Guida ECTS – 2° Anno - aa 2008/2009

Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Facoltà
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di laurea
INFERMIERISTICA (206A)
Titolo del Corso
METODOLOGIA INF.CA APPLICATA ALLA MEDICINA E
CHIRURGIA GENERALE E FARMACOLOGIA
Docente
PASCALE Claudio
ONGARO Raimondo, CODA Graziella, BOSCARO
Valentina, CIRIO Franco, CODA ZABETTA Debora
Codice corso
TOI211
Anno di corso
2°
Semestre
1°
Numero di crediti ECTS
8
Ore di insegnamento per settimana
12
Numero di settimane per semestre
10
Posizione del corso nell’ambito del piano di studi
Insegnamento di Base
Propedeuticità
Propedeutico con "Metodologia infermieristica applicata
alla Chirurgia Specialistica"
Modalità di iscrizione al corso
Immissione nel piano degli studi
Modalità di iscrizione all’esame
Online su UCPoint - 7 gg prima della data di esame
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Obiettivo del corso
Medicina interna
Questo corso si propone di fornire allo studente le nozioni fondamentali delle principali patologie internistiche di vari
organi e apparati. Verranno spiegati i concetti generali riguardanti anamnesi clinica, esame obiettivo, utilizzo razionale
dei mezzi diagnostici strumentali. Le patologie internistiche verranno trattate con particolare attenzione alla
etiopatogenesi, alla spiegazione razionale su base fisiopatologica dei vari sintomi e segni, in modo da far comprendere
allo studente il percorso diagnostico e terapeutico nella Medicina Interna. Alla fine del corso lo studente dovrà, oltre a
conoscere i più importanti quadri patologici della Medicina Interna, essere in grado di comprendere le fasi del processo
clinico e decisionale, della formulazione di diagnosi di malattia e del razionale di impostazione della terapia
(farmacologica e non farmacologica).
Anestesia
Illustrare un percorso che partendo dall'anamnesi anestesiologica giunga fino all'analogia post-operatoria. Saranno
trattate durante il corso: le operazioni e i controlli che prevedono l'intervento chirurgico; le procedure anestesiologiche in
senso stretto; il monitoraggio intra e post-operatorio; il controllo del dolore post-operatorio; le modalità di mantenimento
di un equilibrio calorico ed idroelettrolitico post-operatorio.
Chirurgia generale
Il corso si propone di far acquisire la conoscenza delle principali patologie della chirurgia generale (eziologia,
fisiopatologia, sintomatologia, complicanze e terapia) che gli permetteranno di: riconoscere le manifestazioni cliniche
delle principali malattie per poter collaborare con il medico nella fase diagnostica e terapeutica; di intervenire
tempestivamente in situazioni di urgenza ed emergenza; di affrontare con chiarezza per quanto di propria competenza, il
rapporto formativo ed educativo del paziente.
Farmacologia e Farmacoterapia
Fornire le basi farmacologiche necessarie per l'uso razionale dei farmaci: ciò implica considerare e correlare il
meccanismo di azione dei farmaci con l’utilità terapeutica, gli aspetti farmacocinetici e gli effetti collaterali.
Infermieristica clinica applicata alla medicina interna
Il Corso si propone di portare lo studente a sviluppare la capacità di pianificare, erogare, valutare, nonché saper
trasferire le proprie capacità di prendersi cura all'assistito e al care-giver, a pazienti che presentano problemi prioritari di
salute. Fare acquisire allo studente abilità assistenziali (insieme di conoscenze teoriche e abilità psicomotorie) per
applicare prescrizioni terapeutiche.
Infermieristica clinica applicata alla chirurgia generale
Fornire gli strumenti concettuali di presa in carico del paziente sottoposto ad intervento chirurgico. Fornire gli strumenti
per somministrare correttamente la terapia parenterale endovenosa. Fornire gli strumenti concettuali di presa in carico
del paziente portatore di enterostomia.
Programma del corso
Medicina interna
Anamnesi clinica, cenni sull’esame obiettivo, concetti generali sui principali mezzi diagnostici e strumentali.
Manifestazioni principali di malattie internistiche (con particolare attenzione a dispnea, dolore toracico, dolore
addominale). Insufficienza cardiaca. Shock. Insufficienza respiratoria. Embolia polmonare. Insufficienza epatica, con
particolare attenzione alla cirrosi epatica. Le anemie (inquadramento clinico e diagnostico). Malattie metaboliche
principali (diabete mellito, dislipidemie, iperuricemie). Ipertensione arteriosa.
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Anestesia
Definizioni. La preanestesia: scopi della preanestesia, la visita anestesiologica, i farmaci della preanestesia, la
preparazione del paziente all’intervento chirurgico, interventi infermieristici preoperatori. L’anestesia. L’accoglienza del
paziente nel Reparto operatorio (il ruolo dell’infermiere). La scelta degli accessi venosi. La sistemazione del paziente sul
letto operatorio (prevenzione delle complicazioni da mal posizionamento). Il monitoraggio delle funzioni vitali.
L’apparecchio di anestesia. I circuiti di anestesia. La ventilazione artificiale. I presidi idonei ad una corretta ventilazione
artificiale. L’intubazione oro-tracheale: l’anestesia generale. Le fasi dell’anestesia generale. L’anestesia loco-regionale: i
blocchi anestetici centrali, i blocchi anestetici periferici. Le complicanze dell’anestesia. Il dolore post-operatorio. Principi
per un corretto equilibrio idroelettrolitico e calorico per il periodo postoperatorio. Gli accessi venosi centrali. Linee guida
per la corretta gestione dei cateteri venosi centrali.
Chirurgia generale
Concetto di ferite, piaghe, ustioni, necrosi, ulcera, gangrena, infezioni da piogeni, tetano, patologia delle arterie,
patologia delle vene, patologia dei vasi linfatici e linfonodi, patologia della tiroide, traumatologia dell’addome,
infiammazioni del peritoneo, occlusione intestinale, ernie dei visceri addominali, patologia gastro-duodenale, patologia
dell’intestino tenue, patologia del grosso intestino, patologia ano-perineale, patologia del fegato e delle vie biliari,
patologia del pancreas e milza.
Farmacologia e Farmacoterapia
Farmacologia generale: Definizione di farmaco. Farmacodinamica: meccanismi d’azione recettoriali e non; i recettori:
classificazione dei recettori, meccanismi di trasduzione del segnale, curve dose-risposta, potenza ed efficacia, agonismo
ed antagonismo. Farmacocinetica: assorbimento dei farmaci, distribuzione, metabolismo ed eliminazione; parametri
farmacocinetici e loro utilizzo; vie di somministrazione e forme farmaceutiche.
Farmacologia speciale: Farmaci che agiscono sul sistema cardiovascolare: antipertensivi, vasodilatatori e trattamento
dell’angina pectoris, farmaci impiegati nell’insufficienza cardiaca, diuretici, trombolitici, anticoagulanti, antiaggreganti.
Farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale: sedativo-ipnotici, antidepressivi. Basi farmacologiche della terapia
del dolore: analgesici oppioidi, antinfiammatori non steroidei. Farmaci che influenzano l’apparato gastrointestinale:
antiulcera, lassativi e purganti, antidiarroici, procinetici, emetici e antiemetici. Farmaci che influenzano l’apparato
respiratorio: antiasmatici e antitosse. Farmaci antidiabetici e farmaci delle complicanze del diabete. Farmaci per
l’ipotiroidismo e farmaci per l’ipertiroidismo. Farmaci del metabolismo lipoproteico. Chemioterapici antimicrobici:
definizioni, generalità e criteri di scelta; classificazioni degli antibiotici; la profilassi: definizione; la profilassi in chirurgia.
Farmaci antitumorali e terapia di supporto
Infermieristica clinica applicata alla medicina interna
Applicazione delle prescrizioni farmacologiche e di emoderivati. Valutazione delle problematiche assistenziali correlate
alla stabilità/instabilità clinica, ai livelli di autonomia, ai rischi e alle complicanze, nonché delle attività assistenziali
richieste da pazienti affetti da: scompenso cardiaco e sue complicanze; ipertensione arteriosa; insufficienza epatica;
diabete.
Infermieristica clinica applicata alla chirurgia generale
La preparazione del paziente all'intervento chirurgico. La terapia endovenosa. La scelta accessi venosi. I consensi.
L'accoglienza del paziente nel reparto operatorio. La sistemazione del paziente sul letto operatorio (prevenzione
complicanze da mal posizionamento). Assistenza al paziente chirurgico addominale e al paziente portatore di
enterostomia.
Bibliografia
Medicina interna
“Patologia Medica e infermieristica clinica” - Piero Moiraghi - II edizione 1999 - E. Medico Scientifiche.
“Manuale di Medicina Interna” - Rugarli - IV edizione 2001 - E. Masson.
“Principles of Internal Medicine” - Harrison’s - XV edizione 2001 - McGraw-Hill.
Anestesia
"Anestesia generale e clinica" – E. Romano – Utet, 2004
"Manuale e atlante della curarizzazione" – E. Vincenti - Lippincott Williams e Wilkins, 2006
"L'infermiere in anestesia e rianimazione" – F. Nicosia, P. Belli – Sorbona, 1991
Chirurgia generale
Libri di testo consigliati: Chirurgia: A. Franchello – G. Olivero. Edizioni Minerva Medica / Chirurgia Generale: E.
Concoreggi – E. Vannini
Libri di testo da consultare : Trattato di chirurgia – Colombo , Paletto, Maggi, Masenti, Massaioli – E. Minerva Medica
Patologia Chirurgica L. Gallone – E. Ambrosiana / Chirurgia Generale Giuseppe Zanini – Utet / Textbook of surgery –
The Biological Basis of Modern Surgical / Practice - Sabiston
Farmacologia e Farmacoterapia
Dispense delle lezioni
M. Furlanut: Farmacologia principi e applicazioni, Piccin
B. G. Katzung: Farmacologia Generale e Clinica, Ed. Piccin
Goodman & Gilman’s: The Pharmacological Basis of Therapeutics, Ed. Mc Graw Hill
Rossi F., Cuomo V. e Riccardi C. : Farmacologia – principi di base e applicazioni, Ed. Minerva Medica
Infermieristica clinica applicata alla medicina interna
Nancy M. Holloway, Piani di assistenza in Medicina e Chirurgia, Sorbona, Milano, 1993
Brunner Suddarth, Nursing Medico Chirurgico, Ambrosiana, Milano, 2005
Infermieristica clinica applicata alla chirurgia generale
Brunner Suddarth, Nursing medico chirurgico, Ambrosiana
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Tipo di corso/Metodo di insegnamento
Metodo di valutazione corso/Tipo di esame
Avvertenze
Medicina interna
Lezioni frontali.
Anestesia
Lo svolgimento del programma sarà attuato mediante
lezioni frontali. Durante il corso delle lezioni verrà fornito
del materiale didattico (diagrammi, figure, slides, tabelle,
ecc...) soprattutto riguardanti i principali argomenti e i punti
salienti, perché siano spunto di discussione e di
approfondimento.
Chirurgia generale
Lezioni con utilizzo di presentazione power point e video.
Farmacologia e Farmacoterapia
Lezioni frontali.
Infermieristica clinica applicata alla medicina interna
Lezioni ed esercitazioni su casi clinici.
Infermieristica clinica applicata alla chirurgia generale
Lezione frontale. Apprendimento per PBL. Workshop.
Test scritto di ammissione all’esame orale. Esame orale.
I materiali didattici saranno disponibili on line sul sito
dell’Università Cattolica di Roma www.rm.unicatt.it/docenti
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Facoltà
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di laurea
INFERMIERISTICA (206A)
Titolo del Corso
IGIENE, EPIDEMIOLOGIA E STATISTICA MEDICA
Docente
LAZZARIN Armando,
Codice corso
QUARANTA Gianluigi, CHIADO' PIAT Simone, MASTINU
Alessandro, RIGOBELLO Vilma, CARBOTTI Silvia
TOI212
Anno di corso
2°
Semestre
1°
Numero di crediti ECTS
5.5
Ore di insegnamento per settimana
8
Numero di settimane per semestre
10
Posizione del corso nell’ambito del piano di studi
Insegnamento di Base / Insegnamento Caratterizzante
Propedeuticità
Tutti i corsi integrati dell'anno precedente
Modalità di iscrizione al corso
Immissione nel piano degli studi
Modalità di iscrizione all’esame
Online su UCPoint - 7 gg prima della data di esame
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Obiettivo del corso
Igiene
Fornire agli studenti le conoscenze di base relative all’Igiene, alla Medicina Preventiva ed alla prevenzione delle malattie
infettive e cronico-degenerative.
Epidemiologia
La strutturazione del Corso è finalizzata all’apprendimento, da parte degli studenti, dei principi della Sanità pubblica in
relazione alla professione infermieristica. I quattro moduli costitutivi perseguono obiettivi educativi generali:
Modulo 1: definire gli elementi costitutivi dell’analisi dei bisogni di salute di una popolazione. Modulo 2: interpretare e
calcolare le misure di occorrenza di malattia. Modulo 3: interpretare e calcolare le misure di rischio. Modulo 4: descrivere
le caratteristiche degli studi epidemiologici osservazionali e sperimentali.
Statistica medica
Conoscere e utilizzare i principali operatori della statistica descrittiva nell’analisi di un campione oggetto di studio.
Conoscere ed applicare il concetto e le definizioni di inferenza e significatività statistica e saperli inserire nel contesto
dell’inferenza causale.
Infermieristica preventiva e di comunità
Infezioni ospedaliere: Lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di: distinguere: quali sino le IO
maggiormente rappresentative in ambito ospedaliero; indicare: i reparti maggiormente a rischio di IO; evidenziare: quali
siano i fattori di rischio e le cause di diffusione di IO; individuare: per singola infezione, le misure di prevenzione
fortemente raccomandate; precisare: quali siano i maggiori veicoli implicati nella trasmissione delle IO; descrivere: il
funzionamento e la gestione dei sistemi di: accesso vascolare, periferico e centrale, cateterismo vescicale a circuito
chiuso, circuito respiratorio del paziente in ventilazione assistita; indicare: le fonti normative che fanno riferimento alle IO.
Isolamento da malattie infettive e contagiose Lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di: descrivere:
l’evoluzione nel tempo delle pratiche assistenziali durante l’isolamento; spiegare: le varie classi di isolamento descritte
nel corso; evidenziare: quali siano le vie di trasmissione; descrivere: le attività assistenziali durante l’isolamento di
malattie infettive contagiose; individuare: le attività di protezione nei confronti del paziente (contatto, aerea, droplet) e
propri, come operatore sanitario (precauzioni standard); indicare: le fonti normative che fanno riferimento agli isolamenti.
La sterilizzazione nelle attività infermieristiche Lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di: individuare: i
principali metodi di sterilizzazione; per ogni singolo metodo indicare agente sterilizzante e propri parametri di attività;
individuare l’attività di sterilizzazione più adatta per i dispositivi utilizzati; precisare quali siano le attività che influenzano il
processo di sterilizzazione (dalla raccolta del materiale contaminato sino allo stoccaggio del materiale sterile e suo
utilizzo); illustrare l’importanza dell’adozione del sistema di rintracciabilità del materiale sterilizzato; indicare quali fonti
normative sono di riferimento al processo di sterilizzazione.
Infermieristica basata sulle prove di efficacia II
Descrivere le caratteristiche, opportunità e limiti delle Linee Guida (LA) nella pratica infermieristica. Identificare le fonti
bibliografiche e i principali siti di LG. Descrivere le caratteristiche, opportunità e limiti dei protocolli, delle istruzioni
operative. Descrivere i metodi di implementazione di LG, procedure, protocolli. Descrivere i metodi di verifica
professionale e clinica nella pratica infermieristica. Identificare i punti di incontro tra il sistema qualità e la
documentazione infermieristica.
Sistemi informativi, basi di dati e sistemi di accesso all'informazione II
Al termine del secondo anno di corso lo studente dovrà possedere le conoscenze teoriche a supporto delle abilità
informatiche indicate alla voce ”programma del corso” nonché gestire in autonomia gli elementi in elenco correlati
all’applicativo Excel. L’obbiettivo generale, relativo al triennio del corso di studi, è quello di portare lo studente a
utilizzare in autonomia i pacchetti applicativi di Office in modo particolare l’uso dei fogli elettronici, dalla loro impostazione
fino alle funzionalità più avanzate.
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Programma del corso
Igiene
Concetti generali: definizione di Igiene, Medicina Preventiva, Sanità Pubblica, Medicina di Comunità. Storia naturale
delle malattie: agenti eziologici e malattie infettive, fattori di rischio e malattie multifattoriali. Educazione e salute: le
condizioni di salute delle popolazioni del mondo e la promozione della salute. Igiene dell’ambiente: l’acqua, l’aria e il
suolo. Igiene degli alimenti e della nutrizione. Le tossinfezioni alimentari. La ristorazione ospedaliera. Le malattie
infettive: epidemiologia generale, notifica, accertamento diagnostico, contumacia. Disinfezione, disinfestazione,
sterilizzazione. Profilassi immunitaria. I vaccini. Epidemiologia e profilassi delle principali malattie infettive: Influenza,
Difterite, Meningite cerebrospinale, Morbillo, Parotite, Rosolia, Pertosse, Tubercolosi, Poliomielite, Epatiti virali (da virus
A, B, C, D, E), Febbre tifoide, A.I.D.S., malattie causate da Citomegalovirus, malattie causate da Herpesvirus,
Toxoplasmosi, Brucellosi, Malaria, Rabbia, Tetano, Pediculosi e Scabbia. Le infezioni ospedaliere: definizione,
epidemiologia, microbiologia e prevenzione. Un problema emergente di Sanità Pubblica: le Legionellosi. Le principali
patologie cronico-degenerative: epidemiologia e prevenzione. Malattie cardio e cerebro-vascolari (Ipertensione arteriosa,
Cardiopatia ischemica, Ictus cerebri), il diabete, i tumori. Igiene dell’ambiente sociale: alcoolismo, tabagismo,
tossicodipendenze. La prevenzione della salute in gravidanza ed il complesso TORCH. Gli anziani. Cenni di
Organizzazione sanitaria.
Epidemiologia
Modulo 1: elementi costitutivi dell’analisi dei bisogni di salute di una popolazione. Obiettivi specifici: alla fine del modulo
lo studente deve essere in grado di conoscere il modello e le principali frazione eziologiche di malattia infettiva e di
malattia cronico-degenerativa; definire i concetti di salute e di malattia. Modulo 2: misure di occorrenza di malattia.
Obiettivi specifici: alla fine del modulo lo studente deve essere in grado di interpretare e calcolare incidenza e prevalenza
delle principali patologie. Modulo 3: le misure di rischio. Obiettivi specifici: alla fine del modulo lo studente deve essere in
grado di interpretare e calcolare le principali misure di associazione in relazione all’esposizione a fattori di rischio.
Modulo 4: studi epidemiologici osservazionali e sperimentali. Obiettivi specifici: alla fine del modulo lo studente deve
essere in grado di descrivere le caratteristiche dei diversi studi osservazionali e sperimentali; discutere punti di forza e
limiti dei diversi studi.
Statistica medica
Generalità sulle variabili e principali caratteristiche delle scale di misura. Operatori di tendenza centrale. Gli errori di
misura. Operatori di dispersione. Il concetto di probabilità. Le distribuzioni di frequenze. I concetti di inferenza e di
significatività e statistica.
Infermieristica preventiva e di comunità
Infezioni ospedaliere: Illustrare: le principali IO e le attività infermieristiche di controllo alla diffusione. Dire: le normative a
cui fare riferimento. Isolamenti: Spiegare: l’evoluzione, nel tempo, del concetto di isolamento, le categorie maggiormente
rappresentative e le attività infermieristiche durante questa pratica. Dire: le normative a cui fare riferimento.
Sterilizzazione: Illustrare: i principali metodi di sterilizzazione operanti in ambiente sanitario. Indicare: gli agenti
sterilizzanti utilizzati. Spiegare: le attività di controllo del processo di sterilizzazione dalla decontaminazione allo
stoccaggio sino al nuovo utilizzo. Dire: le normative a cui fare riferimento.
Infermieristica basata sulle prove di efficacia II
Linee guida: definizione, ricerca su banche dati scientifiche, lettura e metodologie di implementazione. Linee guida:
sistema di grading e livelli di evidenza, metodologia di produzione delle raccomandazioni (Conferenza di consenso,
metodi multiprofessionali, health technology assessment). Protocolli e procedure assistenziali. Audit clinicoprofessionale. Sistema qualità: integrazione tra il sistema qualità e protocolli e istruzioni operative.
Sistemi informativi, basi di dati e sistemi di accesso all'informazione II
Operazioni di base: aprire un foglio elettronico, inserire i dati, inserire numeri in una cella, inserire un testo in una cella,
inserire simboli, data e ora in una cella, inserire semplici formule in una cella, inserire serie di dati, selezionare i dati,
selezionare una cella o un insieme di celle adiacenti e non, usare le funzioni copia taglia e incolla, cancellare e spostare
dati. trovare e sostituire, usare il comando trova, usare il comando sostituisci. inserire righe e colonne: modificare la
larghezza delle colonne e l'altezza delle righe, cancellare righe e colonne, ordinare i dati: disporre in ordine numerico
crescente o decrescente i dati selezionati, disporre in ordine alfabetico crescente o decrescente i dati selezionati,
funzioni aritmetiche e logiche,usare le funzioni aritmetiche e logiche, riconoscere i messaggi standard di errore associati
a formule, usare il riempimento automatico per copiare o incrementare dati. Importare oggetti: immagini, grafici, testi,
spostare e modificare le dimensioni di oggetti importati, generare differenti tipi di diagrammi e grafici, costruire un grafico
con la creazione guidata, modificare e completare un grafico con titolo ed etichette, la barra degli strumenti grafico,
cambiare il tipo di grafico, spostare e cancellare grafici. Capire e usare la funzione di somma. Installazione di funzioni
avanzate. Rappresentazione grafica dei dati. Frequenza assoluta e relativa. Diagramma a barre, istogramma. Valori di
posizione: media, moda, mediana, Quantici. Misure di dispersione: varianza, devianza standard, ampiezza.
Bibliografia
Igiene
Materiale didattico fornito dal Docente.
A. Boccia, G. Ricciardi, M. De Giusti, G. La Torre – Igiene generale, della scuola e dello sport – Idelson Gnocchi.
Epidemiologia
L. Manzoli, P. Villari, A. Boccia. Epidemiologia e management in sanità – Elementi di metodologia. edi-ermes
Statistica medica
Indicazioni bibliografiche e materiali forniti di volta in volta agli studenti.
Infermieristica preventiva e di comunità
Il controllo delle infezioni ospedaliere
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Ministero della sanità - Circolare n° 52/1985 - Lotta contro le infezioni ospedaliere. / Ministero della Sanità - Circolare n°
8/1988 - Lotta contro le infezioni ospedaliere: la sorveglianza. / Assessorato alla Sanità Regione Piemonte - Circolare,
Luglio 1991 - Ruolo, funzioni e spazi operativi dell’infermiere specializzato nel controllo delle infezioni ospedaliere. /
Assessorato alla Sanità Regione Piemonte - Circolare, Novembre 1995 - Programmazione regionale in tema di infezioni
ospedaliere. / Assessorato alla Sanità Regione Piemonte - Circolare, Giugno 1998 - Sorveglianza e controllo delle
infezioni ospedaliere. / Center for Disease Control and prevention (CDC - Atlanta, 1994) - Linee guida per la prevenzione
della polmonite nosocomiale. / Center for Disease Control and prevention (CDC - Atlanta, 1995) - Linee guida per la
prevenzione delle infezioni associate a dispositivi intravascolari - www.cdc.gov / Center for Disease Control and
prevention (CDC - Atlanta, 1996) - Guideline for isolation precautions in hospital. / Ministero della Sanità - Roma, 1996 Prevenzione delle infezioni delle vie urinarie nei pazienti cateterizzati: uso di cateteri e assistenza infermieristica. /
Center for Disease Control and prevention (CDC, 1999) - Guideline for prevention of surgical site infection. / Guideline
for Hand Hygiene in Health-Care Settings – Raccomandazioni del Comitato per il Controllo delle Infezioni nosocomiali e
del Gruppo per l’Igiene delle mani, HICPA/SHEA/APIC/IDISA, New Haven, Connecticut, 2002.
Sterilizzazione nella pratica infermieristica
EN 554/1994 - Sterilizzazione dei dispositivi medici - metodo della convalida e per il controllo sistematico della
sterilizzazione a vapore. / EN 285/1996 Sterilizzazione - sterilizzatrici a vapore - grandi sterilizzatrici. / D. Tartaro, G.
Sarti - Il processo di sterilizzazione - Editrice Masson - Milano, 1999. / Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e
Sanità Pubblica (S. It. I.) - Linee guida per la convalida della sterilizzazione in ospedale - Bologna, 1999.
Isolamenti per malattie contagiose
G. Ippolito - Infezioni da HIV ed operatori sanitari - Il Pensiero Scientifico Editore, Roma 1990. / Assessorato alla Sanità
Regione Piemonte – Circolare, Luglio 1998 – Linee guida per le misure di isolamento in ospedale. / Decreto Ministero
Sanità28/9/1990 - Norme per la protezione dal contagio professionale da HIV nelle strutture sanitarie ed assistenziali
pubbliche e private. / A. Moiraghi Ruggenini, P.A. Argentero, G.A. Campobasso - Linee guida per le misure di isolamento
in ospedale - Torino, 1998 / Regione Piemonte – Assessorato alla Sanità - Prevenzione e controllo della tubercolosi
umana in Piemonte, protocolli operativi - Luglio 2000. / J. Chin, MD, MPH - Manuale per il controllo delle malattie
trasmissibili - Edizioni DEA - Roma 2000. / SITI INTERNET: www.cdc.gov - www.ospvd.ch/suissnoso - www.anipio.it www.infomedical.org/ebm
www.asl20.piemonte.it/SEPI/index.htm
www.apsi.it/dbs
ww.regione.piemonte.it/sanita/sanpub/infezioni.htm
Infermieristica basata sulle prove di efficacia II
Hall GM. Come scrivere un lavoro scientifico. III edizione. Torino: Edizioni Minerva Medica, 2005.
Chiari P, Mosci D, Naldi E. L’infermieristica basata su prove di efficacia. Milano: Mc Graw Hill, 2006.
Manuale metodologico “Come produrre, diffondere e aggiornare raccomandazioni per la pratica clinica”. PNLG
Programma Nazionale per le linee guida, 2004.
www.evidencebasednursing.it - www.pnlg.it - ISO - Organisation internationale de normalisation - Centro Cochrane
Italiano - AREAS @ www.areas.it - Joanna Briggs Institute Best Practice in Allied Health - GIMBE Home Page Gruppo Italiano Medicina Basata sulle Evidenze
Sistemi informativi, basi di dati e sistemi di accesso all'informazione II
Indicazioni bibliografiche e materiali concordati con il docente.
Tipo di corso/Metodo di insegnamento
Metodo di valutazione corso/Tipo di esame
Avvertenze
Igiene
Il corso di Igiene si svolge attraverso lezioni formali in aula.
Epidemiologia
Lezioni frontali.
Statistica medica
Lezioni Frontali; esercitazioni in aula.
Infermieristica preventiva e di comunità
Saranno illustrati i contenuti delle linee guida di riferimento.
Durante lo svolgimento della lezione lo studente avrà modo
di partecipare esponendo quale sia la sua realtà
conosciuta, rispetto all’argomento trattato. Saranno esposti
alcuni dispositivi medici riguardanti le attività di programma.
Infermieristica basata sulle prove di efficacia II
Lezioni frontali, laboratori didattici, lavori di gruppo,
socializzazione plenaria.
Sistemi informativi, basi di dati e sistemi di accesso
all'informazione II
Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche in aula informatica.
Pacchetti di autoapprendimento.
Test scritto di ammissione all’esame orale. Esame orale.
I materiali didattici saranno disponibili on line sul sito
dell’Università Cattolica di Roma www.rm.unicatt.it/docenti
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Facoltà
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di laurea
INFERMIERISTICA (206A)
Titolo del Corso
METODOLOGIA INFERMIERISTICA APPLICATA ALLA
MEDICINA MATERNO-INFANTILE
Docente
SCAVINO Nicoletta,
Codice corso
VERCELLI Paolo, VIETTI RAMUS Marisa,
DELLO PREITE Elena
TOI213
Anno di corso
2°
Semestre
1°
Numero di crediti ECTS
3
Ore di insegnamento per settimana
5.5
Numero di settimane per semestre
10
Posizione del corso nell’ambito del piano di studi
Insegnamento Caratterizzante
Propedeuticità
Tutti i Corsi integrati dell'anno precedente
Modalità di iscrizione al corso
Immissione nel piano degli studi
Modalità di iscrizione all’esame
Online su UCPoint - 7 gg prima della data di esame
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Obiettivo del corso
Ginecologia e Ostetricia
Ginecologia
Finalità. Conoscere i contenuti in merito alla eziologia, patogenesi, sintomatologia delle principali patologie
ginecologiche. Obiettivi. Lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di: fornire corretti ed adeguati interventi
di carattere informativo-educativo-sanitario nell’ottica della prevenzione; riconoscere ed applicare con professionalità gli
interventi infermieristici di propria competenza e di collaborazione con l’équipe medico chirurgica e riabilitativa.
Ostetricia
Finalità. Fornire allo studente le conoscenze necessarie per: individuare le situazioni a rischio connesse alla gravidanza;
conoscere i principali mezzi diagnostici per una valutazione completa del benessere materno-fetale; collaborare con
precisione nella fase diagnostica e terapeutica; individuare, affrontare ed applicare quanto è di propria competenza
(interventi, prevenzione) e favorire il rapporto informativo ed educativo all’utente.
Obiettivi. Lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di riconoscere ed applicare una adeguata assistenza
infermieristica nelle varie situazioni patologiche.
Pediatria
Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di: conoscere e valutare gli aspetti e i fenomeni fisiologici dell’età
pediatrica (dalla nascita all’adolescenza); conoscere le principali patologie dell’età pediatrica in modo da saperne
identificare i problemi clinici e gli aspetti assistenziali e terapeutici; riconoscere tempestivamente i segni e i sintomi clinici
delle principali patologie pediatriche, anche in riferimento al loro grado di gravità, al fine di apportare un adeguato
intervento assistenziale e terapeutico, differenziando situazioni diverse, quali l’urgenza/emergenza, la patologia acuta, la
patologia cronica; conoscere i problemi inerenti il rapporto con il paziente dell’età pediatrica e la sua famiglia.
Assistenza speciale ostetrica, ginecologia e ostetrica neonatale
Lo studente deve dimostrare di aver compreso e di essere in grado di applicare, analizzare, sintetizzare le conoscenze
relative all’assistenza infermieristica preventiva, curativa, palliativa, riabilitativa applicata al campo ostetrico-ginecologico,
con i relativi aspetti informativi, educativi e di sostegno.
Infermieristica pediatrica e neonatale
Descrivere i diritti del bambino in ospedale; descrivere l’influenza che la malattia e l’ospedalizzazione possono avere
sullo sviluppo psico-fisico del bambino; descrivere gli interventi che contribuiscono a contenere i danni che la malattia e
l’ospedalizzazione possono avere sullo sviluppo psico-fisico del bambino; soddisfare i bisogni fondamentali del bambino
durante l’ospedalizzazione; identificare le esigenze del bambino ospedalizzato nelle diverse età; descrivere le
caratteristiche dell’assistenza infermieristica durante la degenza ospedaliera del bambino, tenendo conto della diade
genitore bambino; descrivere i seguenti interventi di assistenza al neonato e al lattante: medicazione del moncone
ombelicale, igiene del lattante, posture, prelievi venosi e capillari, modalità di somministrazione dell’alimento,
osservazione delle reazioni del bambino, rilevazione dei parametri vitali, igiene di tettarelle e biberons, modalità di
isolamento in caso di patologie gastroenteriche; descrivere le modalità di valutazione del dolore nel bambino; descrivere
i metodi non farmacologici di contenimento del dolore nel bambino.
Programma del corso
Ginecologia e Ostetricia
Ginecologia
Gestione della donna affetta da patologia benigna ed oncologica dell’apparato genitale femminile (in collaborazione con
l’infermiere e l’ostetrica): vulva; vagina; collo uterino; corpo uterino (iperplasia endometriale, polipi, fibromi); ovaio
(policistosi ovarica – cisti dermoide – p.o.f.); mammella. Malattie a trasmissione sessuale (agenti e sintomi clinici).
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Sanguinamento uterino anomalo (amenorrea, polimenorrea, etc.). Contraccezione. Climaterio e Menopausa.
Endometriosi. Infertilità e sterilità (approccio alla coppia infertile). Patologie del pavimento pelvico ed incontinenza
urinaria.
Ostetricia
Assistenza alla gravidanza fisiologica (in collaborazione con l’ostetrica). Mezzi diagnostici per una valutazione completa
del benessere materno-infantile. Assistenza alla gravidanza patologica. Assistenza alla gravidanza complicata da
malattie extragravidiche. Scelta dei farmaci in gravidanza. Lavoro e gravidanza.
Pediatria
Puericultura Neonatale: classificazione dei Neonati; adattamento del Neonato alla vita extrauterina; il neonato “normale”
(caratteristiche morfologiche; fenomeni fisiologici neonatali; aspetti assistenziali). Auxologia (sviluppo dei vari organi ed
apparati, l’accrescimento somatico, la pubertà). Alimentazione (cenni di dietetica infantile, allattamento, svezzamento).
Patologia Neonatale (malattie e malformazioni congenite, asfissia neonatale, sindromi respiratorie del Neonato, iItteri
patologici (classificazione, esempi: malattia emolitica del neonato da incompatibilità Rh o ABO, atresia delle vie biliari...),
malattia emorragica del Neonato. Malattie dell’apparato cardiovascolare (cardiopatie congenite). Malattie dell’apparato
respiratorio (laringiti acute, bronchiolite, bronchite asmatica, asma bronchiale, mucoviscidosi). Malattie dell’apparato
gastroenterico (reflusso gastroesofageo, stenosi ipertrofica del piloro, diarree nell’infanzia (classificazione e
caratteristiche, Enteriti e Gastroenteriti, Malattia celiaca). Malattie infettive (principali malattie esantematiche, parotite
epidemica, pertosse. Malattie Metaboliche (rachitismo, diabete mellito insulinodipendente, acetonemia).
Assistenza speciale ostetrica, ginecologia e ostetrica neonatale
Infermieristica speciale ostetrica: presentazione degli obiettivi e del programma del corso; la figura professionale
dell’Ostetrica (funzioni, attività, compiti); obiettivi assistenziali della figura ostetrica; l’evento nascita: tipologia dell’utenza
del settore specifico e principali bisogni di salute della donna gravida; igiene della gravidanza; competenze assistenziali
dell’ostetrica e dell’infermiere in ospedale e sul territorio; la divisione di Ostetricia; assistenza ai vari tipi di parto e al
secondamento; accoglienza del neonato in sala parto. Assistenza infermieristica alla paziente con: taglio cesareo, postpartum, puerperio fisiologico e patologico, allattamento al seno e artificiale, gestosi del 1°, 2° e 3° trimestre, preeclampsia, c.i.d., aborto e minaccia d'aborto, parto prematuro e gravidanza protratta, mola vescicolare e coriocarcinoma, distacco tempestivo della placenta, placenta previa. Competenze assistenziali per le varie diagnostiche di
valutazione completa del benessere materno – fetale. Infermieristica speciale e ginecologica: la Divisione di Ginecologia;
la paziente ginecologica: identificazione dei bisogni di assistenza. Assistenza alla donna che ha subito intervento per
patologie benigne ed oncologiche della vulva, vagina, collo utero, corpo utero, ovaio, mammella. Educazione alla
prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile (in collaborazione con il docente del corso di patologia ostetrica e
ginecologica): colposcopia, pat-test, autopalpazione del seno. Assistenza alla donna in climaterio. Assistenza alla donna
che richiede l’interruzione della gravidanza.
Infermieristica pediatrica e neonatale
I diritti del bambino in ospedale. Concetto di malattia e di ospedalizzazione per il bambino e per il genitore. Bisogni
fondamentali del bambino durante l’ospedalizzazione. Interventi di assistenza al neonato e al lattante: medicazione del
moncone ombelicale, igiene del lattante, posture, prelievi venosi e capillari, modalità di somministrazione dell’alimento,
osservazione delle reazioni del bambino, rilevazione dei parametri vitali, igiene di tettarelle e biberons, modalità di
isolamento in caso di patologie gastroenteriche. Scale di valutazione del dolore in pediatria. Metodi di contenimento non
farmacologici del dolore nel bambino.
Bibliografia
Ginecologia e Ostetricia
Concordata successivamente con il docente.
Pediatria
N. Ansaldi, Manuale di Puericultura e Pediatria, Ed. Cortina.
T. De Toni, Elementi di Pediatria per Infermieri, Carocci Editore (2003).
Assistenza speciale ostetrica, ginecologia e ostetrica neonatale
“Per una nascita senza violenza” - F. Leboyer - E. Bompiani.
“Manuale di Ostetricia e Ginecologia” - Ralph C. Benson, Martin L. Pernoll - E. Mc Graw-Hill.
Infermieristica pediatrica e neonatale
Concordata successivamente con il docente.
Tipo di corso/Metodo di insegnamento
Metodo di valutazione corso/Tipo di esame
Avvertenze
Ginecologia e Ostetricia
Presentazione multimediale delle lezioni con video
proiezioni.
Pediatria
Lezioni frontali.
Assistenza speciale ostetrica, ginecologia e ostetrica
neonatale
Lucidi e Videocassette.
Infermieristica pediatrica e neonatale
Lezioni frontali partecipate con utilizzo di slide.
Test scritto di ammissione all’esame orale. Esame orale.
I materiali didattici saranno disponibili on line sul sito
dell’Università Cattolica di Roma www.rm.unicatt.it/docenti
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Facoltà
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di laurea
INFERMIERISTICA (206A)
Titolo del Corso
INGLESE SCIENTIFICO
Docente
BIANCO Antonella
Codice corso
TOI227
Anno di corso
2°
Semestre
1°
Numero di crediti ECTS
1.5
Ore di insegnamento per settimana
2
Numero di settimane per semestre
10
Posizione del corso nell’ambito del piano di studi
Insegnamento Obbligatorio
Propedeuticità
Tutti i Corsi integrati dell'anno precedente
Modalità di iscrizione al corso
Immissione nel piano degli studi
Modalità di iscrizione all’esame
Lingua in cui viene erogato il corso
L'esame verrà sostenuto alla fine del 3° anno di corso.
Italiano / Inglese
Obiettivo del corso
Approfondimento delle conoscenze linguistiche o dell’inglese specialistico. Avvio alla lettura di testi specialistici,
dall’enciclopedia medica, testi di medicina, descrizione di organi ed apparati.
Programma del corso
Morfologia e sintassi
Simple Present
Present Continuous
Some/any
Il passato
La forma passiva
Il “Present Perfect”
Comparativi e superlativi
I connettori
Lessico
Parti del corpo: organi, articolazioni, apparati
Patologie: sintomi e trattamenti
Cibi e bevande
Numeri, frazioni e percentuali
Bibliografia
Robin Bradley “English for nursing and health care” A course in general and professional English Edizione McGraw Hill.
Tipo di corso/Metodo di insegnamento
Ascolto e visione di cassette audio e video finalizzate ad
attivare diverse strategie di ascolto. Attività comunicative in
coppia e in gruppo (simulazione, giochi linguistici e di
drammatizzazione, role play, scambi di informazione).
Lettura esplorativa (per la ricerca di informazioni
specifiche) e lettura analitica (per la comprensione
dettagliata del testo). Lavoro scritto per il consolidamento
delle strutture linguistiche man mano apprese e come
preparazione del lavoro orale (tabelle, schemi, relazioni).
Metodo di valutazione corso/Tipo di esame
Esame al termine del terzo anno.
Avvertenze
I materiali didattici saranno disponibili on line sul sito
dell’Università Cattolica di Roma www.rm.unicatt.it/docenti
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Facoltà
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di laurea
INFERMIERISTICA (206A)
Titolo del Corso
SCIENZE UMANE FONDAMENTALI
Docente
DEROSSI Anna Maria
Codice corso
MIRABELLA Paolo, TRIBERTI Anna Maria, BOGGIO
GILOT Chiara, BOCCACCIO Giorgia
TOI224
Anno di corso
2°
Semestre
2°
Numero di crediti ECTS
4
Ore di insegnamento per settimana
5
Numero di settimane per semestre
9
Posizione del corso nell’ambito del piano di studi
Insegnamento di Base
Propedeuticità
Tutti i Corsi integrati dell'anno precedente
Modalità di iscrizione al corso
Immissione nel piano degli studi
Modalità di iscrizione all’esame
Online su UCPoint - 7 gg prima della data di esame
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Obiettivo del corso
Etica della vita umana
Assunzione consapevole della propria responsabilità etica in quanto persona, oltre che in vista della futura
attività professionale. Acquisizione delle principali categorie della struttura morale dell'uomo. Evidenziazione
dell'intima correlazione tra l'esperienza morale e quella spirituale.
Antropologia culturale
Stimolare nei discenti la consapevolezza della stretta relazione che intercorre tra gli stili di vita delle diverse culture e
l’atteggiamento sviluppato dai soggetti, da queste informati, nei confronti della sofferenza e della malattia.
Educazione permanente e degli adulti
Fornire agli studenti le basi per: comprendere il senso ed il significato dei concetti di educazione permanente e di
educazione degli adulti favorendo altresì lo sviluppo dell’idea di complessità quale contesto generale di riferimento;
sviluppare un atteggiamento di ricerca utile ad affrontare possibili interventi educativi; imparare a coniugare in maniera
scientifica e critica bisogni sociali e bisogni individuali.
Educazione terapeutica
Discutere il concetto di educazione terapeutica documentandone le basi razionali. Analizzare le metodologie e gli
strumenti utili per formulare una diagnosi educativa in relazione alla tipologia di utenza. Documentare le tappe per la
costruzione e l’applicazione di un progetto di educazione terapeutica. Scegliere, documentandone i principi, i criteri, le
metodologie e gli strumenti idonei per attuare progetti educativi. Individuare e descrivere le modalità relazionali atte a
sostenere la persona nel precisarsi aspettative realistiche e nell’integrare l’esperienza di malattia all’interno della propria
vita.
Programma del corso
Etica della vita umana
Introduzione. Definizione dei termini: “Etica”-”Morale”, “Vita umana”: valore della persona. L'uomo in quanto soggetto
morale: “libertà” come agire consapevole e responsabile. “Atto umano”. Dalle teorie etiche contemporanee alla
“questione antropologica”. Ruolo dei “valori morali” e delle “norme di comportamento”. Principi di metodologia morale:
“Duplice effetto”, “Principio di Totalità” e “Male minore”.
Antropologia culturale
La società si presenta sempre più come multietnica, e risulta quindi sempre più difficoltoso convogliarla in un unico
modello culturale di riferimento. Profonde incomprensioni hanno origine da fattori linguistici, storici, ideologici, quindi
culturali in senso lato. E’ importante perciò che l’operatore sanitario riesca a capire e a rispettare i presupposti culturali
che sono alla base di atteggiamenti lontani dalle proprie convinzioni personali, per non aggiungere sofferenza dove
invece è necessario portare conforto.
Educazione permanente e degli adulti
Età adulta e “adultità”. Gli adulti tra educazione e formazione. L’adulto, protagonista della sua formazione.
L’apprendimento-teoria e definizioni. I principi fondamentali dell’andragogia. La resilienza.
Educazione terapeutica
Le basi razionali dell’educazione terapeutica: aspetti normativi, etici, economici, sociali, epidemiologici, professionali. Il
concetto di compliance e di aderenza. Metodologie di rilevazione dell’aderenza e analisi dei fattori connessi all’aderenza.
La diagnosi educativa: principi, metodologie e strumenti. Il contratto educativo: di sicurezza e specifico. Metodologie,
strumenti e monitoraggio del programma educativo.
Psicologia clinica
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
L’individuo come unità somato-psichica: l’interazione dinamica tra psiche e soma, la malattia come evento critico. Il Sé e
le dinamiche relazionali: il Sé e l’autostima, aspetti simmetrici e asimmetrici delle relazioni interpersonali, caratteristiche
della relazione infermiere-paziente. Il significato terapeutico della relazione d’aiuto: il processo di empatia, empatia,
simpatia antipatia, il ruolo delle emozioni nella relazione infermiere-paziente, le difese nella relazione d’aiuto e i rischi
della professione. Il coinvolgimento emotivo dell’infermiere in relazione al paziente nei diversi contesti lavorativi: esame
delle caratteristiche che assume la relazione infermiere-paziente in determinati contesti lavorativi riportati dallo studente,
narrare la relazione: spunti per un percorso di ricerca.
Bibliografia
Etica della vita umana
Berlin I., Quattro saggi sulla libertà (1969), Feltrinelli, Milano 1989.
Ferretti G. Mancini R., La dignità della libertà, Istituti Editoriali e Poligrafici internazionali, Macerata 2003.
Galimberti U., Il corpo, Feltrinelli, Milano 1989.
Greco P., Biotecnologie. Scienza e nuove tecniche biomediche: verso quale umanità?, Cittadella Editrice, Assisi 2004
Jonas H., Tecnica, medicina ed etica, Einaudi, Torino 1997.
Massaro D., La comunicazione filosofica. III. Le grammatiche dell’agire: la svolta etica nella filosofia contemporanea,
Paravia 2002.
Melchiorre V., Il corpo, La Nuova Italia, Brescia 1984.
Mele V., La bioetica al femminile, Vita e Pensiero, Milano 1998.
Mirabella P., Agire nello Spirito, Cittadella, Assisi 2003.
Mordacci R., Un'introduzione alle teorie morali. Confronto con la bioetica, Feltrinelli, Milano 2003.
Tettamanzi D., Temi di morale fondamentale, OR, Milano 1975.
Turoldo F., Bioetica e reciprocità, una nuova prospettiva sull’etica della vita, Città Nuova, 2003.
Ulteriore bibliografia sarà indicata durante lo svolgimento del Corso.
Antropologia culturale
“La morte amica” Hennezel M. Rizzoli editore
“Maturità e vecchiaia” Alberto Oliviero – E. Angeli
“Storia Universale delle religioni” Parrinder G. E. Mondadori
“Introduzione alla storia delle Religioni” – Brelich
“L’Organizzazione infermieristica” Triberti- Sartori- E.Nis.
Manara D.F. “Infermieristica interculturale”Carocci, Roma 2004
Educazione permanente e degli adulti
M. L. De Natale – “Educazione degli adulti” –Editrice La Scuola, Brescia, 2001.
M. Knowles – “Quando l’adulto impara. Pedagogia e andragogia” –Franco Angeli, Milano, 1993.
R. Guardini – “Le età della vita” –Vita e Pensiero, Milano – 1992.
M. Knowels – “La formazione degli adulti come autobiografia” – Raffaello Cortina Editore, Milano, 1996.
Altre indicazioni bibliografiche verranno concordate successivamente con il docente.
Educazione terapeutica
D’Ivernois JF, Gagnayre R: Educare il paziente. Guida all’approccio medico-terapeutico. Mediserve, 1998
Lacroix A.,Assal J.P. Educazione terapeutica dei pazienti. Nuovi approcci alla malattia cronica. Edizioni Minerva
Medica:Torino; 2005
Majani G: Compliance, adesione, aderenza. I punti critici della relazione terapeutica. McGraw-Hill, 2001
Saranno inoltre indicati articoli di approfondimento
Psicologia clinica
Concordata successivamente con il docente.
Tipo di corso/Metodo di insegnamento
Etica della vita umana
Lezioni frontali interattive. Discussioni in plenaria. Lavori di
gruppo su mandato. Studio personale.
Antropologia culturale
Lezioni frontali e partecipative, analisi di casi con
discussioni in gruppo. Supporti audiovisi. Confronto in
plenaria.
Educazione permanente e degli adulti
Lezioni frontali ed interattive – lavori a piccoli gruppi –
ricerca bibliografica sugli argomenti trattati.
Educazione terapeutica
Lezioni frontali in plenaria con discussione guidata. Analisi
di documenti. Analisi e discussione di casi in gruppo.
Lavori di gruppo. Ricerche bibliografiche individuali e di
gruppo. Lavori in piccoli gruppi su mandato.
Psicologia clinica
Le lezioni seguiranno una modalità di svolgimento
interattiva, che prevede un coinvolgimento attivo delle
studente e del docente nella costruzione dei contenuti e dei
significati sopra esposti. Pertanto, le lezioni si svolgeranno
in una continua alternanza di momenti di plenaria, di
discussioni in gruppo e di riflessioni individuali, con
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Metodo di valutazione corso/Tipo di esame
Avvertenze
successiva ripresa e rielaborazione dei temi affrontati.
Il punto 4. del programma verrà definito nello specifico
all’inizio del corso, sulla base dei contesti lavorativi già
percorsi e/o scelti dagli studenti.
L’esame verterà sui contenuti affrontati durante le lezioni e
sui lavori prodotti durante il corso.
Test scritto di ammissione all’esame orale. Esame orale.
I materiali didattici saranno disponibili on line sul sito
dell’Università Cattolica di Roma www.rm.unicatt.it/docenti
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Facoltà
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di laurea
INFERMIERISTICA (206A)
Titolo del Corso
METODOLOGIA INFERMIERISTICA APPLICATA ALLA
MEDICINA SPECIALISTICA
Docente
CIRIO Franco
Codice corso
MANCUSO Alessandro, APPENDINO Lucia,
COGGIOLA Marisa, FORMICA Marco, GINOSA Ida,
RAUCCI Carlo Alberto
TOI225
Anno di corso
2°
Semestre
2°
Numero di crediti ECTS
6.5
Ore di insegnamento per settimana
11
Numero di settimane per semestre
9
Posizione del corso nell’ambito del piano di studi
Insegnamento Caratterizzante
Propedeuticità
Tutti i Corsi integrati dell'anno precedente
Modalità di iscrizione al corso
Immissione nel piano degli studi
Modalità di iscrizione all’esame
Online su UCPoint - 7 gg prima della data di esame
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Obiettivo del corso
Cardiologia
Al termine del corso gli studenti dovranno conoscere gli aspetti clinici e gli accertamenti diagnostici relativi alle principali
malattie cardiovascolari, allo scopo di attuare un corretto approccio al paziente cardiopatico, anche in situazioni di
urgenza ed emergenza.
Malattie infettive
Il corso è finalizzato alla conoscenza di alcune tra le principali malattie infettive, autoctone o di importazione di più
comune riscontro o malattie emergenti, affinché lo studente apprenda le modalità di approccio utile e realistico al
paziente con una corretta raccolta di dati da elaborare con personale medico, la corretta esecuzione delle indagini
diagnostiche e per mettere in atto gli interventi di prevenzione e cura.
Oncoematologia
Fornire le principali nozioni di oncologia generale e clinica, con accenni all’oncoematologia.
Neurologia
Fornire le conoscenze circa le patologie del sistema nervoso centrale e periferico di più frequente riscontro, con cenni
agli aspetti etiopatogenetici e terapeutici e particolare riguardo alle manifestazioni sintomatologiche. Sottolineare gli
aspetti assistenziali peculiari dei differenti quadri morbosi, con attenzione sia agli interventi di pronto soccorso, sia a
quelli relativi a patologie croniche, sia a quelli in ambito di prevenzione. Porre costantemente l’accento sulla singolarità
del paziente, cui deve essere finalizzata l’integrazione delle nozioni acquisite con l’operatività quotidiana.
Infermieristica clinica applicata alla medicina specialistica
Il Corso si propone di portare lo studente a sviluppare la capacità di pianificare, erogare, valutare, nonché saper
trasferire le proprie capacità di prendersi cura all'assistito e al care-giver, a pazienti che presentano problemi prioritari di
salute.
Infermieristica clinica II
Sviluppare il ragionamento diagnostico infermieristico e la pianificazione assistenziale per le persone affette da
cardiopatia ischemica e disturbi del ritmo cardiaco, comprendendo gli aspetti clinici, tecnici, educativi e relazionali.
Sviluppare il ragionamento diagnostico infermieristico e la pianificazione assistenziale per le persone che si
sottopongono ad impianto di pace- maker o defibrillatore impiantabile comprendendo gli aspetti clinici, tecnici, educativi e
relazionali. Fornire elementi concettuali e metodologici utili per una prima lettura ed interpretazione
dell’elettrocardiogramma.
Programma del corso
Cardiologia
Anamnesi ed esame obiettivo cardiologico. Esami strumentali: ECG - Rx Torace - Ecocardiografia. Esami strumentali:
Es. emodinamico - Coronarografia. Cardiopatia ischemica: sindromi cliniche. Bradiaritmie e tachiaritmie. Valvulopatia
mitralica. Valvulopatia aortica. Cuore polmonare cronico. Cuore polmonare acuto. Endocarditi. Miocarditi. Pericarditi.
Arteriopatie obliteranti periferiche.
Malattie infettive
Le principali malattie infettive di interesse comunitario (in particolare epatiti virali, infezione da HIV, malaria, tubercolosi).
Oncoematologia
Epidemiologia del cancro, note di Oncologia generale, cancerogenesi, cascata metastatica, eziologia e fattori di rischio,
diagnosi di cancro, TNM, approcci terapeutici: chirurgia, radioterapia, terapia medica, principali meccanismi d’azione
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
effetti tossici e complicanze chemioterapia, ormonoterapia, terapie biologiche, il trapianto di midollo, leucemie e linfomi,
neoplasia mammaria, neoplasia colonrettale.
Neurologia
Principali patologie neurologiche: vasculopatie cerebrali (ischemiche ed emorragiche); epilessia; tumori cerebrali;
malattie demielinizzanti; patologie del nervo e del muscolo (generalità); morbo di Parkinson e cenno alle malattie
degenerative. Metodiche diagnostiche, anche neuroradiologiche.
Infermieristica clinica applicata alla medicina specialistica
Valutazione delle problematiche assistenziali correlate alla stabilità/instabilità clinica, ai livelli di autonomia, ai rischi e
alle complicanze, nonché delle attività assistenziali richieste da pazienti affetti da: Stroke, Pancreatite acuta, BPCO e
Asma bronchiale, Neoplasie.
Infermieristica clinica II
Aspetti clinici, tecnici e relazionali utili nel percorso assistenziale nei diversi contesti di cura (DEA, Laboratorio di
emodinamica, UTIC, degenza cardiologica, riabilitazione e follow up) della persona affetta da cardiopatia ischemica:
valutazione delle priorità assistenziali in rapporto alla stabilità/instabilità clinica e al percorso diagnostico-terapeutico;
implicazioni assistenziali relative al trattamento farmacologico/strumentale e alla prevenzione delle complicanze in caso
di rivascolarizzazione coronarica; valutazione della tolleranza dell’attività fisica della persona coronaropatica; educazione
terapeutica e qualità di vita; il percorso riabilitativo. Aspetti clinici, tecnici e relazionali utili nel percorso assistenziale
della persona con alterazioni del ritmo cardiaco: valutazione delle priorità assistenziali in rapporto alla tipologia di
alterazione del ritmo,alla stabilità/instabilità clinica e al percorso diagnostico-terapeutico; Implicazioni assistenziali
relative a: cardioversione e defibrillazione elettrica, impianto e gestione di un pace –maker (temporaneo e definitivo),
impianto e gestione di un defibrillatore impiantabile; L’educazione terapeutica della persona con alterazioni del ritmo e
portatrice di un pace- maker definitivo o di defibrillatore. Elementi concettuali e metodologici utili ad una prima lettura ed
interpretazione dell’elettrocardiogramma.
Bibliografia
Cardiologia
a
Principi di Patologia Medica - Rossi - E. Ambrosiana 2 ed. Milano 1994.
Malattie infettive
Manuale di malattie infettive – Moroni – E. Masson.
Trattato di malattie infettive – P. Gioannini – E. Minerva Medica.
Infermieristica medica e chiurgica - Brunner-Siddart - Casa Editirce Ambrosiana
Oncoematologia
Infermieristica medica e chirurgica - Brunner-Siddart - Casa ed. Ambrosiana
Medicina Oncologica, G.Bonadonna - Ed. Masson VII edizione.
Neurologia
Neurologia e Neurochirurgia, Sterzi R. - Versari P - Bottini G., E. Sorbona, Milano.
Principi di Neurologia, Adams R.D. - Victor M., VII edizione, Mc Graw Hill, Italia 2002.
Manuale di Neurologia clinica, Bergamini L., II edizione, Cortina, Torino 1983.
Ebcyclopedie medico - chirurgicale - neurologie, E. Elsevier, Paris 2000 (e aggiornamenti).
Neurologia. Principi di diagnostica e terapia, P. Pinelli, E. Ambrosiana, Milano 1993.
Trattato di Neurologia ‘Merrit’, L. P. Rowland, E. italiana a cura di P. Bassi, E. Momento Medico 1993.
Infermieristica clinica applicata alla medicina specialistica
Nancy M. Holloway, Piani di assistenza in Medicina e Chirurgia, Sorbona, Milano, 1993
Brunner Suddarth, Nursing Medico Chirurgico, Ambrosiana, Milano, 2005
Infermieristica clinica II
Brunner Suddarth, Nursing Medico Chirurgico, Ambrosiana, Milano, 2005
B.Garcia , N. Holtz, ECG: l’arte dell’interpretazione, Ambrosiana, 2006
Tipo di corso/Metodo di insegnamento
Metodo di valutazione corso/Tipo di esame
Avvertenze
Cardiologia
Lezioni frontali.
Malattie infettive
Lezioni con presentazione di casi clinici.
Oncoematologia
Lezioni frontali.
Neurologia
Lezioni frontali.
Inf.ca clinica applicata alla medicina specialistica
Lezioni ed esercitazioni su casi clinici.
Infermieristica clinica II
Il Corso viene svolto mediante integrazione di metodi
didattici che coinvolgano attivamente lo studente.
Test scritto di ammissione all’esame orale. Esame orale.
I materiali didattici saranno disponibili on line sul sito
dell’Università Cattolica di Roma www.rm.unicatt.it/docenti
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Facoltà
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di laurea
INFERMIERISTICA (206A)
Titolo del Corso
METODOLOGIA INFERMIERISTICA APPLICATA ALLA
CHIRURGIA SPECIALISTICA
Docente
DEIANA Cecilia
Codice corso
GRIVA Federico, RAINERI Felice, BASSO Leonardo,
RICCIONI Maria Elena, MACCARIO Andrea
TOI226
Anno di corso
2°
Semestre
2°
Numero di crediti ECTS
5.5
Ore di insegnamento per settimana
9
Numero di settimane per semestre
9
Posizione del corso nell’ambito del piano di studi
Insegnamento Caratterizzante
Propedeuticità
Tutti i Corsi integrati dell'anno precedente
Modalità di iscrizione al corso
Immissione nel piano degli studi
Modalità di iscrizione all’esame
Online su UCPoint - 7 gg prima della data di esame
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Obiettivo del corso
Neurochirurgia
Lo scopo del corso è consentire agli Studenti di acquisire alcune nozioni di anatomia e fisiologia del sistema nervoso ed
una serie di informazioni sulla gestione delle patologie neurochirurgiche di più frequente riscontro. Si discuterà inoltre del
ruolo dell’assistenza infermieristica nella gestione di tali pazienti.
Urologia
Al termine del corso gli studenti devono essere in grado di: conoscere gli elementi essenziali dell’anatomia e della
fisiologia dell’apparato urinario e genitale maschile; conoscere le più comuni malattie di competenza urologica sia negli
aspetti teorici sia in quelli clinico/pratici; saper esporre i contenuti, in modo organico e con competenza lessicale.
Ortopedia
Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di: conoscere le principali patologie traumatologiche –
ortopediche. descriverne la eziopatogenesi ed i principali sintomi. Approccio ed assistenza al paziente traumatizzato ed
al paziente operato.
Endoscopia chirurgica
Permettere ai discenti di conoscere l’endoscopia digestiva nei suoi aspetti diagnostici e terapeutici con particolare
riguardo agli sviluppi delle tecniche avvenuti negli ultimi anni specificando il grande apporto del personale infermieristico
nel team dell’endoscopia digestiva.
Infermieristica applicata alla Chirurgia specialistica
Fornire gli elementi utili alla comprensione del ruolo infermieristico nella presa in carico ed assistenza del paziente affetto
da patologie chirurgiche specialistiche. Sviluppare il ragionamento clinico infermieristico e la pianificazione assistenziale
in rapporto a i percorsi diagnostico terapeutici dei problemi prioritari di salute trattati, correlato alle specifiche linee guida
e agli specifici protocolli.
Infermieristica applicata alla Cardiochirurgia
Comprendere l’eziopatogenesi e la fisiopatologia delle principali malattie di interesse cardiochirurgico, le fasi del
processo clinico e decisionale, della formulazione della diagnosi di malattia e del razionale di impostazione dei
trattamenti, della riabilitazione. Sviluppare il ragionamento diagnostico infermieristico e la pianificazione assistenziale in
rapporto a i percorsi diagnostico terapeutici dei problemi prioritari di salute trattati, correlato alle specifiche linee guida e
agli specifici protocolli.
Programma del corso
Neurochirurgia
Cenni di anatomia macroscopica e fisiologia del sistema nervoso. L’idrocefalo e la sindrome da ipertensione
endocranica. La traumatologia cranica e le sue complicanze chirurgiche. La patologia cerebro-vascolare. Cenni di
patologia neoplastica del sistema nervoso. La patologia degenerativa spinale. Traumatologia spinale.
Urologia
Anatomia macroscopica e microscopica dell’apparato escretore. Semeiotica tradizionale e strumentale. Malformazioni
congenite. Patologie tumorali del rene e della via escretrice. Calcolosi urinaria e suo trattamento. Patologia tumorale
della vescica, trattamento e derivazioni urinarie. Vescica neurologica. Patologia della prostata e relativi trattamenti.
Fisiologia e patologia del testicolo e delle vie seminali.
Ortopedia
Deformità congenite: displasia congenita dell’anca, piede torto. Patologia dell’apparato locomotore dell’età evolutiva:
deformità rachidee, osteocondrosi, m. di Perthes. Lesioni degenerativa dell’apparato osteoarticolare. Patologie
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
infiammatorie ed infettive osteoarticolari. Principi di traumatologia e nozioni di trattamento. Cervicobrachialgie,
lombosciatalgie e sindromi canalicolari.
Endoscopia chirurgica
Tipi di endoscopio e di endoscopia; gestione ed organizzione del servizio di endoscopia; ruolo dell’infermiere prima
durante e dopo l’endoscopia; endoscopia superiore ed endoscopia d’urgenza (emorragie digestive); screening del
cancro colo-rettale; gastrostomia percutanea endoscopica; endoscopia co video capsula ed enteroscopia push and pull;
endoscopia delle vie biliari nella litiasi e nel trattamento palliativo delle neoplasie bilio-pancreatiche.
Infermieristica applicata alla Chirurgia specialistica
Assistenza al paziente sottoposto a intervento chirurgico addominale. Assistenza al paziente sottoposto a intervento
urologico. Assistenza al paziente sottoposto a intervento neurochirurgico. Assistenza al paziente sottoposto a intervento
ortopedico. Assistenza al paziente sottoposto a intervento chirurgico toracico.
Infermieristica applicata alla Cardiochirurgia
Il percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale del paziente sottoposto a chirurgia cardiaca.
Preoperatorio: Il paziente in attesa di cardiochirurgia: accertamento fisico e psicosociale, implicazioni tecniche,
relazionali e organizzative. Intraoperatorio: Preparazione all’induzione. La parte centrale (cenni). La circolazione
extracorporea: principi di funzionamento, rischi e complicanze. L’arresto di circolo: cenni sulle indicazioni, il monitoraggio
cerebrale. Postoperatorio intensivo e subintensivo: Il trasporto protetto del paziente cardioperato dalla Sala alla Terapia
Intensiva, ruolo dell’Infermiere nell’accompagnamento. L’accoglienza in Terapia Intensiva del paziente cardioperato:
implicazioni assistenziali e organizzative di responsabilità infermieristica. Monitoraggio dei segni, sintomi, parametri vitali:
valutazione della stabilità clinica,delle alterazioni cliniche,dei rischi e delle complicanze del cardioperato. Attività
preventive, compensatorie e sostitutive messe in atto dall’Infermiere in autonomia e in collaborazione con l’équipe di
cura. La gestione di apparecchiature elettromedicali. Assistenza al paziente durante procedure invasive specifiche della
TICCH. Assistenza al paziente cronico (lungodegente), particolarità del paziente cardioperato. Il trasferimento in
Cardiochirurgia degenza, responsabilità dell’Infermiere nella dimissione e nel trasporto del paziente. Aspetti riabilitativi e
di follow up nel paziente cardioperato.
Bibliografia
Neurochirurgia
“Lezioni di Neurochirurgia” - C. A. Pagni – E. Libreria Cortina – Torino, 1994.
“Trattato di Anatomia Umana” - A. Bairati – E. Minerva Medica.
“Atlante di Anatomia Fisiopatologia e Clinica” - F.H. Netter - Sistema Nervoso - Parte I – Anatomia e Fisiologia.
“Principi di Neuroscienze” - E.R. Kandel, J.H. Schwartz – E. Ambrosiana. Milano.
Urologia
“Elementi di Urologia” - G. C. Vimercati, F. Catanzaro - E. Sorbona Milano 1986
“Quaderni dell’infermiere. Apparato Urinario” - Schimmel, Jungers, E. Masson, Italia.
“Malattie dei reni e delle vie urinarie”, D. Patte, E. Masson.
“Elementi di Urologia”, Tizzani, Frea - E. Minerva Medica.
Ortopedia
“Elementi di Ortopedia e Traumatologia” – P. Randi, S. Cotodi – E. Ambrosiana
“Ortopedia e Traumatologia” – M. Carli, M. Fasciolo – E. Cortina
“Medicina Pratica” – Volume 7 – E. UTET.
Endoscopia chirurgica
"Manuale di Endoscopia Digestiva", De Boni M.
Infermieristica applicata alla Chirurgia specialistica
BRUNNER SUDDHART Assistenza infermieristica, MASSON.
Infermieristica applicata alla Cardiochirurgia
Brunner Suddarth, Nursing Medico Chirurgico, Smeltzer, Bare. - Il paziente critico, clinica e assistenza Infermieristica in
anestesia e rianimazione, Gentili, Nastasi, Rigoni, Silvestri, Manganelli.
Tipo di corso/Metodo di insegnamento
Neurochirurgia
Lezioni frontali a cui si affianca le ore di “studio individuale”
durante le quali si discuteranno dei casi clinici scelti,
focalizzando l’attenzione sulle problematiche assistenziali.
Si evidenzierà l’importanza della gestione infermieristica
dei pazienti neurochirurgici nelle fasi pre e post-operatorie.
Urologia
Materiale radiografico. Tavola anatomica. Eventuali “pezzi
operatori”. Strumentazione varia (cateteri, sonde,
cistoscopi, resettori, ...). Visione di filmati di interventi e di
altro materiale audiovisivo.
Ortopedia
Lezioni frontali.
Endoscopia chirurgica
Le lezioni si svolgeranno con l'ausilio di videoproiezioni che
sintetizzeranno i vari argomenti con immagini delle varie
patologie trattate.
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Metodo di valutazione corso/Tipo di esame
Avvertenze
Infermieristica applicata alla Chirurgia specialistica
Lezione frontale, presentazione casi. PBL su casi clinici.
Infermieristica applicata alla Cardiochirurgia
Lezione frontale, presentazione casi.
Test scritto di ammissione all’esame orale. Esame orale.
I materiali didattici saranno disponibili on line sul sito
dell’Università Cattolica di Roma www.rm.unicatt.it/docenti
Guida ECTS – 2° Anno - a.a. 2008/2009
Facoltà
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di laurea
INFERMIERISTICA (206A)
Titolo del Corso
CHIESA E SACRAMENTI
Docente
SCQUIZZATO Paolo
Codice corso
TOI231
Anno di corso
2°
Semestre
2°
Numero di crediti ECTS
NO CREDITI
Ore di insegnamento per settimana
2
Numero di settimane per semestre
9
Posizione del corso nell’ambito del piano di studi
Insegnamento Obbligatorio
Propedeuticità
Non esiste propedeuticità
Modalità di iscrizione al corso
Immissione nel piano degli studi
Modalità di iscrizione all’esame
Online su UCPoint - 7 gg prima della data di esame
Lingua in cui viene erogato il corso
Italiano
Obiettivo del corso
Finalità. Leggere ed interpretare la dimensione antropologica nella visione cristiana ed in particolare nell'ottica biblica e
nella tradizione cattolica.
Obiettivi. Acquisire capacità di riflessione sugli aspetti antropologici / cristiani come base su cui fondare l'attenzione
all'uomo. Argomentare su tematiche riferite ai fondamenti antropologici e teologici dell'identità maschile e femminile.
Sviluppare la capacità critica sul significato della sofferenza – malattia – morte.
Programma del corso
Concezione del corpo e della corporeità nella tradizione biblica e nella cultura contemporanea. L'uomo differenziato in
maschile e femminile nella tradizione e nell'oggi. Il corpo umano tra fragilità (dolore e malattia) e scacco finale (morte).
Bibliografia
ARIÈS P., Storia della morte in occidente, BUR, Milano 1994
BIZZOTTO M., Il grido di Giobbe. L'uomo, la malattia, la sofferenza nella cultura contemporanea, San Paolo, Cinisello
Balsamo (MI) 1995
GALIMBERTI U., Il corpo, Feltrinelli, Milano 2003
GEVAERT J., Il problema dell'uomo, Elle Di Ci, Leumann (TO), 1992
GIOVANNI PAOLO II, Salvifici doloris. Lettera Apostolica, Edizioni Paoline, Roma 1984
JONAS H., Il concetto di Dio dopo Auschwitz, Il Melangolo, Genova 1993
MILITELLO C., Che differenza c'è? Fondamenti antropologici e teologici delle identità maschile e femminile, Torino 1996
REALE G., Corpo, anima e salute. Il concetto di uomo da Omero a Platone, Cortina Ed., Milano 1999
ROCCHETTA C., Per una teologia della corporeità, Edizioni Camilliane, Roma, 1993.
Tesi "Quale corpo? La dimensione della corporeità nell'assistenza infermieristica", studente Corso di Laurea in
Infermieristica, 2003.
Ulteriore bibliografia sarà indicata durante lo svolgimento del Corso.
Tipo di corso/Metodo di insegnamento
Metodo di valutazione corso/Tipo di esame
Avvertenze
Lezioni frontali. Utilizzo di supporti multimediali.
Discussioni. Studio personale
Prova Orale.
I materiali didattici saranno disponibili on line sul sito
dell’Università Cattolica di Roma www.rm.unicatt.it/docenti