La Savana - profbordo
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LA SAVANA La savana si trova nella fascia tropicale. Rappresenta il passaggio dall’ambiente della foresta pluviale a quello del deserto. savane africane savane sudamericane savane australiane Le savane sudamericane e quelle australiane si trovano in corrispondenza del tropico del Capricorno, mentre le savane africane, le più vaste al mondo, si estendo in modo continuo tra i due tropici. IL CLIMA DELLA SAVANA A mano a mano che ci si allontana dall’Equatore verso i tropici, la piovosità diminuisce e le stagioni cominciano a differenziarsi. Il clima tipico della savana presenta due stagioni ben differenti: una secca e una piovosa. LA FLORA La vegetazione è composta prevalentemente da erbe e arbusti, con pochi grandi alberi (baobab e acacie) ACACIE E BAOBAB L’acacie è una pianta tipica della savana. Presenta spine acuminate e radici che possono spingersi fino a 50 metri di profondità per resistere alla forte azione del vento Il baobab è un albero, tipico della savana, non è molto alto ma ha un tronco enorme che può superare i 10 metri di diametro. Può raggiungere i 400 anni di età. La scarsa presenza di foglie permette alla pianta di disperdere poca umidità. LA FAUNA Nella savana sono presenti molte varietà di animali che si distinguono in animali erbivori e animali predatori. ANIMALI ERBIVORI E PREDATORI Ci sono animali erbivori di grande e piccola taglia. Le giraffe mangiano il fogliame più alto lasciando quello più in basso agli elefanti, invece zebre, gnu e gazzelle brucano l’erba. Ci sono anche animali predatori, quindi carnivori, come leoni, leopardi, ghepardi, iene, sciacalli e avvoltoi. LE POPOLAZIONI DELLA SAVANA Per millenni la savana è stata popolata da popoli di agricoltori che hanno modificato poco l’ambiente. Il villaggio tradizionale è costituito da basse capanne costruite con l’intreccio di rami ricoperti di fango e sterco. COLTIVAZIONI DEI POPOLI DELLA SAVANA Il miglio e il sorgo sono le principali coltivazioni praticate dalle popolazioni che vivono nei villaggi della savana. Si tratta di cereali che crescono più rapidamente di altri e che dunque si adattano alla breve stagione umida della savana. Realizzato da Benenati Francesco III F a.s. 2013-2014
