ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ITAS ITC ROSSANO CSIS04600Q - C.F. 97022350785 www.iisitasitcrossano.it e-mail: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ART.5, COMMA 2, DEL D.P.R. 23 LUGLIO 1998, N.323) Approvato in data 11/05/2017 Affisso all’Albo in data 15/05/2017 ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE 5A LES (Liceo Economico – Sociale) IL COORDINATORE Prof. ANTONIO GERARDO RUSSO IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa ANNA MARIA DI CIANNI 1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina INDICE 1.0 Profilo professionale di Indirizzo 4 1.1 Finalità formative ed obiettivi didattici interdisciplinari di indirizzo 4 1.2 Standard minimi generali di Istituto in termini di risultati formativi 5 1.3 Tabella di valutazione generale di Istituto 7 1.4 Contenuti essenziali, obiettivi, metodi, strumenti, risultati attesi per disciplina 9 1.5 Attività di sostegno 20 Consiglio di Classe e continuità nel triennio 20 2.1 Composizione del Consiglio di Classe 20 2.2 Continuità Didattica nel Triennio 20 2.0 3.0 Presentazione del gruppo classe nel triennio 3.1 Relazione sull’andamento didattico della classe nel triennio 23 Valutazione 21 4.1 Tabella debiti formativi classe 3 e classe 4* 21 4.2 Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento 23 4.0 4.3 4.4 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico (Tabella A - D.M. 16/12/2009, n° 99) Credito scolastico: condizioni per l’attribuzione del punteggio massimo della banda di riferimento 24 24 4.5 Credito formativo: criteri per il riconoscimento e l’assegnazione dei crediti formativi 25 4.6 Tabella riepilogativa crediti del terzo e quarto anno 26 4.7 Attività extracurriculari (progetti, alternanza scuola-lavoro, ministage, viaggi, altre attività) 27 4.8 Attività di recupero e/o sostegno 28 4.9 Prospetto simulazioni terza prova scritta 28 5.0 Elenco Allegati All. 1: griglie di valutazione prima prova scritta* All. 2: griglia di valutazione seconda prova scritta* All. 3: griglia valutazione prova orale* All. 4: griglia di valutazione colloquio* All. 5: Tracce simulazioni terza prova scritta All. 6: Elenco libri di testo All. 7: Elenco alunni 30 6.0 Firme dei Docenti 50 *le griglie di valutazione sono quelle allegate al POF-PTOF 2016/18 2 INFORMAZIONI GENERALI Quadro orario delle lezioni Discipline del piano di Studi 1° 2° 3° 4° 5° Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Scienze Umane: Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia 3 3 3 3 3 Diritto ed economia 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 1 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 2 3 3 3 3 3 Matematica 3 3 3 3 3 2 2 2 2 2 2 Fisica Scienze naturali: Biologia, Chimica, Scienze della terra 2 2 Storia dell’Arte Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1 totale 27 27 30 30 30 3 1.0 PROFILO PROFESSIONALE D’INDIRIZZO 1.1 Standard d’Istituto in termini di risultati formativi COORDINATE ISTITUZIONALI GENERALI SU CUI SI INSERISCE LO STUDIO DELLA COMUNITA’ “LES” Il 18 dicembre 2006, il Parlamento europeo e il Consiglio europeo hanno approvato una Raccomandazione relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente a seguito di un processo conosciuto come ‘strategia di Lisbona’, che ha come obiettivo finale quello di ...fare dell’Europa l’economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo...”. Uno dei punti fondamentali di questo processo è la definizione delle: “COMPETENZE CHIAVE”. settembre 2006. Il Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli contiene le seguenti definizioni: CONOSCENZE: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. ABILITÀ: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti). COMPETENZE: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termine di responsabilità e autonomia. COMPETENZE RICHIESTE ALLO STUDENTE AL TERMINE DEL CORSO DI STUDIO “LICEO DELLE SCIENZE UMANE” OPZIONE ECONOMICO SOCIALE Gli studenti, a conclusione del percorso, dovranno in particolare: • conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messi a disposizione delle scienze economiche, giuridiche e sociologiche • comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie), e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale • individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei fenomeni culturali • sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei principi teorici • utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali • saper identificare il legame esistente tra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche, sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia in rapporto a quella mondiali. FINALITÀ DELL’INDIRIZZO L’opzione Economico-sociale del Liceo delle Scienze Umane asseconda le vocazioni degli studenti interessati ad acquisire competenze avanzate nell’ambito giuridico, economico e sociale. Essa permette di cogliere i nessi tra le diverse scienze umane e di osservare, comprendere e analizzare le problematiche attuali, sia in chiave locale che globale. Il piano di studio è irrobustito dal legame fecondo tra preparazione scientifica e conoscenze linguistiche, e dà chiavi di lettura particolarmente efficaci della realtà contemporanea. Gli sbocchi professionalizzanti sono numerosi, sia nell’ambito dei servizi alla persona, che in quello gestionale e manageriale, e nel settore delle relazioni pubbliche. E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività ed insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. 4 1.2. Individuazione degli standard d’Istituto in termini di risultati formativi e Standard minimi generali dell’Istituto CONOSCENZE • Possedere un adeguato bagaglio culturale relativamente alle discipline dell’area umanistica e linguistica. • Avere una preparazione idonea relativa all’ambito aziendale, economico, giuridico, fiscale. • Avere una preparazione idonea relativa all’ambito informatico. • Conoscere i rapporti che intercorrono tra azienda e ambiente. Saper: COMPETENZE Cogliere le interrelazioni tra i contenuti delle singole discipline. Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici. Cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali per collaborare a renderli coerenti con gli obiettivi del sistema. Operare all’interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni. Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali. Redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione. Collocare i fenomeni nella dinamica del sistema economico – informatico. Essere in grado di : CAPACITA’ Impostare modelli interpretativi ed autocorreggersi. Svolgere il proprio lavoro in modo autonomo. Lavorare in gruppo, sapendo apportare il proprio contributo di originalità e di competenza. Usare gli strumenti linguistici, sia come dato di cultura che di varia e specialistica comunicazione. Cogliere, anche attraverso la lettura di giornali, i mutamenti del sistema economico e le possibili linee di tendenza. Analizzare situazioni e documentare adeguatamente il proprio lavoro. Sfruttare le proprie competenze per inserirsi in ambiti lavorativi e/o di studio in maniera versatile 5 1. COMPETENZA COGNITIVA: “AUTONOMIA DI STUDIO E DI RICERCA”, raggiunta se l’alunno possiede tali: CONOSCENZE ABILITÀ L’alunno: L’alunno: • Conosce le diverse tipologie testuali • Conosce le regole della produzione testuale scritta e orale • Conosce le parole chiave di ciascuna disciplina • sa leggere con attenzione i libri di testo • sa ascoltare con attenzione l’insegnante • sa raccogliere, vagliare e sistemare in modo organico i dati • sa utilizzare in modo autonomo i libri di testo • sa intervenire in modo pertinente sia per chiedere spiegazioni che per comunicare le proprie idee Tale competenza consolida la CAPACITÀ DI ORGANIZZARE LE CONOSCENZE PER ORIENTARSI, PREVEDERE, IDEARE, PROBLEMATIZZARE 2 COMPETENZA LINGUISTICA, raggiunta se l’alunno possiede tali: CONOSCENZE ABILITÀ L’alunno: L’alunno: • Conosce i codici propri delle discipline • sa comprendere i diversi codici • Conosce i nuclei concettuali delle discipline • sa produrre testi scritti ed orali servendosi di detti codici • sa compiere operazioni di transcodificazione • sa selezionare, ordinare e valutare i concetti Tale competenza consolida la CAPACITÀ DI ANALISI, VALUTAZIONE E RIELABORAZIONE DEL SAPERE 3 - COMPETENZA DI RICERCA E SVILUPPO, raggiunta se l’alunno possiede tali: CONOSCENZE ABILITÀ L’alunno: L’alunno: • Conosce gli strumenti di supporto allo studio • sa consultare dizionari, enciclopedie, indici (Indici, Dizionari, Enciclopedie cartacee e • sa adoperare il libro di testo anche come multimediali) strumento di consultazione • Conosce le diverse modalità di inferenza • sa stabilire rapporti di causa-effetto fra (deduzione, induzione, abduzione) fenomeni • sa organizzare i contenuti in schemi, diagrammi, mappe • sa operare generalizzazioni • sa formulare ipotesi interpretative • sa verificare le ipotesi • sa valutare i risultati del proprio lavoro Tale competenza consolida la CAPACITÀ DI SAPERSI “DECENTRARE”, NEL SENSO DI ESSERE DISPONIBILE “VERSO GLI ALTRI” E LA CAPACITÀ DI RISPETTARE LA MOLTEPLICITÀ DELLE CULTURE, DEI VALORI ALTRUI 6 1.3 Tabella d valutazione con corrispondenza voto/giudizio CONOSCENZA (sapere) Sapere/conoscere, ricordare, ripetere fatti, principi, regole, metodi, teorie, riconoscere termini, significati, elencare definire, riconoscere mezzi e strumenti che permettano l’utilizzo dei dati, assimilare contenuti disciplinari ed esperienziali … Nulla Scarsa Gravemente carente 1-2 3 insufficiente lacunosa 4 Mediocre Superficiale Parziale 5 Sufficiente Essenziale, qualche imprecisione ed inesattezza 6 7 Discreto Pressoché completa, corretta ma non approfondita Buono Organica, ampia 8 COMPETENZA (saper fare) Tradurre, risolvere esercizi, risolvere problemi, illustrare, (es: argomento), preparare (es: un esperimento), rappresentare (es: una situazione, una funzione), cambiare (es: le regole), riformulare, spiegare, esemplificare, definire con parole proprie, trasporre, costruire modelli, interpretare, estrapolare, distinguere gli elementi, le relazioni, organizzare, dimostrare, classificare, argomentare, stabilire interrelazioni, utilizzare il linguaggio specifico….. 1-2 Nulla 3 Scarsa Inadeguata Non applica il lessico e la metodologia disciplinare specifica 4 Insuff. Confusa Applica confusamente il linguaggio specifico e la metodologia disciplinare specifica 5 Mediocre Incerta, semplice Sa adoperare solo parzialmente lessico e metodologia disciplinare specifica in compiti semplici. Sufficiente 6 Non sempre autonoma Usa lessico e metodologia disciplinare specifica in modo semplice e pressoché corretta 7 Discreto Pertinente Sa Adoperare Lessico E Metodologia Disciplinare Specifica Nei Compiti Richiesti Ma Con Imprecisioni Buono 8 Autonoma Sa adoperare lessico e metodologia disciplinare CAPACITÀ (saper essere) Esprimere giudizi valutativi (quantitativi, qualitativi, estetici), utilizzare capacità euristiche, (es. dei sofismi, dei processi, ...) e comparative, capacità critiche, elaborative e logiche, di analisi e di sintesi, utilizzare metodi, strumenti e modelli in situazioni diverse, realizzare “produzioni” creative… Nulla Scarsa Non effettua nessuna analisi, nessuna sintesi, non interpreta semplici messaggi Insuff. Limitata Effettua analisi e sintesi limitate, Non interpreta semplici messaggi Mediocre Superficiale Effettua analisi e sintesi imprecise, interpreta i messaggi più evidenti in modo impreciso 1-2 3 4 5 Sufficiente Generica Effettua analisi non approfondite, se guidato sintetizza le conoscenze, argomenta negli aspetti essenziali Discreto Adeguata Analisi complessa ma con aiuto, argomenta con pertinenza ma con qualche incertezza 6 Buono Sicura Effettua analisi complessa e approfondita, ha 8 7 7 specifica in compiti complessi Ottimo Approfondita, articolata 9 Ottimo Efficace Applica la metodologia e le conoscenze in compiti complessi senza errori 9 Eccellente Critica 10 Eccellente Specifica Applica criticamente e specificatamente la metodologia e le conoscenze in compiti complessi senza errori ed imprecisioni 10 acquisito autonomia nella sintesi, argomenta con pertinenza e sicurezza Ottimo Significativa Complessa Possiede padronanza nel cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire tra di essi relazioni, organizza e critica in modo autonomo e completo Eccellente Originale Possiede padronanza nel cogliere gli elementi di un insieme e di stabilire tra di essi relazioni, organizza e critica in modo autonomo, completo e originale 9 10 8 1.4 Contenuti essenziali delle discipline, obiettivi, metodi, strumenti, risultati attesi per disciplina Nelle pagine seguenti sono riportate le Linee programmatiche delle varie discipline, che mettono in rilievo i macroargomenti trattati, in termini di conoscenze e competenze, dal 17 settembre 2014 al 15 maggio 2015. DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CONTENUTI: Ad oggi i temi affrontati sono i seguenti: L’etica. Divorzio. L’eutanasia. Fecondazione assistita: omologa ed eterologa. Le etiche contemporanee. L’etica religiosa. Cenni di bioetica. Clonazione e cellule staminali, Carcere e legalità. Fedi problematiche: il satanismo. Religioni a confronto su alcune problematiche etiche. La solidarietà. La posizione della Chiesa di fronte ai problemi sociali. Le encicliche: Rerum Novarum, Populorum Progressio, Laborem exercens. Una società fondata sui valori cristiani. OBIETTIVI: Sapersi orientare tra le varie scelte etiche. Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo in un confronto aperto con quello di altre religioni. Riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico. METODI: La metodologia è stata quella di spronare lo studente ad aprirsi al dialogo, a porsi delle domande di senso, confrontando le diverse risposte ricevute; a riflettere sulle proprie esperienze sollecitando in lui un atteggiamento critico. Tecniche di insegnamento: spiegazione dell’insegnante, analisi dei testi, conversazioni e dialoghi mirati, lettura e riflessione individuale STRUMENTI: libro di testo SERGIO BOCCHINI, Religione e religioni, EDB, Volume unico, fotocopie, testi alternativi, quaderno personale, audiovisivi. RISULTATI ATTESI: La classe, sia pure in maniera differenziata, ha risposto positivamente all’azione educativa. Vista la discreta partecipazione da parte degli alunni, il grado di istruzione e profitto conseguiti sono da considerarsi positivi. Gli alunni hanno mostrato interesse, capacità di ascolto e una discreta motivazione. Alcuni hanno conseguito risultati migliori avendo seguito con una certa regolarità gli argomenti trattati. Molte sono state le occasioni di confronto su problematiche di vario interesse che hanno arricchito il dialogo educativo. Dal punto di vista disciplinare gli alunni hanno sempre avuto un comportamento corretto nei confronti dell’insegnante. Le verifiche sono state fatte in itinere con riflessioni scritte e orali, interventi spontanei, tenendo presente il contesto classe e il grado di difficoltà degli argomenti trattati. La valutazione includerà profitto, impegno, partecipazione e comportamento. DISCIPLINA: ITALIANO CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Il Romanzo e la novella. Naturalismo e decadentismo. Emile Zola. Quadro storico, politico e culturale fine Ottocento ed inizio Novecento. I movimenti ed i generi letterari di fine Ottocento. Tolstoj: analisi del testo “Nascita di una passione”. Il Verismo; il romanzo; G. Verga, vita ed opere; i Malavoglia: trama. Il saggio breve. L'articolo di giornale e stesura. Mastro Don Gesualdo e La roba. Paradiso: I e II canto, parafrasi. Novembre-Dicembre: S. Martino con parafrasi ed attività sul testo. "Alla stazione una mattina d'autunno". Carducci: S. Martino. Il simbolismo di Pascoli, la poetica del fanciullino e parafrasi di "Lavandare" e "X agosto" Articolo di giornale e intervista a Nicola Gratteri (LIM). LIM: la dispersione scolastica: forum e Wikipedia. Paradiso: VI e VIII canto, parafrasi Gennaio: [verifiche, mappe riassuntive, ecc] G. D'Annunzio:" Il piacere" analisi del testo. Panorama culturale tra le due guerre, la cultura nell'età dell'avanguardia in Europa e in Italia (1919 – 1922). Marinetti ed il Futurismo. Gramsci. Film: La vita è bella. Paradiso: Canto XII (S. Tommaso) e Canto XV (Cacciaguida). Mappa riassuntiva (Verismo, Naturalismo, II rivoluzione industriale). Verifiche orali: 3 – 4.Verifiche scritte: 2 9 Febbraio-Marzo: Pirandello: Sei personaggi in cerca d'autore (analisi). Pirandello: "Il fu Mattia Pascal". Le foibe: terrori nei regimi totalitari . Il fu Mattia Pascal: analisi del testo. Ruolo dell'intellettuale nel mondo moderno e contemporaneo, da D'Annunzio ai giorni nostri; "Rapporto tra intellettuali ed egemonia" (A. Gramsci). Il malessere interiore; cosa resta del progresso. Pirandello e metalinguaggio. Film: Lo scandalo della Banca di Roma. I. Svevo: vita e pensiero. Stesura Articolo di Giornale. Film "Mister Felicità " la felicità anche nelle piccole cose e nella semplicità. Govoni e Palazzeschi :tra Crepuscolarismo e Futurismo; A.Palazzeschi ""Lasciatemi Divertire ". L'Ermetismo in Italia: Quasimodo, "Ed è subito sera". Aprile-Maggio: "A mia moglie", U. Saba. Spiegazione e parafrasi, analisi del testo. S. Quasimodo e l'Ermetismo. Giuseppe Ungaretti; "San Martino del Carso", "Soldati", parafrasi ed analisi del testo. "Il Gattopardo ",G. Tomasi di Lampedusa. Il cinema nei primi anni '50. Dacia Maraini, pensiero. C. Levi: “Cristo si è fermato ad Eboli”. P. Pasolini, " Pianto di una scavatrice" lettura ed analisi. Giurisprudenza e Letteratura, P. Calamandrei, lettura e dibattito. Canto XIX Paradiso (Aquila) e XXIII. *Kafka. *M. Proust. *E. De Filippo. *Paradiso: Canti XXVIII (gerarchie angeliche) e XXXIII (preghiera di S. Bernardo e la gloria della Trinità divina) * da svolgere entro la fine delle lezioni Giugno: [verifiche, riepiloghi, ecc] Verifiche scritte: 3, orali: 4 OBIETTIVI: Saper riconoscere gli aspetti formali dei testi. Saper tradurre il loro significato. Saper individuare messaggi impliciti ed espliciti nei testi. Saper esporre, riassumere e rielaborare in modo personale i contenuti. Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Conoscere gli aspetti fondamentali della biografia e della lirica degli autori. Conoscere le caratteristiche generali e le tematiche della produzione degli stessi. Conoscere il lessico proprio della produzione e dell’analisi letteraria. Conoscere i principali registri linguistici. Saper sintetizzare gli elementi fondamentali di un movimento letterario. Riconoscere le strutture del testo poetico e trattatistico. Riconoscere i diversi registri linguistici. Risalire dai testi alla poetica degli autori. Confrontare testi e cogliere le principali stilistiche e di contenuto. Saper rifletter su alcune tematiche, elaborare ed esprimere giudizi motivati su un’opera. METODI: Lezioni frontali: per la presentazione di ciascuna unità o modulo, indicandone le finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi. Lezioni laboratoriali anche in codocenza: per l’acquisizione delle competenze e delle abilità relative. E-learning. Metodo euristico: dal testo al contesto, al fine di sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla riflessione. Problem solving: applicazione delle procedure per ottenere dal testo le risposte interpretative. Tutoring STRUMENTI: : Utilizzo dei testi scolastici e della LIM RISULTATI ATTESI: Applicare la conoscenza ordinata delle strutture linguistiche Italiane ai diversi livelli del sistema. Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari, artistici, scientifici e tecnologici. Raccogliere e strutturare informazioni. Attingere dai dizionari e da altre fonti strutturate come manuali e glossari il maggior numero di informazioni sull’uso della lingua. Comprendere messaggi di genere diverso e di complessità varie, trasmessi utilizzando linguaggi specifici mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Interagire in gruppo, valorizzando le proprie ed altrui capacità; gestire la conflittualità contribuendo all’apprendimento comune della realizzazione dell’attività, nel riconoscimento dei diritti fondamentali dell’altro. Sapersi inserire in modo autonomo, attivo e consapevole nella vita sociale, far valere al suo interno i propri diritti e bisogni, riconoscendo, al contempo, quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. DISCIPLINA: STORIA CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Europa tra democrazia e nazionalismo. Guglielmo II. Gli imperi in crisi e gli Stati Uniti come potenza mondiale. I grandi imperi militari; le arie di maggiore attrito. I grandi imperi in crisi; modernizzazione della Russia. Guerra Russia -Giappone e Impero ottomano. Stati Uniti come potenza mondiale e Rivoluzione messicana. La spartizione dell'Africa. Novembre-Dicembre: Epilogo stagione giolittiana. Questione sociale e nazionalismo . Gennaio: [verifiche, mappe riassuntive, ecc] Il primo dopoguerra. Dalla Repubblica di Weimar all'accordo di Locarno. Film: La vita è bella e l’olocausto. Verifiche scritte: 1. Verifiche orali: 3. Mappe riassuntive: Imperialismo e Nazionalismo in Europa (equilibrio). Nuovi assetti economici tra liberalismo e socialismo. 10 Febbraio-Marzo: Film-documentario: la politica di Trump. La prima guerra mondiale e il dopoguerra; Weimar e manifestazioni nazionalistiche. Crisi del '29 e l'America di Roosevelt. Wall Street e le teorie di Keyears. Mussolini ed il Fascismo. La dittatura di Hitler e Stalin. Hitler e Stalin e l Europa dell' EST . Piano Marshall. Dal Proletariato alla dittatura stalinista. I Regimi Autoritari in Europa; Imperialismo e Nazionalismo in Asia... Seconda Guerra Mondiale. Guerra Fredda Aprile-Maggio: Blocco Orientale, destalinazzione USA e URSS negli anni '60. Khruscev. USA E URSS agli inizi degli anni '60. * L’Italia di De Gasperi. * L’Italia negli anni Sessanta e Settanta (mivimento studentesco, femminista, fino al rapimento Moro) * da svolgere entro la fine delle lezioni Giugno: [verifiche, riepiloghi, ecc] Riepilogo degli ultimi due mesi. OBIETTIVI: Padronanza del linguaggio storico e degli strumenti idonei alla disciplina. Comprendere i concetti storici, inseriti in un determinato quadro politico ed economico, individuazione dei problemi specifici della storia ed abilità di collegamento tra fatti storici. METODI: Lezioni frontali, sempre dialogate, con ausilio di mappe concettuali e continua sollecitazione alla partecipazione. STRUMENTI: Libro di testo e LIM RISULTATI ATTESI: La valutazione si è basata sui seguenti elementi: Conoscenza degli argomenti Capacità di controllo delle forme linguistiche Bagaglio lessicale,logicità,capacità di argomentare e rielaborare personalmente Capacità di orientarsi nel panorama storico I risultati raggiunti sono complessivamente sufficienti per la maggior parte delle alunne. Alcune, invece, hanno raggiunto un profitto discreto e anche buono. Le prove di verifica sono state: Colloqui per accertare le conoscenze, la capacità di orientamento e la padronanza linguistica orale. Partecipazione al dibattito in classe Interventi dal posto Interrogazioni sommative Simulazioni di test di terza prova I risultati raggiunti sono complessivamente sufficienti. DISCIPLINA: FRANCESE CONTENUTI: Settembre-Ottobre: XIXe siècle: Le Romantisme, Mme de Staël et le préromantisme , La notion de temps : Lamartine, Marcel Proust Novembre-Dicembre: G. Apollinaire, Villon, Ronsard ,Victor Hugo, Le roman social, Le roman pendant le romantisme Gennaio: Le rôle des femmes au fil des siècles, La condition féminine de la Préhistoire à nos jours Febbraio-Marzo: Baudelaire et le symbolisme, Verlaine, Le surréalisme, Paul Eluard, André Breton, Le texte narratif, Jacques Prévert Aprile-Maggio: L’existentialisme, Albert Camus, Le Théâtre de l’absurde, Ionesco, Femmes écrivains engagées :Simone de Beauvoir, Les années 60 Giugno: [verifiche, riepiloghi, ecc] OBIETTIVI:: Sostenere una conversazione adeguata alla situazione. Comprendere testi letterari poetici, descrittivi ed argomentativi di carattere generale e specifico. Produrre testi in modo coerente (analisi, riassunti, commenti, ecc.). Possedere un’adeguata conoscenza della lingua, della cultura e della letteratura francese. Individuare l’organizzazione di testi espositivi ed argomentativi su tematiche sociali e culturali, distinguendone le diverse parti e 11 la loro funzione. Esporre gli argomenti di studio dimostrando di avere acquisito un linguaggio chiaro e raffinato. Riordinare e stabilire collegamenti fra gli argomenti studiati. METODI: Lezioni frontali: per la presentazione di ciascuna unità o modulo, indicandone le finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi, Lezioni laboratoriali: per l’acquisizione delle competenze e delle abilità relative ad ogni unità didattica, E-learning. Metodo euristico: dal Testo al Contesto, al fine di sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla riflessione. Problem solving: applicazione delle procedure per ottenere dal Testo le risposte interpretative. Tutoring: il Docente ha svolto sempre funzione di Consulenza, sostegno e guida nel problem solving,abituando gli allievi alla decodificazione del testo,alla ideazione di mappe concettuali e schemi, al coordinamento del lavoro di gruppo. STRUMENTI: Libri di testo: Avenir 2 – Marie-Christine Jamet (Valmartine) Filière ES – P. Revellino, G. Schinardi, E. Tellier (Clitt) Cd-rom, DVD, Lim. Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula, laboratorio informatico. RISULTATI ATTESI: La classe è apparsa abbastanza omogenea per quanto riguarda l’impegno, la partecipazione attiva al dialogo educativo e la frequenza. Il processo di apprendimento/insegnamento si è sviluppato in modo regolare. Un piccolo gruppo di alunni riesce ad esporre con buona autonomia e proprietà di linguaggio gli argomenti studiati. La maggior parte di essi pur comprendendo il contenuto dei vari testi presenta delle difficoltà nell’esposizione orale mentre risulta buono il grado di preparazione raggiunto a livello di lingua scritta. DISCIPLINA: INGLESE CONTENUTI:. Settembre - Ottobre - Novembre: The Romantics Dicembre: verifiche di fine trimestre Gennaio - Febbraio - Marzo: The Victorians Aprile - Maggio: The Modern Age Giugno: verifiche finali OBIETTIVI: Gli alunni sono in grado di: - Interagire in conversazioni su temi di interesse personale quotidiano, sociale e letterario - Presentare i punti salienti di un autore o di un’opera descrivendo il contesto storico-culturale - Comprendere e compilare testi di argomento generale e/o letterario. Alcuni, inoltre, sono in grado di : - Operare collegamenti e rielaborare i contenuti in maniera autonoma e personale. METODI:. Lezioni frontali, dialogate, pair & group works, ricerche. E’ stato adottato un approccio prevalentemente comunicativo: si è fatto ricorso ad attività di comprensione e produzione che hanno fornito lo spunto per lo scambio di informazioni ed opinioni in classe. STRUMENTI: libro di testo, dizionario, fotocopie, dvd, internet. RISULTATI ATTESI: Classe eterogenea per impegno, partecipazione ed interesse, che partendo da prerequisiti quasi adeguati , costantemente sollecitata, è pervenuta ad una preparazione che nel complesso si può ritenere più che sufficiente. La maggior parte degli alunni si è distinta per partecipazione attiva al dialogo educativo, impegno adeguato, metodo di studio organico per le fasi essenziali ed ha ottenuto risultati discreti e, in alcuni casi, anche buoni; un gruppo esiguo, invece , solo se opportunamente guidato, è riuscito ad organizzare le proprie conoscenze in modo accettabile conseguendo gli obiettivi minimi della disciplina. 12 DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE CONTENUTI: Settembre: Ripresa di argomenti svolti nell’anno precedente. Ottobre Novembre: Il Neoclassicismo - Gli scavi di Ercolano e Pompei. Diffusione della passione antiquaria. Il Gran Tour. Winckelmann e la nuova interpretazione dell’antico. La villa del cardinale Albani. L’antico per Giovan Battista Piranesi. Roma centro delle idee e la riforma delle Accademie. I caratteri dell’architettura neoclassica: esempi di architetture in Italia e all’estero. Antonio Canova e il primato della scultura attraverso le sue opere improntate al “bello ideale”: a.d.o. Paolina Borghese come Venere vincitrice, Le Grazie, Amore e Psiche. La scultura dopo Canova. Jaques-Louis David e la pittura di storia: opere. Dicembre Gennaio: Il linguaggio sentimentale del Romanticismo. La riscoperta del Medioevo e il rifiuto della mitologia. Classicismo e Neomedievalismo. La pittura di storia: Théodore Géricault e alcune opere; a.d.o. La zattera della Medusa. Eugène Delacroix e alcune opere; a.d.o. La libertà che guida il popolo. Romanticismo francese e italiano: Francesco Hayez, a.d.o. Il Bacio. Febbraio Marzo: Il Realismo in Francia: La scuola di Barbizon e la sua influenza; Gustave Courbet e il Manifesto del Realismo, a.d.o. L’atelier del pittore. Il Realismo in Italia: Giovanni Fattori, a.d.o. Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta; Silvestro Lega, Telemaco Signorini. Architettura e urbanistica della città moderna. I progressi della tecnica e le Esposizioni Universali. I nuovi materiali: ferro, acciaio, vetro. Le architetture più rappresentative in Italia e non. Il Restauro: Eugene Viollet le Duc. Aprile: L’Impressionismo: gli impressionisti e il contesto francese. Gli esordi di Eduard Manet, a.d.o. Colazione sull’erba e Olympia. Claude Monet, Impressione: levar del sole, La cattedrale di Rouen, a.d.o.; Pierre-Auguste Renoir, a.d.o. La colazione dei canottieri, Ballo al Moulin de la Galette; Edgar Degas, La lezione di ballo, a.d.o.; Maggio: Il Postimpressionismo: Cezanne e il superamento dell’Impressionismo, I giocatori di carte, a.d.o. La montagna di SainteVictoire. Georges Seraut, Paul Gauguin, Vincent Van Gogh e Toulouse-Lautrec, – Opere. L’Architettura dell’ Art Nouveau: esempi significativi in Italia e non. Edvard Munch, L’urlo; Le Avanguardie artistiche. L’Espressionismo in Francia: I fauves e Matisse, a.d.o. La danza, Nudo blu. L’Espressionismo in Germania - Die Brucke (Il Ponte). Der Blaue Reiter : Vasilij Kandinskij e Franz Marc – Opere. Il Cubismo: cubismo analitico e cubismo sintetico, Pablo Picasso, a.d.o. Les demoiselles d’Avignon; Guernica. George Braque – Opere. Il Futurismo: Umberto Boccioni, a.d.o. La città che sale, Forme uniche nella continuità dello spazio; Carlo Carrà, Giacomo Balla, Antonio Sant’Elia – Opere. Giugno: Verifiche ed approfondimenti. OBIETTIVI e CONOSCENZE:- Conoscere lo sviluppo della storia dell’arte che va dal Neoclassicismo alle Avanguardie artistiche del Novecento - Conoscere il contesto storico in cui collocare opere ed artisti – Conoscere i principali elementi del linguaggio visivo. COMPETENZE: - Sapere comprendere il testo - Esprimersi con un linguaggio semplice e corretto nel lessico e nella forma;Sapere leggere il territorio, il paesaggio e l’ambiente;- Sapere inquadrare e contestualizzare un opera d’arte in maniera autonoma. CAPACITA’: - Saper inserire le conoscenze acquisite in un contesto pluridisciplinare - Essere in grado di rielaborare autonomamente le conoscenze acquisite. COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI: Sono possibili collegamenti interdisciplinari con Storia, Religione, Italiano, Geografia e Lingue straniere. METODI: a) Lezioni frontali:per la presentazione di ciascuna unità o modulo, indicandone le finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi ; b) Metodo euristico: dal testo al contesto, al fine di sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla riflessione. c) Problem solving: applicazione delle procedure per ottenere dal Testo le risposte interpretative. d) Lezione partecipata per constatare il grado di apprendimento dell’argomento svolto. e) Tutoring: il docente svolge funzione di consulenza, sostegno e guida nel problem solving, 13 abituando gli allievi alla decodificazione del testo, alla ideazione di mappe concettuali e schemi, al coordinamento del lavoro di gruppo. STRUMENTI: Libro di testo; Riviste d’Arte; Sussidi multimediali e uso della LIM. Durante l’anno si sono svolte verifiche sia mediante prove scritte di varie tipologie, che colloqui orali. RISULTATI ATTESI: - Lettura e commento di un’opera d’Arte; - Contestualizzare i periodi artistici con collegamenti interdisciplinari; - Capacità di argomentare su opere ed artisti. DISCIPLINA: SCIENZE UMANE CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Metodologia: Ricerca e metodo – La ricerca quantitativa; La teoria e la realtà sociale; Metodi e comparazioni; La teoria del campionamento. Antropologia: IL corpo; l’identità; il potere; l’organizzazione politica dello Stato (Bande-Tribù-Dominio-Stato) Sociologia: Che cosa significa comunicare; La comunicazione faccia a faccia. Novembre-Dicembre: Metodologia: L’analisi dei dati- tabelle e grafici-Media, Moda e Mediana. Antropologia: La dimensione del sacro: culture in viaggio. La tradizione demologica italiana: Ernesto de Martino. Sociologia: La comunicazione dei medie e dei new media. Gennaio: [verifiche, mappe riassuntive, ecc] Metodologia: Misura della dispersione; validità e scientificità della ricerca metodologica. Antropologia: Antropologia interpretativa: Clifford Geertz; Antropologia dialogica. Sociologia: Interazionismo simbolico: Goffman. Sono state previste prove strutturate e utilizzo di mappe concettuali riassuntive. Febbraio-Marzo: Metodologia: Il metodo come guida nelle relazioni; Popper: il criterio di falsificabilità. Antropologia: Decostruzioni etnografiche; L’osservazione della partecipazione. Sociologia: La ballet theory;L’approccio psico sociologico; La teoria struttural funzionalista; La teoria critica e culturologica. Marchall Mc Luhan: Villaggio globale e determinismo tecnologico. Aprile-Maggio: Sociologia: La globalizzazione; Bauman e la società liquida; Walfere state; Ambiti del walfare; Il passaggio dallo stato assoluto allo stato di diritto. Welfare in italia. Antropologia: Analisi dell’indagine etnografica ed etnologica. Giugno: [verifiche, riepiloghi, ecc] Approfondimento dei temi trattati, relative prove scritte ed orali, utlizzo di dispense per lo studio di alcuni autori. OBIETTIVI: . Comprendere ed usare la terminologia specifica. • Ricostruire lo sviluppo essenziale di alcuni tipi di argomentazioni • Stabilire collegamenti possibili tra contesto sociale- culturale e pensiero • Acquisizione dei processi che favoriscono autonomia valutativa e capacità di interpretare la realtà nei diversi METODI: Lezioni frontali: per la presentazione di ciascuna unità o modulo, indicandone le finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi Lezioni laboratoriali anche in codocenza: per l’acquisizione delle competenze e delle abilità relative ad ogni unità didattica Metodo euristico:dal Testo al Contesto, al fine di sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla riflessione. 14 Problem solving: applicazione delle procedure per ottenere dal Testo le risposte interpretative. Tutoring: il Docente svolge sempre funzione di Consulenza, sostegno e guida nel problem solving, abituando gli allievi alla decodificazione del testo, alla ideazione di mappe concettuali e schemi,al coordinamento del lavoro di gruppo. STRUMENTI: Libro di Testo Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: dizionario di psicologia, sociologia, antropologia; stralci di testi diretti e testi integrali, dispense Sussidi multimediali e uso della Lim. Durante l’anno si sono svolte verifiche sia scritte che orali di varie tipologie, che colloqui orali. RISULTATI ATTESI: Letture e commenti di brani tratti da testi sociologici e antropologici Contestualizzazione di particolari periodi storici con collegamenti interdisciplinari inerenti alle scienze umane; Acquisizione di capacità argomentative sui temi trattati DISCIPLINA: MATEMATICA CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Funzione numerica di una variabile reale e dominio. Dominio di una funzione. Novembre-Dicembre: Limiti di funzioni.. Operazioni con i limiti.. Gennaio: Derivate. Introduzione concetto di rapporto incrementale Febbraio-Marzo: Teoremi del calcolo differenziale Massimi minimi e flessi di una funzione Aprile-Maggio: Studio delle funzioni Giugno: [verifiche, riepiloghi, ecc] Esercizi.Verifiche orali Riepiloghi. OBIETTIVI: CONOSCENZE: conoscere le principali tecniche di calcolo e della corretta manipolazione di formule COMPETENZE: utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere problemi. CAPACITA’: approfondire ed ampliare la conoscenza per una maggiore padronanza delle competenze già acquisite. Essere in grado di rielaborare autonomamente le conoscenze essenziali acquisite METODI: Lezioni frontali:per la presentazione di ciascuna unità o modulo,indicandone le finalità logiche e culturali,nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi Metodo euristico:dal Testo al Contesto, al fine di sviluppare l’attitudine alla ricerca e alla riflessione. Problem solving:applicazione delle procedure per ottenere dal Testo le risposte interpretative. Tutoring: il Docente svolge sempre funzione di Consulenza,sostegno e guida nel problem solving,abituando gli allievi alla decodificazione del testo,alla ideazione di mappe concettuali e schemi,al coordinamento del lavoro di gruppo. STRUMENTI: Test d’Ingresso. Discussioni guidate. Interrogazioni. Test di verifica strutturati/semistrutturati. 15 Prove scritte per un totale di n° 7 elaborati. Nel triennio,i compiti in classe saranno articolati sulla base delle tipologie della Prove scritte degli esami di Stato. RISULTATI ATTESI: Conoscenza di termini,fatti,principi,regole e capacità di richiamare alla Mente dati immagazzinati nella memoria Comprensione interpretare ,estrapolare Applicazione di quanto espresso, situazioni nuove odi rappresentazione a casi particolari e concreti Espressione capacità di comunicare correttamente ed efficacemente utilizzando un linguaggio appropriato Analisi capacità di discriminare i dati osservati, separando le parti costruttive,rendendone chiara la gerarchia Sintesi capacità di organizzare e riunire i dati osservati DISCIPLINA: FISICA CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Contenuti anni scolastici precedenti: misura delle grandezze fisiche; notazione scientifica; analisi vettoriale; principi della dinamica; forza gravitazionale; lavoro ed energia. Elettrostatica: Elettrizzazione per strofinio e per contatto. Isolanti e conduttori. Elettroscopio a foglie. Misura di carica elettrica: il Coulomb. Legge di Coulomb; costante dielettrica nel vuoto. Sovrapposizione di cariche elettriche. Confronto tra forza elettrica e forza gravitazionale. Induzione elettrostatica. Forza elettrica nella materia. Costante dielettrica relativa. Novembre-Dicembre: Cariche elettriche e legge di Coulomb. Introduzione al campo elettrico; vettore campo elettrico. Linee di campo elettrico. Campo elettrico nella materia. Distribuzione della carica in un conduttore in equilibrio elettrostatico Gennaio: Potenziale elettrico e differenza di potenziale. Superfici equipotenziali. Deduzione del campo elettrico dal potenziale. Capacità di un conduttore. Febbraio-Marzo: Potenziale e capacità di una sfera conduttrice carica isolata. Condensatori e capacità di un condensatore piano. Condensatori in serie e in parallelo. Intensità di corrente elettrica. Corrente elettrica continua; generatore di tensione e circuiti elettrici. Collegamenti di utilizzatori nei circuiti. I legge di Ohm. La resistenza elettrica. Resistenze in serie e in parallelo. Aprile-Maggio: Le leggi di Kirchhoff. Effetto Joule e potenza dissipata. Il kilowattora. II legge di Ohm e resistività elettrica. Magnetismo: Fenomeni magnetici fondamentali. Il campo magnetico; linee di campo magnetico. *Induzione elettromagnetica. 16 *Le onde elettromagnetiche Giugno: *Revisione del programma svolto OBIETTIVI: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità; Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza; Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate; Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. METODI: Lezioni frontali: per la presentazione di ciascuna unità o modulo, indicandone le finalità logiche e culturali, nonché gli aspetti nodali e i passaggi significativi E-learning Problem solving: applicazione delle procedure per ottenere dal Testo le risposte interpretative. Tutoring: il Docente svolge sempre funzione di Consulenza, sostegno e guida nel problem solving, abituando gli allievi alla decodificazione del testo, alla ideazione di mappe concettuali e schemi, al coordinamento del lavoro di gruppo. STRUMENTI: Testi adottati: A.CAFORIO / A.FERILLI “FISICA! + DVD ROM / LE LEGGI DELLA NATURA” VOL 2 e 3 LE MONNIER Sussidi didattici o testi di approfondimento; appunti forniti dall’insegnante Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula, lab. Informatico, LIM RISULTATI ATTESI: Nonostante le evidenti carenze mostrate sin dall’inizio dell’anno scolastico, gli alunni hanno mantenuto un atteggiamento di curiosità nei confronti della disciplina partecipando attivamente al dialogo educativo e cercando costantemente di migliorare le proprie aspettative. La preparazione complessiva è soddisfacente. DISCIPLINA: DIRITTO ED ECONOMIA CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Il ruolo dell’economia –Il Bilancio Pubblico e la programmazione economica Novembre-Dicembre: La solidarietà economico-sociale – I principi costituzionali di riferimento Gennaio: I rapporti economici internazionali - Verifiche e riepiloghi Febbraio-Marzo: Le nuove dimensioni dei rapporti internazionali – Gli scambi internazionali Aprile-Maggio:Il sistema monetario europeo ed internazionale – L’ordinamento internazionale – L’Unione Europea – La P.A. Giugno: Principi ed organi costituzionali - La giurisdizione - Riepilogo generale e verifiche. OBIETTIVI: Utilizzare il linguaggio giuridico essenziale ed il lessico dell’economia politica. Comprendere i contenuti fondamentali della disciplina. Rielaborazione degli argomenti trattati. Comunicazione, comprensione del testo e pianificazione. Responsabilità, correttezza, ascolto, partecipazione, senso del dovere e condivisione delle regole. 17 METODI: Lezione frontale, lezione partecipata, problem solving, attività di gruppo, analisi del testo. STRUMENTI: Libro di testo, Costituzione Italiana, codici e riviste. Analisi di casi concreti - RISULTATI ATTESI: Ricezione e conoscenza degli argomenti trattati - Esposizione degli argomenti con utilizzo della terminologia tecnica adeguata – Capacità di adattare i contenuti trattati a casi concreti - Rielaborazione degli argomenti - DISCIPLINA: FILOSOFIA CONTENUTI: Settembre-Ottobre: Novembre-Dicembre: Il romanticismo e le tematiche idealistiche. La cultura degli “sturmer”. L’idealismo in Germania: J.G. Fichte. Gennaio: [verifiche, mappe riassuntive, ecc]. F.W.J. von Schelling. Introduzione al pensiero di G.W.F. Hegel. Febbraio-Marzo: Sviluppo e conclusione del pensiero di Hegel. A. Schopenhauer. Aprile-Maggio: S. Kierkegaard. K. Marx. F. Nietzsche. Giugno: [verifiche, riepiloghi, ecc] OBIETTIVI I programmi che sono stati preventivati, secondo previsioni iniziali, non sono stati tutti portati a termine, stante anche il fatto che sono stato nominato tardi nella scuola, ed ho iniziato, quindi, la mia attività didattica con un mese e tre settimane di ritardo sulla apertura. Sicuramente ho iniziato nella classe con un rapidissimo ripasso degli ultimi argomenti del programma dello scorso anno, dedicati a specifiche tematiche del pensiero di I. Kant, avendo ritenuto opportuno, dalle conversazioni con le alunne, che tale attività fosse necessaria alla seguente nuova attività didattica. Nonostante le difficoltà indicate ed altre ancora, sorte nel corso dell’anno, gli obiettivi sono stati, comunque, in parte realizzati, secondo quanto era stato previsto. METODI: Il metodo di insegnamento è stato quello classico della lezione frontale, tenendo come falsariga il testo scolastico, che le ragazze hanno seguito costantemente, anche durante l’ora di lezione. A meri fini di approfondimento, soltanto qualche volta è stata visionata, con l’ausilio della LIM, la vita di qualche autore, e la sintesi della sua concezione filosofica. Quindi si sono svolte anche rapide interrogazioni, durante le ore di lezione, per saggiare l’indice di attenzione delle ragazze; interrogazioni orali e, come preteso da previsioni e programmi ministeriali, prove scritte, a verifica di quanto studiato ed appreso, e per lasciare libero corso ai pensieri delle alunne, onde saggiarne la maturità e la robustezza intellettuale. STRUMENTI: Come mezzi e strumenti della didattica, come già detto, si è utilizzato il testo adottato, visto come un testo base, per la preparazione generale, che le studenti hanno seguito pedissequamente. Talvolta, per rinforzare quanto veniva loro esposto, portavo in classe qualche opera dell’autore considerato, che veniva rapidamente consultata, onde calare le studenti maggiormente nella realtà degli argomenti trattati. RISULTATI ATTESI: I risultati conseguiti sono stati effettivamente un po’ inferiori, rispetto a quelli preventivati ed attesi, stante anche il fatto che la classe ha vissuto momenti di sbandamento, dovuti ad una pluralità di fattori interni, che hanno inciso sia sull’attenzione generale, che sui rendimenti delle alunne. Vi è da dire, però, che, per quanto riguarda la materia dello scrivente docente, nell’ultima parte dell’anno scolastico, (soprattutto subito prima e dopo le vacanze pasquali), la classe ha recuperato momenti di maggiore attenzione, che hanno portato, anche sul piano del rendimento, al raggiungimento di migliori traguardi. 18 DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE CONTENUTI: Novembre-Dicembre: Assi e piani del corpo umano; Capacità condizionali e coordinative; Verifiche orali. Gennaio: Scheletro assile e appendicolare; I principali paramorfismi e dismorfismi a carico dell'apparato scheletrico; Nomenclatura delle ossa del corpo umano; Febbraio-Marzo: Organizzazione del sistema muscolare; Organizzazione del muscolo scheletrico; La contrazione muscolare; I meccanismi di produzione dell'energia ; Come misurare la pressione arteriosa; Apparato cardiocircolatorio “il cuore e il ciclo cardiaco”; Apparato respiratorio “vie aeree, polmoni e respirazione”; Apparato respiratorio “la respirazione durante l'esercizio fisico”; Verifiche orali. Aprile-Maggio: Sistema Nervoso Centrale “ i neuroni e l'encefalo”; Sistema Nervoso Periferico; L'allenamento “definizione e concetto”; OBIETTIVI: Affinamento delle capacità condizionali e coordinative; Conoscenza e pratica dei principali sport di squadra e individuali ; Conoscenza dell’organizzazione e delle funzionalità del corpo umano dal punto di vista anatomico e fisiologico. Conoscenza dei processi di energetica muscolare e i principi dell’allenamento sportivo; Conoscenza dei principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale nell’ambiente didattico a casa negli spazi aperti; Conoscenza degli elementi di primo soccorso; METODI: Lezione frontale STRUMENTI: Lim, dispense digitali, appunti. RISULTATI ATTESI: La classe, anche se scoraggiata dall’impossibilità di svolgere la parte pratica a causa di strutture, spazi e attrezzature assenti, si è sempre comportata correttamente. La partecipazione al dialogo educativo-didattico è stata soddisfacente e le competenze acquisite piuttosto eterogenee. 19 1.5. Attività di sostegno Nella classe non sono presenti alunni diversamente abili. 2.0 CONSIGLIO DI CLASSE E SITUAZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO 2.1. CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA DOCENTE Lingua e Letteratura Italiana MARCIANO’ MARIA Storia MARCIANO’ MARIA Filosofia LAURO ROBERTO Scienze Umane BATTAGLIA SALVATORE Lingua inglese COSSUTTO ELVIRA Francese MAGNIFICO GIOVANNI Matematica RUSSO ANTONIO GERARDO Diritto ed Economia Politica CAMPANA ANTONIO Fisica LAROCCA ACHIROPITA Storia dell’arte TODARO VIRGINIA Scienze Motorie e Sportive MANCUSO ANTONIO Religione cattolica FALCONE LUIGI ORESTE 2.2 Continuità nel triennio MATERIA 1° anno 2° anno 3° anno Italiano Servidio Marcianò Marcianò Storia Tancredi Marcianò Marcianò Inglese Cossutto Cossutto Cossutto Francese Magnifico Magnifico Magnifico Scienze Umane Battaglia Battaglia Ziviello Matematica Russo Russo Russo Filosofia Gervasi Battaglia Lauro Diritto Campana Campana Campana 20 Fisica Russo Russo Larocca Storia dell’Arte Forciniti Passavanti Todaro Scienze Motorie e Sportive Roseti Roseti Mancuso Religione Falcone Sceppacerca Falcone 3.0 Presentazione del gruppo classe nel triennio 3.1 Relazione sull’andamento didattico della classe nel triennio La classe V A LES è formata da 14 alunne, tutte femmine, tutte frequentanti e quasi tutte pendolari. Il nucleo originario della classe è rimasto sostanzialmente stabile. Il corpo docente ha avuto una composizione piuttosto stabile nel corso dell’ultimo triennio, come si evidenzia dalla tabella sopra riportata. La classe si presenta eterogenea per dimensione culturale e profitto disciplinare. Alla fine del triennio si può affermare che quasi tutte le allieve hanno conseguito in tutte o in quasi tutte le discipline, a seconda delle proprie specificità culturali, gli obiettivi basilari ed hanno realizzato, alcune, un consolidamento delle conoscenze, delle competenze e delle capacità logico-critiche. Circa un terzo della classe ha infatti raggiunto, livelli di acquisizione dei contenuti, capacità e competenze, pienamente soddisfacenti grazie ad un’applicazione costante e ad una partecipazione attiva e motivata. Un secondo gruppo, corrispondente alla metà della classe, conosce sufficientemente i contenuti proposti, ma non è sempre autonomo nel lavoro. Un ultimo gruppo, costituito da pochi alunni, non hanno mostrato attaccamento allo studio e continuità nell’applicazione, per cui ha raggiunto solo gli obiettivi minimi nelle varie discipline. Il lavoro dei docenti ha mirato a favorire momenti di lavoro, individuali e di gruppo, attraverso interventi, discussioni e collaborazione, avendo come obiettivo la formazione culturale e professionale degli allievi. Come si ricava dalla scheda, presentata da ciascun docente, sono stati utilizzati, nello svolgimento dei singoli programmi, gli strumenti messi a disposizione dalla scuola ed è stato sviluppato il metodo del dialogo e della partecipazione. La verifica è stata costante e la valutazione si è ispirata ai criteri fissati nel Consiglio di Classe all’inizio dell’anno. Il recupero e l’approfondimento sono stati fatti in itinere. In orario curriculare e/o extra - curricolare sono state promosse e attuate iniziative finalizzate ad offrire ai giovani ulteriori occasioni per la crescita umana e civile nonché opportunità per un proficuo utilizzo del tempo libero (vedi tabella attività complementari). Un congruo numero di ore, oltre l’orario curricolare, è stato destinato, sulla base della disponibilità dei docenti, all’approfondimento di argomenti, oggetto della 1ª e 2ª prova scritta degli esami di stato e per l’azzeramento di eventuali carenze emerse in sede di valutazione quadrimestrale. La classe si è recata per l’orientamento universitario presso l’Unical di Cosenza. Il Consiglio di Classe si ritiene complessivamente soddisfatto dei risultati raggiunti dalla classe. Composizione del gruppo-classe nel triennio 21 classe III classe IV classe V Iscritti (dalla classe precedente) 16 16 14 Nuovi inserimenti / / / Cambio sezione / / 2 Ritirati / / / Non promossi / Totale a fine anno scolastico 16 16 14 4.0. Valutazione 4.1. Debiti formativi a.s. 20112/13 (classe III) Materie n° saldati Italiano 0 0 Storia 0 Inglese a.s. 2013/14 (classe IV) non non n° saldati 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Francese 0 0 0 0 0 0 Tedesco 0 0 0 0 0 0 Arte e Territorio 0 0 0 0 0 0 Geografia 0 0 0 0 0 0 Discipline Econ. aziendali 0 0 0 0 0 0 Matematica 0 0 0 0 0 0 Diritto 0 0 0 0 0 0 Religione 0 0 0 0 0 0 Educazione Fisica 0 0 0 0 0 0 saldati saldati 4.2 Criteri di attribuzione del voto di comportamento 22 Il voto di condotta sarà determinato sulla base dei criteri esplicitati nella tabella seguente: COMPORTAMENTO <6* Attribuzione di un voto inferiore alla sufficienza nei casi previsti dalla normativa vigente (DPR 122/2009 art.4, DPR 135/2007 art.4 e 5, Regolamento interno di disciplina, art.15) 6* In presenza di almeno 2 elementi fra 1,2, 3 1.Frequenza irregolare (1° trimestre:>50 ore*; in totale: >132 ore) 2.Frequenti ritardi (1° trimestre:>8 ; in totale: >20 ) 3.Mancate giustificazioni (>3) In presenza anche di un solo elemento fra 4, 5, 6 7* In presenza di almeno 2 elementi fra 1,2, 3 1. Frequenza irregolare (1° trimestre:>50 ore*; in totale: >132 ore) 8 In presenza di almeno 2 elementi fra 1,2, 3, 4 9-10 In presenza di almeno 2 elementi fra 1,2, 3, 4 1.Nessuna disciplinare 1.Nessuna disciplinare nota 2.Partecipazione attiva durante le attività didattiche 2. Frequenti ritardi (1° trimestre:>6 ; in totale: >15 ) 3.Frequenza regolare (1° trimestre:<35 ore*; in totale: <90 ore) 3. Mancate giustificazioni (>3) 4.Ritardi occasionali: (1° trimestre:<8 ; in totale: <15) In presenza di Una/due note disciplinari non gravi nota 2.Partecipazione attiva e responsabile durante le attività didattiche 3.Frequenza regolare (1° trimestre:<23 ore*; in totale: <60 ore) 4.Ritardi occasionali: (1° trimestre:<4 ; in totale: <10) 4. 1 nota disciplinare grave 5.Oltre 2 note disciplinari 6.Provvedimenti disciplinari (sospensione dalle lezioni da 1 sino a 15 gg) *ore di assenza 23 4.3 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO: COSA SONO, COME VENGONO ATTRIBUITI Il credito scolastico A partire dal terzo anno, il Consiglio di Classe attribuisce allo studente il punteggio del Credito Scolastico. Il credito scolastico è un punteggio che si ottiene durante il triennio e che dovrà essere sommato al punteggio ottenuto alle prove scritte e alle prove orali per determinare il voto finale dell’Esame di Stato. Ai fini dell’attribuzione di tale punteggio concorrono: la media dei voti di ciascun anno scolastico, il voto in condotta, l’assenza o presenza di debiti formativi. Il punteggio massimo così determinato, nei tre anni, è pari a 25. Il punteggio di credito viene attribuito in base alla Tabella A (D.M. 16/12/2009, n° 99), all’interno della quale, per ogni livello della Media dei voti e per ogni anno, si dispone di una banda di oscillazione (sono attribuibili un punteggio massino o un punteggio minimo): 4.4 Condizioni per l’attribuzione del punteggio massimo della fascia di riferimento CONDIZIONI NECESSARIE PER ACCEDERE AL MASSIMO DEL CREDITO 1. 2. 3. ammissione alla classe successiva senza “sospensione del giudizio”; voto di condotta uguale o maggiore di 8; frequenza assidua alle lezioni, cioè non più dei ¾ delle ore previste dall’orario annuale personalizzato (ai sensi del D.L.G. del 19/02/2004 n.59, art. 10 comma 1 e comma 2 e successivo D.P.R. 22/06/2009, n.122), non dovuti ai casi giustificabili secondo la normativa vigente, nell’anno scolastico CONDIZIONI CHE CONSENTONO DI RAGGIUNGERE IL MASSIMO DELLA BANDA Descrittore media dei voti > di .50 Peso nelle varie fasce 1 24 partecipazione alle attività curriculari organizzate dalla scuola in orario aggiuntivo (Progetti Ptof, Progetti PON, attività organizzate all’interno della scuola pertinenti al curriculum e/o nell’ambito di Cittadinanza e Costituzione, attività sportive, partecipazione ad Open Day ed attività di Orientamento, attività di Alternanza scuola/lavoro oltre le ore obbligatorie, con valutazione finale positiva), partecipazione attiva alle lezioni di Religione Cattolica o alle Attività Alternative alla Religione Cattolica (solo se ricorre almeno una delle voci precedenti). 0,50 partecipazione ad attività extracurriculari (Visite guidate, Stage linguistici); 0,20 attestazione di titolo valutabile come credito formativo (previsti dal DPR 23.07.1998 , n. 323 – art.12 e valutati come ammissibili dal Consiglio di Classe). 1 partecipazione attiva e costante agli organismi di indirizzo (Consiglio di Istituto, Consulta Studenti, ecc.); 0,30 NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Al fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto secondo l'ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti. 4.5. Il credito formativo Il credito formativo rappresenta una delle condizioni per poter raggiungere (in presenza delle condizioni necessarie descritte nel paragrafo precedente), il massimo della banda di oscillazione del credito scolastico attribuibile in base alla media dei voti. Il credito formativo (pari ad 1 punto) può essere riconosciuto in presenza di un’esperienza extrascolastica debitamente documentata (secondo quanto stabilisce la normativa vigente), attestata mediante documentazione esibita dallo studente entro il 15 maggio dell’anno scolastico in corso: mentre il credito scolastico tiene conto del profitto curriculare dello studente, il credito formativo considera le esperienze maturate al di fuori della scuola, in coerenza con l’indirizzo di studi. La conformità dell’attestato a quanto stabilito dalla normativa ministeriale è stabilita dal Consiglio di Classe che, in sede di scrutinio finale, attribuisce il credito formativo (1 punto) e, in presenza di almeno un altro dei parametri descritti nel paragrafo precedente, il massimo della banda di oscillazione del credito scolastico. Si precisa che il punto di credito formativo non si aggiunge mai al punteggio massimo della banda di oscillazione del credito scolastico, ma può essere aggiunto soltanto al punteggio minimo della banda stessa. Il riconoscimento dei crediti formativi viene riportato, quindi, sul certificato allegato al diploma. Legislazione di riferimento per la validità degli attestati valutabili ai fini dell’attribuzione del credito formativo Legge 10/12/1997 n° 425 istitutiva del nuovo esame di stato. D.P.R. 23/07/1998 n° 323 in cui è riportato il Regolamento attuativo della Legge 425. D.M. 24/02/2000 n° 49 concernente l’individuazione delle tipologie d’esperienze che danno luogo ai crediti formativi. 25 O.M. 4/02/2000, n° 31 recante le norme per lo svolgimento degli esami di stato. “Le esperienze che danno luogo all’acquisizione dei crediti formativi sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport.” D.M. 452, art.1. Tali esperienze devono: 1) avere una rilevanza qualitativa; 2) tradursi in competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato, inerenti cioè a) a contenuti disciplinari o pluridisciplinari previsti nei piani di lavoro dei singoli docenti o nel documento del consiglio di classe di cui all’art. 5 del D.P.R. 323, b) o al loro approfondimento, c) o al loro ampliamento, d) o alla loro concreta attuazione; 3) essere attestate da enti, associazioni, istituzioni; 4) essere debitamente documentate, compresa una breve descrizione dell’attività, che consenta di valutarne in modo adeguato la consistenza, la qualità e il valore formativo. In particolare per le esperienze seguenti ci si atterrà ai criteri indicati a fianco di ciascuna: 1. Esperienza di lavoro: significativa, coerente con l'indirizzo di studi frequentato e adeguatamente documentata (certificazione delle competenze acquisite e indicazione dell'Ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza) 2. Esperienza di volontariato: qualificata e qualificante, non occasionale, tale da produrre l'acquisizione verificabile di competenze o, comunque, un arricchimento di professionalità inerente all'indirizzo di studi frequentato. 4. Lingue straniere: Sarà presa in considerazione la conoscenza di una lingua straniera di livello A2/B1 o superiore purché certificata da un’Agenzia accreditata membro di ALTE (Associazione Europea di Esperti di Testing Linguistico) 5. Attività sportiva: subordinatamente all'impegno dimostrato nelle ore curricolari di Educazione Fisica, certificazione di aver svolto attività agonistica per almeno un anno continuo oppure di aver raggiunto, nella Federazione, titoli a livello provinciale (attribuzione “una tantum” del credito). 6. Certificazioni informatiche: Il conseguimento dell’ECDL, EUCIP e della certificazione CISCO danno luogo all’attribuzione una tantum del credito al momento del conseguimento stesso. NOTA BENE Ogni certificazione può dar luogo all'attribuzione del credito una tantum; non è possibile presentare lo stesso tipo di certificazione più di una volta. Questo punteggio andrà ad incrementare il credito scolastico ma, comunque, non potrà modificare la fascia del credito scolastico in cui si colloca la media dei voti riportata. Le certificazioni rilasciate da associazioni, imprese, ecc private non possono essere autocertificate ma debbono essere autenticate dall’ente erogatore. 4.6. Situazione Crediti Scolastici: tabella riepilogativa del terzo e quarto anno Sulla base dei risultati dello scrutinio finale desunti nell’anno scolastico 2010/2011 e 2011/2012 emerge che tutti gli alunni sono stati ammessi alla frequenza della classe V senza debiti formativi e riportando una media dei voti ed un credito scolastico come di seguito indicato: Cognome Nome Media dei Voti 3° Credito Media dei Voti 4° Credito Scolastico anno Scolastico anno AFFATATO ANTONELLA 8.00 6 7.67 6 AIELLO VIRGINIA 7.67 6 7.50 6 D'AUDIA CATERINA 7.75 7 7.58 6 26 DE MARTINO GIADA 6.42 4 6.67 5 DE SIMONE VANESSA 8.83 7 8.50 7 DE VINCENTI MARIA 7.67 6 7.33 5 GIOIELLO TERESA 8.83 7 8.50 7 LEPERA SARA 8.83 7 8.50 7 MASCIOPINTO EMANUELA 6.50 5 6.58 5 PAPPARELLA ANNA 7.58 6 7.25 5 SIMARI FRANCESCA 8.50 7 8.08 6 SPATARO MARIANNA 8.42 7 7.83 6 STUMPO NAOMI ANT. 7.08 6 6.83 5 URSO ALESSIA GIUSY 8.17 6 8.50 7 4.7 Attività complementari svolte dalla classe Partecipazione a Partecipazione al Corso di preparazione agli COGNOME e NOME esami di stato I prova scritta Convegni e Partecipazione manifestazione a forte al Corso di valenza culturale preparazione agli esami promosse dall’Istituto e/o di stato Istituzioni presenti nel II prova scritta territorio. Orientamento universitario 1 AFFATATO ANTONELLA X X X 2 AIELLO VIRGINIA X X X 3 D'AUDIA CATERINA X X X 4 DE MARTINO GIADA X X X 5 DE SIMONE VANESSA X X X 6 DE VINCENTI MARIA X X X 7 GIOIELLO TERESA X X X 8 LEPERA SARA X X X 9 MASCIOPINTO EMANUELA X X X 10 PAPPARELLA ANNA X X X 11 SIMARI FRANCESCA X X X 12 SPATARO MARIANNA X X X 27 13 STUMPO NAOMI ANT. X X X 14 URSO ALESSIA GIUSY X X X 4.8 Attività di recupero e sostegno 1. Moduli di preparazione alla Prima Prova scritta dell’Esame di Stato 2. Moduli di preparazione alla Seconda Prova Scritta dell’Esame di Stato Il Consiglio di Classe ha ritenuto opportuno, per consentire a tutti di affrontare senza difficoltà lo studio delle discipline, pianificare attività di approfondimento e/o recupero secondo tempi e modi di seguito indicati. MODALITÀ TEMPI 1° recupero in itinere ed approfondimento con eventuale pausa didattica Inizio anno scolastico; fine del 1° Trimestre Corsi di recupero, subito dopo il 1° Quadrimestre, facendo riferimento alle insufficienze riportate in sede di valutazione quadrimestrale. Febbraio/Marzo 2017 Si precisa che ove non è stato possibile l’attivazione di corsi di recupero si proceduto con il recupero in itinere e /o sportello didattico Corsi di approfondimento per le materie oggetto della prima e seconda prova scritta Maggio 2017 agli esami di stato 05 Marzo 2017 N° 3 simulazioni terza prova scritta 16 Aprile 2017 06 Maggio 2017 4.9. SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA N. 1 Data Simulazione 05 Marzo 2017 Tipologia della prova B n° 2 quesiti a risposta singola max 5 righe Materie coinvolte Storia Inglese Durata Argomento 90 minuti Pluridisciplinare Francese C n° 4 quesiti con 4 risposte Scienze Umane Storia dell’Arte B n° 2 quesiti a risposta singola max 5 righe 2 04 Aprile 2017 Storia Inglese 90 Pluridisciplinare minuti Francese C n° 4 quesiti con 4 risposte Scienze Umane Storia dell’Arte 3 27 Aprile 2017 B n° 2 quesiti a risposta singola max 5 righe Storia 90 Inglese minuti Pluridisciplinare Francese C Scienze Umane 28 n° 4 quesiti con 4 risposte Storia dell’Arte 1 AFFATATO ANTONELLA 2 AIELLO VIRGINIA 10.06.98 3 D'AUDIA CATERINA 27.06.98 4 DE MARTINO GIADA 31.07.98 5 DE SIMONE VANESSA 23.02.99 6 DE VINCENTI MARIA 06.04.98 7 GIOIELLO TERESA 01.04.98 8 LEPERA SARA 28.07.98 9 MASCIOPINTO EMANUELA 08.06.98 10 PAPPARELLA ANNA 09.04.99 11 SIMARI FRANCESCA 15.05.98 12 SPATARO MARIANNA 13 STUMPO NAOMI 18.07.98 ANTONELLA 14 URSO ALESSIA GIUSY 20.07.98 19.03.98 U 6 7 6 6 8 7 8 8 6 U 7 7 7 6 8 7 8 8 6 U 6 7 6 6 7 6 7 7 6 U 7 6 7 5 8 6 8 8 4 U 6 5 6 5 7 6 7 7 5 U 7 7 7 7 7 7 7 7 6 U 8 8 7 6 8 7 9 8 5 U 7 6 7 5 8 6 7 8 4 U 8 8 8 8 8 8 8 8 6 U 7 7 7 7 7 7 7 7 7 C 8 8 8 8 9 8 9 9 8 6.92 34 6.92 67 6.83 44 6.25 26 7.75 12 6.75 53 7.83 36 7.75 13 5.75 153 ds ds ds ds 6 7 6 6 6 8 7 5 7 8 7 6 6 7 6 5 7 7 7 4 5 7 7 5 7 8 7 7 6 8 8 6 6 7 7 6 8 8 8 7 7 7 7 8 8 9 9 8 6.58 7.58 7.17 6.08 ds 8 8 8 8 7 7 8 7 7 8 7 8 7.58 54 MEDIA VOTI ASSEN ZE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE COMPORTAMENTO U U ds 6 ds 7 ds 6 ds 6 ds 8 ds 6 ds 9 ds 8 ds 6 RELIGIONE CATTOLICA O ATT. ALTERNATIVE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA STOR IA FILOSO FIA SCIENZE UMANE LINGUA E CULTURA STRANIERA 1 LINGUA E CULTURA STRANIERA 2 MATEM ATICA DIRITTO ED ECONOMIA FISIC A STORIA DELL' ARTE Tabellone scrutinio primo quadrimestre 31 42 19 68 ELENCO ALLEGATI All. n° 1 2 3 4 5 6 7 Descrizione Griglia per la valutazione della prova scritta di italiano 1.1 Tipologia A 1.2 Tipologia B 1.3 Tipologia C/D 2.1 Griglia per la valutazione della prova scritta di Diritto 3.1 Griglia per la valutazione della terza prova scritta 4.1 Griglia per la valutazione del colloquio 5.1 Simulazioni della terza prova 5.2 Prova del 05/03/2017 (tipologia “B” + “C”) 5.3 Prova del 16/04/2015 (tipologia “B” + “C”) 5.4 Prova del 13/05/2015 (tipologia “B” + “C”) 6.1 Elenco libri di testo 7.1 Elenco alunni 29 1. ALLEGATI 5.1 Griglia di valutazione Prima Prova Scritta – Italiano D.M. n. 356 del 18.08.1998 art.1 PRIMA PROVA SCRITTA Esame di Stato_ Italiano _Tipologia A – ANALISI DEL TESTO INDICATORI A Correttezza linguistico lessicale B Aderenza alla traccia e completezza nella trattazione C Capacità di Approfondimento D Analisi, interpretazione, comprensione del testo DESCRITTORI Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato Alcune improprietà ed imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Numerosi e gravi errori sintattici, lessico improprio Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto Analisi articolata e trattazione esauriente Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico Trattazione superficiale Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia PUNTI 3 2 Giudizi criticamente motivati, stile personale ed originale Giudizi opportunamente motivati Giudizi non sempre motivati Completa rispetto alle domande, ordinata, tutti i concetti chiave individuati Completa ma non sequenziale, concetti chiave individuati parzialmente Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia 3 2 1 4 3 2 1 5 4 3 2 1 PRIMA PROVA SCRITTA Esame di Stato_ Italiano _Tipologia B – SAGGIO BREVE – ARTICOLO DI GIORNALE INDICATORI A Correttezza linguistico lessicale B Aderenza alla traccia e completezza nella trattazione C Capacità di Approfondimento D Articolazione e coerenza dei contenuti DESCRITTORI Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato Alcune improprietà ed imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Numerosi e gravi errori sintattici, lessico improprio Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto Analisi articolata e trattazione esauriente. Aderenza alle cinque “W” (where, when, who, what, why) Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico Trattazione superficiale Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia Giudizi criticamente motivati, stile personale ed originale Giudizi opportunamente motivati Giudizi non sempre motivati Contenuti strutturati in modo organico, argomentazioni chiare e significative Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, frequenti i luoghi comuni Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la comprensione PUNTI 3 2 1 5 4 3 2 1 3 2 1 4 3 2 1 30 PRIMA PROVA SCRITTA Esame di Stato_ Italiano _Tipologia C – TEMA DI ARGOMENTO STORICO INDICATORI A Correttezza linguistico lessicale B Aderenza alla traccia e completezza nella trattazione C Capacità di Approfondimento D Contenuti ed informazioni DESCRITTORI Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato Alcune improprietà ed imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Numerosi e gravi errori sintattici, lessico improprio Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto Analisi articolata e trattazione esauriente. Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico Trattazione superficiale Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia PUNTI 3 2 Giudizi criticamente motivati, stile personale ed originale Giudizi opportunamente motivati Giudizi non sempre motivati Contenuti strutturati in modo organico, argomentazioni chiare e significative Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, frequenti i luoghi comuni Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la comprensione 3 2 1 4 3 2 1 1 5 4 3 2 1 PRIMA PROVA SCRITTA Esame di Stato_ Italiano _Tipologia D – TEMA DI ORDINE GENERALE INDICATORI A Correttezza linguistico lessicale B Aderenza alla traccia e completezza nella trattazione C Capacità di Approfondimento D Articolazione e coerenza dei contenuti DESCRITTORI Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato Alcune improprietà ed imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Numerosi e gravi errori sintattici, lessico improprio Informazione pertinente alla traccia, approfondita e sviluppata in ogni suo aspetto Analisi articolata e trattazione esauriente. Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico Trattazione superficiale Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia PUNTI 3 2 Giudizi criticamente motivati, stile personale ed originale Giudizi opportunamente motivati Giudizi non sempre motivati Contenuti strutturati in modo organico, argomentazioni chiare e significative Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, frequenti i luoghi comuni Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la comprensione 3 2 1 4 3 2 1 1 5 4 3 2 1 31 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA - DIRITTO ED ECONOMIA CRITERI INDICATORI Punti A. Aderenza alla traccia Completa Essenziale Parziale Lacunosa/fuori tema Precise ed esaurienti Precise e ampie Sufficientemente complete e precise Limitate e/o imprecise Assenti Articolati Lineari Frammentari Chiara, corretta, con buona proprietà lessicale Sufficientemente chiara e corretta Confusa e/o con errori morfosintattici e improprietà lessicali Totale punti Punteggio pesato Punteggio totale 4 3,5-3 2,5-2 1 5 4,5-4 3,5-3 2,5-2 1 3 2 1 B. Pertinenza della risposta Conoscenza specifiche Grado di organicità/ Elaborazione dei contenuti Esposizione punteggio tema punteggio quesiti (x 0.67) (x 0,33) 3 2 1 32 5.3 Griglia di valutazione Terza Prova Scritta SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DELL'ESAME DI STATO Classe V Sezione A TIPOLOGIA MISTA B+C: 10 quesiti a risposta singola (2 per disciplina, massimo 6 righi) e 20 quesiti a risposta multipla (4 per disciplina) SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA DELL'ESAME DI STATO Classe V Sezione A TIPOLOGIA MISTA B+C: 10 quesiti a risposta singola (2 per disciplina, massimo 6 righi) e 20 quesiti a risposta multipla (4 per disciplina) MATERIE COINVOLTE (5) : CRITERI DI VALUTAZIONE QUESITI A RISPOSTA SINGOLA Punteggio: 0.75 se corretto e completo; 0.375 se completo o parzialmente corretto; 0 se sbagliato o omesso. MATERIE QUESITO 1 QUESITO2 TOTALE PUNTI TOTALE PUNTI TOTALE PUNTEGGIO TIPOLOGIA B________________ QUESITI A SCELTA MULTIPLA Punteggio: 0.375 se esatto; 0 se sbagliato o omesso MATERIE QUESITO 1 QUESITO2 QUESITO3 QUESITO 4 TOTALE PUNTI TOTALE PUNTI TOTALE PUNTEGGIO TIPOLOGIA C_______________ TIPOLOGIE B C TOTALE PUNTEGGIO PUNTI ATTRIBUITI PUNTEGGIO E VALUTAZIONE DELLA PROVA Quesiti a risposta multipla: 0,375X 20 = 7.5 Quesiti a risposta singola= 0.75X4 = 7.5 Totale massimo = 15 pp. INDICAZIONI PER LA CORREZIONE L’arrotondamento per eccesso o per difetto va eseguito unicamente sulla somma finale dei punteggi di tutte le discipline. Nel caso in cui la prima cifra decimale sia 5, l’arrotondamento verrà effettuato per eccesso. 33 COMPRENSIONE (del testo o della problematica) Parziale Corretta ma non approfondi ta Molto Disorganica inadeguata Incerta ESPOSIZIONE CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI Gravemente Inadeguata, incompleta Poco strutturat a Accettabile CAPACITA’ DI COLLEGAMENTO INTERDISCIPLINARE Molto fragile, inesistente Incerta e, parziale Accettabile OSSERVAZIONI Semplice Completa e organica Pertinente Approfondi ta earticolata Punti Inadeguata, approssimati va CONOSCENZA DEGLI ARGO MENTI Corretta non sempre approfondi ta Adeguata Ottimo/Eccellente (29-30)) Essenziale Buono (26-28) Sufficiente (20-22) Superficial ee framment aria Scarsa Discreto (23-25) Mediocre (15-19) INDICA TORI Insufficiente (1-14) 5.3 Griglia di valutazione Colloquio ….... . Precisa e disinvolta ….... . Chiara Corretta e chiara Pertinente con lievi imprecision i Complessa Semplice Autonoma Sicura e appropriat a ….... . Approfondi ta ….... . Originale e autonoma ….... . Punteggio ….... . 34 TERZA PROVA Tipologia B + C CLASSE 5a A LES GENERALITÀ DEL CANDIDATO COGNOME ________________________________________________________ NOME ____________________________________________________________ Storia, Scienze Umane, Inglese, Francese, Storia dell’Arte. TERZA PROVA - QUESTIONARIO DI STORIA 1 Il “Grande Crollo” del 1929 del NYSE avvenne durante la presidenza di: a. F. D. Roosevelt b. U. Grant c. H. D. Hoover d. C. Coolidge e. T. W. Wilson 2 L’aspetto principale della riforma del sistema bancario attuata durante il NEW DEAL consiste nella(e): a. Concessione di prestiti a lunga scadenza ea tassi minimi da parte del governo alle banche in difficoltà b. Separazione della banca d’investimento dalla banca di deposito e nella garanzia federale sui piccoli depositi degli istituti di credito c. Sanatorie fiscali nei confronti degli istitutivi credito che si impegnavano a praticare prestiti vantaggiosi ai clienti per l’avvio e lo sviluppo di attività produttive d. Nazionalizzazione delle banche e. Chiusura delle banche che non riuscivano a far fronte, da sole, alla crisi 3 Lo scandalo della Banca Romana si riferisce a: a. Il fallimento di una piccola banca di provincia del Lazio, coinvolta in una serie di speculazioni edilizie e di generosi prestiti ad uomini politici locali b. Un grosso furto operato da ignoti con la connivenza di elementi interni della Banca c. Un ‘affaire’ di spionaggio finanziario a favore della Francia d. Uno degli episodi più gravi di corruzione nella storia della finanza italiana dell’Ottocento, in cui rimasero coinvolti importanti uomini politici a livello nazionale ed esponenti di primo piano di prestigiosi istituti di credito e. Una vicenda che distrusse la carriera politica di G. Giolitti 4 Il Piano Marshall venne concepito come un vasto progetto di aiuti economici finalizzato a sostenere: a. I paesi dell’Europa occidentale b. Tutti i paesi europei, compresa quindi l’Unione Sovietica e gli altri territori dell’Est europeo c. I paesi dell’Europa occidentale e alcune nazioni dell’Est europeo,tra le quali non compariva però l’Unione Sovietica d. Tutti i paesi, su scala mondiale, che erano stati interessati dagli eventi bellici, a prescindere dal tipo di regime 35 e. Soltanto i paesi, su scala mondiale, che si impegnavano a sostenere ideologicamente e militarmente gli Stati Uniti 5 Quale fu l’atteggiamento tenuto da Giovanni Giolitti nei confronti dei due movimenti di massa emergenti all’inizio del secolo, quello socialista e quello cattolico? 6 Quale linea politica tenne Mussolini nei confronti della Chiesa Cattolica? INGLESE 1. Highlight the key features of the Romantic Movement in England. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ 2. What were the main features of the Byronic hero? ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ 1. The Lyrical Ballads were published in: a. b. c. d. 2. Wordsworth: a. b. c. d. 3. Was interested in ordinary events of common life Was interested in the supernatural Celebrated the eternizing value of art Was the major novelist of the early 19th century. Lord Byron died: a. b. c. d. 4. 1788 1798 1808 1978. In London at the age of 26 In Albania In Italy in a shipwreck near Leghorn In Greece fighting for Greek independence from the Turks. C. Dickens : a. b. c. d. First published his works in instalments Achieved popularity after his death and deeply influenced many writers Set all his novels in industrial cities Wrote Frankenstein. 36 FRANCESE 1. Alphonse de Lamartine est né à Milly en : a) 1790 b) 1780 c) 1770 d) 1890 2. Le recueil « Méditations poétiques » de Lamartine est composé de : a) 20 poèmes b) 22 poèmes c) 14 poèmes d) 24 poèmes 3. Le poème le plus célèbre de Lamartine est : a) la mer b) le fleuve c) le lac d) l’amour 4. Sous le nom d’Elvire, son amour perdu et protagoniste du poème « Le lac », se cache en réalité : a) Mme Julie Charles b) Mme Julie D’Etienne c) Mme Carla Jules d) Mme Elodie Dupont 5. Donnez les caractéristiques essentielles du romantisme : …………………………………………………………………………………. …………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………. 6. Faites vos réflexions sur la notion de temps chez Lamartine …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… SIMULAZIONE SCIENZE UMANE Jakobson elabora uno schema comunicativo caratterizzato da: - emittente-ricevente (messaggio-contesto-codice-canale) - emittente-ricevente (contesto-messaggio-codice-canale) - emittente-ricevente (codice-contesto-messaggio-canale) - ricevente-emittente (contesto-messaggio-codice-canale) Nella comunicazione faccia-faccia due o più persone parlano l’una in presenza dell’altra Quali sono i canali su cui si scambiano messaggi i riceventi e gli emittenti: - canale visivo-cinetico, motorio-tattile, chimico-olfattivo - canale visivo-vocale, cinetico-motorio, gusto-olfattivo - canale telematico-sensoriale, informatico-virtuale - canale analogico-visiso, chimico-olfattivo, telematico-sensoriale 37 Il potere è oggetto di studio dell’antropologia politica e a seconda di come viene gestito abbiamo: - poteri centralizzati (bande, tribù) e poteri non centralizzati (dominio, Stato) - poteri centralizzati (bande, Stato) e poteri non centralizzati (dominio, tribù) - poteri centralizzati (chiefdom, Stato) e poteri non centralizzati (bande, tribù) - poteri formali (dominio, Stato) e non formali (bande, tribù) Il grafico proposto riproduce un tipo di indagine metodologica. Quale? - Qualità Quantità Prevalentemente qualitativa Prevalentemente quantitativa Nella comunicazione spiega in cosa consiste la funzione performativa (aperta) ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. Spiega come e perché la nozione di identità implica due principi fondamentali: l’appartenenza e la distinzione. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………. Simulazione terza prova V A Les Storia dell'arte prof. Virginia Todaro Tipologia B 1) A quale testo classico si ispira il gruppo Amore e Psiche di Canova? a) All'Ars amandi del poeta latino Ovidio V F b) A un'ode della poetessa greca Saffo V F c) A una favola dello scrittore latino Apuleio V F 38 d) A un episodio narrato da Tito Livio nel suo Ad urbe condita 2) V F Chi commissionò il gruppo scultoreo delle Tre Grazie a) L'ex imperatrice Giuseppina V b) Il principe Onorato Caetani d'Aragona F V F c) Elisa Bonaparte Baciocchi V F d) Il poeta Ugo Foscolo V F 3) A quale modello si ispira Canova per le Tre Grazie a) A una scultura di Gian Lorenzo Bernini V F b) A un affresco pompeiano V F c) A un dipinto di Paolo Veronese V F d) A un disegno di Jacques Louis David V F 4) Quale scultura ispirò Delacroix per la Libertà che guida il popolo a) La Nike di Samotracia b) La Marsigliese di Francois Rude c) V V La Venere di Milo d) L'Italia di Canova F F V V F F Tipologia C 1) 2) Esponi le tue conoscenze sull'Arte Romantica in Francia e in Italia. Discorri sul Realismo in Francia. 39 TERZA PROVA Tipologia B + C CLASSE 5a A LES GENERALITÀ DEL CANDIDATO COGNOME ________________________________________________________ NOME ____________________________________________________________ Storia, Scienze Umane, Inglese, Francese, Storia dell’Arte. PROVA SIMULATA - STORIA 1 La prima guerra mondiale è cominciata il 28 luglio 1914 con la dichiarazione di guerra: f. Della Germania alla Serbia g. Dell’Austria alla Serbia h. Dell’Italia alla Serbia i. Della Francia alla Serbia 2 Quali di questi imperi o regni non faceva parte della Triplice Alleanza: f. Regno d’Italia g. Impero austro-ungarico h. Impero britannico i. Impero tedesco 3 La seconda guerra mondiale ebbe inizio con l’invasione: f. Dell’URSS g. Della Francia h. Dell’Austria i. Della Polonia 4 L’Italia guidata da Mussolini entra in guerra a fianco della Germania: f. Il 10 giugno 1940 g. Il 25 dicembre 1940 h. Nel giugno del 1941 i. L’inizio del 1940 5 Quali furono le cause di fondo della prima guerra mondiale? 6 Cosa prevedeva il Trattato di pace stipulato tra le potenze vincitrici e l’Italia? 40 INGLESE 3. Write about the Victorian novel. ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ 4. What was the Bloomsbury group? ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ 4. Coleridge wrote about: a. b. c. d. 5. In Wilde’s Picture of Dorian Gray , the portrait : e. f. g. h. 6. Is always beautiful Kills the protagonist Is exhibited by Basil Hallward Records the signs of time and corruption. The term “dandy” came to mean : e. f. g. h. 5. The Lake District Realistic, ordinary situations belonging to the life of the humble Extraordinary events in a credible way Nature as a source of consolation. Someone who dressed extravagantly and was vain about their appearance Someone who cared little for fashion and dressed carelessly Someone who dressed in a strange and rather exotic manner Someone who showed a great interest in foreign affairs. V. Woolf died : e. f. g. h. Killed by bombs in London during World War II In a mental hospital Of old age in her house in Bloomsbury By drowning herself in a river 41 FRANCESE 1. A. Breton publie le premier Manifeste du Surréalisme en a) 1914 b) 1924 c) 1934 d) 1919 2. L’adjectif « surréaliste » apparaît pour la première fois dans a) la préface de Les mamelles de Tirésias b) la préface de Cromwell c) le Manifeste du Surréalisme d) le Figaro. 3. P. Eluard dédie le recueil « Le Phénix » à a) Gala b) Nusch c) Dominique Lemar d) Marie Dumas 4. Eugène-Emile-Paul Grindel est le pseudonyme de a) André Breton b) Louis Aragon c) Paul Claudel d) Paul Eluard 5) Donnez les caractéristiques essentielles du Surréalisme ......................................................... ......................................................... ......................................................... ......................................................... ......................................................... ......................................................... 6. Dans le poème de P. Eluard « Et un sourire » comment et à travers quels symboles l’auteur communique son espoir au lecteur ? ......................................................... ......................................................... ......................................................... ......................................................... ......................................................... ......................................................... SIMULAZIONE SCIENZE UMANE Ernesto de Martino padre della tradizione demologica italiana critica ciò che egli chiama “naturalismo” cioè la posizione di Durkheim Marx Malinowski Weber Lo stile narrativo dell’antropologia dialogica dal punto di vista formale passa: Dalla prima persona plurale alla prima persona singolare Dalla seconda plurale alle seconda persona singolare Dalla terza persona plurale alla terza singolare 42 Dalla forma impersonale a quella personale Marshall McLuhan considera il primo mezzo di comunicazione di massa: La radio La stampa La televisione Il telefono Nell’analisi quantitativa la moda è: Il quoziente tra la somma di n numeri ed il numero n Il valore più frequente nella distribuzione di n numeri Il valore meno frequente nella distribuzione di n. numeri La posizione centrale in un insieme di n. numeri Spiega cosa intende Mc Luhan con il “determinismo tecnologico” ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………... Clifford Geertz parla di “cultura come simbolica” cosa vuol dire? ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………… STORIA DELL’ARTE 1. Elenca i pittori che afferiscono all’impressionismo ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 2. Descrivi l’opera di Giovanni Fattori “Campo italiano alla battaglia di Magenta” ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… 1. Dove nacque Giovanni Fattori? Milano Genova Firenze Livorno 2. I macchiaioli si riunivano Al caffè Michelangelo Al cinema Italia Al ristorante Europa Non avevano un luogo di incontro 3. I macchiaioli furono definiti così da chi? Telemaco Signorini Giovanni Fattori Silvestro Lega Nino Costa 4. Dove si incontravano gli impressionisti francesi? Nella torre Eiffel 43 Al Louvre Hotel Parigi Cafè Guerbois TERZA PROVA Tipologia B + C CLASSE 5a A LES GENERALITÀ DEL CANDIDATO COGNOME ________________________________________________________ NOME ____________________________________________________________ 1) Nel 1923 a) La Germania dichiarò di non poter pagare i danni di guerra e l'Inghilterra invase la Ruhr b) La crisi economica determinò la caduta del governo socialdemocratico di Weimar c) L'inflazione raggiunse livelli altissimi e favorì un tentativo di colpo di mano di A. Hitler d) L'incontenibile inflazione spinse la Francia a dichiarare guerra alla Germania 2) Nel gennaio del 1933 a) Hitler ordina l'eliminazione dell'ala più estrema del proprio partito b) Viene incendiato il palazzo del Reichstag c) Il presidente della repubblica L. Hindenburg fa arrestare Hitler d) Hitler diventa cancelliere di un governo di coalizione 3) L'11 febbraio 1929 si realizzò un grande successo per la politica mussoliniana, la firma dei Patti Lateranensi, cosa essi stabilivano? a. Il riconoscimento dello Stato italiano da parte della Santa Sede, e il riconoscimento da parte dello Stato italiano della Santa Sede. b. Il riconoscimento dello Stato italiano da parte della Santa Sede, e il riconoscimento, da parte dello Stato italiano, della sovranità pontificia sullo Stato italiano. c. Il riconoscimento dello Stato italiano da parte della Santa Sede, e il riconoscimento, da parte dello Stato italiano, della sovranità pontificia sulla Città del Vaticano. d. Il riconoscimento dello Stato italiano da parte della Santa Sede, e il riconoscimento , da parte dello Stato italiano, della sovranità pontificia sull'Italia centromeridionale. 4) Da quale località del nord Italia prese nome la “Repubblica” costituita dai fascisti dopo l’8 Settembre? 44 a) b) c) d) e) Mantova Milano Peschiera Salò Bergamo 5) Che cosa si intende per guerra fredda? 6) Quali furono i principali fattori di tensione e momenti di crisi? INGLESE 5. What is meant by the modern revolution? ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ 6. What is the stream of consciousness technique? ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________________ 7. Orwell wrote: a. b. c. d. 8. Mrs Dalloway takes place : i. j. k. l. 9. On a single ordinary day in June,1923 On a single ordinary day in July,1923 On a single night in June, 1932 On a single day in the 12th century. Ulysses by Joyce is set in : i. j. k. l. 6. Howards End 1894 Romeo and Juliette 1984. Trieste Dublin London Itaca. E. M. Forster attended : 45 i. j. k. l. Harvad university St John’s, Oxford King’s College, Cambridge Trinity College, Dublin. MATERIA : FRANCESE 1. Charles Baudelaire est né à Paris en : a) 1721 b) 1821 c) 1921 d) 1822 2. Baudelaire fut l’un des précurseurs a) du romantisme b) du surréalisme c) du symbolisme d) du réalisme 3. Charles Baudelaire a été défini a) le poète maudit b) le poète inouï c) le poète béni d) le poète damné 4. Baudelaire utilise le terme « spleen » pour définir a) son dégoût de vivre b) son allégresse c) son indifférence d) sa haine 5. Faites vos observations sur le symbolisme français. 6. Dans le poème « L’Albatros » de Baudelaire, que représentent l’oiseau, les hommes d’équipage, le navire, l’océan ? SCIENZE UMANE Gli elementi nell’ osservazione della partecipazione sono: o Dialogo, partecipazione dell’antropologo, collaborazione del nativo alla costruzione del sapere o Osservazione scientifico-sperimentale, osservazione dell’antropologo, raccolta di informazioni date dal nativo o Dialogo, osservazione dell’antropologo, collaborazione del nativo o Osservazione, collaborazione del nativo,raccolta d’informazioni La pubblicazione dei diari di Malinoski rese pubblica la difficoltà dell’antropologo perchè: 46 o Il campo non appariva quell’esperienza fatta di “empatia, tatto e pazienza” o Il campo appariva quell’esperienza fatta di “empatia, tatto e pazienza” o Il campo era un luogo impervio o Il campo era un luogo dove i nativi erano pronti a raccontare il loro vissuto. Quali sono gli avvenimenti storici che segnano l’avvio della globalizzazione: o La prima guerra mondiale o La seconda guerra mondiale o La guerra fredda o La caduta del muro di Berlino e il crollo dell’U.R.S.S Bauman nei suoi testi sostiene che l’incertezza che attanaglia la società moderna deriva dalle trasformazioni dei suoi protagonisti da: o Produttori a consumatori o Consumatori a produttori o Produttori a commercianti o Capitalisti a proletari E’ possibile dare una definizione univoca della globalizzazione ……………………………………………………………………………………….……………………………………..……………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………….. Il corpo è il mezzo attraverso cui entriamo in relazione con l’ambiente e con gli altri. Spiega in che modo ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………….......................................................................................................... ........................................................................................................... Simulazione III prova 27 aprile 2017 VA LES Storia dell’arte 1) Cos’è la Belle Epoque a) Un quadro impressionistico di Edgar Degas b) Un’epoca florida (dal punto di vista culturale, economico e sociale) della società borghese parigina fondamento per l’Impressionismo c) Un’opera di Claude Monet d) Un dipinto di Edouard Manet 2) Da quale quadro e di quale artista il critico Louis Leroy conia il termine “Impressionismo” a) b) c) d) Olympia di Edouard Manet Lezione di Ballo di Edgar Degas Impressione del sole nascente di Claude Monet Le ninfee di Claude Monet 3) L’ Impressionismo: a) b) c) d) Era organizzato Era preordinato Si costituisce per aggregazione spontanea Ha un manifesto e un programma 4) Cosa significa pittura en plein air: a) Pittura in atelier b) Pittura accademica c) Pittura all’aria aperta a contatto con la natura 47 d) Nessuna di queste possibilità A) Da chi furono inventati i colori a tubetto, quando e che conseguenze hanno avuto B) Descrivi un’opera di Edgar Degas Elenco dei libri di testo Materia Autore Titolo Editore RELIGIONE SOLINAS LUIGI TUTTI I COLORI DELLA VITA + DVD - EDIZIONE MISTA / IN ALLEGATO GIORDA, DIRITTI DI CARTA SEI ITALIANO ALIGHIERI DANTE / SAPEGNO NATALINO DIVINA COMMEDIA (LA) - PARADISO +GUIDA LA NUOVA ITALIA EDITRICE ITALIANO CATALDI PIETRO / ANGIOLONI ELENA COMPETENZA LETTERARIA (LA) / DAL SECONDO OTTOCENTO A OGGI PALUMBO / PANICHI SARA INGLESE CATTANEO ARTURO / DE FLAVIIS DONATELLA MILLENNIUM CONCISE - EDIZIONE DIGITALE / CARLO SIGNORELLI EDITORE VOLUME UNICO + EXAM PRACTICE + ME BOOK + RISORSE DIGITALI FRANCESE AA VV AVENIR - VOLUME 2 - DU XIX SIECLE À NOS JOURS + EBOOK VALMARTINA FRANCESE REVELLINO PATRIZIA / SCHINARDI GIOVANNA / TELLIER EMILIE FILIÈRE ES - VOLUME U (LDM) / UNE OUVERTURE SUR LE MONDE CLITT STORIA CASTRONOVO VALERIO MILLEDUEMILA - UN MONDO AL PLURALE 3 - LA NUOVA ITALIA EDITRICE EDIZIONE MISTA / IL NOVECENTO E IL DUEMILA + GUIDA ALL'ESAME + ESAPNSIONE WEB 3 FILOSOFIA RESTAINO FRANCO / ROSSI LUISA FILOSOFICAMENTE VOL. 3 PETRINI / EURON PAOLO SCIENZE UMANE MATERA VINCENZO / BISCALDI ANGELO MANUALE DI SCIENZE UMANE SOCIOLOGIA (IL) MARIETTI SCUOLA SCIENZE UMANE MATERA VINCENZO / BISCALDI ANGELO MANUALE DI SCIENZE UMANE METODOLOGIA MARIETTI SCUOLA DELLA RICERCA (IL) SCIENZE UMANE MATERA VINCENZO / BISCALDI ANGELO MANUALE DI SCIENZE UMANE ANTROPOLOGIA MARIETTI SCUOLA (IL) MATEMATICA DODERO NELLA / FRAGNI I. / MANFREDI ROBERTO LINEAMENTI.MATH AZZURRO - VOLUME 5 EDIZIONE RIFORMA GHISETTI & CORVI EDITORI FISICA CAFORIO ANTONIO / FERILLI ALDO /FISICA LIMITI, E STUDIO DI FUNZIONI ! +DERIVATE VOL 3 / LE LEGGI DELLA NATURAINTEGRALI - GEOMETRIA ANAL LE MONNIER DIRITTO ZAGREBELSKY G / OBERTO G / STALLA G A SCUOLA DI DIRITTO E DI ECONOMIA / VOLUME UNICO PER IL SECONDO BIENNIO LE MONNIER STORIA DELL'ARTE TERRAROLI VALERIO ARTE SET 3 - EDIZIONE MISTA IN 3 VOLUMI / DAL ROMANTICISMO ALL'ARTE CONTEMPORANEA SKIRA' EDITORE CULTURA SPORTIVA / CONOSCENZA DEL CORPO - SPORT D'ANNA SCIENZE MOTORIE E DEL NISTA PIER LUIGI / PARKER JUNE SPORTIVE (EX / TASSELLI ANDREA ED.FISICA) 48 Elenco degli alunni AFFATATO ANTONELLA AIELLO VIRGINIA D'AUDIA CATERINA DE MARTINO GIADA DE SIMONE VANESSA DE VINCENTI MARIA GIOIELLO TERESA LEPERA SARA MASCIOPINTO EMANUELA PAPPARELLA ANNA SIMARI FRANCESCA SPATARO MARIANNA STUMPO NAOMI ANTONELLA URSO ALESSIA GIUSY 49 Il presente Documento è stato letto, approvato e sottoscritto dai membri del Consiglio di Classe ed affisso all’Albo in data 15 maggio 2017. Il Consiglio di Classe MATERIA DOCENTE Italiano MARCIANO’ MARIA Storia MARCIANO’ MARIA Filosofia LAURO ROBERTO Scienze Umane ZIVIELLO ANNA Lingua inglese COSSUTTO ELVIRA Francese MAGNIFICO GIOVANNI Matematica RUSSO ANTONIO GERARDO Diritto CAMPANA ANTONIO Fisica LAROCCA ACHIROPITA Storia dell’arte TODARO VIRGINIA Scienze Motorie e Sportive MANCUSO ANTONIO Religione cattolica FALCONE LUIGI ORESTE FIRMA 50