BREVE STORIA
La Band nasce nel giugno 2014 per quello che doveva essere un mini tour estivo e che poi si è invece consolidato in
gruppo definitivo.
I componenti, tutti affetti da pazzia transitoria congenita e provenienti da decenni di attività in campo musicale e
molteplici esperienze sono, in ordine alfabetico:
Alessandro (Bassman) Cornali: BASS
Guido Campiglio: GUITAR
Massimo (Massy) Piacenza: KEYBOARDS, VOICE
Matteo (Titty) Ferranti : GUITAR, VOICE
Pierangelo (Pier) Moioli: DRUMS
Roberto (Roby) Liperoti: LEAD VOICE
Alessandro (Bassman) Cornali ha una singolare storia musicale alle spalle, parla poco ma quando lo fa esterna una saggezza
spiazzante. Inizia la “carriera” nell’agosto del '99, ingaggiato da un gruppo rock di Romano di Lombardia, causa bassista partito
per la Germania. Gli vengono spiegate le note sul manico del basso, tutto il resto l'ha appreso facendo cover. Mai visto un
docente di basso in vita sua. Scarseggiando i bassisti nella bassa bergamasca entra a far parte di molti gruppi. A naso una
dozzina/quindicina fino ad ora. Principalmente rock e punk-rock. Anche qualcosa di pop-rock, grunge e metal. Per monotonia ha
acquistato una chitarra elettrica ed ha imparato a suonarla da autodidatta privilegiando tecniche semplici e basilari come il
power-chord col palm-muting. Nel 2007, in occasione del trentesimo compleanno, in un pub procurò un ottimo incasso al
gestore esibendosi con più gruppi. Questo gestore gli propose di acquistare fusti e meccaniche di una batteria e di organizzare le
serate live nei weekend. Naturalmente poi ha imparato a suonare la batteria da autodidatta dopo averla completata. Ha fatto
anche esperienza come assistente di palco e fonico. Fine.
Guido (?) Campiglio (che va dicendo di essere nato con la chitarra in mano…) ha frequentato l’Accademia Musicale di Bergamo
per circa dieci anni e successivamente l’Istituto CPM di Milano, completando i propri studi nel 2003. E’ attualmente docente per
il gruppo Ricordi Music School, essendo titolare della classe di Chitarra Moderna per le sedi di Cassano D’Adda, Cernusco sul
Naviglio e Opera. Parallelamente all’impegno nella didattica, sviluppa sia collaborazioni con bands locali sia attività artistiche
soliste di dimostrazione fieristica e di lavori in studio. Ha al suo attivo 2 album come compositore. E’ sempre impegnato nella
ricerca di armonizzazioni spettacolari e complicate in quintine… che poi propone invariabilmente all’Hard Rock Cafè di Firenze.
Massimo (Massy) Piacenza che afferma sempre “music was my first love”, parafrasando John Miles, è nato con la passione per
la musica (da piccolissimo già stordiva tutti con il mangiadischi arancione Phonola…), scocciando in seguito familiari ed amici
prima con la chitarra e poi definitivamente con le tastiere. Studia presso la Civica Scuola di Musica di Sesto San Giovanni (MI) e,
consapevole del fatto che la miglior scuola è il palco, fonda diverse band giovanili e si fa le ossa suonando in una infinità di
manifestazioni (praticamente tutte le situazioni sulle quali è riuscito a mettere le mani dagli anni ‘70 ad oggi). Approda al
professionismo (?) collaborando come compositore, arrangiatore e musicista principalmente con Leano Morelli (Sanremo ’88),
per il quale ha realizzato diversi album e demo, curato arrangiamenti e suonato in studio e nei LIVE TOUR dagli anni 1990 al
2001. Ha inoltre suonato con Cucciolo Favia (DIK DIK), Valentina Gautier, Viola Valentino ed altri. E’ stato dimostratore di tastiere
ed hardware musicale per primarie aziende italiane ed estere, dato che ha avuto la fortuna di seguire la nascita e l'evoluzione
dei sintetizzatori, strumenti dei quali è un vero fanatico, nonché la migrazione verso il digitale. Ha posseduto uno studio di
registrazione e realizzato diverse produzioni musicali per svariati artisti italiani, registrazioni sia in studio che live, ha organizzato
concerti, gare canore e karaoke. Molteplici volte ha fatto parte di giurie durante concorsi. Attualmente, oltre a suonare, fornisce
consulenza tecnica in campo musicale e si diverte a riparare apparecchi audio, strumenti, ampli, PA, ecc. anche vintage. E’
esperto di informatica musicale (che ha visto nascere). E’ il pignolo, rompiscatole e perfezionista del gruppo. Il suo motto è:
buono, ma lo rifacciamo da capo.
Matteo (Titty) Ferranti è chitarrista dall’età di 14 anni, ha studiato con l’insegnante storico del paese in cui è nato, ma non si sa
dove sia nato né il nome dell’insegnante… Cantante e compositore, non che supremo organizzatore di epiche serate karaoke, ha
fondato una punk band a 15 anni e ci ha suonato per 15 anni… poi si è convertito al rock, al blues, al grunge… ed alle Mazze
Toste. Ama travestirsi da Vasco Rossi e lo interpreta meglio dell’originale, dando il massimo di sé nelle fasi alcoliche.
Pierangelo (Pier) Moioli è batterista da sempre, vanta un’esperienza trentennale ed ha studiato con Stefano Re e Riccardo
Merlini. Ha perso il conto delle band e delle situazioni in cui ha suonato in giro per il mondo, proponendo tributi a Lucio Battisti,
Pooh, Scorpions e Chicago, ma forse non si ricorda per l’età…
Ha suonato per un tempo indefinibile con l’Orchestra Delfo Band. Musicista eclettico e polipercussionista, dorme con le
bacchette sotto il cuscino. Si dedica all’insegnamento con impareggiabile ferocia e gestisce una serie di sale prova in provincia di
Bergamo. Collabora dal ’92 con le riviste Drums Club e Guitar Club, probabilmente perché ha un debole per la capo redattrice…
Ha inventato un metodo di notazione per la batteria incredibilmente efficace… ma lo capisce solo lui.
Roberto (Roby) Liperoti è entrato nel gruppo perché l’abbiamo trovato che dormiva in un furgone dopo aver suonato tutta la
sera per un panino… ci ha fatto tenerezza! E’ un cantante dalle molteplici esperienze, si definisce “molto rock’n’roll”, si
destreggia con la chitarra e con gli arrangiamenti dei cori. Dove abbia imparato non è dato di sapere…
Afferma di aver scoperto suonando che Dio esiste. Infatti, quindici anni or sono, mentre si esibiva con un gruppo tributo agli Iron
Maiden all’oratorio del Villaggio degli Sposi nei pressi della Grumellina, è andata via la corrente…
Sfortunatamente non ha recepito il messaggio ed il padreterno lo ha punito con la calvizie.