Programmazione informatica primo biennio

PROGRAMMAZIONE ANNUALE
DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
ISTITUTO TECNICO
a.s. 2015-16
BIENNIO INFORMATICA
Nel primo biennio, i docenti di “Tecnologie informatiche” , “Scienze e Tecnologie applicate”,
“Informatica” definiscono - nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe il percorso dello studente per il conseguimento dei risultati di apprendimento con riferimento alle
conoscenze e alle abilità di seguito indicate.
CONOSCENZE
Architettura e componenti di un computer
Funzioni di un sistema operativo
Software di utilità e software applicativi
Concetto di algoritmo
Fasi risolutive di un problema e loro rappresentazione ( selezione e cicli alla fine del biennio)
Struttura di una rete
Funzioni e caratteristiche della rete internet
Normativa sulla privacy e diritto d’autore
Informazioni, dati e loro codifica
ABILITÀ
Riconoscere le caratteristiche funzionali di un computer (calcolo, elaborazione, comunicazione)
Riconoscere e utilizzare le funzioni di base di un sistema operativo
Utilizzare applicazioni elementari di scrittura, calcolo e grafica
Raccogliere, organizzare e rappresentare informazioni
Risolvere semplici problemi con l’uso di algoritmi e/o linguaggi di programmazione
Utilizzare la rete Internet per ricercare dati e fonti
Utilizzare le rete per attività di comunicazione interpersonale
Riconoscere i limiti e i rischi dell’uso della rete.
METODOLOGIE DIDATTICHE
a) Lezioni frontali : il docente descrive con l’aiuto degli strumenti disponibili ( lavagna,
computer, videoproiettore, dispense ecc. ) gli aspetti importanti dell’argomento trattato,
non limitandosi alla semplice esposizione, ma stimolando la partecipazione costruttiva
della classe e privilegiando il metodo deduttivo.
b) Discussione in classe: si creano situazioni di confronto su tematiche inerenti gli
argomenti trattati al fine di far emergere problemi, dubbi e congetture utili al
rafforzamento dell’azione formativa.
c) Esercitazioni pratiche e in laboratorio: dopo aver illustrato gli aspetti teorici
dell’argomento, viene assegnato agli allievi un lavoro di progettazione e realizzazione.
Grazie all’attività di laboratorio vengono messe alla prova le abilità progettuali e
organizzative acquisite.
d) Lavoro di gruppo al fine di stimolare:
•
la cooperazione.
•
il confronto
TIPOLOGIE E NUMERO MINIMO DI VERIFICHE
Verifica
Orale
Misurazione delle prestazioni
Viene attribuito un punteggio in base alle capacità dello studente di esprimere
correttamente le proprie conoscenze, motivandole con gli opportuni riferimenti e
utilizzando un linguaggio tecnico appropriato
Quesiti a
risposta Viene attribuito un punteggio in base al numero di risposte esatte, di quelle
chiusa
errate, e di quelle a cui lo studente non ha risposto
Test
Quesiti a
Viene attribuito un punteggio in base alla conformità con il modello di risposta
risposta
ottimale
aperta
Scritta
Problem Viene attribuito un punteggio in base alla correttezza dell’impostazione
solving risolutiva e la scelta della soluzione ottimale
Pratica
Problem Viene attribuito un punteggio in base alla correttezza dell’impostazione
solving risolutiva, la scelta della soluzione ottimale e l’autonomia di lavoro
Nel primo trimestre i docenti fissano almeno due verifiche di tipologia varia (test e/o prova
scritta e/o prova pratica e/o colloquio); nel secondo periodo dell’anno almeno tre verifiche
(test e/o prova scritta e/o prova pratica e/o colloquio).
Requisiti minimi per l’attribuzione della sufficienza
Lo studente:
- possiede i contenuti minimi della disciplina
- applica le conoscenze acquisite per la soluzione di problemi noti
- si esprime in modo semplice ma con uso del linguaggio specifico, cerca soluzioni anche
precostituite.