Auditorium Maggio 2007 - Auditorium Parco della Musica

A
C
I
DANIEL BARENBOIM
IN CONCERTO E IN RECITAL
U
S
SABATO 5, LUNEDÌ 7, MARTEDÌ 8
e GIOVEDÌ 10
GIOACHINO ROSSINI
© Marco Caselli Nirmal
M
TANCREDI
DIRIGE RENÉ JACOBS
LEONARD BERNSTEIN
WONDERFUL TOWN
AUDITORIUM
D
O
LUNEDÌ 7
da mercoledì 9 a domenica 13
ANTEPRIMA DISSONANZE 7
A
R
C
Foto: Richard Termine
KARLHEINZ
STOCKHAUSEN
P
2007
MERCOLEDÌ 23
E
L
L
MAGGIO
A
SABATO 26, LUNEDÌ28, MARTEDÌ 29
LUNEDÌ 21, MARTEDÌ 22,
MERCOLEDÌ 23
MABOU MINES /LEE BREUER
GESTITO DA
MAGGIO
MERCOLEDÌ 2
Sala Santa Cecilia ore 21
Solo
Stefano Bollani
pianoforte
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Gianni Borgna
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Norbert Balatsch
Maestro del Coro
Vicepresidente
Andrea Mondello
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglieri
Luigi Abete
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Cesare Romiti
Maurizio Tucci
Collegio dei revisori
dei conti
Roberto Grossi
Direttore Generale
Consiglio
di amministrazione
Presidente - Sovrintendente
Bruno Cagli
Vicepresidente
Roberto Pertile
Consiglieri
Alessandro Bonura
Demetrio Minuto
F O N D A T O R I
“Rom Kaffè”
Musiche zingare d’Italia
VENERDÌ 4
Sala Sinopoli ore 21
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Ensemble Contemporaneo
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Flavio Emilio Scogna direttore
Alda Caiello soprano
Petrassi Lamento di Arianna
Clementi 2003: Goffredo Petrassi in memoriam
Dallapiccola Divertimento in quattro esercizi
Guarnieri Live Symphony n. 4
Petrassi Grand septuor
Teatro Studio ore 21
Soweto Kinch Quintet
featuring Abram Wilson
Festival della filosofia
musiche di Brahms e Takemitsu
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Daniel Barenboim pianoforte
Petrassi Salmo IX
Beethoven Concerto per pianoforte n. 3
Liszt Concerto per pianoforte n.1
Sala Petrassi ore 21
Solo
Enrico Pieranunzi
pianoforte
Teatro Studio ore 21
Chat Noir in concerto
A seguire Rebekka Bakken
Travelling party
Tavola rotonda
Scienze sul confine: potenzialità, limiti,
garanzie
Enrico Bellone, Francesco De Martini,
Telmo Pievani, Paolo Zellini, conduce
Felice Cimatti
BArt ore 17
Festival della filosofia
Caffè filosofici
Moda, una nuova dimensione etica
Alberto Abruzzese, Gianpiero Jacobelli
e Guillermo Mariotto, introduce Carla
Guetti
Sala Sinopoli ore 19
Festival della filosofia
Lectio magistralis
Peter Sloterdjik
Ai confini della sfera
Sala Santa Cecilia ore 21
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
MERCOLEDÌ 9
Sala Sinopoli ore 12,15
Festival della filosofia
Inaugurazione con:
Walter Veltroni Sindaco di Roma
Daniel Barenboim pianoforte
Liszt Da Années de pèlerinage. Deuxième Année.
Italie:
Sonetti del Petrarca n. 47, n. 104, n. 123
Après une lecture de Dante. Fantasia quasi sonata
Liszt Da Légendes: St. François d’Assise
Liszt Parafrasi da opere di Verdi
Silvio Di Francia
Assessore alle Politiche Culturali
Sala Santa Cecilia ore 18
Sala Sinopoli ore 21
Gianni Borgna
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Daniel Barenboim pianoforte
Festival della filosofia
Presidente di Musica per Roma
Giacomo Marramao e Paolo Flores
d’Arcais Curatori scientifici del Festival
Tavola rotonda
Ragionare, delirare, sragionare
Sala Ospiti ore 13,30
Vittorio Di Paola
Petrassi Salmo IX
Beethoven Concerto per pianoforte n. 3
Liszt Concerto per pianoforte n.1
Vittorio Mincato
Sala Sinopoli ore 21
Giuseppe Dalla Torre
Sara Tavares
Alberto Basso
Michele Campanella
Azio Corghi
Balancê
DOMENICA 6
Teatro Studio ore 11
Presidente
Lezioni di rock
Beach Boys “Pet Sounds”
Paolo Germani
Sala Santa Cecilia ore 18
Nicola Amoruso
S O C I
Acquaragia Drom
Sala Sinopoli ore 16
Orchestra di Roma e del Lazio
Federico Rossi direttore
Marco Rizzi violino
SABATO 5
Walter Veltroni
Sindaco di Roma
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Luigi Pezzi
Teatro Studio ore 21
Sala Sinopoli ore 19
Antonio Simeoni
Concerto per la vita che ascolta
Sala Coro ore 16 e 18
Tutti a Santa Cecilia!
Spettacolo
Strumentisti dell'Orchestra
dell'Accademia di Santa Cecilia
Che orecchie grandi che ho!
musica per bambini dalla nascita ai due anni
Sala Petrassi ore 21
Fondazione Cinema per Roma
Viaggio nel cinema americano
Jim Jarmusch
Teatro Studio ore 21
Sala Petrassi ore 21
Inaugurazione “Dentro e fuori”
Rassegna cinematografica a cura di
Edoardo Bruno
Festival della filosofia
Sala Petrassi ore 16
Festival della filosofia
Pensatori di confine
Remo Bodei
introduce Marco Filoni
Alexandre Kojève
Contemporanea
Il suono del logos
musiche di Francesconi, Lang, Jeck, Lenners,
Curran, Oehring
Interpreti: Alter Ego con Alvin Curran e
Philip Jeck
VENERDÌ 11
Sala Sinopoli ore 9.30
Sala Sinopoli ore 17
Festival della filosofia
Festival della filosofia
Tavola rotonda
Tavola rotonda
Reale, virtuale, immaginato: quali confini?
Oriente e Occidente
Giorgio Amitrano, Luciano Canfora,
Andrea Giardina, Giacomo Marramao,
Aldo Schiavone, conduce Antonio Gnoli
Andrea Camilleri, Carlo Freccero, Enrico
Ghezzi, Lidia Ravera, conduce Alberto
Abruzzese
Sala Petrassi ore 11
Teatro Studio ore 18
Festival della filosofia
Festival della filosofia
Tavola rotonda
Se questa è una città: metropoli, slum e altri
agglomerati umani
Voci di confine
Georgios Karalis, Maximos Lavriotes,
Oliviero Olivieri
Il Monte Athos: un ponte tra l’Asia e
l’Europa, luogo di incontro tra teologia e
filosofia, tra Atene e Bisanzio
Stefano Boeri, Jean Louis Cohen, Giulio
Giorello, Saskia Sassen
conduce Stefano Catucci
Sala Sinopoli ore 12,30
Festival della filosofia
Festival della filosofia
Pensatori di confine
Quodlibeta
Massimo Donà
guest Antonio Marangolo sassofono
Paolo Flores d’Arcais versus Giuliano
Ferrara
Glenn Gould
LUNEDÌ 7
Laicità: la “volontà di Dio” è compatibile con
la democrazia?
Sala Petrassi ore 14
^
Tutti a Santa Cecilia!
Spettacolo
Strumentisti dell'Orchestra
dell'Accademia di Santa Cecilia
Che orecchie grandi che ho!
Festival della filosofia
Voci di confine
Sala Petrassi ore 21
Carla Bley “The Lost Chords”
con Paolo Fresu
Theo Eshetu, Martin Nkafu, Natnael
Syume
L’Africa e il dibattito attorno al concetto di
“ubuntu” (ne’ mio ne’ tuo)
musica per bambini dalla nascita ai due anni
GIOVEDÌ 10
Sala Santa Cecilia ore 21
Sala Sinopoli ore 9.30
Festival della filosofia
Orchestra e Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Daniel Barenboim pianoforte
Festival della filosofia
Tavola rotonda
Vietato intrattenersi? La musica tra arte e
consumo
Tavola rotonda
Corpi di donna
Sala Sinopoli ore 15
Paola Binetti, Barbara Duden, Giovanna
Melandri, conduce Francesca Brezzi
Massimo Donà, Elio Matassi, Nicola
Piovani, conduce Gianni Borgna
Sala Petrassi ore 16,30
Sala Petrassi ore 10
Lectio magistralis
Sala Sinopoli ore 21
Festival della filosofia
Franco Cordero
Anteprima Dissonanze 7
Tavola rotonda
Fede e ragione
Teoria dei limiti: l’amorfo, le forme, stati perversi
Proiezione del suono
“Mittwochs-Gruss” prima italiana
“Cosmic Pulses” prima mondiale
Mons. Piero Coda, Telmo Pievani,
Fernando Savater, conduce Orlando
Franceschelli
Sala Ospiti ore 17
MARTEDÌ 8
Sala Sinopoli ore 12,30
Felice Cimatti e Roberto Casati,
introduce Pier Luigi Aymerich
Spazio Risonanze ore 18
Lectio magistralis
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Marc Augè
Dentro la Musica
Ripensare la frontiera
Petrassi Salmo IX
Beethoven Concerto per pianoforte n. 3
Liszt Concerto per pianoforte n.1
Karlheinz Stockhausen
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
Festival della filosofia
Sala Sinopoli ore 20
Generazione X
Paolo Pallante
con Alessandro Haber
REGIONE LAZIO
Remo Bodei, Carlo Cellucci, Lucio
Russo, conduce Massimo De Carolis
“Il nostro tempo: il jazz
e la musica moderna” (I parte)
corso di ascolto musicale
Festival della filosofia
Festival della filosofia
Festival della filosofia
Caffè filosofici
The Twilight Zone
C
A
L
E
N
D
A
R
I
O
Sala Petrassi ore 18,30
Sala Sinopoli ore 18,30
Sala Petrassi ore 19
Festival della filosofia
Festival della filosofia
Festival della filosofia
DOMENICA 20
SABATO 26
Tavola rotonda
Se il confine diventa muro
Tavola rotonda
L’uomo è antiquato? Umano/postumano
Lectio magistralis
Sala Sinopoli ore 12
Teatro Studio 9.30 - 13 / 15.30 - 20
Edouard Glissant
Manuel Cruz, Umberto Curi, Peter
Eisenman, Yiannis Papadakis, Alessandro
Petti, conduce Pippo Ciorra
Roberto Esposito, Carlo Formenti,
Giacomo Marramao, Raffaele Simone, conduce Emanuela Fornari
Relazioni
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Fondazione Musica per Roma
“Capitello d’Oro. Festival Internazionale
del Cinema Archeologico”.
Sala Petrassi ore 21,30
Sala Petrassi ore 21
Pensatori di confine
Festival della filosofia
Festival della filosofia
Franco Volpi
Teatro Studio ore 21
Tavola rotonda
Ibridazioni del linguaggio cinematografico
Lectio magistralis
Walter Benjamin
Marco Bellocchio, Edoardo Bruno, Pietro
Montani, Jean Luc Nancy, conduce Stefano
Velotti
Ragione e follia
Generazione X
Serata cantautori
con Moltheni, Filippo Gatti, Bobo Rondelli,
Riccardo Sinigallia, Emidio Clementi,
Alessio Bonomo, Francesco Di Bella,
Andrea Rivera
L’Accademia Barocca di Santa Cecilia
Teatro Studio ore 19,30
Festival della filosofia
Umberto Galimberti
Festival della filosofia
Teatro Studio ore 21,30
Quattro Cosmicomicomiche
Sala Sinopoli ore 21,30
Io, Charles Darwin,
tracce e voci dalla mia vita
Viaggio nella scienza attraverso dialoghi, immagini, suoni e la partecipazione straordinaria di
Edoardo Boncinelli, Giulio Giorello, Pier
Luigi Luisi
Progetto, testo e regia Valeria Patera, musiche
originali Francesco Rampichini, videoinstallazione Valeria Spera con gli attori: Roberto Visconti
(Darwin), Alessandro D’Ambrosi (Capitano
FitzRoy)
Sala Petrassi ore 21
di Italo Calvino
Narrazione recitata e concertata di e con
Graziella Galvani
Mario Mariani al pianoforte commenta e introduce i racconti
Beatrice Pucci disegna i fumetti de “ L’origine
degli uccelli
Sala Sinopoli ore 21,30
Festival della filosofia
Pensatori di confine
Tommaso Pincio e Antonio Gnoli
Phil Dick
Teatro Studio ore 21,30
Festival della filosofia
Tavola rotonda
I confini dell’interpretazione
Carmelo Dotolo, Riccardo Dottori, Gianni
Vattimo, Santiago Zabala, conduce Lucio
Saviani
Tavola rotonda
Storia e identità tra Fedi e Illuminismi
LUNEDÌ 14
Sala Santa Cecilia ore 21
Festival della filosofia
Piergiorgio Odifreddi, Josep Ramoneda,
Fernando Savater, Eugenio Scalfari, conduce Paolo Flores d’Arcais
Caffè filosofici
Risata, sberleffo, satira, comicità
DOMENICA 13
BArt ore 22
Massimo Donà e Dario Vergassola, introduce Marco Filoni
Sala Petrassi ore 10
Festival della filosofia
SABATO 12
Tavola rotonda
Quando l’arte sconfina nella realtà.
Sala Petrassi ore 10
Gianfranco Baruchello, Giuseppe Di
Giacomo, Paolo Fabbri, Massimo
Recalcati, conduce Stefano Velotti
Festival della filosofia
Tavola rotonda
Oltre la coscienza
Simona Argentieri, Edoardo Boncinelli,
Giovanna Jervis, conduce Mario De Caro
Sala Sinopoli ore 11
Festival della filosofia
Quodlibeta
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Andrey Boreyko direttore
Luigi Piovano violoncello
African echoes – World Jazz Interpretations
produzione speciale di Karl Berger
con la partecipazione di Karl Berger vibrafono
e Ingrid Sertso voce
MARTEDÌ 15
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Lezioni di Rock
Dentro la Musica
Paul Simon Graceland
"Il nostro tempo: il jazz e la musica moderna"
(II parte); corso di ascolto musicale
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Festival della filosofia
Lectio magistralis
Fernando Savater
Spazio Risonanze ore 18
Saint-Saens Concerto per violoncello n.1
Mozart Sinfonia n. 34 K 338
I limiti della tolleranza
Sala Petrassi ore 13
Sala Sinopoli ore 15,30
Lectio magistralis
Festival della filosofia
Festival della filosofia
Gianni Vattimo
Tavola rotonda
I confini della vita. Una prospettiva etica e
scientifica
Teatro Studio ore 15
Il futuro della religione
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Andrey Boreyko direttore
Luigi Piovano violoncello
Stravinskij L'uccello di fuoco
Saint-Saens Concerto per violoncello n.1
Mozart Sinfonia n. 34 K 338
Skrjabin Poema dell’Estasi
GIOVEDÌ 17
Sala Sinopoli ore 21
Omeopatia in note
Ho visitato Chopin
Reading/concerto dall’omonimo libro di
Francesco Eugenio Negro con Giovanni
Bietti e Roberto Braida
Barbara Duden, Ignazio Marino, Eduard
Verhagen, conduce Paolo Flores d’Arcais
Festival della filosofia
Edouard Glissant, Manuel Cruz
VENERDÌ 18
Sala Petrassi ore 15,30
l’America Latina, il dibattito sul “mestizaje”
(meticciato) e la filosofia della liberazione
Sala Petrassi ore 18
Festival della filosofia
Voci di confine
Sylvie Richterova, Predrag Matvejevic,
Darko Tanaskovic
L’Europa verso est, il confine si sposta
BArt ore 17
Festival della filosofia
Caffè filosofici
Mario Gerosa, Pietro Montani, introduce
Carlo Formenti
Voci di confine
Sala Sinopoli ore 11
Sala Sinopoli ore 21
Che cos’è ... una lingua
con Tullio De Mauro
PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra
PMJO plays the music of Jimi Hendrix
Arrangiamenti di Mario Corvini
cono la partecipazione di Nguyên Lê e
Maurizio Rota
MARTEDÌ 22
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Dentro la Musica
"Il nostro tempo: il jazz e la musica moderna"
(III parte)
corso di ascolto musicale
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Marek Janowski direttore
Alessio Allegrini corno
Mozart Concerto per corno n. 3 K 447
Bruckner Sinfonia n. 4 “Romantica”
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio oltre
Mabou Mines / Lee Breuer
Mabou Mines DollHouse
PRIMA ITALIANA
MERCOLEDÌ 23
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Orchestre des Champs Elysées
English Voices
René Jacobs direttore
Bernarda Fink Tancredi
Rosemary Joshua Amenaide
Lawrence Brownlee Argirio
Rossini Tancredi
Fondazione Sigma-Tau
Lezioni di rock
John Lennon Imagine
LUNEDÌ 28
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
guida all'ascolto del concerto delle ore 21 in
Sala Santa Cecilia
Sala Petrassi ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wayne Marshall direttore
Kim Criswell Ruth Sherwood
Bernstein Wonderful Town
Teatro Studio ore 21
Toni Servillo
legge Saba, Caproni, Di Giacomo, Cavalli,
Marcoaldi
MARTEDÌ 29
Spazio Risonanze ore 18
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Dentro la Musica
"Il nostro tempo: il jazz e la musica moderna"
(IV parte)
corso di ascolto musicale
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wayne Marshall direttore
Kim Criswell Ruth Sherwood
Bernstein Wonderful Town
MERCOLEDÌ 30
Sala Petrassi ore 18
Omaggio a Enzo Siciliano
Presentazione dell’ultimo romanzo di Enzo
Siciliano “La vita obliqua”, Mondadori
Sala Petrassi ore 16
Con gli occhi della mente
Festival della filosofia
(Amleto, I, 2, 186).
Fisiologia e psicologia degli affetti nel teatro di
Shakespeare
Regia di Claudio Longhi
Con U. Orsini, M. Popolizio, E. Piccolomini,
Equilibrio oltre
Mabou Mines / Lee Breuer
Sala Santa Cecilia ore 21
Mabou Mines DollHouse
PRIMA ITALIANA
Evgenij Kissin pianoforte
L. Guanciale
GIOVEDÌ 24
Spazio Risonanze ore 19.15
Sala Petrassi ore 21
Schubert Sonata D 568 op. 122
Beethoven Trentadue variazioni in do minore
Brahms Sei Pezzi op. 118
Chopin Andante Spianato
Grande polacca brillante op. 22
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
I Salotti del venerdì
Interpretando
Antonella Ruggiero/Sandro Gindro
Sala Sinopoli ore 21
Con Antonella Ruggiero e Lucilla Piagnoni
Orchestra Konzert-Gebäude Florence
Andrea Dindo direttore
In concerto
VENERDÌ 25
Tavola rotonda
La politica oltre i confini dello stato
Roberto Esposito, Ernesto Galli Della
Loggia, Giacomo Marramao, Stefano
Rodotà, Franco Volpi, conduce Antonio
Gnoli
BArt ore 17
Sala Santa Cecilia ore 18
Caffè filosofici
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Andrey Boreyko direttore
Luigi Piovano violoncello
Piergiorgio Odifreddi e Armando
Massarenti introduce Emanuela Minnai
conferenza introduttivacon degustazione di vini
abbinata al concerto da camera delle ore 21 in
Sala Santa Cecilia
Il lancio del nano ovvero la filosofia del quotidiano
Sala Santa Cecilia ore 21
Teatro Studio ore 17,30
Jean-Yves Thibaudet pianoforte
Teatro Studio 9.30 - 13 / 15.30 - 20
Debussy 12 preludi 2° volume
Schumann Arabesque per piano solo op. 18
Schumann Studi sinfonici op.13
“Capitello d’Oro. Festival Internazionale
del Cinema Archeologico”.
Festival della filosofia
Festival della filosofia
Pensatori di confine
Stefano Velotti
Sala Petrassi ore 18
Sala Petrassi ore 11
Sala Santa Cecilia ore 21
Spazio Risonanze ore 18
Second life: i nuovi confini dell’esperienza
Stravinskij L'uccello di fuoco
Saint-Saens Concerto per violoncello n.1
Mozart Sinfonia n. 34 K 338
Skrjabin Poema dell’Estasi
“Capitello d’Oro. Festival Internazionale
del Cinema Archeologico”.
Mozart Concerto per corno n. 3 K 447
Bruckner Sinfonia n. 4 “Romantica”
Degno di note
PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra
Teatro Studio ore 11
Sala Petrassi ore 13
Teatro Studio 9.30 -13 / 17
Spazio Risonanze ore 19.30
Padre Raniero Cantalamessa, Paolo Flores
d’Arcais, Paula Fredriksen, conduce Corrado
Augias
Furio Jesi
DOMENICA 27
Mabou Mines DollHouse
PRIMA ITALIANA
Tavola rotonda
Gesù di Nazareth tra storia e teologia
Sergio Givone
“Una stella per Marta”
Presenta Simona Marchini, direzione artistica Renzo Musumeci Greco, regia e testi
Alessandro Capone
Sala Sinopoli ore 21
Laicismo, secolarizzazione, religione
Pensatori di confine
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Marek Janowski direttore
Alessio Allegrini corno
Sala Petrassi ore 21
Equilibrio oltre
Mabou Mines / Lee Breuer
Tariq Ramadan versus Hanif Kureishi
Family Concert
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Andrey Boreyko direttore
Luigi Piovano violoncello
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Wayne Marshall direttore
Kim Criswell Ruth Sherwood
Bernstein Wonderful Town
Sala Petrassi ore 21
Festival della filosofia
Festival della filosofia
LUNEDÌ 21
Sala Santa Cecilia ore 18
Stravinskij L'uccello di fuoco
Saint-Saens Concerto per violoncello n.1
Mozart Sinfonia n. 34 K 338
Skrjabin Poema dell’Estasi
Sala Sinopoli ore 11
Teatro Studio ore 12
Vivaldi Le Quattro Stagioni
I Concerti per oboe
Gunther Anders
Festival della filosofia
Incontro straordinario
Sala Sinopoli ore 19
Hanif Kureishi
Intervista di Ivan Cotroneo
Orchestra di Roma
e del Lazio
Pietari Inkinen direttore
Alberto Nosè pianoforte
musiche di Beethoven
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
SABATO 19
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Marek Janowski direttore
Alessio Allegrini corno
Mozart Concerto per corno n. 3 K 447
Bruckner Sinfonia n. 4 “Romantica”
Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Radiodervish
Sala Sinopoli ore 18.30
Tutti a Santa Cecilia!
Corso di Vocalita & Iniziazione corale
Saggio finale
Vincenzo Di Carlo direttore
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
Sabato 5 ore 18
Lunedì 7 ore 21
Martedì 8 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano
direttore
Daniel Barenboim
pianoforte
Petrassi
Salmo IX
Beethoven
Concerto per pianoforte
n. 3
Baby sitting musicale
Liszt
Concerto per pianoforte
n. 1
Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354.
Argentino di nascita, Daniel Barenboim fu, giovanissimo, allievo di Igor Markevitch e Wilhelm Furtwaengler, che
diedero un inconfondibile imprinting alla sua carriera musicale. Nel 1952 debuttò come pianista proprio a
Roma e fu in omaggio a quell’esordio che qualche anno fa vi fece ritorno per un trionfale concerto pianistico
a Via della Conciliazione. Eccolo tornare, insieme ad Antonio Pappano, nel nuovo Auditorium di Renzo Piano,
all’insegna del numero 2. Due infatti sono i concerti in cui si esibirà nel mese di maggio, uno nella stagione
sinfonica, l’altro nella cameristica. Nel concerto diretto da Pappano eseguirà da solista ben due Concerti per
pianoforte e orchestra: il Primo di Franz Liszt, che in soli 20 minuti alterna
DOPPIO
CON
CONCERTO
PAPPANO
5 movimenti di prodigioso e brillante virtuosismo, e il Terzo di Beethoven,
il primo tra i grandi concerti protoromantici per piano e orchestra, in cui
l’autore delle celebri Nove Sinfonie spianò la strada
che porterà ai grandi esiti di Brahms,
Schumann, Grieg, Ciaikovskij,
Chopin, Dvorak e SaintSaens.
Autentico
vivente
della
musica
mito
d’oggi,
Barenboim può vantare al suo attivo incarichi di grande
prestigio, come i suoi intensi anni parigini alla guida dell’Orchestre de Paris, o sul podio
della Chicago Symphony, senza contare i suoi impegni ai Festival di Edimburgo e soprattutto Bayreuth, in cui
si è guadagnato una formidabile reputazione di interprete wagneriano. A Berlino è Direttore musicale dell’Opera
di Stato dal 1992. Insomma, un musicista a tutto tondo, impegnato nella diffusione della Musica altrettanto
quanto nella sua strenua difesa contro il pregiudizio e l’ignoranza della banalità contemporanea. Controverso,
discusso, e a volte perfino scandaloso (come quando decise di eseguire Wagner in Israele, attirandosi le violente antipatie dell’establishment ebraico), è una delle figure più interessanti e multiformi della Musica dei
nostri giorni. Non si può tacere, a proposito del Concerto diretto da Pappano, della presenza a inizio di serata
del Salmo IX di Goffredo Petrassi, scomparso quattro anni fa a 99 anni di età. Composto negli anni ’30, è
un’opera giovanile nella quale il grande compositore del ‘900 italiano comincia a definire un linguaggio modernissimo fatto di astrattismo atonale aderente soltanto marginalmente alla dodecafonia e alla serialità.
Giovedì 10
Sala Santa Cecilia
ore 21
Daniel Barenboim
pianoforte
Liszt
Da Années de pèlerinage. Deuxième
Année. Italie:
Sonetti del Petrarca
n. 47, n. 104, n. 123
Après une lecture de Dante.
Fantasia quasi sonata
Da Légendes:
St. François d’Assise
Parafrasi da opere di Verdi
VERDISECONDOLISZT
Nel concerto da solista al pianoforte, Daniel Barenboim renderà omaggio all’Italia, che ne
ospitò il debutto nel ’52 all’età di nove anni, attraverso un autore a
lui molto caro, che in Italia visse a lungo sia in gioventù che
in età avanzatissima: Franz Liszt. Composti nell’ardore degli anni giovanili mentre in compagnia della sua amante
(da cui ebbe tre
figli, tra cui Cosima, futura moglie di Wagner)
viaggiava tra la Svizzera e
il Bel Paese, le Annèes
de pèlerinage sono una raccolta musicale che di quei viaggi è
quasi un diario. I brani italiani si ispirano all’arte e alla letteratura del
nostro paese, e proprio quattro di questi ultimi sono stati selezionati da
Barenboim per la serata romana: la versione per pianoforte solo di tre Sonetti
del Petrarca, e la cosiddetta Sonata Dante, composta di getto in seguito alla forte
suggestione scatenata dalla lettura dell’episodio di Paolo e Francesca nella Divina
Commedia. Ma i brani che senza dubbio esalteranno il pubblico del concerto sono
le celebri “parafrasi” verdiane, brani di elevatissimo virtuosismo, in cui la fantasia del
più grande pianista dell’800 rielabora in versione pirotecnica i temi più popolari delle
opere di Verdi, dal Trovatore all’Aida e al Rigoletto: testimonianze di quanto, in un’epoca che non conosceva la riproducibilità tecnica della musica, il nostro maggiore operista
Riky Davila
fosse conosciuto e amato in tutta l’Europa.
Venerdì 4
Sala Sinopoli ore 21
Ensemble
Contemporaneo
dell’Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Sabato 12 ore 18
Lunedì 14 ore 21
Martedì 15 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Andrey Boreyko
direttore
Luigi Piovano
violoncello
Stravinsky
L’uccello di fuoco suite
Saint-Saëns
Concerto per violoncello
n.1
Mozart
Sinfonia n. 34 K 338
Skrjabin
Poema dell’estasi op. 54
Baby sitting musicale
Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354.
Flavio Emilio Scogna
direttore
Alda Caiello soprano
Petrassi
Lamento di Arianna
Clementi 2003:
G. Petrassi in memoriam
Dallapiccola Divertimento
in quattro esercizi
Guarnieri
Live Symphony n. 4
Petrassi Grand Septuor
O M A G G I O
A
G O F F R E D O
P E T R A S S I
Oltre che col Salmo IX
eseguito da Pappano
nel primo concerto sinfonico di maggio,
l’Accademia di Santa
Cecilia tributa un affettuoso e variegato
omaggio ad uno dei più
importanti compositori
del 900 italiano,
Goffredo Petrassi.
Maestro di un’intera
generazione di compositori (tra i quali Aldo
Clementi, autore di
uno dei pezzi in programma, e lo stesso
Ennio Morricone), mutò
spesso linguaggio nel
corso della sua lunga
attività creatrice. Dal
neoclassicismo iniziale
passò, negli anni ’30,
ad un astrattismo atonale che comprendeva
la dodecafonia senza
tuttavia adottarla come
unica forma espressiva.
Grande appassionato
d’arte, egli stesso collezionista di artisti contemporanei, forse pochi
ricordano Petrassi come
autore di alcune colonne sonore per il cinema, come quella per il
celeberrimo Riso
Amaro di De Sanctis
con Silvana Mangano. Il
concerto dell’Ensemble
Contemporaneo
dell’Accademia di
Santa Cecilia vuole
ricostruire il clima culturale che ne accompagnò tutta la vita, alternando a due sue composizioni brani dell’altro
grande musicista italiano del secolo passato,
Luigi Dallapiccola, e
un nuovo lavoro commissionato per l’occasione ad Adriano
Guarnieri, vincitore
nell’87 del Premio
Abbiati con Il Trionfo
della Notte su testi di
Pasolini.
“E’ pronto per il manicomio!”. Così si esprimeva l’anziano Rimsky-Korsakov a proposito del
suo esuberante connazionale Aleksandr
Skrjabin che a Parigi gli eseguiva al pianoforte brani del proprio Poema dell’Estasi, e gli
andava esponendo le sue quantomeno singolari teorie sulla funzione mistica dell’Arte.
Eppure, nella Russia 1907, Skrjabin veniva
considerato dai giovani musicisti un autore
“di culto”, esponente eminentissimo del
nebuloso, postwagneriamo decadentismo
ESTASI
SKRJABIN
musicale europeo, che con estenuati languori e fiammate
improvvise di rapimento sensuale serpeggia nella sua intera produzione sinfonica e pianistica. La prima esecuzione
del Poème, a San Pietroburgo nel 1909, scatenò gli incondizionati entusiasmi, tra gli altri, dello stesso Stravinsky. Il
Poema dell’Estasi fu inizialmente pensato come parte di
una Sinfonia Orgiastica mai conclusa, e divenne molto
popolare a partire dagli anni ’40 grazie alle ardenti esecuzioni di Leopold Stokowski. Interessante sarà rilevarne le
affinità timbriche con il capolavoro giovanile di Stravinsky,
L’Uccello di Fuoco, che aprirà il concerto di uno dei più
intriganti e dinamici direttori dell’Est europeo, Andrey
Boreyko. Il primo violoncello dell’Orchestra di Santa Cecilia,
l’eccellente Luigi Piovano, sarà inoltre protagonista dello
splendido Concerto n.1 di Saint-Saens. Completa il ricco
menù della serata una Sinfonia di Mozart, la n.34 K 338.
Venerdì 18
Sala Santa Cecilia
ore 21
Jean-Yves Thibaudet
pianoforte
Debussy
Preludi, 2° volume
Schumann
Arabesque per piano solo
op. 18
Schumann
Studi sinfonici op.13
In collaborazione con
Gambero Rosso
Debussy avrebbe preferito che si eseguissero “a quattr’occhi”, nell’intimità di una stanza in una casa privata. E
non ne amava l’esecuzione integrale, preferendo piuttosto assaggiarne uno qua e uno là, e poi nient’altro.
Eppure, per la loro straordinaria e vivida immaginazione
poetica, i Preludi per pianoforte solo sono tra le sue
cose più amate dal pubblico e dai pianisti, che grazie
all’immensa forza evocatrice di ciascuna di queste piccole miniature musicali capaci di aprire e richiudere
nello spazio di pochi minuti universi di grazia e bellezza
così diversi tra loro, possono contare sul garantito incantesimo che puntuale si verifica ad ogni esecuzione. I loro
titoli, che Debussy pone in coda e non all’inizio dei singoli pezzi, dovrebbero essere infatti rivelati al termine
dell’esecuzione, per non influenzare l’ascoltatore con
parole e immagini che soltanto la Musica dovrebbe
essere in grado di suggerire. Ne sarà interprete in una
serata che già si annuncia indimenticabile, un fuoriclasse di cui non si sa se ammirare di più la tecnica sorprendente o l’altrettanto straordinaria eleganza, Jean-Yves
Thibaudet. Completano il programma i gloriosi Studi
sinfonici, forse il più complesso ed emozionante tra i
cicli pianistici di Robert Schumann.
Sabato 19 ore 18
Lunedì 21 ore 21
Martedì 22 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Marek Janowski
direttore
Alessio Allegrini
corno
Mozart
Concerto per corno n. 3
K 447
Bruckner
Sinfonia n. 4 “Romantica”
Baby sitting musicale
Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354.
ROMANTISCHESYMPHONIEBRUCKNER
Non suoni strano l’accostamento di un Concerto per corno di Mozart (in questo caso il Terzo)
con la Quarta Sinfonia di Anton Bruckner, da lui stesso chiamata Romantica. E’
vero, entrambi i composiori sono austriaci (Mozart, com’è stranoto, era nato a
Salisburgo; Bruckner in un villaggio nei pressi di Linz), ma l’affinità dei due brani è
innanzitutto timbrica: per “Romantica”, infatti, non deve intendersi una Sinfonia che
racconti appassionate e languide vicende amorose o erotiche, bensì un grandioso
affresco dedicato alla tradizione fiabesca dell’Europa centrale e alla sua (almeno
all’epoca, ma per fortuna in buona parte ancora oggi) incontaminata natura. E per
descrivere i boschi, le albe, i tramonti, le fate e i cavalieri protagonisti delle cento e
cento favole con cui sono cresciute e continuano a crescere
decine di generazioni di ragazzini, Bruckner sceglie proprio il corno, protagonista
anche del Concerto mozartiano, cui affida i temi più belli e importanti dei quattro
movimenti della Sinfonia, compresa la vorticosa scena di caccia dello Scherzo. A dirigere quella che è senz’altro la più popolare delle Nove Sinfonie bruckneriane, sarà
un fine esperto del sinfonismo tedesco dell’800, Marek Janowski, che insieme a
Georges Prëtre e Kurt Masur, parteciperà all’esecuzione delle Nove di Beethoven
nel prossimo Festival di Settembre. Solista del difficile (per chi lo suona!) Concerto
di Mozart, stupefacente per leggerezza e humour, sarà il primo corno dell’Orchestra
di Santa Cecilia, Alessio Allegrini.
Mercoledì 23
Sala Santa Cecilia
ore 20.30
Orchestre des
Champs Elysées
English Voices
René Jacobs
direttore
Bernarda Fink
Tancredi
Rosemary Joshua
Amenaide
Lawrence Brownlee
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JACOBS dirige ROSSINI
Un Tancredi imperdibile, un evento unico quel-
lo che il 23 maggio vedrà René Jacobs dirigere
l’Orchestre des Champs Elysées di Parigi in
uno dei più amati capolavori del melodramma
italiano ottocentesco. Tre i grandi motivi di interesse. Per la prima volta in Italia un’opera di
Rossini verrà eseguita con strumenti d’epoca
nel tentativo di ricreare le sonorità originali
immaginate dal compositore. Il debutto di
Bernarda Fink nel ruolo en travesti dell’eroe siciliano. E soprattutto l’esordio di René Jacobs come
direttore rossiniano. Vincitore dei più importanti premi discografici, dal “Grammy Award” al “Diapason
d’Or”, grazie al suo straordinario intuito musicale, Jacobs ha affrontato negli anni recenti il teatro
mozartiano, con esiti stupefacenti. Prima di dedicarsi alla direzione d’orchestra Jacobs si è affermato
come uno dei più importanti cantanti “barocchi” della sua generazione: questo, probabilmente, il
motivo per cui il suo approccio alla musica è quello di chi intende “cantarla” piuttosto che semplicemente “suonarla” preoccupandosi di far giungere il più chiaramente possibile all’orecchio dell’ascoltatore il senso delle parole e del contenuto del testo musicale: “C’è una sola parola per descrivere la
direzione musicale di Jacobs: “INCANTEVOLE” (The Indipendent). Era naturale che dopo tanto
Mozart, Jacobs abbia deciso di affrontare il Rossini di Tancredi per certi versi assai vicino alla grazia
e alla leggerezza del grande genio di Salisburgo.
Prima opera “seria” di un Rossini ventunenne, il Tancredi andò in scena nel 1813 a Venezia e conquistò Stenhdal che ne elogiò “la perfetta fusione tra melodia italiana e armonia tedesca” e la capacità di “far dire agli strumenti quella parte di sentimento che il personaggio non potrebbe confidarci”.
La storia, tratta da Voltaire, narra dell’assedio di Siracusa da parte degli Arabi intorno all’anno 1000 e
della fortunose avventure guerresche e amorose di Tancredi. L’aria di entrata dell’eroe siracusano, “Di
tanti palpiti” divenne subito molto popolare con il nome di “aria dei risi”: Rossini infatti, per i capricci
della prima protagonista, fu costretto a riscrivere in meno di quattro minuti (tanto era il tempo necessario per cuocere un risotto al dente, piatto obbligatorio all’epoca per aprire il pasto) la sua aria di
entrata pochi giorni prima della recita!
Rossini
Tancredi
Sabato 26 ore 18
Lunedì 28 ore 21
Martedì 29 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro
dell'Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Wayne Marshall
direttore
Kim Criswell
Ruth Sherwood
Catherine Torriani
Eileen Sherwood
Sebastien Lemoine
Robert Baker
Vincente Ordonneau
Lonigan
Leroy Villanuava
Wreck, Chick Clark,
Editor
Zachary Halley
Tour Guide , Lippencott
Bernstein
Wonderful Town
Baby sitting musicale
Durante i concerti del sabato intratteniamo noi, con laboratori musicali, i bambini dai 4 ai 12 anni. Info: 06 80242354.
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Sonata D 568
Beethoven
Trentadue variazioni
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Brahms
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op. 118
Chopin
Andante spianato
Grande polacca
brillante op. 22
BEETHOVENECHOPINSECONDO
KISSIN
Con ormai oltre quaranta incisioni discografiche al suo attivo,
torna a Roma, e chiude la serie di grandi interpreti al pianoforte della Stagione da Camera di quest’anno, Evgenij Kissin,
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Evgenij Kissin
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Mercoledì 30
Sala Santa Cecilia
ore 21
ex fanciullo-prodigio ma che con quell’aria da ragazzone mai
cresciuto che gli viene da un pianismo sorprendente e geniale
no un programma vario e affascinante. Si parte con le intime
inquietudini dello Schubert della Sonata D 568 per approdare alle
virili architetture delle Trentadue variazioni in do minore di
Beethoven. Concluderà la serata la Grande Polacca brillante op. 22 di
Chopin, ma culmine dell’intero concerto saranno certamente i 6 Pezzi per
pianoforte op.118 di un Brahms già anziano e affermato erede della grande tradizione sinfonica tedesca di Bach e Beethoven, ma che nella trentina di
pezzi pianistici che costituiscono le estreme raccolte dell’età avanzata, esprime
tutta la serena malinconia dell’autunno della vita. “E’ incredibile come sappia combinare insieme passione e tenerezza – disse di lui e delle sue tarde composizioni per
pianoforte Clara Schumann – in pezzi così brevi...”
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bis a parte (sempre numerosi con il giovane Evgenj), compongo-
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non smette di stupire ad ogni ascolto. Quattro sono gli autori che,
Assessorato
alle Politiche di Promozione
della Famiglia e dell’Infanzia
Assessorato
alle Politiche Sociali
e Promozione della Salute
I.S.M.A.
Istituti di
Santa Maria in Aquiro
Gioco del Lotto
Lottomatica
IMAIE
Istituto per la Tutela
dei Diritti degli Artisti
Interpreti Esecutori
LEZIONI-CONCERTO
SPETTACOLI,
LABORATORI
Tutti a Santa Cecilia! è la stagione di
concerti, spettacoli ed altre iniziative di
carattere didattico e divulgativo che l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedica ai
bambini (a cominciare dai neonati!), ai
giovani, alle scuole, alle famiglie ed in
generale al nuovo pubblico che vuole
avvicinarsi all’universo della Musica.
“Diversa abilità stessa musica”
MusicArmonia
Che orecchie grandi che ho!
Musica per neonati e poco più…
A cura di Laura de Mariassevich
e Laura Ronchi
Spettacolo
Venerdì 4 maggio 2007 (ore 17)
Sala Petrassi
a cura di Andrea Apostoli
Strumentisti dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Spettacolo
Età consigliata: 0 – 2 anni
Domenica 6 (ore 16 e 18) e lunedì 7
(ore 10) maggio 2007
Sala Coro
Spettacolo conclusivo del laboratorio
musicale realizzato con il gruppo di
giovani diversamente abili della ASL
RME, con la partecipazione dei Professori
d’Orchestra e degli Artisti del Coro
dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia. “MusicArmonia” esprime la
freschezza e la semplicità dell’approccio
alla musica di persone che hanno saputo
esplorare la propria particolare creatività
attraverso il meraviglioso mondo dei
suoni.
Concerto interattivo dedicato ai bambini
dall’età neonatale ai due anni. Durante
gli spettacoli i bambini potranno
muoversi liberamente ed emettere suoni
con la voce in risposta alla musica
suonata per loro dai musicisti, in
un'atmosfera magica fatta di
rilassamento, spontaneità e divertimento.
Io canto!
Percorso laboratoriale di vocalità
infantile presso le scuole elementari
con gli Artisti del Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
lunedì 14 maggio 2007 (ore 17)
Sala Santa Cecilia
Io Compongo!
Percorso laboratoriale di
composizione presso le scuole medie
con i Professori d’Orchestra
dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
mercoledì 16 maggio 2007 (ore 17)
Sala Sinopoli
in collaborazione con Area Disabilità
Stabilizzata, Dipartimento di Medicina
Fisica e Riabilitazione - ASL RME e V
Dipartimento del Comune di Roma
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Uno solo, ma tutto da godere, il Family Concert di maggio,
come al solito dedicato ai ragazzi dai 12 anni in su, alle
famiglie, a chiunque si voglia avvicinare alla sala da concerto in maniera più disinvolta (ed economica) del solito.
Preceduto, come di consueto alle 11 del mattino, da un’introduzione alle musiche in programma, il concerto inizia
alle 12 e dura meno di un’ora. Sul podio, stavolta ci sarà
un interessantissimo direttore russo della generazione dei cinquantenni, Andrey Boreyko, alle prese con la Sinfonia
K 338 di Mozart, la numero 34 di tutte le 41 composte da Amadeus, che nasconde misteriose inquietudini. Il secondo movimento, per soli archi in sordina e fagotto, è un capolavoro di grazia e intimismo, mentre il finale, nonostante il vivace ritmo di tarantella, acquista nella parte centrale toni di forte drammaticità. Prima di Mozart, il primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia Luigi Piovano, affronterà il brillante Concerto n.1 di Camille
Saint-Saëns, il celebre autore della Danza macabra e del Carnevale degli Animali. Buon ascolto a tutti!
Domenica 13
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Orchestra dellAccademia
di Santa Cecilia
Andrey Boreyko direttore
Luigi Piovano violoncello
Saint-Saëns
Concerto per violoncello n.1
Mozart
Sinfonia n. 34 K 338
AUDITORIUM
MAIN SPONSOR
SPONSOR
Assessorato
alle Politiche Culturali
Cura scientifica
Multiversum
Associazione Culturale
PROGRAMMA DI APERTURA
Mercoledì 9 maggio
INAUGURAZIONE DEL FESTIVAL
Sala Sinopoli ore 12,15
Intervengono:
Walter Veltroni
Silvio Di Francia
Gianni Borgna
Giacomo Marramao
e Paolo Flores d’Arcais
(ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili)
Rivista MicroMega
Sala Ospiti ore 13,30
Inaugurazione “Dentro e fuori” Rassegna cinematografica a cura di
Edoardo Bruno
(ingresso libero)
Foyer Sinopoli ore 13,45
Mostra Gianfranco Baruchello
(ingresso libero)
9 – 13 Maggio 2007
Sala Sinopoli ore 11
Giornata di chiusura della terza edizione del progetto dell’Assessorato
alle Politiche Educative e
Scolastiche “Roma per vivere,
Roma per pensare”, alla presenza
dell’Assessore alle Politiche
Educative Maria Coscia. Conclude il
Sindaco Walter Veltroni.
(ingresso riservato alle scuole)
Sala Sinopoli ore 21
Ragionare, delirare, sragionare
Remo Bodei, Carlo Cellucci, Lucio
Russo, conduce Massimo De
Carolis
venerdì 11 maggio
Sala Sinopoli ore 9,30
Reale, virtuale, immaginato:
quali confini?
Andrea Camilleri, Carlo Freccero,
Enrico Ghezzi, Lidia Ravera, conduce Alberto Abruzzese
Sala Petrassi ore 11
Se questa èuna città
: metropoli, slum e altri agglomerati
umani
Stefano Boeri, Jean Louis Cohen,
Giulio Giorello, Saskia Sassen, conduce Stefano Catucci
Sala Sinopoli ore 15
Corpi di donna
Paola Binetti, Barbara Duden,
Giovanna Melandri, conduce
Francesca Brezzi
Sala Petrassi ore 18,30
Se il confine diventa muro
Manuel Cruz, Umberto Curi, Peter
Eisenman, Yiannis Papadakis,
Alessandro Petti, conduce Pippo
Ciorra
Sala Petrassi ore 21,30
Ibridazioni del linguaggio cinematografico
Marco Bellocchio, Edoardo Bruno,
Pietro Montani, Jean Luc Nancy,
conduce Stefano Velotti
sabato 12 maggio
Sala Petrassi ore 10
Oltre la coscienza
Simona Argentieri, Edoardo
Boncinelli, Giovanni Jervis, conduce
Mario De Caro
Filosofi, letterati, politologi, teologi, urbanisti, scienziati, artisti, italiani e stranieri, oltre 100 studiosi
e personalità dei settori più diversi della cultura e dello spettacolo, si avvicenderanno nelle cinque
giornate di intenso e serrato programma del Festival della Filosofia.
Dopo il grande successo della sua prima edizione, dedicata al tema della Instabilità, il Festival
torna dal 9 al 13 maggio. Con un tema, quello dei Confini, che, in un certo senso, esplora l’altra
faccia dell’instabilità delle nostre forme di vita: i confini, infatti, stabilizzano, regolano, discriminano, contengono, ordinano, distinguono, classificano; ma al tempo stesso sono all’origine di tensioni, dissidi, frizioni, scontri, trasgressioni, sconfinamenti. In oltre quaranta incontri ed eventi pensati e realizzati per l’occasione – tavole rotonde, lectio magistralis, dispute, dialoghi, interviste in
pubblico, caffè filosofici, spettacoli, mostre, laboratori – il Festival intende dunque indagare la
nostra vita quotidiana a confronto con la molteplicità dei confini, visibili o invisibili, che l’attraversano: giuridici, religiosi, etici, cognitivi, naturali e artificiali, temporali e spaziali, politici e culturali,
psichici e corporei; economici, artistici, architettonici e sociologici. Senza dimenticare che ogni confine, legittimo o illegittimo, vivificante o mortificante, è minacciato o superato da salti e sconfinamenti imprevedibili - a riprova del fatto che identificare un confine è sempre anche sporgersi oltre
di esso. A fianco degli eventi scientifici troveranno spazio all’interno del Festival lezioni elementa-
TAVOLE ROTONDE
(ingresso 2 euro)
mercoledì 9 maggio
Sala Sinopoli ore 17
Oriente e Occidente
Giorgio Amitrano, Luciano Canfora,
Andrea Giardina, Giacomo
Marramao, Aldo Schiavone, conduce Antonio Gnoli
giovedì 10 maggio
Sala Sinopoli ore 9,30
Vietato intrattenersi? La musica tra arte e consumo
Massimo Donà, Elio Matassi, Nicola
Piovani, conduce Gianni Borgna
ri di filosofia per bambini, esercitazioni teorico-pratiche di yoga anche all’aperto, nella Cavea
dell’Auditorium, una retrospettiva d’artista, rassegne di film e spettacoli teatrali.
Il Festival, promosso dal Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali, prodotto dalla
Fondazione Musica per Roma, è ideato e curato dall’Associazione culturale Multiversum, presieduta da Giacomo Marramao, e dalla rivista MicroMega, diretta da Paolo Flores d’Arcais.
Il calendario potrebbe subire delle variazioni
Studenti: biglietti ridotti a 1 euro su tutte le iniziative tranne che per gli eventi serali.
Sala Petrassi ore 10
Fede e ragione
Mons. Piero Coda, Telmo Pievani,
Fernando Savater, conduce Orlando
Franceschelli
Sala Sinopoli ore 16
Scienze sul confine: potenzialità
, limiti, garanzie
Enrico Bellone, Francesco De
Martini, Telmo Pievani, Paolo Zellini,
conduce Felice Cimatti
Sala Sinopoli ore 11
Gesùdi Nazareth tra storia e
teologia
Padre Raniero Cantalamessa, Paolo
Flores d’Arcais, Paula Fredriksen,
conduce Corrado Augias
Sala Sinopoli ore 15,30
I confini della vita. Una prospettiva etica e scientifica
Barbara Duden, Ignazio Marino,
Eduard Verhagen, conduce Paolo
Flores d’Arcais
Sala Sinopoli ore 18,30
L’uomo èantiquato?
Umano/postumano
Roberto Esposito, Carlo Formenti,
Giacomo Marramao, Raffaele
Simone, conduce Emanuela
Fornari
Sala Sinopoli ore 21,30
Storia e identitàtra Fedi e
Illuminismi
Piergiorgio Odifreddi, Josep
Ramoneda, Fernando Savater,
Eugenio Scalfari, conduce Paolo
Flores d’Arcais
AUDITORIUM
domenica 13 maggio
Sala Petrassi ore 10
Quando l’arte sconfina nella
realtà
.
Gianfranco Baruchello, Giuseppe
Di Giacomo, Paolo Fabbri,
Massimo Recalcati, conduce
Stefano Velotti
sabato 12 maggio
Sala Petrassi ore 13
Fernando Savater
I limiti della tolleranza
Sala Petrassi ore 16
La politica oltre i confini dello
stato
Roberto Esposito, Ernesto Galli
Della Loggia, Giacomo Marramao,
Stefano Rodotà, Franco Volpi,
conduce Antonio Gnoli
domenica 13 maggio
Sala Petrassi ore 13
Gianni Vattimo
Il futuro della religione
Sala Petrassi ore 21
Umberto Galimberti
Ragione e follia
Sala Petrassi ore 19
Edouard Glissant
Relazioni
Teatro Studio ore 21,30
I confini dell’interpretazione
Carmelo Dotolo, Riccardo Dottori,
Gianni Vattimo, Santiago Zabala,
conduce Lucio Saviani
(ingresso 2 euro)
Mercoledì 9 maggio
Sala Sinopoli ore 20
Paolo Flores d’Arcais versus
Giuliano Ferrara
Laicità
: la “volontàdi Dio”è
compatibile con la
democrazia?
(ingresso 2 euro)
sabato 12 maggio
Sala Petrassi ore 18
Incontro con Hanif Kureishi
Intervista di Ivan Cotroneo
a seguire domande del pubblico
sabato 12 maggio
BArt ore 17
Mario Gerosa Pietro Montani,
introduce Carlo Formenti
Second life: i nuovi confini
dell’esperienza
VOCI DI CONFINE
(ingresso 2 euro)
Quattro incontri ideati e condotti
da Lucio Saviani e Igor Patruno
venerdì 11 maggio
Sala Petrassi ore 14
Theo Eshetu, Martin Nkafu,
Natnael Syume
L’Africa e il dibattito attorno
al concetto di u
“ buntu”
(ne’ mio ne’ tuo)
sabato 12 maggio
Sala Petrassi ore 15,30
Sylvie Richterova, Predrag
Matvejevic, Darko Tanaskovic
L’Europa verso est, il confine
si sposta
domenica 13 maggio
Teatro Studio ore 15
Edouard Glissant, Manuel Cruz
L’America Latina, il dibattito
sul m
“ estizaje”(meticciato) e
la filosofia della liberazione
domenica 13 maggio
Sala Sinopoli ore 11
Tariq Ramadan versus
Hanif Kureishi
Laicismo, secolarizzazione,
religione
PENSATORI DI CONFINE
(ingresso 2 euro)
mercoledì 9 maggio
Sala Petrassi ore 16
Remo Bodei introduce Marco
Filoni
Alexandre Kojè
ve
LECTIO MAGISTRALIS
(ingresso 2 euro)
giovedì 10 maggio
Sala Sinopoli ore 12,30
Marc Augè
Ripensare la frontiera
Sala Sinopoli ore 19
Peter Sloterdijk
Ai confini della sfera
venerdì 11 maggio
Sala Petrassi ore 16,30
Franco Cordero
Teoria dei limiti: l’amorfo, le
forme, stati perversi
BArt ore 22
Massimo Donà e Dario
Vergassola, introduce Marco Filoni
Risata, sberleffo, satira, comicità
domenica 13 maggio
BArt ore 17
Piergiorgio Odifreddi e Armando
Massarenti, introduce Emanuela
Minnai
Il lancio del nano ovvero la
filosofia del quotidiano
mercoledì 9 maggio
Teatro Studio ore 18
Georgios Karalis, Maximos
Lavriotes, Oliviero Olivieri
Il Monte Athos: un ponte tra
l’Asia e l’Europa, luogo di
incontro tra teologia e filosofia, tra Atene e Bisanzio
INCONTRO STRAORDINARIO
QUODLIBETA
Sala Petrassi ore 21
Tommaso Pincio e Antonio
Gnoli
Phil Dick
venerdì 11 maggio
Sala Sinopoli ore 12,30
Massimo Donà
Glenn Gould
sabato 12 maggio
Teatro Studio ore 12
Sergio Givone
Furio Jesi
domenica 13 maggio
Teatro Studio ore 17,30
Stefano Velotti
Gunther Anders
Teatro Studio ore 19,30
Franco Volpi
Walter Benjamin
CAFFÈ FILOSOFICI
(ingresso libero)
giovedì 10 maggio
BArt ore 17
Alberto Abruzzese, Gianpiero
Jacobelli e Guillermo Mariotto,
introduce Carla Guetti
Moda, una nuova dimensione
etica
In collaborazione con la Società
Filosofica Italiana
venerdì 11 maggio
Sala Ospiti ore 17
Roberto Casati e Felice Cimatti,
introduce Pier Luigi Aymerich
The Twilight Zone
LEZIONI DI YOGA
Da Occidente a Oriente e ritorno
Piccolo io sul confine del
grande vuoto
Lezioni teoriche-pratiche tenute
da Paolo Ricci, insegnante di
yoga.
Lezioni teoriche
(Ingresso 2 euro)
Studio 3, giovedì 10 e venerdì 11
ore 16 e 18,15.
Pratica di Yoga
(Ingresso libero)
Cavea, sabato 12 e domenica 13
ore 8,15 e 19,45.
EVENTI SERALI
giovedì 10 maggio
Sala Petrassi ore 21
CONCERTO
Il suono del Logos
(Ingresso: posto unico 10 euro)
venerdì 11 maggio
Sala Sinopoli ore 21,30
Io, Charles Darwin tracce e
voci dalla mia vita
(ingresso 10 euro)
Viaggio nella scienza attraverso
dialoghi, immagini, suoni e la partecipazione straordinaria di
Edoardo Boncinelli, Giulio
Giorello, Pier Luigi Luisi
Progetto, testo e regia Valeria
Patera, musiche originali
Francesco Rampichini, videoinstallazione Valeria Spera, con gli attori: Roberto Visconti (Darwin),
Alessandro D’Ambrosi (Capitano
FitzRoy)
Produzione esecutiva TIMOS teatro-eventi con il sostegno di
EMBO European Molecolar
Biology Organization - Science &
Society Programme e Università
di Roma 3
sabato 12 maggio
Teatro Studio ore 21,30
4 Cosmicomiche
di Italo Calvino
(ingresso 5 euro)
Narrazione recitata e concertata
di e con Graziella Galvani
Mario Mariani al pianoforte commenta e introduce i racconti
Beatrice Pucci disegna i fumetti
de “ L’origine degli uccelli”
CINEMA
(Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili)
DENTRO E FUORI
Rassegna di 7 film scelti da
Edoardo Bruno.
Sala Ospiti, mercoledì 9 maggio
dalle 14 alle 23;
da giovedì 10 a domenica 13
maggio dalle 10 alle 23.
Film L’intrus di C. Denis
Teatro Studio, sabato 12 ore 16
ATTIVITÀ PER BAMBINI
(Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili)
La Maieutica di Spallone
Sei incontri di filosofia elementare
raccontati, animati e disegnati per
i bambini dai 7 agli 11 anni da
Massimo Bacchini e Emiliano
Di Marco, autori della collana
“Storie di piccoli filosofi”.
Studio 3, sabato 12 maggio ore
16,30 e 18; domenica 13 maggio ore 10,30 - 12 - 16, 30 - 18
Giovedì 10
Sala Petrassi ore 21
MUSICA PER ROMA
Il Suono del Logos
in collaborazione con
RAI - ENCICLOPEDIA
MULTIMEDIALE
DELLE SCIENZE FILOSOFICHE
Biglietti:
posto unico 10 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
IL SUONO DEL
LOGOS
Dice Nietzsche, nella Gaia scienza, che la
filosofia è “un pensiero che danza”. Se vuol
essere davvero lieto, allora, il logos dei filosofi non può che trasformarsi in suono: solo
imparando a suonare, infatti, il pensiero può
trasformarsi nella musichè di Platone e di
Aristotele, ovvero la sintesi perfetta tra musi-
PROLOGO
“...E RAGIONANDO I BACI”
UNA CONVERSAZIONE CON
ELIO MATASSI
INTRODUCE GUIDO BARBIERI
VOCI (E VOLTI) DI
NORBERTO BOBBIO,
NOAM CHOMSKY,
HANS GEORG GADAMER,
EMMANUEL LEVINAS,
KARL POPPER,
OLIVER SACKS
intonano, con gli strumenti dell’elettronica e
MUSICHE DI
LUCA FRANCESCONI
DAVID LANG
PHILIP JECK
CLAUDE LENNERS
ALVIN CURRAN
HELMUT OEHRING
dell’acustica, la voce, il volto, il gesto di
INTERPRETI
ALTER EGO
ca, movimento e poesia. Come facevano i
loro colleghi antichi con i testi dei poeti, sei
tra i maggiori compositori contemporanei
altrettanti pensatori del Novecento: da
Gadamer a Popper, da Levinas a Sacks, da
Bobbio a Chomsky. Da questa metamorfosi
ALVIN CURRAN
PHILIP JECK
PRIMA ASSOLUTA DI MUSICHE
COMPOSTE SU COMMISSIONE
DI MUSICA PER ROMA
nascono sei nuovissime “cantate filosofiche”
grazie alle quali il logos diventa voce, suono
e canto.
Da mercoledì 9
Foyer Sala Sinopoli
MUSICA PER ROMA
Ingresso libero
Gianfranco Baruchello
“Flussi, Pieghe, Pensieri
in Bocca”
a cura di Paolo Fabbri
BARUCHELLO
Protagonista della ricerca artistica della seconda metà del XX secolo, dal 1959
Baruchello ha considerato l’arte come sperimentazione radicale. Attraverso l’uso di
media e tecniche diverse, ha praticato la pittura, l’oggetto/assemblage, la scrittura, la
poesia, l’azione. Il 9 maggio, nell’ambito del Festival della Filosofia, si inaugura presso il Foyer dell’Auditorium Parco della Musica la mostra dal titolo “Pieghe, flussi, pensieri in bocca”, a cura di Paolo Fabbri. Grandi opere realizzate dagli anni Sessanta ad
oggi. Un grande quadro (circa 15 metri), opere su alluminio, un assemblaggio dal titolo “La grande biblioteca”, alcuni oggetti realizzati con giornali piegati e incollati su tavole di legno, sono affiancati da una serie di film e video degli anni Sessanta e recenti.
Il titolo rimanda ad una concezione dello spazio, del pensiero attraverso il fare immagini, dell’arte che per Baruchello è ricerca di punti di crisi, articolazione di un processo che si genera attraverso lo spostamento, il situarsi sui bordi delle cose, ai confini
del comprensibile. Tra derive e continui ritorni al senso, le immagini, gli oggetti, lo spazio di un quadro di Baruchello è disseminazione dell’identità, ipotesi sui suoi decentramenti, movimento di punti, angoli e pieghe tra i quali cercare una tensione, una
forza che resti traccia piuttosto che forma definita. Nei film e nei video la riflessione è
su concetti, su ipotesi continuamente da verificare. L’aspetto di critica e denuncia più
esplicito nei film degli anni Sessanta, diviene meno evidente tuttavia ricompreso in
una riflessione alla radice stessa del divenire del tempo, sulla durata, sulle possibilità
di pensare lo spazio. Il linguaggio (immagini, parole, gesti) è dunque per Baruchello
continua ricerca di una articolazione tra mente e corpo, tra pensare e sentire. Il 13
maggio Gianfranco Baruchello interverrà alla tavola rotonda organizzata all’interno del
Festival di Filosofia in corso presso l’Auditorium Parco della Musica.
Ultime vicende dell’Egologo, 1965 (particolare)
Media diversi su tela 200x200cm
MUSICA PER ROMA
Lunedì 7
Sala Sinopoli ore 21
Biglietti: platea 35 euro;
galleria 25 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Anteprima Dissonanze 7
Commissione DISSONANZE
e ANGELICA FESTIVAL
Karlheinz
Stockhausen
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Info 06.80241281
AUDITORIUM
ELETTRONICA
S P O N S O R E D
B Y
PROGRAMMA
MITTWOCHS-GRUSS
(SALUTO DEL MERCOLEDI')
1996 (PRIMA ITALIANA)
ELEKTRONISCHE MUSIK /
MUSICA ELETTRONICA
DA LICHT (LUCE)
DIE 7 TAGE DER WOCHE
(I SETTE GIORNI
DELLA SETTIMANA)
DURATA: 45 MINUTI
KARLHEINZ STOCKHAUSEN
PROIEZIONE DEL SUONO
INTERVALLO
COSMIC PULSE
(PULSAZIONE COSMICA)
2006 / 2007
(PRIMA ASSOLUTA)
ELEKTRONISCHE MUSIK /
MUSICA ELETTRONICA
DA KLANG (SUONO)
DIE 24 STUNDEN DES
TAGES (LE 24 ORE DEL
GIORNO)
DURATA: 40 MINUTI
KARLHEINZ STOCKHAUSEN
PROIEZIONE DEL SUONO
Anteprima
KARLHEINZ
STOCKHAUSEN
Karlheinz Stockhausen (Kerpen-Mödrath, Germania, 22 agosto 1928), uno dei massimi compositori viventi, apre l’edizione 2007 di Dissonanze, il festival internazionale di musica elettronica e
arte digitale di Roma. In programma due opere inedite per l'Italia che fanno parte dei rispettivi
cicli KLANG (SUONO - Le 24 Ore del Giorno) e LICHT (LUCE - I Sette Giorni della Settimana),
composte a dieci anni di distanza l'una dall'altra. Si tratta di due composizioni di sola musica elettronica, per 8 canali, di cui il pubblico ascolterà in sala il movimento, grazie ad uno speciale sistema di speaker curato personalmente dall'artista per avvolgere gli ascoltatori; un sistema che il
compositore tedesco ha creato in studio di registrazione, utilizzando tecnologie avanzate appositamente elaborate per assecondare le sue idee ed esigenze compositive. KLANG e LICHT
esprimono l’originale concezione del tempo elaborata da Stockhausen, nata dall’attrazione del
compositore tedesco per le filosofie orientali, in cui l’immobilità contemplativa è vissuta come
azione, in contrapposizione a quella romantico-espressionista fondata sul divenire e sull’inafferrabilità dell’attimo e avente pertanto un forte senso di direzionalità. Docente universitario e autore di numerose pubblicazioni sulla teoria della musica, attraverso le sue attività per la radio e grazie a più di 300 proprie composizioni che spesso hanno modificato il confine di quello che era
considerato tecnicamente possibile, Stockhausen ha partecipato in modo significativo a modificare la musica del XX secolo. Dal 2000 il festival Dissonanze sperimenta il rapporto tra creatività e tecnologia, alla ricerca di inedite corrispondenze tra universi e immaginari visivi, sonori e
urbani. Accanto ad artisti affermati e opere di successo, Dissonanze presenta produzioni originali, collaborazioni inedite, creazioni in anteprima e commissionate
dal festival per gli spazi che di volta in volta lo ospitano.
M
E
D
I
A
P
A
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R
AUDITORIUM
Mercoledì 2
Sala Santa Cecilia
ore 21
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 15 euro
Stefano Bollani
Piano solo
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
STEFANOBOLLANI
Stefano Bollani si esibirà nella Sala Santa Cecilia per un concerto che si preannuncia ricco di sorprese ed emozioni. Bollani,
oltre ad essere un grande pianista e musicista, è un artista in
grado di comunicare forti emozioni, di improvvisare coinvolgendo il pubblico, di utilizzare citazioni da ogni ambito musicale, di
creare nell’istante stesso perle di bellezza. Un artista poliedrico
che porta avanti numerosi progetti musicali e collaborazioni originali come quelle con i cantautori Massimo Altomare e Bobo
Rondelli, spettacoli teatrali con l'attore David Riondino e la
Banda Osiris, apparizioni televisive e radiofoniche. Bollani ha
pubblicato anche alcuni libri fra cui “L'America di Renato
Carosone” e “La sindrome di Brontolo”.
Recentemente ha pubblicato il
disco Piano solo per la prestigiosa casa discografica ECM
AUDITORIUM
foto di Micha Kirshner
di Manfred Eicher.
Martedì 8
Sala Petrassi ore 21
MUSICA PER ROMA
Enrico Pieranunzi
Piano solo
Biglietti:
posto unico 12 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
ENRICOPIERANUNZI
La Rassegna Solo chiude con Enrico Pieranunzi, uno dei pianisti più
apprezzati e prolifici al mondo. Nato a Roma nel 1949, inizia lo studio
del pianoforte a poco più di cinque anni. Si avvicina al jazz grazie al
padre chitarrista e contemporaneamente studia pianoforte classico,
diplomandosi e insegnando in Conservatorio sin dal 1973. La fusione di
queste due anime darà colore e spessore sempre crescente alle sue
opere, fino a dare vita ad un linguaggio personale, conscio delle sue
radici europee, arricchito dalla grande conoscenza dell'universo musicale contemporaneo, che lo colloca in una posizione di grande rilievo nel
panorama jazzistico mondiale. Collabora negli anni con grandi nomi del
jazz internazionale tra cui Chet Baker, Art Farmer, Jim Hall, Lee Konitz,
Phil Woods, Marc Johnson, Joey Baron, Charlie Haden, Billy Higgins, Paul
Motian. “La dimensione solitaria è particolarmente importante per un
viene definita una dimensione casalinga, di ricerca e di riflessione, di
sperimentazione, in cui si resta soli con se stessi. Ed è importante anche
sotto l'aspetto della comunicazione, di ciò che si riesce a raccontare agli
altri lasciandosi andare”.
© Photo Roberto Cifarelli
pianista ... Suonare da soli per un pianista è importante anche perché
Biglietti:
posto unico 20 euro
MUSICA PER ROMA
Carla Bley
“The Lost Chords”
incontra
Paolo Fresu
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
Mercoledì 9
Sala Petrassi ore 21
Un evento straordinario: il quartetto “The Lost Chords” formato da Carla Bley, Andy Sheppard, Steve Swallow e Billy
foto di Matteo Mezzadri
Drummond incontra Paolo Fresu. Mentre scriveva nuova musica per il suo quartetto, Carla Bley ascoltò la tromba di
Paolo Fresu. Era “elegante ed eloquente, terrena e al tempo stesso eterea”. Nasce così l’idea di chiedere a Fresu di
fare un tour con “The Lost Chords”. Una serata durante la quale si ascolteranno le splendide composizioni della Bley
con gli interventi solistici del grande Paolo Fresu. E sarà possibile ascoltare gli assoli al piano di Carla Bley e i voli di
Andy Sheppard, sempre asciutti e nitidi, ben lontani da ogni sorta di virtuosismo, sempre attenti a presentare il tema,
restando "dentro" la composizione. Composizioni complesse e articolate, raffinate e ironiche che passano dalle
tonalità swing con citazioni charleston al funky, ricercando le strade più all’avanguardia anche nella musica più dimenCARLA BLEY
PIANOFORTE,
COMPOSIZIONI
E ARRANGIAMENTI
ANDY SHEPPARD
SASSOFONO
STEVE SWALLOW
BASSO ELETTRICO
BILLY DRUMMOND
BATTERIA
ticata del passato. Pianista, compositrice, arrangiatrice, band leader, Carla Bley è uno
dei personaggi più eclettici della scena jazz: negli anni settanta, è l'indiscutibile signora
dell'avanguardia, in quanto compositrice dei brani più significativi di Paul Bley e, insieme a Charlie Haden, ispiratrice e guida della Liberation Music Orchestra; il progetto Lost
Chords è una delle punte di diamante della musica contemporanea.
PAOLO FRESU
TROMBA,
FLICORNO
CARLA
BLEY&
PAOLO
Lunedì 21
Sala Sinopoli ore 21
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 12 euro
Biglietti:
posto unico 12 euro
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
Abiti di
Strumenti di
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
FRESU
Lunedì 14
Sala Sinopoli ore 21
LUNEDÌ 14 MAGGIO 2007 Sala Sinopoli ore 21
LUNEDÌ 21 MAGGIO 2007 Sala Sinopoli ore 21
PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra
PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra
“African Echoes - World Jazz Interpretations”
“PMJO Plays the Music of Jimi Hendrix ”
Produzione speciale di Karl Berger
con la partecipazione di Karl Berger vibrafono
Arrangiamenti di Mario Corvini
con la partecipazione di Nguyên Lê e Maurizio Rota
e Ingrid Sertso voce
La PMJO rende omaggio a una
delle più grandi icone della storia
raccolta di composizioni
del Rock: il chitarrista Jimi Hendrix,
di Karl Berger ispirata
scomparso nel 1970 a soli ventiset-
alle melodie, ai temi e ai
tenne anni, dopo aver cambiato per
ritmi dell’Africa dell’ovest
sempre la fisionomia del suo stru-
e del sud. Una selezione
mento e della musica degli anni
di tali composizioni, scritte e dirette da Karl Berger
Settanta. Responsabile di quasi tutti
e Maurizio Giammarco, viene qui presentata in
arrangiamenti per la Jazz Orchestra. La vocalist
Ingrid Sertso che, oltre ad interpretare i brani fa
anche da voce narrante, si unisce allo straordinario
foto © Studio Maggi
"African Echoes" è una
gli arrangiamenti è Mario Corvini, da
tempo interessato al progetto: “Ho
cercato di fondere il suo stile assolutamente elettrizzante con quello
suono della Parco della Musica Jazz Orchestra, che
dell’ensemble jazzistico, cercando
raccoglie alcuni dei migliori solisti italiani. "African
di mantenermi il più possibile fede-
Echoes" va al di là della semplice riproduzione
le all'impronta originale della sua
della musica africana, integrandone suoni e ritmi in
musica che in quel periodo, tra l’al-
un più ampio contesto di composizione e improv-
tro, era in aperta polemica con la
visazione, creando opportunità di assolo per i
politica del governo statunitense”.
membri dell’orchestra e lasciando spazio alle
avvincenti esplorazioni al vibrafono di Karl Berger.
Biglietti:
posto unico 12 euro
MUSICA PER ROMA
Acquaragia Drom
Gli Acquaragia Drom presentano al pubblico dell’Auditorium
RITA TUMMINIA
ORGANETTO
dopo “Zingari” ambedue pubblicati da Finisterre. Acquaragia
ERASMO
TREGLIA
VIOLINO,
TROMBA DE'
ZINGARI,
CIARAMELLA
MARCUS
COLONNA
CLARINETTO,
CLARONE
AUDITORIUM
SANDU GRUIA
SANDOKAN!
CONTRABASSO
A 3 CORDE
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Parco della Musica il loro ultimo album “Mister Romanò –
musiche dalle province zingare d’Italia”, il loro secondo lavoro
Drom è uno dei gruppi storici della musica popolare italiana, molto conosciuto per i suoi spettacoli divertenti e per il
grande coinvolgimento del pubblico a ogni concerto. Con alle
spalle una lunga esperienza live, dai matrimoni ai festival internazionali, gli Acquaragia Drom danno vita a uno spettacolo
vibrante e ironico nell'originalissimo stile zingaro italiano forgiato
dal gruppo: le tammurriate dei Sinti del Vesuvio, le canzoni e le
serenate dei parenti Rom molisani, le tarantelle dei Musicanti
Calabresi e del Salento, le serenate dei Camminanti Siciliani,
swing e ritmi ballabili. E in scena si danza!
Sabato 5
Sala Sinopoli ore 21
DROM
ELIA CIRICILLO
VOCE,
CHITARRA,
TAMBURELLI
Biglietti:
posto unico 5 euro
MUSICA PER ROMA
Sara Tavares
Balancê
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
SARA
Sara Tavares, cantante di origine capoverdiana, presenta il suo ultimo lavoro, “Balancê” tra
ritmi africani, melodie lusofone e brasiliane, gospel, funk e soul. Il termine balanço ha numerosi significati e viene usato in Portogallo per definire una musica dolce, che “culla.” “Per me
la canzone Balancê descrive anche come le persone oscillano tra la tristezza e la gioia, il
giorno e la notte, il dolce e il salato. Cammini sempre su un confine sottile e devi man-
TAVARES
tenere l’equilibrio tra emozioni contrastanti. Devi giocare con quel confine per restare in piedi. Se sei troppo rigido, alla fine cadi.” Nata in Portogallo da immigrati capoverdiani, Sara è cresciuta musicalmente acquisendo diversi stili, come il gospel, il
funk e il soul non dimenticando mai le sue origini africane. Nei concerti dal vivo
SARA TAVARES
VOCE, CHITARRA ACUSTICA
GOGUI
BASSO, CORI
BOY GE MENDES
CHITARRA, CORI
suona diversi strumenti. La musica della Tavares si fa portavoce della generazione
di capoverdiani emigrati nel mondo, della loro identità confusa e multiforme senza
foto di Isabel Pinto
N’DU
BATTERIA, PERCUSSIONI, CORI
AUDITORIUM
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
“ROM KAFFÈ”
Musiche zingare d’Italia
ACQUARAGIA
AUDITORIUM
Mercoledì 2
Teatro Studio ore 21
Mercoledì 30
Sala Sinopoli ore 21
un preciso riferimento culturale rappresentativo. E lo fa riportando in musica anche
la varietà linguistica: dallo slang portoghese e angolano al creolo capoverdiano che
usa parole inglesi e francesi.
MUSICA PER ROMA
Radiodervish
Biglietti:
posto unico 12 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
RADIODERVISH
NABIL
CANTO
MICHELE LOBACCARO
BASSO, CHITARRE
ALESSANDRO PIPINO
TASTIERE
ANILA BODINI
VIOLINO
ANTONIO MARRA
BATTERIE E PERCUSSIONI
I Radiodervish nascono a Bari nel 1997 dal sodalizio artistico tra Nabil Salameh e Michele Lobaccaro, già assieme nella precedente formazione Al Darawish. La differenza culturale delle loro origini dà vita a canzoni che
sono intese come piccoli laboratori all’interno dei quali si
svelano varchi e passaggi tra oriente e occidente, le cui
tracce sono i simboli e i miti delle culture del Mediterraneo, luogo di confine che unifica nel momento stesso in cui separa. Il risultato è un raffinato disegno sonoro tracciato dall’incontro della melodia con testi cantati in italiano, arabo, inglese e francese che affondano le radici sia nella tradizione araba che nella musica
d’autore italiana e che li rende originali e innovativi nel panorama della world music come in quello cantautorale. Presenti nei principali festival, nelle rassegne e nei teatri di tutta Italia (dal Premio Tenco al festival di Villa Arconati a Milano, da Arezzo Wave alla Notte della Taranta al Mantova Musica Festival), vantano
anche importanti esibizioni all’estero: Beirut, Bruxelles, Atene, Parigi al prestigioso Théâtre de l’Olympia. In
otto anni di attività, con al fianco sempre Alessandro Pipino che collabora con loro nella composizione e
negli arrangiamenti, hanno interagito con numerosi musicisti internazionali da Noa ad Amal Morkus, da
Rim Banna a Nicola Piovani, dai CSI a Jovanotti, Stewart Copeland e l’Orchestra Araba di Nazareth.
MUSICA PER ROMA
Biglietti:
posto unico 15 euro
Soweto Kinch
Quintet
featuring
Abram Wilson
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
SOWETOKINCHQUINTET
AUDITORIUM
Venerdì 4
Teatro Studio ore 21
SOWETO KINCH
SASSOFONI E VOCE
ABRAM WILSON
TROMBA E VOCE
FEMI TEMOWO
CHITARRA E VOCE
REBEKKABAKKEN
Martedì 8
Teatro Studio ore 21
MUSICA PER ROMA
In collaborazione con
Chat Noir
“Decoupage”
Biglietti:
posto unico 10 euro
Rebekka Bakken
“Travelling party”
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
La stella del nu jazz anglosassone, il NEIL CHARLES
giovane sassofonista britannico BASSO
MILLER
Soweto Kinch, pluripremiato in tutto TROY
BATTERIA
il mondo come miglior sassofonista JULIAN HEPPLE
e vincitore del prestigioso Mercury INGEGNERE DEL SOUNO
Prize 2005, si esibirà in quintetto NATHAN RYAN-JONES
VIDEO
generando la sua esplosiva
miscela di jazz condito di rap e
hip-hop. La formazione rappresenta una delle proposte più
avanzate e audaci nella attuale scena musicale contemporanea, una conferma che qualcosa nel jazz europeo si sta
muovendo. Il quintetto inglese cerca di dare una nuova
dimensione alla sua arte: una musica che deve essere
comunicativa, parlare della società ed essere vicina alla
gente, non solo a livello di contenuti, ma soprattutto nelle
performance dal vivo, rompendo quel distacco che spesso si crea proprio nel mondo del jazz. Sul palco Abram
Wilson, afroamericano di New Orleans ora residente in
Inghilterra, uno dei trombettisti più geniali della scena
nu jazz col suo stile inconfondibile che va dal be bop
al funk, passando per hip hop, soul, e rhytm'n'blues.
Un doppio concerto per una serata
evento che vedrà prima l’esibizione
del giovanissimo trio dei Chat
Noir e, a seguire, della vocalist
Rebekka Bakken. Chat Noir è
il nome di un trio acustico classico composto da musicisti giovanissimi: Michele Cavallari al pianoforte, Luca Fogagnolo al contrabbasso e
Giuliano Ferrari alla batteria. La loro
musica è evocativa, intensa ed emozionante e miscela sapientemente
ORE 21
CHAT NOIR
MICHELE CAVALLARI
PIANOFORTE
LUCA FOGAGNOLO
CONTRABBASSO
E BASSO ELETTRICO
GIULIANO FERRARI
BATTERIA
ORE 21.30
jazz, musica contemporanea, sfumature progressive e
psichedelia. Il loro
secondo lavoro, “Decoupage”, è una
sorta di decorazione creata con immagini ritagliate e sovrapposte: composi-
CHATNOIR
zioni originali ispirate a storie, frammenti, connessioni invisibili, luoghi di transito.
Rebekka Bakken, songwriter di origine norvegese, cresciuta musicalmente a New York e ora residen-
REBEKKA BAKKEN
te a Vienna, è un’artista carismatica e sensuale, dotata di un talento vocale straordinario. La Bakken si
REBEKKA BAKKEN VOCE
muove con grande agilità tra pop, folk, jazz e R&B scavalcando gli orizzonti tra la musica americana e
PER LINDVALL BATTERIA
EIVIND AAARSET CHITARRA
LARS DANIELSSON BASSO
JESPER NORDENSTRÖM
PIANO, TASTIERE
i paesaggi sonori scandinavi e riscuotendo sempre, nella dimensione live, un grande successo. In occasione del concerto all’Auditorium Parco della Musica sarà accompagnata da una band di musicisti d’eccezione.
AUDITORIUM
Domenica 6
Domenica 20
Teatro Studio ore 21
Biglietti:
posto unico 10 euro.
Info: 06.802.41.281
MUSICA PER ROMA
2a edizione
Generazione X
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
DOMENICA 20
Una serata con i più
SERATA SPECIALE
CANTAUTORI
importanti
“Canzone italiana distruzioni per l'uso”
PAOLO PALLANTE
con
Alessandro Haber
PAOLO PALLANTE CHITARRA E VOCE
CARLOS SARMENTO PIANO
ERIC DANIEL SAX, FLAUTO E CLARINETTO
TONI ARMETTA CONTRABBASSO
EMILIANO MARTINELLO PERCUSSIONI
FRANCESCO DE RUBEIS BATTERIA
SPECIAL GUEST
ANTONIO MARANGOLO SASSOFONO
Domenica 6, 13
Teatro Studio ore 11
Domenica 27
Sala Petrassi ore 11
MUSICA PER ROMA
Lezioni di Rock
con Gino Castaldo e
Ernesto Assante
Biglietti: posto unico 5 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
DOMENICA 6
BEACH BOYS PET SOUNDS
Sicuramente non è un disco che abitualmente si
trova negli scaffali dei ragazzi di questi tempi, non
è nemmeno un disco che abbia scalato le classifiche di vendita ai suoi tempi, eppure pochi album
hanno influenzato lo sviluppo del rock come “Pet
Sounds”, il capolavoro compositivo di Brian Wilson,
un gioiello d’impasti vocali, avveniristici arrangiamenti, soluzioni creative, il tutto mescolato magistralmente con un uso dello studio di
registrazione che fino ad allora non era stato nemmeno immaginato.
DOMENICA 13 PAUL SIMON GRACELAND
Il rock ha combattuto molte battaglie. Di certo ne ha vinta una, quella contro l’apartheid
in Sudafrica. Una battaglia che ha combattuto appoggiando in ogni momento Nelson
Mandela e l’African National Congress, sostenendo la lotta con migliaia di concerti e
manifestazioni in tutto il mondo, e con alcuni dischi memorabili. Quando Paul Simon
incise “Graceland” l’apartheid era ancora in vigore. Simon ruppe l’embargo che isolava il
regime di Pretoria dal resto del mondo e andò a suonare con i migliori musicisti sudafricani, realizzando uno dei più memorabili album che la storia del rock abbia mai visto,
canzoni profondamente americane che incontravano i ritmi e le armonie dell’Africa.
DOMENICA 27 JOHN LENNON IMAGINE
Non un album ma una sola canzone, “la” canzone che ha segnato in maniera indelebile la storia del rock e la vicenda artistica di John Lennon, “Imagine”. Una canzone perfetta sotto molti punti di vista, musicalmente inconfondibile, magicamente racchiusa nei
pochi minuti di una melodia che colpisce direttamente il cuore, e con un testo che
mette insieme tutti i motivi per cui vale la pena vivere, tutti i sogni che vale la pena
sognare, le battaglie che è giusto combattere, gli ideali per i quali è giusto andare avanti. Una canzone che è il cuore dell’intera storia del rock e alla quale si sono ispirati tutti
i grandi musicisti contemporanei.
AUDITORIUM
DOMENICA 6
Paolo Pallante, giovane cantautore, presenta in anteprima il suo nuovo lavoro discografico “Da piccolo
giocavo a bocce”. Un progetto ambizioso che si
muove a metà strada tra il jazz, la canzone d’autore,
il teatro e la pura improvvisazione. Ad accompagnarlo sul palco di Generazione X musicisti di livello
internazionale come Carlos Sarmento al pianoforte,
Toni Armetta al contrabbasso, Raul Scebba alle percussioni, Eric Daniel al sax, flauto e clarinetto e
Francesco De Rubeis alla batteria. Ospite speciale
della serata Antonio Marangolo che ha collaborato al
disco in veste di strumentista e arrangiatore.
A fare da padrino a Paolo Pallante uno degli attori
più noti del cinema italiano e anche raffinato cantautore: Alessandro Haber.
esponenti
della nuova generazione
con
della canzone d’autore.
Si alterneranno infatti sul
palco otto artisti che
Moltheni
Filippo Gatti
Bobo Rondelli
Riccardo Sinigallia
Emidio Clementi
Alessio Bonomo,
Francesco di Bella
Andrea Rivera
hanno scritto la piccolagrande storia della musica, della poesia della cultura alternativa.
Accompagnandosi solamente con chitarra e pianoforte racconteranno,
attraverso
la
propria
musica, il percorso artistico che li ha resi ormai parte integrante, ma non integrata, della
scena musicale italiana. Il concerto conclude il secondo anno di
Generazione X, la rassegna dedicata alla musica d’autore italiana organizzata all’Auditorium Parco della Musica.
Da mercoledì 16
maggio
Foyer Teatro Studio
MUSICA PER ROMA
ARTIST’S CORNER
Carola Spadoni
echo's bones / ossi
d’eco
Installazione video
6 min. in loop
Ingresso libero
CAROLA
Artist's Corner,
progetto a cura
di Anna Cestelli
Guidi e Carla
Subrizi, presenta echo's bones
/ ossi d'eco, il
nuovo lavoro
video di Carola
Spadoni. Ci si trova immersi in un territorio sconosciuto.
Disorientati nella luce accecante di un mezzogiorno
mediterraneo. Così, sia nelle visioni frammentate e parziali che trasformano il tracciato in labirinto, sia nei movimenti circolari che osservano da fuori la muta architettura abbandonata, tutto sembra fluttuare in questa suspence allucinatoria e netta, filmata in soggettiva.
SPADONI
MUSICA PER ROMA
Mabou Mines
/ Lee Breuer USA
“Mabou Mines
DollHouse”
Spettacolo in due parti
in lingua inglese con
sottotitoli in italiano
prima italiana
Biglietti:
posto unico 15 euro
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
AUDITORIUM
Lunedì 21
martedì 22
mercoledì 23
Sala Petrassi ore 21
MABOU
Per la prima volta a Roma, la storico collettivo
newyorkese Mabou Mines presenterà
all’Auditorium il suo ultimo straordinario spettacolo: «Mabou Mines DollHouse», del regista
Lee Breuer. Dalla sua fondazione, nel 1970,
Mabou Mines ha svolto un ruolo chiave nel
panorama dell’avanguardia teatrale statunitense, ottenendo importanti premi e riconoscimenti in tutto il mondo. Le produzioni della
compagnia - testi originali o rivisitazioni di classici - sono opere visionarie e piene di comicità, in cui i linguaggi si mescolano per reinventare la realtà in modi inattesi. «Mabou Mines
DollHouse», vincitore di due Obie Awards e accolto in tutto il mondo come un
capolavoro, è una messa in scena sconcertante e tagliente di «Casa di Bambola»
di Ibsen. La prima delle tante sorprese dello spettacolo è costituita dallo spazio
scenico, che riprodoce in modo realistico una casa delle bambole. Totalmente
inadatta ad accogliere i personaggi femminili, che si sforzano in tutti i modi per
adattare i loro corpi a mobili e oggetti troppo piccoli, la scenografia è invece fatta
su misura per i personaggi maschili dello spettacolo, tutti interpretati da attori
nani. Ricorrendo ad una recitazione volutamente artefatta, gli straordinari interpreti della compagnia danno vita ad un microcosmo grottesco e inverosimile, in
cui si consuma un dramma che ha però i toni chiari della realtà: quello di Nora,
madre e moglie-bambola, e del suo arrogante - e piccolo - marito.
Toni Servillo
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
legge
SABA, CAPRONI,
DI GIACOMO, CAVALLI,
MARCOALDI
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
Un appuntamento straordinario con la poesia italiana. Toni Servillo leggerà
le poesie di Umberto Saba, Giorgio Caproni, Salvatore Di Giacomo, Patrizia
Cavalli e Franco Marcoaldi. Una serata in cui verranno ricordati i cinquant’anni dalla morte di Umberto Saba, il poeta triestino che ha saputo esprimere meglio di ogni altro la bellezza delle cose semplici. Un’occasione
unica per ascoltare da una delle voci più originali del teatro italiano le pagine di alcuni tra gli autori più importanti della poesia italiana del novecento.
Toni Servillo, caso unico del teatro italiano, riconosciuto dalla critica e amato
dal pubblico per la recente interpretazione nel film di Paolo Sorrentino “Le
conseguenze dell’amore” e per aver diretto e interpretato “Sabato, domenica e lunedì” di Edoardo De Filippo, ha mosso i primi passi con il gruppo
Teatro Studio di Caserta da lui diretto. Nel 1987 è tra i fondatori di Teatri
Uniti con cui partecipa come attore e regista alla creazione di numerosi
spettacoli. E’ stato diretto da registi teatrali come Memè Perlini, Mario
Martone, Elio De Capitani e ha interpretato film di Mario Martone, Antonio
Capuano, Paolo Sorrentino ed Elisabetta Sgarbi.
ph. Photomovie-G.Chieregato
Biglietti:
posto unico 8 euro
MUSICA PER ROMA
AUDITORIUM
Lunedì 28
Teatro Studio ore 21
Foto: Richard Termine
MINES
TONISERVILLO
Venerdì 18
Sala Petrassi ore 18
“Con gli occhi della
mente”
MUSICA PER ROMA
(AMLETO, I, 2, 186)
Fisiologia e psicologia
degli affetti nel teatro
di Shakespeare
FONDAZIONE SIGMA-TAU
Selezione dei testi di
Sandro Modeo
Regia di Claudio Longhi
Ingresso gratuito fino ad
esaurimento posti disponibili
Con Umberto Orsini,
Massimo Popolizio,
Elisabetta Piccolomini,
Lino Guanciale
Con gli occhi della mente
Interpretati ancora una volta in modo magistrale dagli attori
Massimo Popolizio, Umberto Orsini, Elisabetta Piccolomini e
Lino Guanciale, i testi scelti e qui presentati – in uno spettacolo unico promosso da Fondazione Sigma-tau - cercano di
evidenziare la visione naturalistico-materialistica di William
Shakespeare, influenzata soprattutto da anatomisti e fisiologi
della corte elisabettiana come ad esempio William Harvey, lo
scopritore della circolazione sanguigna. Visione avvertibile sia
nel quadro affettivo-emotivo dei personaggi, sia a livello delle
opzioni lessicali, la cui concretezza dipende proprio dalla loro
origine “specialistica”.
Si passerà così attraverso la disamina della depressione
(“melancolìa” o “malinconìa”) nell’Amleto, analizzata nella
varietà dei sintomi e nella “visione del mondo”; quella dell’invecchiamento nel Re Lear e nelle Allegre comari di
Windsor (il personaggio di Falstaff); e quella del perturbamento amoroso in tutte le sue gradazioni sensoriali e sfumaLe foto di E. Piccolomini, L. Guanciale,
U. Orsini sono di Serafino Amato
ture percettive (soprattutto nel Romeo e Giulietta).
Domenica 27
Sala Sinopoli ore 11
Biglietti: posto unico
5 euro.
MUSICA PER ROMA
Che cos’è...
una lingua?
Riduzioni del 25 % con
Parco della Musica Card
A cura di Luca Sossella
Altre riduzioni per giovani fino a
26 anni, over 60, American
Express, Bibliocard, Carta Giovani,
CTS e cral convenzionati.
con
Tullio De Mauro
Per chi desidera ascoltare un’ora chi si interroga sul tema da una vita.
Proseguiamo il ciclo di incontri, a cura di Luca Sossella, per comporre la piccola enciclopedia orale che uscirà in libreria in cd audio e dvd.
«Che cos'è una lingua? Saussure ha detto una volta che
quando cerchiamo di rispondere a questa domanda
“siamo abbandonati da tutte le analogie del cielo e della
?
a
u
g
n
i
L
a
n
U Tullio o
De
r
u
Ma
terra”. Cento anni dopo, saremmo tentati di smentire il
grande teorico. In effetti, circolano oggi diverse risposte
alla domanda iniziale. La teoria matematica della comunicazione ci dice che la lingua è un sistema di comunicazione. La semiotica o semiologia, inaugurata del resto dallo
stesso Saussure e, anni prima, da Charles Peirce, ci dice
che è una semiotica. La teoria delle grammatiche, ben nota
agli informatici, ci dice che è un dispositivo per descrivere come grammaticali o come non
grammaticali frasi di numero infinito. L'etologia, travolte le barriere che impedivano di considerare gli altri viventi come capaci di comunicare, ci dice che è uno dei tanti innumerevoli linguaggi delle specie viventi. Dunque, analogie ci sono, a quanto pare. Ma, una per una, le risposte appaiono generiche. Non ha niente di specifico una lingua? E poi: strano sistema di comunicazione sarebbe una lingua, e strano calcolo, che a ogni istante può mettere in discussione
se stesso e cambiare i suoi termini e le sue regole. Strana semiotica che può dare spazio e
significato all'assenza di ogni segno, al silenzio, e che, al tempo stesso, abbraccia in sé ogni
altra semiotica. Strano linguaggio che si fraziona in un numero straordinario di lingue diverse,
ciascuna delle quali è mutevole non solo nel tempo, ma entro la stessa comunità di chi la usa
per esprimersi e capire il prossimo. Se cerchiamo di descrivere meglio queste stranezze, ci
accorgiamo che forse Saussure non aveva tutti i torti e che una lingua, una qualunque lingua,
è un oggetto altamente specifico. Cerchiamo di capire una lingua nella sua specificità: questo
è il cammino che vorremmo percorrere.» (Tullio De Mauro)
FotoGrafia – Festival
Internazionale di Roma
Produzione
Zoneattive, G.R.I.N.
Con il contributo di Pirelli
AUDITORIUM
Dal 3 maggio
al 24 giugno
AuditoriumArte
Tutti i giorni dalle ore 17
alle ore 21; sabato,
domenica e festivi dalle
ore 11 alle ore 21
Ingresso libero
Massimo Siragusa
“Tempo libero”
A cura del G.R.I.N.
MASSIMOSIRAGUSA
M. Siragusa, Pista di pattinaggio sul ghiaccio, Auditorium, Roma, 2005
M. Siragusa, Spiaggia Bianca, Rosignano Solvay, 2005
Il lavoro di Massimo Siragusa, incuriosisce, stupisce, leggero e spericolato al tempo stesso. Questa mostra è il frutto del suo ultimo progetto. Un viaggio attraverso
l’Italia per mare e per terra. Nuova tecnica, nuove scelte stilistiche. Un nuovo soggetto: il tempo
libero. Consapevole di essere allievo dei più grandi maestri contemporanei, Massimo Siragusa
sembra che con la fotografia si diverta. Parchi divertimento, crociere nel Mediterraneo, luna park,
mondi in miniatura da esplorare. Ozio e svago. Rappresentati in queste immagini innaturali,
siamo noi, piccole figure che camminano in un verde irriconoscibile, sotto cieli artificiali, grandi
come gli oggetti che ci circondano, noi in scena in uno spazio irreale. In queste fotografie di
Massimo Siragusa i colori si sono calibrati, misurati su un tempo immaginario, e il mondo, tutto
intorno, è un salto dentro e fuori la realtà. E’ un fotografo eclettico. Uno sperimentatore di tecniche. Nessuna necessità di documentare. Piuttosto il desiderio di marcare, di interpretare nella
migliore tradizione degli autori.
PROMOSSO DA
CON LA PARTECIPAZIONE DELLA
CON LA COLLABORAZIONE DEL
COMUNE
DI TIVOLI
REGIONE LAZIO
Assessorato alla Cultura,
Spettacolo e Sport
Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici del Lazio
PRODOTTO DA
Città di Tivoli
Sabato 16 Giugno
Festa di inaugurazione: spettacoli, concerti,
performance nelle piazze della Città
Villa Adriana
da Giovedì 21 a Domenica 24 Giugno
DIONISIACHE
16 GIUGNO • 14 LUGLIO 2007
Giorgio Barberio Corsetti (Italia)
Coproduzione Fondazione Musica per Roma,
Fattore K
PRIMA ASSOLUTA
Venerdì 29 e Sabato 30 Giugno
Giovedì 5 Luglio
Concerto
LUDOVICO EINAUDI
“Il tempo del mito”
Progetto originale per il Festival Internazionale di
Villa Adriana
Realizzato da Fondazione Musica per Roma
PRIMA ASSOLUTA
Venerdì 6 Luglio
Concerto
Orchestra Popolare
Italiana
Ambrogio Sparagna
CRUDA. VUELTA Y VUELTA.
AL PUNTO. CHAMUSCADA
“Bbella fatte chiama’ - Canti d’amore
dalla campagna romana”
Rodrigo Garcia (Spagna, Argentina)
Produzione Fondazione Musica per Roma
Coproduzione Fondazione Musica per Roma,
Festival d’Avignon, Festival Internacional de las artes
de Castilla y Leon, Athens Festival
Lunedì 9 e Martedì 10 Luglio
PRIMA ITALIANA
Martedì 3 e Mercoledì 4 Luglio
THE MANGANIYAR
SEDUCTION
Roysten Abel (India)
Produzione Can & Abel Theatres
Realizzato da Fondazione Musica per Roma e
Fondazione Cinema per Roma
PRIMA EUROPEA
MYTH
Sidi Larbi Cherkaoui (Belgio, Marocco)
Coproduzione Fondazione Musica per Roma,
Toneelhuis, deSingel, Théâtre de la Ville Paris,
National Art Center Ottawa, Concertgebouw
Brugge, Grand Théâtre de Luxembourg, Sadler’s
Wells London, Theater Im Pfalzbau Ludwigshafen
PRIMA ITALIANA
Venerdì 13 e Sabato 14 Luglio
VERTIGES
Toni Gatlif (Algeria, Francia)
Posto unico 20 euro
*Abbonamento a 3 spettacoli a scelta 40 euro *in vendita esclusivamente presso la biglietteria dell’Auditorium Parco della Musica di Roma
Si applicano tutte le riduzioni abituali Musica per Roma
Produzione Les Visiteurs du Soir in collaborazione
con Les Nuits de Fourvières, Lyon
PRIMA ITALIANA
AUDITORIUM
Viaggio nel cinema
Domenica 6
americano
Sala Petrassi ore 21
a cura di Antonio Monda
e Mario Sesti
Jim Jarmusch
MUSICA PER ROMA
Biglietti: posto unico 4 euro
Infoline: 0680241281
JIMJARMUSCH VIAGGIONEL
CINEMA
AMERICANO
Jim Jarmusch, il regista che a partire dagli anni ’80, ha raccontato con humour e lunare disincanto e tenerezza l’America dei marginali e dei perdenti, da Stranger Than Paradise a Daumbailò, sarà protagonista del prossimo incontro di “Viaggio nel cinema americano” che la Fondazione Cinema per Roma e Studio Universal,
dopo il grande successo della Festa del cinema di ottobre, ripropongono a cura di Antonio Monda e Mario
Sesti. I film di Jarmusch, che hanno trasformato le inquadrature disincarnate e povere del cinema americano indipendente in una scrittura personale al servizio di un occhio inconfondibile, ritorneranno sullo
schermo nelle sequenze amatissime dal pubblico di pellicole come Ghosth Dog, Dead Man, Broken
Flowers, con il loro passo apparentemente stordito in cui si annida una visione della vita scettica, irriducibile e, inconfessabilmente, eroica. Gli spettatori che parteciperanno a questo incontro, non solo avranno
la possibilità di sentire l’autore, che si è formato con Wim Wenders, parlare di se stesso, del suo lavoro,
delle idee che lo animano e dell’intreccio irripetibile di biografia e finzione che costruisce l’identità di coloro che lavorano nel
cinema, ma avranno spazio anche per rivolgersi direttamente a lui con domande, curiosità, riflessioni.
18, 19, 20 maggio
Giardini pensili
dell’Auditorium
Parco della Musica
venerdì 18
dalle 11 alle 20.30
sabato 19 e domenica
20 dalle 10 alle 20.30
Un evento prodotto e
realizzato da
Associazione Culturale
Amarilli e
Alfa International
Seconda edizione
FIERA DEI FIORI
La Fiera dei Fiori sarà nuovamente protagonista a Roma.
Dal 18 al 20 maggio ai giardini pensili dell’Auditorium
Parco della Musica si svolgerà la mostra-mercato dedicata
all’incontro tra i più selezionati vivaisti-produttori d’Italia e
gli appassionati che desiderano completare le loro collezioni con le migliori produzioni. Si potranno trovare straordinarie collezioni di rose di varietà rare e quasi del tutto
sconosciute in Italia; raffinati ellebori; piante aromatiche
inusuali, capperi, agavi, hemerocallis, piante acquatiche,
frutti antichi e frutti di bosco, calle colorate, orchidee, agrumi…. Libri ed editoria specializzata proporanno interessanti novità internazionali sul giardinaggio, saranno esposte
inoltre le migliori proposte d’arredamento contemporaneo
ed antico, vasi di tutte le forme, cesoie ed attrezzature
innovative. I vivaisti-produttori saranno affiancati da associazioni legate al mondo del giardino e da iniziative culturali e d’intrattenimento che contribuiranno a completare
un evento pensato per coinvolgere e affascinare diverse
fasce di pubblico. Oltre a conversazioni a tema, tenute
foto di Enrico Padovani
dagli stessi vivaisti all’interno dei propri spazi, giovani artisti saranno chiamati ad esprimere la propria creatività sul
tema “sedute d’artista in giardino”. L’iniziativa ha il sostegno e la partecipazione degli studenti dell’Accademia di
Belle Arti di Napoli nonché di singoli artisti.
Biglietti: 8 euro
+prevendita 1 euro.
Info 06/32282 208-209
Mail [email protected]
www.fieradeifiori.it
Venerdì 25,
sabato 26,
domenica 27
Teatro Studio
SOTTO L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
PROVINCIA
DI ROMA
In collaborazione con
Presidenza
Assessorato alle
Politiche Culturali
MINISTERO
PER I BENI
E LE ATTIVITÀ
CULTURALI
Direzione Generale
per i Beni Archeologici
REGIONE
LAZIO
Assessorato
Ambiente e
Cooperazione
tra i Popoli
CAPITELLO D’ORO
Festival Internazionale
del Cinema Archeologico
L’ingresso alle proiezioni è
gratuito. È necessaria la
prenotazione:
06.70.30.41.69
[email protected].
www.capitellodoro.it
ORGANIZZATO DA
Dopo il grande successo di pubblico e di critica dello scorso anno, parte
la seconda edizione del “Capitello d’Oro. Festival Internazionale del
Cinema Archeologico”. La manifestazione va considerata elemento
integrante e di arricchimento dell’attività di valorizzazione del patrimonio archeologico italiano. Cinema e archeologia – se unite ad una corretta ricostruzione storica – si rivelano strumenti innovativi per dare alla
documentaristica cinematografica nuovi spazi di comunicazione. Il Festival,
ideato e curato da Marisa Ranieri Panetta, organizzato da Microcosmi onlus,
offre l’opportunità di conoscere i docu-film che negli ultimi anni si sono evidenziati per il valore divulgativo e il consenso degli spettatori nelle rassegne
cinematografiche europee del settore. 12 filmati tra quelli previsti nella folta
programmazione concorrono al “Capitello d’Oro”, assegnato da una Giuria di esperti
della comunicazione culturale presieduta da Sergio Zavoli. Il pubblico stabilirà il vincitore del “Capitello d’Argento”. Il primo docu-film classificato della Sezione Didattica riceverà il premio “Targa d’Argento”. Il Festival prevede anche un Premio alla Carriera per le personalità che in questi anni si sono distinte per il contributo dato all’archeologia ed un
Premio alla Scoperta archeologica dell’anno. Le proiezioni cinematografiche saranno
intervallate da “Incontri con l’Archeologia”: tra i temi previsti l’Imperatore Adriano,
con la partecipazione di Giorgio Albertazzi, i Parchi del Lazio e il rinnovato interesse per l’archeologia. I Premi sono creazioni originali dell’orafo Gerardo Sacco.
Sabato 26
Sala Petrassi ore 21
CON IL PATROCINIO DEL
ASSOCIAZIONE
MARTA RUSSO
“Una stella per
Marta”
Presenta
Simona Marchini
Direzione artistica
Renzo Musumeci Greco
Regia e testi
Alessandro Capone
CON LA COLLABORAZIONE DI
CON LA PARTECIPAZIONE DI
Ingresso gratuito previo
ritiro voucher a partire da
venerdì 25 maggio presso la
biglietteria dell’Auditorium
Parco della Musica,
ore 11-18
UNA STELLA PER
Per il decimo anniversario della scomparsa di Marta Russo, i genitori Donato e Aureliana e l’Associazione Marta Russo
O.N.L.U.S, a favore del trapianto di organi, hanno pensato di vivere un momento di festa. Con la direzione artistica dell’amico e Maestro di scherma Renzo Musumeci Greco e la regia e i testi di Alessandro Capone, già alla guida di
“Distretto di Polizia”, l’Auditorium ospiterà una serata speciale per ricordare Marta, tra sport e spettacolo, condotta da Simona Marchini. Sarà di scena la grande scherma: su una pedana regolamentare si fronteggeranno la nazionale italiana di fioretto femminile, rappresentata dalle tre campionesse Giovanna Trillini,
Valentina Vezzali e Margherita Granbassi e tre atlete della nazionale ungherese quali Aida Mohamed,
Katalin Varga e Edina Knapek. E ancora scherma ai massimi livelli con Aldo Montano, medaglia d’oro
di sciabola individuale, contro Giampiero Pastore, medaglia d’argento di sciabola a squadre maschile insieme allo stesso Montano, ad Atene 2004. Parteciperanno all’iniziativa attori e personalità dello
spettacolo come Alessio Boni che, dopo aver interpretato il Caravaggio ed essersi cimentato con la
nobile arte della scherma, proporrà letture di brani legati all’eroismo del duello.
AUDITORIUM
Domenica 20
Sala Sinopoli ore 12
ACCADEMIA NAZIONALE Paolo Piomboni
violino di concerto
DI SANTA CECILIA
Paolo Pollastri
MUSICA PER ROMA
concertatore e oboista
L’Accademia Barocca
di Santa Cecilia
Biglietti:
Le Quattro Stagioni
e i Concerti per Oboe posto unico 10 euro
di Antonio Vivaldi
Ci sono le viole che imitano “il cane
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto “La Primavera” op. VIII n.1 che grida”, le atmosfere musicali
per “il capraro che dorme”, i “canti
degli uccelli”, l’andamento ondivago dell’ubriaco, la “caduta del vianConcerto “L’Estate” op.VIII n.2
dante sul ghiaccio” e “l'agghiacciato
tremar tra nevi algenti”, ma sopratConcerto “L’Autunno” op. VIII n. 3
tutto c'è Il cimento dell’armonia e
Concerto in Do Maggiore
dell’invenzione con il quale Antonio
op. VIII n.12 per Oboe e Archi
Vivaldi, il prete dalla capigliatura
rossa, descrisse le Quattro
Concerto “L’Inverno” op. VIII n. 4
Stagioni. Era il 1723 e se le stagioni non erano ancora “impazzite” come accade di questi tempi, sicuramente da allora il pubblico è impazzito per questi quattro concerti con
i quali il compositore toccò i vertici della musica descrittiva.
Saccheggiato dal cinema, spot, gingle, canticchiata da chiunque, questa
musica mantiene intatte le sue suggestioni, soprattutto quando è ascoltata con l’attenzione che merita. L’occasione è offerta dall’Accademia
Barocca di Santa Cecilia, un’Ensemble formato dagli strumentisti
dell’Accademia omonima, i quali per l’occasione intercalano le Stagioni
con due concerti per oboe, ideali per esaltare le sonorità oscure e vellutate di questo strumento. Sarà l’occasione per godere dell’interpretazione di Paolo Pollastri, primo oboe dell’orchestra dell’Accademia, mentre nelle Quattro Stagioni spiccherà il violino di Paolo Piomboni.
Concerto in re minore
op. VIII n. 9 per Oboe e Archi
Giovedì 17
Sala Sinopoli ore 21
LE QUATTRO STAGIONI DI VIVALDI
P R O M O S S O
CON IL PATROCINIO DI
D A
SOCIETÀ
AMBULATORI
MEDICINA
OMEOPATICA
Omeopatia in Note
Biglietti:
posto unico 30 euro
“Ho visitato Chopin”
Reading/concerto
dall’omonimo libro di
Francesco Eugenio Negro,
FrancoAngeli editore
Info 0635530278
A cura di
Tra tutti i grandi musicisti dell’Ottocento, Fryderyk Chopin è quello che maggiormen-
Francesco Eugenio
Negro
te si curò con il metodo omeopatico. Chopin aveva cieca fiducia nel dottor Molin,
GIOVANNI BIETTI
accessi di tosse che affliggevano il musicista. Non a caso, Molin morì circa un anno
“l’unico”, secondo le sue stesse parole, “che avesse il segreto” per curare i terribili
pianoforte
prima di Chopin… La serata prende spunto dal libro del celebre omeopata Francesco
ROBERTO BRAIDA
Eugenio Negro, “Ho visitato Chopin”, per proporci uno sguardo sulla vita e sull’ope-
voce recitante
ra di questo supremo esponente del Romanticismo musicale attraverso l’esecuzione
Musiche di Chopin
di alcuni suoi celebri brani pianistici accompagnata alla lettura di alcune lettere. I
brani musicali eseguiti sono in gran parte le Mazurke: la parte più
intima e segreta e, al tempo stesso, più profonda e inesplorata
dell’opera chopiniana, il genere che lo legò per tutta la vita alla
natia Polonia e che egli continuò a coltivare fino alla morte (l’ultima composizione di Chopin è proprio una Mazurka, l’impressionante op. 68 n. 4). Le lettere ci mostrano i risvolti
dell’uomo Chopin: ora ironiche e divertite, ora profonde, ora malinconiche, esse ci raccontano con
uno stile essenziale - che tuttavia si anima di fiammate improvvise - i suoi viaggi, la sua storia con
George Sand, le impressioni provocate dalle due
fallite rivoluzioni polacche, il deteriorarsi inesorabile della salute a cui si accompagna sempre uno
sguardo arguto e disincantato sul mondo musicale e sull’Europa di metà Ottocento.
OMEOPATIA
IN NOTE
E
G
N
A
L
A
Z
I
O
... e ancora
N
I
AUDITORIUM
S
Assessorato alle Politiche
di Promozione dell’Infanzia e della Famiglia
STAGIONE DELL’ORCHESTRA DI
ROMA E DEL LAZIO
MARTEDÌ 8 MAGGIO Sala Sinopoli ore 19
Orchestra di Roma e del Lazio
Federico Rossi direttore
Marco Rizzi violino
PROGRAMMA
Johannes Brahms Concerto in re maggiore per violino e orchestra op. 77
Tōru Takemitsu Nostalghia – In Memory of Andrei
Tarkovskij per violino e orchestra
Johannes Brahms Serenata n. 1 in re maggiore op. 11
DOMENICA 13 MAGGIO Sala Sinopoli ore 19
TERZA EDIZIONE
“CONCERTO PER LA VITA CHE
ASCOLTA”
DOMENICA 6 MAGGIO Sala Santa Cecilia ore 18
Torna il “Concerto per la vita che ascolta”, evento
musicale gratuito che vuol promuovere la musicoterapia, cioè l’ascolto di determinate sonorità, durante
la gravidanza. Il concerto, presentato dalla giornalista Paola Ferrari, si terrà domenica 6 maggio, alle
ore 18, nella Sala Santa Cecilia dell’Auditorium. Sul
palco, con uno spettacolo inedito, la Nuova
Orchestra Scarlatti. Ad organizzare l’evento è Moige
– Movimento Italiano Genitori, in collaborazione
con il mondo ostetrico e ginecologico, la partners-
Orchestra di Roma e del Lazio
Pietari Inkinen direttore
Alberto Nosè pianoforte
PROGRAMMA
Ludwig van Beethoven Concerto n. 5 “Imperatore”
in mi bem. magg. per pianoforte e orchestra op. 73
Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92
Biglietti: platea intero 15 euro; platea ridotto 12
euro. Galleria intero 10 euro; galleria ridotto 7
euro. Info: 06/80241278 – 329/2703746 (sig.ra
Olivia Latini); [email protected]
questo spettacolo: prendere le canzoni di Gindro,
uno psicoanalista abituato a giocare con sogni e
desideri di pazienti, per interpretarle portandole nel
proprio mondo poetico e offrirle al pubblico, con
tutto il loro carico di fantasie, desideri, emozioni.
Gindro è stato una figura poliedrica e complessa,
che ha animato il mondo culturale romano e italiano per quasi trent’anni come psicoanalista, ma
anche autore di teatro e compositore. Meno nota la
sua produzione di canzoni popolari e melodiche:
un mondo semplice e sensuale, dolce e aggressivo
che sembra tagliato sulle eccezionali doti vocali di
Antonella Ruggiero. Tuttavia il gioco delle interpretazioni è più ricco e complesso; il pensiero di Gindro,
la sua attività clinica, il suo ricercare teatrale costituiscono naturali rimandi alle canzoni: Lucilla Giagnoni,
attrice unita ad Antonella da una grande sintonia
artistica, si è presa il compito di fare emergere il
mondo interpretato da Gindro - mondo di uomini e
donne lacerati da conflitti e permeati di desideri attraverso una lettura di testi scelti (da pièces teatrali a brevi riflessioni psicoanalitiche). Ad accompagnare Antonella Ruggiero e Lucilla Giagnoni, sul
palco saranno un pianoforte e l’Orchestra KonzertGebäude Florence diretta da Andrea Dindo.
Biglietti: posto unico 5 euro. Info: tel. 0632652401
CARAVANSERRAGLIO
PRIMAVERA-ESTATE 2007
MOSTRA MERCATO TRA MEMORIA
E AVANGUARDIA
4 - 7 MAGGIO Spazio Serra
L’Auditorium Parco della Musica ospita la quinta edizione di Caravanserraglio, la singolare mostra-mercato di moda, arte e design, tra memoria e avanguardia a cura di Ciu Ciu Bosco e Flavia Donà dalle
Rose. Dal 4 al 7 maggio una variegata esposizione
fatta di abiti, gioielli, accessori, sculture, vetri e
oggetti d’arredamento, quadri e tappeti nostrani ed
etnici sempre originali. Un’occasione per conoscere
artisti che vivono sul crinale dell’artigianato e artigiani che sono sulla linea di confine della grande arte.
Collezioni di couture antilusso e di un prétaporter
mai banale per la prossima primavera-estate (baby
included), accessori e gioielli inconsueti realizzati
da creativi e designer, sculture e quadri, oggetti per
la casa e anche mobili che non si trovano nelle
vetrine convenzionali, insomma un mercato branché dove ogni oggetto è un’idea e dove è consentito peccare senza rovinose conseguenze…
Da venerdì 4 Maggio dalle ore 11 alle ore 21.
Fino al 7 Maggio 2007
hip di Huggies e il patrocinio dell’assessorato capitolino alle Politiche di promozione della Famiglia e
dell’Infanzia.
Ingresso gratuito. È necessaria la prenotazione. Per
prenotarsi basta compilare il ‘form’ sul sito
http://www.genitori.it e o telefonare allo
06.66192020 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle
20, sabato e festivi dalle 9 alle 21. Fino ad esaurimento posti.
OMAGGIO A ENZO SICILIANO
MERCOLEDÌ 30 MAGGIO Sala Petrassi ore 18
Nel primo anniversario della scomparsa, viene pubblicato l'ultimo romanzo di Enzo Siciliano "La vita
obliqua" (Mondadori), che l'autore ha completato
pochi mesi prima della morte; il romanzo è il testamento spirituale, la summa dei suoi paesaggi e dei
temi esplorati nella lunga attività di intellettuale e
ANTONELLA RUGGIERO/
SANDRO GINDRO
INTERPRETANDO
GIOVEDÌ 24 MAGGIO Sala Petrassi ore 21
Quasi per caso Antonella Ruggiero si imbatte nella
psicoanalisi e nella musica di Gindro: quasi per caso
scopre l’oro della psicoanalisi, la sua ricchezza e ciò
che la psicoanalisi può ancora insegnare oggi: la
voglia di capire e di interpretare, di cogliere il senso
implicito nelle parole e nei gesti. Interpretare è scavare nei testi, nelle melodie, nei silenzi: è impossessarsi dei sogni di altri per muovere desideri di altri
ancora. È ciò che Antonella Ruggiero si propone in
narratore. Ne parleranno, tra gli altri, Corrado Augias,
Dacia Maraini, Gabriele Lavia e Walter Veltroni.
Ingresso gratuito previo ritiro voucher presso
il Foyer Petrassi a partire da un’ora prima dell’inizio.
Info: 0647497328
AUDITORIUM
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
ORARI
E VISITE GUIDATE
GIUGNO 2007
GIUGNO 2007
Repubblica Italiana
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
ORCHESTRA SINFONICA
DI BARCELLONA
Ernest Martínez Izquierdo direttore
Misha Maisky violoncello
Dvorak, Concerto per violoncello
lunedì 4, martedì 5 e mercoledì 6
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
REGIONE LAZIO
Carta bianca a Uri Caine
URI CAINE
MASSIMO POPOLIZIO
“Othello”
martedì 5
SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL
VINICIO CAPOSSELA
MARIO BRUNELLO
“Fuggite amanti, amori”
Rime e lamentazioni per Michelangelo
giovedì 7
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
ROSSINI
IL SIGNOR BRUSCHINO
Carlo Rizzari direttore
Daniele Abbado regia
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
lunedì18, mercoledì 20, giovedì 21
S O S T E N I T O R I
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
LAURIE ANDERSON’S
HOMELAND
venerdì 22
S P O
T E C
N
N
S
I
O
C
R
I
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
JOHN ZORN
COMPLETE MASADA
PRIMA MONDIALE
da lunedì 25 a mercoledì 27
SERVIZI
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto al pubblico:
dalle 11 alle 20; la domenica
dalle 10 alle 20.
VISITE GUIDATE
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da
min. 10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala
Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea,
Foyer, Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata:
intero 9,00 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65:
7,00 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5,00 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
www.auditorium.com
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a
raso con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da
Viale de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Tel. 199.109.783
(servizio a pagamento) dal
lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281 (dalle ore
11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
ISTITUZIONALI
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium
è disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure
acquistare il merchandise
dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera.
Tel. 06 80693461
ReD
È un innovativo ristorante show room, aperto da pranzo
fino a tarda notte.
Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
BArt
Spazi moderni ed essenziali
dove il pubblico può gustare
cocktail, infusi e thè.
Orario: tutti i giorni ore 10 -18
e durante gli spettacoli
Tel. 06 80241437
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di Santa
Cecilia. In consultazione
120.000 volumi, l’archivio storico di Santa Cecilia, i fondi fotografici ed etnomusicologici.
Aperta dal lunedì al venerdì
dalle 11 alle 17, ingresso libero.
Accesso on line su
www.santacecilia.it
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
Vittoria Serafini
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Stampa Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Matilde Passa
Bruno Apicella
Daniele Battaglia
Testi di
Anton Giulio Onofri
Marina Nocilla
Laura de Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e
impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
Auditorium Parco della Musica utilizza solo energia verde con Enel
Energia. Il marchio “100% energia verde” certifica che l’energia utilizzata
corrisponde a un’uguale quantità di energia prodotta da fonti rinnovabili.
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I