Corso Insegnare Scienze Sperimentali: Forze e movimento Primo incontro: forze muscolari e loro effetti sugli oggetti Tutor: Alberto Panzarasa, Paola Tacconi 1 Parte 1: lo scheletro, i muscoli e il movimento Lo scheletro: sostegno al movimento …Circa 200 ossa! Gli esseri viventi devono rapportarsi con l’ambiente che li circonda e i sensi forniscono proprio una profonda conoscenza della realtà circostante. Uno Testa degli aspetti più importanti per il raggiungimento della conoscenza dello spazio che ci circonda è il movimento, le ossa danno forma e consistenza al Arto superiore nostro corpo e grazie alla connessione con i muscoli agiscono proprio come i bracci di una gru, permettendo i movimenti. Le ossa possono essere individuate con estrema facilità, basta toccarci per renderci conto di una struttura consistente che ci sorregge e protegge gli organi più molli e delicati, come fegato, cervello e polmoni. 2 Arto inferiore Tronco Lo scheletro Il corpo umano è sostenuto dallo ………………….……………..; esso è formato da circa ………………………………. Nello scheletro si distinguono le seguenti parti: la ……………………… , il …………………………… e le estremità. Queste comprendono gli arti …………………..……… e gli arti ………………………. Osso lungo Le (per esempio: ossa osso degli arti) Osso corto dello (per esempio:scheletro vertebre della colonna vertebrale) possono ……………………,…..…………..……,……………. 3 Osso piatto (peressere: esempio: ossa del cranio) Quasi tutte le ossa sono unite in modo da poter compiere dei movimenti. Il dispositivo che mantiene unite due ossa, consentendone il movimento, si chiama …………..…. Le ossa sono tenute unite da cordoni, chiamati ………………. Il movimento dell’articolazione è facilitato da un liquido, chiamato ………………. Articolazioni 4 Perché ci muoviamo? Tutti i movimenti del corpo sono dovuti alla muscolatura, per questo i muscoli sono responsabili: della locomozione, cioè di tutti i movimenti del corpo; della mimica, o complesso dei gesti che servono ad esprimere ciò che pensiamo e sentiamo; delle posture, posizioni assunte dal corpo in stato di riposo. Circa il 40% del corpo è costituito da muscoli, cioè per ogni kg di peso corporeo ci sono 400 grammi di muscoli. I muscoli….così elastici!! I muscoli hanno due proprietà:elasticità ed eccitabilità. La prima è la capacità del muscolo di aumentare la sua lunghezza per poi tornare alle dimensioni originali. Questa proprietà viene persa quando l’individuo muore, infatti i cadaveri rimangono nella posizione che avevano al momento del decesso proprio perché i muscoli non possono tornare alla posizione originaria. L’eccitabilità, invece, è la sensibilità dei muscoli nei confronti degli impulsi nervosi e degli stimoli esterni (punture, variazioni di temperatura, scosse elettriche). 5 Si può pensare ad un muscolo proprio come ad un fascio di minuscole strisce di gomma che possono allungarsi e recuperare loro forma iniziale quando cessa la forza che li deforma. I muscoli si contraggono I muscoli si contraggono, cioè per stimolazione nervosa, diminuiscono di lunghezza e aumentano di grossezza, senza variare di volume. Consideriamo per esempio i movimenti del braccio. Il cervello ordina di tendere il braccio: il tricipite si contrae e il bicipite resta inattivo. Per l’altro movimento i muscoli che entreranno in gioco sono: tricipite rilassato e bicipite contratto. 6 Quando il muscolo si ….…..………., Quando il muscolo si………………... diventa più grosso e più corto e quindi fa riprende la forma e le dimensioni muovere precedenti. l’……………........a cui è attaccato. 7 Esperienza a) INTRODUZIONE: Costruzione di un modello che rappresenta le ossa, il muscolo e l’articolazione per simulare il movimento dell’arto superiore. b) MATERIALI E METODI: c) RISULTATI: 8 d) DISCUSSIONE: e) CONCLUSIONE 9 Parte 2: Effetti delle forze muscolari sugli oggetti - Tirare una cassa Quali muscoli coinvolti?________________________________________ ____________________________________________________________ Qual direzione delle forze?_____________________________________ ____________________________________________________________ Cosa produce la forza?_________________________________________ ____________________________________________________________ - Spingere un banco Quali muscoli coinvolti?________________________________________ ____________________________________________________________ Quale direzione delle forze?_____________________________________ 10 ____________________________________________________________ Cosa produce la forza?_________________________________________ ____________________________________________________________ - Spingere la parete Quali muscoli coinvolti?________________________________________ ____________________________________________________________ Quale direzione delle forze?_____________________________________ ____________________________________________________________ Cosa produce la forza?_______________________________________________________ ____________________________________________________________ ____________________ 11 - Rotazione oggetto (barattolo, lampadario) Quali muscoli coinvolti?________________________________________ ____________________________________________________________ Quale direzione delle forze?_____________________________________ ____________________________________________________________ Cosa produce la forza?_________________________________________ ____________________________________________________________ 12 - Arresto o rallentamento pallina in moto Quali muscoli coinvolti?________________________________________ ____________________________________________________________ Quale direzione delle forze?_____________________________________ ____________________________________________________________ Cosa produce la forza?_________________________________________ ____________________________________________________________ Fermare il moto Per mettere in movimento i corpi è necessario una forza e lo stesso vale per il rallentamento e l’arresto: il movimento della pallina viene rallentato dall’attrito con il pavimento e con l’aria e se non interviene un’altra forza il moto finisce. Ma non è sempre facile far fermare un mezzo in movimento: se un oggetto ha una grossa massa, infatti, ha più inerzia, perciò è più difficile arrestarlo. 13 - Deformazione temporanea oggetti: elastici e molle Quali muscoli coinvolti?________________________________________ ____________________________________________________________ Quale direzione delle forze?_____________________________________ ____________________________________________________________ Cosa produce la forza?_________________________________________ ____________________________________________________________ 14 - Deformazione permanente oggetti: foglio che si rompe, pongo, sabbia, stagno, alluminio Quali muscoli coinvolti?________________________________________ ____________________________________________________________ Quale direzione delle forze?_____________________________________ ____________________________________________________________ Cosa produce la forza?_________________________________________ ____________________________________________________________ Commento e conclusione: Proviamo a rivedere tutti gli esempi considerati, perché accadono cose così diverse con forze tra loro molto simili? 15 Parte3:Chi fa forza? I due giocano al tiro alla fune, l’uno e l’altro tirano forte facendo forza con le mani e con ipiedi puntati contro il pavimento. Io faccio forza contro la corda e il pavimento!!! Corda: Io sono tirata da questi due matti e reagisco opponendo forza contro tutti e due! Io faccio forza contro la corda e il pavimento!!! Pavimento: hey, anche io voglio fare forza e la faccio contro questi due che mi schiacciano!!! Cosa accade se sostituiamo un filo alla corda? ____________________________________________________________ ____________________________________________________________ Cosa accadrebbe se sostituissimo le scarpe coi pattini? ____________________________________________________________ Commento e conclusione: per fare forza dobbiamo torcere e contrarre i muscoli, e soprattutto mettiamo le nostre forze i contrasti con quelle esercitate dagli oggetti che ci circondano 16