collocare in bilancio le voci e i valori che si
ricollegano ai rapporti col personale
Compilare schede di magazzino adottando i
diversi metodi di valutazione delle
scorte(c.m.p., Fifo, Lifo)
Valutare le rimanenze di magazzino secondo
la normativa del codice civile
Rilevare in P.D. i valori delle rimanenze di
magazzino in sede di scritture di fine esercizio
Rappresentare in bilancio le rimanenze di
magazzino e le loro variazioni rispetto
all’esercizio precedente
Eseguire i calcoli relativi ai riparti degli utili e
alle variazioni di capitale
Rilevare in contabilità generale(P.D.)
operazioni di gestione tipiche delle S.N.C. e
delle S.P.A. con particolare riguardo a :
costituzione e vari tipi di conferimento,
riparto degli utili e copertura delle perdite,
aumenti e diminuzioni del capitale sociale
finanziamenti dei soci
prestiti obbligazionari
Redigere il bilancio d’esercizio secondo gli
schemi previsti dal codice civile
La gestione finanziaria e il mercato dei capitali
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
15
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
Le negoziazioni dei titoli di debito e dei titoli di
capitale
Il mercato monetario
Le scritture in P.D. relative alle operazioni in titoli
A.S. 2014-15
Eseguire i conteggi relativi
- ai titoli di debito
- ai titoli del comparto azionario
Rilevare in P.D. le operazioni in titoli
Le funzioni del marketing e analisi del mercato;
marketing mix e politica del prodotto;
Sapersi orientarsi fra le esigenze della
clientela e il prodotto adeguato alla
soddisfazione del bisogno;
total quality e difetti zero;
Le imprese bancarie:
Le operazioni di raccolta fondi: il conto corrente di
corrispondenza;
I finanziamenti bancari;
Le operazioni di smobilizzo crediti;
saper compilare un conto corrente con le
relative scritture bancarie di gestione dello
schema scalare con procedimento
amburghese;
Classe V SIA
IMPRESE INDUSTRIALI
CONOSCENZE
COMPETENZE e ABILITA’
Comporre le tipiche scritture d’esercizio, di
Le imprese industriali: gli aspetti tipici e le diverse
assestamento e di chiusura
aree della gestione
Redigere il bilancio d’esercizio secondo le
La struttura del patrimonio delle imprese industriali
disposizioni del codice civile e i principi
La contabilità generale e il bilancio d’esercizio
contabili O.I.C.
Le analisi di bilancio e la revisione contabile
Funzioni e obiettivi delle analisi di bilancio
Le fasi dei processi di analisi e i criteri di
riclassificazione dei bilanci
Gli indici di bilancio, il loro coordinamento a sistema
e la loro lettura unitaria
La metodologia di analisi dei flussi di CCN e di cassa
e la formazione dei relativi Rendiconti finanziari
.
Riclassificare il bilancio secondo criteri
finanziari
Calcolare i principali indici di bilancio,
coordinarli e redigere una relazione
interpretativa
Determinare i flussi finanziari prodotti
 dalla gestione Reddituale
 dalla gestione Patrimoniale
Redigere il Rendiconto finanziario
 dei flussi di CCN
 dei flussi di cassa
Redigere una relazione interpretativa
del Rendiconto finanziario
La tassazione del reddito d’impresa
Il concetto di reddito d’impresa ai fini fiscali
I principi fondamentali delle norme fiscali sul reddito
d’impresa
Le imposte sul reddito d’impresa
Relazione tra reddito di bilancio e reddito fiscale
Le norme del T.U.I.R.: variazioni fiscali in aumento e
in diminuzione
Variazioni permanenti e temporanee. Le imposte
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Individuare i soggetti a cui sono imputabili ai
redditi d’impresa
Cogliere le principali differenze tra reddito di
bilancio e reddito fiscale
Applicare correttamente il LIFO a scatti
annuali; calcolare correttamente gli
ammortamenti fiscalmente deducibili, la
deducibilità fiscale delle spese di
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
16
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
anticipate e differite
L’I.R.A.P.: nozioni generali e base imponibile
A.S. 2014-15
manutenzione; determinare le principali
variazioni fiscali in aumento e in diminuzione
del reddito d’impresa
Calcolare l’IRES di competenza e quella
dovuta
Calcolare l’IRAP di una SPA industriale
La programmazione e il controllo nelle imprese
industriali
 I costi e la contabilità analitica
Differenze tra CO.GE e CO.AN.
Le principali classificazioni dei costi.
La break-even analysis. Il diagramma di redditività
Le varie configurazioni di costo. L’imputazione diretta
e indiretta dei costi; base unica e base multipla
aziendale
La metodologia del calcolo dei costi: la localizzazione
nei centri di costo
Contabilità direct costing e full costing
L’activity based costing (A.B.C.)
Collegamenti tra CO.GE e CO.AN.
 I piani e i programmi aziendali
Pianificazione strategica e Programmazione
operativa
Il controllo di gestione e i suoi strumenti
Il budget annuale e la sua articolazione: i
budget settoriali,il budget economico; il
budget degli investimenti; il budget
finanziario; il budget economico generale e il
budget patrimoniale

Calcolare i rendimenti dei fattori produttivi
Classificare i costi per aree funzionali
Distinguere tra costi speciali e comuni, diretti
e indiretti, preventivi e consuntivi
Rappresentare graficamente i costi fissi e
variabili. Applicare la break-even analysis a
concreti problemi aziendali
Calcolare i costi di prodotto e di processo
secondo configurazioni a costi pieni e costi
variabili
Risolvere alcuni problemi di scelta
Redigere i budget settoriali e il budget
d’esercizio
Effettuare l’analisi degli scostamenti tra dati
standard e dati effettivi
L’analisi degli scostamenti e il sistema di
reporting
Il controllo budgetario
Il sistema di reporting
L’analisi degli scostamenti
Relazioni internazionali per il marketing
Classe III
CONOSCENZE
COMPETENZE e ABILITA’
Correlazioni , calcolo, analisi relative al fabbisogno Individuare le possibili fonti di finanziamento
finanziario e alle connesse fonti di finanziamento nelle nazionali ed internazionali in relazione alla
diverse forme giuridiche di impresa.
forma giuridica di impresa.
Correlare e comparare finanziamenti e
impieghi.
Teorie e principi di organizzazione aziendale
Modelli organizzativi nelle tipologie di aziende che Identificare i diversi processi e le dinamiche
operano nei mercati nazionali e internazionali
organizzative in funzione di strategie aziendali
date
Riconoscere l’assetto strutturale di una
Caratteristiche del mercato del lavoro
impresa attraverso una analisi dei suoi
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
17
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
Struttura contenuto e aspetti economici dei contratti di
lavoro.
Politiche, strategie, amministrazione nella gestione
delle risorse umane.
Tecniche di selezione di personale e curriculum
europeo
organigrammi e funzioni grammi.
Raffrontare tipologie diverse di rapporti di
lavoro nazionali e internazionali e indicare
criteri di scelta in relazione ad economicità ,
efficienza , contesto sociale e territoriale.
Calcolare la remunerazione del lavoro in
relazione alla tipologia contrattuale e redigere i
connessi documenti amministrativi
Redigere il curriculum vitae europeo e
simulare colloqui di selezione
Aspetti economici e finanziari delle diverse aree di Individuare e analizzare sotto il profilo
gestione aziendale
strategico, finanziario ed economico le
Regole tecniche della contabilità generale.
operazioni delle aree gestionali
Normative tecniche di redazione di bilancio. Principi Redigere la contabilità
contabili
Individuare le fonti e analizzare i contenuti
dei principi contabili.
Redigere e commentare i documenti che
compongono il sistema di bilancio.
Relazioni internazionali per il marketing
Classe IV
CONOSCENZE
COMPETENZE e ABILITA’
1. L’inventario d’esercizio e le scritture di Individuare le finalità e il contenuto
dell’inventario d’esercizio.
assestamento
Applicare il principio della competenza
economica.
Riconoscere e classificare le scritture di
assestamento.
Registrare in P.D. le scritture di assestamento
Riconoscere il flusso delle operazioni compiute a
fine
esercizio.
2. Le scritture di epilogo e di chiusura dei Registrare in P.D. le operazioni di epilogo e di
chiusura generale dei conti
conti
3. Il bilancio d’esercizio
Individuare le finalità del bilancio d’esercizio e
dei documenti che lo compongono
Individuare e interpretare i documenti che
compongono il sistema informativo di bilancio
4. La riapertura dei conti
5. La gestione finanziaria
Individuare le funzioni dei principi contabili
Registrare in P.D. le operazioni di riapertura dei
conti.
Registrare in P.D. le operazioni relative allo
storno di esistenze iniziali di magazzino, risconti,
ratei, fatture da ricevere e fatture da emettere.
Individuare le situazioni operative in cui
utilizzare i fondi rischi e i fondi oneri e registrare
in P.D. le relative operazioni.
Riconoscere le diverse trasformazioni attuate
dall’impresa
Individuare i fattori che determinano la dinamica
finanziaria dell’impresa
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
18
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
Distinguere le tipologie di decisioni finanziarie
Individuare le operazioni della gestione
finanziaria.
Individuare le esigenze finanziarie specifiche
delle imprese internazionali e le opportunità
offerte dai mercati esteri
Distinguere le differenti tipologie di fabbisogno
finanziario
Calcolare il fabbisogno finanziario iniziale.
Individuare le differenti forme di finanziamento
a titolo di capitale proprio e di capitale di debito.
6. Le decisioni di investimento
Identificare le variabili che incidono
sull’equilibrio finanziario
Correlare temporalmente gli impieghi alle fonti di
finanziamento
Distinguere le differenti tipologie di investimenti
Individuare i fattori specifici di un investimento
all’estero
7. La funzione di marketing
Analizzare il percorso di cambiamento dei
mercati
Distinguere i diversi contesti ambientali
Individuare in un dato contesto il comportamento
dei consumatorio e delle imprese concorrenti
Costruire strumenti di indagine, raccogliere,
elaborare e interpretare i dati
Individuare le strategie di marketing più idonee
8. Il marketing mix: prodotto, prezzo, alle diverse esigenze e tipologie di prodotto
comunicazione
Individuare gli elementi base di un piano di
marketing
Individuare le strategie di marketing e le azioni
specifiche da attivare per raggiungere gli obiettivi
strategici
Distinguere i concetti di gamma e di linea
Individuare le fasi del ciclo di vita del prodotto e
le relative strategie
Riconoscere i tipi di posizionamento più adatti ai
diversi prodotti
Calcolare il ricarico
Identificare le fasi di definizione del prezzo
9. Il marketing mix: la distribuzione
Riconoscere gli obiettivi della leva del prezzo
Individuare le leve di comunicazione più adatte
ed elaborare semplici piani di marketing
Individuare il percorso distributivo più adatto per
i diversi prodotti
Riconoscere le fasi dell’evoluzione delle formule
distributive
Riconoscere i caratteri fondamentali delle norme
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
19
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
10. Il marketing internazionale
A.S. 2014-15
sul commercio
Distinguere il personale di vendita diretta da
quello di vendita indiretta
Riconoscere i caratteri deal contratto di agenzia e
calcolare le provvigioni
Analizzare i costi di distribuzione ed eseguire
semplici calcoli
Riconoscere gli elementi di sviluppo e di
cambiamento del commercio estero
Riconoscere le tendenze evolutive del marketing
internazionale
11. Il
contratto
internazionale
di
12. Il
regolamento
internazionali
compravendita Distinguere le caratteristiche di una vendita
all’estero
Definire le regole contrattuali adatte alle diverse
situazioni
Individuare le norme applicabili e le principali
convenzioni internazionali
Comprendere e distinguere gli aspetti tecnici della
redazione di un contratto internazionale
Individuare i contenuti principali di un contratto
internazionale
Definire i rischi e gli oneri del trasporto
Individuare le caratteristiche delle diverse
clausole di consegna della merce
degli
scambi
Distinguere un rischi commerciale da un rischio
politico
Riconoscere le caratteristiche delle diverse forme
di regolamento, di garanzia e di assicurazione
degli scambi internazionali e individuare le forme
più adeguate alle diverse situazioni operative
Riconoscere la funzione del mercato dei cambi.
Leggere un cambio distinguendo le differenti
quotazioni.
Applicare a ciascuna operazione il cambio di
riferimento.
13. Le risorse umane nell’impresa
14. L’amministrazione del personale
Riconoscere le funzioni e le caratteristiche del
mercato del lavoro.
Individuare i compiti dell’organizzazione del
lavoro
Identificare i compiti della funzione delle risorse
umane.
Individuare le differenti modalità con cui
l’impresa ricerca il personale
Compilare il curriculum vitae e simulare colloqui
di selezione anche in lingua straniera
Distinguere le varie tipologie contrattuali di
lavoro subordinato e non subordinato
Riconoscere gli obblighi delle imprese e dei
lavoratori in materia di sicurezza del lavoro
Individuare i metodi di formazione del personale.
Individuare le caratteristiche dei metodi di
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
20
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
valutazione del lavoro
Individuare i compiti dell’amministrazione del
personale
Riconoscere i differenti elementi della
retribuzione Individuare le finalità dell’attività
svolta dalle assicurazioni sociali
Compilare il foglio paga di un lavoratore
dipendente
Registrare in P.D. le retribuzioni dei dipendenti
Calcolare il conguaglio fiscale
Individuare le cause di estinzione del rapporto di
lavoro a tempo indeterminato
Calcolare e registrare in P.D. il TFR
Riconoscere i dati contenuti nei libri obbligatori
per il datore di lavoro.
Relazioni internazionali per il marketing
Classe V
Conoscenze
Competenze/Abilità
1. Bilanci aziendali
Individuare e accedere alla normativa civilistica
inerente al bilancio di esercizio;
Saper analizzare i principi generali di redazione e
i criteri di valutazione del c.c. e saper applicarli;
Saper collegare le informazioni contabili al
bilancio, saper redigere lo Stato Patrimoniale e il
Conto Economico e saper individuare le
principali informazioni della nota integrativa;
Saper redigere un bilancio in forma abbreviata;
Saper distinguere tra l’applicazione dei principi
contabili internazionali e quelli nazionali previsti
dall’O.I.C.
2. Analisi per Indici
Saper interpretare un bilancio e saper distinguere
l’analisi per indici e l’analisi per flussi;
saper redigere lo Stato Patrimoniale riclassificato
secondo criteri finanziari e il Conto Economico
secondo la configurazione a ricavi e costo del
venduto e a valore aggiunto;
calcolare e commentare i principali indici
patrimoniali, finanziari ed economici e i relativi
margini;
redigere un report esprimendo valutazioni sulle
condizioni di equilibrio finanziario patrimoniale
ed economico e formulare possibili soluzioni alle
problematiche aziendali.
3. Analisi per flussi
Riconoscere il concetto di flusso;
distinguere i flussi finanziari dai flussi economici;
calcolare il flusso generato dalla gestione
reddituale;
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
21
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
saper distinguere i flussi che aumentano le fonti e
diminuiscono gli impieghi;
Comprendere le finalità del rendiconto finanziario
4. Contabilità gestionale
Individuare le funzioni e gli strumenti della
contabilità gestionale;
descrivere i diversi significati di costo e
classificarli secondo criteri diversi;
calcolare i margini di contribuzione;
applicare i diversi metodi di imputazione dei costi
all’oggetto di calcolo;
calcolare le configurazioni di costo;
distinguere le decisioni di breve termine da quelle
di lungo termine;
Analizzare la scelta tra produzione interno ed
esterna;
risolvere problemi di scelta make o buy;
individuare gli obiettivi della break even analysis;
5. Strategie, pianificazione e
programmazione aziendale
Definire il concetto di strategia;
Individuare i soggetti e le variabili dell’ambiente
esterno, identificare opportunità e minacce;
distinguere le aree strategiche di affari;
individuare il vantaggio competitivo ricercato
dall’impresa;
individuare e distinguere le scelte strategiche
finanziarie da quelle di marketing e di
produzione;
scegliere i mercati internazionali in cui operare;
comprendere il ruolo dell’impresa multinazionale
nell’economia mondiale;
individuare gli scopi e il contenuto della
pianificazione aziendale;
individuare gli strumenti della programmazione e
del controllo aziendale;
definire il budget e distinguere le sue funzioni;
Saper redigere e interpretare il Budget.
6. Piani strategici
Saper distinguere tra pianificazione corrente e
Business planning;
comprendere la struttura di un piano di
marketing;
effettuare l’analisi della situazione iniziale e
l’individuazione dei mercati e degli obiettivi;
redigere un piano di marketing con la definizione
delle quattro leve di marketing;
individuare le iniziative aziendali che richiedono
la stesura di un business pan;
individuare le fasi di avvio di una iniziativa
imprenditoriale;
individuare le diverse parti in cui si articola il
piano di business e riconoscere le sue finalità;
saper definire il prezzo di vendita e la quota di
mercato;
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
22
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
definire le scelte di localizzazione internazionale
descrivendone le opportunità e i vantaggi.
DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
Classe Terza Turistico
Il turismo nel contesto storico e socio-economico
COMPETENZE e ABILITA’
CONOSCENZE
Riconoscere ed interpretare:
- le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali
anche per coglierne le ripercussioni nel contesto
turistico;
- i macrofenomeni socio-economici globali in
termini generali e specifici dell’impresa turistica
Il ruolo del turismo nel contesto storico e socioeconomico
Riconoscere le componenti storiche, sociali e
culturali che concorrono allo sviluppo integrato
del turismo
Mercato turistico
Riconoscere gli aspetti specifici del turismo,della
domanda e dell’offerta
turistica e dei mercati turistici
Distinguere i diversi tipi di turismo
Turismo e sviluppo economico
Risorse turistiche del territorio
Saper analizzare le risorse turistiche del territorio
Il ruolo degli operatori pubblici che intervengono
nell’attività turistica
I dati statistici riferiti al turismo
Indici che misurano l’efficienza dell’attività
turistica
Cogliere il ruolo della P:A: nel settore turistico
Fonti di informazione turistica
Individuare il ruolo degli operatori pubblici a
sostegno dello sviluppo turistico del territorio
Calcolare i principali indici turistici e coglierne le
implicazioni
Utilizzare i motori di ricerca per cercare
informazioni sul WEB
Le imprese turistiche e relative caratteristiche gestionali
CONOSCENZE
Fonti giuridiche relative al turismo
Specificità e rischi di gestione delle imprese
turistiche
COMPETENZE e ABILITA’
Individuare e accedere alla normativa civilistica e
fiscale con particolare riferimento a quella del
settore turistico
Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli,
processi di gestione e flussi informativi
Riconoscere gli elementi caratterizzanti le diverse
aziende turistiche, i loro prodotti e i loro processi
di gestione
Interpretare le problematiche gestionali delle
aziende turistiche
Individuare le caratteristiche del mercato del
lavoro e collaborare alla gestione del personale
P.O.F. Istituto Pasini – Schio
Dipartimento di Economia Aziendale
e Geografia
23
PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
Figure professionali del settore turistico: ruoli e
responsabilità
Le imprese di viaggi: Tour operator e AdV
intermediarie
Le imprese ricettive
Il servizio di ospitalità. Le strutture alberghiere
Agriturismi e Bed&breakfast
Le strutture ricettive all’aperto: villaggi turistici e
campeggi
I trasporti
Il trasporto aereo, ferroviario, marittimo e su
strada
La programmazione dei servizi turistici
Differenze tra viaggi organizzati e a domanda
Gli itinerari
Il programma di viaggio
La programmazione dei viaggi da catalogo e a
domanda
I contratti stipulati dai Tour operator
Gli elementi di un programma di viaggio
A.S. 2014-15
dell’impresa turistica
Identificare le specificità dei compiti svolti dalle
diverse figure professionali e le competenze
richieste per ricoprire determinati ruoli
nell’impresa turistica
Calcolare il prezzo di un prodotto turistico e la
commissione di agenzia
Riconoscere ruoli e mansioni delle figure
professionali impiegate nelle imprese di viaggi
Calcolare la capacità ricettiva di un albergo e il
tasso di occupazione netto e lordo
Riconoscere ruoli e mansioni delle figure
professionali impiegate nelle imprese ricettive
Scegliere l’itinerario più adatto al cliente
Leggere le informazioni riportate sul biglietto
ferroviario,aereo e marittimo
Progettare, documentare e presentare servizi o
prodotti turistici
Analizzare e progettare prodotti turistici
Formulare un itinerario di viaggio e comporne gli
elementi
Programmare e organizzare i viaggi da catalogo e
a domanda
Calcolare il costo di un contratto vuoto per pieno
Organizzare transfer, visite-città ed escursioni e
determinarne i prezzi
La vendita di servizi turistici e l’IVA
La vendita da catalogo.Il preventivo di vendita
Il contratto e i documenti di viaggio. Le diverse
tipologie di Voucher
L’IVA. Caratteristiche e presupposti per
l’applicazione
I diversi documenti fiscali e i Registri Iva
La vendita dei servizi singoli al lordo e al netto di
commissione
La vendita dei pacchetti dei T.O.
La liquidazione Iva delle imprese di viaggio
Calcolare i prezzi dei servizi e dei prodotti
turistici
Compilare il contrattto di viaggio e i diversi tipi di
Voucher
Annotare le operazioni di acquisto e vendita nei
Registri Iva
Effettuare la liquidazione Iva relativa all’attività
svolta
Le operazioni di front office e back office nelle
strutture ricettive
Le operazioni di prenotazione: le diverse tipologie
di prenotazione
Il check-in
Il soggiorno e il check out
Compilare il modulo di prenotazione e il Tableau
delle prenotazioni
Redigere i documenti relativi al check-in
Riconoscere gli aspetti salienti per una buona
gestione del soggiorno del cliente
Calcolare il conto d’albergo ed emettere il relativo
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e Geografia
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PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
A.S. 2014-15
documento fiscale
Riconoscere l’attività di back office della
reception, dell’economato e dell’amministrazione
Calcolare i principali indici di gestione
alberghiera
Le operazioni di back office
La contabilità delle imprese turistiche
CONOSCENZE
Il sistema informativo aziendale
Le rilevazioni contabili e la partita doppia
La contabilità delle AdV
La contabilità dei T.O.
La contabilità delle imprese ricettive
COMPETENZE e ABILITA’
Elaborare documenti commerciali
Compilare la modulistica di settore
Registrare le operazioni dei diversi tipi di imprese
turistiche
Essere in grado di contribuire alla tenuta della
contabilità
Classe Quarta Turistico
COMPETENZE e ABILITA’
Riconoscere, in esempi tratti dalla realtà, le
implicazioni teoriche e saper applicare dei termini
appropriati
Saper individuare il modello organizzativo adatto per
una determinata impresa. Rapporti con gli enti
CONOSCENZE
L’ impresa e le società
Definizioni e termini tecnici relativi al concetto di
azienda
Le risorse umane e i rapporti di lavoro
Conoscere il significato e la importanza della
Organizzazione del personale in azienda.
La gestione aziendale ed il sistema informativo
Conoscere i principi di rilevazione
Conoscere le finalità della contabilità;;
Saper rilevare i più significativi fatti di gestione.
distinguere il sistema contabile dal non contabile
Saper determinare il reddito
Patrimonio e reddito: i risultati della gestione
aziendale
Conoscere come si determina il patrimonio i
componenti di reddito e la competenza economica
CONOSCENZE
Il bilancio d’esercizio
Conoscere i principi contabili; Conoscere le
procedure amministrative da seguire per la corretta
compilazione di un bilancio;
La contabilità dei costi
Conoscere le fondamentali classificazioni e
configurazioni di costo
La gestione finanziaria
Conoscere la terminologia e gli strumenti finanziari
più diffusi; leasing e factoring.
Il marketing
Conoscere le procedure di marketing; conoscere i
termini e saperli usare in modo appropriato
La comunicazione
Elementi e processi comunicativi. Rapporti coi clienti
e punto vendita. Custode satisfaction.
COMPETENZE e ABILITA’
Saper redigere un bilancio nelle sue parti principali;
sapersi collegare all’analisi della sua struttura;
capire e commentare un bilancio nelle parti di rilievo
Saper effettuare le operazioni tipiche di contabilità
gestionale. Distinguere costi fissi da costi variabili
Redigere preventivi
Saper analizzare e commentare testi tratti da
giornali. Saper condurre una ricerca
Linguaggio e gesti
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e Geografia
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PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
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GEOGRAFIA TURISTICA
Finalità generali
 Sviluppare le capacità di osservazione, analisi e comprensione della realtà circostante
 Fornire strumenti interpretativi
 Stimolare un approccio comparato e critico al fenomeno turistico
 Individuare e valorizzare le potenzialità dei beni artistici e ambientali nell’ottica di una corretta
fruizione
 Sviluppare capacità operative professionali
GEOGRAFIA TURISTICA
Classe III
Conoscenze
Competenze
Abilità
- Analizzare il territorio per
riconoscere la specificità
Moduli:
del suo patrimonio
culturale, artistico e
1. Che cos’è il turismo
Risorse e spazi turistici; sostenibilità naturalistico
e responsabilità dell’attività turistica - Riconoscere il ruolo dei
sistemi di comunicazione e
2. Il turismo in Italia
Caratteristiche dell’Italia geografica, trasporto per lo sviluppo
demografica, culturale ed
turistico
economica; le risorse turistiche;
- Considerare gli effetti
strutture ricettive e flussi turistici;
delle attività turistiche sul
organismi istituzionali del turismo
territorio
italiano
- Cogliere le interrelazioni
tra turismo e territorio
3. Le regioni turistiche italiane
Risorse culturali, artistiche e
- Definire il concetto di
naturalistiche
sostenibilità e
responsabilità turistica
La geografia del turismo in Italia
- Riconoscere gli aspetti
geografici, ecologici e territoriali
dell’ambito naturale ed antropico
- Saper leggere e interpretare
carte geografiche, grafici e
tabelle dell’Italia; utilizzare fonti
e dati statistici
- Individuare istituzioni e forme
della promozione turistica
- Individuare e classificare
diversi tipi di infrastrutture e
strutture ricettive
- Utilizzare materiale
cartografico sia cartaceo che
digitale
- Usare terminologia specifica
- Utilizzare reti e strumenti
informatici nello studio, ricerca
ed approfondimenti
Classe IV
Conoscenze
Competenze
Abilità
La geografia del turismo in Europa
- Analizzare immagine e
realtà del territorio per
riconoscere la sua
specificità in termini
generali e specifici
dell’impresa turistica
-Stabilire collegamenti
interculturali
- Analizzare l’evoluzione
storica del settore turistico
- Riconoscere e interpretare
le tendenze turistiche dei
mercati
- Saper leggere e interpretare
carte geografiche, grafici e
tabelle dell’Europa; utilizzare
fonti e dati statistici
- Riconoscere gli aspetti
dell’ambito naturale,
demografico, culturale, ed
economico
- Identificare beni e distribuzione
geografica del patrimonio
culturale, artistico e naturalistico
delle regioni europee
- Riconoscere le tipologie del
- Individuare strategie di
turismo in Europa
Moduli:
1. Europa
Territorio, climi, ambienti;
popolazione e identità europee;
urbanizzazione; economia
2. Dimensioni del turismo
europeo Dal Grand Tour al
turismo moderno; turismo
interno e internazionale; risorse
turistiche; strutture ricettive;
trasporti; impatto
economico del turismo
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PROGRAMMAZIONI E OBIETTIVI DISCIPLINARI
3. Le grandi regioni turistiche
europee
Risorse culturali, artistiche e
naturalistiche
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sviluppo del turismo
- Individuare gli effetti
delle attività turistiche sul
territorio
- Definire il concetto di
sostenibilità e
responsabilità turistica
- Analizzare e confrontare
quadri ambientali e
culturali diversi e/o simili
- Progettare prodotti
turistici
- Individuare istituzioni e forme
della promozione turistica
- Utilizzare reti e strumenti
informatici nello studio, ricerca
ed approfondimenti
- Usare terminologia specifica
- Saper costruire un testo
argomentativo
GEOGRAFIA Griglia di valutazione della prova scritta
CONOSCENZA dei contenuti disciplinari
Q1
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
Conoscenze gravemente errate e/o molto lacunose
Conoscenze approssimative e/o incomplete
Conoscenze complessivamente corrette, ma
generalmente limitate
Conoscenze corrette anche se non del tutto esaurienti
in qualche punto
Conoscenze esaurienti ed articolate
Q2
1-2
1-2
1-2
3 – 3.5
4 – 4.5
3 – 3.5
4 – 4.5
3 – 3.5
4 – 4.5
5
5
5
5.5
5.5
5.5
1
1
2
2
3
3
4-5
4-5
5.5
5.5
CAPACITA’ di orientamento, analisi, interpretazione, collegamento, rielaborazione
Gravemente
Non è in grado di operare collegamenti tra dati,
1
insufficiente
informazioni e fenomeni; non organizza in modo
logico i contenuti
Insufficiente
Elenca qualche nozione in modo poco articolato,
2
ripetitivo, dispersivo e/o poco puntuale
Sufficiente
Stabilisce semplici collegamenti fra dati, fenomeni ed
3
eventi
Buono
Costruisce un percorso logico e organizza i contenuti
4-5
in modo chiaro e pertinente
Ottimo
Sa analizzare, interpretare e rielaborare informazioni e
5.5
dati in modo autonomo, completo e coerente
USO di strumenti e linguaggio specifici dell’ambito disciplinare
Gravemente insuff./ Non sa utilizzare, o solo in modo molto parziale, gli
Insufficiente
strumenti ed il linguaggio della geografia
Sufficiente
Sa utilizzare in modo complessivamente corretto gli
strumenti ed il linguaggio della geografia
Buono/Ottimo
Sa utilizzare in modo adeguato e funzionale gli
strumenti ed il linguaggio della geografia
Punteggio per quesito
_____
Q3
1-2
1-2
1-2
3 – 3.5
3 – 3.5
3 – 3.5
4
4
4
_____
_____
Totale
_____________________ : 3 =
_________________
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