Indonesia- SCHEDAPAESE2013

INDONESIA: principali dati politici ed economici
Forma di governo: Repubblica Presidenziale
Capo Stato e Governo: Susilo Bambang Yudhoyono (da ott. 2004) – in carica fino 2014.
Capitale: Jakarta (9.580.000 abitanti)
Popolazione: 244 milioni di abitanti
Religione: Musulmani (82%), Cristiani (9%), Induisti (7%), Buddisti (2%)
Moneta: Rupia Indonesiana(IDR) (tasso cambio dic. 2012 è di 12760.3 IDR per 1 Euro).
Composto da circa 17 000 isole, l’Indonesia è il più grande Stato-arcipelago del mondo. E’ il quarto
Paese più popoloso della Terra e il Paese più popoloso a maggioranza musulmana.
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Politica Governativa: importante programma di riforme (disciplina lavoro, giustizia e riforma
fiscale); realizzazione di progetti per migliorare le infrastrutture (rete di trasporti e
comunicazioni).
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OPEC: maggio 2008 uscita dal cartello dell’OPEC1, due anni dopo la creazione. Il Paese è
diventato importatore netto di petrolio, seppure in un contesto di generale mantenimento
dell’equilibrio energetico.
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Economia Internazionale: partecipa ai vertici nel G-20, ricoprendo un ruolo importante tra i
Paesi emergenti.
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Rapporti bilaterali Indonesia -UE: accordo quadro di partenariato e cooperazione
(Partnership and Cooperation Agreement-CPA), posticipato nel luglio 2007 dalla CE che
decise di inserire tutte le linee aeree indonesiane nella black list, è stato sottoscritto a
novembre 2009.
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Crescita PIL 2012: +6,3%. Stime EIU-FMI 2013: +6,4%
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Export 2012(percentuale sul PIL): 28,2 %. Stime EIU-FMI 2013: 29,4%
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Import 2012 (percentuale sul PIL): 28,2%. Stime EIU-FMI 2013: 29,3%
l’organizzazione dei 13 paesi esportatori di petrolio di cui l’Indonesia e’ stato Paese membro fin dal 1962
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Popolazione: 248 mln ab.
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Disoccupazione 2012: 6,7%. Stime EIU-FMI 2013: 6,3%
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Inflazione 2012: 4,3%. Stime EIU-FMI 2013: 5,4%
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Stabilità politica e finanziaria: Riforme politiche in atto, solido sistema finanziario
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FTA e accordi internazionali: ASEAN (Paese Chairman 2011), stretti rapporti con USA, FTA
con Cina e India, Economic Partneship Agreement con Giappone
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Ranking Internazionale: 128° Doing Business 2012 Report
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IDE totali in entrata 2012: 21 Mld USD (nuova normativa: IDE parificati a inv, nazionali).
Stime FMI-UNCTAD 2013: 24 Mld USD
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IDE totali in uscita 2012: 8 Mld USD. Stime FMI-UNCTAD 2013: 8 Mld USD
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Principali Paesi Fornitori: Cina, Giappone, USA, Singapore
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Principali Paesi Acquirenti: Cina, Giappone, USA, India
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Principali investitori stranieri: Singapore, Giappone, USA, Olanda, Corea del Sud.
Italia - Indonesia 2012
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Interscambio 2012: 3.3 Mld euro (-4% rispetto 2011).
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Export italiano 2012: 1,2 Mld euro (+55,6 % rispetto 2011)
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Import italiano 2012: 2 Mld euro (-21,7% rispetto 2011)
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Principali prodotti italiani esportati: macchine, apparecchi e congegni meccanici (56%),
lavori di ghisa, ferro o acciaio (5,5%), macchine ed apparecchi elettrici (3,4%), tabacchi
(3,2%).
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Principali prodotti indonesiani importati: Oli e grassi vegetali e animali (26,6%), combustibili
minerali (16,9%), prodotti chimici (16,2%), calzature (6,6%).
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Investimenti italiani: ENEL, ENI, Generali, Iveco, Mastrotto, Merloni Progetti, OCRIM,
Perfetti Van Melle, Prysmian Cables Sacmi, Saipem, Rina – Uffici di Rappresentanza:
Pirelli Tyre, Telecom, Techint.
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Sistema industriale: il tessuto e i distretti di PMI italiane ha molte affinità con la struttura
produttiva indonesiana, nel Paese le PMI sono il 90% delle aziende e impiegano il 96%
della forza lavoro e contribuiscono alla formazione del 53% del PIL e al 20%delle
esportazioni.
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Banche: Unicredit, Banca Popolare di Vicenza, UBI Banca e Intesa San Paolo, attraverso le
rappresentanze di Hong Kong e Bangkok hanno stipulato accordi di corrispondenza con le
principali banche indonesiane.