Proposta Formativa - Provincia di Pisa

MODULO TECNICO PROFESSIONALE
ORE: 60
COMPARTO: IMPIANTISTICA
AREA PROFESSIONALE: IMPIANTI ELETTRICI CIVILI ED INDUSTRIALI
U.F.1 REALIZZAZIONE E CONTROLLO DI IMPIANTI ELETTRICI CIVILI
COMPETENZE
 Interpreta la simbologia delle apparecchiature e relativi schemi elettrici
 Descrive le grandezze elettriche fondamentali e utilizza l’elettrotester per misurarle
 Sa utilizzare il materiale elettrico dell’impiantistica civile per la realizzazione e protezione
degli impianti nel rispetto della normativa relativa
 Descrive le parti costituenti l’impianto di terra e la loro messa in opera
 Mette in opera impianti elettrici civili complessi ( imp. videocitofonici, semplici impianti TV)
CONTENUTI
 Le grandezze elettriche (corrente, tensione, resistenza), il tester: misure di tensione ,
corrente e resistenza, La legge di Ohm applicata ai circuiti elettrici, la simbologia e gli
schemi elettrici.
 I materiali e le apparecchiature elettriche, criteri di scelta e loro corretta posa in opera.
 Normativa da adottare per il collegamento e dimensionamento delle apparecchiature negli
impianti elettrici civili
 Schemi elettrici e metodologia di installazione relativa agli impianti videocitofoni , tv e
antintrusione.
U.F.2 REALIZZAZIONE E CONTROLLO DI IMPIANTI ELETTRICI INDUSTRIALI
COMPETENZE
 Realizza gli impianti elettrici relativi ai motori elettrici trifasi ( avviamento, inversione,
protezione, comando e controllo).
 Interpreta gli schemi elettrici relativi agli impianti elettrici industriali
 Descrive il materiale specifico dell’impiantistica industriale e del terziario ( corpi illuminanti,
involucri per quadri elettrici, elettrovalvole, finecorsa , protezioni).
CONTENUTI
 Schemi elettrici relativi ad impianti industriali e del terziario ( protezione, comando e
automazione motori).
 Collegamento, protezione, comando e analisi dei guasti nell’installazione dei motori
asincroni trifasi.
 Materiali utilizzati negli impianti industriali e del terziario, normativa relativa agli ambienti a
rischio e relativa metodologia di installazione.
 Normativa antinfortunistica applicata al settore ( utilizzo attrezzature e dispositivi di
protezione individuali).
U.F.3. SISTEMI ELETTRICI MONOFASE E TRIFASE
COMPETENZE
 Esegue in sicurezza misure di tensione e di corrente su sistemi elettrici di potenza a due,
tre, quattro conduttori, interpretando i risultati con diagrammi vettoriali.
 Esegue in sicurezza misure di potenza (attiva, reattiva, apparente) su sistemi elettrici di
potenza a due, tre, quattro conduttori impiegando correttamente ed in sicurezza sia
wattmetri analogici, sia analizzatori di rete digitali. I risultati sono interpretati tracciando il
triangolo delle potenze dei carichi e valutando in particolare il fattore di potenza dei carichi
stessi.
 Calcola correttamente l’intensità delle correnti impegnate da carichi monofase e trifase sulla
base dei dati di targa.
 Valuta le caratteristiche delle batterie di condensatori necessarie per il rifasamento di
carichi monofase e trifase sulla base dei dati di targa dei carichi stessi.
 Interpreta lo schema di una cabina di trasformazione di utente, spiegando le funzioni dei
componenti fondamentali.
CONTENUTI
 Formule di calcolo e schemi di misura delle potenze attiva, reattiva, apparente ricavabili da
un manuale tecnico del settore. L’impiego e la ricostruzione di formulari (anche personali)
va considerata fondamentale ed anche più importante della semplice conoscenza di
formule di calcolo.
 Concetti di tensione concatenata e stellata, di potenza attiva, reattiva ed apparente, di
rifasamento dei carichi elettrici.
 Funzioni dei conduttori di fase e del conduttore neutro; in particolare con riferimento ai
problemi di dimensionamento, individuazione, sezionamento e protezione dei conduttori
stessi.
 Metodi di misura e di tarifficazione dell’energia elettrica.
U.F.4 INSTALLAZIONE ANTENNE, PARABOLE, DISTRIBUZIONE SEGNALI
COMPETENZE
 Esegue la distribuzione di un impianto Tv e di ricezione satellitare di tipo centralizzato
 Elenca le principali caratteristiche (periodo, frequenza, pulsazione ecc.) relative ai segnali
analogici e digitali.
 Esegue semplici dimensionamenti (impianti centralizzati per abitazioni fino a 6-8
appartamenti) e schemi distributivi di segnali Tv e TV satellitare
 Sceglie, in base al tipo di installazione e all’impianto da realizzare, le apparecchiature e le
tipologie di collegamento idonee
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 Esegue il collegamento delle principali apparecchiature di ricezione, distribuzione e analisi
dei segnali
CONTENUTI
 Tipi di segnale: analogico, digitale. Teoria sulla trasmissione delle onde radio (frequenza,
bande, sistemi di codifica ecc.)
 Prodotti e tipologie di impianti (cavi, partitori, miscelatori, attenuatori, amplificatori), schemi/
struttura di un impianto
 L’installazione: tecniche e applicazioni dei principi teorici e della normativa
U.F.5 SISTEMI DI CITOFONIA E VIDEOCITOFONIA
COMPETENZE
 Esegue il montaggio e il controllo di semplici sistemi di citofonia e videocitofonia operando
nel rispetto delle norme di sicurezza.
 Principali specifiche che caratterizzano la competenza - (prestazioni attese)
 Elenca i principi di trasmissione e ricezione di segnali audio video e videocompositi.
 Esegue misurazioni e controlli con gli strumenti (multimetro e oscilloscopio) in maniera
corretta.
 Descrive gli schemi dei sistemi di citofonia e videocitofonia.
CONTENUTI
 Segnali elettrici relativi a videocitofonia e citofonia
 Modi di trasmissione, ricezione e trattamento dei segnali elettrici relativi a citofonia e
videocitofonia
U.F.6 CAVI ELETTRICI: SCELTA E DIMENSIONAMENTO
COMPETENZE
 Sceglie il tipo di cavo elettrico adeguato all’applicazione tenendo conto della normativa
vigente e ne valuta la sezione in base al carico, alle protezioni, alle condizioni di posa.
 Riconosce uno spezzone di cavo elettrico, indicandone (con l’aiuto di un manuale
impiegato con rapidità e correttezza) tipo, impiego, condizioni di posa ammesse dalle
norme, portata nelle diverse situazioni di impiego.
 Valuta dai dati di targa la corrente impegnata da tipici carichi elettrici (motori asincroni
monofase e trifase, lampade elettriche, boiler e simili) e poi determina la giusta sezione,
dimostrando di conoscere operativamente sia il concetto di portata che quello di caduta di
tensione industriale. Per queste operazioni si avvale soprattutto delle tabelle riportate dai
manuali tecnici.
 Indica sullo schema di un impianto elettrico i dispositivi di protezione dei cavi elettrici per
energia, discutendone le caratteristiche fondamentali (corrente nominale di interruttori
magnetotermici e fusibili in particolare) e la collocazione (all’origine del circuito elettrico,
oppure alla fine, in corrispondenza del carico) secondo le condizioni ambientali.
 Elenca i più importanti problemi di sicurezza legati all’impiego dei cavi elettrici: cavi per
posa fissa oppure mobile, condizioni ambientali particolari che richiedano l’impiego di cavi
non propaganti l’incendio, a bassa emissione di fumi e gas nocivi, resistenti al fuoco,
coesistenza di cavi per l’alimentazione di circuiti con tensioni nominali diverse.
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CONTENUTI
 Cavi per tensioni fino a 1000 V, sia per energia, sia quelli impiegati nei circuiti di
segnalazione e comando
 Portata dei cavi elettrici e fattori da cui essa dipende.
 Caduta di tensione industriale in linea e fattori da cui essa dipende.
 Prescrizioni della norma CEI 64 – 8 riguardo ai cavi (si indicano come esempi: sezioni
minime, tensioni nominali, dispositivi di protezione e sezionamento).
 “Guida CEI 64 – 17 :esecuzione dell’impianto elettrico nei cantieri” per le parti riguardanti i
cavi (si può considerare un riassunto di casi applicativi, tipici e comuni, nei quali scelta e
posa di cavi elettrici pongono fondamentali problemi di sicurezza elettrica).
U.F.7 IMPIANTO DI MESSA A TERRA
COMPETENZE
 Partecipa alla realizzazione di impianti elettrici di messa a terra e all’attività di verifica,
utilizzando nozioni tecnico-specialistiche.
 Descrive le parti costituenti l’impianto di terra e la loro messa in opera
 Conosce gli aspetti legislativi, normativi, tecnici e strumentali collegati agli impianti di messa
a terra
 Descrive i procedimenti per la denuncia dei dispositivi di messa a terra
 Misura la resistenza di terra di un impianto
CONTENUTI
 Caratteristiche dell’impianto di messa a terra: dispersori, conduttori di terra, conduttori di
protezione, conduttori equipotenziali
 Tipologie dell’impianto di messa a terra: messa a terra di protezione, messa a terra di
funzionamento, messa a terra per la protezione contro le fulminazioni (scariche
atmosferiche)
 Dimensionamento: resistenza meccanica e alla corrosione, tenuta termica, sicurezza delle
persone
 Procedure per la messa in esercizio degli impianti di terra
 Riferimenti normativi (DPR 462/01 e norme CEI)
U.F.8 LA SICUREZZA PROFESSIONALE 12 ORE
COMPETENZE
 Elenca i tipi di macchine di più frequente uso e i rischi connessi all’impiego di tali macchine
(cesoiamento, schiacciamento, ecc.)
 Elenca i rischi e le misure di protezione connesse all’uso di attrezzature a mano,
pneumatiche, pistole fissanti, mole, trapani portatili
 Descrive i principali pericoli inerenti mezzi ed apparecchi di sollevamento e trasporto e i
comportamenti utilizzabili a fini preventivi
 Descrive le principali lavorazioni in cui si può venire a contatto con sostanze pericolose e
nocive per la salute e i principali comportamenti da mettere in atto a fini preventivi
 Descrive quando e come il rumore e l’elettricità costituiscono un rischio per la salute di chi
lavora
CONTENUTI
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 Definizione di cesoiamento, schiacciamento, afferramento, trascinamento, proiezione e
definizione delle tipologie di protezione
 Cenni normativi: DPR 547/55, DPR 303/56, D.lgs 277/91, D.lgs 81, DPR 459/96
 Segnaletica di prevenzione e sicurezza riscontrabile sui luoghi di lavoro e DPI utilizzabili
 Definizione ed esempi di sostanze pericolose e nocive e modalità con cui recuperare
informazioni utilizzabili per comportarsi adeguatamente.
 Rischi derivanti da lavorazioni (es. saldatura) o apparecchi di sollevamento, macchine.
Ore del modulo obbligatorio di “Sicurezza sui luoghi di lavoro* specifico per il comparto: (min. 12
ore)
LOCALI UTILIZZATI PER LO SVOLGIMENTO DEL MODULO PROFESSIONALIZZANTE:
 Pisa – Via Annibale Evaristo Breccia, 26 – Tel. 050.3160101 Fax 050.985628 PRESSO LA SEDE
DELLA Confartigianato Imprese Pisa
ATTREZZATURE UTILIZZATE:
materiale esemplificativo delle strutture dei circuiti elettrici, circuiti
di esempio per l’analisi, strumenti di misurazione e materiale protettivo per l’utilizzo in sicurezza
anche degli elementi in tensione. Strumenti di verifica degli impianti e materiale elettrico
necessario alla realizzazione delle fasi di laboratorio previste.
ORARI DEL MODULO:
Calendarizzazione di massima delle attività; gli eventuali periodi di interruzione del corso, es. vacanze natalizie, vacanze pasquali, periodo estivo. L’orario dei corsi dovrà essere concordato valutando le esigenze didattiche e delle aziende. (Da tenere di conto che tutti i corsi devono iniziare
entro 30 gg. e concludersi entro il nono mese dalla data di assegnazione degli apprendisti)
Orario dei corsi
Gli orari sono adattabili alle diverse esigenze delle aziende, si tengono in media dal lunedì al venerdì con la possibilità di partecipare sia la mattina che il pomeriggio. E’ possibile prevedere e organizzare anche giornate di 8 ore di formazione.
I periodi di interruzione:
Vacanze Natalizie
Vacanze Pasquali: la settimana di Pasqua
Tutte le varie festività da calendario e possibili ponti
Periodo estivo: interruzione da metà Luglio a metà Settembre
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