italia a 6 corde - alberto caltanella

ITALIA A 6 CORDE
Alberto Caltanella
I giovani di talento in ltalia non mancano, ce ne siamo accorti da un po'. E cominciano a farsi 'sentire', come
Alberto Caltanella, con continuità e concretezza.
Cominciamo con una versione breve della tua storia musicale? ll mio "imprinting" deriva probabilmente
dai
pomeriggi passati a pane, CSN&Y e J. Taylor Ci si scambiava 33 giri, si passavano in cassetta, ci si incontrava a
suonare, sempre! Penso che la mia passione acustica sia dawero nata in questo modo. ll tempo passava e la voglia di suonare non diminuiva: ho suonato in diverse band, acustiche, elettriche, ho collaborato con tanti musicisli
che, forse, non ricordo nemmeno. Tra le piir belle esperienze rìcordo certamente quella del pop progressivo degli
Aphoria, seguita da quella dei Monnalisa, pop italiano, entrambe con brani originali e molto studio e ricerca sonora
alle spalle. fesperienza del Roxy Bar poi, in onda sulla "vecchia" Videomusic - non ancora MTV- mi fece capire
quanto "intenso e speciale" fosse il mondo della musica Considera, comunque, che ho fatto l'esatto contrario di
quello che generalmente si fa: sono autodidatta fin dall'inizio: mi divertivo a giocare con lo strumento fin da piccolo.
Penso dawero si fatti di fortuna - o destino? - il fatto di capire la tonalità, lo stile... insomma tutto ad "orecchio",
oltre a qualche dritta di altri chitarristi! Negli ultimi anni ho seguito seminari e workshop di diversi chitarristi acustici, prediligendo comunque lo stile per chitana plettro; in contemporanea, ho approfondito lo studio di teoria ed
armonia col
M'
Luca Trevisan. Col nuovo millennio, passati i trenta, sono ritornato alla mia vecchia passione per
la composizione su chitana acustica.
'll profumo dell'acqua'è stato il tuo primo disco come solista. Vuoi parlarci un po' di come sono nati
i
brani e gli arrangiamenti che hai messo sul Cd? Questo album raccoglie diverse mie composizioni per chitarra
acustica in flaUfingerstyle: arpeggi e strumming si alternano, dando vita alle idee che tento di disegnare con la
mia musica Otto brani originali e quattro arrangiamenti, con la fortunata partecipazione di Michela Grena (voce),
Rosanna Lo Greco (voce) ed Elena Vianello (violoncello). I brani sono stati scritti dal 2000 al 2005. ll disco è autoprodotto per I'etichetta fìngerpicking.net. Non è facile fare un disco tutto da soli, bisogna necessariamente risolvere
ognì questione e dettaglio; un disco persola chìtarra poi, deve vìncere la scommessa di non annoiare. Per me un
bella domanda! La strada è lunga e faticosa, ma se si
disco è un po' come un figlio: ci metti dentro tutte le attenzioni, molta passione e fai dì tutto affinché cresca bene,
è veramente motivati, si può vivere di sola musica. Che
aspettandolasua"maturità"perfarlousciredi casa E'perquestoche,forse,nonfacciotroppi
spesso significa autopromozione, trasconere le matti-
dischi.Nonsose
sia un pregio o un difetto, ma sono fatto così.
ne davanti il pc e al telefono per il cosiddetto booking
Adesso so che stai lavorando su un disco nuovo. Puoi darci qualche anticipazione? Ci sarà di nuovo
collaborazione
con musicisti e cantanti, perché
il
la
fatto di condividere la musica è una grossa fonte di crescita ar-
(anche tramite agenzia); essere sempre in contatto e
girare con I'agenda e la penna. L'importante è stare in
tistica; la personalità ed il tocco musicale di ciascun musicista sono elementi determinanti per la buona riuscita di
"campana", aggiornarsi e confrontarsi quotidianamente.
un lavoro discografico. Con grande "emozione" ti anticipo anche che saranno presenti due anangiamenti di brani
omaggio alla mia grande passione per la musica classica, visto che durante la mia infanzia, in casa si ascoltava
E' più facile lavorare con cover piuttosto che brani originali strumentali, che possiedono però un valore aggiunto notevole. Oggi si vendono meno dischi, ma c'è
un sacco di musica Barocca e le grandi sinfonie del lX secolo
molta gente che suona per cui, conti alla mano, ci
classici, l'lntermezzo di Mascagni dalla Cavalleria Rusticana e I'Ave Maria di Schubert. Questi due brani sono un
Ci sono sonorità molto particolari nei tuoi brani, usi parecchie accordature alternative? Certamentel
accordature stanno alla chitarra come i vestiti ad una bella
donna
Le
Che si tratti di accordature aperte o alternative,
si
può concentrare sulla didattica. Nel cammino musicale,
ho trovato degli sponsor che mi hanno dato fiducia: SR
sono realmente determinanti e danno una grossa mano nello sviluppo e nell'anangiamento della composizione,
una delle cose piùr complicate per i chitarristi. lstinto, background personale e... fortuna, sono di fondamentale
Technology per cui sono "Artist&Friend", la Pirazzi Strin-
ìmportanza nella "ricostruzione armonica". Ne trae vantaggio il fatto di avere le corde basse già "accordate senza
a mano, Bachmann Guitars e Metelli Guitars, due ottimi
premere alcun tasto: in questo modo, sei libero di viaggiare lungo la tastiera sulle corde alte e di viaggiare con
liutai con cui collaboro.
la fantasia, visto che le accordature alternative danno realmente un senso di spazialità ed atmosfere sconfinate.
Dedichi ancora molto tempo allo studio dello strumento? Svolgi attività didattica? Si, sempre! Non
è una frase fatta... ma chi si ferma è perdutol Dedìco
dawero molto tempo allo studio, alla tecnica e alla di-
Oltre agli artisti prima citati, grande fonte d'ispirazione I'ho trovata in L. Kotkee, J. Fahey, J. lVitchell, M. Hedges...
ovvero artisti che fanno largo uso delle varie accordature.
Siamo entrambi appassionati frequentatori di fingerpicking.net, cosa rappresenta per te questo portale
dedicato esclusivamente alla chitarra acustica? E' stata un'importante svolta nella produzione musicale na-
gs Germany che costruisce delle stupende corde fatte
zionale, dando a me e molti altri chitanisti la possibilità di emergere in un mercato decisamente di nicchia. Penso
teggiatura. Lo stesso Beppe Gambetta, grande flatpicker che mi ha aperto la strada a questo stile, dice che
sìa dawero la piir importante realtà italiana dove si può proporre un progetto musicale, ottenere riscontro ed avere
siamo noì stessi il nostro miglior insegnante: noi cono-
allo stesso tempo una buona visibilità. La mia prima esperienza risale all'Open Mic del febbraio 2003 a Vicenza:
sciamo bene le noske lacune su cui andare a lavorare.
Le mani vanno sempre tenute "calde". Buona parte di
ricordo una bellissima serata con Roberto Dalla Vecchia, Daniele Bazzani, Luca Francioso, Alessandro Vitali e
tanti altri. Reno Brandoni, Giovanni Pelosi ed Alex di Reto, da un'idea di quasi un decennio fa, sono riusciti a
esercizio lo faccio in fase
di
composizione/arrangia-
costruire una "casa" della chitana acustica, dove è possibile trovare informazioni, comprare dischi, dare consigli e
mento: mantenere la linea melodica, la scelta dell'otta-
comunicare nel forum.... la vedo come una bella palazzina dove all'interno c'è un grossa biblìoteca con partiture,
dischi e sala riunioni, dove chiacchierare con una tazza di buon caffè. So che ci sarà a breve ìl lancio del nuovo
va, la costruzione di accordi, la dinamica, diventa una
palestra notevole! Svolgo parecchia attività didattica,
portale web, per cui mi aspetto un sito ancora piùr vitale e al passo coi tempi.
faccio parte del corpo insegnati della scuola di musica
Sei anche un attivo sostenitore del Wine & Guitar Glan, cosa ha rappresentato nella tua maturazione
artistica questo progetto? fesperienza del WGC è il tipico esempio che ti dice come può bastare poco per
Veneto Ho appena iniziato una collaborazione didattica
fare davvero tanto per gli altri, in particolar modo quando si tratta di bambini odani, perlopiir poveri. E' una goccia
col portale laster.it.
nell'oceano, lo sappiamo bene, ma ognuno di noi può nel suo piccolo fare qualcosa. E'un po'come il discorso
Quali sono
ecologico, che va dalla raccolta differenziata alla consapevolezza che "questa tena è la tua terra" (W. Guthrie),
decisamente concentrato sugli anangiamenti del nuovo
Sazana. Ho un bel ricordo di un'edizione del WGC alla fiera di Pa-
disco; sto approfondendo la musica popolare, dal Rina-
dova di qualche anno fa: un bellissimo palco grande, un ottimo suono, tanti musicisti e Gabriele Posenato, il bravo
scimento, i cui "effetti benefici" si sentono già da un po'.
come esprimeva il motto dell'ultimo AGIM di
"ll Pentagramma", una delle realtà
piùr importanti nel
i tuoi prossimi progetti?
Adesso sono
e simpatico chitarrista, promotore dell'iniziativa assieme al violinista Paolo Adami. L'iniziativa ha riscosso talmente
E' pronto il materiale per dei workshop di chitarra plettro,
successo che, diversi chitarristi del circuito fingerpicking.net, danno il loro contributo.
e nel cassetto mi piacerebbe realiuare una raccolta
Com'è la situazione in ltalia per la chitarra acustica? E' possibile vivere di sola musica? Questa è una
"Natale in acustico", ma per il momento è solo un'idea
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