INFORMA DISABILITÀ
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INVALIDITÀ CIVILE / HANDICAP
LA DOMANDA
Per presentare domanda di invalidità o di handicap occorre seguire i seguenti passaggi:
1. Il cittadino richiede al proprio medico curante (medico di famiglia o altro medico
abilitato alla certificazione) il “certificato medico telematico” attestante la natura delle
infermità invalidanti.
Se il medico curante non è abilitato alla certificazione telematica è possibile rivolgersi a
un altro medico: l’elenco dei medici abilitati è disponibile sul sito dell’INPS –
www.inps.it
Il certificato vale 90 giorni (Messaggio INPS 28110/2010)
2. Il cittadino presenta la domanda di accertamento secondo le seguenti modalità
(portare con sé il certificato redatto dal medico):
tramite il sito dell’INPS www.inps.it (occorre che l’interessato possieda il PIN
personale rilasciato dall’INPS – che è possibile richiedere dal sito dell’Istituto)
presso un patronato (CAF)
presso una delle seguenti associazioni di categoria: ANMIC (Associazione
Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di
Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), UIC (Unione Italiana Ciechi),
ENS (Ente Nazionale Sordomuti)
CECITÀ: in caso di domanda di riconoscimento/aggravamento della cecità civile
occorre spuntare la casella “Cecità” e selezionare “Ospedale Oftalmico”
INSEGNANTE DI SOSTEGNO: In caso di richiesta per insegnante di sostegno
spuntare le caselle “Handicap” e “Insegnante di Sostegno”
3. L’INPS convoca il cittadino ad una visita medico-legale di accertamento, presso una
sede dell’ASL. Occorre presentarsi muniti della documentazione medica clinica in
originale, compreso il certificato telematico.
Documenti necessari per presentare domanda di accertamento
Numero del certificato telematico rilasciato dal medico curante
Carta d’identità e codice fiscale dell’interessato (e delega firmata, nel caso la
domanda sia presentata da una terza persona)
*****RIVEDIBILITÀ*****
In caso di rivedibilità indicata sul verbale di invalidità (cecità, sordità) o handicap, in base
alla L. 114/2014 è l’INPS a dover convocare a visita (vedi anche Circolare INPS 10/2015).
In attesa della visita di revisione e del ricevimento del relativo verbale tramite posta
raccomandata, le persone con handicap o con invalidità civile / sordità / cecità,
conservano tutti i diritti acquisiti in materia di benefici, prestazioni e agevolazioni di
qualsiasi natura.
-1Ultimo aggiornamento: Marzo 2017
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INDICAZIONI PER IL MEDICO CERTIFICATORE: Terminologia e chiarimenti
Cosa significano INVALIDITÀ, HANDICAP. DISABILITÀ…
Spuntando la casella…
Invalidità *
…si richiede:
Invalidità civile (Legge 118/1971)
Handicap *
Accertamento di handicap (Legge 104/92)
Disabilità
Accertamento delle residue capacità lavorative (Legge
68/99): per persone tra i 16 ed i 65 anni, già riconosciute
invalide con percentuale > 45%, o non vedenti o sorde che
intendono iscriversi alle Liste speciali del centro per
l’impiego
Sordità
Non si riferisce all’ipoacusia. È sordo “il minorato
sensoriale dell’udito affetto da sordità congenita o acquisita
durante l’età evolutiva che gli abbia compromesso il
normale apprendimento del linguaggio parlato”.
Cecità **
E’ cieco colui che ha un residuo visivo non superiore a
1/20 dall’occhio da cui vede meglio con correzione, o un
residuo perimetrico binoculare inferiore al 10%
* Handicap e invalidità: il certificato di handicap e il certificato di invalidità civile sono
previsti da leggi diverse e l’accertamento avviene da parte di commissioni differenti. Il
cittadino ha facoltà di richiedere l’uno, l’altro o entrambi in un’unica soluzione
** Cecità: In caso di richiesta di accertamento per cecità il medico certificatore:
o allega al certificato una scansione del certificato oculistico
o riporta in anamnesi la diagnosi e il visus indicati sul certificato oculistico
INDENNITA’ DI ACCOMPAGNAMENTO: l’indennità di accompagnamento viene
concessa dall’INPS unicamente nei casi in cui il medico spunti la casella relativa alla non
autosufficienza (“impossibilità a deambulare”, oppure “con necessità di assistenza
continua”). Nei casi dubbi conviene spuntare la casella corrispondente.
Visita domiciliare: in caso di paziente non trasportabile il medico certificatore deve
compilare ed inviare per via telematica la richiesta di visita domiciliare, almeno 5 giorni
prima della data già fissata per la visita ambulatoriale.
Paziente oncologico: il medico, in caso di “Patologia neoplastica in atto”
casella corrispondente.
spunta la
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