A C I DANIEL BARENBOIM IN CONCERTO E IN RECITAL U S SABATO 5, LUNEDÌ 7, MARTEDÌ 8 e GIOVEDÌ 10 GIOACHINO ROSSINI © Marco Caselli Nirmal M TANCREDI DIRIGE RENÉ JACOBS LEONARD BERNSTEIN WONDERFUL TOWN AUDITORIUM D O LUNEDÌ 7 da mercoledì 9 a domenica 13 ANTEPRIMA DISSONANZE 7 A R C Foto: Richard Termine KARLHEINZ STOCKHAUSEN P 2007 MERCOLEDÌ 23 E L L MAGGIO A SABATO 26, LUNEDÌ28, MARTEDÌ 29 LUNEDÌ 21, MARTEDÌ 22, MERCOLEDÌ 23 MABOU MINES /LEE BREUER GESTITO DA MAGGIO MERCOLEDÌ 2 Sala Santa Cecilia ore 21 Solo Stefano Bollani pianoforte Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Gianni Borgna Antonio Pappano Direttore Musicale Norbert Balatsch Maestro del Coro Vicepresidente Andrea Mondello Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglieri Luigi Abete Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Michele Mirabella Cesare Romiti Maurizio Tucci Collegio dei revisori dei conti Roberto Grossi Direttore Generale Consiglio di amministrazione Presidente - Sovrintendente Bruno Cagli Vicepresidente Roberto Pertile Consiglieri Alessandro Bonura Demetrio Minuto F O N D A T O R I “Rom Kaffè” Musiche zingare d’Italia VENERDÌ 4 Sala Sinopoli ore 21 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ensemble Contemporaneo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Flavio Emilio Scogna direttore Alda Caiello soprano Petrassi Lamento di Arianna Clementi 2003: Goffredo Petrassi in memoriam Dallapiccola Divertimento in quattro esercizi Guarnieri Live Symphony n. 4 Petrassi Grand septuor Teatro Studio ore 21 Soweto Kinch Quintet featuring Abram Wilson Festival della filosofia musiche di Brahms e Takemitsu Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Daniel Barenboim pianoforte Petrassi Salmo IX Beethoven Concerto per pianoforte n. 3 Liszt Concerto per pianoforte n.1 Sala Petrassi ore 21 Solo Enrico Pieranunzi pianoforte Teatro Studio ore 21 Chat Noir in concerto A seguire Rebekka Bakken Travelling party Tavola rotonda Scienze sul confine: potenzialità, limiti, garanzie Enrico Bellone, Francesco De Martini, Telmo Pievani, Paolo Zellini, conduce Felice Cimatti BArt ore 17 Festival della filosofia Caffè filosofici Moda, una nuova dimensione etica Alberto Abruzzese, Gianpiero Jacobelli e Guillermo Mariotto, introduce Carla Guetti Sala Sinopoli ore 19 Festival della filosofia Lectio magistralis Peter Sloterdjik Ai confini della sfera Sala Santa Cecilia ore 21 Accademia Nazionale di Santa Cecilia MERCOLEDÌ 9 Sala Sinopoli ore 12,15 Festival della filosofia Inaugurazione con: Walter Veltroni Sindaco di Roma Daniel Barenboim pianoforte Liszt Da Années de pèlerinage. Deuxième Année. Italie: Sonetti del Petrarca n. 47, n. 104, n. 123 Après une lecture de Dante. Fantasia quasi sonata Liszt Da Légendes: St. François d’Assise Liszt Parafrasi da opere di Verdi Silvio Di Francia Assessore alle Politiche Culturali Sala Santa Cecilia ore 18 Sala Sinopoli ore 21 Gianni Borgna Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Daniel Barenboim pianoforte Festival della filosofia Presidente di Musica per Roma Giacomo Marramao e Paolo Flores d’Arcais Curatori scientifici del Festival Tavola rotonda Ragionare, delirare, sragionare Sala Ospiti ore 13,30 Vittorio Di Paola Petrassi Salmo IX Beethoven Concerto per pianoforte n. 3 Liszt Concerto per pianoforte n.1 Vittorio Mincato Sala Sinopoli ore 21 Giuseppe Dalla Torre Sara Tavares Alberto Basso Michele Campanella Azio Corghi Balancê DOMENICA 6 Teatro Studio ore 11 Presidente Lezioni di rock Beach Boys “Pet Sounds” Paolo Germani Sala Santa Cecilia ore 18 Nicola Amoruso S O C I Acquaragia Drom Sala Sinopoli ore 16 Orchestra di Roma e del Lazio Federico Rossi direttore Marco Rizzi violino SABATO 5 Walter Veltroni Sindaco di Roma Collegio dei revisori dei conti Presidente Luigi Pezzi Teatro Studio ore 21 Sala Sinopoli ore 19 Antonio Simeoni Concerto per la vita che ascolta Sala Coro ore 16 e 18 Tutti a Santa Cecilia! Spettacolo Strumentisti dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Che orecchie grandi che ho! musica per bambini dalla nascita ai due anni Sala Petrassi ore 21 Fondazione Cinema per Roma Viaggio nel cinema americano Jim Jarmusch Teatro Studio ore 21 Sala Petrassi ore 21 Inaugurazione “Dentro e fuori” Rassegna cinematografica a cura di Edoardo Bruno Festival della filosofia Sala Petrassi ore 16 Festival della filosofia Pensatori di confine Remo Bodei introduce Marco Filoni Alexandre Kojève Contemporanea Il suono del logos musiche di Francesconi, Lang, Jeck, Lenners, Curran, Oehring Interpreti: Alter Ego con Alvin Curran e Philip Jeck VENERDÌ 11 Sala Sinopoli ore 9.30 Sala Sinopoli ore 17 Festival della filosofia Festival della filosofia Tavola rotonda Tavola rotonda Reale, virtuale, immaginato: quali confini? Oriente e Occidente Giorgio Amitrano, Luciano Canfora, Andrea Giardina, Giacomo Marramao, Aldo Schiavone, conduce Antonio Gnoli Andrea Camilleri, Carlo Freccero, Enrico Ghezzi, Lidia Ravera, conduce Alberto Abruzzese Sala Petrassi ore 11 Teatro Studio ore 18 Festival della filosofia Festival della filosofia Tavola rotonda Se questa è una città: metropoli, slum e altri agglomerati umani Voci di confine Georgios Karalis, Maximos Lavriotes, Oliviero Olivieri Il Monte Athos: un ponte tra l’Asia e l’Europa, luogo di incontro tra teologia e filosofia, tra Atene e Bisanzio Stefano Boeri, Jean Louis Cohen, Giulio Giorello, Saskia Sassen conduce Stefano Catucci Sala Sinopoli ore 12,30 Festival della filosofia Festival della filosofia Pensatori di confine Quodlibeta Massimo Donà guest Antonio Marangolo sassofono Paolo Flores d’Arcais versus Giuliano Ferrara Glenn Gould LUNEDÌ 7 Laicità: la “volontà di Dio” è compatibile con la democrazia? Sala Petrassi ore 14 ^ Tutti a Santa Cecilia! Spettacolo Strumentisti dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia Che orecchie grandi che ho! Festival della filosofia Voci di confine Sala Petrassi ore 21 Carla Bley “The Lost Chords” con Paolo Fresu Theo Eshetu, Martin Nkafu, Natnael Syume L’Africa e il dibattito attorno al concetto di “ubuntu” (ne’ mio ne’ tuo) musica per bambini dalla nascita ai due anni GIOVEDÌ 10 Sala Santa Cecilia ore 21 Sala Sinopoli ore 9.30 Festival della filosofia Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Daniel Barenboim pianoforte Festival della filosofia Tavola rotonda Vietato intrattenersi? La musica tra arte e consumo Tavola rotonda Corpi di donna Sala Sinopoli ore 15 Paola Binetti, Barbara Duden, Giovanna Melandri, conduce Francesca Brezzi Massimo Donà, Elio Matassi, Nicola Piovani, conduce Gianni Borgna Sala Petrassi ore 16,30 Sala Petrassi ore 10 Lectio magistralis Sala Sinopoli ore 21 Festival della filosofia Franco Cordero Anteprima Dissonanze 7 Tavola rotonda Fede e ragione Teoria dei limiti: l’amorfo, le forme, stati perversi Proiezione del suono “Mittwochs-Gruss” prima italiana “Cosmic Pulses” prima mondiale Mons. Piero Coda, Telmo Pievani, Fernando Savater, conduce Orlando Franceschelli Sala Ospiti ore 17 MARTEDÌ 8 Sala Sinopoli ore 12,30 Felice Cimatti e Roberto Casati, introduce Pier Luigi Aymerich Spazio Risonanze ore 18 Lectio magistralis Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marc Augè Dentro la Musica Ripensare la frontiera Petrassi Salmo IX Beethoven Concerto per pianoforte n. 3 Liszt Concerto per pianoforte n.1 Karlheinz Stockhausen Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Festival della filosofia Sala Sinopoli ore 20 Generazione X Paolo Pallante con Alessandro Haber REGIONE LAZIO Remo Bodei, Carlo Cellucci, Lucio Russo, conduce Massimo De Carolis “Il nostro tempo: il jazz e la musica moderna” (I parte) corso di ascolto musicale Festival della filosofia Festival della filosofia Festival della filosofia Caffè filosofici The Twilight Zone C A L E N D A R I O Sala Petrassi ore 18,30 Sala Sinopoli ore 18,30 Sala Petrassi ore 19 Festival della filosofia Festival della filosofia Festival della filosofia DOMENICA 20 SABATO 26 Tavola rotonda Se il confine diventa muro Tavola rotonda L’uomo è antiquato? Umano/postumano Lectio magistralis Sala Sinopoli ore 12 Teatro Studio 9.30 - 13 / 15.30 - 20 Edouard Glissant Manuel Cruz, Umberto Curi, Peter Eisenman, Yiannis Papadakis, Alessandro Petti, conduce Pippo Ciorra Roberto Esposito, Carlo Formenti, Giacomo Marramao, Raffaele Simone, conduce Emanuela Fornari Relazioni Accademia Nazionale di Santa Cecilia Fondazione Musica per Roma “Capitello d’Oro. Festival Internazionale del Cinema Archeologico”. Sala Petrassi ore 21,30 Sala Petrassi ore 21 Pensatori di confine Festival della filosofia Festival della filosofia Franco Volpi Teatro Studio ore 21 Tavola rotonda Ibridazioni del linguaggio cinematografico Lectio magistralis Walter Benjamin Marco Bellocchio, Edoardo Bruno, Pietro Montani, Jean Luc Nancy, conduce Stefano Velotti Ragione e follia Generazione X Serata cantautori con Moltheni, Filippo Gatti, Bobo Rondelli, Riccardo Sinigallia, Emidio Clementi, Alessio Bonomo, Francesco Di Bella, Andrea Rivera L’Accademia Barocca di Santa Cecilia Teatro Studio ore 19,30 Festival della filosofia Umberto Galimberti Festival della filosofia Teatro Studio ore 21,30 Quattro Cosmicomicomiche Sala Sinopoli ore 21,30 Io, Charles Darwin, tracce e voci dalla mia vita Viaggio nella scienza attraverso dialoghi, immagini, suoni e la partecipazione straordinaria di Edoardo Boncinelli, Giulio Giorello, Pier Luigi Luisi Progetto, testo e regia Valeria Patera, musiche originali Francesco Rampichini, videoinstallazione Valeria Spera con gli attori: Roberto Visconti (Darwin), Alessandro D’Ambrosi (Capitano FitzRoy) Sala Petrassi ore 21 di Italo Calvino Narrazione recitata e concertata di e con Graziella Galvani Mario Mariani al pianoforte commenta e introduce i racconti Beatrice Pucci disegna i fumetti de “ L’origine degli uccelli Sala Sinopoli ore 21,30 Festival della filosofia Pensatori di confine Tommaso Pincio e Antonio Gnoli Phil Dick Teatro Studio ore 21,30 Festival della filosofia Tavola rotonda I confini dell’interpretazione Carmelo Dotolo, Riccardo Dottori, Gianni Vattimo, Santiago Zabala, conduce Lucio Saviani Tavola rotonda Storia e identità tra Fedi e Illuminismi LUNEDÌ 14 Sala Santa Cecilia ore 21 Festival della filosofia Piergiorgio Odifreddi, Josep Ramoneda, Fernando Savater, Eugenio Scalfari, conduce Paolo Flores d’Arcais Caffè filosofici Risata, sberleffo, satira, comicità DOMENICA 13 BArt ore 22 Massimo Donà e Dario Vergassola, introduce Marco Filoni Sala Petrassi ore 10 Festival della filosofia SABATO 12 Tavola rotonda Quando l’arte sconfina nella realtà. Sala Petrassi ore 10 Gianfranco Baruchello, Giuseppe Di Giacomo, Paolo Fabbri, Massimo Recalcati, conduce Stefano Velotti Festival della filosofia Tavola rotonda Oltre la coscienza Simona Argentieri, Edoardo Boncinelli, Giovanna Jervis, conduce Mario De Caro Sala Sinopoli ore 11 Festival della filosofia Quodlibeta Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Andrey Boreyko direttore Luigi Piovano violoncello African echoes – World Jazz Interpretations produzione speciale di Karl Berger con la partecipazione di Karl Berger vibrafono e Ingrid Sertso voce MARTEDÌ 15 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Lezioni di Rock Dentro la Musica Paul Simon Graceland "Il nostro tempo: il jazz e la musica moderna" (II parte); corso di ascolto musicale Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Sala Santa Cecilia ore 19.30 Festival della filosofia Lectio magistralis Fernando Savater Spazio Risonanze ore 18 Saint-Saens Concerto per violoncello n.1 Mozart Sinfonia n. 34 K 338 I limiti della tolleranza Sala Petrassi ore 13 Sala Sinopoli ore 15,30 Lectio magistralis Festival della filosofia Festival della filosofia Gianni Vattimo Tavola rotonda I confini della vita. Una prospettiva etica e scientifica Teatro Studio ore 15 Il futuro della religione Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Andrey Boreyko direttore Luigi Piovano violoncello Stravinskij L'uccello di fuoco Saint-Saens Concerto per violoncello n.1 Mozart Sinfonia n. 34 K 338 Skrjabin Poema dell’Estasi GIOVEDÌ 17 Sala Sinopoli ore 21 Omeopatia in note Ho visitato Chopin Reading/concerto dall’omonimo libro di Francesco Eugenio Negro con Giovanni Bietti e Roberto Braida Barbara Duden, Ignazio Marino, Eduard Verhagen, conduce Paolo Flores d’Arcais Festival della filosofia Edouard Glissant, Manuel Cruz VENERDÌ 18 Sala Petrassi ore 15,30 l’America Latina, il dibattito sul “mestizaje” (meticciato) e la filosofia della liberazione Sala Petrassi ore 18 Festival della filosofia Voci di confine Sylvie Richterova, Predrag Matvejevic, Darko Tanaskovic L’Europa verso est, il confine si sposta BArt ore 17 Festival della filosofia Caffè filosofici Mario Gerosa, Pietro Montani, introduce Carlo Formenti Voci di confine Sala Sinopoli ore 11 Sala Sinopoli ore 21 Che cos’è ... una lingua con Tullio De Mauro PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra PMJO plays the music of Jimi Hendrix Arrangiamenti di Mario Corvini cono la partecipazione di Nguyên Lê e Maurizio Rota MARTEDÌ 22 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Dentro la Musica "Il nostro tempo: il jazz e la musica moderna" (III parte) corso di ascolto musicale Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marek Janowski direttore Alessio Allegrini corno Mozart Concerto per corno n. 3 K 447 Bruckner Sinfonia n. 4 “Romantica” Sala Petrassi ore 21 Equilibrio oltre Mabou Mines / Lee Breuer Mabou Mines DollHouse PRIMA ITALIANA MERCOLEDÌ 23 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Orchestre des Champs Elysées English Voices René Jacobs direttore Bernarda Fink Tancredi Rosemary Joshua Amenaide Lawrence Brownlee Argirio Rossini Tancredi Fondazione Sigma-Tau Lezioni di rock John Lennon Imagine LUNEDÌ 28 Accademia Nazionale di Santa Cecilia guida all'ascolto del concerto delle ore 21 in Sala Santa Cecilia Sala Petrassi ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wayne Marshall direttore Kim Criswell Ruth Sherwood Bernstein Wonderful Town Teatro Studio ore 21 Toni Servillo legge Saba, Caproni, Di Giacomo, Cavalli, Marcoaldi MARTEDÌ 29 Spazio Risonanze ore 18 Accademia Nazionale di Santa Cecilia Dentro la Musica "Il nostro tempo: il jazz e la musica moderna" (IV parte) corso di ascolto musicale Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wayne Marshall direttore Kim Criswell Ruth Sherwood Bernstein Wonderful Town MERCOLEDÌ 30 Sala Petrassi ore 18 Omaggio a Enzo Siciliano Presentazione dell’ultimo romanzo di Enzo Siciliano “La vita obliqua”, Mondadori Sala Petrassi ore 16 Con gli occhi della mente Festival della filosofia (Amleto, I, 2, 186). Fisiologia e psicologia degli affetti nel teatro di Shakespeare Regia di Claudio Longhi Con U. Orsini, M. Popolizio, E. Piccolomini, Equilibrio oltre Mabou Mines / Lee Breuer Sala Santa Cecilia ore 21 Mabou Mines DollHouse PRIMA ITALIANA Evgenij Kissin pianoforte L. Guanciale GIOVEDÌ 24 Spazio Risonanze ore 19.15 Sala Petrassi ore 21 Schubert Sonata D 568 op. 122 Beethoven Trentadue variazioni in do minore Brahms Sei Pezzi op. 118 Chopin Andante Spianato Grande polacca brillante op. 22 Accademia Nazionale di Santa Cecilia I Salotti del venerdì Interpretando Antonella Ruggiero/Sandro Gindro Sala Sinopoli ore 21 Con Antonella Ruggiero e Lucilla Piagnoni Orchestra Konzert-Gebäude Florence Andrea Dindo direttore In concerto VENERDÌ 25 Tavola rotonda La politica oltre i confini dello stato Roberto Esposito, Ernesto Galli Della Loggia, Giacomo Marramao, Stefano Rodotà, Franco Volpi, conduce Antonio Gnoli BArt ore 17 Sala Santa Cecilia ore 18 Caffè filosofici Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Andrey Boreyko direttore Luigi Piovano violoncello Piergiorgio Odifreddi e Armando Massarenti introduce Emanuela Minnai conferenza introduttivacon degustazione di vini abbinata al concerto da camera delle ore 21 in Sala Santa Cecilia Il lancio del nano ovvero la filosofia del quotidiano Sala Santa Cecilia ore 21 Teatro Studio ore 17,30 Jean-Yves Thibaudet pianoforte Teatro Studio 9.30 - 13 / 15.30 - 20 Debussy 12 preludi 2° volume Schumann Arabesque per piano solo op. 18 Schumann Studi sinfonici op.13 “Capitello d’Oro. Festival Internazionale del Cinema Archeologico”. Festival della filosofia Festival della filosofia Pensatori di confine Stefano Velotti Sala Petrassi ore 18 Sala Petrassi ore 11 Sala Santa Cecilia ore 21 Spazio Risonanze ore 18 Second life: i nuovi confini dell’esperienza Stravinskij L'uccello di fuoco Saint-Saens Concerto per violoncello n.1 Mozart Sinfonia n. 34 K 338 Skrjabin Poema dell’Estasi “Capitello d’Oro. Festival Internazionale del Cinema Archeologico”. Mozart Concerto per corno n. 3 K 447 Bruckner Sinfonia n. 4 “Romantica” Degno di note PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra Teatro Studio ore 11 Sala Petrassi ore 13 Teatro Studio 9.30 -13 / 17 Spazio Risonanze ore 19.30 Padre Raniero Cantalamessa, Paolo Flores d’Arcais, Paula Fredriksen, conduce Corrado Augias Furio Jesi DOMENICA 27 Mabou Mines DollHouse PRIMA ITALIANA Tavola rotonda Gesù di Nazareth tra storia e teologia Sergio Givone “Una stella per Marta” Presenta Simona Marchini, direzione artistica Renzo Musumeci Greco, regia e testi Alessandro Capone Sala Sinopoli ore 21 Laicismo, secolarizzazione, religione Pensatori di confine Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marek Janowski direttore Alessio Allegrini corno Sala Petrassi ore 21 Equilibrio oltre Mabou Mines / Lee Breuer Tariq Ramadan versus Hanif Kureishi Family Concert Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Andrey Boreyko direttore Luigi Piovano violoncello Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wayne Marshall direttore Kim Criswell Ruth Sherwood Bernstein Wonderful Town Sala Petrassi ore 21 Festival della filosofia Festival della filosofia LUNEDÌ 21 Sala Santa Cecilia ore 18 Stravinskij L'uccello di fuoco Saint-Saens Concerto per violoncello n.1 Mozart Sinfonia n. 34 K 338 Skrjabin Poema dell’Estasi Sala Sinopoli ore 11 Teatro Studio ore 12 Vivaldi Le Quattro Stagioni I Concerti per oboe Gunther Anders Festival della filosofia Incontro straordinario Sala Sinopoli ore 19 Hanif Kureishi Intervista di Ivan Cotroneo Orchestra di Roma e del Lazio Pietari Inkinen direttore Alberto Nosè pianoforte musiche di Beethoven Accademia Nazionale di Santa Cecilia SABATO 19 Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marek Janowski direttore Alessio Allegrini corno Mozart Concerto per corno n. 3 K 447 Bruckner Sinfonia n. 4 “Romantica” Accademia Nazionale di Santa Cecilia Radiodervish Sala Sinopoli ore 18.30 Tutti a Santa Cecilia! Corso di Vocalita & Iniziazione corale Saggio finale Vincenzo Di Carlo direttore Il calendario potrebbe subire delle variazioni Sabato 5 ore 18 Lunedì 7 ore 21 Martedì 8 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Daniel Barenboim pianoforte Petrassi Salmo IX Beethoven Concerto per pianoforte n. 3 Baby sitting musicale Liszt Concerto per pianoforte n. 1 Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354. Argentino di nascita, Daniel Barenboim fu, giovanissimo, allievo di Igor Markevitch e Wilhelm Furtwaengler, che diedero un inconfondibile imprinting alla sua carriera musicale. Nel 1952 debuttò come pianista proprio a Roma e fu in omaggio a quell’esordio che qualche anno fa vi fece ritorno per un trionfale concerto pianistico a Via della Conciliazione. Eccolo tornare, insieme ad Antonio Pappano, nel nuovo Auditorium di Renzo Piano, all’insegna del numero 2. Due infatti sono i concerti in cui si esibirà nel mese di maggio, uno nella stagione sinfonica, l’altro nella cameristica. Nel concerto diretto da Pappano eseguirà da solista ben due Concerti per pianoforte e orchestra: il Primo di Franz Liszt, che in soli 20 minuti alterna DOPPIO CON CONCERTO PAPPANO 5 movimenti di prodigioso e brillante virtuosismo, e il Terzo di Beethoven, il primo tra i grandi concerti protoromantici per piano e orchestra, in cui l’autore delle celebri Nove Sinfonie spianò la strada che porterà ai grandi esiti di Brahms, Schumann, Grieg, Ciaikovskij, Chopin, Dvorak e SaintSaens. Autentico vivente della musica mito d’oggi, Barenboim può vantare al suo attivo incarichi di grande prestigio, come i suoi intensi anni parigini alla guida dell’Orchestre de Paris, o sul podio della Chicago Symphony, senza contare i suoi impegni ai Festival di Edimburgo e soprattutto Bayreuth, in cui si è guadagnato una formidabile reputazione di interprete wagneriano. A Berlino è Direttore musicale dell’Opera di Stato dal 1992. Insomma, un musicista a tutto tondo, impegnato nella diffusione della Musica altrettanto quanto nella sua strenua difesa contro il pregiudizio e l’ignoranza della banalità contemporanea. Controverso, discusso, e a volte perfino scandaloso (come quando decise di eseguire Wagner in Israele, attirandosi le violente antipatie dell’establishment ebraico), è una delle figure più interessanti e multiformi della Musica dei nostri giorni. Non si può tacere, a proposito del Concerto diretto da Pappano, della presenza a inizio di serata del Salmo IX di Goffredo Petrassi, scomparso quattro anni fa a 99 anni di età. Composto negli anni ’30, è un’opera giovanile nella quale il grande compositore del ‘900 italiano comincia a definire un linguaggio modernissimo fatto di astrattismo atonale aderente soltanto marginalmente alla dodecafonia e alla serialità. Giovedì 10 Sala Santa Cecilia ore 21 Daniel Barenboim pianoforte Liszt Da Années de pèlerinage. Deuxième Année. Italie: Sonetti del Petrarca n. 47, n. 104, n. 123 Après une lecture de Dante. Fantasia quasi sonata Da Légendes: St. François d’Assise Parafrasi da opere di Verdi VERDISECONDOLISZT Nel concerto da solista al pianoforte, Daniel Barenboim renderà omaggio all’Italia, che ne ospitò il debutto nel ’52 all’età di nove anni, attraverso un autore a lui molto caro, che in Italia visse a lungo sia in gioventù che in età avanzatissima: Franz Liszt. Composti nell’ardore degli anni giovanili mentre in compagnia della sua amante (da cui ebbe tre figli, tra cui Cosima, futura moglie di Wagner) viaggiava tra la Svizzera e il Bel Paese, le Annèes de pèlerinage sono una raccolta musicale che di quei viaggi è quasi un diario. I brani italiani si ispirano all’arte e alla letteratura del nostro paese, e proprio quattro di questi ultimi sono stati selezionati da Barenboim per la serata romana: la versione per pianoforte solo di tre Sonetti del Petrarca, e la cosiddetta Sonata Dante, composta di getto in seguito alla forte suggestione scatenata dalla lettura dell’episodio di Paolo e Francesca nella Divina Commedia. Ma i brani che senza dubbio esalteranno il pubblico del concerto sono le celebri “parafrasi” verdiane, brani di elevatissimo virtuosismo, in cui la fantasia del più grande pianista dell’800 rielabora in versione pirotecnica i temi più popolari delle opere di Verdi, dal Trovatore all’Aida e al Rigoletto: testimonianze di quanto, in un’epoca che non conosceva la riproducibilità tecnica della musica, il nostro maggiore operista Riky Davila fosse conosciuto e amato in tutta l’Europa. Venerdì 4 Sala Sinopoli ore 21 Ensemble Contemporaneo dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Sabato 12 ore 18 Lunedì 14 ore 21 Martedì 15 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Andrey Boreyko direttore Luigi Piovano violoncello Stravinsky L’uccello di fuoco suite Saint-Saëns Concerto per violoncello n.1 Mozart Sinfonia n. 34 K 338 Skrjabin Poema dell’estasi op. 54 Baby sitting musicale Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354. Flavio Emilio Scogna direttore Alda Caiello soprano Petrassi Lamento di Arianna Clementi 2003: G. Petrassi in memoriam Dallapiccola Divertimento in quattro esercizi Guarnieri Live Symphony n. 4 Petrassi Grand Septuor O M A G G I O A G O F F R E D O P E T R A S S I Oltre che col Salmo IX eseguito da Pappano nel primo concerto sinfonico di maggio, l’Accademia di Santa Cecilia tributa un affettuoso e variegato omaggio ad uno dei più importanti compositori del 900 italiano, Goffredo Petrassi. Maestro di un’intera generazione di compositori (tra i quali Aldo Clementi, autore di uno dei pezzi in programma, e lo stesso Ennio Morricone), mutò spesso linguaggio nel corso della sua lunga attività creatrice. Dal neoclassicismo iniziale passò, negli anni ’30, ad un astrattismo atonale che comprendeva la dodecafonia senza tuttavia adottarla come unica forma espressiva. Grande appassionato d’arte, egli stesso collezionista di artisti contemporanei, forse pochi ricordano Petrassi come autore di alcune colonne sonore per il cinema, come quella per il celeberrimo Riso Amaro di De Sanctis con Silvana Mangano. Il concerto dell’Ensemble Contemporaneo dell’Accademia di Santa Cecilia vuole ricostruire il clima culturale che ne accompagnò tutta la vita, alternando a due sue composizioni brani dell’altro grande musicista italiano del secolo passato, Luigi Dallapiccola, e un nuovo lavoro commissionato per l’occasione ad Adriano Guarnieri, vincitore nell’87 del Premio Abbiati con Il Trionfo della Notte su testi di Pasolini. “E’ pronto per il manicomio!”. Così si esprimeva l’anziano Rimsky-Korsakov a proposito del suo esuberante connazionale Aleksandr Skrjabin che a Parigi gli eseguiva al pianoforte brani del proprio Poema dell’Estasi, e gli andava esponendo le sue quantomeno singolari teorie sulla funzione mistica dell’Arte. Eppure, nella Russia 1907, Skrjabin veniva considerato dai giovani musicisti un autore “di culto”, esponente eminentissimo del nebuloso, postwagneriamo decadentismo ESTASI SKRJABIN musicale europeo, che con estenuati languori e fiammate improvvise di rapimento sensuale serpeggia nella sua intera produzione sinfonica e pianistica. La prima esecuzione del Poème, a San Pietroburgo nel 1909, scatenò gli incondizionati entusiasmi, tra gli altri, dello stesso Stravinsky. Il Poema dell’Estasi fu inizialmente pensato come parte di una Sinfonia Orgiastica mai conclusa, e divenne molto popolare a partire dagli anni ’40 grazie alle ardenti esecuzioni di Leopold Stokowski. Interessante sarà rilevarne le affinità timbriche con il capolavoro giovanile di Stravinsky, L’Uccello di Fuoco, che aprirà il concerto di uno dei più intriganti e dinamici direttori dell’Est europeo, Andrey Boreyko. Il primo violoncello dell’Orchestra di Santa Cecilia, l’eccellente Luigi Piovano, sarà inoltre protagonista dello splendido Concerto n.1 di Saint-Saens. Completa il ricco menù della serata una Sinfonia di Mozart, la n.34 K 338. Venerdì 18 Sala Santa Cecilia ore 21 Jean-Yves Thibaudet pianoforte Debussy Preludi, 2° volume Schumann Arabesque per piano solo op. 18 Schumann Studi sinfonici op.13 In collaborazione con Gambero Rosso Debussy avrebbe preferito che si eseguissero “a quattr’occhi”, nell’intimità di una stanza in una casa privata. E non ne amava l’esecuzione integrale, preferendo piuttosto assaggiarne uno qua e uno là, e poi nient’altro. Eppure, per la loro straordinaria e vivida immaginazione poetica, i Preludi per pianoforte solo sono tra le sue cose più amate dal pubblico e dai pianisti, che grazie all’immensa forza evocatrice di ciascuna di queste piccole miniature musicali capaci di aprire e richiudere nello spazio di pochi minuti universi di grazia e bellezza così diversi tra loro, possono contare sul garantito incantesimo che puntuale si verifica ad ogni esecuzione. I loro titoli, che Debussy pone in coda e non all’inizio dei singoli pezzi, dovrebbero essere infatti rivelati al termine dell’esecuzione, per non influenzare l’ascoltatore con parole e immagini che soltanto la Musica dovrebbe essere in grado di suggerire. Ne sarà interprete in una serata che già si annuncia indimenticabile, un fuoriclasse di cui non si sa se ammirare di più la tecnica sorprendente o l’altrettanto straordinaria eleganza, Jean-Yves Thibaudet. Completano il programma i gloriosi Studi sinfonici, forse il più complesso ed emozionante tra i cicli pianistici di Robert Schumann. Sabato 19 ore 18 Lunedì 21 ore 21 Martedì 22 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Marek Janowski direttore Alessio Allegrini corno Mozart Concerto per corno n. 3 K 447 Bruckner Sinfonia n. 4 “Romantica” Baby sitting musicale Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354. ROMANTISCHESYMPHONIEBRUCKNER Non suoni strano l’accostamento di un Concerto per corno di Mozart (in questo caso il Terzo) con la Quarta Sinfonia di Anton Bruckner, da lui stesso chiamata Romantica. E’ vero, entrambi i composiori sono austriaci (Mozart, com’è stranoto, era nato a Salisburgo; Bruckner in un villaggio nei pressi di Linz), ma l’affinità dei due brani è innanzitutto timbrica: per “Romantica”, infatti, non deve intendersi una Sinfonia che racconti appassionate e languide vicende amorose o erotiche, bensì un grandioso affresco dedicato alla tradizione fiabesca dell’Europa centrale e alla sua (almeno all’epoca, ma per fortuna in buona parte ancora oggi) incontaminata natura. E per descrivere i boschi, le albe, i tramonti, le fate e i cavalieri protagonisti delle cento e cento favole con cui sono cresciute e continuano a crescere decine di generazioni di ragazzini, Bruckner sceglie proprio il corno, protagonista anche del Concerto mozartiano, cui affida i temi più belli e importanti dei quattro movimenti della Sinfonia, compresa la vorticosa scena di caccia dello Scherzo. A dirigere quella che è senz’altro la più popolare delle Nove Sinfonie bruckneriane, sarà un fine esperto del sinfonismo tedesco dell’800, Marek Janowski, che insieme a Georges Prëtre e Kurt Masur, parteciperà all’esecuzione delle Nove di Beethoven nel prossimo Festival di Settembre. Solista del difficile (per chi lo suona!) Concerto di Mozart, stupefacente per leggerezza e humour, sarà il primo corno dell’Orchestra di Santa Cecilia, Alessio Allegrini. Mercoledì 23 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestre des Champs Elysées English Voices René Jacobs direttore Bernarda Fink Tancredi Rosemary Joshua Amenaide Lawrence Brownlee Argirio T DI A N T I PA L P I T I ANCREDI JACOBS dirige ROSSINI Un Tancredi imperdibile, un evento unico quel- lo che il 23 maggio vedrà René Jacobs dirigere l’Orchestre des Champs Elysées di Parigi in uno dei più amati capolavori del melodramma italiano ottocentesco. Tre i grandi motivi di interesse. Per la prima volta in Italia un’opera di Rossini verrà eseguita con strumenti d’epoca nel tentativo di ricreare le sonorità originali immaginate dal compositore. Il debutto di Bernarda Fink nel ruolo en travesti dell’eroe siciliano. E soprattutto l’esordio di René Jacobs come direttore rossiniano. Vincitore dei più importanti premi discografici, dal “Grammy Award” al “Diapason d’Or”, grazie al suo straordinario intuito musicale, Jacobs ha affrontato negli anni recenti il teatro mozartiano, con esiti stupefacenti. Prima di dedicarsi alla direzione d’orchestra Jacobs si è affermato come uno dei più importanti cantanti “barocchi” della sua generazione: questo, probabilmente, il motivo per cui il suo approccio alla musica è quello di chi intende “cantarla” piuttosto che semplicemente “suonarla” preoccupandosi di far giungere il più chiaramente possibile all’orecchio dell’ascoltatore il senso delle parole e del contenuto del testo musicale: “C’è una sola parola per descrivere la direzione musicale di Jacobs: “INCANTEVOLE” (The Indipendent). Era naturale che dopo tanto Mozart, Jacobs abbia deciso di affrontare il Rossini di Tancredi per certi versi assai vicino alla grazia e alla leggerezza del grande genio di Salisburgo. Prima opera “seria” di un Rossini ventunenne, il Tancredi andò in scena nel 1813 a Venezia e conquistò Stenhdal che ne elogiò “la perfetta fusione tra melodia italiana e armonia tedesca” e la capacità di “far dire agli strumenti quella parte di sentimento che il personaggio non potrebbe confidarci”. La storia, tratta da Voltaire, narra dell’assedio di Siracusa da parte degli Arabi intorno all’anno 1000 e della fortunose avventure guerresche e amorose di Tancredi. L’aria di entrata dell’eroe siracusano, “Di tanti palpiti” divenne subito molto popolare con il nome di “aria dei risi”: Rossini infatti, per i capricci della prima protagonista, fu costretto a riscrivere in meno di quattro minuti (tanto era il tempo necessario per cuocere un risotto al dente, piatto obbligatorio all’epoca per aprire il pasto) la sua aria di entrata pochi giorni prima della recita! Rossini Tancredi Sabato 26 ore 18 Lunedì 28 ore 21 Martedì 29 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Wayne Marshall direttore Kim Criswell Ruth Sherwood Catherine Torriani Eileen Sherwood Sebastien Lemoine Robert Baker Vincente Ordonneau Lonigan Leroy Villanuava Wreck, Chick Clark, Editor Zachary Halley Tour Guide , Lippencott Bernstein Wonderful Town Baby sitting musicale Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354. BERNS E D N WO N W O T L U F R TEIN ry e e Sto st Sid rnstein e W di Be in! nard Prima rnste , Leo e id d d r Be a n toCan o u e ro a ià... L il futu e ari era g h in c traord s a dire iù le l, a V ra i p usica due t el M i d d n ia e r u r sto eato della 53 cr l 9 1 titoli f l e der u già n Wo n y e t t aveva e m o i B llo c sti d n, e t g ioie e e r h G , su n lp o w d o T catee A den sei le e e Com t er i tut ds p inse Awar y che v cui n o , fra dei T inato or gorie m o ig m li fu n al e te ic quali n s e u or M olitam te s li n ig I M n ia. alme og raf music Core uno e in ( ato lesso ri, p raffin m o celeb sto c più piutto s i s r u e s e num t, si e i e r e a t d r S i ton tophe mbi d a c c Chris a 7 1 n r o ben l Tow u f r e r guon e ir nd ali , Wo music i a ll in lità...) a r la m da a pe in ter vicen k amm r n conta g a a r o ché r F n n p di ili u a, no o in di sistib hestr ncert i film c o r e o odo c ic d ’o t m i d ra inizia volte ma d ttore r e io o ia iù f ir g c manie p g d ia uto a par i: il ne in provin : il v i dell iglior ha av ella cuzio m m ia e d io it i r Capra s g e m t i g m e ’e e z ell’in mira a no ity. L rticos ccad ragaz iosi d ei vo dell’A idata ork C i g f rso il n Y f due a o e t a a à c r v r n t w li e Ne ay, sser iù co scine pubb icana roadw vita a – tra l he il eva e rani p t B amer a c a b i o in it v i – c d p w o e l e i l a nu no d rsha cenic Gersh ario r a non u s a i , in ic o ! d M d n a r lc di un o e f ng ret strao ayne ui pa di Ko ne Sin interp uno ta, W nza s Stagio scolto e di itoso perie rganis ’a n p s ll o e e io a r t g e i e s a il ta a st rand mob ome pianis assat ti di g are c re im ella p erpre resta prezz t n p e in a a il t i i d d onis ossib cale rotag (imp st vo già p titura , l un ca l e l) a usic Crisw ro m Kim a. icca p amer s li da C qua e n stagio nella Schubert Sonata D 568 Beethoven Trentadue variazioni in do minore Brahms Sei pezzi per pianoforte op. 118 Chopin Andante spianato Grande polacca brillante op. 22 BEETHOVENECHOPINSECONDO KISSIN Con ormai oltre quaranta incisioni discografiche al suo attivo, torna a Roma, e chiude la serie di grandi interpreti al pianoforte della Stagione da Camera di quest’anno, Evgenij Kissin, p i a n o f o r t e Evgenij Kissin pianoforte d e l Mercoledì 30 Sala Santa Cecilia ore 21 ex fanciullo-prodigio ma che con quell’aria da ragazzone mai cresciuto che gli viene da un pianismo sorprendente e geniale no un programma vario e affascinante. Si parte con le intime inquietudini dello Schubert della Sonata D 568 per approdare alle virili architetture delle Trentadue variazioni in do minore di Beethoven. Concluderà la serata la Grande Polacca brillante op. 22 di Chopin, ma culmine dell’intero concerto saranno certamente i 6 Pezzi per pianoforte op.118 di un Brahms già anziano e affermato erede della grande tradizione sinfonica tedesca di Bach e Beethoven, ma che nella trentina di pezzi pianistici che costituiscono le estreme raccolte dell’età avanzata, esprime tutta la serena malinconia dell’autunno della vita. “E’ incredibile come sappia combinare insieme passione e tenerezza – disse di lui e delle sue tarde composizioni per pianoforte Clara Schumann – in pezzi così brevi...” I l bis a parte (sempre numerosi con il giovane Evgenj), compongo- t r i o n f o non smette di stupire ad ogni ascolto. Quattro sono gli autori che, Assessorato alle Politiche di Promozione della Famiglia e dell’Infanzia Assessorato alle Politiche Sociali e Promozione della Salute I.S.M.A. Istituti di Santa Maria in Aquiro Gioco del Lotto Lottomatica IMAIE Istituto per la Tutela dei Diritti degli Artisti Interpreti Esecutori LEZIONI-CONCERTO SPETTACOLI, LABORATORI Tutti a Santa Cecilia! è la stagione di concerti, spettacoli ed altre iniziative di carattere didattico e divulgativo che l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedica ai bambini (a cominciare dai neonati!), ai giovani, alle scuole, alle famiglie ed in generale al nuovo pubblico che vuole avvicinarsi all’universo della Musica. “Diversa abilità stessa musica” MusicArmonia Che orecchie grandi che ho! Musica per neonati e poco più… A cura di Laura de Mariassevich e Laura Ronchi Spettacolo Venerdì 4 maggio 2007 (ore 17) Sala Petrassi a cura di Andrea Apostoli Strumentisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Spettacolo Età consigliata: 0 – 2 anni Domenica 6 (ore 16 e 18) e lunedì 7 (ore 10) maggio 2007 Sala Coro Spettacolo conclusivo del laboratorio musicale realizzato con il gruppo di giovani diversamente abili della ASL RME, con la partecipazione dei Professori d’Orchestra e degli Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. “MusicArmonia” esprime la freschezza e la semplicità dell’approccio alla musica di persone che hanno saputo esplorare la propria particolare creatività attraverso il meraviglioso mondo dei suoni. Concerto interattivo dedicato ai bambini dall’età neonatale ai due anni. Durante gli spettacoli i bambini potranno muoversi liberamente ed emettere suoni con la voce in risposta alla musica suonata per loro dai musicisti, in un'atmosfera magica fatta di rilassamento, spontaneità e divertimento. Io canto! Percorso laboratoriale di vocalità infantile presso le scuole elementari con gli Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia lunedì 14 maggio 2007 (ore 17) Sala Santa Cecilia Io Compongo! Percorso laboratoriale di composizione presso le scuole medie con i Professori d’Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia mercoledì 16 maggio 2007 (ore 17) Sala Sinopoli in collaborazione con Area Disabilità Stabilizzata, Dipartimento di Medicina Fisica e Riabilitazione - ASL RME e V Dipartimento del Comune di Roma CERTO IL CON NICA 13 E M DI DO REZZO AL P RIO DI RDINA STRAO ! O 10 EUR BOREYKO+PIOVANO= SAINTSAËNSMOZART Uno solo, ma tutto da godere, il Family Concert di maggio, come al solito dedicato ai ragazzi dai 12 anni in su, alle famiglie, a chiunque si voglia avvicinare alla sala da concerto in maniera più disinvolta (ed economica) del solito. Preceduto, come di consueto alle 11 del mattino, da un’introduzione alle musiche in programma, il concerto inizia alle 12 e dura meno di un’ora. Sul podio, stavolta ci sarà un interessantissimo direttore russo della generazione dei cinquantenni, Andrey Boreyko, alle prese con la Sinfonia K 338 di Mozart, la numero 34 di tutte le 41 composte da Amadeus, che nasconde misteriose inquietudini. Il secondo movimento, per soli archi in sordina e fagotto, è un capolavoro di grazia e intimismo, mentre il finale, nonostante il vivace ritmo di tarantella, acquista nella parte centrale toni di forte drammaticità. Prima di Mozart, il primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia Luigi Piovano, affronterà il brillante Concerto n.1 di Camille Saint-Saëns, il celebre autore della Danza macabra e del Carnevale degli Animali. Buon ascolto a tutti! Domenica 13 Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Orchestra dellAccademia di Santa Cecilia Andrey Boreyko direttore Luigi Piovano violoncello Saint-Saëns Concerto per violoncello n.1 Mozart Sinfonia n. 34 K 338 AUDITORIUM MAIN SPONSOR SPONSOR Assessorato alle Politiche Culturali Cura scientifica Multiversum Associazione Culturale PROGRAMMA DI APERTURA Mercoledì 9 maggio INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL Sala Sinopoli ore 12,15 Intervengono: Walter Veltroni Silvio Di Francia Gianni Borgna Giacomo Marramao e Paolo Flores d’Arcais (ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili) Rivista MicroMega Sala Ospiti ore 13,30 Inaugurazione “Dentro e fuori” Rassegna cinematografica a cura di Edoardo Bruno (ingresso libero) Foyer Sinopoli ore 13,45 Mostra Gianfranco Baruchello (ingresso libero) 9 – 13 Maggio 2007 Sala Sinopoli ore 11 Giornata di chiusura della terza edizione del progetto dell’Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche “Roma per vivere, Roma per pensare”, alla presenza dell’Assessore alle Politiche Educative Maria Coscia. Conclude il Sindaco Walter Veltroni. (ingresso riservato alle scuole) Sala Sinopoli ore 21 Ragionare, delirare, sragionare Remo Bodei, Carlo Cellucci, Lucio Russo, conduce Massimo De Carolis venerdì 11 maggio Sala Sinopoli ore 9,30 Reale, virtuale, immaginato: quali confini? Andrea Camilleri, Carlo Freccero, Enrico Ghezzi, Lidia Ravera, conduce Alberto Abruzzese Sala Petrassi ore 11 Se questa èuna città : metropoli, slum e altri agglomerati umani Stefano Boeri, Jean Louis Cohen, Giulio Giorello, Saskia Sassen, conduce Stefano Catucci Sala Sinopoli ore 15 Corpi di donna Paola Binetti, Barbara Duden, Giovanna Melandri, conduce Francesca Brezzi Sala Petrassi ore 18,30 Se il confine diventa muro Manuel Cruz, Umberto Curi, Peter Eisenman, Yiannis Papadakis, Alessandro Petti, conduce Pippo Ciorra Sala Petrassi ore 21,30 Ibridazioni del linguaggio cinematografico Marco Bellocchio, Edoardo Bruno, Pietro Montani, Jean Luc Nancy, conduce Stefano Velotti sabato 12 maggio Sala Petrassi ore 10 Oltre la coscienza Simona Argentieri, Edoardo Boncinelli, Giovanni Jervis, conduce Mario De Caro Filosofi, letterati, politologi, teologi, urbanisti, scienziati, artisti, italiani e stranieri, oltre 100 studiosi e personalità dei settori più diversi della cultura e dello spettacolo, si avvicenderanno nelle cinque giornate di intenso e serrato programma del Festival della Filosofia. Dopo il grande successo della sua prima edizione, dedicata al tema della Instabilità, il Festival torna dal 9 al 13 maggio. Con un tema, quello dei Confini, che, in un certo senso, esplora l’altra faccia dell’instabilità delle nostre forme di vita: i confini, infatti, stabilizzano, regolano, discriminano, contengono, ordinano, distinguono, classificano; ma al tempo stesso sono all’origine di tensioni, dissidi, frizioni, scontri, trasgressioni, sconfinamenti. In oltre quaranta incontri ed eventi pensati e realizzati per l’occasione – tavole rotonde, lectio magistralis, dispute, dialoghi, interviste in pubblico, caffè filosofici, spettacoli, mostre, laboratori – il Festival intende dunque indagare la nostra vita quotidiana a confronto con la molteplicità dei confini, visibili o invisibili, che l’attraversano: giuridici, religiosi, etici, cognitivi, naturali e artificiali, temporali e spaziali, politici e culturali, psichici e corporei; economici, artistici, architettonici e sociologici. Senza dimenticare che ogni confine, legittimo o illegittimo, vivificante o mortificante, è minacciato o superato da salti e sconfinamenti imprevedibili - a riprova del fatto che identificare un confine è sempre anche sporgersi oltre di esso. A fianco degli eventi scientifici troveranno spazio all’interno del Festival lezioni elementa- TAVOLE ROTONDE (ingresso 2 euro) mercoledì 9 maggio Sala Sinopoli ore 17 Oriente e Occidente Giorgio Amitrano, Luciano Canfora, Andrea Giardina, Giacomo Marramao, Aldo Schiavone, conduce Antonio Gnoli giovedì 10 maggio Sala Sinopoli ore 9,30 Vietato intrattenersi? La musica tra arte e consumo Massimo Donà, Elio Matassi, Nicola Piovani, conduce Gianni Borgna ri di filosofia per bambini, esercitazioni teorico-pratiche di yoga anche all’aperto, nella Cavea dell’Auditorium, una retrospettiva d’artista, rassegne di film e spettacoli teatrali. Il Festival, promosso dal Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali, prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, è ideato e curato dall’Associazione culturale Multiversum, presieduta da Giacomo Marramao, e dalla rivista MicroMega, diretta da Paolo Flores d’Arcais. Il calendario potrebbe subire delle variazioni Studenti: biglietti ridotti a 1 euro su tutte le iniziative tranne che per gli eventi serali. Sala Petrassi ore 10 Fede e ragione Mons. Piero Coda, Telmo Pievani, Fernando Savater, conduce Orlando Franceschelli Sala Sinopoli ore 16 Scienze sul confine: potenzialità , limiti, garanzie Enrico Bellone, Francesco De Martini, Telmo Pievani, Paolo Zellini, conduce Felice Cimatti Sala Sinopoli ore 11 Gesùdi Nazareth tra storia e teologia Padre Raniero Cantalamessa, Paolo Flores d’Arcais, Paula Fredriksen, conduce Corrado Augias Sala Sinopoli ore 15,30 I confini della vita. Una prospettiva etica e scientifica Barbara Duden, Ignazio Marino, Eduard Verhagen, conduce Paolo Flores d’Arcais Sala Sinopoli ore 18,30 L’uomo èantiquato? Umano/postumano Roberto Esposito, Carlo Formenti, Giacomo Marramao, Raffaele Simone, conduce Emanuela Fornari Sala Sinopoli ore 21,30 Storia e identitàtra Fedi e Illuminismi Piergiorgio Odifreddi, Josep Ramoneda, Fernando Savater, Eugenio Scalfari, conduce Paolo Flores d’Arcais AUDITORIUM domenica 13 maggio Sala Petrassi ore 10 Quando l’arte sconfina nella realtà . Gianfranco Baruchello, Giuseppe Di Giacomo, Paolo Fabbri, Massimo Recalcati, conduce Stefano Velotti sabato 12 maggio Sala Petrassi ore 13 Fernando Savater I limiti della tolleranza Sala Petrassi ore 16 La politica oltre i confini dello stato Roberto Esposito, Ernesto Galli Della Loggia, Giacomo Marramao, Stefano Rodotà, Franco Volpi, conduce Antonio Gnoli domenica 13 maggio Sala Petrassi ore 13 Gianni Vattimo Il futuro della religione Sala Petrassi ore 21 Umberto Galimberti Ragione e follia Sala Petrassi ore 19 Edouard Glissant Relazioni Teatro Studio ore 21,30 I confini dell’interpretazione Carmelo Dotolo, Riccardo Dottori, Gianni Vattimo, Santiago Zabala, conduce Lucio Saviani (ingresso 2 euro) Mercoledì 9 maggio Sala Sinopoli ore 20 Paolo Flores d’Arcais versus Giuliano Ferrara Laicità : la “volontàdi Dio”è compatibile con la democrazia? (ingresso 2 euro) sabato 12 maggio Sala Petrassi ore 18 Incontro con Hanif Kureishi Intervista di Ivan Cotroneo a seguire domande del pubblico sabato 12 maggio BArt ore 17 Mario Gerosa Pietro Montani, introduce Carlo Formenti Second life: i nuovi confini dell’esperienza VOCI DI CONFINE (ingresso 2 euro) Quattro incontri ideati e condotti da Lucio Saviani e Igor Patruno venerdì 11 maggio Sala Petrassi ore 14 Theo Eshetu, Martin Nkafu, Natnael Syume L’Africa e il dibattito attorno al concetto di u “ buntu” (ne’ mio ne’ tuo) sabato 12 maggio Sala Petrassi ore 15,30 Sylvie Richterova, Predrag Matvejevic, Darko Tanaskovic L’Europa verso est, il confine si sposta domenica 13 maggio Teatro Studio ore 15 Edouard Glissant, Manuel Cruz L’America Latina, il dibattito sul m “ estizaje”(meticciato) e la filosofia della liberazione domenica 13 maggio Sala Sinopoli ore 11 Tariq Ramadan versus Hanif Kureishi Laicismo, secolarizzazione, religione PENSATORI DI CONFINE (ingresso 2 euro) mercoledì 9 maggio Sala Petrassi ore 16 Remo Bodei introduce Marco Filoni Alexandre Kojè ve LECTIO MAGISTRALIS (ingresso 2 euro) giovedì 10 maggio Sala Sinopoli ore 12,30 Marc Augè Ripensare la frontiera Sala Sinopoli ore 19 Peter Sloterdijk Ai confini della sfera venerdì 11 maggio Sala Petrassi ore 16,30 Franco Cordero Teoria dei limiti: l’amorfo, le forme, stati perversi BArt ore 22 Massimo Donà e Dario Vergassola, introduce Marco Filoni Risata, sberleffo, satira, comicità domenica 13 maggio BArt ore 17 Piergiorgio Odifreddi e Armando Massarenti, introduce Emanuela Minnai Il lancio del nano ovvero la filosofia del quotidiano mercoledì 9 maggio Teatro Studio ore 18 Georgios Karalis, Maximos Lavriotes, Oliviero Olivieri Il Monte Athos: un ponte tra l’Asia e l’Europa, luogo di incontro tra teologia e filosofia, tra Atene e Bisanzio INCONTRO STRAORDINARIO QUODLIBETA Sala Petrassi ore 21 Tommaso Pincio e Antonio Gnoli Phil Dick venerdì 11 maggio Sala Sinopoli ore 12,30 Massimo Donà Glenn Gould sabato 12 maggio Teatro Studio ore 12 Sergio Givone Furio Jesi domenica 13 maggio Teatro Studio ore 17,30 Stefano Velotti Gunther Anders Teatro Studio ore 19,30 Franco Volpi Walter Benjamin CAFFÈ FILOSOFICI (ingresso libero) giovedì 10 maggio BArt ore 17 Alberto Abruzzese, Gianpiero Jacobelli e Guillermo Mariotto, introduce Carla Guetti Moda, una nuova dimensione etica In collaborazione con la Società Filosofica Italiana venerdì 11 maggio Sala Ospiti ore 17 Roberto Casati e Felice Cimatti, introduce Pier Luigi Aymerich The Twilight Zone LEZIONI DI YOGA Da Occidente a Oriente e ritorno Piccolo io sul confine del grande vuoto Lezioni teoriche-pratiche tenute da Paolo Ricci, insegnante di yoga. Lezioni teoriche (Ingresso 2 euro) Studio 3, giovedì 10 e venerdì 11 ore 16 e 18,15. Pratica di Yoga (Ingresso libero) Cavea, sabato 12 e domenica 13 ore 8,15 e 19,45. EVENTI SERALI giovedì 10 maggio Sala Petrassi ore 21 CONCERTO Il suono del Logos (Ingresso: posto unico 10 euro) venerdì 11 maggio Sala Sinopoli ore 21,30 Io, Charles Darwin tracce e voci dalla mia vita (ingresso 10 euro) Viaggio nella scienza attraverso dialoghi, immagini, suoni e la partecipazione straordinaria di Edoardo Boncinelli, Giulio Giorello, Pier Luigi Luisi Progetto, testo e regia Valeria Patera, musiche originali Francesco Rampichini, videoinstallazione Valeria Spera, con gli attori: Roberto Visconti (Darwin), Alessandro D’Ambrosi (Capitano FitzRoy) Produzione esecutiva TIMOS teatro-eventi con il sostegno di EMBO European Molecolar Biology Organization - Science & Society Programme e Università di Roma 3 sabato 12 maggio Teatro Studio ore 21,30 4 Cosmicomiche di Italo Calvino (ingresso 5 euro) Narrazione recitata e concertata di e con Graziella Galvani Mario Mariani al pianoforte commenta e introduce i racconti Beatrice Pucci disegna i fumetti de “ L’origine degli uccelli” CINEMA (Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili) DENTRO E FUORI Rassegna di 7 film scelti da Edoardo Bruno. Sala Ospiti, mercoledì 9 maggio dalle 14 alle 23; da giovedì 10 a domenica 13 maggio dalle 10 alle 23. Film L’intrus di C. Denis Teatro Studio, sabato 12 ore 16 ATTIVITÀ PER BAMBINI (Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili) La Maieutica di Spallone Sei incontri di filosofia elementare raccontati, animati e disegnati per i bambini dai 7 agli 11 anni da Massimo Bacchini e Emiliano Di Marco, autori della collana “Storie di piccoli filosofi”. Studio 3, sabato 12 maggio ore 16,30 e 18; domenica 13 maggio ore 10,30 - 12 - 16, 30 - 18 Giovedì 10 Sala Petrassi ore 21 MUSICA PER ROMA Il Suono del Logos in collaborazione con RAI - ENCICLOPEDIA MULTIMEDIALE DELLE SCIENZE FILOSOFICHE Biglietti: posto unico 10 euro Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. IL SUONO DEL LOGOS Dice Nietzsche, nella Gaia scienza, che la filosofia è “un pensiero che danza”. Se vuol essere davvero lieto, allora, il logos dei filosofi non può che trasformarsi in suono: solo imparando a suonare, infatti, il pensiero può trasformarsi nella musichè di Platone e di Aristotele, ovvero la sintesi perfetta tra musi- PROLOGO “...E RAGIONANDO I BACI” UNA CONVERSAZIONE CON ELIO MATASSI INTRODUCE GUIDO BARBIERI VOCI (E VOLTI) DI NORBERTO BOBBIO, NOAM CHOMSKY, HANS GEORG GADAMER, EMMANUEL LEVINAS, KARL POPPER, OLIVER SACKS intonano, con gli strumenti dell’elettronica e MUSICHE DI LUCA FRANCESCONI DAVID LANG PHILIP JECK CLAUDE LENNERS ALVIN CURRAN HELMUT OEHRING dell’acustica, la voce, il volto, il gesto di INTERPRETI ALTER EGO ca, movimento e poesia. Come facevano i loro colleghi antichi con i testi dei poeti, sei tra i maggiori compositori contemporanei altrettanti pensatori del Novecento: da Gadamer a Popper, da Levinas a Sacks, da Bobbio a Chomsky. Da questa metamorfosi ALVIN CURRAN PHILIP JECK PRIMA ASSOLUTA DI MUSICHE COMPOSTE SU COMMISSIONE DI MUSICA PER ROMA nascono sei nuovissime “cantate filosofiche” grazie alle quali il logos diventa voce, suono e canto. Da mercoledì 9 Foyer Sala Sinopoli MUSICA PER ROMA Ingresso libero Gianfranco Baruchello “Flussi, Pieghe, Pensieri in Bocca” a cura di Paolo Fabbri BARUCHELLO Protagonista della ricerca artistica della seconda metà del XX secolo, dal 1959 Baruchello ha considerato l’arte come sperimentazione radicale. Attraverso l’uso di media e tecniche diverse, ha praticato la pittura, l’oggetto/assemblage, la scrittura, la poesia, l’azione. Il 9 maggio, nell’ambito del Festival della Filosofia, si inaugura presso il Foyer dell’Auditorium Parco della Musica la mostra dal titolo “Pieghe, flussi, pensieri in bocca”, a cura di Paolo Fabbri. Grandi opere realizzate dagli anni Sessanta ad oggi. Un grande quadro (circa 15 metri), opere su alluminio, un assemblaggio dal titolo “La grande biblioteca”, alcuni oggetti realizzati con giornali piegati e incollati su tavole di legno, sono affiancati da una serie di film e video degli anni Sessanta e recenti. Il titolo rimanda ad una concezione dello spazio, del pensiero attraverso il fare immagini, dell’arte che per Baruchello è ricerca di punti di crisi, articolazione di un processo che si genera attraverso lo spostamento, il situarsi sui bordi delle cose, ai confini del comprensibile. Tra derive e continui ritorni al senso, le immagini, gli oggetti, lo spazio di un quadro di Baruchello è disseminazione dell’identità, ipotesi sui suoi decentramenti, movimento di punti, angoli e pieghe tra i quali cercare una tensione, una forza che resti traccia piuttosto che forma definita. Nei film e nei video la riflessione è su concetti, su ipotesi continuamente da verificare. L’aspetto di critica e denuncia più esplicito nei film degli anni Sessanta, diviene meno evidente tuttavia ricompreso in una riflessione alla radice stessa del divenire del tempo, sulla durata, sulle possibilità di pensare lo spazio. Il linguaggio (immagini, parole, gesti) è dunque per Baruchello continua ricerca di una articolazione tra mente e corpo, tra pensare e sentire. Il 13 maggio Gianfranco Baruchello interverrà alla tavola rotonda organizzata all’interno del Festival di Filosofia in corso presso l’Auditorium Parco della Musica. Ultime vicende dell’Egologo, 1965 (particolare) Media diversi su tela 200x200cm MUSICA PER ROMA Lunedì 7 Sala Sinopoli ore 21 Biglietti: platea 35 euro; galleria 25 euro Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Anteprima Dissonanze 7 Commissione DISSONANZE e ANGELICA FESTIVAL Karlheinz Stockhausen Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Info 06.80241281 AUDITORIUM ELETTRONICA S P O N S O R E D B Y PROGRAMMA MITTWOCHS-GRUSS (SALUTO DEL MERCOLEDI') 1996 (PRIMA ITALIANA) ELEKTRONISCHE MUSIK / MUSICA ELETTRONICA DA LICHT (LUCE) DIE 7 TAGE DER WOCHE (I SETTE GIORNI DELLA SETTIMANA) DURATA: 45 MINUTI KARLHEINZ STOCKHAUSEN PROIEZIONE DEL SUONO INTERVALLO COSMIC PULSE (PULSAZIONE COSMICA) 2006 / 2007 (PRIMA ASSOLUTA) ELEKTRONISCHE MUSIK / MUSICA ELETTRONICA DA KLANG (SUONO) DIE 24 STUNDEN DES TAGES (LE 24 ORE DEL GIORNO) DURATA: 40 MINUTI KARLHEINZ STOCKHAUSEN PROIEZIONE DEL SUONO Anteprima KARLHEINZ STOCKHAUSEN Karlheinz Stockhausen (Kerpen-Mödrath, Germania, 22 agosto 1928), uno dei massimi compositori viventi, apre l’edizione 2007 di Dissonanze, il festival internazionale di musica elettronica e arte digitale di Roma. In programma due opere inedite per l'Italia che fanno parte dei rispettivi cicli KLANG (SUONO - Le 24 Ore del Giorno) e LICHT (LUCE - I Sette Giorni della Settimana), composte a dieci anni di distanza l'una dall'altra. Si tratta di due composizioni di sola musica elettronica, per 8 canali, di cui il pubblico ascolterà in sala il movimento, grazie ad uno speciale sistema di speaker curato personalmente dall'artista per avvolgere gli ascoltatori; un sistema che il compositore tedesco ha creato in studio di registrazione, utilizzando tecnologie avanzate appositamente elaborate per assecondare le sue idee ed esigenze compositive. KLANG e LICHT esprimono l’originale concezione del tempo elaborata da Stockhausen, nata dall’attrazione del compositore tedesco per le filosofie orientali, in cui l’immobilità contemplativa è vissuta come azione, in contrapposizione a quella romantico-espressionista fondata sul divenire e sull’inafferrabilità dell’attimo e avente pertanto un forte senso di direzionalità. Docente universitario e autore di numerose pubblicazioni sulla teoria della musica, attraverso le sue attività per la radio e grazie a più di 300 proprie composizioni che spesso hanno modificato il confine di quello che era considerato tecnicamente possibile, Stockhausen ha partecipato in modo significativo a modificare la musica del XX secolo. Dal 2000 il festival Dissonanze sperimenta il rapporto tra creatività e tecnologia, alla ricerca di inedite corrispondenze tra universi e immaginari visivi, sonori e urbani. Accanto ad artisti affermati e opere di successo, Dissonanze presenta produzioni originali, collaborazioni inedite, creazioni in anteprima e commissionate dal festival per gli spazi che di volta in volta lo ospitano. M E D I A P A R T N E R AUDITORIUM Mercoledì 2 Sala Santa Cecilia ore 21 MUSICA PER ROMA Biglietti: posto unico 15 euro Stefano Bollani Piano solo Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. STEFANOBOLLANI Stefano Bollani si esibirà nella Sala Santa Cecilia per un concerto che si preannuncia ricco di sorprese ed emozioni. Bollani, oltre ad essere un grande pianista e musicista, è un artista in grado di comunicare forti emozioni, di improvvisare coinvolgendo il pubblico, di utilizzare citazioni da ogni ambito musicale, di creare nell’istante stesso perle di bellezza. Un artista poliedrico che porta avanti numerosi progetti musicali e collaborazioni originali come quelle con i cantautori Massimo Altomare e Bobo Rondelli, spettacoli teatrali con l'attore David Riondino e la Banda Osiris, apparizioni televisive e radiofoniche. Bollani ha pubblicato anche alcuni libri fra cui “L'America di Renato Carosone” e “La sindrome di Brontolo”. Recentemente ha pubblicato il disco Piano solo per la prestigiosa casa discografica ECM AUDITORIUM foto di Micha Kirshner di Manfred Eicher. Martedì 8 Sala Petrassi ore 21 MUSICA PER ROMA Enrico Pieranunzi Piano solo Biglietti: posto unico 12 euro Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. ENRICOPIERANUNZI La Rassegna Solo chiude con Enrico Pieranunzi, uno dei pianisti più apprezzati e prolifici al mondo. Nato a Roma nel 1949, inizia lo studio del pianoforte a poco più di cinque anni. Si avvicina al jazz grazie al padre chitarrista e contemporaneamente studia pianoforte classico, diplomandosi e insegnando in Conservatorio sin dal 1973. La fusione di queste due anime darà colore e spessore sempre crescente alle sue opere, fino a dare vita ad un linguaggio personale, conscio delle sue radici europee, arricchito dalla grande conoscenza dell'universo musicale contemporaneo, che lo colloca in una posizione di grande rilievo nel panorama jazzistico mondiale. Collabora negli anni con grandi nomi del jazz internazionale tra cui Chet Baker, Art Farmer, Jim Hall, Lee Konitz, Phil Woods, Marc Johnson, Joey Baron, Charlie Haden, Billy Higgins, Paul Motian. “La dimensione solitaria è particolarmente importante per un viene definita una dimensione casalinga, di ricerca e di riflessione, di sperimentazione, in cui si resta soli con se stessi. Ed è importante anche sotto l'aspetto della comunicazione, di ciò che si riesce a raccontare agli altri lasciandosi andare”. © Photo Roberto Cifarelli pianista ... Suonare da soli per un pianista è importante anche perché Biglietti: posto unico 20 euro MUSICA PER ROMA Carla Bley “The Lost Chords” incontra Paolo Fresu Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. AUDITORIUM Mercoledì 9 Sala Petrassi ore 21 Un evento straordinario: il quartetto “The Lost Chords” formato da Carla Bley, Andy Sheppard, Steve Swallow e Billy foto di Matteo Mezzadri Drummond incontra Paolo Fresu. Mentre scriveva nuova musica per il suo quartetto, Carla Bley ascoltò la tromba di Paolo Fresu. Era “elegante ed eloquente, terrena e al tempo stesso eterea”. Nasce così l’idea di chiedere a Fresu di fare un tour con “The Lost Chords”. Una serata durante la quale si ascolteranno le splendide composizioni della Bley con gli interventi solistici del grande Paolo Fresu. E sarà possibile ascoltare gli assoli al piano di Carla Bley e i voli di Andy Sheppard, sempre asciutti e nitidi, ben lontani da ogni sorta di virtuosismo, sempre attenti a presentare il tema, restando "dentro" la composizione. Composizioni complesse e articolate, raffinate e ironiche che passano dalle tonalità swing con citazioni charleston al funky, ricercando le strade più all’avanguardia anche nella musica più dimenCARLA BLEY PIANOFORTE, COMPOSIZIONI E ARRANGIAMENTI ANDY SHEPPARD SASSOFONO STEVE SWALLOW BASSO ELETTRICO BILLY DRUMMOND BATTERIA ticata del passato. Pianista, compositrice, arrangiatrice, band leader, Carla Bley è uno dei personaggi più eclettici della scena jazz: negli anni settanta, è l'indiscutibile signora dell'avanguardia, in quanto compositrice dei brani più significativi di Paul Bley e, insieme a Charlie Haden, ispiratrice e guida della Liberation Music Orchestra; il progetto Lost Chords è una delle punte di diamante della musica contemporanea. PAOLO FRESU TROMBA, FLICORNO CARLA BLEY& PAOLO Lunedì 21 Sala Sinopoli ore 21 MUSICA PER ROMA Biglietti: posto unico 12 euro Biglietti: posto unico 12 euro PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra Abiti di Strumenti di Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. AUDITORIUM FRESU Lunedì 14 Sala Sinopoli ore 21 LUNEDÌ 14 MAGGIO 2007 Sala Sinopoli ore 21 LUNEDÌ 21 MAGGIO 2007 Sala Sinopoli ore 21 PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra “African Echoes - World Jazz Interpretations” “PMJO Plays the Music of Jimi Hendrix ” Produzione speciale di Karl Berger con la partecipazione di Karl Berger vibrafono Arrangiamenti di Mario Corvini con la partecipazione di Nguyên Lê e Maurizio Rota e Ingrid Sertso voce La PMJO rende omaggio a una delle più grandi icone della storia raccolta di composizioni del Rock: il chitarrista Jimi Hendrix, di Karl Berger ispirata scomparso nel 1970 a soli ventiset- alle melodie, ai temi e ai tenne anni, dopo aver cambiato per ritmi dell’Africa dell’ovest sempre la fisionomia del suo stru- e del sud. Una selezione mento e della musica degli anni di tali composizioni, scritte e dirette da Karl Berger Settanta. Responsabile di quasi tutti e Maurizio Giammarco, viene qui presentata in arrangiamenti per la Jazz Orchestra. La vocalist Ingrid Sertso che, oltre ad interpretare i brani fa anche da voce narrante, si unisce allo straordinario foto © Studio Maggi "African Echoes" è una gli arrangiamenti è Mario Corvini, da tempo interessato al progetto: “Ho cercato di fondere il suo stile assolutamente elettrizzante con quello suono della Parco della Musica Jazz Orchestra, che dell’ensemble jazzistico, cercando raccoglie alcuni dei migliori solisti italiani. "African di mantenermi il più possibile fede- Echoes" va al di là della semplice riproduzione le all'impronta originale della sua della musica africana, integrandone suoni e ritmi in musica che in quel periodo, tra l’al- un più ampio contesto di composizione e improv- tro, era in aperta polemica con la visazione, creando opportunità di assolo per i politica del governo statunitense”. membri dell’orchestra e lasciando spazio alle avvincenti esplorazioni al vibrafono di Karl Berger. Biglietti: posto unico 12 euro MUSICA PER ROMA Acquaragia Drom Gli Acquaragia Drom presentano al pubblico dell’Auditorium RITA TUMMINIA ORGANETTO dopo “Zingari” ambedue pubblicati da Finisterre. Acquaragia ERASMO TREGLIA VIOLINO, TROMBA DE' ZINGARI, CIARAMELLA MARCUS COLONNA CLARINETTO, CLARONE AUDITORIUM SANDU GRUIA SANDOKAN! CONTRABASSO A 3 CORDE Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Parco della Musica il loro ultimo album “Mister Romanò – musiche dalle province zingare d’Italia”, il loro secondo lavoro Drom è uno dei gruppi storici della musica popolare italiana, molto conosciuto per i suoi spettacoli divertenti e per il grande coinvolgimento del pubblico a ogni concerto. Con alle spalle una lunga esperienza live, dai matrimoni ai festival internazionali, gli Acquaragia Drom danno vita a uno spettacolo vibrante e ironico nell'originalissimo stile zingaro italiano forgiato dal gruppo: le tammurriate dei Sinti del Vesuvio, le canzoni e le serenate dei parenti Rom molisani, le tarantelle dei Musicanti Calabresi e del Salento, le serenate dei Camminanti Siciliani, swing e ritmi ballabili. E in scena si danza! Sabato 5 Sala Sinopoli ore 21 DROM ELIA CIRICILLO VOCE, CHITARRA, TAMBURELLI Biglietti: posto unico 5 euro MUSICA PER ROMA Sara Tavares Balancê Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. SARA Sara Tavares, cantante di origine capoverdiana, presenta il suo ultimo lavoro, “Balancê” tra ritmi africani, melodie lusofone e brasiliane, gospel, funk e soul. Il termine balanço ha numerosi significati e viene usato in Portogallo per definire una musica dolce, che “culla.” “Per me la canzone Balancê descrive anche come le persone oscillano tra la tristezza e la gioia, il giorno e la notte, il dolce e il salato. Cammini sempre su un confine sottile e devi man- TAVARES tenere l’equilibrio tra emozioni contrastanti. Devi giocare con quel confine per restare in piedi. Se sei troppo rigido, alla fine cadi.” Nata in Portogallo da immigrati capoverdiani, Sara è cresciuta musicalmente acquisendo diversi stili, come il gospel, il funk e il soul non dimenticando mai le sue origini africane. Nei concerti dal vivo SARA TAVARES VOCE, CHITARRA ACUSTICA GOGUI BASSO, CORI BOY GE MENDES CHITARRA, CORI suona diversi strumenti. La musica della Tavares si fa portavoce della generazione di capoverdiani emigrati nel mondo, della loro identità confusa e multiforme senza foto di Isabel Pinto N’DU BATTERIA, PERCUSSIONI, CORI AUDITORIUM Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card “ROM KAFFÈ” Musiche zingare d’Italia ACQUARAGIA AUDITORIUM Mercoledì 2 Teatro Studio ore 21 Mercoledì 30 Sala Sinopoli ore 21 un preciso riferimento culturale rappresentativo. E lo fa riportando in musica anche la varietà linguistica: dallo slang portoghese e angolano al creolo capoverdiano che usa parole inglesi e francesi. MUSICA PER ROMA Radiodervish Biglietti: posto unico 12 euro Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. RADIODERVISH NABIL CANTO MICHELE LOBACCARO BASSO, CHITARRE ALESSANDRO PIPINO TASTIERE ANILA BODINI VIOLINO ANTONIO MARRA BATTERIE E PERCUSSIONI I Radiodervish nascono a Bari nel 1997 dal sodalizio artistico tra Nabil Salameh e Michele Lobaccaro, già assieme nella precedente formazione Al Darawish. La differenza culturale delle loro origini dà vita a canzoni che sono intese come piccoli laboratori all’interno dei quali si svelano varchi e passaggi tra oriente e occidente, le cui tracce sono i simboli e i miti delle culture del Mediterraneo, luogo di confine che unifica nel momento stesso in cui separa. Il risultato è un raffinato disegno sonoro tracciato dall’incontro della melodia con testi cantati in italiano, arabo, inglese e francese che affondano le radici sia nella tradizione araba che nella musica d’autore italiana e che li rende originali e innovativi nel panorama della world music come in quello cantautorale. Presenti nei principali festival, nelle rassegne e nei teatri di tutta Italia (dal Premio Tenco al festival di Villa Arconati a Milano, da Arezzo Wave alla Notte della Taranta al Mantova Musica Festival), vantano anche importanti esibizioni all’estero: Beirut, Bruxelles, Atene, Parigi al prestigioso Théâtre de l’Olympia. In otto anni di attività, con al fianco sempre Alessandro Pipino che collabora con loro nella composizione e negli arrangiamenti, hanno interagito con numerosi musicisti internazionali da Noa ad Amal Morkus, da Rim Banna a Nicola Piovani, dai CSI a Jovanotti, Stewart Copeland e l’Orchestra Araba di Nazareth. MUSICA PER ROMA Biglietti: posto unico 15 euro Soweto Kinch Quintet featuring Abram Wilson Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. SOWETOKINCHQUINTET AUDITORIUM Venerdì 4 Teatro Studio ore 21 SOWETO KINCH SASSOFONI E VOCE ABRAM WILSON TROMBA E VOCE FEMI TEMOWO CHITARRA E VOCE REBEKKABAKKEN Martedì 8 Teatro Studio ore 21 MUSICA PER ROMA In collaborazione con Chat Noir “Decoupage” Biglietti: posto unico 10 euro Rebekka Bakken “Travelling party” Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. AUDITORIUM La stella del nu jazz anglosassone, il NEIL CHARLES giovane sassofonista britannico BASSO MILLER Soweto Kinch, pluripremiato in tutto TROY BATTERIA il mondo come miglior sassofonista JULIAN HEPPLE e vincitore del prestigioso Mercury INGEGNERE DEL SOUNO Prize 2005, si esibirà in quintetto NATHAN RYAN-JONES VIDEO generando la sua esplosiva miscela di jazz condito di rap e hip-hop. La formazione rappresenta una delle proposte più avanzate e audaci nella attuale scena musicale contemporanea, una conferma che qualcosa nel jazz europeo si sta muovendo. Il quintetto inglese cerca di dare una nuova dimensione alla sua arte: una musica che deve essere comunicativa, parlare della società ed essere vicina alla gente, non solo a livello di contenuti, ma soprattutto nelle performance dal vivo, rompendo quel distacco che spesso si crea proprio nel mondo del jazz. Sul palco Abram Wilson, afroamericano di New Orleans ora residente in Inghilterra, uno dei trombettisti più geniali della scena nu jazz col suo stile inconfondibile che va dal be bop al funk, passando per hip hop, soul, e rhytm'n'blues. Un doppio concerto per una serata evento che vedrà prima l’esibizione del giovanissimo trio dei Chat Noir e, a seguire, della vocalist Rebekka Bakken. Chat Noir è il nome di un trio acustico classico composto da musicisti giovanissimi: Michele Cavallari al pianoforte, Luca Fogagnolo al contrabbasso e Giuliano Ferrari alla batteria. La loro musica è evocativa, intensa ed emozionante e miscela sapientemente ORE 21 CHAT NOIR MICHELE CAVALLARI PIANOFORTE LUCA FOGAGNOLO CONTRABBASSO E BASSO ELETTRICO GIULIANO FERRARI BATTERIA ORE 21.30 jazz, musica contemporanea, sfumature progressive e psichedelia. Il loro secondo lavoro, “Decoupage”, è una sorta di decorazione creata con immagini ritagliate e sovrapposte: composi- CHATNOIR zioni originali ispirate a storie, frammenti, connessioni invisibili, luoghi di transito. Rebekka Bakken, songwriter di origine norvegese, cresciuta musicalmente a New York e ora residen- REBEKKA BAKKEN te a Vienna, è un’artista carismatica e sensuale, dotata di un talento vocale straordinario. La Bakken si REBEKKA BAKKEN VOCE muove con grande agilità tra pop, folk, jazz e R&B scavalcando gli orizzonti tra la musica americana e PER LINDVALL BATTERIA EIVIND AAARSET CHITARRA LARS DANIELSSON BASSO JESPER NORDENSTRÖM PIANO, TASTIERE i paesaggi sonori scandinavi e riscuotendo sempre, nella dimensione live, un grande successo. In occasione del concerto all’Auditorium Parco della Musica sarà accompagnata da una band di musicisti d’eccezione. AUDITORIUM Domenica 6 Domenica 20 Teatro Studio ore 21 Biglietti: posto unico 10 euro. Info: 06.802.41.281 MUSICA PER ROMA 2a edizione Generazione X Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. DOMENICA 20 Una serata con i più SERATA SPECIALE CANTAUTORI importanti “Canzone italiana distruzioni per l'uso” PAOLO PALLANTE con Alessandro Haber PAOLO PALLANTE CHITARRA E VOCE CARLOS SARMENTO PIANO ERIC DANIEL SAX, FLAUTO E CLARINETTO TONI ARMETTA CONTRABBASSO EMILIANO MARTINELLO PERCUSSIONI FRANCESCO DE RUBEIS BATTERIA SPECIAL GUEST ANTONIO MARANGOLO SASSOFONO Domenica 6, 13 Teatro Studio ore 11 Domenica 27 Sala Petrassi ore 11 MUSICA PER ROMA Lezioni di Rock con Gino Castaldo e Ernesto Assante Biglietti: posto unico 5 euro Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card DOMENICA 6 BEACH BOYS PET SOUNDS Sicuramente non è un disco che abitualmente si trova negli scaffali dei ragazzi di questi tempi, non è nemmeno un disco che abbia scalato le classifiche di vendita ai suoi tempi, eppure pochi album hanno influenzato lo sviluppo del rock come “Pet Sounds”, il capolavoro compositivo di Brian Wilson, un gioiello d’impasti vocali, avveniristici arrangiamenti, soluzioni creative, il tutto mescolato magistralmente con un uso dello studio di registrazione che fino ad allora non era stato nemmeno immaginato. DOMENICA 13 PAUL SIMON GRACELAND Il rock ha combattuto molte battaglie. Di certo ne ha vinta una, quella contro l’apartheid in Sudafrica. Una battaglia che ha combattuto appoggiando in ogni momento Nelson Mandela e l’African National Congress, sostenendo la lotta con migliaia di concerti e manifestazioni in tutto il mondo, e con alcuni dischi memorabili. Quando Paul Simon incise “Graceland” l’apartheid era ancora in vigore. Simon ruppe l’embargo che isolava il regime di Pretoria dal resto del mondo e andò a suonare con i migliori musicisti sudafricani, realizzando uno dei più memorabili album che la storia del rock abbia mai visto, canzoni profondamente americane che incontravano i ritmi e le armonie dell’Africa. DOMENICA 27 JOHN LENNON IMAGINE Non un album ma una sola canzone, “la” canzone che ha segnato in maniera indelebile la storia del rock e la vicenda artistica di John Lennon, “Imagine”. Una canzone perfetta sotto molti punti di vista, musicalmente inconfondibile, magicamente racchiusa nei pochi minuti di una melodia che colpisce direttamente il cuore, e con un testo che mette insieme tutti i motivi per cui vale la pena vivere, tutti i sogni che vale la pena sognare, le battaglie che è giusto combattere, gli ideali per i quali è giusto andare avanti. Una canzone che è il cuore dell’intera storia del rock e alla quale si sono ispirati tutti i grandi musicisti contemporanei. AUDITORIUM DOMENICA 6 Paolo Pallante, giovane cantautore, presenta in anteprima il suo nuovo lavoro discografico “Da piccolo giocavo a bocce”. Un progetto ambizioso che si muove a metà strada tra il jazz, la canzone d’autore, il teatro e la pura improvvisazione. Ad accompagnarlo sul palco di Generazione X musicisti di livello internazionale come Carlos Sarmento al pianoforte, Toni Armetta al contrabbasso, Raul Scebba alle percussioni, Eric Daniel al sax, flauto e clarinetto e Francesco De Rubeis alla batteria. Ospite speciale della serata Antonio Marangolo che ha collaborato al disco in veste di strumentista e arrangiatore. A fare da padrino a Paolo Pallante uno degli attori più noti del cinema italiano e anche raffinato cantautore: Alessandro Haber. esponenti della nuova generazione con della canzone d’autore. Si alterneranno infatti sul palco otto artisti che Moltheni Filippo Gatti Bobo Rondelli Riccardo Sinigallia Emidio Clementi Alessio Bonomo, Francesco di Bella Andrea Rivera hanno scritto la piccolagrande storia della musica, della poesia della cultura alternativa. Accompagnandosi solamente con chitarra e pianoforte racconteranno, attraverso la propria musica, il percorso artistico che li ha resi ormai parte integrante, ma non integrata, della scena musicale italiana. Il concerto conclude il secondo anno di Generazione X, la rassegna dedicata alla musica d’autore italiana organizzata all’Auditorium Parco della Musica. Da mercoledì 16 maggio Foyer Teatro Studio MUSICA PER ROMA ARTIST’S CORNER Carola Spadoni echo's bones / ossi d’eco Installazione video 6 min. in loop Ingresso libero CAROLA Artist's Corner, progetto a cura di Anna Cestelli Guidi e Carla Subrizi, presenta echo's bones / ossi d'eco, il nuovo lavoro video di Carola Spadoni. Ci si trova immersi in un territorio sconosciuto. Disorientati nella luce accecante di un mezzogiorno mediterraneo. Così, sia nelle visioni frammentate e parziali che trasformano il tracciato in labirinto, sia nei movimenti circolari che osservano da fuori la muta architettura abbandonata, tutto sembra fluttuare in questa suspence allucinatoria e netta, filmata in soggettiva. SPADONI MUSICA PER ROMA Mabou Mines / Lee Breuer USA “Mabou Mines DollHouse” Spettacolo in due parti in lingua inglese con sottotitoli in italiano prima italiana Biglietti: posto unico 15 euro Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. AUDITORIUM Lunedì 21 martedì 22 mercoledì 23 Sala Petrassi ore 21 MABOU Per la prima volta a Roma, la storico collettivo newyorkese Mabou Mines presenterà all’Auditorium il suo ultimo straordinario spettacolo: «Mabou Mines DollHouse», del regista Lee Breuer. Dalla sua fondazione, nel 1970, Mabou Mines ha svolto un ruolo chiave nel panorama dell’avanguardia teatrale statunitense, ottenendo importanti premi e riconoscimenti in tutto il mondo. Le produzioni della compagnia - testi originali o rivisitazioni di classici - sono opere visionarie e piene di comicità, in cui i linguaggi si mescolano per reinventare la realtà in modi inattesi. «Mabou Mines DollHouse», vincitore di due Obie Awards e accolto in tutto il mondo come un capolavoro, è una messa in scena sconcertante e tagliente di «Casa di Bambola» di Ibsen. La prima delle tante sorprese dello spettacolo è costituita dallo spazio scenico, che riprodoce in modo realistico una casa delle bambole. Totalmente inadatta ad accogliere i personaggi femminili, che si sforzano in tutti i modi per adattare i loro corpi a mobili e oggetti troppo piccoli, la scenografia è invece fatta su misura per i personaggi maschili dello spettacolo, tutti interpretati da attori nani. Ricorrendo ad una recitazione volutamente artefatta, gli straordinari interpreti della compagnia danno vita ad un microcosmo grottesco e inverosimile, in cui si consuma un dramma che ha però i toni chiari della realtà: quello di Nora, madre e moglie-bambola, e del suo arrogante - e piccolo - marito. Toni Servillo Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card legge SABA, CAPRONI, DI GIACOMO, CAVALLI, MARCOALDI Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. Un appuntamento straordinario con la poesia italiana. Toni Servillo leggerà le poesie di Umberto Saba, Giorgio Caproni, Salvatore Di Giacomo, Patrizia Cavalli e Franco Marcoaldi. Una serata in cui verranno ricordati i cinquant’anni dalla morte di Umberto Saba, il poeta triestino che ha saputo esprimere meglio di ogni altro la bellezza delle cose semplici. Un’occasione unica per ascoltare da una delle voci più originali del teatro italiano le pagine di alcuni tra gli autori più importanti della poesia italiana del novecento. Toni Servillo, caso unico del teatro italiano, riconosciuto dalla critica e amato dal pubblico per la recente interpretazione nel film di Paolo Sorrentino “Le conseguenze dell’amore” e per aver diretto e interpretato “Sabato, domenica e lunedì” di Edoardo De Filippo, ha mosso i primi passi con il gruppo Teatro Studio di Caserta da lui diretto. Nel 1987 è tra i fondatori di Teatri Uniti con cui partecipa come attore e regista alla creazione di numerosi spettacoli. E’ stato diretto da registi teatrali come Memè Perlini, Mario Martone, Elio De Capitani e ha interpretato film di Mario Martone, Antonio Capuano, Paolo Sorrentino ed Elisabetta Sgarbi. ph. Photomovie-G.Chieregato Biglietti: posto unico 8 euro MUSICA PER ROMA AUDITORIUM Lunedì 28 Teatro Studio ore 21 Foto: Richard Termine MINES TONISERVILLO Venerdì 18 Sala Petrassi ore 18 “Con gli occhi della mente” MUSICA PER ROMA (AMLETO, I, 2, 186) Fisiologia e psicologia degli affetti nel teatro di Shakespeare FONDAZIONE SIGMA-TAU Selezione dei testi di Sandro Modeo Regia di Claudio Longhi Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili Con Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Elisabetta Piccolomini, Lino Guanciale Con gli occhi della mente Interpretati ancora una volta in modo magistrale dagli attori Massimo Popolizio, Umberto Orsini, Elisabetta Piccolomini e Lino Guanciale, i testi scelti e qui presentati – in uno spettacolo unico promosso da Fondazione Sigma-tau - cercano di evidenziare la visione naturalistico-materialistica di William Shakespeare, influenzata soprattutto da anatomisti e fisiologi della corte elisabettiana come ad esempio William Harvey, lo scopritore della circolazione sanguigna. Visione avvertibile sia nel quadro affettivo-emotivo dei personaggi, sia a livello delle opzioni lessicali, la cui concretezza dipende proprio dalla loro origine “specialistica”. Si passerà così attraverso la disamina della depressione (“melancolìa” o “malinconìa”) nell’Amleto, analizzata nella varietà dei sintomi e nella “visione del mondo”; quella dell’invecchiamento nel Re Lear e nelle Allegre comari di Windsor (il personaggio di Falstaff); e quella del perturbamento amoroso in tutte le sue gradazioni sensoriali e sfumaLe foto di E. Piccolomini, L. Guanciale, U. Orsini sono di Serafino Amato ture percettive (soprattutto nel Romeo e Giulietta). Domenica 27 Sala Sinopoli ore 11 Biglietti: posto unico 5 euro. MUSICA PER ROMA Che cos’è... una lingua? Riduzioni del 25 % con Parco della Musica Card A cura di Luca Sossella Altre riduzioni per giovani fino a 26 anni, over 60, American Express, Bibliocard, Carta Giovani, CTS e cral convenzionati. con Tullio De Mauro Per chi desidera ascoltare un’ora chi si interroga sul tema da una vita. Proseguiamo il ciclo di incontri, a cura di Luca Sossella, per comporre la piccola enciclopedia orale che uscirà in libreria in cd audio e dvd. «Che cos'è una lingua? Saussure ha detto una volta che quando cerchiamo di rispondere a questa domanda “siamo abbandonati da tutte le analogie del cielo e della ? a u g n i L a n U Tullio o De r u Ma terra”. Cento anni dopo, saremmo tentati di smentire il grande teorico. In effetti, circolano oggi diverse risposte alla domanda iniziale. La teoria matematica della comunicazione ci dice che la lingua è un sistema di comunicazione. La semiotica o semiologia, inaugurata del resto dallo stesso Saussure e, anni prima, da Charles Peirce, ci dice che è una semiotica. La teoria delle grammatiche, ben nota agli informatici, ci dice che è un dispositivo per descrivere come grammaticali o come non grammaticali frasi di numero infinito. L'etologia, travolte le barriere che impedivano di considerare gli altri viventi come capaci di comunicare, ci dice che è uno dei tanti innumerevoli linguaggi delle specie viventi. Dunque, analogie ci sono, a quanto pare. Ma, una per una, le risposte appaiono generiche. Non ha niente di specifico una lingua? E poi: strano sistema di comunicazione sarebbe una lingua, e strano calcolo, che a ogni istante può mettere in discussione se stesso e cambiare i suoi termini e le sue regole. Strana semiotica che può dare spazio e significato all'assenza di ogni segno, al silenzio, e che, al tempo stesso, abbraccia in sé ogni altra semiotica. Strano linguaggio che si fraziona in un numero straordinario di lingue diverse, ciascuna delle quali è mutevole non solo nel tempo, ma entro la stessa comunità di chi la usa per esprimersi e capire il prossimo. Se cerchiamo di descrivere meglio queste stranezze, ci accorgiamo che forse Saussure non aveva tutti i torti e che una lingua, una qualunque lingua, è un oggetto altamente specifico. Cerchiamo di capire una lingua nella sua specificità: questo è il cammino che vorremmo percorrere.» (Tullio De Mauro) FotoGrafia – Festival Internazionale di Roma Produzione Zoneattive, G.R.I.N. Con il contributo di Pirelli AUDITORIUM Dal 3 maggio al 24 giugno AuditoriumArte Tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 21; sabato, domenica e festivi dalle ore 11 alle ore 21 Ingresso libero Massimo Siragusa “Tempo libero” A cura del G.R.I.N. MASSIMOSIRAGUSA M. Siragusa, Pista di pattinaggio sul ghiaccio, Auditorium, Roma, 2005 M. Siragusa, Spiaggia Bianca, Rosignano Solvay, 2005 Il lavoro di Massimo Siragusa, incuriosisce, stupisce, leggero e spericolato al tempo stesso. Questa mostra è il frutto del suo ultimo progetto. Un viaggio attraverso l’Italia per mare e per terra. Nuova tecnica, nuove scelte stilistiche. Un nuovo soggetto: il tempo libero. Consapevole di essere allievo dei più grandi maestri contemporanei, Massimo Siragusa sembra che con la fotografia si diverta. Parchi divertimento, crociere nel Mediterraneo, luna park, mondi in miniatura da esplorare. Ozio e svago. Rappresentati in queste immagini innaturali, siamo noi, piccole figure che camminano in un verde irriconoscibile, sotto cieli artificiali, grandi come gli oggetti che ci circondano, noi in scena in uno spazio irreale. In queste fotografie di Massimo Siragusa i colori si sono calibrati, misurati su un tempo immaginario, e il mondo, tutto intorno, è un salto dentro e fuori la realtà. E’ un fotografo eclettico. Uno sperimentatore di tecniche. Nessuna necessità di documentare. Piuttosto il desiderio di marcare, di interpretare nella migliore tradizione degli autori. PROMOSSO DA CON LA PARTECIPAZIONE DELLA CON LA COLLABORAZIONE DEL COMUNE DI TIVOLI REGIONE LAZIO Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio PRODOTTO DA Città di Tivoli Sabato 16 Giugno Festa di inaugurazione: spettacoli, concerti, performance nelle piazze della Città Villa Adriana da Giovedì 21 a Domenica 24 Giugno DIONISIACHE 16 GIUGNO • 14 LUGLIO 2007 Giorgio Barberio Corsetti (Italia) Coproduzione Fondazione Musica per Roma, Fattore K PRIMA ASSOLUTA Venerdì 29 e Sabato 30 Giugno Giovedì 5 Luglio Concerto LUDOVICO EINAUDI “Il tempo del mito” Progetto originale per il Festival Internazionale di Villa Adriana Realizzato da Fondazione Musica per Roma PRIMA ASSOLUTA Venerdì 6 Luglio Concerto Orchestra Popolare Italiana Ambrogio Sparagna CRUDA. VUELTA Y VUELTA. AL PUNTO. CHAMUSCADA “Bbella fatte chiama’ - Canti d’amore dalla campagna romana” Rodrigo Garcia (Spagna, Argentina) Produzione Fondazione Musica per Roma Coproduzione Fondazione Musica per Roma, Festival d’Avignon, Festival Internacional de las artes de Castilla y Leon, Athens Festival Lunedì 9 e Martedì 10 Luglio PRIMA ITALIANA Martedì 3 e Mercoledì 4 Luglio THE MANGANIYAR SEDUCTION Roysten Abel (India) Produzione Can & Abel Theatres Realizzato da Fondazione Musica per Roma e Fondazione Cinema per Roma PRIMA EUROPEA MYTH Sidi Larbi Cherkaoui (Belgio, Marocco) Coproduzione Fondazione Musica per Roma, Toneelhuis, deSingel, Théâtre de la Ville Paris, National Art Center Ottawa, Concertgebouw Brugge, Grand Théâtre de Luxembourg, Sadler’s Wells London, Theater Im Pfalzbau Ludwigshafen PRIMA ITALIANA Venerdì 13 e Sabato 14 Luglio VERTIGES Toni Gatlif (Algeria, Francia) Posto unico 20 euro *Abbonamento a 3 spettacoli a scelta 40 euro *in vendita esclusivamente presso la biglietteria dell’Auditorium Parco della Musica di Roma Si applicano tutte le riduzioni abituali Musica per Roma Produzione Les Visiteurs du Soir in collaborazione con Les Nuits de Fourvières, Lyon PRIMA ITALIANA AUDITORIUM Viaggio nel cinema Domenica 6 americano Sala Petrassi ore 21 a cura di Antonio Monda e Mario Sesti Jim Jarmusch MUSICA PER ROMA Biglietti: posto unico 4 euro Infoline: 0680241281 JIMJARMUSCH VIAGGIONEL CINEMA AMERICANO Jim Jarmusch, il regista che a partire dagli anni ’80, ha raccontato con humour e lunare disincanto e tenerezza l’America dei marginali e dei perdenti, da Stranger Than Paradise a Daumbailò, sarà protagonista del prossimo incontro di “Viaggio nel cinema americano” che la Fondazione Cinema per Roma e Studio Universal, dopo il grande successo della Festa del cinema di ottobre, ripropongono a cura di Antonio Monda e Mario Sesti. I film di Jarmusch, che hanno trasformato le inquadrature disincarnate e povere del cinema americano indipendente in una scrittura personale al servizio di un occhio inconfondibile, ritorneranno sullo schermo nelle sequenze amatissime dal pubblico di pellicole come Ghosth Dog, Dead Man, Broken Flowers, con il loro passo apparentemente stordito in cui si annida una visione della vita scettica, irriducibile e, inconfessabilmente, eroica. Gli spettatori che parteciperanno a questo incontro, non solo avranno la possibilità di sentire l’autore, che si è formato con Wim Wenders, parlare di se stesso, del suo lavoro, delle idee che lo animano e dell’intreccio irripetibile di biografia e finzione che costruisce l’identità di coloro che lavorano nel cinema, ma avranno spazio anche per rivolgersi direttamente a lui con domande, curiosità, riflessioni. 18, 19, 20 maggio Giardini pensili dell’Auditorium Parco della Musica venerdì 18 dalle 11 alle 20.30 sabato 19 e domenica 20 dalle 10 alle 20.30 Un evento prodotto e realizzato da Associazione Culturale Amarilli e Alfa International Seconda edizione FIERA DEI FIORI La Fiera dei Fiori sarà nuovamente protagonista a Roma. Dal 18 al 20 maggio ai giardini pensili dell’Auditorium Parco della Musica si svolgerà la mostra-mercato dedicata all’incontro tra i più selezionati vivaisti-produttori d’Italia e gli appassionati che desiderano completare le loro collezioni con le migliori produzioni. Si potranno trovare straordinarie collezioni di rose di varietà rare e quasi del tutto sconosciute in Italia; raffinati ellebori; piante aromatiche inusuali, capperi, agavi, hemerocallis, piante acquatiche, frutti antichi e frutti di bosco, calle colorate, orchidee, agrumi…. Libri ed editoria specializzata proporanno interessanti novità internazionali sul giardinaggio, saranno esposte inoltre le migliori proposte d’arredamento contemporaneo ed antico, vasi di tutte le forme, cesoie ed attrezzature innovative. I vivaisti-produttori saranno affiancati da associazioni legate al mondo del giardino e da iniziative culturali e d’intrattenimento che contribuiranno a completare un evento pensato per coinvolgere e affascinare diverse fasce di pubblico. Oltre a conversazioni a tema, tenute foto di Enrico Padovani dagli stessi vivaisti all’interno dei propri spazi, giovani artisti saranno chiamati ad esprimere la propria creatività sul tema “sedute d’artista in giardino”. L’iniziativa ha il sostegno e la partecipazione degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli nonché di singoli artisti. Biglietti: 8 euro +prevendita 1 euro. Info 06/32282 208-209 Mail [email protected] www.fieradeifiori.it Venerdì 25, sabato 26, domenica 27 Teatro Studio SOTTO L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROVINCIA DI ROMA In collaborazione con Presidenza Assessorato alle Politiche Culturali MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Direzione Generale per i Beni Archeologici REGIONE LAZIO Assessorato Ambiente e Cooperazione tra i Popoli CAPITELLO D’ORO Festival Internazionale del Cinema Archeologico L’ingresso alle proiezioni è gratuito. È necessaria la prenotazione: 06.70.30.41.69 [email protected]. www.capitellodoro.it ORGANIZZATO DA Dopo il grande successo di pubblico e di critica dello scorso anno, parte la seconda edizione del “Capitello d’Oro. Festival Internazionale del Cinema Archeologico”. La manifestazione va considerata elemento integrante e di arricchimento dell’attività di valorizzazione del patrimonio archeologico italiano. Cinema e archeologia – se unite ad una corretta ricostruzione storica – si rivelano strumenti innovativi per dare alla documentaristica cinematografica nuovi spazi di comunicazione. Il Festival, ideato e curato da Marisa Ranieri Panetta, organizzato da Microcosmi onlus, offre l’opportunità di conoscere i docu-film che negli ultimi anni si sono evidenziati per il valore divulgativo e il consenso degli spettatori nelle rassegne cinematografiche europee del settore. 12 filmati tra quelli previsti nella folta programmazione concorrono al “Capitello d’Oro”, assegnato da una Giuria di esperti della comunicazione culturale presieduta da Sergio Zavoli. Il pubblico stabilirà il vincitore del “Capitello d’Argento”. Il primo docu-film classificato della Sezione Didattica riceverà il premio “Targa d’Argento”. Il Festival prevede anche un Premio alla Carriera per le personalità che in questi anni si sono distinte per il contributo dato all’archeologia ed un Premio alla Scoperta archeologica dell’anno. Le proiezioni cinematografiche saranno intervallate da “Incontri con l’Archeologia”: tra i temi previsti l’Imperatore Adriano, con la partecipazione di Giorgio Albertazzi, i Parchi del Lazio e il rinnovato interesse per l’archeologia. I Premi sono creazioni originali dell’orafo Gerardo Sacco. Sabato 26 Sala Petrassi ore 21 CON IL PATROCINIO DEL ASSOCIAZIONE MARTA RUSSO “Una stella per Marta” Presenta Simona Marchini Direzione artistica Renzo Musumeci Greco Regia e testi Alessandro Capone CON LA COLLABORAZIONE DI CON LA PARTECIPAZIONE DI Ingresso gratuito previo ritiro voucher a partire da venerdì 25 maggio presso la biglietteria dell’Auditorium Parco della Musica, ore 11-18 UNA STELLA PER Per il decimo anniversario della scomparsa di Marta Russo, i genitori Donato e Aureliana e l’Associazione Marta Russo O.N.L.U.S, a favore del trapianto di organi, hanno pensato di vivere un momento di festa. Con la direzione artistica dell’amico e Maestro di scherma Renzo Musumeci Greco e la regia e i testi di Alessandro Capone, già alla guida di “Distretto di Polizia”, l’Auditorium ospiterà una serata speciale per ricordare Marta, tra sport e spettacolo, condotta da Simona Marchini. Sarà di scena la grande scherma: su una pedana regolamentare si fronteggeranno la nazionale italiana di fioretto femminile, rappresentata dalle tre campionesse Giovanna Trillini, Valentina Vezzali e Margherita Granbassi e tre atlete della nazionale ungherese quali Aida Mohamed, Katalin Varga e Edina Knapek. E ancora scherma ai massimi livelli con Aldo Montano, medaglia d’oro di sciabola individuale, contro Giampiero Pastore, medaglia d’argento di sciabola a squadre maschile insieme allo stesso Montano, ad Atene 2004. Parteciperanno all’iniziativa attori e personalità dello spettacolo come Alessio Boni che, dopo aver interpretato il Caravaggio ed essersi cimentato con la nobile arte della scherma, proporrà letture di brani legati all’eroismo del duello. AUDITORIUM Domenica 20 Sala Sinopoli ore 12 ACCADEMIA NAZIONALE Paolo Piomboni violino di concerto DI SANTA CECILIA Paolo Pollastri MUSICA PER ROMA concertatore e oboista L’Accademia Barocca di Santa Cecilia Biglietti: Le Quattro Stagioni e i Concerti per Oboe posto unico 10 euro di Antonio Vivaldi Ci sono le viole che imitano “il cane Antonio Vivaldi (1678-1741) Concerto “La Primavera” op. VIII n.1 che grida”, le atmosfere musicali per “il capraro che dorme”, i “canti degli uccelli”, l’andamento ondivago dell’ubriaco, la “caduta del vianConcerto “L’Estate” op.VIII n.2 dante sul ghiaccio” e “l'agghiacciato tremar tra nevi algenti”, ma sopratConcerto “L’Autunno” op. VIII n. 3 tutto c'è Il cimento dell’armonia e Concerto in Do Maggiore dell’invenzione con il quale Antonio op. VIII n.12 per Oboe e Archi Vivaldi, il prete dalla capigliatura rossa, descrisse le Quattro Concerto “L’Inverno” op. VIII n. 4 Stagioni. Era il 1723 e se le stagioni non erano ancora “impazzite” come accade di questi tempi, sicuramente da allora il pubblico è impazzito per questi quattro concerti con i quali il compositore toccò i vertici della musica descrittiva. Saccheggiato dal cinema, spot, gingle, canticchiata da chiunque, questa musica mantiene intatte le sue suggestioni, soprattutto quando è ascoltata con l’attenzione che merita. L’occasione è offerta dall’Accademia Barocca di Santa Cecilia, un’Ensemble formato dagli strumentisti dell’Accademia omonima, i quali per l’occasione intercalano le Stagioni con due concerti per oboe, ideali per esaltare le sonorità oscure e vellutate di questo strumento. Sarà l’occasione per godere dell’interpretazione di Paolo Pollastri, primo oboe dell’orchestra dell’Accademia, mentre nelle Quattro Stagioni spiccherà il violino di Paolo Piomboni. Concerto in re minore op. VIII n. 9 per Oboe e Archi Giovedì 17 Sala Sinopoli ore 21 LE QUATTRO STAGIONI DI VIVALDI P R O M O S S O CON IL PATROCINIO DI D A SOCIETÀ AMBULATORI MEDICINA OMEOPATICA Omeopatia in Note Biglietti: posto unico 30 euro “Ho visitato Chopin” Reading/concerto dall’omonimo libro di Francesco Eugenio Negro, FrancoAngeli editore Info 0635530278 A cura di Tra tutti i grandi musicisti dell’Ottocento, Fryderyk Chopin è quello che maggiormen- Francesco Eugenio Negro te si curò con il metodo omeopatico. Chopin aveva cieca fiducia nel dottor Molin, GIOVANNI BIETTI accessi di tosse che affliggevano il musicista. Non a caso, Molin morì circa un anno “l’unico”, secondo le sue stesse parole, “che avesse il segreto” per curare i terribili pianoforte prima di Chopin… La serata prende spunto dal libro del celebre omeopata Francesco ROBERTO BRAIDA Eugenio Negro, “Ho visitato Chopin”, per proporci uno sguardo sulla vita e sull’ope- voce recitante ra di questo supremo esponente del Romanticismo musicale attraverso l’esecuzione Musiche di Chopin di alcuni suoi celebri brani pianistici accompagnata alla lettura di alcune lettere. I brani musicali eseguiti sono in gran parte le Mazurke: la parte più intima e segreta e, al tempo stesso, più profonda e inesplorata dell’opera chopiniana, il genere che lo legò per tutta la vita alla natia Polonia e che egli continuò a coltivare fino alla morte (l’ultima composizione di Chopin è proprio una Mazurka, l’impressionante op. 68 n. 4). Le lettere ci mostrano i risvolti dell’uomo Chopin: ora ironiche e divertite, ora profonde, ora malinconiche, esse ci raccontano con uno stile essenziale - che tuttavia si anima di fiammate improvvise - i suoi viaggi, la sua storia con George Sand, le impressioni provocate dalle due fallite rivoluzioni polacche, il deteriorarsi inesorabile della salute a cui si accompagna sempre uno sguardo arguto e disincantato sul mondo musicale e sull’Europa di metà Ottocento. OMEOPATIA IN NOTE E G N A L A Z I O ... e ancora N I AUDITORIUM S Assessorato alle Politiche di Promozione dell’Infanzia e della Famiglia STAGIONE DELL’ORCHESTRA DI ROMA E DEL LAZIO MARTEDÌ 8 MAGGIO Sala Sinopoli ore 19 Orchestra di Roma e del Lazio Federico Rossi direttore Marco Rizzi violino PROGRAMMA Johannes Brahms Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 77 Tōru Takemitsu Nostalghia – In Memory of Andrei Tarkovskij per violino e orchestra Johannes Brahms Serenata n. 1 in re maggiore op. 11 DOMENICA 13 MAGGIO Sala Sinopoli ore 19 TERZA EDIZIONE “CONCERTO PER LA VITA CHE ASCOLTA” DOMENICA 6 MAGGIO Sala Santa Cecilia ore 18 Torna il “Concerto per la vita che ascolta”, evento musicale gratuito che vuol promuovere la musicoterapia, cioè l’ascolto di determinate sonorità, durante la gravidanza. Il concerto, presentato dalla giornalista Paola Ferrari, si terrà domenica 6 maggio, alle ore 18, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium. Sul palco, con uno spettacolo inedito, la Nuova Orchestra Scarlatti. Ad organizzare l’evento è Moige – Movimento Italiano Genitori, in collaborazione con il mondo ostetrico e ginecologico, la partners- Orchestra di Roma e del Lazio Pietari Inkinen direttore Alberto Nosè pianoforte PROGRAMMA Ludwig van Beethoven Concerto n. 5 “Imperatore” in mi bem. magg. per pianoforte e orchestra op. 73 Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92 Biglietti: platea intero 15 euro; platea ridotto 12 euro. Galleria intero 10 euro; galleria ridotto 7 euro. Info: 06/80241278 – 329/2703746 (sig.ra Olivia Latini); [email protected] questo spettacolo: prendere le canzoni di Gindro, uno psicoanalista abituato a giocare con sogni e desideri di pazienti, per interpretarle portandole nel proprio mondo poetico e offrirle al pubblico, con tutto il loro carico di fantasie, desideri, emozioni. Gindro è stato una figura poliedrica e complessa, che ha animato il mondo culturale romano e italiano per quasi trent’anni come psicoanalista, ma anche autore di teatro e compositore. Meno nota la sua produzione di canzoni popolari e melodiche: un mondo semplice e sensuale, dolce e aggressivo che sembra tagliato sulle eccezionali doti vocali di Antonella Ruggiero. Tuttavia il gioco delle interpretazioni è più ricco e complesso; il pensiero di Gindro, la sua attività clinica, il suo ricercare teatrale costituiscono naturali rimandi alle canzoni: Lucilla Giagnoni, attrice unita ad Antonella da una grande sintonia artistica, si è presa il compito di fare emergere il mondo interpretato da Gindro - mondo di uomini e donne lacerati da conflitti e permeati di desideri attraverso una lettura di testi scelti (da pièces teatrali a brevi riflessioni psicoanalitiche). Ad accompagnare Antonella Ruggiero e Lucilla Giagnoni, sul palco saranno un pianoforte e l’Orchestra KonzertGebäude Florence diretta da Andrea Dindo. Biglietti: posto unico 5 euro. Info: tel. 0632652401 CARAVANSERRAGLIO PRIMAVERA-ESTATE 2007 MOSTRA MERCATO TRA MEMORIA E AVANGUARDIA 4 - 7 MAGGIO Spazio Serra L’Auditorium Parco della Musica ospita la quinta edizione di Caravanserraglio, la singolare mostra-mercato di moda, arte e design, tra memoria e avanguardia a cura di Ciu Ciu Bosco e Flavia Donà dalle Rose. Dal 4 al 7 maggio una variegata esposizione fatta di abiti, gioielli, accessori, sculture, vetri e oggetti d’arredamento, quadri e tappeti nostrani ed etnici sempre originali. Un’occasione per conoscere artisti che vivono sul crinale dell’artigianato e artigiani che sono sulla linea di confine della grande arte. Collezioni di couture antilusso e di un prétaporter mai banale per la prossima primavera-estate (baby included), accessori e gioielli inconsueti realizzati da creativi e designer, sculture e quadri, oggetti per la casa e anche mobili che non si trovano nelle vetrine convenzionali, insomma un mercato branché dove ogni oggetto è un’idea e dove è consentito peccare senza rovinose conseguenze… Da venerdì 4 Maggio dalle ore 11 alle ore 21. Fino al 7 Maggio 2007 hip di Huggies e il patrocinio dell’assessorato capitolino alle Politiche di promozione della Famiglia e dell’Infanzia. Ingresso gratuito. È necessaria la prenotazione. Per prenotarsi basta compilare il ‘form’ sul sito http://www.genitori.it e o telefonare allo 06.66192020 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20, sabato e festivi dalle 9 alle 21. Fino ad esaurimento posti. OMAGGIO A ENZO SICILIANO MERCOLEDÌ 30 MAGGIO Sala Petrassi ore 18 Nel primo anniversario della scomparsa, viene pubblicato l'ultimo romanzo di Enzo Siciliano "La vita obliqua" (Mondadori), che l'autore ha completato pochi mesi prima della morte; il romanzo è il testamento spirituale, la summa dei suoi paesaggi e dei temi esplorati nella lunga attività di intellettuale e ANTONELLA RUGGIERO/ SANDRO GINDRO INTERPRETANDO GIOVEDÌ 24 MAGGIO Sala Petrassi ore 21 Quasi per caso Antonella Ruggiero si imbatte nella psicoanalisi e nella musica di Gindro: quasi per caso scopre l’oro della psicoanalisi, la sua ricchezza e ciò che la psicoanalisi può ancora insegnare oggi: la voglia di capire e di interpretare, di cogliere il senso implicito nelle parole e nei gesti. Interpretare è scavare nei testi, nelle melodie, nei silenzi: è impossessarsi dei sogni di altri per muovere desideri di altri ancora. È ciò che Antonella Ruggiero si propone in narratore. Ne parleranno, tra gli altri, Corrado Augias, Dacia Maraini, Gabriele Lavia e Walter Veltroni. Ingresso gratuito previo ritiro voucher presso il Foyer Petrassi a partire da un’ora prima dell’inizio. Info: 0647497328 AUDITORIUM ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI ORARI E VISITE GUIDATE GIUGNO 2007 GIUGNO 2007 Repubblica Italiana ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA ORCHESTRA SINFONICA DI BARCELLONA Ernest Martínez Izquierdo direttore Misha Maisky violoncello Dvorak, Concerto per violoncello lunedì 4, martedì 5 e mercoledì 6 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA REGIONE LAZIO Carta bianca a Uri Caine URI CAINE MASSIMO POPOLIZIO “Othello” martedì 5 SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL VINICIO CAPOSSELA MARIO BRUNELLO “Fuggite amanti, amori” Rime e lamentazioni per Michelangelo giovedì 7 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA FONDAZIONE MUSICA PER ROMA ROSSINI IL SIGNOR BRUSCHINO Carlo Rizzari direttore Daniele Abbado regia Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia lunedì18, mercoledì 20, giovedì 21 S O S T E N I T O R I FONDAZIONE MUSICA PER ROMA LAURIE ANDERSON’S HOMELAND venerdì 22 S P O T E C N N S I O C R I FONDAZIONE MUSICA PER ROMA JOHN ZORN COMPLETE MASADA PRIMA MONDIALE da lunedì 25 a mercoledì 27 SERVIZI L’Auditorium Parco della Musica è aperto al pubblico: dalle 11 alle 20; la domenica dalle 10 alle 20. VISITE GUIDATE Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9,00 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7,00 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 [email protected] www.auditorium.com PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Tel. 199.109.783 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Ricevitorie Lottomatica abilitate Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 MUSICA PER ROMA SPONSOR ISTITUZIONALI Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo fino a tarda notte. Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it BArt Spazi moderni ed essenziali dove il pubblico può gustare cocktail, infusi e thè. Orario: tutti i giorni ore 10 -18 e durante gli spettacoli Tel. 06 80241437 Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia. In consultazione 120.000 volumi, l’archivio storico di Santa Cecilia, i fondi fotografici ed etnomusicologici. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. Accesso on line su www.santacecilia.it CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Giorgio Enea Elena Fiorà Marta Fontana Massimo Pasquini Vittoria Serafini Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Matilde Passa Bruno Apicella Daniele Battaglia Testi di Anton Giulio Onofri Marina Nocilla Laura de Mariassevich Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali Auditorium Parco della Musica utilizza solo energia verde con Enel Energia. Il marchio “100% energia verde” certifica che l’energia utilizzata corrisponde a un’uguale quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili. P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE T E C N I C I